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    Il Volley Offanengo saluta e ringrazia Virginia Marchesi

    Di Redazione Il Volley Offanengo 2011 saluta e ringrazia Virginia Marchesi (classe 2001), nella scorsa stagione laterale della formazione Chromavis Abo (B1 femminile). Per permetterle di continuare la propria crescita, la società è intenzionata a girarla in prestito a una formazione di B2 per permetterle di giocare con continuità. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Igor Volley Trecate festeggia una storica promozione in Serie A2

    Di Redazione Una meravigliosa battaglia per un impensabile risultato: la Igor Volley Trecate di Matteo Ingratta centra una storica promozione, la seconda per l’Agil Volley (la prima risale a 23 anni fa) e strappa il biglietto per la serie A2. A gioire con le igorine anche il libero della prima squadra, Stefania Sansonna. Finisce 3-2 (22-25, 25-15, 25-14, 26-28, 15-2) la finalissima di ritorno contro l’Ares Flv Cerignola al Palabasket Nando Di Leo, ma è una sconfitta dolcissima: il 3-1 di andata ha fatto sì che alle igorine bastasse conquistare due set per trionfare. Dopo una frazione di gioco vinta in rimonta e dopo aver subito la grandissima prestazione delle padrone di casa, le novaresi hanno avuto la pazienza di mantenere concentrazione e determinazione: impresa non da poco per un gruppo interamente Under 19, che prima di tutto ha fronteggiato il Covid a inizio stagione e che nel tempo è cresciuto tantissimo. Ingratta schiera Frigerio e Costantini al centro, Bolzonetti e Orlandi schiacciatori, Badalamenti opposto, Tellone libero e Picchi in regia subito sostituita per un problema alla caviglia da Bartolucci. E’ subito clima da match di altissimo livello (7-7), le padrone di casa provano a mettere la freccia e si portano sul 19-13, le piemontesi hanno pazienza e fissano il pareggio sul 19-19; riprende la battaglia punto a punto, igorine sul 21-23 ed è pausa casalinga. Alla ripresa non si ferma la corsa delle trecatesi che si portano sul 21-24 e chiudono 22-25. Spalle al muro Cerignola parte fortissima (6-2), le Igorine faticano a trovare soluzioni in attacco e in compenso le padrone di casa non sbagliano più nulla (18-10). Le Igorine provano a mettere da parte punti (19-12), ma le padrone di casa chiudono presto sul 25-15. La musica non cambia nel terzo set (4-1 e poi 11-5). Le Igorine di Ingratta ricuciono al 12-8, ma Cerignola sa bene che ha bisogno di correre per allungare al massimo la sfida e così si fissa sul 17-10 e poi 25-14. Batticuore ed emozioni a mille nel quarto set, che inizia punto a punto (3-3). Dopo due frazioni a rincorrere sono le Igorine a mettere ora la freccia (7-10) con Cerignola a tenersi agganciata (11-11). E’ un continuo botta e risposta che passa per il 15-15, 18-18 e 21-20. Le padrone di casa siglano il 24-21, le Igorine hanno ancora pazienza e costruiscono un mni parziale di 0-3 che riapre completamente i giochi (24-24) e anzi sono proprio loro a conquistare il primo vantaggio (24-25). Dall’altra parte Cerignola è brava ad annullare due match ball, ma dopo un attacco out che vale il 26-27, la Igor Volley chiude definitivamente i conti e sale sul podio della A2 (26-28). Il quinto e ultimo set serve soltanto per chiudere il match (15-2): è festa per le trecatesi. Le parole della presidente suor Giovanna Saporiti: “Un’emozione incredibile, tremano le mani al solo pensiero. La squadra intera, Matteo Ingratta con lo staff tecnico e lo staff medico, suor Barbara: tutti quanti meritano questa grande soddisfazione. Lo scorso anno le ragazze non sono riuscite a giocare, abbiamo fatto un grande lavoro per mantenere il gruppo unito e riprovarci quest’anno, consapevoli che avrebbero potuto fare molto bene, ma non conquistare una promozione in serie A2. E invece eccoci qui: molto atlete hanno affrontato il Covid proprio all’inizio del campionato, ci è voluto tempo per riprendere la forma, si sono giocate tante partite, il pensiero alla scuola con l’esame di maturità, l’impegno nel campionato Under 19: tutto meraviglioso. Per me è un po’ come tornare indietro di qualche anno e le emozioni sono sempre fortissime. È un risultato che fa bene a tutta la società Agil Volley, ma più in generale all’ambiente della pallavolo: ha vinto una squadra formata da atlete Under 19 e anche più giovani, auspico che questo possa essere un messaggio forte e importante per tutti gli addetti ai lavori, i club che lavorano bene all’interno del settore giovanile valorizzando le proprie atlete possono ottenere grandi soddisfazioni“. Ares Flv Cerignola-Igor Volley Trecate 3-2 (22-25, 25-15, 25-14, 26-28, 15-2)Cerignola: Mansi ne, Ferrara 13, Montechiarini 16, Binetti ne, Puro, Losciale ne, Muzi 1, Palladino ne, Neriotti 20, Martilotti 14, Pisano (L), Di Schiena (L) ne, Morone 25. All. Breviglieri.Igor: Orlandi 4, Bolzonetti 10, Gallina 3, Badalamenti 16, Frigerio 4, Bartolucci 5, Picchi, Palazzi, Tellone (L), Garavaglia (L), Nardo 6, Costantini 3. All. Ingratta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona, la vittoria al tie-break non basta, Vicenza è promosso in Serie A2

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona vince solamente al tie-break la finale di ritorno dei playoff contro Volley Vicenza, ma non basta per conquistare il salto di categoria. In Serie A2 è promosso Volley Vicenza grazie alla somma dei punti: tre conquistati nel match di andata ed uno al ritorno, contro i due ottenuti dall’Aragona. C’è tanta delusione in casa biancazzurra per non aver disputato le due gare di finale al massimo delle proprie capacità e del proprio potenziale. Merito senza ombra di dubbio di un Vicenza molto forte in ogni reparto e giunto alla finalissima in un grandissimo stato di forma, sia fisica che mentale. La formazione di coach Luca Chiappini ha ampiamente meritato la promozione in A2, costruita nel match casalingo e certificata nella gara di ritorno al PalaNicosia di Agrigento, con una prestazione sontuosa in ogni fondamentale. La Seap Dalli Cardillo Aragona non è riuscita a ribaltare il risultato e anche nel match di ritorno ha commesso tanti errori, soprattutto nei momenti topici della finalissima. Le padrone di casa sono scese inizialmente in campo con Caracuta in regia, Stival opposta, Borelli e Murri al centro, Moneta e Cappelli schiacciatrici, Vittorio libero. Nel corso del match sono entrate Silotto, Ruffa e Micheletto. Volley Vicenza ha risposto con Marini in palleggio, Errichiello opposto, Cheli e Donarelli centrali, Rossini e Milocco martelli – ricevitori, D’Ambros libero. Coach Chiappini, a promozione ottenuta alla fine del terzo set, nei successivi parziali ha dato spazio a tutte le altre giocatrici in organico e tutte, tranne i liberi, sono andati a punti. Inizio di partita ancora una volta nel segno del Vicenza con l’ Aragona “distratta” e imprecisa in riceziona e vulnerabile a muro. Ospiti avanti ai primi due parziali: 4-8 e 9-16. Il sestetto del Vicenza è insuperabile a muro ed efficace in attacco. Il set è dominato dalle ospiti: 14-21. La squadra di coach Massimo Dagioni crolla sotto i colpi di una scatena Lisa Cheli, 17-25. Le padrone di casa si esaltano nel secondo set, complice anche un vistoso calo fisico delle vicentine. Il capitano Serena Moneta e l’opposto Sara Stival trascinano le compagne alla rimonta. I parziali sono di chiara marca aragonese: 8-6 e 16-11. Stival mette a terra il pallone del 21-18 che lancia la Seap Dalli Cardillo Aragona alla vittoria del set, 25-20. Vicenza riaffila le armi e torna a dettare legge nel terzo set: 4-8 e 7-16. Punto dopo punto l’Aragona cede di schianto sotto i colpi di una scatenata formazione ospite. Il finale di set è un monologo di Errichiello e compagne che vincono il set 16-25 e conquistano il punto che vale la promozione in A2. Lacrime di gioia in casa Vicenza che inizia a far festa nonostante la partita è ancora da terminare. Si torna a giocare con un’atmosfera surreale. Coach Luca Chiappini inizia il valzer dei cambi per premiare tutte le protagoniste della stagione. Il collega Dagioni cambia poco e niente, e chiede alla squadra di provare a vincere almeno la partita. Il quarto set è equilibrato fin dalle prime battute. Poi a metà parziale, le biancazzurre piazzano il break decisivo per correre a vincere 25-17. Nel quinto set la Seap Dalli Cardillo Aragona parte forte 5-3 per poi subire il sorpasso dalle seconde linee del Vicenza: 9-10 e 11-12. Nel finale Caracuta e compagne tirano fuori l’orgoglio e riescono a spuntarla 15-13. Una vittoria che serve a poco, che rende meno amaro il verdetto finale, con il Vicenza neo promosso in A2. A fine gara coach Luca Chiappini ha voluto dedicare la promozione al papà, deceduto prematuramente lo scorso anno a causa del Covid. Migliore giocatrice del match, premio CVA Canicattì, è stata la palleggiatrice del Vicenza, Simona Marini, che ha ricevuto una bottiglia magnum del pregiato vino “Centuno”. A premiare la Marini è stato l’imprenditore Pietro Murania dell’azienda Kemeco, storico sponsor della Pallavolo Aragona.   Seap Dalli Cardillo Aragona – Vicenza Volley 3-2 (17-25, 25-20, 16-25, 25-17, 15-13) SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 20, Murri 8, Cappelli 1, Moneta 17, Borelli 2,  Vittorio (L), Micheletto 4, Baruffi n.e., Dell’Amico n.e., Silotto 13, Ruffa 3. All.: Massimo Dagioni  VICENZA VOLLEY: Marini 4, Errichiello 12, Cheli 14, Donarelli 5, Rossini 14, Marcolina 4, D’Ambros (L), Andreon 1, Pegoraro 1, Malvicini 1, Bisoffi 5, Milocco 10, Fiore 2,  Toffanin (L2). All.: Luca Chiappini   Arbitri: 1° Claudia Lanza di Napoli, 2° Stefania Petrera di Bolzano NOTE: Muri Aragona 8, Vicenza 18. Ace Aragona 2, Vicenza 3. Err. battuta Aragona 11, Vicenza 13. Err. azione Aragona 13, Vicenza 9. Attacco Aragona 33%, Vicenza 34%. Ricezione Aragona 57% (34% perfetta), Vicenza 61% (37% perfetta). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Montale, Andrea Ghibaudi è il nuovo allenatore della B1 femminile

    Di Redazione La Pallavolo Montale ha svelato il nome dell’allenatore che guiderà la squadra per la stagione 2021/2022 di Serie B1. La guida delle nerofucsia è stata affidata ad Andrea Ghibaudi. Il giovane tecnico genovese approda a Castelnuovo Rangone dopo delle importanti esperienze a livello giovanile, anche a livello nazionale. Oltre ad aver fatto parte della Scuola di Pallavolo Anderlini, Ghibaudi è passato anche dalla Torri Vicenza, da Sassuolo e per ultima Alba Volley. Con questa ufficialità, è stata conseguentemente la data in cuiprenderà il via la preparazione in vista della prossima stagione di Serie B1, vale a dire lunedì 23 agosto 2021. Per quanto riguarda il roster, invece, già dalla prossima settimana ci saranno delle novità. Le prime parole di Ghibaudi in nerofucsia: “Mi sento come un bimbo al primo giorno di scuola. Un mix tra agitazione per un nuovo percorso insieme a qualcosa di bello. Un percorso ricco di grandi premesse con una società che sì, arriva da un campionato difficile, ma che ha delle grandi ambizioni. Aspettative? Dalle aspettative spesso derivano grandi gioie o grandi delusioni, io posso semplicemente dire che metterò in campo tutto ciò che ho imparato negli anni, assieme alla società e a tutti i ragazzi con i quali collaborerò in questa avventura. L’entusiasmo è davvero tanto. Ci tengo a ringraziare la Pallavolo Montale per avermi dato questa opportunità, l’Alba Volley per avermi fatto trascorrere un anno bello nonché la mia famiglia che mi seguirà in questa ennesima avventura, speranzosi che possa essere ricca di soddisfazioni per tutti. Cosa mi ha spinto ad accettare? Di certo una società vogliosa di fare, con idee di rinnovamento, poi la possibilità di lavorare con una leggenda della pallavolo mondiale qual è Tai Aguero, oltre che alcune persone che conosco da anni e con le quali si potrà fare bene”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parella Torino, svelato lo staff della Serie B1 Femminile

    Di Redazione
    Il Volley Parella Torino comunica, al fianco del confermato capo allenatore della prima squadra femminile, Mauro Barisciani, la composizione dello staff per la stagione 2021/2022:
    2° Allenatore: Rocco DichioScout man: Leonadro CalòPreparatore Atletico: Andrea LemmaTeam Manager: Fulvio BonessaDirigente Accompagnatore: Giuseppe SavioAssistente di campo: Fabrizio Latorre
    Confermati dunque i volti storici del Parella “in rosa” Leonardo Calò, alla sesta stagione come scout biancorossoblu, “Pino” Savio, inossidabile e insostituibile dirigente della B1, insieme ad Andrea Lemma, tornato nel club la scorsa stagione dopo averne già fatto parte in precedenza.
    Si tratta di un ritorno anche per Rocco Dichio, che ha giocato in Serie D e Serie C con Blengini in panchina e poi tornato da allenatore dell’Under 18 maschile e Prima Divisione due anni fa. L’anno scorso ha allenato invece il settore femminile del Kolbe. Stesso percorso per Fulvio Bonessa, già vice di Barisciani e Battocchio al Parella, prima di spostarsi al Cus Torino. Dal sodalizio universitario torinese arriva anche Fabrizio Latorre, che negli ultimi quattro anni ha aiutato lo staff della prima squadra nella gestione logistica dentro e fuori dal campo.
    “Abbiamo mantenuto l’ossatura della scorsa stagione inserendo alcune figure in grado di dare un maggiore supporto a tutte le attività della prima squadra – dice il direttore sportivo Davide Belluz – A Mauro, Leo, Andrea e Pino si sono aggiunte due vecchie conoscenze del Parella: Rocco Dichio, nel ruolo di secondo allenatore e Fulvio Bonessa nel ruolo di Team Manager e una new entry in assoluto, Fabrizio Latorre che sarà l’aiuto di campo. Uno staff di prim’ordine che, nella sua continuità, sarà al servizio della B1, ma saprà farsi apprezzare per la professionalità e disponibilità da tutto il mondo Parella“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Antonio Jimenez confermato sulla panchina dell’Amando Volley

    Di Redazione La Società Amando Volley comunica il passaggio da direttore tecnico a direttore sportivo di Nino Prestipino ed allo stesso tempo continua il progetto prefissato, affidando per il campionato 2021-2022 la panchina all’esperto tecnico Antonio Jimenez che ha raggiunto davanti ad un caffè l’accordo con lo stesso direttore sportivo. Il tecnico spagnolo ormai di casa a Santa Teresa di Riva è molto entusiasta e motivato a ripartire per una nuova avventura con la Farmacia Schultze, continuando il progetto interrotto a causa della pandemia nel febbraio 2020 che vedeva in quel momento la squadra terza in classifica a soli 4 punti dalla prima e successivamente nell’ottobre 2020 con una ripartenza del campionato a gennaio 2021 conclusa a fine marzo 2021Adesso è il momento di ripartire e mister Jimenez insieme al direttore sportivo Prestipino inizieranno a lavorare per realizzare il Roster della Farmacia Schultze che quest’anno farà parte al campionato di serie B1. Le prime parole del mister: “Sono entusiasta di ripartire e di continuare il progetto pluriennale prefissato all’inizio dell’avventura con la Farmacia Schultze. Sono pronto a confrontarmi con il direttore sportivo per creare un Roster competitivo”. Il 2021-2022 sarà sicuramente un campionato di rinascita e di ripartenza per la squadra dopo le tante interruzioni avute per causa “Covid”, c’è tanto entusiasmo all’interno della Società e la stessa si nota in giro per le vie della cittadina, che non vede l’ora di essere presente insieme ai mitici Eagles all’interno del Palabucalo (in fase di ristrutturazione) che sarà anch’esso pronto per questa nuova avventura. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Ghibaudi sarà il nuovo tecnico di Montale in B1?

    Di Redazione Dopo la retrocessione di quest’anno, la Pallavolo Montale è alacremente al lavoro per formare la nuova squadra che disputerà il campionato di Serie B1. La già nota “promozione” di Tai Aguero al ruolo di team manager e le conferme di Fronza, Lancellotti e Gentili si accompagnano alla scelta del nuovo allenatore: secondo Il Resto del Carlino Modena è già cosa fatta l’arrivo di Andrea Ghibaudi. Il tecnico, che lo scorso anno ha guidato la prima squadra e le formazioni giovanili de L’Alba Volley, è già ben noto in Emilia per le sue esperienze al timone di Anderlini Modena e Sassuolo. Sul fronte giocatrici, riferisce sempre il quotidiano modenese, sono in arrivo la schiacciatrice Giulia Visintini da Offanengo e le gemelle Ginevra e Lucrezia Giovagnoni dalla Moma Anderlini. Il libero potrebbe essere Veronica Cioni, “promossa” dalla squadra di Serie C. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Tecnoteam Albese sorprende la Picco Lecco a domicilio

    Di Redazione Non riesce l’impresa alla Pallavolo Lecco Alberto Picco, che esce sconfitta per 1-3 dal primo dei due derby in programma nella finale dei play off promozione per la Serie A2. Le ospiti della Tecnoteam Albese si sono imposte con merito all’interno di un Bione “rovente” sia per le temperature che per il ritorno, seppur contingentato, del pubblico. La cronaca:Coach Milano schiera in campo il sestetto titolare con Dall’Igna in regia, Ratti opposta, Lancini e Valli schiacciatrici, Grazia e Manzano al centro e Lussana libero. Nel primo set dell’incontro le comasche partono subito aggressive (2-8) e, complici i molti errori tra le fila biancorosse allungano dapprima sul 5-14 e successivamente 7-18. Non riesce la Picco Lecco ad entrare in partita e le avversarie sono brave ad approfittarne: entra Mainetti su Manzano ma, nonostante l’ottima distribuzione del gioco di Dall’Igna, la musica non cambia e Albese conquista il parziale con il punteggio di 17-25. Nella seconda frazione di gioco, le sorti dell’incontro rimangono invariate: le ragazze di coach Milano, dopo una fase iniziale di sostanziale equilibrio (7-7) vengono superate dalle avversarie (15-18). Spazio a Biava che entra su Valli ma gli errori tra le fila lecchesi sono ancora molti: Albese allunga e vince anche il secondo set 18-25. Il terzo parziale, inizia nuovamente con un gioco equilibrato su entrambi i fronti ma, questa volta, sono le ragazze dell’AcciaiTubi Picco Lecco ad avere la meglio e portarsi sul 10-6. La Picco sembra aver rialzato la testa ed essere finalmente entrata in partita: con grande gioco di squadra, le biancorosse premono sull’acceleratore e si portano sul 21-9 quando entra Mandaglio su dall’Igna e Mainetti su Grazia, con quest’ultima che conquista subito un ace. Il terzo set è biancorosso: una ritrovata efficacia nei fondamentali e a muro permette alla Picco di conquistare il parziale 25-15. Nel quarto e decisivo set, è di nuovo blackout tra le fila lecchesi: eccezion fatta per la giovane Camilla Grazia, calano nuovamente i fondamentali biancorossi e le avversarie della Tecnoteam Albese ne approfittano fino al 9-17. Le biancorosse sembrano aver staccato la spina, e il parziale (e l’incontro) vanno nuovamente ad Albese: 17-25. L’appuntamento è ora per sabato prossimo al Pala Pedretti di Albese con Cassano dove, sempre senza le infortunate ma instancabili sostenitrici Focaccia, Mambelli e Facchinetti, servirà una vera e propria impresa per conquistare quel golden set in cui si condenserebbe tutto il lavoro della stagione giocandosi il passaggio nella categoria superiore fino all’ultimo punto. Top Scorer dell’incontro sono Camilla Grazia con 15 punti, Sonia Ratti (11) e Arianna Lancini (9). A seguire Valli (5), Manzano (3), Martinelli (3), Biava e Dall’Igna (2) e Mainetti (1). MVP del match è Silvia Lussana che, baluardo della difesa biancorossa, ha messo in campo una prestazione come sempre superlativa. Queste le parole del coach Gianfranco Milano al termine del match: “Il quarto set è stato la chiave di volta della partita. Sinceramente dovevamo lavorare meglio in alcune situazioni, abbiamo le possibilità per farcela. Abbiamo battuto molto piano e in alcune situazioni il gioco non è stato veloce sulle bande. Siamo riusciti a recuperare e fare bene nel terzo set, abbiamo indovinato una serie positiva di battute. Il terso set è sicuramente un esempio di come potremmo giocare“. “Per arrivare in questa fase finale – conclude Milano – abbiamo superato mille difficoltà e anche adesso dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo. Dobbiamo provarci, e tentare di riportare il punteggio in parità per arrivare al Golden Set. Il servizio crea sempre dei break. Noi siamo bravi a muro riusciamo a concretizzare maggiormente. Ci sono alcune situazioni in cui abbiamo difficoltà maggiori. Non c’ è un fondamentale che, lavorandoci sopra, ci possa permettere di svoltare. L’obiettivo sarà quello di portarsi a casa la gara, soffrendo magari su qualche fondamentale ma cercando di fare bene“. “Sicuramente dobbiamo rifarci subito – aggiunge Silvia Lussana – nella partita di sabato prossimo, perché si può perdere ma il rammarico è tanto. Possiamo sicuramente giocare molto meglio. Ci sono state parecchie difficoltà in questa partita. La pressione a questo punto c’è ed è limitante per noi. Siamo sicuramente stanche, ci stiamo allenando fino alla morte e dobbiamo essere tranquille. Oggi secondo me abbiamo sbagliato tanto, non penso per la pressione. Analizzeremo in settimana la prestazione ma dobbiamo essere positivi: abbiamo le possibilità per farcela. Oggi abbiamo battuto male, non abbiamo rischiato e siamo state poco coraggiose in questo fondamentale. Sicuramente possiamo fare meno errori e battere meglio“. Acciaitubi Picco Lecco-Tecnoteam Albese 1-3 (17-25, 18-25, 25-15, 17-25)Acciaitubi Picco Lecco: Lancini 9, Martinelli 3, Mandaglio, Mainetti 1, Dall’Igna 2, Ratti 11, Lussana (L), Mambelli ne, Esposito ne, Valli 5, Grazia 15, Biava 2, Manzano 3, Chiappa (L) ne. All. Milano.Tecnoteam Albese: Ghezzi 1, Facco 15, Cialfi 6, Gabbiadini 7, Mantovani, Gallizioli 10, Bocchino 3, Zanotto 19, Badini 5, Baldi 2, Castelli ne, Rolando (L). All. Mucciolo.Note: Lecco: battute vincenti 3, battute sbagliate 5, attacco 25%, ricezione 51%-22%, muri 9, errori 22. Albese: battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 32%, ricezione 58%-40%, muri 12, errori 26. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO