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    B1 femminile: l’Esperia apre la crisi della Conad Alsenese

    Di Redazione L’Esperia Cremona conquista tre punti importanti per ripartire dopo la sconfitta contro Gossolengo, sconfiggendo in tre set una Conad Alsenese ora in conclamata crisi, con tre ko al passivo in altrettante gare. Una partita quasi mai in discussione: Alseno insidia le sicurezze cremonesi soprattutto all’avvio dei set, salvo poi lasciare campo alle ragazze di coach Valeria Magri. Importanti per la squadra di casa i ritorni in campo di Erika Pionelli e Chiara Frugoni, quest’ultima recuperata dai problemi fisici che l’hanno attanagliata nelle scorse settimane. La formazione di Mazzola ha vissuto una serata difficile soprattutto in ricezione: dalla linea dei nove metri l’Esperia ha trovato 9 ace e una pressione costante, con il primo tocco di Alseno spesso in difficoltà (come testimoniato dalle statistiche con il 32% di positività) e di conseguenza con un attacco poco efficace (27% di positività). I lampi migliori della Conad sono arrivati con la battuta nel secondo parziale e nel complesso con il muro (11 block), ma nel complesso Cremona ha quasi sempre tenuto in mano le redini del gioco. Coach Mazzola ha mischiato le carte in sestetto inserendo prima Lago in posto quattro per Tosi e poi Fava per Guccione al centro, ma non è bastato per evitare il 3-0. I primi punti dell’incontro si sviluppano a muro, con Diomede che  risponde ad Arcuri, Coppi firma l’ace del 5-3. Esperia prova la fuga con Sara Lodi al servizio ed Erika Pionelli che sigla l’11-7 del timeout Mazzola. Frugoni in fast allunga sul 13-8 e in battuta sul 16-10. La ricezione di Toffanin va fuori giri e coach Mazzola preferisce richiamare le sue sul 18-10. Esperia dilaga nel finale con Brandini e Pionelli (24-14); Sara Lodi mette il punto esclamativo con l’ace del 25-14. Monica Gobbi insidiosa dai nove metri mette il naso avanti per Alseno sul 3-4, ma Cremona ribalta il punteggio con le stampate di Brandini, 7-6. Coppi realizza una lunga serie dal servizio, 9-6 e timeout Mazzola, che prova con il cambio della diagonale (dentro Zagni e Sesenna per Romanin e Gobbi) ad insidiare le certezze cremonesi. Sesenna accorcia il gap sul 10-9, Lodi non ci sta e fissa il 12-10, Coppi allunga con la diagonale del 16-13 e con l’ace del 18-14. Il primo tempo di Chiara Brandini vale il 20-14. Il capitano fa male anche dal servizio, 22-16. Alseno resta a contatto con Gobbi da posto 2 poi Romanin vanifica con il servizio del 24-20 Esperia. Giorgia Arcuri di seconda intenzione chiude il periodo sul 25-20.  Il terzo set riparte con equilibrio, Pionelli con un bagher misurato trova il 7-5. Le ospiti fanno la voce grossa a muro con Lago e Diomede, infilando il break che porta al 7-10. La bordata di Coppi vale l’11-12, Frugoni impatta sul 12 e poi Coppi mette il naso avanti. La stessa banda toscana allunga sul 17-15, Gobbi lascia il posto a Chiara Sesenna dopo aver subito due murate da Lodi e Pionelli (20-16). Il rigore di Frugoni allarga il gap sul 22-16, Pionelli illumina in attacco e nuovamente a muro firmando il 24-17, per poi abbassare il sipario sull’incontro sfruttando il tocco del muro avversario.  “Abbiamo sofferto troppo in ricezione – commenta coach Mazzola – la qualità del primo tocco è determinante in questo campionato: se riceviamo così male poi diventa difficile impostare la nostra fase di cambiopalla. Credo comunque che sia più un discorso di atteggiamento: non dobbiamo scioglierci e abbatterci quando si presentano le difficoltà, altrimenti dilatiamo il gap di punti regalati. Inoltre, siamo riusciti a impensierire poco l’avversario: quando è accaduto, per esempio nel secondo set grazie alla battuta, anche la squadra che è al di là della rete può andare in difficoltà. Dobbiamo essere più tenaci e più continui“. U.S. Esperia-Conad Alsenese 3-0 (25-14, 25-20, 25-19)U.S. Esperia: Pionelli 11, Brandini 13, Arcuri 4, Coppi 12, Frugoni 8, Lodi 12, Zampedri (L), Rizzieri, Pedretti; NE: Ravera, Crestin, Martino. All. V. Magri – G. Denti.Conad Alsenese: Tosi 1, Guccione 4, Romanin 1, Cornelli 4, Diomede 4, Gobbi 9, Toffanin (L), Lago 8, Fava 4, Sesenna 3, Zagni, Poggi. All. E. Mazzola – G. Rigoni.Arbitri: Davide Coppola e Daniele Stazio.Note: Ricezione positiva (perfetta): Esperia 51% (33%) – Alsenese 32% (22%). Attacco punti (%): Esperia 42 (40%) – Alsenese 26 (29%). Battuta errori (punti): Esperia 9 (9) – Alsenese 5 (3). Muri punto: Esperia 9 – Alsenese 9. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Parella annulla 4 match point e batte Legnano

    Di Redazione Prosegue il trend positivo del Volley Parella Torino che, dopo Settimo Milanese e Novate, supera anche la Focol Legnano e conquista la terza vittoria in campionato, sicuramente la più emozionante. Ci vogliono 5 set per decidere la sfida ma alla fine le ragazze di coach Barisciani dimostrano di avere più cinismo e cattiveria nei momenti clou, annullando 4 match point e chiudendo ai vantaggi del tie break. Battaglia testimoniata anche dai numeri, che offrono comunque spunti positivi alle legnanesi: 16 muri a 11 per Parella e 10 ace a 6 per le ospiti. La novità nel sestetto inziale in casa Parella è rappresentata dal rientro di Gullì in palleggio. Per il resto Cicogna opposto, Crespi e Mirabelli in banda, Farina e Deambrogio al centro e Sopranzetti libero. Formazione tipo invece per Legnano che schiera in regia Roncato con Simonetta opposto, Valli e Mazzaro schiacciatrici di posto 4, Frigo e Fantin centrali e Brogliato libero. Inizia meglio il Volley Parella Torino che si porta subito avanti 4-2 e allunga fino all’11-7. Il turno di battuta di Greta Valli, però, è letale per le padrone di casa che subiscono un parziale di 9-0 e si vedono scavalcare fino al 12-18. Non servono nemmeno i due time-out chiamati da coach Barisciani per ridestare le parelline che nel finale di set contengono le avversarie senza però riuscire a recuperare: 20-25. Lo schiaffo subito dà la scossa alle torinesi ad inizio secondo set. Con Farina in battuta, le biancorossoblu si portano subito 9-1. Legnano ci prova solo con Frigo, l’unica a tenere viva le milanesi che però non hanno la forza tecnica e mentale per rimontare e il Parella pareggia i conti chiudendo con un netto 25-15. Nel terzo invece, è Legnano a mettere la freccia nella parte iniziale. Dal 4-3, con Frigo in battuta, scappa 4-8. Il Parella prova a tenere e riavvicinarsi. Lo fa fino al meno 2 (13-15) ma nel finale di set sono ancora le ospiti a trovare una serie vincente e con un parziale di 7-0, chiudono 15-25. Se i primi tre set hanno visto una squadra primeggiare nettamente, nel quarto succede l’opposto con l’equilibrio a regnare sovrano. Iniziale vantaggio ospite (4-6) prontamente recuperato dalle padrone di casa con Deambrogio in battuta (9-6). Legnano però recupera subito (11-11) ma il Parella prova nuovamente la fuga con tre punti consecutivi di Cicogna: 17-13. Le lombarde non mollano un colpo e, dopo essersi riavvicinate sul 19-18, mettono a segno il sorpasso: 22-24. Quando tutto sembra finito per le padrone di casa, è ancora Cicogna (12 punti nel set, tra cui gli ultimi 5) a girare il parziale (25-24). L’ace di Frigo concede il terzo match point a Legnano, ma ancora Cicogna, prima in attacco e poi a muro su Valli, consegna il definitivo 28-26 al Parella e rinvia l’esito del match al tie-break. Tie-break che, dopo un avvio punto a punto, sembra indirizzarsi verso le padrone di casa, avanti 6-3 e poi 9-4 con Deambrogio implacabile a servizio. Il turno di battuta di Roncato però, incredibilmente consente alle lombarde di rimontare e passare avanti: 9-10. Finale incandescente. Legnano ha ancora un match point sul 13-14, ma nel momento decisivo Cicogna e Crespi consegnano la vittoria e due punti d’oro al Parella. “Aspettavamo un esame di maturità – dice a fine gara coach Mauro Barisciani – è da un po’ che, nonostante le difficoltà, stiamo lavorando bene, con impegno e un buon clima. Ci serviva una partita di questo tipo per vedere di che pasta siamo fatte e devo dire che abbiamo reagito bene nei momenti di difficoltà, siamo state sempre sul pezzo contro una squadra che ha un paio di individualità che in certi momenti portano la squadra sulle spalle. Noi abbiamo fatto bene il nostro, sono molto contento della prestazione. Guardiamo avanti: abbiamo ancora un ciclo di partite complicate da finire. Ci prendiamo questa vittoria e da lunedì penseremo al futuro“. Volley Parella Torino-Focol Legnano 3-2 (20-25, 25-15, 15-25, 28-26, 16-14)Volley Parella Torino: Gullì 4, Cicogna 29, Mirabelli 11, Crespi 14, Farina 14, Deambrogio 10, Sopranzetti (L), Maiolo, Esposito (L). N.e: Fano, Scapacino, Nicchio, Bertoli, Camolese. All: Mauro Barisciani.Focol Legnano: Roncato 4, Simonetta 21, Valli 12, Mazzaro 10, Fantin 10, Frigo 18, Brogliato (L), Cavaleri 2, Broggio 1, Marini. N.e: Venegoni, Bonato, Lenna (L). All: Luigi Uma.Note: Ace 7-10, Battute sbagliate 12-6, Ricezione 47% (24%)-36% (8%), Attacco 41%-40%, Muri 16-11, Errori 27-22. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Zero5 sprecona a Torre Annunziata. Ciliberti: “Abbiamo buttato una grandissima occasione”

    Di Redazione Ancora una sconfitta in trasferta con recriminazioni per ciò che poteva essere e non è stato. Perde 3-1 (16-25, 28-26, 25-20, 25-20) la Zero5 Castellana Grotte a Torre Annunziata (Na) contro la Givova Fiamma Torrese per la terza giornata del campionato nazionale di volley femminile di serie B1. Un primo set eccellente, il secondo con un buon inizio, un ritorno delle avversarie, recuperato con caparbia e perso ai vantaggi e poi altri due set giocati in equilibrio, ma ceduti entrambi nel finale. Per quello che si è visto in campo, alla Zero5 è mancata quella che si definisce “cattiveria agonistica”, ovvero quella determinazione che porta a non mollare la presa quando l’avversario è in difficoltà. Dote che non è certo mancata alla Fiamma Torrese che raccoglie la terza vittoria di fila e che, seppur senza trascendere tecnicamente, mostra la giusta concretezza che serve in queste difficili e spietate categorie. Per la squadra campana Adelaide Salerno schiera Prisco opposta a De Luca Bossa, Vujko e Figini al centro, Boccia e Campolo laterali, Tardini libero. Massimiliano Ciliberti risponde con Liguori opposta a Ricchiuti, Vinciguerra e Micheletto centrali, Civardi e Cipriani schiacciatrici, Recchia libero. Entrate Pinto, Soleti, Pavone e Pisano, non entrata Di Carlo. Si parte con la Zero5 fredda e concreta (5-8) che sbaglia poco e costringe le padroni di casa ad inseguire e sbagliare (11-16). La grinta non manca, la precisione neanche ed il set si chiude con un netto 16-25. Avanti la Zero5 ad inizio secondo set (2-5), ma qui comincia una serie di errori evitabili, ben 10, e si passa al 18-12. Ciliberti prova a motivare le sue atlete che rispondono piazzando un sonoro 0-8 che inverte ancora l’inerzia del set (18-20). La Fiamma reagisce e si porta sul 24-21, ma un bel turno al servizio di Ricchiuti, ristabilisce la parità a 24. Ai vantaggi la Fiamma Torrese spreca due set ball, ma non il terzo e finisce 28-26. Nel terzo set la galvanizzata Fiamma parte di slancio (8-3), ma la Zero5 pian piano risale pareggiando a 13. Si va avanti punto a punto (16-14, poi 20-19), ma nel finale le padrone di casa spingono più forte (25-20). Al quarto, nuova bella partenza delle napoletane (8-4) ed ancora una volta la Grotte Volley reagisce, si porta in vantaggio (15-16), ma subisce nuovamente il ritorno delle campane (21-17). Finisce 25-20. Ha vinto la squadra che ci ha creduto di più, ma la Zero5 ha dimostrato nelle tre gare fin qui disputate che potrà dire la sua in questo campionato, dovrà acquisire maggiori concretezza e “cattiveria agonistica”. Massimiliano Ciliberti, responsabile tecnico Zero5: “Oggi abbiamo buttato una grandissima occasione, c’erano tutte le circostanze per portare punti a casa visto l’andamento della gara che rispecchiava in pieno quello che avevamo preparato. Peccato perché oltre ai meriti di Fiamma oggi la partita è stata decisa dai nostri demeriti frutto anche dei grandi limiti tecnico-tattici sui quali stiamo cercando di migliorare in palestra. Bisogna continuare a lavorare ma anche aprire una seria riflessione perché non possiamo permetterci di essere autolesionisti. Brava la giovane Recchia, la migliore delle nostre questa sera”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Akademia Sant’Anna si aggiudica il big match contro San Salvatore Telesino

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per la Sanitaria Sicom Akademia Sant’Anna che, battendo per 3-2 a domicilio il San Salvatore Telesino, si aggiudica il big match della terza giornata di Serie B1 e continua la sua striscia positiva, lanciando anche un chiaro segnale di forza alle avversarie nel girone. Partita dai due volti quella del team di Fabrizio Costantino. Prima parte di gara approcciata al meglio e giocata con il piglio della squadra da battere. In un campo difficile e davanti ad un pubblico caldissimo le messinesi giocano con grande determinazione e si portano avanti 2-0 nel conteggio dei set. Le ospiti, però, pagano qualche errore di troppo in fase di ricezione nella seconda metà del terzo set e, piuttosto che trovare la continuità utile a chiudere l’incontro, permettono alle padrone di casa di trovare punti ed entusiasmo. San Salvatore Telesino prima si porta sul meno 1 poi, grazie anche alla spinta entusiasmante del pubblico, trova il pari. Bellissima battaglia sportiva nel tie-break. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto e rispondono punto a punto. Alla fine la spunta la Sicom con un finale da urlo che produce una vittoria importante contro una big del torneo. Ottima prova, comunque, del San Salvatore Telesino che, tra l’altro, ha dovuto rinunciate a Marianna Ferrara, giocatrice importante ferma ai box per infortunio. Lo starting six di Akademia è quello tradizionale. Sulla diagonale palleggiatore – opposto Muzi – Varaldo, schiacciatori Martilotti e Liguori, centrali Composto e Anselmo, libero Pisano. Dall’altro lato la formazione di casa si schiera Del Vaglio – Laura Biscardi, in banda Matrullo (che sostituisce l’infortunata Marianna Ferrara) e Sanguigni, reparto centrale con Martina Labianca, autrice di un’ottima prova, e Cassone, libero Moretti. Il primo punto della partita è griffato da Barbara Varaldo che permette alle sue di portarsi subito in vantaggio. Le padrone di casa si difendono in maniera decisa e tentano di tenere a stretto contatto le ospiti che, dal canto loro, con pazienza, determinazione ed intelligenza tattica, poco alla volta costruiscono il proprio margine di vantaggio. Sul +4 di Muzi e compagne Mister Eliseo chiama il time out per tentare di cambiare l’inerzia della gara. Ma il copione non cambia: San Salvatore Telesino difende con ordine ma la Sicom riesce a trovare le giuste soluzioni offensive per tenere a distanza le avversarie. Sul +5 per Messina la squadra di casa chiama un nuovo time out nel tentativo di invertire il trend positivo della formazione allenata da Mister Gagliardi che, al contrario, allunga con grande autorevolezza piazzando un break di 8-0 grazie anche ad un ottimo turno in battuta di Martina Quarto ed allunga fino ad aggiudicarsi il primo set con il finale di 25-15. La Sicom apre il secondo set cosi come aveva finito quello precedente: altro break pesante di 5-0. Della formazione ospite che praticamente non lascia nessuno spiraglio in difesa ed in attacco è spietata. Sotto di 5 la formazione di casa chiama il time out e riesce ad interrompere una striscia positiva ospite che ha portato alle ragazze di Gagliardi ben 13 punti consecutivi tra la fine del primo parziale e l’inizio del secondo. Nonostante San Salvatore tenti di rimettersi in carreggiata le ospiti continuano a tenere saldamente in mano le redini del gioco, allungano poco alla volta e non permettono mai alle padrone di casa di avvicinarsi in maniera pericolosa. Un altro break di 4-0 permette alla Sicom di dare un nuovo “strappo” alla partita fino 25-13 con il quale Messina si aggiudica anche il secondo set. Nel terzo parziale cambia decisamente l’inerzia della gara. Parte bene anche nel terzo parziale di gioco Akademia che si mette subito avanti e costringe le avversarie ad inseguire per tutta la prima metà del set. San Salvatore Telesino, però, reagisce con orgoglio e prova rendere la vita difficile alle ospiti, riuscendo anche a trovare il primo vantaggio della partita (15-14). Il match si rianima improvvisamente. Akademia paga troppi errori in fase di ricezione che non le permettono di trovare punti con continuità e dall’altro lato, complice anche la spinta del pubblico presente, la squadra di casa trova entusiasmo e riesce anche a piazzare un break importante che vale il +4 (20-16). In mezzo anche il primo time out ospite che non ha sortito i risultati sperati. Ne viene fuori un bellissimo finale di set che alla fine riesce ad aggiudicarsi la Forex Olimpia con il risultato di 25-22. Adesso la squadra di casa cerca di giocare sulle ali dell’entusiasmo e di invertire l’inerzia della gara. La partita si accende: Akademia è decisa a far suo il match e trovare la vittoria mentre San Salvatore Telesino spinge sull’acceleratore e poco alla volta riesce a portarsi avanti. Qualche errore di troppo da parte di Akademia vale il 16-11 in favore delle avversarie che costringe Mister Gagliardi a chiamare il timeout e strigliare le sue. Il risultato, però, non è quello desiderato: Akademia non riesce a trovare la sicurezza dei primi due set di gioco e fatica a fare punti, mentre la squadra di Eliseo si porta ancora avanti e conclude vittoriosa anche il quarto parziale di gioco (25-19). Il tie-break è tutto da vivere. San Salvatore Telesino parte bene e si porta subito avanti, ma le ospiti messinesi, con grande grinta, riescono a ricucire lo strappo ed a portarsi a stretto contatto con le padrone di casa. Il Palazzetto si trasforma in una bolgia: le due squadre lottano su ogni pallone e rispondono punto su punto. Sul 13-12 per Messina arriva il timeout della squadra di casa che sortisce l’effetto sperato e porta le due squadre sul 14 pari. Alla fine però l’allungo decisivo è per Akademia che piazza due punti in successione e con un 16-14 finale fa suo un bellissimo incontro. «Dopo i primi due set giocati con le giuste idee e con la giusta qualità abbiamo sofferto soprattutto in un determinato momento il cambio palla ed il fatto di non essere riusciti subito a trovare il bandolo della matassa ci ha messo in difficoltà. Questo il commento a caldo di Mister Nino Gagliardi – Ovviamente c’è il rammarico di non aver portato a casa l’intera posta in palio perchè abbiamo giocato praticamente due set e mezzo di grande livello. D’altro canto, però, otteniamo una vittoria importante contro una squadra molto ben organizzata e su un campo difficile. Consideriamo anche che si tratta del primo incontro, tra pre campionato ed anche dopo le prime due di stagione regolare, che giochiamo punto a punto. È la prima volta in stagione che abbiamo affrontato questa situazione ed il fatto di aver reagito nel quinto set è un segnale davvero importante. Adesso dobbiamo sicuramente lavorare sulla continuità: non basta giocare due set al massimo ma dobbiamo lavorare per mantenere alti standard di gioco in maniera continuativa». TabellinoForex Olimpia San Salvatore Telesino – Sanitaria Sicom Akademia Sant’Anna: 2-3 (15-25, 13-25, 25-22, 25-19, 14-16)Forex Olimpia San Salvatore Telesino: Moretti, Ferrara, Fuoco, Del Vaglio (C) 3, Romano, Biscardi L. 14, Matrullo 12, Lamparelli, Biscardi G. 1, Cassone 8, Sanguigni 12, Labianca 13. All. Eliseo. Ass. Della VolpeSicom Akademia Sant’Anna: Varaldo 24, Fabbo, Composto 18, Martilotti 20, Anselmo 7, Muzi (C) 6, Quarto 1, Iannone, Liguori 10, Garofalo, Dell’Ermo, Pisano. All. Gagliardi, Ass. MoriNote: Tempi di gioco: 22m, 21m, 26m, 29m, 21m. Tot. 1h 59m (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Chromavis Abo vuole riconfermarsi: al PalaCoim arriva la Rothoblaas Volano

    Di Redazione Continuità e primi sorrisi casalinghi. E’ duplice l’obiettivo della Chromavis Abo nel campionato di serie B1 femminile che vedrà la squadra allenata da Giorgio Bolzoni scendere in campo domani (sabato) alle 21 al PalaCoim di Offanengo per sfidare la Rothoblaas Volano nella terza giornata d’andata del girone B. Sabato scorso, le neroverdi cremasche hanno festeggiato la prima vittoria a Trento contro la Walliance ATA, regolata con un convincente 3-0, e ora si troveranno dall’altra parte della rete un nuovo avversario trentino, di rango ma ancora a secco in classifica. Volano proverà a rompere il ghiaccio, dunque, ma sulla sua strada troverà una Chromavis Abo desiderosa di riscattarsi agli occhi del caloroso tifo di casa dopo l’amaro derby inaugurale (2-3 contro l’Enercom Fimi Crema). “Sulla carta – commenta coach Bolzoni – Volano ha una rosa composta da individualità interessanti e sono molto strani i risultati negativi delle prime due giornate. Probabilmente, è una squadra che deve trovare ancora il proprio gioco e fin qui ha commesso tanti errori, ma prima o poi la pallavolo nelle corde arriverà: non bisogna farsi ingannare dai risultati e dalla classifica. Tra le prime giornate, è l’avversaria più pericolosa per qualità e organico,in più viene da due ko  quindi ha bisogno di far punti per non perdere il treno con l’alta classifica in un campionato corto e dove in ogni girone ci sono solo due posti per i play off. Tecnicamente,  è una formazione che non ha carenze in organico e gioca veloce, aspetto che può essere sempre complesso da fronteggiare”.  Quindi sposta il focus sulla Chromavis Abo. “La vittoria di sabato scorso ci ha dato morale e reso più tranquilli emotivamente per proseguire il nostro lavoro con un orizzonte temporale ampio. Abbiamo messo a posto tanti piccoli aspetti, altri vanno ancora sistemati, ma le ragazze stanno lavorando bene in palestra. Il nostro obiettivo contro Volano? Migliorare la battuta: in partita non siamo ancora riusciti a esprimere il nostro valore in questo fondamentale. Inoltre, il muro-difesa sarà una situazione importante da gestire e da mettere in pratica; sabato scorso ci ha dato una grossa mano”. L’AVVERSARIO – La Rothoblaas Volano è allenata da Luca Parlatini, tecnico bolognese alla terza stagione sulla panchina trentina e che due stagioni fa (gennaio 2020) aveva sfidato a Offanengo in un match del PalaCoim amaro per risultato e per due gravi infortuni accorsi alle lagarine. “Andiamo ad affrontare – commenta Parlatini – una squadra molto forte dopo un nostro inizio difficile che ci vede ancora bloccati in fondo alla classifica. Restiamo fiduciosi e positivi, perché il potenziale per far bene c’è e ogni gara ci serve per alzare un po’ il nostro livello. C’è tanta voglia di riscatto partendo innanzitutto dal nostro gioco. Servono più attenzione, più cuore e più voglia di lottare: dobbiamo abituarci a giocare sotto pressione per crescere e migliorare settimana dopo settimana”.  Tra gli elementi più esperti del Volano, la palleggiatrice Aurora Bonafini (1993) – in A2 a Bolzano nella stagione 2014-2015 con il capitano della Chromavis Abo Noemi Porzio –  e la banda Katerina Pucnik (1994), in quella annata in A2 alla Delta Informatica Trentino. L’EX – Nelle fila della Rothoblaas Volano milita la centrale lombarda Livia Tresoldi, nel 2020/2021 per una parte di stagione alla Chromavis Abo prima di approdare allo stesso sodalizio trentino. GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Chromavis Abo e Rothoblaas Volano saranno il primo arbitro Gianluca Branca e il secondo arbitro Barbara Roncati. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale incontra Forlì. Frangipane: “Lavoro per tornare alle mie solite percentuali”

    Di Redazione Si apre oggi la 3ª giornata del girone “D” di Serie B1 femminile. L’Emilbronzo 2000 Montale sarà però in campo solo nella giornata di domani, nel posticipo del “PalaMagagni” (ore 17:00) contro le romagnole della Bleuline Libertas Forlì. Le nerofucsia sono reduci da due brillanti prestazioni nelle prima due uscite di questa stagione. Nonostante le diverse defezioni, e grazie anche al supporto dell’eterna Tai Aguero, coach Ghibaudi insieme alle sue ragazze ha raccolto il massimo dalle prime due giornate. Il tecnico dell’Emilbronzo 2000 dovrà ancora fare a meno delle gemelle Giovagnoni (che ne avranno ancora per parecchio) mentre Giardi è sulla via del recupero ma difficilmente potrà disputare l’intero match. Domani in Emilia arriva Forlì, squadra che dopo il bell’exploit della prima giornata (vittoria per 3-0 a Garlasco), lo scorso week-end si è arresa solamente al tie-break, di fronte al pubblico di casa, contro Imola. In casa nerofucsia, alla vigilia del match contro le romagnole, ha parlato la schiacciatrice Alma Frangipane, la quale ha avuto anche parole dolci per l’ex presidente di Forlì, scomparso nel 2017. Ecco le sue parole. “Sono contenta di questo avvio di stagione. Siamo una squadra strutturata bene e con un grande potenziale. Mi aspettavo una buona partenza, ma non delle vittorie così nette, soprattutto visto il periodo costellato da infortuni. La mia condizione? Non sono al top soprattutto in attacco, ma sto lavorando per ritornare sulle mie percentuali, mentresono contenta della ricezione, anche se c’è ancora da lavorare. Non sono una che si accontenta mai, credo nel lavoro duro e questa squadra ha voglia di lavorare. Forlì? È una squadra bene organizzata, il loro gioco sarà incentrato particolarmente sui centrali e l’opposto, hanno una buona correlazione muro-difesa, oltre a essere una squadra molto unita e grintosa, reduce da una grande promozione nella scorsa stagione. Come vivrò la gara? Avendo giocato a Forlì, sentirò molto questa partita. Un pensiero speciale va a Pierfrancesco Matteini, fondatore della società nonché presidente, scomparso a febbraio 2017. Era molto affezionato alle sue ragazze e ci teneva molto. Un uomo di altri tempi.” Il fischio d’inizio tra Emilbronzo 2000 Montale e Bleuline Lib. Forlì è fissato per le ore 17:00 di domani, domenica 31 ottobre, presso la palestra “Vezio Magagni” di Castelnuovo Rangone (MO). Gli arbitri del match saranno Roberto Gianninò ed Emiliano Pasquini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zero5 Castellana Grotte in trasferta a Torre Annunziata. Coach Ciliberti: “Un campo ostico”

    Di Redazione Archiviata la proficua vittoria contro il Cutrofiano, la Zero5 Castellana Grotte si prepara alla trasferta di sabato 30 ottobre, ore 18, a Torre Annunziata (Na) per una gara impegnativa contro la Givova Fiamma Torrese. E’ in programma la terza giornata del campionato nazionale di volley femminile di serie B1. “Incontriamo una squadra in grande forma dopo le due prime vittorie consecutive”, dichiara Massimiliano Ciliberti, responsabile tecnico Zero5, “giocheremo su un campo che è stato sempre ostico per qualsiasi squadra. Fiamma dispone di un buon organico con atlete esperte e di categoria. Noi stiamo lavorando bene in palestra cercando di migliorare tecnicamente ogni fondamentale, siamo motivati e consapevoli e venderemo cara la pelle su ogni campo per portare punti a casa anche con avversari più forti sulla carta”. La squadra campana ha cominciato alla grande. Nella prima giornata ha battuto al tiebreak una delle squadre favorite per la vittoria finale, il Melendugno di Adriana Kostadinova, e nella seconda ha sbancato Cerignola con un netto 0-3, guadagnando la zona alta della classifica che difficilmente abbandonerà. La guida tecnica è rimasta all’esperta allenatrice Adele Salerno, mentre la squadra ha perso giocatrici prestigiose, ma non più giovanissime, come Sollo e Vinaccia, sostituite con atlete di sicuro affidamento.   Confermate le schiacciatrici Boccia e Campolo e la centrale italo-croata Vujko, sono arrivate la palleggiatrice romana Alice De Luca Bossa, la centrale lombarda Francesca Figini, e l’opposta Giovanna Prisco. Si tratta di giocatrici con elevata esperienza e per le ultime due si tratta di un ritorno. Nuovo libero è la giovane Sara Tardini, soprannominata “scheggia” ed è facile immaginarne il motivo. Nel gruppo anche Manto (palleggio), De Girolamo (centro), Pernice (opposta), Perna (banda) e Capasso. Quattro precedenti negli ultimi due campionati con tre sconfitte ed una sola vittoria per la Zero5. In trasferta due sconfitte per 3 a 0, in casa sconfitta al tiebreak nel 19/20 e vittoria per 3 a 1 lo scorso anno nella partita di esordio giocata a Noci. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1F, Alsenese verso Cremona. Guccione: “Non fa differenza chi c’è dall’altra parte”

    Di Redazione Un avvio senza punti che non può lasciare soddisfatti, ma che mantiene viva la fiducia nel lavoro svolto e nel riscatto da intraprendere. In serie B1 femminile, il doppio ko casalingo inaugurale della Conad Alsenese prima contro Imola (1-3), poi contro Montale (0-3) relega le gialloblù piacentine allo zero in classifica nella colonna dei punti fatti. All’orizzonte, la trasferta di sabato (ore 18) a Cremona contro un’altra quotata formazione come quella dell’Esperia, tuttavia battuta da Gossolengo sabato scorso. In casa Conad a fare il punto è la centrale Valentina Guccione, classe 1987. “Rispetto all’esordio contro Imola – spiega la “torre” gialloblù – siamo partite con una carica diversa e con voglia di far bene, ma abbiamo commesso troppi errori (30, ndc). Come squadra dobbiamo lavorare per migliorare questi momenti di black out che ci penalizzano in modo evidente in partita. Ogni giorno in allenamento cerchiamo di compiere passi avanti in questa direzione”. Quindi aggiunge. “Il gruppo sta pian piano emergendo, non è facile amalgamare subito una squadra nuova, molto giovane nel suo complesso e con sensibili differenze di età rispetto per esempio a me e a Valeria (Diomede, capitano, ndc). Tecnicamente, stiamo ponendo l’accento molto sul cambiopalla per aumentarne l’efficacia, oltre a sapere di dover limitare i filotti nell’arco di set. In ogni modo, coach Mazzola ci fa lavorare su tutti i fondamentali e abbiamo modo di poter crescere ovunque”. La via del riscatto passa attraverso la trasferta di Cremona contro un’Esperia anch’essa desiderosa di reazione. “In questo momento – aggiunge Guccione – non fa differenza chi c’è dall’altra parte della rete: dobbiamo concentrarci sulle nostre qualità e cercare di farle emergere oltre a dimostrare tanta voglia di conquistare i tre punti in palio che ci servono per classifica e morale. Personalmente, sabato è andata un po’ meglio rispetto all’esordio, anch’io devo lavorare molto nell’intesa con la palleggiatrice e fare di più soprattutto a muro. Credo che serva un po’ di tempo a tutti per far emergere il lavoro, ma sono fiduciosa che sia nella direzione giusta”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO