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    B2 femminile: Michele Valentino sarà il secondo allenatore della Pallavolo Cerignola

    La Pallavolo Cerignola SSD arl è lieta di annunciare Michele Valentino nel ruolo di Secondo Allenatore.

    Mister Valentino, socio fondatore della Pallavolo Cerignola, aveva già guidato la squadra alla vittoria nel campionato di Serie C e successivamente realizzato il miglior piazzamento in un Campionato Nazionale in dieci anni di Pallavolo Cerignola.

    Il Presidente della Pallavolo Cerignola, Matteo Russo, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di annunciare il ritorno di Michele Valentino nel ruolo di Secondo Allenatore della Pallavolo Cerignola. Quando ho proposto a Michele di ricoprire questo incarico ha subito risposto positivamente e con estremo entusiasmo. La sua professionalità, unita alla sua grande esperienza e all’amore che lo lega alla Pallavolo Cerignola, darà certamente un grosso contributo al lavoro che ci attende nei prossimi mesi.”

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    B2 femminile: Prato cerca l’impresa per conquistare la promozione

    L’Ariete Prato cerca l’impresa. Gara da dentro o fuori per la squadra di Massimo Nuti che, archiviata la sconfitta dell’andata, va in Campania con il preciso obiettivo di vincere.

    Si riparte dal 2-3 per l’Oplonti che assegna 2 punti alle ragazze di coach Alminni ed uno alle pratesi. In virtù di questo ad entrambe le squadre serve appunto un successo. L’Ariete deve vincere da tre punti (3-0 o 3-1) per ribaltare la sconfitta dell’andata mentre con il 3-2 in suo favore si andrebbe al golden set. Alla squadra di Torre Annunziata può bastare invece anche un successo al quinto per festeggiare la promozione in B1.

    Insomma, gara dove fare pochi calcoli e pensare al sodo da ambo le parti. Prato arriva a questa sfida scottata dalla sconfitta subita in rimonta nel match dell’andata. Un 2-3 che brucia ancora sotto la pelle delle ragazze dell’Ariete che dovranno essere brave a rimanere lucide, ad approcciare bene la sfida, nonostante la lunga trasferta in pullman, ed a trasformare la scottatura di cui sopra in energia positiva. Sarà importante la tenuta nervosa e mentale. Tatticamente poco da scoprire. Le due squadre si conoscono benissimo.

    Attenzione alla manualità e velocità di Laura Biscardi che all’andata ha messo in grande difficoltà il muro pratese. Attenzione alla ricezione, fondamentale dove Prato ha molto faticato dopo l’uscita forzata di Saletti. Attaccante pratese che nel corso della settimana ha lavorato sodo per essere disponibile per la sfida decisiva di sabato.

    CO.GE. Vesuvio Oplonti – Ariete PVP (ore 19.00, Palestra I.C. Parini di Torre Annunziata, arbitri Natalini e Moscardi).

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    B2 femminile: sfuma la promozione a Terracina, Traina Caltanissetta vince al tie-break

    Termina l’avventura della Futura Terracina in questa stagione di B2. Traina Caltanissetta vince 3 a 2 al PalaCarucci, ma la promozione in B1 era stata già decisa un’oretta prima con il secondo set conquistato, il minimo indispensabile per raggiungere l’obiettivo.

    Alla Futura resta l’amaro in bocca per avere condotto la stagione dall’inizio alla fine e di essere arrivata all’appuntamento con i play off con un organico dimezzato per gli infortuni di Ragone, Tartaglia e Iezzi e con l’elemento di punta, Arianna Barboni, con evidenti problemi fisici.

    Nonostante tutto le terracinesi non si sono mai arrese sia contro Lucca che con Modica. In casa del Traina la sconfitta è stata anche figlia di una stanchezza legittima con la squadra rientrata da Modica il giovedì mattina e poi ripartita alla volta della Sicilia meno di 48 ore dopo.

    Il 3 a 1 subito all’andata metteva dunque in salita la strada della squadra di Milazzo.

    La cronaca

    Nella gara di ritorno inizio importante e lineare con la Futura avanti 25-22. La partita e promozione si decideva nella seconda frazione. Padrone di casa avanti 9 a 5, ma una serie di errori rimetteva in carreggiata la formazione ospite che prendeva 2/3 punti di vantaggio fino a chiudere 25 a 22. La Futura si vedeva spalle al muro e le ospiti acceleravano sentendo l’impresa vicina. Da qui l’eloquente 25-20, Caltanissetta festeggiava in campo come era giusto che fosse.

    Le terracinesi andavano al cambio di campo con volti tristi e qualche volto rigato dalle lacrime. Bello in quel momento l’applauso del pubblico del PalaCarucci quasi a voler ringraziare le emozioni che le proprie beniamine hanno regalato nel corso della stagione.

    Da sottolineare che agli applausi si sono unite anche le avversarie. La partita proseguiva con le seconde linee in campo. La Futura vinceva il quarto set 25-13 e poi cedeva al tie break 15-9. Da domani lo staff tecnico di metterà al lavoro per allestire l’organico per la prossima stagione dove probabilmente ritornerà la promozione diretta, quella che è mancata quest’anno e che la Futura Terracina avrebbe sicuramente meritato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro 3-1 su San Damaso, la Pallavolo San Giorgio è promossa in Serie B1

    Serviano due set e due set sono arrivati. La formazione giallobiancoblù supera 3-1 San Damaso, l’avversario di una stagione, e conquista lo storico salto nella terza serie nazionale.Forte del 3-1 conquistato nella gara d’andata, la squadra di coach Matteo Capra vince la sfida di ritorno prendendo la scala verso il paradiso della B1. Non è stata una gara di piacere, le modenesi hanno combattuto sino alla fine per voler ribaltare il risultato finale, la volontà di conquistare un obiettivo desiderato ma mai sbandierato, da parte della società, staff tecnico e squadra e sostenuti da un pubblico caloroso e numeroso ha permesso alla Pallavolo San Giorgio di bissare il successo dell’andata a San Damaso e conquistare la promozione.

    Cronaca – Erba in diagonale con Tonini, Gililoli ed Arfini, Marinucci e Cossali al centro e Galelli libero. L’inizio gara non è stata facile, la troppa tensione ha condizionato la Sangio che ad un certo momento si è trovata sotto per 4-9, costringendo coach Capra a chiamare il time out. Passato lo spavento la squadra di casa macina gioco e punti: Gilioli pareggia i conti e Marinucci allunga, 12-10. Un ace di Cossali regala il 17-14, la squadra di casa porta a quattro i punti di vantaggio 19-15, poi un break di zero a cinque permette a san Damaso il contro soprasso, a questo punto entra Camurri per Arfini, e subito il posto 4 reggiano impatta e poi Sa Giorgio sfrutta la mossa Sangiorgi in battuta e Tonini e Zoppi per Erba con lo scopo di alzare il muro. Al primo attacco Camurri pareggia i conti, San Damaso rimpatta ma a Giglioli e Cossali regalano lo strappo definitivo sino al 25-21. 

    Nel secondo parziale la Pallavolo San Giorgio conferma Camurri in campo prova a mettere il turbo, 8-4 con un ace di Tonini, un muro di Gilioli segna il 10-7 e Marinucci da l’allungo. Alcuni errori di troppo permettono a san Damaso di siglare il 13-15, Camurri e Tonini dal servizio rimettono il punteggio a pari, che resta sino al 19-18 poi il capitano segna il 21-20. Tuttavia il gioco è rimasto fermo per alcuni minuti per soccorrere Piemontese del San Damaso vittima di un infortunio.; la San Giorgio, nonostante l’interruzione non si deconcentra e chiude il discorso promozione. Un muro di Cossali segna il 23-21 e negli scambi successivi Marinucci sigla il punto che vale il salto in B1.

    Ottenuti i due set che servivano per la promozione. Nel terzo parziale la Pallavolo San Giorgio ha fatto ruotare tutto il roster, cedendo nel finale dopo un 32-34 da record, lottando su ogni pallone mentre nel quarto le piacentine si sono imposte con un’agile 25-15.

    Pallavolo San Giorgio-San Damaso 3-1(25-21, 25-22, 32-34, 25-15)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: tutto in una notte per l’Ariete PVP che si gioca la promozione

    Concentrazione e voglia di riscatto. Tutto questo si respira nelle sedute di allenamento dell’Ariete PVP. La gara di ritorno decisiva per la promozione in B1 è fissata per il 15 giugno prossimo quando si ripartirà dal 2-3 dell’andata. Un boccone amaro, quella sconfitta al tie break, che Prato non ha ancora digerito e che, anzi, dovrà servire da propellente per trovare energia e determinazione per la gara di ritorno. Ancora sotto osservazione, intanto, le condizioni di Anna Saletti, uscita per infortunio nel terzo set di gara uno.

    Ecco le parole di Massimo Nuti.

    “Stavamo vincendo 2-0 e nel terzo eravamo sotto 12-15, un gap recuperabile, e quindi la gara era ben indirizzata. L’infortunio ad Anna Saletti, la migliore in quel momento in campo, ha trasformato la squadra che ha accusato caratterialmente l’incidente. Siamo calate di testa ed abbiamo consentito a Oplonti di recuperare. Poi nel quinto, pur avendo cambiato campo sull’8-4, ci siamo fatte recuperare e non abbiamo sfruttato una palla match, prima di perdere 15-17. Ma il quinto set cambia poco nell’economia della doppia sfida. Entrambe dobbiamo vincere. Certo la cosa sarebbe cambiata se, come era nelle nostre possibilità, avessimo vinto 3-0 o 3-1. Giocheremo su un campo difficile ma sono fiducioso”.

    “Sicuramente. Ho dovuto inserire Giulia Nuti e spostare Fanelli. Sono ragazze che si allenano in ricezione ma non hanno la stessa solidità di Saletti in questo fondamentale. In attacco non sono andate male. Quello che ha inciso in quel match, più che la tattica, è stata la testa. L’uscita di Anna ha fatto perdere lucidità a diverse giocatrici e questo lo abbiamo pagato. A Torre Annunziata sarà un’altra gara”.

    Una gara infuocata, visto il gran tifo su cui può contare Oplonti, e ci vorrà grinta e carattere.

    “Sono fiducioso nelle qualità della mia squadra. Nessuna delle mie ragazze ha giocato gare di questo tipo ed invece sia a Cagliari che nel primo match con Torre Annunziata hanno dimostrato di avere forza e convinzione. Ci stiamo allenando bene e sono convinto che faremo la nostra partita”.

    “Hanno un attaccante ed un opposto molto bravi, Laura e Giada Biscardi, e sono servite da un’ottima palleggiatrice. Noi all’andata abbiamo fatto molti errori a muro ma loro sono state brave e crearci difficoltà. Nei primi due set siamo stati bravi al servizio, mettendole sotto pressione, poi, dopo l’infortunio, non abbiamo più avuto la lucidità per farlo e lo abbiamo pagato. Ripeto, sarà una gara apertissima e, se vinciamo a casa loro magari è anche più bello”.

    Foto di Ariete PVP

    In serie D femminile invece, per l’Ariete sfuma la promozione e in serie C sale Migliarino. Sconfitta casalinga al quinto per la giovane Ariete di Picchi che lotta palla su palla contro la Fenice prima di arrendersi al tie break. Gara bella, vibrante e degna di una vera e propria finale promozione. Una gara che Prato ha giocato con la grinta e la voglia che ne hanno caratterizzato tutta la stagione e che ha chiuso a testa alta contro un Migliarino che, dal canto suo, ha dimostrato di meritare il salto di categoria.

    Per il giovanissimo gruppo dell’Ariete, che nei suoi obiettivi non aveva mai avuto la promozione, una stagione straordinaria e che questo girone dei play off ha ulteriormente impreziosito.

    Ariete PVP Pallavolo Prato – Fenice Migliarino 2–3 (19-25; 25-15; 20-25; 25-22; 12-15)

    Ariete PVP: Ricci, Massai, Torri, Ramalli, Romagnoli, Gerl, Ruini, Mattei, Talmaciu, Berti, Bacco, Ferri. All. Picchi.Fenice Migliarino: Barraco, Cenghiaro, Della Croce, Frassi, Innocenti, Lemmi, Manieri, Marinai, Mezzogori, Mughini, Pellumbi, Rosellini, Rossi. All. Ceccarelli.Arbitro: MarchesiClassifica: Fenice Migliarino 8; Ariete PVP 6; Arno Montevarchi 1.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Meglio nuovo direttore tecnico del Club76

    Nuovo ingresso nella grande famiglia biancoblù del Club76. La Reale Mutua Fenera Chieri e il Club76 nei giorni scorsi hanno infatti salutato coach Maurizio Moretti, allenatore della Serie B2. Al suo posto, in qualità di direttore tecnico del Club76, prenderà servizio coach Massimo Moglio.

    “Sono lusingato della proposta di Chieri – commenta coach Moglio – E’ la società che sta lavorando meglio nel settore giovanile a livello piemontese e, infatti, uno degli obiettivi che ci siamo prefissati con i dirigenti è quello di potenziare la crescita tecnica delle ragazze e della squadra”.

    “Sono emozionato – aggiunge – sostituire coach Moretti non è scontato, visti gli ottimi risultati raggiunti negli ultimi anni. Le sensazioni sono però positive, in quanto anche la collaborazione con il Playasti mette a disposizione tanti dirigenti qualificati, con cui si è già creata un’ottima intesa. Un’esperienza nuova con una società di altissimo livello, emozionante e gratificante”.

    Soddisfazione anche da parte del Club76, con le parole del direttore sportivo del Chieri ’76, Max Gallo:“Diamo il benvenuto a Massimo Moglio. Siamo molto contenti che abbia accettato la nostra proposta, convinti che la sua esperienza e le sue qualità di tecnico, soprattutto a livello giovanile, possano portare ulteriore qualità al percorso di crescita del Club76”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Futura Terracina sbaglia la gara di andata della finale Play Off

    Nonostante un inizio incoraggiante, la Futura perde 3 a 1 sul parquet di Traina (Caltanissetta) la gara d’andata della finale play off. Le futurine, ancora in piena emergenza di formazione con le assenze di Ragone, Tartaglia e Iezzi, sono state brave ad approcciare la partita, ma nel prosieguo le padrone di casa sono state più lucide e fisicamente ben disposte.

    “Complimenti a Traina – ha detto il Presidente Giovanni Massaro – noi sicuramente paghiamo un momento di appannamento anche dovuto ai numerosi infortuni, ma non è stato facile giocare sabato pomeriggio in Sicilia dopo che la squadra era rientrata da Modica giovedì mattina per il precedente turno play off e pi ripartire sabato mattina di nuovo per la Sicilia. Avremmo sperato in un accordo diverso e diretto con Traina per orario e giorno della gara, ma non ci è stato concesso”.

    Buon inizio di match, dicevamo, con le pontine brave a chiudere 25-21. Le padrone di casa dovevano rincorrere anche nel secondo parziale fino al 21 pari. La Futura annullava tre set point, poi doveva cedere ai vantaggi.

    Terzo set decisivo come spesso succede in questi casi. Sul 20 a 20 Traina era determinata al servizio, trovando due ace della Giannone. Senza storia il quarto set con le futurine in evidente difficoltà e chiusura in crescendo per le padrone di casa con il 25-16.

    Sabato prossimo c’è la gara di ritorno al PalaCarucci alle 17.00. Una sfida difficile e una rincorsa complicata. Per rimettere in sesto questa finale, Barboni e compagne devono vincere 3 a 0 o 3 a 1 per poi giocarsi tutto al Golden set. Qualsiasi altro risultato premierebbe Traina che ovviamente punterà subito a conquistare due set per chiudere i conti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Brugherio fa sua la prima finale dei play off promozione

    Brugherio esulta, Alessandria alza bandiera bianca e dopo 3 set le Diavolesse si prendono la prima gara valida per la promozione in B1. Alessandria è apparsa lontana da quella squadra che aveva ingaggiato, in coppa Italia, un duro match durato oltre 2 ore di gioco intenso, ma il merito è anche di Brugherio che ha dimostrato solidità e nervi saldi specialmente in quell’avvio di primo set in parte complicato da un paio di sviste dall’arbitro.

    Ma tutto poi si è risolto con la formazione di Cannone che dal 22-21 del primo set ha reagito con la forza di una “veterana” e la spensieratezza di una formazione giovane che ha trovato in Mandotti la specialista dei muri (suoi ben 4 dei 5 messi a referto) della serata e in Trabucchi una lucida e precisa regia in qualsiasi momento della gara.

    Sabato prossimo si giocherà il ritorno in terra piemontese, in caso vittoria delle alessandrine si andrà al golden set, altrimenti per Brugherio sarà promozione nella terza categoria nazionale.

    La Cronaca

    I 2 opposti Scandella e Marku si scambiano le “cortesie” iniziali, ma sono le ospiti a trovare il primo break 1-3 grazie anche a qualche disattenzione, la gara s’infiamma subito troppo nervosismo nelle file di Brugherio ed è subito 4-8 con Cannone che ferma il gioco. Colpo millimetrico di Rosina per il break 5-8, ace di Trabucchi ed è -2 (7-9) con Rosina precisa per l’8-9 e pareggio in veloce di Mandotti dopo una bella difesa di Piroli. Giù anche Scandella di forza, sua la doppietta del break 11-10, con l’allenatore avversario che ferma il gioco. Dai 9 metri Rosina alza il ritmo per il 13-10, ma Alessandria risponde (14-13), Venegoni replica subito ed è 15-13. Il primo scambio lungo della gara se lo prende Migliorin a muro (16-14), Alessandria stringe i denti e pareggia a 16, ma ancora Migliorin sblocca e Mandotti va giù duro per 18-16. Trabucchi di prima per il 20-16 e Mandotti ferma a muro Dametto per il 21-17. Dai 9 metri Trabucchi replica l’ace per il 22-17, sembra fatta, ma Alessandria reagisce bene recuperando 22-20, altro ace ed è 22-21. Scandella sblocca per le rosa nera e subito Standing ovation per Mandotti che a muro a uno ferma Mirabelli ed è setball 24-21 con Dametto che attacca fuori per 25-21.

    La pipe di Rosina e l’attacco di Migliorin aprono il secondo set, Mandotti è millimetrica sulla riga di fondo campo per il 3-0, spettacolare altro muro di Mandotti su Marku per il 4-0 col coach avversario che ferma il gioco. Brugherio è un treno in corsa e Migliorin è tremenda in attacco (8-2), altro lungolinea di Rosina (11-4), Mandotti va giù nei 4 metri e l’ace di Rosina vale il “raddoppio” 14-7. Ruscini cambia in cabina di regia , dentro Ponzano per Catozzo, Alessandria sblocca, ma Rosina replica in pipe, Mandotti dai 9 metri arma il braccio e Piroli vola in difesa mandando Scandella al punto del 18-9. Finale di set con Venegoni giù per 21-12, Scandella per il 22-15 con Mandotti che chiude 25-16.

    Nel terzo Brugherio parte subito bene, Rosina e Venegoni si prendono subito il 5-2, Scandella prima difende e poi firma il 6-2, Marku colpisce Cannone ed è 7-2, col muro a uno di Migliorin che vale l’8-2 e Venegoni picchia duro per il 9-2. Ancora Migliorin per il 12-4, ma Alessandria reagisce d’orgoglio (12-6) e Cannone ferma il gioco. Migliorin difende tutto e Venegoni dai 9 metri trova l’ace del 16-6, Gatti va in tilt, tre errori per lei, (19-8), e ancora il muro di Mandotti vale il 20-8. Due muri di Mirabelli alzano il mortale di Alessandria, ma la veloce di Mandotti vale il 21-10. Finale di set con Migliorin che firma il 23-12, Soriano al centro replica, Furegato le fa eco ed è 23-15. La doppia fischiata al palleggiatore piemontese vale il setball 24-15, dai 9 metri c’è Scandella che poi difende l’attacco di Marku e Trabucchi chiama subito Venegoni in veloce che mette nei 4 metri la palla della vittoria. 

    Enzo Cannone (allenatore Brugherio): “Abbiamo preparato bene la partita durante la settimana consapevoli delle nostre possibilità e qualità. Anche se siamo partite un po’ contratte all’inizio del primo set, le ragazze sono state molto brave a reagire e, una volta che si sono sbloccate, hanno offerto una grande pallavolo. Adesso serve restare concentrate a lavorare bene in settimana per affrontare l’ultimo step”.

    Prossima gara: sabato 8 giugno 2024 alle ore 21,00 presso il Palazzetto dello Sport Palacima in Lungo Tanaro San Martino ad Alessandria si giocherà la gara di ritorno. In caso di vittoria delle piemontesi per 3-0 o 3-1 si andrà al golden Set, se Brugherio dovesse anche solo vincere 2 set sarà promozione. 

    Diavoli Rosa – Alessandria 3-0 (25-21, 25-16, 25-15)

    Diavoli Rosa: Trabucchi 2, Scandella 9, Venegoni 8, Mandotti 12, Rosina 11, Migliorin (K) 10, Piroli (L1), N.e. Mazzi, Levis, Zaniboni. Panza, Munaro, Cabrera, Natale (L2). All. Cannone.Alessandria: Cattozzo, Marku E. 3, Soriani 11, Mirabelli 12, Gatti 8, Dametto 4, Ferrari (L1), Ponzano 1, Marku R. 4, Furegato 1, Giacomin. N.e. Fracchia, Cazzulo (L2). All. Ruscini.I numeri: Ace 8–4, Muri 5-4, Ricezione 55%-36%, Attacco 38%-33%, Errori punto 9-23

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO