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    B maschile, si dividono le strade de La Nef Osimo e coach Baldoni

    Di Redazione LA NEF Osimo comunica che si dividono le strade tra la società e coach Riccardo Baldoni, che in queste due annate sportive ha guidato la prima squadra come secondo allenatore di coach Roberto Masciarelli e poi in questi ultimi quattro mesi da capo allenatore. “Intendo sentitamente ringraziare Riccardo Baldoni per questi due anni insieme – commenta il ds biancoblu Amedeo Gagliardi – Posso solo che fargli i complimenti per come ha gestito il gruppo con dedizione e sacrificio. Ha dato l’anima per questa maglia e quindi gli auguro le migliori fortune professionali e sportive”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, Ongina verso un match arduo. Il Ds De Pascali: “Monselice ha un roster importante”

    Di Redazione Servirà una vera e propria impresa alla Canottieri Ongina nel primo, difficilissimo scoglio nei play off di serie B maschile, traguardo raggiunto anche quest’anno dalla formazione del presidente Fausto Colombi. Nel primo turno, che si giocherà in un doppio confronto, i gialloneri (secondi classificati nel girone C) sfideranno la T.M.B. Monselice, formazione padovana “regina” del girone D, con 22 vittorie in altrettante partite e unica formazione nel panorama nazionale a non aver mai perso fin qui nel corso della stagione. Il match d’andata andrà in scena sabato alle 18 al palazzetto di Monticelli d’Ongina, mentre il ritorno si giocherà sabato 14 maggio alle 17,30 a Schiavonia (Padova).  In casa Canottieri, a fare il punto della situazione è il direttore sportivo Donato De Pascali. “Andiamo a giocarci – le sue parole – un incrocio contro una squadra davvero di importante qualità, lo attesta il percorso netto ottenuto in stagione regolare ma soprattutto la considerazione è volta in relazione a come è stato allestito il roster. Monselice assomma atleti di comprovata esperienza che giocano insieme da tempo a ragazzi più giovani tutti di talento. Il regista Perciante è un buonissimo direttore d’orchestra, i suoi attaccanti principali sono Drago, il loro opposto e capitano che è un giocatore estremamente tecnico con varietà ampia di colpi e forte in tutti i fondamentali compresa la difesa, e Borgato, un posto quattro di importante struttura fisica. In ogni caso la rosa di fatto è estremamente completa e propone un alto grado di interscambiabilità, talmente lunga che con il secondo sestetto i padovani avrebbe potuto competere per un posto appena dietro le prime quattro nel loro girone. Infine coach Cicorella è un coach preparato e un forte motivatore”. E la Canottieri Ongina?  “I ragazzi sono reduci da una stagione complessa sotto diversi aspetti, però sono stati in grado di mantenere una delle due prime posizioni dall’inizio alla fine e strappare l’ennesima post season che non può che fare molto piacere alla società, al presidente e a tutti i collaboratori. Di sicuro posso affermare che mi sarebbe piaciuto affrontare questa serie con il roster al completo e per questa ragione il peso del pronostico sta tutto dalla loro parte tanto che probabilmente perdere la serie per i nostri avversari  può passare solo attraverso una duplice controprestazione”. I gialloneri, infatti, devono fare a meno del centrale Bara Fall (squalificato), mentre da tempo è ai box la banda Sandro Caci per un problema a un gomito. “In ogni caso – conclude De Pascali – anche quest’anno il PalaEdison è rimasto imbattuto e vincere sul nostro campo non è mai stato facile per nessuno. Dalla mia squadra mi aspetto aggressività e determinazione e due gare vere, da play off per l’appunto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, il presidente Barani: “Orgoglioso e fiero della Roma Volley Club maschile”

    Di Redazione Al termine della stagione regolare il Presidente della Roma Volley, Antonello Barani, parla così del momento che sta vivendo la squadra, dell’impegno nei playoff e del sogno. “Alla fine dello scorso anno ho guardato in faccia tutti e ho detto: “siamo costretti a fare un passo indietro per non rovinare il lavoro fatto da quando esiste la Roma Volley abbiamo necessità di trovare uno nostro campo di gioco”. Per questo ho chiesto alla squadra di seguirmi e cosi è stato. La gran parte degli atleti sono rimasti al mio fianco. All’inizio della stagione ho espresso ai ragazzi la volontà di tornare subito in serie A. Abbiamo costruito una squadra più che competitiva. Io voglio vincere, voglio prima di ogni cosa arrivare al primo posto del nostro girone per poi concentrarsi sui play off. Abbiamo vinto la stagione regolare. Sono orgoglioso e fiero di quello che fino ad ora tutti abbiamo fatto, i ragazzi sono stati eccellenti. Abbiamo dimostrato di essere capaci ad adattarci a tutte le situazioni di difficoltà, causa covid e infortuni, cambiando in corsa moduli e ruoli, ma mantenendo sempre alto il livello. Ora entriamo nella fase finale, i play off, non saranno facili, essendo strutturati in due fasi, incontreremo il 7 maggio una squadra che come noi ha fatto più che bene nel suo girone e che come noi avrà sete di vittoria. Sono ottimista, tutti vogliamo solo una cosa, tornare in serie A. Lotteremo fino la fine per raggiungere questo obiettivo, chiediamo a tutti gli sportivi romani di sostenerci durante i play off per raggiungere il sogno di tutti, un sogno per la CITTÀ ETERNA. Forza Roma Volley”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: retrocessione “a tavolino” per il Volley Potentino

    Di Redazione Si è concluso con un colpo di scena finale il girone G del campionato di Serie B maschile. Tra le tre squadre retrocesse direttamente in Serie C c’è anche il Volley Potentino, ma solo dopo la sentenza del Giudice Sportivo, che ha inflitto alla squadra marchigiana la sconfitta a tavolino per 0-3 nell’incontro del 23 aprile contro la Titan Services S.Marino, vinto sul campo per 3-1. In quell’occasione il Volley Potentino aveva infatti mandato in campo il giocatore Giacomo Giorgini, il quale però, con un precedente provvedimento del 14 aprile, era stato squalificato per una giornata per somma di penalità. Dopo aver inizialmente omologato il risultato dell’incontro, il Giudice Sportivo ha quindi modificato il verdetto. A gioire per la decisione delle autorità federali è la Sabini Castelferretti: con la vittoria su San Marino, infatti, il Volley Potentino sarebbe salito a quota 24 punti, staccato di sole 2 lunghezze dagli anconetani (quartultimi in classifica). Di conseguenza, da regolamento, le due squadre avrebbero dovuto disputare un play out per evitare la retrocessione. Con la sconfitta a tavolino dei rivali e la vittoria al tie break su Alba Adriatica, invece, la Sabini sale a più 5 e può festeggiare la salvezza diretta. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    BM, la Sabini Castelferretti trova la prima vittoria del 2022: 3-2 contro Iseini

    Di Redazione Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Pallavolo Sabini Castelferretti, nonostante l’obbiettivo stagionale della salvezza fosse stato centrato poche ore prima del fischio d’inizio. La squadra di casa vince contro Iseini Volley Alba Adriatica ed è certa della permanenza in serie B. Dato il digiuno di vittorie casalinghe in questo 2022, il pubblico castelfrettese si aspetta una vittoria contro un avversario già retrocesso ma che promette battaglia Alba Adriatica fatica ad ambientarsi e la Sabini scappa (11-4) salvo poi allentare troppo la concentrazione: sarà infatti l’Iseini ad avere due set point (22-24), prontamente annullati da Albanesi e compagni. Gli allenatori locali Giangiacomi-Pigliapoco raccomandano intensità ma la testa dei biancazzurri è più leggera del solito ed Alba Adriatica prende sempre più coraggio e pareggia i conti (21-25). Nel terzo set i cambi provano a scuotere i castelfrettesi: la partita prosegue lenta e con tanti errori su entrambi i fronti: gli ospiti senza strafare rimontano il terzo set e vincono ai vantaggi. L’Iseini prosegue a condurre le danze per chiudere la contesa: la Sabini non ci sta e gli allenatori Giangiacomi-Pigliapoco trovano la giusta quadratura tattica e caratteriale per rimontare ed allungare la partita all’ennesimo tie-break stagionale. Ottimo approccio in questo decisivo set: la Sabini scappa prima sull’8-4 e poi sul 13-9 salvo poi disfare tutto forse pensando che sia già fatta. Alba Adriatica rimonta, ha addirittura tre match-point, prontamente annullati dai locali: sull’ingresso di Mariotti al servizio, la Sabini al quarto match-point chiude le ostilità. Ennesima maratona stagionale che coincide con la prima vittoria casalinga del 2022 (ma si sono affrontate in casa tre delle prime quattro della classe). PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI -ISEINI VOLLEY ALBA ADRIATICA 3-2 (26-24/ 21-25/ 27-29/ 25-23/ 21-19) SABINI: Albanesi, Beni, Corinaldesi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Licitra, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Rinaldi, Pettinari M. (L1), Palazzesi (L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco. ISEINI: Di Carlo, Stipa, Ragoni, De Matteis, Traini, Di Pentima, Rossetti, Cacchiarelli (L). All. Napolitano-Di Berardino. ARBITRI: Camiscia-Cocco (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, Grassobbio chiude in bellezza battendo Valtrompia al tie break

    Di Redazione La partita di sabato 30 aprile al PalaGrassobbio, alla presenza degli ufficiali di gara Denise Danza e Matteo Trinchero, è stata veramente emozionante: l’ultima di campionato prevedeva di affrontare i Lupi Valtrompia, una delle bestie nere della MGR. Con la squadra triumplina è un confronto che dura da parecchi anni, una sorta di vero e proprio derby. Questa volta la vittoria vestiva i colori bergamaschi, dopo ben cinque set che hanno mantenuto l’intero palazzetto con il fiato sospeso. Il primo set: ottima la regia di Vavassori che ha permesso di far esprimere le proprie potenzialità a un Maffeis in diagonale molto rispondente quando chiamato in causa. Ottima anche la prestazione dei centrali Beretta e Cornaro e degli schiacciatori Gamba e Bonetti. Questa alchimia vincente permette di chiudere bene il set, con un bello stacco di 25-17. Il secondo set vede una MGR deconcentrata, probabilmente sull’onda del risultato appena conseguito: abilmente, i Lupi colgono la debolezza dei bergamaschi e inseriscono una serie di tattiche vincenti, che portano alla definitiva chiusura del set a loro vantaggio con un 25-20. Il terzo set è ondivago, e nonostante i cambi (Musitano su Gamba, uno su tutti) il Valtrompia risulta incontenibile, e si porta a casa il parziale con 25-15. Maffeis purtroppo non gioca il quarto, a causa di un dolore al ginocchio e subentra Gamba a giocare il ruolo di opposto. La MGR inscena una vera e propria lotta punto a punto fino al ventesimo, arriva ad una posizione di vantaggio fino al 24-22, ma due errori permettono ai Lupi di raggiungere il 24: un balzo fulmineo in avanti ci permette però di prendere il set con 26-24. È tempo del quinto set, che non ha veramente storia: la MGR inanella una serie di punti l’uno dopo l’altro, come una macchina da guerra: la tenacia e la forza dei bergamaschi porta a chiudere il quinto parziale con un netto 15-9; suggellando la fine della partita per 3-2. A fine campionato coach Incitti loda la propria squadra: “La squadra ha dato prova di ottime prestazioni, è un gruppo ben assortito ma che deve lottare fino alla fine per raggiungere ciò che desidera. La tenacia dimostrata nella partita di stasera è il riepilogo di un intero anno, in cui i ragazzi hanno dimostrato che con il sacrificio possono ottenere ottimi risultati“. MGR Grassobbio 3 a 2 Lupi Valtrompia (25/20, 20/25, 15/25, 26/24, 15/9) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si ritira, a quasi 44 anni compiuti, la leggenda azzurra Matej Cernic

    Di Redazione “Vivere alcuni momenti e alcuni personaggi, nello sport, è un privilegio. Essere stati l’ultima tappa del viaggio sportivo di una leggenda come Matej Cernic è un onore che nessuno di noi potrà mai dimenticare”. Inizia così il lungo e commosso post scritto sui suoi canali social dal Volley Club Grottaglie, squadra tarantina che milita nel campionato di Serie B, per annunciare il ritiro di Cernic dalla pallavolo giocata alla soglia dei 44 anni, che compirà il prossimo 13 settembre. Ultima partita giocata quella di sabato 30 aprile in trasferta a Rende contro Area Brutia Volley Team. “Una carriera lunghissima, da vincente, sempre. Non staremo qui ore ad elencarvi tutti i trofei, tutte le vittorie, tutti i riconoscimenti individuali conquistati in oltre due decenni di carriera con i club e la nazionale” scrive il club. Ma proviamo a farlo noi: con i club, esordio in A1 a vent’anni (1998) con la Zinella Volley Bologna, poi vestirà una dozzina di altre maglie di squadra italiane, più altre straniere con cui conquisterà un campionato e una supercoppa greca (Iraklis Salonicco, 2005/2005), un campionato russo (Dinamo Mosca, 2007/2008), una supercoppa turca (Fenerbahçe 2012/2013), oltre a due Coppe Cev con Modena (2003/2004) e Fakel (2006/2007) e una Challenge Cup con Perugia (2009/2010). Ma è con la maglia azzurra, vestita per oltre un decennio, che Cernic ha scritto le pagine più significative della sua carriera nei primi anni duemila, conquistando due Europei (2003 e 2005), un argento olimpico (Atene 2004), un argento ai Mondiali del 2003 e un bronzo e un argento nella World League (2003 e 2004). “Noi saremo per sempre grati a Matej Cernic giocatore ma soprattutto siamo onorati di aver potuto conoscere l’uomo – prosegue il Volley Club Grottaglie -. Una leggenda che è entrata nel nostro mondo, infinitamente più piccolo di quello a cui era abituato, in punta di piedi. Ha accettato i gradi di capitano che i suoi compagni hanno voluto attribuirgli. Ha scherzato con tutti. Ha migliorato il gruppo mettendo la sua infinita sapienza a disposizione di tutti.  È probabilmente impossibile far trasparire la nostra gratitudine per Matej e sicuramente stiamo tralasciando altri piccoli, grandi, dettagli, che possano far risaltare ancor di più l’uomo straordinario che è. Si è chiusa una carriera di un monumento e per noi che l’abbiamo visto in Tv e poi ce lo siamo trovati nel Palazzetto Marinelli in una serata di settembre è un momento storico. Grazie Capitano, Grazie Bomber, Grazie Matej”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la notte della verità per Scanzo contro la Besanese

    Di Redazione Sarebbe sufficiente riavvolgere il nastro della memoria alla partita d’andata. Ma oggi c’è e ci sarà in palio una posta che non ha bisogno di stimoli, motivazioni o ricordi. Al PalaDespe (ore 21, diretta Facebook) Scanzo, sulla scorta di 10 vittorie su 10, si gioca il primo posto in regular season ed il conseguente accesso ai play off. Dalla parte opposta una Besanese terzultima e che ha tutte le intenzioni di mantenere aperto uno spiraglio per giocarsi ai play out la permanenza in serie B. Tutto fuorché una sgambata perché, come menzionato, basta pensare al soffertissimo 34-32 del primo set in terra brianzola per immaginare che il dirimpettaio sarà nuovamente un osso duro. Il centrale giallorosso Damiano Valsecchi lancia il guanto di sfida: “Non ci possiamo permettere di sbagliare per rimanere al primo posto, un obiettivo che al termine del girone di andata sembrava irraggiungibile. Merito del gioco che abbiamo saputo esprimere nelle ultime partite. Adesso manca l’ultimo sforzo per mantenere questo piazzamento contro un avversario che lotta per la salvezza e che quindi se la giocherà con il coltello tra i denti“. Il centrale aggiunge: “Ci hanno messo in difficoltà nella partita di andata, sono un giusto mix di giocatore più esperti e giovani con la voglia di dimostrare. Per contrastarli dovremo sicuramente alzare il nostro livello di gioco rispetto alle ultime partite“. Per il match più importante dell’anno Valsecchi, nato, cresciuto e tornato a Scanzo, chiama a raccolta la gente: “Non vediamo l’ora di tornare a casa dopo un mese di trasferte. Adesso che la capienza è al 100% speriamo d’avere un impianto stracolmo perché abbiamo bisogno di tutto il calore dei nostri tifosi“. Coach Simone Gandini si affida a Martinelli in regia, Malvestiti opposto, al centro è di nuovo ballottaggio tra Cassina e Gritti per far coppia con Valsecchi, Costa e Innocenti a lato, Fornesi e Viti in seconda linea. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO