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    B2 femminile, solo un punto per il Galaxy Inzani contro l’Arbor Reggio Emilia

    Di Redazione Gara importante al Pala Casalini di Parma tra il Galaxy Inzani e l’US Arbor Reggio Emilia: in palio punti pesanti per la corsa salvezza, tra due squadre sicuramente agguerrite. Dopo 5 lunghi set, a primeggiare sono le ospiti, che meritano la vittoria in un match dall’esito molto altalenante. STARTING SIX – Morabito, recuperate They e Boschesi, per iniziare il match sceglie un atteggiamento più conservativo, preferendo Gandolfi e Dall’Aglio nella diagonale palleggio-opposto, Candio e Cattini in banda, Chiodarelli e Ferrari come centrali e Pradella da libero. Badodi, coach ospite, conferma le attese della vigilia, schierando Sazzi palleggiatrice, Saccani e Gennari da bande, Furegato opposta e la coppia Bonaccini – Piemontese al centro (libero Salvaterra). CRONACA – Il match parte con il Galaxy Inzani bloccato sulle gambe dall’eccessiva tensione; senza strafare le ospiti si portano sul 3-11 e poi sul 6-19, con un piccolo moto d’orgoglio per le padrone di casa che serve solo a rendere meno pesante l’esito del parziale, perso 14-25. Tutt’altra musica nel secondo set, il Galaxy Inzani riduce gli errori, aumenta le percentuali di ricezioni e attacco e gioca una buona difesa su tantissimi palloni, riuscendo a pareggiare il conto dei parziali chiudendo per 25-21. Il terzo set appare un autorevole viatico per la squadra di Morabito, che porta a casa il parziale con grande autorevolezza, chiudendolo per 25-12: prima una battuta molto efficace permette di ancorare il punteggio sul 10-2, poi attacchi vari e a segno danno grinta a Candio e compagne, mentre le ospiti appaiono con molte meno certezze.Ma qualcosa accade, nell’equilibrio fisico e mentale del match, perché il quarto set si rivela emblematico, per un film già visto al Casalini; le ragazze di casa si disuniscono, fioccano gli errori sia in ricezione che in attacco, permettendo quindi alle reggiane di tornare in partite, vincere per 17-25 e andare al tie break. Nel tie break si rivede il copione del quarto set: tanti errori per il Galaxy Inzani, con l’Arbor sopra 8-2 al cambio campo. Sussulto d’orgoglio per la squadra locale che prima annulla 3 match point, portandosi dall’11-14 al 14 pari, poi ne annulla un quarto, prima di capitolare su un altro errore di disattenzione e dare i 2 punti finali alle ospiti, che vincono così il tie break per 17-15.Da segnalare per le padrone di casa un’altra buona prova di Candio, top scorer con 20 punti; in doppia cifra anche Chiodarelli con 11 e They con 15. Per le ospiti, bene Saccani in attacco (15 punti).Ora si prospettano 3 gare cruciali per il Galaxy Inzani in 8 giorni: prima la trasferta di Corlo (che precede la squadra di 3 punti), poi il recupero a Reggio Emilia con l’Arbor (ora a 24 punti contro le 18 delle parmigiane) e infine il match casalingo contro Mirandola, che è ormai salvo in una posizione di metà classifica. Peccato per un’altra occasione sprecata dalla squadra di casa, che non finalizza la grossa mole di gioco espressa e rimpingua la classifica con un punticino che serve solo a restare a 3 punti dalla salvezza.GALAXY INZANI – US ARBOR 2-3 (14-25; 25-21; 25-12; 17-25; 15-17)GALAXY INZANI: Gandolfi 2, Candio 20, Chiodarelli 11, Dall’Aglio 3, Cattini 6, Ferrari 8, Pradella (L), Domeniconi (L), Boschesi, Ciarlini 1. NE: Bussi, Ghirardotti. All.: Morabito – Carboni.ARBOR RE: Sazzi 2, Saccani 15, Piemontese 13, Furegato 11, Gennari 4, Bonaccini 4, Salvaterra (L), Camurri, Bucciarelli, Vecchi, Bellentani, Bratoni 7, Grisendi. All: Badodi – Setti.Arbitri: Fiori e Calandra di Lucca. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Prato mette alle strette Pondera ma cede al tie break

    Di Redazione Un Prato incerottato mette alla corda Pontedera e cede solo al quinto. Gara bella e tirata con qualche recriminazione di entrambe le squadre per un arbitraggio poco preciso. Prato ancora in formazione rimaneggiata per l’assenza di Piccini e Vignozzi e le non perfette condizioni di Fanelli ed in campo con Gemma e Fanelli in diagonale, Sestini e Cecchi centrali, Pistocchi e Nesi di banda, Rosellini libero. Inizio ospite (2-7) con Nuti che dava campo alla giovane Palandri e chiamava il primo stop. Dentro anche Giacomelli per la ricezione. Sul 3-9 infortunio sotto rete a Gemma e dentro Gianni in regia. La squadra di Nuti si scuote mentre le ospiti rallentano. Nesi suona la carica e Prato recupera (15-15) e sorpassa (17-15). Pontedera opera il contro break (17-19) e Nuti chiama tempo. Ariete in scia fino al 20-22 ma poi troppi errori e chiusura ospite. Pesano due decisioni arbitrali dubbie. Nel secondo ancora fuori Gemma ed equilibrio spezzato da Prato (8-5 e 10-6). Dentro Nuti, Ariete ottima in questa fase (14-9). Pontedera con Lucarelli in campo. Muro di Nuti per il 18-11. Tempo Panicucci (19-12). Prato in scioltezza a chiudere. Nel terzo confermate Gianni e Nuti e Prato che parte subito forte (3-1 e 9-6). Tempo Ambra. Prato sul 14-9 ma Ambra che con grinta si rifà sotto (15-12). Gara gradevole. Ariete sul 21-17. Ambra a non mollare e tempo Nuti sul 21-19. Finale nervoso con alcune decisioni arbitrali contestate. Giallo a Panicucci. Prato sul 23-21 e poi a chiudere a 21 con Nesi. Nel quarto subito rosso alla panchina pratese ed ospiti avanti 2-7. Dentro Cecchi. Ariete faticosamente a cercare di tornare sotto (5-10 e 9-13). Ambra scappa sul 12-20 e chiude portando il match al tie break. Nel quinto Prato con Cecchi e Fanelli in campo. Equilibrio fino al 6-6 poi break ospite con un’altra decisione arbitrale dubbia (6-8). Rosso a Nuti per il 6-9. Ambra al break (7-11) e tempo Nuti. Pistocchi per meno due (9-11). Ancora parallela Pistocchi per il 10-12. Ace fortunoso di Gianni (12-12). Nuovo allungo ospite e chiusura. Ariete PVP Pallavolo Prato – Ambra Cavallini Pontedera 2-3 (20-25; 25-15; 25-21; 16-25; 12-15) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: sul campo di Dannunziana, Sportilia centra il quarto successo di fila

    Di Redazione Quarto successo consecutivo ed un altro step fondamentale verso il traguardo salvezza. Nella trasferta al Palasport “Quaranta” di Pescara, Sportilia cala un autorevole poker imponendosi per 1-3 sull’ostica e assai determinata Dannunziana, a sua volta famelica di punti per provare ad abbandonare il fondo della classifica. Frutto di un’altra prestazione corale solida ed incisiva, il blitz in terra abruzzese consente alle biscegliesi di consolidare la settima piazza e di balzare a +6 sulla terzultima, a quattro gare dall’epilogo della regular season (tre delle quali da disputare al PalaDolmen). Aggiudicatasi con una poderosa rimonta la frazione d’apertura, Sportilia ha segnato il passo nel successivo parziale, quindi ha interpretato la sfida con notevole lucidità e concretezza sia nel terzo sia nel quarto set senza lasciar scampo alle avversarie.  In avvio il tecnico Nuzzi schiera la consueta diagonale formata da Arianna Losciale e Bellapianta, con capitan Nazzarini e De Nicolò in banda, Di Reda e Ottomano centrali, Luzzi libero. La Dannunziana schizza meglio dai blocchi e governa il punteggio per buona parte del set. Nuzzi modifica in corso d’opera alcune interpreti (Massaro, Piera Losciale e Lo Basso in luogo rispettivamente di Luzzi, De Nicolò e Ottomano), così Bisceglie si produce in un eclatante recupero: in ritardo 21-15, infatti, le viaggianti assestano un break di 1-10 che decide a loro favore la frazione. Assai combattuta la successiva, con il sestetto di casa tutt’altro che remissivo: sul 20 pari, le pescaresi allungano in modo perentorio (25-21) ripristinando l’equilibrio. Sportilia non si disunisce e nel terzo set, dopo un inizio punto a punto, accelera con determinazione facendo perno su un’eccellente difesa e si porta fino al 14-21, preludio al disinvolto 17-25 che le consegna il nuovo vantaggio nel computo dei parziali. Anche la quarta frazione registra il buon approccio delle biancazzurre, poi riacciuffate sul 7-7: è il momento dello strattone decisivo di Lo Basso (la centrale molfettese classe 2003 è risultata tra le migliori in campo) e compagne, abili a collezionare cinque punti di fila e quindi ad ampliare ulteriormente la forbice fino al massimo vantaggio (11-19), replicato in occasione del definitivo 17-25 allo scoccare della seconda ora di gioco.  Sabato prossimo Sportilia sarà impegnata nell’atteso derby del PalaDolmen con l’Adriatica Trani (inizio ore 19.00), compagine che precede di 5 lunghezze il team del presidente Angelo Grammatica.  DANNUNZIANA PESCARA – SPORTILIA BISCEGLIE 1-3 (22-25, 25-21, 17-25, 17-25) DANNUNZIANA: Orlando, Pardi, Merlini, Paolucci, Di Morscia, Ferrini, Angeloni, Pasquini, Marcucci, D’Arcangelo, Terrenzio, Di Pierdomenico, Castaldi (L), Di Cintio (L). All. Diego Ficarra.  SPORTILIA BISCEGLIE: P. Losciale, De Nicolò, A. Losciale, Ottomano, Bellapianta, Di Reda, Luzzi (L); Nazzarini, Massaro (L); Lamanuzzi, Roselli, Lo Basso, Todisco, Pellegrini. All. Nicola Nuzzi.  ARBITRI: Elisa Buldrini e Giulia Petterini di Macerata.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, la Lavinia Group Trani non riesce ad imporsi contro Torresi: 3-1

    Di Redazione Nulla da fare per la Lavinia Group Trani, in serie B2. Nel recupero dell’undicesima giornata di serie B2, le tranesi hanno subìto una sconfitta – la seconda di fila in campionato, dopo quella contro Umbyracing Teramo – contro Volley Torresi, per 3-1. Un risultato giunto a conclusione di una gara combattuta, che ha visto entrambe le squadre giocarsela a viso aperto. A spuntarla sono state tuttavia le marchigiane, capaci di condurre il gioco a proprio favore nei momenti più concitati nel match. Tra le mura del PalaPrincipi di Porto Potenza Picena, nelle Marche, l’allenatore delle biancazzurre, Mauro Mazzola, ha schierato in campo il sestetto di partenza formato dalla palleggiatrice Ndriollari, supportata da Dileo e Romano come centrali. Lionetti e Montenegro laterali, Facendola è stata schierata come opposto. Curci ha agito come libero. A disposizione, Dambra, Gagliardi e Miranda. Partenza equilibrata (6-6), poi le padrone di casa si sono portate in avanti sulle tranesi (16-10). Le biancazzurre costruiscono e, punto a punto, riescono a ridurre lo svantaggio sulle avversarie (16-13). Lionetti e compagne hanno inseguito le marchigiane (20-19, 21-20), riuscendo, con un ace di Ndriollari, a centrare il pareggio (22-22). Sul finale di parziale, tuttavia, ad imporsi sono state le marchigiane, col risultato di 25-23. Trovata la giusta reazione ad avvio del secondo set (1-7), le tranesi hanno preso in mano le redini del gioco, arrivando al primo time-out (11-6) in vantaggio. Le ospiti dominano (6-16) tanto in fase offensiva che difensiva e, lasciando pochissimo spazio alle avversarie (10-20), hanno chiuso il set a proprio favore, col punteggio di 11-25. Le ragazze allenate da mister Mazzola hanno guidato l’inizio della terza frazione (3-6). Nonostante lo svantaggio (6-10), le marchigiane sono riuscite a raggiungere le avversarie, aprendo ad una fase di gioco equilibrata (11-11; 12-12). Si gioca punto a punto (20-20, attacco di Facendola) fino all’ultimo (24-22): le biancazzurre hanno provato a riaprire i giochi sul finale (24-23), senza tuttavia riuscirsi (25-23). L’equilibrio nel quarto set (6-6) si protrae fino a metà parziale (14-14). Sprint delle padrone di casa (19-14)  ma le tranesi non hanno demorso, riuscendo a ridurre lo svantaggio sulle avversarie (21-18). Le biancazzurre inseguono (22-20) senza tuttavia riuscire a centrare il pareggio: a chiudere il parziale sono state le marchigiane, col risultato di 25-21. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: il Galaxy Inzani lascia un punto sul campo di Modena

    Partita più difficile del previsto per il Galaxy Inzani, che si trova ad affrontare il Volley Academy Modena a ranghi dimezzati, a causa dei numerosi infortuni e delle problematiche legate al Covid che hanno colpito la squadra nel corso della settimana. Le ospiti riescono a spuntarla soltanto al tie break dopo due set persi ai vantaggi. Il primo parziale è uno stillicidio di errori da parte della squadra parmigiana, che alterna fasi di buon gioco a momenti in cui gli errori si accavallano senza sosta e con evidente sofferenza. Nonostante le grandi difficoltà della squadra di Parma, le modenesi, ultime in classifica, stentano e non riescono a imporsi.Sebbene la squadra modenese sia avanti per quasi tutto il set, le parmigiane riescono ad agganciarla sul 21 pari e a portarsi poi in vantaggio. Ma sono ancora gli errori gratuiti del Galaxy Inzani ad essere determinanti sul finale del set che va alla squadra di casa, chiuso sul 27-25. Nel secondo parziale Morabito effettua i pochi cambi possibili, data la contingente ristrettezza di organico a disposizione, e la formazione di Parma sembra trovare lucidità e sicurezza: il set non è mai in discussione e le attaccanti del Galaxy Inzani spadroneggiano lungo tutta la rete, mentre il Volley Academy tenta di tenere il ritmo senza però riuscirci. Il set è agevolmente del Galaxy Inzani che se lo aggiudica 19-25. Il terzo set si conclude nel giro di pochi minuti con un 8-25 che lascia trasparire la reale differenza tra le due formazioni: il Galaxy-Inzani macina gioco in tutti i fondamentali e il Volley Academy non può far altro che guardare le proprie avversarie dominare il match. All’inizio del quarto parziale è ancora il Galaxy-Inzani a dominare lo scontro portandosi avanti per 12-18. A questo punto accade ciò che nessuno avrebbe pensato: le parmigiane sembrano smettere di giocare e inanellano una incredibile serie di errori che rimette in corsa le giovani e inesperte modenesi. Il set viene poi guastato da un acceso scontro verbale tra gli staff delle due squadre, chiuso da un cartellino rosso a carico della formazione di Parma che chiude ancora il set sul 27-25. Il tie break, però, è nuovamente dominato dalla squadra ospite, che lo domina con il risultato di 7-15. Partita costellata da luci ed ombre per il Galaxy-Inzani, sia sotto il profilo del gioco che come approccio alla gara, a cui si accompagnano tuttavia le buone performance del capitano Candio, del centrale Ferrari e della giovane schiacciatrice Dall’Aglio. Non possono essere una scusante le troppe assenze nell’organico di casa, alla luce dell’enorme disparità tecnica e tattica tra le due compagini, sono stati i troppi errori e la mancanza di lucidità a regalare il primo e il quarto set alle giovani e mal amalgamate padrone di casa. La dirigenza del Galaxy Inzani non nasconde la scontentezza per quanto vissuto nel corso del match e anche nel post partita: “Ci auguriamo che in un campionato nazionale come quello di B2 non si vedano più le scene del quarto set, in una partita che probabilmente con altra direzione di gara avrebbe avuto un esito ben diverso e non avrebbe penalizzato in questo modo il Galaxy Inzani, oggettivamente leso nel profondo, in primis per il mancato rispetto dei valori di base di cultura sportiva che sono propri della filosofia di questa società“. Volley Academy Modena-Galaxy Inzani 2-3 (27-25, 19-25, 8-25, 27-25, 7-15)VAM: Martini, Martinato 8, Giovannini 3, Bastagli 17, Bertocchi 7, Fiorani 15, Barbanera L; Usai 1, Rustichelli, Bulgarelli, Bangoni L, Bussi NE. All: Montaldi – Dalpane.GALAXY INZANI: Gandolfi, Candio 30, Chiodarelli 13, Ghirardotti 2, Cattini 13, Ferrari 14, Pradella (L), Ciarlini 1, Domeniconi, Dall’Aglio 6, Bussi NE. All. Morabito – Villani. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: GesanCom Fly Volley Marsala corsara a Palermo

    Di Redazione Seconda uscita consecutiva in trasferta per la GesanCom Fly Volley Marsala, che a Sferracavallo rende visita al Volley Palermo di coach Linda Troiano, vincendo per 3-0 nella ventiduesima giornata del campionato di Serie B2 (girone P). Coach Marco Adornetto schiera la diagonale Simoncini-Spanò, di banda Scirè e De Marco, centrali Pirrone e Campagna alternate al Libero Modena. Linda Troiano, dal canto suo, presenta Nuccio in regia, Azzolina, Catalano e Miceli in attacco, le centrali Evola e Prinzivalli con i liberi Cilibrasi e Bruzzese. Match a senso unico dalle prime battute del primo e del terzo set che in pratica hanno avuto la stessa repentina evoluzione. Altro discorso è stato il secondo set, in cui le palermitane sono state più incisive, rimanendo a larghi tratti a ridosso delle libellule biancoazzurre, fino a quando i troppi errori commessi le hanno condannate alla resa. Il team del presidente Maurizio Falco, così, rialza la testa e conquista tre punti importanti sia per la classifica che per il morale, consegnando al campionato una squadra fortemente motivata. Medtrade Volley Palermo-GesanCom Fly Volley Marsala 0-3 (10-25, 21-25, 15-25)Medtrade Volley Palermo: Evola 6, Azzolina 9, Prinzivalli 8, Catalano 4, Compagno 3, Nuccio 1, Bruzzese (L) 0, Cilibrasi (L) 0, Miceli 0, Bruno 0, Lo Dico 0. All. Linda Troiano.GesanCom Fly Volley Marsala: Scirè 14, Pirrone 9, Spanò 6, Campagna 5, Lo Iacono 0, Simoncini 2, De Marco 7, Modena (L) 2, Titone 0, Antico 0. All: Marco Adornetto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno perde ancora e la salvezza si fa sempre più complicata

    Di Redazione La strada per la salvezza è sempre più in salita: la Pallavolo Belluno, infatti, incappa nell’undicesima sconfitta stagionale. E rimane in terzultima posizione: ovvero, in piena zona rossa. Al De Mas, la Synergy Venezia si impone in quattro set, nonostante la prova generosa offerta dalle padrone di casa. Generosità che però non è sufficiente, in un campionato duro e selettivo come quello di B2. E non basta nemmeno una Martina Fantinel che, da buona capitana, sfodera una gara tutta grinta, cuore e personalità, nobilitata da 16 punti e un ace. Partenza lanciata delle bellunesi. E, in questo senso, il servizio di Giacomini risulta particolarmente indigesto alla ricezione veneziana, tanto da ispirare il 9-2 iniziale. Ma la Synergy risale la corrente: si porta a -2 con un ace di Novello (14-12), impatta a quota 22 grazie a un’altra battuta vincente (di Peres) e sorpassa. Fino a guadagnare due set ball: entrambi annullati, visto che Zago a muro fissa il 24-24. Non basterà: ai vantaggi Dainese non sbaglia nulla e chiude i conti. Il secondo round sembra svilupparsi sulla falsariga del primo: padrone di casa subito avanti 6-2, poi raggiunte e quindi sorpassate. Si arriva così al 19-19. E a quel punto sale in cattedra la professoressa Fantinel, principale artefice del parzialone di 6-1 che fa scorrere i titoli di coda: l’impronta della capitana c’è in ogni giocata chiave. Si torna in equilibrio? Per poco, perché al cambio di campo le ospiti trovano continuità ed efficacia in attacco e pungono al servizio, mentre le ragazze di Dario Pavei non riescono a individuare le contromosse per spegnere le bocche da fuoco avversarie: 18-25. La Pallavolo Belluno accusa il colpo e non si rialza più da terra. Tantomeno in un quarto atto di chiaro stampo veneziano.  “Onore alla Synergy – afferma coach Pavei, nel post partita – è una società che lavora bene e fa i crescere le giovani. Fino a quando abbiamo avuto le forze, siamo riusciti a reggere. Poi è stata dura: anche perché Fioretti, in settimana, si è allenata una sola volta, Zago ha un problema alla spalla, mentre Giacomini era indisposta”. Poco da rimproverare alle lupe: “Forse nel terzo e quarto set abbiano subìto un po’ troppo in ricezione e lì la partita si è sfaldata. Peccato, anzi, “peccatissimo” per il parziale iniziale, in cui abbiamo buttato alle ortiche 3, 4 palloni importanti. La classifica? Quest’anno l’ho guardata poco: siamo consapevoli delle nostre difficoltà”.  PALLAVOLO BELLUNO-SYNERGY VENEZIA 1-3 (24-26, 25-20, 18-25, 16-25)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Casagrande 9, Fioretti 8, Fantinel 16, Giacomini 4, Zago 11; Lozza (L), Ingrosso, Buzzatti 2, Zambon, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. SYNERGY VENEZIA: Novello 1, Dainese 18, Casarin 13, Pavan 17, E. Peres 11, Di Coste 6; Marcon (L), Mollica, Gambato 2. N.e. Voltan, Mazzuccato, M. Peres. Allenatore: M. Minotto. ARBITRI: Martina Milani ed Enrico Dandolo. NOTE. Durata set 29’, 27’, 25’, 25’; totale 1h46’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 6, muri 6. Synergy: b.s. 12, v. 17, m. 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Cattolica non ingrana la quinta, colpa di una Fenix da applausi

    Di Redazione Colpo grosso della Fenix che sbanca il campo della Retina Cattolica, interrompendole la serie positiva di quattro vittorie consecutive. Ancora una volta sono il carattere e la voglia di vincere le armi in più delle faentine, brave a rialzare la testa dopo un primo set da dimenticare. La Fenix parte infatti con il freno a mano tirato subendo il gioco delle avversarie, brave a costruire un buon vantaggio poi mantenuto fino alla fine. La reazione ospite non manca, ma non sposta gli equilibri e così Cattolica vince 25-19. Poi però entra in campo la vera Fenix, attenta e precisa soprattutto nel finale del periodo, quando annulla alcuni set point alla Retina aggiudicandosi un combattuto set per 31-29. Una rimonta che diventa decisiva anche per le due frazioni successive, perché la Fenix è più che determinata e lascia poco o nulla alle avversarie. Il terzo periodo si chiude sul 25-19 e l’ultimo 25-22. “Devo fare i complimenti alle ragazze per l’ottima prestazione – sottolinea coach Maurizio Serattini -, perché hanno reagito alla grande dopo un brutto inizio, superando una squadra davvero forte che stava attraversando un ottimo momento. È una vittoria che vale doppio per classifica e per morale e che conferma i valori e la forza della squadra quando le giocatrici giocano attente e concentrate. Ora pensiamo alla prossima gara contro Fano e a conquistare più punti possibile nelle ultime cinque gare di stagione regolare”. Nel prossimo turno la Fenix ospiterà sabato alle 18 la BCC Fano Pedini.  RETINA CATTOLINA FENIX FAENZA 1-3 (25-19, 29-31, 19-25, 22-25)RETINA CATTOLICA: Cesarini (L1), Tallevi 25, Marcolini, Fabbri 16, Caputo ne, Fanelli 3, Mercolini, Godenzoni 15, Magi 9 , Bracci (L2) ne, Gabellini ne. All.: AlbaniFENIX FAENZA: Casini 20, Tomat 16, Alberti 5, Gorini ne, Ceroni 9, Guardigli 11, Emiliani, Grillini 12, Martelli (L2), Greco (L1), Maines 5. All: SerattiniARBITRI: Rapparini e SantoroNOTE. Punti in battuta: CA: 5, FA: 7; Errori in battuta: CA: 8, FA: 9; Muri: CA: 6, FA: 13 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO