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    Igor Agil Volley: Giovanni Galesso è il nuovo allenatore di B2 e U18

    Volto nuovo in casa Igor Agil Volley. La società dà con entusiasmo il benvenuto a Giovanni Galesso, che a partire dalla prossima stagione 2024/2025 sarà il capo allenatore della formazione di serie B2 e allo stesso tempo Under 18. Galesso ricoprirà anche il ruolo di direttore tecnico dell’intero settore giovanile. 

    Veneto, nato a Padova il 21 giugno 1975, Galesso è stato giocatore fino alla serie B2 e ha iniziato ad allenare un po’ per caso a 17 anni, quando si è trovato a rimanere, come giocatore, un po’ lontano da rete. Una passione cui è seguita una importante formazione e da lì la carriera da tecnico soprattutto nella zona di Padova. Nel 2006/2008 Galesso ,provenendo da Alta Volley, è stato a Reggio Emilia come secondo allenatore di serie A2 prima e B1 poi, e in contemporanea a Modena con l’Under 18b maschile , dall’anno dopo è tornato definitivamente all’Alta Volley prima e poi Alta Fratte seguendo sempre il settore giovanile e prime squadre. Nella passata stagione è stato responsabile tecnico del settore giovanile SPM, una collaborazione fra  Alta Padovana Volley, Volley Alta Fratte e Volley Loreggia e assistente in A2 femminile nella Nuvolì Altafratte.

    Il neo arrivato è stato inoltre primo allenatore nella rappresentativa territoriale e dal 2017 di quella regionale. Per Giovanni Galesso anche la presenza prestigiosa in Azzurro nel settore femminile: nel biennio 2021/2023 come assistente allenatore nella nazionale U16 (esperienza culminata con l’oro europeo nel luglio 2023), nel 2023/2024 secondo allenatore in nazionale U18.

    Da qualche giorno Galesso è già in palestra a lavorare con staff tecnico e ragazze in vista della prossima stagione.

    “Sono super contento, la mia massima aspirazione è occuparmi di settore giovanile, – le sue prime parole – è la realtà che per altri rappresenta la serie A. Poter fare ciò che più mi piace e in un club come Igor Agil Volley, che ringrazio per questa opportunità, è motivo di forte stimolo da parte mia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, tutto pronto per la finale Play Off tra Terracina e Caltanissetta

    Ultima settimana di impegni per la Futura Terracina attesa dal doppio confronto di finale play off contro Traina Caltanissetta. Si comincia sabato alle 17 in Sicilia con il ritorno previsto al PalaCarucci sabato 8 giugno.

    Una stagione estenuante per le tirreniche che fin dalla prima giornata hanno comandato il girone H chiudendo meritatamente al comando la regular season. Poi sono arrivati i play off affrontati con ardore e impegno nonostante qualche contrattempo. Ed ora è arrivato il momento delle partite da dentro o fuori.

    Traina ha chiuso la stagione regolare con il secondo posto nel proprio girone ed è una formazione temibilissima. Ma è chiaro che arrivati a questo punto del campionato, oltre alla caratura tecnica, ci sono le varianti delle condizioni fisiche che potranno spostare gli equilibri di questa finale.

    “Abbiamo iniziato a lavorare in palestra a fine agosto – ha detto il ds Gigi Renna – , ed è ovvio che la stanchezza comincia a farsi sentire. Abbiamo affrontato Lucca e Modica che oggettivamente hanno qualcosa in più di noi ma siamo usciti da questo doppio confronto a testa alta e questo per noi è uno stimolo per chiudere bene la stagione. Non so come finirà la stagione, ma posso dire che le ragazze meriterebbero di raggiungere l’obiettivo anche se non era nelle previsioni della vigilia”.

    C’è attesa negli ambienti pallavolistici della Futura per la gara di ritorno, ma è chiaro che bisogna far bene in Sicilia per poi giocarsi tutto tra le mura amiche.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Promoball, tempo di bilanci: “Un bellissimo anno con un pizzico di amaro in bocca”

    Un cammino cominciato sul finire dell’estate, che lungo il suo volgere ha presentato più di una salita e una serie di imprevisti, ma affrontato sempre a testa alta, con una squadra che, giorno dopo giorno, sfida dopo sfida, ha sfoderato il suo carattere, con un gruppo che non si è mai disunito, ma anzi ha dimostrato quanto la compattezza possa di fronte alle avversità. Per un finale che non è coinciso con quello sognato, ma che certo lascia in eredità grandi soddisfazioni e altrettanto grandi consapevolezze.

    È trascorso ormai qualche giorno dalla fine del campionato della Promoball in B2, con emozioni e sensazioni che hanno avuto modo di sedimentare. E riavvolgendo il nastro della stagione emergono constatazioni e bilanci.

    Per un percorso che anche per la società può dirsi positivo: “La nostra è stata una stagione particolare – non nega anche il gm Luca Giacomelli – da un lato c’è un po’ di amaro in bocca per i play off mancati di un punto, risultato sicuramente condizionato dalle mille e più situazioni che ci hanno penalizzato e che non erano sotto il nostro controllo, dall’altro però c’è la consapevolezza di aver vissuto un bellissimo anno, durante il quale abbiamo visto un gruppo coeso che ha sempre lottato per vincere ogni partita ma, soprattutto, per far fronte a tutte le difficoltà”.

    Per un’abnegazione a cui forse è mancato il premio finale: “Credo che giocarsi i play off sarebbe stata la giusta ricompensa per quanto fatto durante la stagione da queste ragazze – prosegue Giacomelli – tifosi ed appassionati però hanno visto quello che si è fatto ed il valore del team non è passato inosservato dato che arrivano in continuazione commenti che elogiano la squadra e tutto lo staff. E poi c’è un altro aspetto di cui andiamo fieri: l’inserimento delle numerose giovani all’interno della prima squadra. Abbiamo costituito una formazione di per sé già giovanissima e durante la stagione diverse ragazze del giovanile sono state inserite negli allenamenti della serie B. Durante il campionato, poi, hanno contribuito tantissimo, entrando talvolta in momenti difficili. A loro vanno i ringraziamenti di tutta la società perché si sono sempre rese utili e ci inorgogliscono tanto: hanno dimostrato di poter portare il loro contributo in un campionato complesso com’è la B2″.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Valeria Tallevi racconta la cavalcata trionfale della sua Riccione in B1

    Valeria Tallevi, opposta fanese è tra le protagoniste della Lasersoft Riccione che nel giro di due stagioni ha centrato lo storico salto nella terza serie nazionale.

    A favore della formazione di coach Michele Piraccini parlano i numeri 30 gare giocate, 27 vittorie e solo 3 sconfitte, e la doppia finale contro la giovane poco doma Pallavolo San Giorgio Piacentino è stata la ciliegina sulla torta di una stagione da incorniciare. 

    Veterana del gruppo dalla maglie color azzurro mare, Valeria Tallevi, fa un passo indietro e ricorda il percorso fatto in questi ultimi mesi: “E’ stato un campionato bellissimo, una serie di cose che sono andate bene con gruppo fantastico ed uno staff attento, una coincidenza di astri che ci ha portato ad ottenere il risultato che abbiamo ottenuto sul campo. Abbiamo tutti lavorato bene ed in sintonia e questo ha aiutato nei risultati”.

    A quasi trentacinque anni serie riuscita a prenderti un’altra bella soddisfazione.

    “Sono contenta . Non mi aspettavo una promozione, quando ho accettato Riccione siamo migliorate di gara in gara ottenendo un bel risultato. E’ stata una bella soddisfazione da parte mia e di tutto il gruppo”.

    Partita da Fano, la carriera di Valeria Tallevi si è sempre divisa tra Marche e Romagna, Apav Lucrezia, Loreto in B1, il ritorno all’Apav Lucrezia, tre stagoni alla Snoopy Pesaro con promozione in B1 e quattro stagioni a San Giovanni in Marignano dove raggiunge la A2 e due promozioni con una finale di Coppa Italia persa. Jesi, Castelbellino (Coppa Italia di B2), altre due stagioni all’Apav Lucrezia, Cattolica e due stagioni a Riccione.

    “Ho sempre giocato tra Romagna e Marche perché l’attività sportiva era all’università di Ancona, dove ho studiato medicina, ed avevo l’obbligo di frequenza al mattino. La stagione in serie A2 a San Giovanni in Marignano stavo preparando la tesi di laurea ed avevo più tempo per allenarmi”.

    Un tuo ricordo della stagione in A2? “E’ stato un anno fantastico. All’inizio ho sofferto per il cambio di ritmo di gioco, con il passare del tempo sono riuscita ad integrarmi. Dopo l’infortunio a Marta Agostinetto,  coach Riccardo Marchesi mi ha dato fiducia e sono riuscita a giocare con maggiore continuità. Quella stagione mi ha fatto crescere parecchio, affrontando squadre di alto livello, sono migliorata mentalmente e per me è stato l’anno della svolta sportiva. Ricordo ancora la tensione a Soverato quando siamo riuscite a centrare i playoff contro Trento per il rotto della cuffia, grazie al punto perso di Brescia contro Mondovì”.

    Come riesci a coincidere il lavoro di medico di base con la pallavolo? “Mi devo organizzare per conciliare tutto. Durante l’inverno ho fatto la guardia medica e capitava che avevo i turni di notte prima delle gare, ho sempre trovato persone che mi hanno aiutato a gestire gli orari. E’ molto impegnativo ma se si ha passione c’è la voglia di fare tutto”.

    Il tuo futuro? “Mi stanno convincendo di restare un altro anno. Valuterò la scelta ed intanto penserò al beach”.

    Che differenza c’è tra giocare a beach ed indoor e viceversa? “A beach volley si è da soli e sai che devi dare tutto su ogni pallone che arriva e mi ha aiutato nell’indoor per tenere alta la concentrazione ed è uno stimolo per migliorare sempre, soprattutto sono riuscita a migliorare in difesa.  Invece mi è servito il ruolo di opposto nel beach per gestire e giocare ogni tipo di palla che mi arriva  in attacco”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Paolo Bergamaschi confermato alla guida della Pallavolo Alsenese

    La Pallavolo Alsenese è lieta di annunciare la conferma di Paolo Bergamaschi alla guida della prima squadra che militerà anche nella prossima stagione in B2 femminile.

    Per il tecnico di Codogno, si tratta della terza stagione in gialloblù, con l’avventura iniziata come vice allenatore a fianco di Federico Bonini. Nella coda dell’annata pallavolistica da poco terminata (ad eccezione dei play off in corso), Bergamaschi ha guidato la squadra come primo allenatore in seguito alla separazione delle strade con Bonini.

    “Questa scelta – commenta il presidente Stiliano Faroldi – va nella direzione della continuità della stagione per noi da poco conclusa. Nei due anni con noi Paolo ha sempre lavorato bene, prendendo anche in mano la squadra a cinque giornate della fine in un momento per noi non facilissimo. Tanto di cappello per la responsabilità che si è preso in quel frangente. Messo questo tassello fondamentale, ora lavoriamo per la costruzione del roster; cercheremo di tenere alcune ragazze già protagoniste ad Alseno; il nostro focus sarà su ragazze motivate a far bene e a lavorare in palestra”.

    “Sono molto contento – afferma Paolo Bergamaschi – ringrazio il presidente Stiliano Faroldi per avermi concesso questa grande opportunità; a parte le ultime cinque partite conclusive della scorsa stagione, è la mia prima esperienza dall’inizio come primo allenatore in categoria.  Entusiasmo, voglia di fare e lavorare in palestra saranno la benzina che mi alimenterà; personalmente, non vedo l’ora di iniziare e nel frattempo di costruire insieme alla società il mosaico con i tasselli al loro posto”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: l’Ariete alla sfida decisiva per la promozione

    Ariete alla sfida decisiva. Messa alle spalle Cagliari, la squadra di Massimo Nuti affronta il CO.GE. Vesuvio Oplonti di Torre Annunziata in un doppio confronto decisivo per approdare in B1.

    Primo appuntamento questo sabato con le ragazze campane che saranno ospiti del Palazzetto di San Paolo questo sabato. Torre Annunziata ha battuto nel turno precedente il Traina Caltanissetta con un doppio 3-1 dopo aver disputato una regular season di ottimo livello, conquistando il secondo posto in virtù di 59 punti (19 vittorie e 7 sconfitte) dietro l’imprendibile Bisceglie.

    Le “Tigers” allenate da coach Alminni possono contare su giocatrici interessanti. Ottima al centro Marianna Vujko, nuovo arrivo estivo e con grande esperienza, e brave l’opposto Giada Biscardi, l’attaccante Laura Biscardi, giunte entrambe in estate da Castrovillari, e l’attaccante Campolo. Giocatrici che diventano ancora più pericolose perché ad innescarle c’è un regista qualitativo come Battaglia (ex Arzano e Pozzuoli).

    In seconda linea poi l’esperienza ed il carisma del capitano Lanari. In estate inoltre sono arrivate a rinforzare la rosa la giovane palleggiatrice Valentina Esposito, il centrale Pepe (ex Pontecagnano) ed è tornata la centrale Brunella Esposito. Insomma, una squadra forte, costruita per stare in alto e provare a vincere. Una formazione che non è ai play off per caso. Non c’è per caso, però, neppure Prato ed il doppio confronto si annuncia spettacolare.

    Ricordiamo che per decidere la squadra vincente vengono calcolati i punti conquistati: 3 per la vittoria 3-0 o 3-1; 2 per la vittoria 3-2, 1 per la sconfitta 2-3.

    Gara di ritorno fissata per sabato 15 giugno (ore 17.30) alla Palestra I.C. Parini di Torre Annunziata posta a poche decine di metri dal mare del Golfo di Napoli.

    In Serie D terzo impegno dei play off per la giovane Ariete di Andrea Picchi. Archiviato il girone d’andata (vittoria con Montevarchi e sconfitta contro Migliarino), Prato torna in campo per restituire la visita alle ragazze dell’Arno in un vero e proprio spareggio per decidere chi delle due potrà ancora contendere il successo finale, e quindi la promozione, alla Fenice.  Si gioca questo sabato (ore 18.00, Palazzetto dello Sport di via Matteotti, arbitri Bonacorsi) appunto in casa del Volley Arno Montevarchi. Attualmente la classifica recita: Fenice 6; Ariete 2; Arno 1). Per continuare a coltivare il sogno promozione l’Ariete può solo vincere.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off B2 femminile: punto qualificazione strappato a fatica da Brugherio contro Vigevano

    Bastava 1 punto a Brugherio per passare il turno e quel punto è arrivato solamente alla fine del quarto set, ma non è stato facile, anzi, esattamente il contrario perché Vigevano si è presentata al Pala Kennedy agguerrita e col coltello tra i denti, e così è stato nel primo set in cui gli attacchi di Cagnoni & C. hanno minato non poco le certezze delle rosa nero. Ma dal secondo la musica è cambiata perché Cannone ha messo ordine e le diavolesse hanno restituito il “favore” rimettendo ordine ed equilibrio. Infatti il terzo è stato un parziale punto a punto strappato dalla pavesi nel finale, ma nel quarto Brugherio ci mette il cuore e il ….braccio di una Rosina scatenata chiudendo di fatto il parziale già sul 15-3. Preso il punto necessario il quinto è stata una piccola amichevole conquistata da Vigevano. Adesso si entra nella seconda fase per arrivare in B1 bisogna battere Alessandria che ha perso contro Novara.

    1° set – Sull’attacco out di Soffiato si apre il primo set, ma le pavesi subito replicano per l’1-3 con un buon turno al servizio, Brugherio replica con Scandella e Migliorin per il -1 (4-5), ma ancora sul servizio Vigevano si porta prima 5-8 e poi 6-9. Cannone ferma il gioco, ma sempre dai 9 metri Vigevano fa male ed è 6-12. Mandotti firma 2 punti, e Trabucchi replica dai 9 metri per il -3 (10-13), ma Vigevano è carico, altro ace e la pipe di Cagnoni vale l’11-17. Brugherio va in tilt e le pavesi hanno gioco facile andando a chiudere il set 14-25 sfruttando oltre ai 5 ace anche diversi errori delle Diavolesse.

    2° set – Stesso copione in avvio di secondo set ancora al servizio e variando i copi in attacco Vigevano strappa il break 0-3, Rosina da la carica (2-3), e Brugherio pareggia a 3, nuovo break delle ospiti e nuovo pareggio a 5 su scambio lungo chiuso da Rosina. Ancora Rosina a muro su Soffiato per il 7-5, con Mandotti a muro per l’8-5. Altro bellissimo scambio con cui la Florens si porta a -2 (11-9), Migliorin sblocca ed è 13-10, Scandella trova l’ace del 14-10, altro ace, questa volta di Migliorin, ed è 16-11 con Vigevano che ferma nuovamente il gioco. Brugherio stavolta non si fa sorprendere con Mandotti che prima tocca a muro e poi va giù nei 4 metri per il 18-12, Brugherio gioca tranquilla trovando il setball 24-15 e una cannonata di Scandella chiude 25-15.

    3° set – Scandella si prende l’1-0 nel terzo, Piroli vola in difesa e Mandotti mette giù il 2-0, altro scambio lungo chiuso da Rosina ed è 4-1, altra difesa di Piroli e Rosina va giù ancora per il 5-1 con Venegoni di prima che firma il 6-1. Reazione di Vigevano con la doppietta di Cagnoni (6-4), che si ripete per il pareggio a 6 e Vigevano trova il break 6-7 sul servizio. Spettacolare il muro di Mandotti per il 7 pari, ma Vigevano trova nuovo break 8-10. Reazione rosa nero con Mandotti a muro per rimettere l’equilibrio a 10, contro break 10-12 delle pavesi a muro che poi dai 9 metri trovano l’allungo 11-14. Brugherio ci prova ma, stavolta Vigevano tiene il muso avanti 14-18 con Cannone che ferma subito il gioco. I Diavoli stringono i denti ed è 17-19 con Migliorin a cui fa seguito l’ace di Rosina per il -1 (18-19), col pareggio a 19 firmato da Migliorin. Rosina vola in difesa e Mandotti firma il 20 pari. Finale di set degno di una partita da dentro/fuori, Migliorin replica per il 21-20, arrivando 22-20 grazie all’errore in attacco di Valli, ma Vigevano pareggia a 22 a muro, trovando il vantaggio 22-23 ancora a muro. Nuovo pareggio di Migliorin a 23 dopo un lungo scambio. Spettacolare la difesa di Rosina con Migliorin che non sbaglia per il setball 24-23, ma Valli pareggia a 24, pasticcio in difesa per il setball di Vigevano 24-25, che poi chiude in veloce 24-26.

    4° set – Cannone scuote gli animi e Brugherio nel quarto parte col turbo con Scandella che lancia subito Brugherio avanti 4-0, Migliorin a muro per il 5-0, Mandotti difende e ancora Migliorin va giù per il 6-0. Le Diavolesse giocano spedite e concentrate trovando il 9-2 con Scandella dai 9 metri. “Poker” di  Rosina in attacco per il 14-3 e Trabucchi sale in cattedra per il 15-3. La gara si innervosisce, un po’ di parapiglia sotto rete e 2 sviste permettono alle pavesi di risalire un po’, ma Cannone mette ordine, ancora Rosina e poi Mandotti ed è 17-8, il punto del 19-9 lo fa praticamente tutto Mandotti, attacco, difesa e poi muro, Migliorin nei 3 metri per il 20-11, Venegoni per il 21-12. Brugherio gioca che è un piacere, Migliorin dai 9 metri pizzica la riga per l’ace del 23-15, Rosina a tutto braccio per il setball 24-15, e ci pensa Mandotti a mandare tutti alla finale chiudendo 25-17.

    5° set – Con la qualificazione in tasca Cannone lascia a riposo Mandotti e Scandella, mettendo in campo rispettivamente Zaniboni e Mazzi, subito avanti Vigevano 0-3 e poi 1-5 con Cannone che ferma il gioco. Dentro anche Levis per Rosina, Trabucchi lancia il recupero (4-6), ma è Vigevano avanti 4-8 al cambio di campo. L’ace di Zaniboni vale il 7-9, Brugherio resta attaccato con Mazzi (10-12), Venegoni accorcia ancora (12-13), ma è Vigevano prima al setball 12-14 col parziale chiuso da Valli 12-15.

    Enzo Cannone (allenatore Brugherio): “Ci aspettavamo una partita molto intensa in quanto il valore delle avversarie era alto a sarebbero arrivate con l’intento di ribaltare il risultato dell’andata. Infatti nel primo set hanno forzato molto la loro battuta mettendoci in grandissima difficoltà, viceversa noi abbiamo sbagliato troppo. Nel secondo si è ribaltata la situazione dove noi oltre a battere meglio, abbiamo sbagliato pochissimo e lavorato bene a muro. Il terzo poteva cambiare l’esito della gara, ma le ragazze sono state bravissime a non mollare di testa, anzi siamo partiti alla grande mettendo in grossissima difficoltà la loro ricezione e il cambio palla. Parziali di 5-0, poi 10- 3 fino al 15 -7 che ci ha permesso di vincere il set e passare al prossimo turno. Adesso subito concentrati sulla prossima partita”.

    Prossima gara: sabato 1 giugno 2024 alle 21,00 al Palazzetto Dello Sport Kennedy, a Brugherio in Via Kennedy si giocherà la finale di andata contro Alessandria. Unico precedente tra le 2 formazioni la gara in Coppa Italia vinta 3 a 2 dalle piemontesi dopo oltre 2 ore di gioco, segno dell’ottima qualità di gioco messa in campo da ambo le parti. Ci si aspetta quindi un altro confronto di alto livello.  

    Diavoli Rosa – Florens Vigevano 2-3(14-25, 25-15, 24-26, 25-17, 12-15)Diavoli Rosa Brugherio: Trabucchi, Scandella, Venegoni, Mandotti, Rosina, Migliorin (K), Piroli (L1), Mazzi, Zaniboni, Levis. N.e. Cabrera, Panza, Munaro, Natale (L2). All. Cannone.Florens Vigevano: Gullì, Soffiato, Rossi, Armondi, Valli, Cagnoni, Colombo (L), Chittoglio, Cozzi, Boccia, Kovacova, Ottolina, De Florio (L2). All. Colombo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Terracina cade con Modica, chance di promozione appese ad un filo

    Modica passa 3 a 1 al PalaCarucci di Terracina e si avvicina alla promozione in B1 femminile di pallavolo. La Futura Terracina deve inchinarsi alla forza della formazione di Luca D’Amico che in questo momento ha tutti i favori del pronostico potendo contare su uno stato di forma inviabile.

    L’esatto contrario delle terracinesi in un periodo davvero difficile della stagione e proprio nel momento decisivo, quello dei play off. Un vero peccato dopo aver comandato il girone H di B2 dall’inizio alla fine. Così, dopo essere stata eliminata da Canniccia, la formazione di Mario Milazzo ha ceduto in casa nonostante la spinta del solito caloroso pubblico.

    Il coach come è noto deve fare i conti con le assenze di Nunzia Ragone, Caterina Iezzi e Sofia Tartaglia, tutte e tre ferme ai box per infortunio. L’inizio di gara era favorevole alle siciliane che chiudevano 25-17. Arrivava la reazione delle pallavoliste terracinesi che chiudevano con merito25-20 con le avversarie sicuramente sorprese da questa impennata delle avversarie. Ma le ospiti riprendevano subito il bandolo della matassa nel prosieguo della gara chiudevano 25-13, 25-16.

    Mercoledì return match a Modica con Barboni e compagne chiamate ad un’ardua impresa. Se dovesse andar male ci sarà un’altra e ultima possibilità per la Futura con l’ultimo posto disponibile per la promozione in B1 contro la vincente della sfida tra Alfieri Cagliari e Caltanissetta.

    Le siciliane hanno vinto al tie break in sardegna. “Siamo dispiaciuti per questo momento che stiamo attraversando- ha detto Mario Milazzo-, ma comprendo il momento di scoramento delle ragazze con tutto quello che è successo ultimamente. Ma sono convinto che ci riprenderemo. Dobbiamo solo recuperare forze fisiche e mentali”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO