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    B1 femminile: la Zero5 sbanca Crotone e si allontana dalla zona calda

    Riportando una netta vittoria per 0-3 a Crotone, la Zero5 Castellana Grotte ha fatto un significativo passo avanti verso la permanenza in B1. Anche le altre compagini impegnate nella lotta per non retrocedere, ovvero Catania, Terrasini e San Salvatore hanno tutte perso la loro gara e quindi le giovani atlete della Zero5, a conferma della grande crescita tecnica di cui parliamo da tempo, hanno distanziato il gruppo di coda di ben sette punti (Zero5 16, Crotone e Catania 9, Terrasini 8, San Salvatore 1).

    La gara è stata abbastanza equilibrata, ma la Zero5 ha mostrato maggiore concentrazione, costringendo spesso le avversarie a rincorrere. Ottime Bondarenko, top scorer di gara con 19 punti e molto prolifica Sangoi con i suoi 15 punti personali, ma, come avviene ormai da tempo, tutta la squadra ha fornito una prestazione di rilievo. “Dal mio punto di vista – è il preparatore atletico Walter Vivian a parlare – la gara non è stata mai in discussione. Noi abbiamo battuto molto bene, mettendo in crisi la loro ricezione e non consentendo contrattacchi efficaci. Adesso possiamo guardare positivamente al prosieguo del campionato”.

    Soddisfatto il tecnico Massimiliano Ciliberti: “Grande vittoria. Abbiamo fatto un balzo verso il nostro obiettivo. Siamo stati abbastanza concentrati. Penso che sia stata una vittoria netta e non era facile oggi per l’importanza della posta in palio. Siamo migliorati molto grazie al grande lavoro svolto. Però mancano ancora sette giornate e la lotta è ancora tutta da giocare”.

    Poseidon Crotone – Zero5 Castellana Grotte 0-3 (21-25, 20-25, 21-25)Poseidon Crotone: Capone 1, Sant’ambrogio 1, Belotti 6, Hus 3, Maggipinto (L), Caliò F., Caliò G., Cesario 3, Bellanca 5, Murru 12, Sansò 4. All. Asteriti.Zero5 Castellana Grotte: Foresi, Sangoi 15, Giombini 7, Bondarenko 19, Salamida 7, Gogna 5, Recchia (L), Belloni 3, non entrate Fino, Daprile, Rizza. All. Ciliberti, II all. Milano

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    B1 femminile: tutto facile per Arzano, Terrazini piegata in tre set

    Tutto facile per la Luvo Barattoli Arzano che conquista un agevole successo interno contro il Terrasini e riprende la sua marcia verso i playoff del campionato di serie B1 femminile.

    Cambio all’ultimo secondo sul fronte Terrasini: coach Daccardi ci ripensa e tiene fuori Ameri mandando in campo Giambona subito dopo l’annuncio delle formazioni.

    La cronaca

    L’inizio della gara in equilibrio. L’Arzano prova a prendere l’iniziativa ma non riesce a lasciare dietro le avversarie che riescono a recuperare lo svantaggio inziale ed a restare in scia (10-8). Suero guida l’allungo della sua squadra fino al 21-10. La centrale arriva al primo cambio campo con 7 punti all’attivo e 3 muri vincenti. Alla Luvo Barattoli Arzano manca poco per chiudere. Merita la menzione l’ultimo punto realizzato da Francesca Passante.

    Nel secondo set coach Piscopo conferma nel sestetto iniziale Sofia Carpio. La giovane schiacciatrice ne approfitta per mettere a segno 6 dei 25 punti utili a vincere anche la seconda frazione.Terrasini sembra ripartire più concentrata e riesce anche a portarsi avanti nel punteggio. Un’illusione che dura poco, poi la forbice riprende ad allargarsi in favore delle padrone di casa.Sul 16-12 in campo anche la palleggiatrice Marianna Silvestro che festeggia anche in campo il suo compleanno. Dopo una lunghissima assenza per il noto infortunio ritorna in campo anche Nives Palmese:

    “Una grande emozione -racconta in lacrime a fine partita- in questi mesi ho capito quanto mi manca la pallavolo e tutti i sacrifici di quest’anno mi hanno permesso di ritornare finalmente in campo”.

    Ancora Suero per il punto del 23-17. Carpio ipoteca il successo (24-17) che arriva con una palla spedita fuori da Giambona.

    Nel terzo set il primo time out coach Daccardi lo chiama sul punteggio di 8-4. La situazione non migliora ed il secondo stop arriva sul 12-5. La gara non ha più niente da dire tranne che sul fronte degli ingressi in campo dal lato arzanese. Dopo Rita Di Domenico (2 punti), ingresso con due punti anche per Giulia Russo mandata in campo nell’ultimo scorcio del match. Inedita la squadra che conclude la sfida, in campo: Palmese, Di Domenico, Russo, Fabiola Piscopo (Libero), Sanguigni, Silvestro e capitan Passante. Finisce 25-12.

    “Una gara nel corso della quale abbiamo potuto dare spazio a tutte le atlete, una bella festa della pallavolo in vista dei prossimi impegnativi incontri che ci attendono. Una vittoria importante e da lunedì si torna a lavorare sodo” spiega coach Antonio Piscopo.

    LUVO BARATTOLI ARZANO – VOLLEY TERRASINI 3-0 (25-14; 25-17; 25-12)LUVO BARATTOLI ARZANO: De Siano 5, Piscopo V. (L), Passante 10, Suero 12, Allasia 5, Sanguigni 8, Putignano 8, Carpio 9, Silvestro, Palmese 2, Piscopo F., Di Domenico 2, Russo 2, Non entrata: Dello Iacono. All. Piscopo A.VOLLEY TERRASINI: Bacciottini 2, Ruffa (L), Ameri, Patti 4, Pecora 3, Biccheri 10, Cangialosi 4, Giambona 1. Non entrate: Rossetti, Tarantino, Amenta, Giambona. All. DaccardiArbitri: Fabio Paris di Ferentino e Lorenzo De Luca di GaetaNote. Durata set: 21’; 22’; 21’. Battute sbagliate Arzano: 10, Battute Punto Arzano: 6, Muri Punto Arzano:8. Battute sbagliate Terrasini: 4, Battute Punto Terrasini: 5, Muri Punto Terrasini: 4.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile. Elettromeccanica Angelini Cesena, sabato a Roma per difendere il terzo posto

    Da uno scontro diretto all’altro: dopo aver archiviato la sconfitta al tie break con Jesi, l’Elettromeccanica Angelini Cesena sabato si recherà a Roma in casa del VolleyRò, quarta forza del torneo con 30 punti in classifica (inizio gara alle ore 18).

    Le bianconere sono scivolate al terzo posto in classifica e viaggiano a +3 dalle romane. Anche le ragazze del VolleyRò arrivano da un tie break, però vittorioso, rimediato a Pontedera. 

    All’andata Cesena trovò il successo grazie ad una vera e propria prova corale; per Benazzi e compagne si tratta dunque di una gara da interpretare al meglio, alla ricerca del riscatto dopo le ultime due, ma il VolleyRò è una squadra ostica e talentuosa che renderà ardua l’impresa.

    “Sapevamo che contro Jesi – commenta Emma Conficoni – sarebbe stato un match molto combattuto e, difatti, è stata un’autentica battaglia. Loro si sono dimostrate più concrete nei momenti decisivi della partita, noi abbiamo dimostrato di saper ribaltare un set annullando diversi match point; peccato che la palla che avrebbe potuto consegnare a noi la vittoria, sia uscita di pochissimi centimetri“.

    La giovane palleggiatrice, classe 2006, cresciuta nel vivaio bianconero e promossa titolare dopo tre stagioni da comprimaria, prosegue: “Ci aspetta una trasferta tosta e insidiosa, contro VolleyRò che è una formazione di vertice. Noi dobbiamo resettare le ultime gare e giocarcela con determinazione e tanta voglia di osare. Ci vorrà molta pazienza, dovremo mantenere altissima la concentrazione e tirare fuori tutto il nostro carattere“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, United Volley Pomezia sbiadita contro la capolista Castel Franco: “Rialziamoci”

    Una serie B1 femminile sbiadita quella dello United Volley Pomezia vista sul campo delle toscane del Castel Franco, capolista del girone D della categoria. Un secco 3-0 (25-16, 25-12 e 25-14) incassato dal gruppo di coach Gianluca Tarquini, praticamente mai in partita e stranamente non battagliero.

    Ad analizzare la sfida tocca al libero classe 2000 Giulia Biagini: “Innanzitutto va detto che abbiamo affrontato una squadra che merita di stare in alto, ma noi non abbiamo giocato una buona partita. Sicuramente non è stata una trasferta semplice, ma non avevamo niente da perdere e dovevamo esprimere meglio le nostre possibilità. Non siamo riuscite ad avere la giusta reazione nei momenti difficili della sfida, dovevamo lottare di più come tra l’altro ha sempre fatto questo gruppo“.

    “Il Castel Franco ha messo in campo un gioco veloce e senza sbavature e noi siamo andate subito in difficoltà – continua Biagini, ritratta nella foto di Fabio Angelini – Nella gara d’andata avevamo perso 3-2, anche se mancava Colsi, un centrale molto esperto e di categoria superiore. La nostra prestazione fu molto migliore, ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche e guardare avanti. Non è facile mettersi alle spalle questo genere di sconfitte perché c’è il rammarico di non aver espresso la nostra pallavolo, ma è anche vero che non dobbiamo pensare troppo a questa gara. Dobbiamo tornare in palestra per migliorare e lavorare con ancora maggiore costanza e impegno”.

    La “rabbia” per la brutta prestazione dello scorso turno di campionato andrà riversata nel prossimo impegno che per lo United Volley Pomezia sarà ancora in trasferta.

    “Giocheremo sul campo dell’altra formazione toscana di Nottolini che al momento è al penultimo posto, ma non vogliamo guardare troppo la classifica perché in questo campionato tutte le squadre se la giocano. Inoltre giocheremo alle 21 di sabato e sarà una difficoltà in più, ma ci vogliamo rifare al più presto e portare a casa punti con tutte noi stesse. Dobbiamo tirare fuori il carattere e la voglia di non far cadere il pallone perché ci serve una vittoria, in special modo fuori casa dove finora non siamo state all’altezza delle nostre possibilità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Azimut Giorgione vola a +10 ad Ostiano

    Eccellente prestazione dell’Azimut Giorgione che come un rullo compressore passa sull’Ostiano ipotecando, in un sol colpo, primato e play off. “In settimana abbiamo preparato bene la partita – rivela coach Carotta a fine match -, ci tenevamo tantissimo“.

    E in campo si è visto. La Fantini-Folcieri, seconda della classe, ha sofferto il gioco di Castelfranco lungo tutto il corso del match. Nel primo parziale, Ceron & c. hanno gestito un vantaggio accumulato nelle primissime battute. Il secondo si è rivelato il più combattuto dell’intera gara. Ostiano in vantaggio sino al 6-5, poi la rimonta del Giorgione grazie ad un muro capace di toccare un’infinità di palloni e una seconda linea, ordinata da un precisa Morra, che ha permesso di rigiocare e incrementare pressione e progressione. Sul 15-21, le padrone di casa trascinate da Bughignoli reagiscono fino al 20-22, costringendo fra l’altro coach Carotta a chiamare l’unico suo time out dell’incontro. Ma l’esperienza delle atlete di Castelfranco fa differenza: con Bellini prima e Stufi poi, il set si chiude a 20.

    Sullo 0-2 la squadra allenata da Valeria Magri tenta la reazione ma l’assetto di gioco dell’Azimut costituisce un fortino inespugnabile. Il vantaggio si allunga come lo sguardo che, progressivamente, vede spuntare all’orizzonte i play off. Mancano ancora due mesi e mezzo – è vero – ma con un +10 sulla seconda e qualche punticino in più sulla terza (da definire in base alle partite ancora da disputare), per non accedere alla post season, la squadra di Carotta dovrebbe perdere almeno la metà dei punti in palio nelle prossime nove partite. Inverosimile.

    “Abbiamo giocato una delle nostre migliori partite della stagione – dichiara senza timore di smentita Paolo Carotta -. Una prova corale con pochissimi errori, abbiamo dimostrato di essere una formazione matura. Ma non ci possiamo accontentare: continueremo a spingere perché possiamo crescere ancora parecchio. Questo ci permetterà di arrivare pronti ai momenti importanti”. I play off, appunto, ma ancora prima le finali di coppa.

    Fantini-Folcieri – Azimut 0-3 (18-25, 20-25, 16-25)Azimut: Andrich 15, Bellini 15, Ceron 10, Stufi 9, Pozzoni 6, Pincerato 1, Ganzer, Morra (L). N.e.: Facchinato, Marchetto, Mason, Marta, Alessi, Bardaro. All. Carotta.Fantini-Folcieri: Bughignoli, Baldizzone, Vidi, Magri, Feroldi, Dell’Amico, Frugoni, Sbaraini, Zampedri, Pedretti, Micheletto, Tognini. All. Magri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, un Volley Modena coriaceo conquista i tre punti con Campagnola

    Sfodera una prestazione di grande sostanza e qualità e torna a mettere in cascina i tre punti il Volley Modena che tra le mura amiche del Guarini supera 3-1 Campagnola. E’ una gara dai due volti quella che devono affrontare le ragazze di coach Di Toma, con i primi due set condotti con autorità ed anche il terzo che sembrava essersi messo sui giusti binari sul punteggio di 8-2, poi la reazione delle ospiti spariglia le carte in tavola e serve una prova di qualità e cinismo per venire a capo di un incontro che sembrava essersi decisamente riequilibrato.

    Rientra Fiore nel sestetto modenese a completare la diagonale centrale con Gerosa, per il resto tutto confermato con Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposta, Bartesaghi e Bozzoli in posto quattro, Rocca libero. Il match si apre con un ace di Lancellotti che sarà fondamentale dai nove metri per regalare break decisivi alla propria squadra. L’equilibrio, però, regna sovrano un po’ perché le due squadre devono carburare e un po’ perché nelle prime fasi le gialloblù non riescono a sfruttare alcune occasioni propizie. Si arriva così allo sprint finale in grande equilibrio quando Bartesaghi prima e Bozzoli poi rompono gli equilibri in contrattacco poi c’è anche la doppia fischiata nella metà campo di Campagnola per il 22-18 che porta al time out chiesto proprio dalle ospiti. Al ritorno in campo ancora Bartesaghi e l’ace di Fiore portano Modena al set point e alla chiusura sul 25-20 con l’errore dai nove metri delle reggiane.

    Cambio campo e una diagonale stretta perentoria di Omonoyan apre il secondo parziale che, di fatto, non sarà mai in equilibrio. Dal 3-2, infatti, parte lo show di Bozzoli che metterà a segno dieci punti in attacco su dodici palloni conditi da un muro per il break alimentato anche dalla stessa Omonoyan con attacco e muro del 14-6. Sostituzioni e time out non servono a modificare l’andamento delle cose nella metà campo avversario e così Lancellotti chiude dai nove metri per il perentorio 25-10.

    Con l’inerzia tutta dalla propria parte il Volley Modena inizia con le marce alte anche nel terzo set sempre sospinta dal servizio ficcante di Lancellotti che regala il 6-0 iniziale che diventa 8-2 sull’attacco vincente di Bartesaghi. Campagnola sembra con le spalle al muro ma l’ace dell’8-4 cambia completamente le prospettive del parziale. Le reggiane, infatti, aprono un parziale che le porta ad impattare proprio sull’8-8 e a superare sul 9-10 con l’invasione di Modena. L’ace di Gerosa per il 14-13 sembra poter fermare il break negativo, ma proprio qui arriva un altro parziale fino al 14-9. Entrano Biancardi in seconda linea per Bartesaghi e Malovic per Fiore e proprio quest’ultima si fa vedere con tre muri consecutivi per il riaggancio sfiorato, ma non concretizzato quando Omonoyan attacca out uno dei pochi palloni non gestiti alla perfezione. Campagnola, così, ringrazia e chiude 25-22 riaprendo la contesa.

    Ancora cambio campo e gara che si accende con Modena che va avanti 5-2 con gli ace di Gerosa e Bozzoli, ma non basta perché dall’altra parte c’è un sestetto di nuovo compatto che non molla nemmeno dopo la fast di Gerosa per l’11-7. Il set scorre sul filo dell’equilibrio quando Omonoyan trova il cambio palla del 16-15 e qui entra in scena Bartesaghi a spaccare il set coi suoi attacchi, saranno quattro per volare sul 21-15 che consente, nonostante un brividio finale, di chiudere 25-21 e festeggiare un successo importante quanto meritato.

    Volley Modena – Tirabassi&Vezzali Campagnola 3-1 (25-20, 25-10, 22-25, 25-21)MODENA: Lancellotti 4, Omonoyan 8, Bartesaghi 16, Bozzoli 27, Gerosa 8, Fiore 5. Libero: Rocca -1 (Malenotti ne). Malovic 3, Malagoli ne, Guerra ne, Biancardi 0, Boscani 0. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneCAMPAGNOLA: Galli Venturelli 2, Muzi 9, Maghenzani 14, Salvestrini 3, Fronza 11, Fava 13. Libero: Solieri -1 (Zanin ne). Frignani 0, Lorenzi 0, Bonato L. 0, Bonato M. ne, Adani ne, Caramaschi ne. All. Simone LongagnaniARBITRI: Palmieri e AnconaDURATA: 25’ 20’ 30’ 28’NOTE: bs 13/10 ace 10/5 muri 8/4 ricezione 33% (15% perfetta)-39% (16% perfetta) attacco 45%-35% errori 27-33

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: tie-break fatale per la Clementina nella trasferta di Pomezia

    Secondo stop consecutivo per la Clementina 2020 Volley nella trasferta di Pomezia. Ma se dalla sconfitta contro Castelfranco si era usciti abbastanza serenamente per la buona prestazione, non altrettanto si può dire per quella laziale, dove Saveriano & co. sono sembrate, nei due set finali, poco toniche e incostanti. Unico aspetto positivo della serata l’aver portato a casa almeno un punto.

    Eppure le ragazze di coach Paniconi avevano iniziato la partita nel migliore dei modi, aggiudicandosi il 1° set in modo autorevole. Poi nel secondo la luce si è spenta improvvisamente e incomprensibilmente in modo preoccupante. Buona la reazione nel terzo parziale, dove le clementine sembravano essere ritornate a giocare in modo credibile.

    Il 4° e il 5° set sono stati, invece, da dimenticare. Si è sofferto terribilmente in ricezione e di conseguenza niente è più riuscito come doveva. Per controbattere le agguerrite avversarie, non sono state sufficienti e le scarse risposte e la eccessiva passività delle clementine che, nel finale, hanno rasentato la rassegnazione.  

    La cronaca

    Buono l’approccio alla partita delle ragazze di Castelbellino-Moie, che costringono le laziali subito ad inseguire, 2-7. Le esine continuano a mantenere il vantaggio, con le due squadre che si affidano maggiormente alla potenza delle rispettive opposte Frasca e Stafoggia, 9-13. Il gioco al centro delle clementine non è molto efficace come al solito, limitato della valida e attenta opposizione di Viviana Corvese che, con due muri consecutivi porta le pometine in vantaggio, 16-15.

    La partita si fa spettacolare con ottime giocate da entrambe le parti e con la Clementina che riprende a viaggiare dopo il cambio della diagonale effettuato da coach Paniconi che rende più efficace l’attacco a tre esino, 16-19. Ospiti che non si fermano più e aumentano gradatamente il proprio vantaggio e chiudono con un ace dell’ottima Valentina Fedeli, 20-25.

    La lotta è accesa ed intensa fino al 6 pari, poi le locali provano ad andarsene sfruttando qualche errore delle ospiti, 12-7. Le clementine sembrano effettivamente in grande difficoltà, con ricezione e difesa meno precise ed efficaci, 17-9. Le esine perdono in intensità e precisione e non sono più in grado di reggere il forcing delle laziali che si allontanano, 20/12. Poche cose riescono più in campo esino e le pometine ne approfittano per pareggiare il conto dei set con estrema facilità, 25-15.  

    Si inizia con grande battaglia e con gli attacchi che prevalgono sulle rispettive difese, 9/9. Il servizio di Frasca manda momentaneamente in crisi la ricezione marchigiana, con le romane che provano a fuggire, 12/9. Le battute troppo facili delle esine non mettono in difficoltà il cambiopalla delle locali e rende difficile per Saveriano & co. riuscire nel riaggancio, 16-13. Ancora cambio della diagonale per coach Paniconi, dentro Usberti e Paparelli per Stafoggia e Saveriano e sul servizio di Canuti (2 ace), Fedeli si scatena e con 4 punti porta lontano le ospiti, 17-21. Le locali provano in tutti i modi a reagire, ma le clementine, con caparbietà, riescono nell’impresa che a metà set sembrava impossibile, chiudendo con una palla spinta in zona 1 dalla volitiva Dalla Rosa, 22-25.

    Clementina che presenta Paparelli e Usberti in campo fin dall’inizio. Il potente servizio di Frasca crea subito problemi alla ricezione esina e coach Paniconi è costretto all’immediato time-out, 5-2.  Il punteggio si stabilizza sui 3-4 punti di vantaggio per le locali che le clementine non riescono a ricucire, 12-8, 14-10. Poi le laziali accelerano ancora e le ospiti non riescono più a seguirle, 18-12. Paniconi prova in tutti i modi, ruotando in continuazione le proprie interpreti nei vari ruoli, ma la soluzione funziona solo in parte, 19-15. Il rush finale delle romane lascia attonite ed impotenti le esine che non riescono più a reagire, con la centrale Corvese che domina sotto rete sia in attacco che a muro, 25-15.

    L’extra-time inizia con la sensazione che le clementine abbiano ormai tirato i classici remi in barca, subendo l’iniziativa delle avversarie oltre che le indecisioni arbitrali, 6-3. Si cambia campo con le pometine che doppiano le avversarie, 8-4. Gli errori continui delle esine sono il chiaro segno della resa psicologica, con le romane che, al contrario, giocano con grande grinta, 11-6. Non si aspetta che il fischio finale che arriva quasi subito sul 20° muro della partita per le laziali, 15-7.

    Nimis Cons. UV. Pomezia – Clementina 2020 Volley 3-2 (20-25, 25-15, 22-25, 25-15, 15-7)

    United Volley Pomezia: Liguori 10, Valerio 15, Frasca 26, Prati, Corvese 15, Bisegna 1, Viglietti 4, Oggioni 6, Palermo 1, Taglione, Zannoni, Biagini (L1). All. Tarquini Clementina 2020 Volley: Dalla Rosa 13, Ciccolini 1, Stafoggia 7, Usberti 10, Fedeli 17, Canuti 8, Grilli 6, Saveriano, Pizzichini, Paparelli, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiArbitri: Atzori e CancelluUnited Volley Pomezia: muri 20, batt. v. 8, batt s. 8, att. 36%, ric. 48%, errori punto 17.Clementina 2020: muri 5, batt. v. 3, batt s. 8, att. 35%, ric. 54%, errori punto 25.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: secondo stop consecutivo per Modena contro Imola

    Cresce set dopo set, ma non riesce ad andare oltre il ko per 3-0 sul campo della corazzata Imola il Volley Modena che deve così mettere a referto la seconda sconfitta consecutiva nel girone di ritorno del campionato di Serie B1.

    La cronaca

    Le ragazze di coach Di Toma hanno la palla per portare quantomeno al quarto parziale la sfida, ma non riescono a sfruttarla e le bolognesi mostrano tutto il proprio cinismo e concretezza trovando la zampata decisiva. Per le gialloblù c’è Boscani all’esordio stagionale in sestetto al centro, mentre per il resto solo conferme con Gerosa a completare il reparto, Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposta, Bartesaghi e Bozzoli in posto quattro, Rocca libero. Pronti, via e sono Bartesaghi e Omonoyan a tenere Modena in scia alle padrone di casa che provano da subito ad imprimere il loro ritmo, cosa che gli riuscirà abbastanza presto sfruttando la pressione al servizio e gli errori delle gialloblù nella fase centrale. Il break principale si sviluppa dal punteggio di 12-9 con un 5-0 che spacca il set e porta Imola a chiudere abbastanza agevolmente 25-16.

    Cambio campo e le cose sembrano mettersi meglio per le gialloblù che iniziano a trovare risposte anche dal centro sia da Gerosa che da Boscani, abile a firmare il sorpasso sul 9-8 con muro e ace. Il Volley Modena è in ritmo, le padrone di casa calano dai nove metri e il punteggio vola sul 15-12 per le gialloblù quando, però, Imola si ritrova al servizio mettendo grossa pressione su Rocca che viene anche sostituita per qualche azione da Malenotti, ma senza riuscire ad incidere sulla rimonta e sorpasso per un break pesantissimo che si chiude solo con l’ace di nastro del 25-18.

    Le difficoltà della parte finale del parziale si ripercuotono poi anche nella prima parte del terzo con Imola che vola subito 8-2 e la gara sembra potersi chiudere agevolmente per le bolognesi, ma la reazione del Volley Modena è importante e le gialloblù prima si riavvicinano ancora una volta con un paio di vincenti fra attacco e muro di Boscani poi sorpassano anche aprendo un testa a testa che durerà fino al finale di gara. Omonoyan dai nove metri martella forte, le modenesi a muro non gestiscono al meglio un paio di palloni alzati molto vicino al nastro dalla regista avversaria Cavalli, ma si portano comunque sul 24-23 con una chance per chiudere il parziale.

    Imola, però, si dimostra solidissima e annulla l’occasione poi chiude subito a proprio favore 26-24 mettendo in cascina i tre punti. Per il Volley Modena nulla di fatto e ora si torna al Guarini con la sfida a Campagnola della prossima settimana.

    Csi Clai Imola – Volley Modena 3-0 (25-16, 25-18, 26-24)

    Csi Clai Imola: Cavalli 3, Rizzo 13, Cammisa 13, Migliorini 8, Rubini 5, Esposito 13. Libero: Mastrilli 0 (Fazziani ne). Arcangeli 1, Gaffuri 1, Missiroli ne, Casotti ne, Lanzoni ne. All. Aniello CaliendoVolley Modena: Lancellotti 1, Omonoyan 9, Bartesaghi 10, Bozzoli 9, Gerosa 9, Boscani 4. Libero: Rocca -2 (Malenotti 0). Malovic ne, Malagoli ne, Guerra ne, Biancardi 1. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneArbitri: Catena e AnneseDurata: 23’ 24’ 30’Note: bs 9/7 ace 4/6 muri 9/7 ricezione 45% (26% perfetta)-35% (25% perfetta) attacco 48%-33% errori 18-18

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO