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    B2 femminile: passerella finale tutto cuore per Gussago, ma a vincere è Peschiera

    Di Redazione Con tanto cuore e tra gli applausi. Si conclude così il campionato di B2 della Promoball Sanitars Gussago che, impegnata contro Peschiera, dopo l’ultima palla caduta a terra, si stringe nel più bell’abbraccio di squadra e, tra lacrime e sorrisi, viene poi salutata anche dal suo pubblico, dai suoi tifosi. Come congedo dalla stagione regolamentare, e con una salvezza già blindata nel turno precedente, la compagine biancorossa si regala una prestazione di grinta e carattere che costringe le ospiti, alla vigilia ancora in corsa per il primo posto e quindi obbligate al successo, a sudarsi il 3-0 finale.  Il risultato, tondo ai punti assegnati, non lo è per niente sul piano della contesa, perché le tigri tutto fanno fuorché da spettatrici alla vittoria dell’Orotig. Al contrario, sin dalle primissime battute, impongono alla formazione veneta, che ora disputerà i play off promozione, una gran fatica su ogni singolo punto.  Primo set. Per l’ultimo impegno casalingo e della stagione, coach Giorgio Nibbio si affida al sestetto composto da Malvicini, Sandrini, Piantoni, Ferrari, Gasparini, Moriconi e Bertoletti libero e questo, fatto suo il primo punto del match, misura subito la tenuta difensiva non da poco di Peschiera, vede la stessa portarsi sul 1-3, poi comincia a dare assaggi di due costanti di serata: la battuta tagliente e un muro davvero difficile da superare. Così, Malvicini e compagne ripianano la distanza, poi stampano il 4-3 con quel già citato muro che tanto farà faticare le avversarie, quindi spingono sul 7-5. Peschiera non ci sta e ristabilisce la parità a quota 8, ma la Promoball gioca senza alcun timore e, a rete, alza le mani sporcando un’infinità di palloni, per poi ricostruire in maniera efficace. Ne nasce un seguito fatto di guizzi in avanti della Sanitars Gussago e di recuperi ospiti, come quello che costringe il tecnico di Peschiera a chiamare il tempo: toccato l’11-11, Sandrini mette giù l’attacco del 12-11, quindi si porta al servizio e piazza un ace per il 13-11. Come si diceva, l’Orotig stoppa tutto ricorrendo al time out, tuttavia al rientro la numero 15 biancorossa continua a far male e serve la battuta punto per il 14-11, quindi Gasparini arrotonda il vantaggio 15-11. La replica delle venete non si fa attendere e si concretizza nel 15-15, poi la Promoball prova a riportarsi avanti e tale resta fino al 19-18, ma sul più bello l’inerzia del set cambia e Peschiera chiude 25-20. Secondo set. Con il sestetto confermato, la Sanitars Gussago affronta il parziale che segue e mette davvero paura alle avversarie con un avvio esplosivo al servizio. Dopo i primi scambi, infatti, sul 2-2, si porta in battuta Sandrini e dall’altra parte del campo salta tutto. Le sue traiettorie tengono in scacco la ricezione e producono una serie di errori di Peschiera, mentre il resto del sestetto biancorosso, sempre gagliardissimo a muro, completa l’opera. Sul 6-2, il tecnico dell’Orotig ferma il gioco, ma non la corsa Promoball che prosegue quindi anche al rientro sotto rete e spinge al massimo vantaggio, ovvero 11-2. A questo punto, anziché spalancarsi la discesa verso il pareggio, comincia la parte difficile, perché la situazione si capovolge: Peschiera toglie dai 9 metri Sandrini, e va in battuta con Campi che a suon di ace (saranno 8 i suoi a fine match) e mandando in tilt la ricezione della Sanitars, lancia la rimonta, perfeziona il pareggio, e serve anche il sorpasso 11-12. A questo punto la contesa si fa più equilibrata, e non registra più grandi strappi, con i due sestetti che si alternano ai punti, fino al 16 pari. Da lì, l’Orotig si mette a tirare il parziale e non retrocede più, tanto da confezionare il 2-0 con il punteggio di 21-25. Finale. Si va così a quello che sarà l’ultimo atto di serata, diversamente dai precedenti per lo più sempre in mano a Peschiera. La Promoball – in campo con Susio al posto di Sandrini – rimane subito indietro 4-9, poi però, anche grazie al buon giro in battuta di Ferrari e a un muro ancora solido, si rifà sotto e aggancia a quota 13. A rompere la buona rincorsa sono quattro errori consecutivi della Sanitars Gussago che consentono all’Orotig di rilanciare 13-17 e di prendersi quel margine utile ad amministrare fino al 17-25 che può far partire i titoli di coda sul campionato.  “Noi teniamo testa alla prima in classifica per gran parte del match – rilegge la partita coach Giorgio Nibbio – poi crolliamo, come succede a tutte le squadre giovani, questo è stato un po’ l’andamento di tutta la stagione però, insistendo su alcuni aspetti e con qualcosina in più, in futuro si potrà fare un altro campionato”. “È stato un campionato impegnativo – plaude al percorso il presidente Costanzo Lorenzotti – abbiamo avuto alti e bassi ma siamo cresciuti sotto tutti gli aspetti. Chiudiamo una stagione emozionante e guardiamo a quel che verrà: un’altra grandissima stagione che vedrà protagoniste le nostre ragazze”. Promoball Sanitars Gussago – Orotig Peschiera 0-3 (20-25, 21-25, 17-25) Promoball Sanitars Gussago: Malvicini 2, Gasparini 6, Piantoni 9, Ferrari 4, Moriconi 4, Sandrini 9, bertoletti (L), Zampedri 1, Cherubini, Salvetti, Susio 5, Conti. Ne: Basalari, Bergamaschi. All. Nibbio Orotig Peschiera: Bellè 4, Sandrini 11, Ianeselli 6, Campi 14, Moschini 1, Scupola 6, Galati (L), Franchini 4. Ne: Lorenzi, Faettini, Turrini, Cordioli, Tolotto. All. Mori.  Arbitri: Bonacorsi, Locatelli. Note: durata set: 28′, 26′, 24′. Promoball: 4 battute punto e 6 errori. 44% positività in ricezione, 25% prf e 13 errori. 29% in attacco e 12 errori, 6 muri punto. Peschiera: 13 battute punto e 6 errori, 38% positività in ricezione, 23% prf e 4 errori, 34% in attacco e 8 errori, 7 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2 femminile: 14 squadre festeggiano la promozione

    Di Redazione Primi verdetti per il campionato di Serie B2 femminile a conclusione della stagione regolare: le 14 squadre vincitrici dei rispettivi gironi festeggiano la promozione diretta in Serie B1, mentre le 14 seconde classificate disputeranno i play off promozione, articolati in 7 scontri di andata e ritorno (passano le vincenti più le due migliori perdenti). Retrocedono le ultime 4 di ogni girone ma, nel caso in cui tra l’ottava e la nona classificata ci siano meno di 3 punti di distacco, saranno disputati i play out con gare di andata e ritorno. In molti casi la volata per la promozione è stata tiratissima: nel girone A, ad esempio, la Serteco Volley School Genova (nella foto) l’ha spuntata soltanto per un set sulla Reale Mutua Chieri, a parità di punti e di vittorie. Sempre per quoziente set la Tieffe Service San Damaso ha avuto la meglio nel girone G sulla Giusto Spirito VolleyRE, mentre nel D Tecnimetal Piadena e Orotig Peschiera sono arrivate a pari punti, ma le lombarde – alla terza promozione consecutiva – sono passate grazie a una vittoria in più. Cammino da record invece per Bracco Pro Patria Milano, Blu Team Pavia di Udine e PGS S.Paolo Cagliari, che hanno chiuso i propri gironi senza perdere neppure una partita. PROMOSSE IN SERIE B1Serteco Volley School Genova, Bracco Pro Patria Milano, Robosystem Concorezzo, Tecnimetal Piadena, Spakka Volley Villa Bartolomea, Blu Team Pavia di Udine, Tieffe Service San Damaso, Teodora Settore Giovanile Ravenna, Matec Volley Spezia, Corplast Corridonia, Unomaglia Valdarninsieme, PGS Volley S.Paolo Cagliari, P2P Sip&T Baronissi, Caffè Trinca Palermo. PLAY OFF PROMOZIONEAndata domenica 8/5, ritorno mercoledì 11/5Reale Mutua Chieri-Clericiauto CabiateAgrate Motori Volley-Orotig PeschieraC.B.M.S. Rio-Villadies FarmaerbeGiusto Spirito VolleyRE-Olimpia Teodora RavennaAmbra Cavallini Pontedera-LG Umbyracing Futura TeramoLiberi e Forti Firenze-AS Revolution VolleyAccademia Volley Benevento-Gesancom Fly Volley Marsala PLAY OUTGirone C: New Volley Adda-Chorus Volley BergamoGirone E: Pallavolo Arzignano-Off.Immagini Thermal Ponte San NicolòGirone G: Tomolpack Marudo-Galaxy Inzani CollecchioGirone M: Autostop Trestina-Errepi GrossetoGirone N: Alfieri Ajò Energia Cagliari-Fenice Roma PallavoloGirone P: Negroni Service Zafferana-Agriacono Freecom ADSL Comiso RETROCEDONO IN SERIE CNormac AVB Genova, In Volley Fiorentini, MV Impianti BZZ Piossasco, VTB Barzago, Max Sport Vivivolley Induno, Timecinsubria Gallarate, UYBA PVV Riwega, Busnago Volleyball Team, V.Brembate di Sopra-Il Garage, Gonzaga Milano, Pol.Riva, Policura Lagaris, Vidata Verona, Vicenza Volley, Igevo Verona, Ezzelina Carinatese, Pallavolo Belluno, Milaneseautop Jesolo, Libertas Martignacco, VAP-UYBA LTP Piacenza, Linea Saldatura VAM, Retina Cattolica Volley, Volley Academy Sassuolo, Nuova Pallavolo Collemarino, ASD Lunezia Volley, Baia Marinaio Cecina, IMG Nottolini U18, Pallavolo Scandicci, Ceteas Montesilvano, Gada Group Pescara 3, Dannunziana Volley School, Convergenze CUS Siena, Antico Pastificio Umbro, ASD Nuova Trasimeno, Corren Volley Ghilarza, Hermaea Gemini Olbia, APD Todo Sport, Molinari Volley Napoli, Smilers Nola, Oricar Battipagliese, MedTrade Volley Palermo, Com.Fer Palermo. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    B2, l’Ariete cade in casa contro Corbinelli, ma è una sconfitta indolore

    Di Redazione L’Ariete chiude con una sconfitta, 3-0 contro Corbinelli Montespertoli. Gara da fine stagione e Montespertoli a cui la matematica non precludeva del tutto la via dei play off l’ha fatta sua. Per l’Ariete una sconfitta indolore e motivata anche dalle tante assenze. Ariete che aveva in panchina e solo per onor di firma Sestini e Gemma, infortunate, e che si schierava con Gianni e Pistocchi in diagonale, Piccini e Cecchi al centro, Fanelli e Nesi in attacco e Rosellini libero. Inizio blando con Prato sempre avanti (3-1 e 11-8) ma Montespertoli sempre in scia (14-14). Ospiti al break (14-17) e subito tempo Nuti. Ariete che tornava sotto (16-18) ma che balbettava in ricezione e non trovava posizione a muro. Ospiti che salivano sul 16-21 e chiudevano a 19. Ariete ancora a partire meglio (3-1 e 5-3) ma ospiti a ricucire subito (6-6). Equilibrio (15-15) che Prato spezzava per prima grazie al servizio di Fanelli ed alla ricezione ballerina di Casini, peraltro efficacissima in attacco, e Castellani (17-15). Anche in questo caso immediato il recupero ospite con qualche errore di troppo pratese (18-20). Sul 20-22 tempo Nuti. Errore di Nesi e punto Montespertoli per il 20-24. Dopo il tempo Nuti chiusura ospite a 21. Nel terzo inizio falloso di Prato. Nuti gettava nella mischia Vignozzi e poi Nuti. Ospiti avanti 6-10 e poi 8-14. Montespertoli in scioltezza (11-18). Chiusura a 15. Ariete PVP Pallavolo Prato – Corbinelli Montespertoli 0-3 (19-25; 21-25; 15-25) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, cala il sipario sulla stagione della Sportilia con lo stop interno contro Bari

    Di Redazione Ultimo atto della stagione d’esordio di Sportilia nel campionato di B2: le ragazze del presidente Angelo Grammatica hanno meritato appieno il mantenimento della dimensione nazionale in virtù di un prodigioso recupero nel girone di ritorno, raffigurabile nel filotto di 5 vittorie consecutive (tutte da 3 punti) con cui si sono autorevolmente tirate fuori dalla bagarre per non retrocedere con largo anticipo. E così, in casa biscegliese, passa inevitabilmente in secondo piano anche lo stop incassato nel derby interno con il Primadonna Bari, in fondo al quale è calato il sipario su un’esperienza tanto tribolata in avvio quanto gratificante dal giro di boa in poi. Le biancazzurre avrebbero voluto preservare l’imbattibilità al PalaDolmen nel girone di ritorno e al contempo dedicare l’ultimo acuto stagionale alla centrale Mariangela Di Reda, ieri indisponibile, ma si sono dovute arrendere alla maggiore lucidità delle avversarie nei momenti cruciali malgrado una prova tenace e generosa, specialmente nei primi due set. Nicola Nuzzi si è affidato in partenza all’inedito tandem di centrali formato da Todisco e Lo Basso, con capitan Nazzarini e Piera Losciale in banda, Arianna Losciale al palleggio e Bellapianta opposta, Luzzi libero. La buona partenza del sestetto di Rosa Ricci (9-14) è neutralizzata nel cuore della frazione dal vigoroso recupero biscegliese con annesso sorpasso (20-18). A questo punto il time-out richiesto dalla panchina barese risulta fatale per Sportilia, travolta dal perentorio break (1-7) di Monitillo e compagne che decide il parziale. Frequenti capovolgimenti di punteggio scandiscono il secondo set, con un margine mai superiore ai due punti su entrambi i fronti. Nel serrato sprint finale, però, è ancora il Primadonna a spuntarla (23-25), con l’implacabile Palma Monitillo (migliore in campo per distacco) abile a chiudere i giochi grazie ad un preciso attacco da seconda linea. La terza frazione registra un sostanziale equilibrio (10-10), interrotto però dagli 8 punti di fila collezionati dalla compagine viaggiante con il turno in battuta di Graziana Caputo, preludio al disinvolto 18-25 che mette la parola fine al derby dopo poco più di 90’ di gioco. Sportilia completa così il proprio campionato con un più che dignitoso settimo posto a quota 25 punti, frutto di 8 vittorie a fronte di 12 sconfitte. SPORTILIA BISCEGLIE – PRIMADONNA VOLLEY BARI 0-3 (21-25, 23-25, 18-25) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Lo Basso, A. Losciale, Bellapianta, P. Losciale, Todisco, Luzzi (L); De Nicolò, Lamanuzzi, Ottomano, Massaro (L), Pellegrini, Roselli, Gentile. All. Nuzzi. PRIMADONNA BARI: Cesario, Facchino, Monitillo, Fracchiolla, Caputo, Cianciotta, D’Addiego (L); Virgilio (L), Palmiotto, Gernone, Cillo, Mastropasqua. All. Ricci. ARBITRI: Bianchi di Cisternino e Tavano di Foggia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Fly Volley Marsala all’ultimo assalto per i playoff

    Di Redazione Ultimo match della stagione, in trasferta, per la GesanCom Fly Volley Marsala, che nell’ultimo sabato di aprile affronterà, nell’ultima giornata del girone P di Serie B2 femminile, la Nigithor Santo Stefano di Camastra di coach Maurilio Anfuso. Le messinesi, quarta forza del campionato, forti anche del match casalingo, proveranno a ribaltare il 3-0 dell’andata, divenendo di fatto la squadra che deciderà chi tra la Fly e l’Albaverde approderà ai playoff nazionali per l’accesso alla B1. Coach Marco Adornetto sa perfettamente che dovrà affrontare un match insidioso ed ha preparato la sfida con assoluta attenzione, dedicando tutto il tempo a disposizione nella cura dei particolari tecnici. Capitan Scirè e compagne, dal canto loro, non hanno alcuna intenzione di lasciare ad altri la seconda piazza della classifica, non fosse altro perché eguaglierebbero, con l’ingresso nei playoff, il prestigioso risultato della scorsa stagione. “La gara di sabato sarà per noi come una finale – dichiara il direttore sportivo Peppe Viselli – affronteremo una squadra che vorrà vendere cara la pelle trovando le motivazioni giuste, sia per le ex che giocano con noi come Scirè, Pirrone, Antico e soprattutto Adornetto, sia per chiudere onorevolmente il campionato. Noi siamo pronti, stiamo preparando al meglio la gara e siamo consapevoli della posta in palio, ci bastano solo due set ma andremo a Santo Stefano per vincere“. Sarà possibile seguire il risultato del match, in diretta dal Palaceramica di Santo Stefano di Camastra, sulla pagina Facebook della Fly Volley Marsala sabato 30 aprile a partire dalle 18. Dirigerà la gara Raffaele Donato coadiuvato da Elena Morello. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, netta vittoria esterna della Galaxy Inzani sul campo di Marudo

    Di Redazione Colpo del Galaxy Inzani in casa della Tomolpack Marudo. Nella penultima giornata di regular season, la squadra di Coach Morabito conquista meritamente i 3 punti in una gara mai in discussione, a testimonianza dello stato di forma delle due squadre. Le padrone di casa confermano il sestetto atteso, nonostante l’inatteso esonero a inizio settimana di coach Mattioli: c’è Riso in palleggio, Lupidi opposto, Mazzi e Ducoli in banda e Cattaneo – D’Alessandro come centri (libero Farè). Morabito ripresenta come titolari la squadra che aveva sconfitto Mirandola nell’ultimo turno casalingo (Ciarlini – They; Candio – Cattini; Ferrari – Chiodarelli, Domeniconi libero), stanti le numerosi assenze per infortunio che azzerano praticamente le possibilità di scelta tattica.La gara, oggettivamente molto sentita da ambo le parti, inizia con le ospiti subito in palla, mettendo subito avanti la testa nel punteggio. Candio e compagne appaiono superiori alle avversarie in tutti i fondamentali e mettono in crisi la costruzione del gioco avversario con battute efficaci e difese sempre rigorose. Proprio Candio mette a segno punti importanti nel corso di tutto il parziale, che si chiude agevolmente con la vittoria per 25-19. Nel secondo set il Marudo cerca di riequilibrare la partita, imponendo subito la forza delle proprie attaccanti e portandosi sul 3-0. Il Galaxy Inzani però resta compatto, come purtroppo non è sempre accaduto in stagione, e senza disunirsi recupera subito il risultato e si porta con un parziale di 9-2 sul 5-9. Le ottime battute delle parmensi, specie con Cattini e Ferrari, permettono di evitare ogni rientro in partita di Marudo che non riesce a recuperare col punteggio e deve soccombere anche nel secondo parziale, che si chiude 16-25. La gara appare saldamente in mano alle ospiti, che nonostante il caotico e pittoresco tifo di casa, mantengono alta la concentrazione nel corso di tutto il terzo parziale, continuando a battere con grande intensità e dando la possibilità a Marudo di non attaccare con costanza. Il set si trascina quindi senza tanti patemi per le ragazze di Parma e si conclude sul 17-25, sancendo il punteggio sul netto risultato di 3-0 per le ospiti. Prestazione eccelsa di tutta la squadra di Morabito, con Candio miglior marcatrice con 15 punti e Chiodarelli (attentissima a muro e molto precisa in attacco) che la segue a ruota con 13; bene anche la distribuzione di gioco di Ciarlini, che fa girare bene tutta la squadra e permette alle compagne di attaccare spesso con il muro avversario in ritardo.La gara testimonia più che mai come il Galaxy Inzani sia stato penalizzato per tutto il campionato dalla scarsa esperienza nella categoria, pagata a caro prezzo nei finali di set, spesso persi di pochissimi punti e nei tie-break, sempre vissuti con tanto nervosismo e mai vinti contro le dirette avversarie per la salvezza. La maggiore confidenza con la categoria, arrivata partita dopo partita, e la conseguente maggiore coesione, danno però oggi al Galaxy Inzani la possibilità di essere ancora in corsa per la permanenza nella quarta serie nazionale.Sabato prossimo grande attesa per l’ultima giornata, in cui il Galaxy Inzani farà visita al San Giorgio, ferma nel purgatorio di metà classifica, mentre Marudo dovrà andare a San Damaso, in casa della capolista. Il divario da 6 punti è ora di 3 punti; per il Galaxy Inzani sarà necessario recuperare almeno un altro punto a Marudo per poter accedere ai playout. TOMOLPACK MARUDO – GALAXY INZANI 0-3 (19-25; 16-25; 17-25)Tomolpack Marudo: Riso 1, Mazzi 7, D’Alessandro 6, Lupidi 3, Ducoli 7, Cattaneo 2, Farè L, Bisio 1, Gualazzi, Boffi 6. NE: Suvighi L, De Simone. All: Selmi. Galaxy Inzani: Ciarlini 4 Candio 13 Chiodarelli 15 They 4 Cattini 8 Ferrari 7 Domeniconi L, Dall’Aglio, Boschesi. NE: Bussi, Gandolfi, Pradella L, Ghirardotti, Brandi. Allenatori: Morabito – Carboni.Arbitri: Piazzi e Campisi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Pallavolo Sangiorgio contro la bestia nera Mirandola

    Di Redazione Ultima trasferta stagionale per la Pallavolo Sangiorgio, che affronterà l’avversaria di tante battaglie sportive passate: il Volley Stadium Mirandola. La formazione biancoceleste, forte di quattro vittorie consecutive, di cui l’ultima, prima della sosta pasquale contro la capolista Rubierese Volley (3-2) vuole cercare di proseguire il momento positivo andando a vincere contro la forte formazione mirandolese, terza in classifica ed ancora in lotta per il secondo posto, posizione che vale i play off promozione. Non sarà un impegno facile per le ragazze di coach Matteo Capra ed Emanuele Piccoli, visto il valore dell’avversario: all’andata il Volley Stadium si impose per 3-0. ;a la Pallavolo Sangiorgio proverà a vincere per chiudere in bellezza la stagione e secondariamente perché non supera la squadra di coach Molinari da oltre tre anni (gennaio 2019 quando entrambe le formazioni erano in serie C).  Il vice coach Piccoli presenta così la trasferta: “L’intenzione è, ovviamente, di vincere, un po’ perché all’andata abbiamo perso, un po’ perché Mirandola è da sempre la bestia nera della Pallavolo Sangiorgio. Aggiungiamo anche vincere per noi stessi per chiudere bene il campionato. Peccato solamente che abbiamo pagato più del dovuto la lunga pausa del Covid-19, quando alla ripresa abbiamo avuto una regressione tecnica e fisica, altrimenti sarebbe stato un altro finale di campionato“. Su Mirandola aggiunge: “Soffriamo il loro gioco, difendono molto ed hanno in Natali il loro punto di forza in attacco, ma se affronteremo l’incontro con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto con Rubiera abbiamo le carte per far bene. Faremo la nostra partita“. Appuntamento alle 18 di sabato 23 aprile presso il palazzetto comunale di Mirandola. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno cede al Fusion, è retrocessione matematica

    Di Redazione Ora è arrivata anche la sentenza della matematica: la Pallavolo Belluno femminile saluta la B2 e retrocede in Serie C. Lo fa a testa altissima, dopo cinque stagioni ricche di emozioni e nobilitate pure da una qualificazione alla finale play off. Al cospetto del Fusion, nel recupero della diciannovesima giornata, matura la sconfitta numero 14 in campionato. Nonostante una prova splendida e un avvio da incorniciare, come conferma il 25-21 con cui si è aperto il confronto nell’impianto di via Gabelli: “Forse è stata la più bella gara in assoluto – afferma coach Dario Pavei –. Siamo riusciti a ribattere colpo su colpo. Mi sono divertito un sacco“.  Peccato per l’infortunio di Fioretti, a partita in corso: “Ma Zambon, che l’ha sostituita, si è espressa su buonissimi livelli. Giulia meritava una serata di questo tipo, anche per quanto è riuscita a dare, nei mesi scorsi, in un ruolo non suo come quello di centrale“. La classifica passa decisamente in secondo piano, secondo Pavei: “Sì, perché abbiamo fatto un lavoro spettacolare“. Belluno saluta la categoria a testa alta, dopo averla affrontata con alcune ragazze all’esordio assoluto in un torneo di respiro nazionale e a dispetto di infortuni, acciacchi e delle difficoltà di un torneo interpretato con un organico ridotto. Senza considerare il girone d’andata affrontato quasi interamente in trasferta, alla luce dei lavori di ristrutturazione che hanno interessato il palasport De Mas. Pallavolo Belluno-Fusion 1-3 (25-21, 18-25, 25-27, 25-27) PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 3, Casagrande 5, Fioretti 12, Fantinel 13, Giacomini 5, Zago 15; Ingrosso (L), Lozza (L), Buzzatti, Zambon 5, D’Isep 1. Allenatore: D. Pavei. FUSION TEAM VOLLEY: Coveccia 9, Imparato 1, Riccato 14, Pinarello 3, Favaro (L), Pulliero 18, M’Poko 14, Baldizzone 9, Foltran (L), Salas.Allenatore: C. Chieco. ARBITRI: Christian Fossi e Fabrizio Ghirardini. NOTE: Durata set 26’, 28’, 33’, 31’; totale 1h58’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 9, muri 7. Fusion: b.s. 12, v. 12, m. 9.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO