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    La Warmor Volley Gorle riesce nell’impresa e festeggia la promozione in B1

    Di Redazione Serviva un’impresa per ribaltare il risultato sfavorevole di Gara 1 disputata in casa di Crema, dove le ragazze della Warmor Volley Gorle erano uscite sconfitte per 2-3. E l’impresa si è realizzata. In una serata memorabile, la formazione orobica supera per 3-0 l’Enercom Fimi Crema nella gara di ritorno della terza fase dei playoff, conquistando per la prima volta nella storia della piccola cittadina bergamasca la promozione in serie B1. Le ragazze della Warmor lasciano negli spogliatoi l’amarezza per la sconfitta di misura della gara di andata e mostrano il loro valore come squadra: tutte unite per raggiungere un traguardo che ad inizio stagione sembrava solo essere un sogno lontano. Nel primo set l’Enercom Fimi Crema parte decisa e con due palle rigiocate ed un muro si porta subito sullo 0-3. È Azzerboni a realizzare il primo punto della gara firmato Gorle, dopodiché le due squadre vanno avanti punto a punto. Dal punteggio di 8-8 le due squadre appaiono in perfetto equilibrio: il Crema commette qualche errore di più al servizio e in attacco, però riesce a recuperare a muro. Il Gorle non molla e sfruttando l’attacco vincente di Azzerboni, ed un paio di errori di Crema, si porta sul 18-17. Le avversarie pareggiano con un muro vincente ma dopo uno scambio lungo è ancora il Gorle a passare avanti: 19-18. Crema ferma il gioco per rimettere ordine, ma al rientro in campo commette altri due errori e Gorle, grazie a un muro vincente, si porta sul 22-19. Il coach cremasco spende un timeout e subito dopo prova un cambio al servizio per accorciare le distanze. Ma in campo è solo il Gorle a fare punti e con un attacco di Berera prima ed un muro di Canevali poi, si porta sul 24-20. L’ennesimo errore in attacco del Crema chiude il parziale sul 25-20. Nel secondo set è ancora l’Enercom Fimi Crema a partire con un doppio vantaggio, ma la regista della Warmor Volley Gorle Sala sfrutta bene ogni centimetro della rete, consentendo ad Azzerboni, Berera e D’Agata di trovare angoli vincenti sul campo avversario. Con l’ace di Malvestiti, Gorle si riporta avanti sull’8-7 e non serve il muro di Crema per fermare l’avanzata delle nostre ragazze che con D’Agata in banda e Canevali dal centro allungano 14-10, costringendo le avversarie al primo timeout. Al rientro sul terreno di gioco, l’Enercom Fimi Crema sbaglia ancora due attacchi: 16-10. Crema riesce a chiudere la palla del 17-12, per cui coach Rossi è costretto a fermare il gioco per rimettere ordine tra le sue ragazze. La mossa ha subito il suo effetto, perché con due ace consecutivi Canevali allunga sul 20-12. Crema appare in confusione e dopo l’ennesimo attacco out, il coach prova il doppio cambio ma è ancora Azzerboni ad andare a segno con un muro perfetto: 23-12. Gorle sbaglia un attacco in fast e subisce poi l’ace del 24-15. Coach Rossi vuole chiudere il set senza rischi e chiama subito il timeout per dare le indicazioni in regia. Ricezione perfetta, alzata su Berera e punto del 25-15: il Gorle si prende anche il secondo parziale, mettendo forte pressione sulle avversarie che a questo punto non possono più sbagliare. Nel terzo set, dopo una fase iniziale con errori da entrambe le parti, è ancora Canevali a fare la differenza da centro rete e dai nove metri, a cui seguono il muro del 6-4 firmato Malvestiti e quello del 9-6 firmato D’Agata. L’Enercom Fimi Crema prova ad accorciare, ma Canevali è nella sua migliore partita della stagione e colpisce ancora con una fast prima ed un muro poi: 11-8. Gorle commette un paio di errori al servizio e in attacco ma questa volta è Azzerboni che mette a segno l’attacco in banda e il muro del 17-12. Il Crema appare frastornato e la paura di chiudere lì la gara inizia a scorrere tra le ragazze. Il Gorle è sempre più incisivo e Berera mette a terra di prima intenzione la ricezione troppo lunga delle avversarie: 20-13. Gorle spedisce fuori l’attacco del 20-15 ed ancora una volta il coach Rossi ferma il gioco per dare le ultime direttive. Al rientro in campo è il Crema che regala il punto del 21-15 a cui seguono l’attacco vincente di D’Agata e l’ace di Malvestiti: 23-15. L’odore di vittoria è sempre più forte sul parquet del PalaLovato quando Berera mette giù la palla del 24-15. Il Crema non è più lucido e si autocondanna con un attacco out: 25-15. Gara 1: Enercom Fimi Crema-Warmor Volley Gorle 3-2 (21-25, 25-22, 25-23, 23-25, 15-11)Gara 2: Warmor Volley Gorle-Enercom Fimi Crema 3-0 (25-20, 25-15, 25-15) (fonte: Facebook ASD Pallavolo Gorle) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Anthea Vicenza in campo per conquistarsi la finale

    Di Redazione Gara 1 della semifinale play off domenica scorsa a Verona non è andata bene, ma si sapeva che quello della Vivigas Arena era un campo difficile, dove in pochi avevano vinto quest’anno. Adesso però il vantaggio del giocare in casa ce l’ha l’Anthea Volley Vicenza e quello che è certo è che dallo scorso mese di agosto, quando è iniziata questa lunghissima stagione, al Palazzetto di Via Goldoni nessuno ha battuto le biancorosse in partite ufficiali. Quella di stasera alle 20.30 è quindi una partita con un unico risultato possibile per le vicentine. La vittoria, quella vittoria che permetterebbe di accedere alle finali dei play off promozione per la Serie A2. “Fisicamente stiamo bene – dice coach Chiappini – diciamo che abbiamo una buona forma dal punto di vista fisico ed atletico. Dal punto di vista mentale è ovvio che c’è stata qualche scoria negativa data dalla gara di sabato. Le abbiamo lavate via e adesso arriviamo pronti alla partita“. Ancora a “porte chiuse”, la partita potrà essere seguita in diretta sul digitale terrestre a partire dalle ore 20.00 sui canali 86 e 166. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    EnercomFimi con il fiato sospeso in Gara1: Gorle cede solo al tie break

    Di Redazione Il primo atto della finale che vale la B1 tra EnercomFimi e Gorle è una battaglia durata cinque set e chiusa col successo delle cremasche dopo un avvio difficile. Il primo set viene vinto da Gorle con l’aggiunta dell’infortunio di Giroletti; combattuto e vinto il secondo parziale Cattaneo e compagne fanno una grande rimonta nel terzo mentre il testa a testa del quarto set premia le ospiti che vengono piegate al tie break. Ma sul risultato pende il reclamo presentato da Gorle per il cambio tra l’infortunata Giroletti e Fugazza del primo set dopo che le due si erano già avvicendate in campo. In ogni caso la promozione verrà decisa sabato a Gorle: l’EnercomFimi dovrà vincere per festeggiare la B1 o perdere al tie break e vincere il set di spareggio. In caso contrario dovrà andare alla caccia della promozione nel quarto turno dei playoff. Le due squadre che hanno chiuso appaiate al comando la stagione regolare si ritrovano per la sfida decisiva dei playoff. L’EnercomFini si presenta in campo col solito sestetto che prevede Nicoli in palleggio e Giroletti opposto, Cattaneo e Cornelli in banda, Fioretti e Diagne al centro con Labadini libero. In avvio si nota tutta la tensione delle biancorosse che commettono quattro errori consecutivi e Gorle arriva sul 2-7. Uno svantaggio che le cremasche provano a cancellare ma senza successo: arrivano al – 2 (10-12) col pallonetto di Cattaneo ma vengono ricacciate sul 15-20. L’attacco di Diagne porta sul 20-22 ma il finale è spezzettato prima dalla pausa causata dall’infortunio a Giroletti che deve lasciare il campo (al suo posto rientrerà Fugazza che l’aveva già sostituita nel corso del set) poi per un lungo consulto arbitrale per verificare il punteggio. Quando si torna a giocare due attacchi imprecisi delle cremasche lanciano Gorle che chiude 21-25. Le ospiti firmano anche i primi due punti del secondo set ma poi l’EnercomFimi si sblocca grazie ai tre ace consecutivi di Fugazza per il 5-2. Diagne è protagonista di un buon giro in prima linea che lancia Crema sul 13-8. Sale di giri anche Cornelli e Crema va sul 17-11. Ma la Warmor non molla e si riavvicina fino al 23-21. Cornelli dimostra sangue freddo mettendo a terra l’attacco del 23-21 e dal 23-22 ancora la banda emiliana e Fioretti chiudono il set sul 25-22. Nel terzo set parte meglio Crema che con Diagne va sul 9-5 ma le ospiti pareggiano con un poker di punti consecutivi. Dal 12 pari l’EnercomFimi (con Giroletti che torna in campo) vola sul 16-12 e tiene il suo vantaggio fino al 18-14 poi si blocca: tre infrazioni e un errore agevolano il parziale di 0-8 che lancia Gorle sul 18-22. Ma non è finita perché la capitana Cattaneo dà il via alla controrimonta con quattro punti consecutivi per il pareggio a 22. Azzerboni, la trascinatrice delle sue, fa 22-23 ma poi è solo Crema: due attacchi di Cornelli e l’ace di Frassi chiudono sul 25-22. Quarto set in cui la Warmor inizia con quattro punti consecutivi. La fast di Fioretti riavvicina le biancorosse sul 6-7 ma le ospiti allungano ancora. Poi il muro di Diagne porta al pareggio a quota 17. E sull’errore bergamasco le biancorosse sorpassano per il 20-19. Azzerboni fa 20-21, Giroletti 22-21. Ma nel finale i tre errori delle padrone di casa costano il set chiuso 23-25. Si va al tie break e Crema parte 3-0. Due fast di Fioretti valgono il 7-2. Una palla piazzata chirurgicamente da Cornelli da seconda linea porta sul 10-5. Gorle non si arrende e risale fino all’11-9 ma l’EnercomFimi è più determinata e allunga per chiudere 15-11 con l’attacco vincente di Fioretti. L’EnercomFimi è promossa in B1 se vince a Gorle. In caso di successo di Gorle per 3-2 si disputerà il set di spareggio. Se Gorle vince 3-0 o 3-1 è promossa in B1. ENERCOMFIMI-WARMOR 3-2 (21-25, 25-22, 25-23, 23-25, 15-11)EnercomFimi Volley 2.0 Crema: Cornelli 18, Giroletti 10, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati ne, Nicoli 2, Venturelli (L) ne, Cattaneo 11, Frassi 1, Moretti, Fioretti 20, Fugazza 5, Diagne 14, Vairani ne. All. Moschetti.Warmor Gorle: Facoetti, Paganoni, Marchetti, Azzerboni 20, I. Sala, Russo ne, Lasagna (L) ne, Canevali 14, G. Sala (L), D’Agata 14, Malvestiti 4, Berera 16. All. Rossi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serteco vince al tie-break contro BlueTorino ma non basta per superare il turno

    Di Redazione A tre giorni di distanza dall’andata, nella quale BlueTorino Vol-ley si è imposto in tre set, Serteco scende sul campo di Volpiano per la gara di ritorno. Un risultato difficile da ribaltare vista la caratura delle avversarie e il punteggio maturato al Figoi, ma le giovani coccinelle hanno l’atteggiamento giusto e vendono carissima la pelle riuscendo a strappare un successo al tie-break. Un 2-3 che purtroppo, in virtù del successo in tre set di BlueTorino Vol-ley all’andata, non basta per approdare alla finale del play off. Da questo doppio scontro Serteco esce a testa altissima contro un avversario costruito per il salto di categoria. Inizio di partita molto simile a quello di mercoledì con le coccinelle subito efficaci, ma nella fase finale di primo set, complice anche qualche errore dovuto alla poca esperienza, BlueTorino allunga e centra il primo dei due parziali da conquistare in questa sfida. Il successivo è senza storia in favore delle padrone di casa che chiudono 25-12 e ottengono matematicamente il pass per il prossimo turno. A partire dal terzo set lunga girandola di cambi in entrambe le squadre e Serteco con orgoglio riapre il match andando sul 2-1. Le coccinelle fanno loro anche il quarto set e dimostrano quantomento di voler portare a casa la gara, anche se inutile ai fini della qualificazione. Arrivati al tie-break, squadre punto a punto, ma a spuntarla sono le nostre coccinelle 13-15, che con cuore e carattere si levano questa soddisfazione. “Nei momenti cruciali, sia all’andata che al ritorno, abbiamo concesso alcuni errori gratuiti al servizio che poi hanno inficiato il risultato – sono le prime parole di coach Barigione – Più che un aspetto tecnico è un aspetto mentale di gestione della pressione dettato dall’età. Abbiamo giocato contro una compagine che ha sicuramente giocato bene nei mometi importanti. Ciò non toglie che abbiamo ottenuto un risultato oltre ogni rosea aspettativa, tutte le 14 ragazze si sono comportate in maniera egregia, quindi lasciamo questi play off senza alcun tipo di rimpianto. Questa estate sarà dedicata alla costruzione di un roster di assoluto livello sempre composto da giovani atlete. Questa esperienza è stata molto soddisfacente.Il Presidente Giorgio Parodi è comunque contento del percorso fatto dalle coccinelle “Sono molto contento e orgoglioso di queste ragazze e dal percorso che hanno fatto. Arrivare seconde in regular season e poi sino alla semifinale dei play off per la B1 con una rosa composta tutta da settore giovanile è un’enorme soddisfazione. I miei complimenti vanno anche sicuramente alle nostre avversarie del BlueTorino Vol-ley, compagine molto forte che farà bene”. BlueTorino Vol-ley 2-3 Serteco Volley School Genova (25-22, 25-12, 22-25, 21-25, 13-15) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Junior Volley, coach Ercole: “Vogliamo costruire un progetto a lungo termine”

    Di Redazione E’ stato l’anno del ritorno in un campionato nazionale (Serie B2 Femminile) per il Junior Volley Casale, ma è stata anche la stagione più difficile, anomala e sfortunata della storia recente del sodalizio rossoblu. A condurre in porto l’imbarcazione juniorina è stato coach Francesco Ercole, alla prima esperienza sulla panchina casalese. Onestamente era impossibile prevedere una stagione così. Tra regolamenti modificati in corso d’opera per tre volte ed una serie incredibile di infortuni, quali sono state le difficoltà maggiori da superare? “La gestione del gruppo innanzitutto. Dalle risorse fisiche a quelle mentali, passando per i rinvii dell’ultimo momento che hanno ingarbugliato ancor di più la matassa. Sul fatto del regolamento noi all’inizio ci eravamo dati un obiettivo e ci si è focalizzati su quello. Volevamo lasciarci alle spalle un certo numero di squadre prima di entrare nella fase della classifica avulsa (che poi è stata bypassata) e direi che ci siamo riusciti”. Un gruppo affiatato, disponibile, che ha fatto qualcosa di importante dopo un avvio molto complicato. Una base solida dalla quale ripartire. “Credo sia una delle poche volte in carriera che mi è capitato di lavorare su un gruppo così unito e disponibile, dove i rapporti interpersonali non hanno minimamente influito. Le dinamiche sono state quelle di un collettivo che, al di la del gap tecnico che poteva avere con gli avversari, si è sempre battuto cercando di migliorarsi e di dare il 100%. Il calendario non ci ha aiutato ed affrontare nel giro di un mese per quattro volte squadre più pronte come Garlasco e Pro Patria è stato penalizzante. Ne siamo usciti con il lavoro, il sacrificio e la collaborazione tra di noi”. Inseriti in un girone lombardo con tante incognite e nessuna certezza, come ti è sembrato il livello della B2 che abbiamo vissuto? “Legnano (secondo me la più completa come gioco), Garlasco e Pro Patria erano un gradino sopra a tutti gli altri. Poi, nella bagarre di una classifica corta, avremmo potuto dire la nostra contro tutti. Rispetto al girone piemontese ho visto più qualità nelle formazioni di vertice. Nel girone del Piemonte, Caselle e Volpiano hanno fatto storia a se, ma alle loro spalle si sono inseriti gruppi interessanti, che sono cresciuti in corso d’opera, come ad esempio il Chieri”. C’è stato un episodio che possa definirsi la svolta della stagione? “La sconfitta di Milano in casa del Gonzaga Giovani è quella che ci ha dato un input di rivalsa. Non potevamo essere quelli e dovevamo dimostrarlo a noi stessi, ai tifosi ed alla società. Anche la vittoria di Busto Arsizio è stata importante, perché ci siamo scrollati di dosso tutte le paure”. I play-off con Legnano sono stati troppo duri per questa Euromac Mix. “Abbiamo focalizzato la possibilità di accedere ai play-off troppo tardi. Le ragazze hanno lavorato con entusiasmo e con la voglia di regalarsi la post-season, ma le due sconfitte con Gonzaga e Certosa, unite al punto perso in rimonta al PalaFerraris con Busto, hanno impedito di avere un accoppiamento nei quarti più agevole. E’ tutta esperienza, che ci servirà nel prossimo futuro”. Come ti sei trovato al tuo primo anno a Casale e nella Junior? “Assolutamente bene. Purtroppo non ho potuto godere della città per via delle restrizioni COVID, ma dal punto di vista sportivo si sono confermate tutte le idee e tutte le sensazioni che ho sempre avuto nei confronti del club. Vogliamo costruire un progetto a lungo termine e lavorare per gradi, in tranquillità, è fondamentale. Sono ottimista e ringrazio la dirigenza, che ci è sempre stata accanto anche quando i risultati non arrivavano. Dopo la sconfitta con Gonzaga (il punto più basso pallavolisticamente parlando), la Junior mi ha ribadito la voglia di proseguire insieme ed è stato un grande gesto, che solo persone di spessore possono fare”. Ora si lavora già per una Junior ancor più competitiva, nella speranza che si possa giocare un campionato “normale”. “In questi giorni stiamo prendendo i primi contatti con alcune giocatrici. Con il DS Pietro Del Nero l’idea è condivisa in merito alle caratteristiche che dovrà avere la prossima Junior. Il dilungarsi dei play-off di serie B, del campionato di serie C e dei campionati nazionali giovanili non aiutano nell’immediato, ma qualcosa stiamo cercando di fare per anticipare i tempi e per garantirci un’estate più tranquilla rispetto a quella del 2020”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Mitri – Energia 4.0 a Forlì per la finale di andata dei playoff

    Di Redazione Si avvicina il momento della verità per la De Mitri – Energia 4.0 che sabato alle 17.30 giocherà la finale di andata dei playoff promozione della serie B2 di pallavolo femminile. Le rossoblù di Daniele Capriotti saliranno a Forlì per vedersela con la Bleuline, formazione che è arrivata prima nel girone I1 (a pari merito con Trestina, eliminata in semifinale da Tiberi e compagne) e che contenderà loro la promozione. Le romagnole sono allenate da Luigi Morolli, tecnico di lungo corso, che nelle Marche ha allenato la Robur Pesaro portandola a vincere la Coppa Italia di serie A2. Le sue due figlie Elisa (ex nazionale di San Marino) e Cecilia sono tra le colonne portanti della formazione che è giunta alla finale eliminando due squadre marchigiane: Pagliare e Corridonia. In casa De Mitri – Energia 4.0 si sta preparando l’incontro con la solita cura dei particolari, non lasciando nulla al caso, grazie al lavoro di coach Capriotti e del suo staff, in attesa del fischio d’inizio dei due arbitri che saranno Andrea Pentassuglia e Giulio Cervellati di Bologna. «Siamo arrivati alla resa dei conti – ha dichiarato il presidente Sandro Benigni – e devo dire che questa finale premia la nostra programmazione e il nostro progetto operativo, visto che alle spalle ci sono diverse formazioni giovanili che sono in corsa per vincere i rispettivi campionati, frutto del lavoro quotidiano del nostro staff tecnico coordinato da Daniele Capriotti. Andiamo a Forlì decisi a fare bene e sapendo che la gara va vista nell’ottica delle due partite». L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul profilo Facebook Volley Angels Project e su Radio Studio 7 Tv, canale 611 del digitale terrestre. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, il viaggio della Promoball si interrompe in semifinale play off

    Di Redazione Fine della corsa. Non sono bastate la voglia e la determinazione alla Promoball Sanitars Gussago per ribaltare l’inerzia delle semifinali play off, la rincorsa alla B1 si blocca contro una coriacea e mai doma Isuzu Cerea Volley, alla quale vanno i complimenti e un grande in bocca al lupo per il prosieguo. Si chiude dunque qui una stagione, la prima in B2, che, partita con l’obiettivo ben chiaro della salvezza, nonostante un cammino tribolato e complicato da forze esterne, ha superato ogni aspettativa. Avvio. Tornando alla gara contro le veronesi, la Promoball si presenta in campo con la diagonale Izzo-Salvetti, Tomasi e Ferrari al centro, Marinoni e Ducoli bande e Pecalli libero, e parte con le migliori intenzioni. Ducoli apre con due splendidi ace, quindi la squadra si carica e trova un primo stacco 6-3, Marinoni stampa il muro del 7-4, e ancora Ducoli ci mette del suo con un tocco d’astuzia che vale il 9-5. Ma le avversarie non stanno a guardare, anzi, incassano i colpi, poi rispondono e, punto su punto, pareggiano 10-10. Allora sale di nuovo in cattedra Marinoni che riproietta avanti le sue 13-11, tuttavia pure in questo caso la replica dell’Isuzu Cerea Volley non si fa attendere. E stavolta è più dolorosa della precedente perché non si limita a fissare un nuovo pareggio 14-14, ma porta anche le ospiti in vantaggio 14-16. Coach Taramelli chiama allora il tempo e poi toglie Salvetti per inserire Gasparini, Ducoli spinge le sue nella rimonta, ma questa si interrompe a -1, 18-19. A questa altezza, le veronesi erigono un muro solidissimo che la Promoball non riesce più a bucare, e allungano di nuovo 18-21, tanto che il tecnico delle tigri ferma ancora il gioco. Poi prova anche a rinforzare la difesa sostituendo Tomasi con Bertoletti, ma è ancora il muro delle avversarie a far male chiudendo per il 22-25, che vale lo 0-1. Secondo set. Per il secondo periodo Promoball si ripresenta sul rettangolo di gara con il sestetto iniziale, eccezion fatta per Ferrari che lascia il posto a Piantoni, e la contesa riprende nel segno dell’equilibrio. Fino al 4-4 si gioca punto a punto, poi l’Isuzu trova un break e induce coach Taramelli a far suonare la sirena. Con le sue sotto 5-10 il tecnico cambia anche – fuori Salvetti, dentro Gasparini – e una timida risposta c’è con un attacco e un successivo servizio vincente di Ducoli per il -3. 8-11, poi però nella metà campo biancorossa cala il buio, mentre la luce delle veronesi è accesissima e fa strada per il 9-16. Coach Taramelli torna quindi a chiamare a sé le sue atlete e la mossa vale una scossa che permette di ricucire a -3, 17-20, tuttavia oltre la Sanitars Gussago non riesce ad andare 20-23, e le avversarie ne approfittano per lo strappo definitivo 20-25, che sancisce per altro la fine di ogni speranza e chiude anzitempo i giochi. Terzo set. Senza più nulla da chiedere la Promoball non rinuncia comunque a contendere la terza frazione di gara, che affronta con Gasparini al posto di Salvetti e il cambio di posizione tra Ducoli e Marinoni. È proprio Ducoli a partire forte con servizi al fulmicotone che fruttano subito due ace, poi Izzo si improvvisa attaccante e firma il punto del 6-6, quindi ancora Ducoli alza il murone per il 9-7. Lo spazio per i grandi allunghi però non c’è, anzi, l’Isuzu Cerea rientra e va avanti, Gasparini passa sopra il muro per l’attacco che segna il 13-13, poi sono ancora le ospiti a rilanciare 13-16. Coach Taramelli ricorre al tempo e al cambio – fuori Gasparini, dentro Salvetti – e le sue riprendono Cerea, poi la sopravanzano pure 18-17, quindi a seguire si replica il film già visto in precedenza. Tra le fila biancorosse trova posto un’altra sostituzione, in questo caso con Piantoni che cede posto a Bertoletti, e, con la squadra sotto 21-22, il tecnico Taramelli ferma di nuovo il gioco. Come prima, gli intenti paiono trovare conferme, perché le tigri pareggiano e mettono la testa avanti 23-22, ma al pari degli scambi precedenti, si vedono di nuovo annullare il vantaggio e ricacciare indietro fino al punto del palleggiatore ospite che fa scattare definitivamente i titoli di coda su partita e stagione. Promoball Sanitars Gussago – Pallavolo Cerea 0-3 (22-25, 20-25, 23-25)Promoball Sanitars Gussago: Izzo 1, Salvetti 1, Piantoni 5, Ducoli 18, Marinoni 12, Tomasi 8, Pecalli (L), Ferrari 2, Gasparini 7, Bertoletti. Ne: Basalari. All. TaramelliIsuzu Cerea Volley: Venturini 11, Ferrarini 9, Caruzzi 4, Tamassia 18, Bovolenta 3, Tollini 5. Bello (L), Maccacaro 1, Furlani, Possenti, Fiorini. Ne: Scapini, Montanaro. All. Valente.Arbitri: Branca, Coppola.Note: Durata set: 27′, 27′, 26′.Promoball: 6 battute punto e 6 errori. 61% positività in ricezione, 32% prf e 5 errori. 37% in attacco e 17 errori, 5 muri punto.Isuzu Cerea Volley: 5 battute punto e 3 errori, 56% positività in ricezione, 28% prf e 6 errori, 39% in attacco e 8 errori, 8 muri punto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: si ferma in semifinale la corsa della Faroplast School Volley Perugia

    Di Redazione Si ferma nella semifinale playoff di B2 femminile la corsa della Faroplast School Volley Perugia, che cede le armi anche nella gara di ritorno alla quotata Liberi e Forti Firenze. Occorreva una vittoria da tre punti per poter arrivare quantomeno al Golden Set, e ci provano le scolare nei primi due parziali giocati alla pari con le fiorentine. Ma cedono poi nel terzo set, che decreta praticamente la fine della gara. Arriva al termine l’avventura in questa stagione della squadra del tecnico Farinelli che, pur in un contesto anomalo per le condizioni di partenza e le regole mutate nel tempo, ha saputo affrontare il campionato con determinazione ed impegno.  Parte subito bene la squadra toscana (0-5) e c’è il timeout per le padrone di casa a fermare la pericolosa deriva. Si ritorna in campo con le perugine che riagguantano il punteggio (15-13). Questa volta i trenta secondi di pausa sono chiamati dal tecnico Pucci e da quel momento si lotterà punto a punto. L’epilogo, sul filo di lana, vede la vittoria fiorentina. Si riparte e questa volta è la School Volley a prendere un netto vantaggio (22-15) e riportare l’incontro in asse. Firenze non è squadra che si perda d’animo facilmente e fa valere la sua esperienza nel terzo set (12-16). Un gap che diventa incolmabile e la conquista del parziale fa esplodere la gioia della panchina toscana. Quarto ed ultimo set con Farinelli che opta per i cambi e dà spazio alla panchina, le ospiti chiudono agevolmente e volano verso la finale playoff. Faroplast School Volley Perugia-Liberi e Forti Firenze 1-3 (23-25, 25-17, 19-25, 17-25)Perugia: Recine, Valocchia, Iacobbi, Corselli, Ceccarelli, Gallina, Bicini(L1), De Dominicis(L2), Sasso, Modugno, Borzetta, Lemmi, Rosati. All.: Roberto Farinelli e Stefania Dalla.Firenze: Degli Innocenti, Batori, Fiesoli, Filippini, Santucci, Neri, Starnotti(L1), Ranieri, Salvucci. All.: Guglielmo Pucci e Barbara Biagi.Arbitri: Michele Albergamo e Luca Porti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO