More stories

  • in

    B maschile, l’highlander Jose Matheus attaccherà ancora per Turi

    Di Redazione Jose Matheus ed il Turi rinnovano il proprio legame anche per il prossimo campionato di serie B. Il forte attaccante nato in Venezuela ma naturalizzato italiano dal 2009 è approdato lo scorso anno alla corte biancoazzurra dopo la stagione con la New Volley Gioia (B).  L’opposto numero 1 dall’alto della sua lunga militanza sui palcoscenici di A2 con le maglie di Gioia del Colle, Molfetta, Ferrara, Bari, Castellana Grotte e Matera, sarà lui a guidare il reparto attaccanti a disposizione di coach Castellaneta. Grinta e determinazione per un atleta classe ‘76 ma di fatto ancora un “evergreen” per il volley come dimostrato l’anno scorso (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stagione 2022/2023, definiti tutti i gironi dei campionati di Serie B maschili e femminili

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo ha reso noti i gironi dei Campionati di Serie B maschile, Serie B1 e B2 femminile per la stagione 2022-2023. In totale saranno 342 le società che prenderanno parte ai tornei di Serie B, così divise: 123 di B maschile, 65 di B1 Femminile, 154 di B2 Femminile. clicca sui link di seguito per visualizzare i gironi di tutti i campionati: Gironi Serie B maschile Gironi Serie B1 femminile Gironi Serie B2 femminile (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Alpini resta dov’è: “Legato a Prato, ma devo anche finire gli studi…”

    Di Redazione Corteggiato da mezza Italia del volley, Matteo Alpini (classe 2001 per 196 cm) ha detto no a tutti ed ha deciso di rimanere nella sua Prato. Stagione fantastica quella passata. Una vera e propria vetrina per l’attaccante pratese che, con le sue prestazioni, ha rubato gli occhi e stimolato i sogni proibiti di tante società. Non a caso le prime offerte per Alpini erano già arrivate pochi mesi dopo l’inizio del torneo. Offerte e corteggiamenti intensi che però non hanno saputo far breccia nel cuore di Matteo. Attaccante completo, capace di altezze inarrivabili per i più e di soluzioni importanti, il numero 10 di Novelli deve semmai ancora migliorare in continuità. Matteo lo sa come sa anche che giocare un altro anno a prato potrà aiutarlo a crescere ulteriormente ed a far esplodere definitivamente tutto il suo talento. Sei uno degli atleti più richiesti del Volley Prato. Cosa ti ha convinto a rimanere?“La motivazione è il legame forte che ho con questa società. Hanno però avuto un peso anche le fantastiche emozioni vissute quest’anno e la necessità di finire prima gli studi”. C’è stata qualche offerta che ti ha fatto vacillare?“Avevo tante offerte ma tra queste le più interessanti sono state l’interesse di una società di A2 ed un’offerta concreta di un club di A3”. Nel tuo orizzonte futuro però immagini un’esperienza lontano da Prato. “Sono rimasto e sono felice di averlo fatto ma l’idea e l’ambizione di provare qualcosa di diverso in futuro c’è”. Gli Alpini però sono due gemelli e Lorenzo, tuo fratello, era un’altra preda ambita assieme a te.“È vero ma Lorenzo non ha mai preso in considerazione l’opzione di lasciare Prato”. Che stagione ti attendi?“Con un anno di esperienza in più spero che potremo fare meglio dell’anno passato. Quest’anno, del resto, se il Covid non ci avesse fermato avremmo potuto giocarci al meglio le nostre chance anche per qualche obiettivo importante. Spero che la prossima stagione avremo la possibilità di giocarci tutte le nostre carte fino alla fine”. Come è stata presa dal gruppo la notizia della tua permanenza?“Sono stati tutti contenti e questo mi ha fatto molto piacere perché ho capito che mi reputano importante per questo gruppo. È un onore ed una responsabilità”. Prossime settimane dedicate al riposo?“Mi riposo per un mese e poi riprendiamo la corsa assieme agli altri ragazzi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Federico Menichetti rinforza l’Edotto Rossi Ascensori Foligno

    Di Redazione Federico Menichetti, classe 1998 per 196 cm di altezza, di Firenze, sarà il nuovo centrale dell’Edotto Rossi Ascensori Foligno in Serie B maschile. Nel suo curriculum tante esperienze in Serie A: nelle ultime due stagioni ha giocato con la maglia della Maury’s Com Cavi Tuscania e prima ancora figurava nel reparto centrali di Macerata. Ha militato anche nelle fila di Busseto e Santa Croce sull’Arno in Serie B: la sua formazione nella categoria cadetta prima e in A3 poi fanno sì che il club del presidente Piumi possa contare su un atleta versatile e formato, in grado di trasmettere alla squadra le qualità giuste per puntare in alto. Le sue dichiarazioni al momento dell’ingaggio: “Sono contento di arrivare a Foligno, la società è seria e tutti ne parlano molto bene. L’obiettivo sarà puntare a un campionato di vertice, anche se la Serie B, con tante squadre e molti gironi, è sempre competitiva. Si sta cercando di allestire un bel roster: conosco già alcuni compagni, con qualcuno ho già avuto modo di giocare, altri li ho conosciuti da avversari, come Fantauzzo. Si dovrà lavorare sodo tutti i giorni con impegno per raggiungere i piani alti della classifica e ottenere una buona amalgama e un bel gruppo squadra. Non vedo l’ora di cominciare e arrivare in città: colgo l’occasione per salutare la società, sponsor e tifosi, ci vediamo presto in palestra“. Coach Grezio si pronuncia sulle qualità del centrale: “Ho seguito alcune partite di Tuscania e ho potuto apprezzare le doti di Menichetti, di cui anche la società mi ha parlato molto bene. Si unirà al reparto centrali e darà quel valore aggiunto con l’esperienza che ha potuto maturare negli anni. Penso che possa fare davvero un’ottima stagione in questa categoria e figurare tra i migliori centrali della serie B“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Nicola Coronelli nuovo allenatore dell’NVG Joyvolley (che punta alla Serie A)

    Di Redazione Il nuovo staff tecnico ha già iniziato a lavorare, il roster è praticamente fatto ed è tutto pronto per iniziare la preparazione. Per la panchina della NVG Joivolley, il direttore generale Gianni D’Elia ha scelto un pool di collaboratori che fanno rete. Il nuovo allenatore sarà Nicola Coronelli (ex Bisceglie in serie C). Insieme a lui ci saranno il secondo allenatore Vincenzo Masi, lo scoutman Claudio Sisto e l’assistente Michelangelo Maggialetti. Riconfermato anche l’osteopata Francesco Boggia. “Vogliamo porre le basi di un progetto globale che sia finalizzato non solo al raggiungimento della promozione in A3, ma nell’arco di qualche anno puntare anche all’A2 – dice D’Elia –. Ed è per questo che abbiamo rivoluzionato l’aspetto organizzativo, con basi solide per un progetto solido. Ringraziamo coach Danilo Paglialunga con grande affetto. Purtroppo nel mondo dello sport se si vogliono raggiungere determinati obiettivi a volte è necessario fare dei cambiamenti“. L’obiettivo dichiarato, appunto, è la serie A. Quest’anno Gioia ha mancato la promozione di un niente, ma ora non vuole più fallire: “In tanti forse si auspicavano che, dopo aver perso l’occasione di ottenere la promozione sul campo nella finalissima con il Bari, la società potesse ricorrere all’acquisizione del titolo di A3, cosa davvero non semplice, per poter fare il salto di categoria – ammette il direttore generale –. Ed è per questo che si è dato il via al nuovo corso, lavorando sia sotto l’aspetto tecnico che dell’organico di squadra, per poter programmare un progetto a lunga scadenza e pensare in grande“.  Tra i giocatori riconfermati il capitano Roberto Cazzaniga e lo schiacciatore Lello Gabriele. Resteranno anche Porro, Bisci e Anselmo. I nuovi innesti saranno comunicati nei prossimi giorni.  “Il nostro intendo è quello di coinvolgere ancor più il territorio, sia sotto il profilo istituzionale che imprenditoriale – dice D’Elia –. Ecco perché il nostro è un progetto globale con lo scopo di convogliare le forze di tutta la città e non solo, unite a quelle agonistiche-sportive, verso un fine comune: ottenere la promozione sul campo, ma allo stesso tempo promuovere tutto ciò che di bello offre Gioia del Colle. Così come ho detto in altre occasioni questa città merita un palcoscenico da serie A“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Bandinelli confermato a Prato: “Sono un attaccante, ma garantisco solidità in ricezione”

    Di Redazione Prato conferma Bandinelli. Classe ’97 per 194 cm, è uno schiacciatore talentuoso che, nel tempo e con il lavoro, si è costruito un’invidiabile solidità anche in ricezione ed in genere nei fondamentali di seconda linea. Non solo questo, però, perché Bandinelli ha giocato anche da centrale e quindi ha affinato anche la sua capacità a muro. Insomma, uno straordinario jolly, un equilibratore che in campo sa trasmettere serenità e tranquillità a tutti i compagni. Schivo e riservato, Marco è parte integrante, fortissima di un gruppo come quello del Volley Prato e la sua conferma è una bella notizia dal punto di vista tecnico ed umano.  Marco, una confermata scontata in quella che di fatto è casa tua.  “C’erano due sole cose che avrebbero potuto farmi smettere di giocare e cioè trovare un lavoro lontano da casa o che il gruppo storico del Volley Prato avesse deciso di smettere in blocco. I ragazzi hanno confermato tutti il loro impegno anche per la prossima stagione, e l’amicizia conta molto, e da maggio ho iniziato a lavorare a Prato. Quindi tutto a posto”. Come i tuoi compagni sarai conscio che non sarete più la squadra sconosciuta o sottovalutata. “Da un lato mi dispiace perché non era male vedere i nostri avversari che si arrabbiavano moltissimo perdendo con una squadra che pensavano essere loro inferiore. Ora ci attenderanno come un’ottima squadra di categoria e questo ci renderà la vita più complicata ma è comunque una bella soddisfazione”. Come ti preparerai per questa nuova stagione? “Comincerò a prepararmi molto presto visto che a lavoro non ho ancora maturato ferie e quindi sarò a Prato per tutto agosto. Una cosa che farà felice il nostro allenatore”. Nella stagione scorsa è emersa tutta l’importanza di Marco Bandinelli per questo gruppo. Nelle gare in cui sei mancato la tua assenza come jolly di banda ed al centro è stata notata da tutti perché con questa duttilità sei un unico in rosa. “La mia partenza dalla panchina è diventata a suo modo un’arma strategica importante per Novelli perché può buttarmi dentro in seconda linea ed in attacco. Penso di essere l’unico ad aver vinto una Serie C con il ruolo di centrale/ricettore”. Duttile sì ma un ruolo preferito lo hai? “Sono un attaccante. Il centrale è un ruolo molto diverso e adesso non sono sicuro che saprei ancora tenere alta la concentrazione senza la continuità di presenza in campo che ha un attaccante/ricettore. La cosa particolare è che da giovane mi dicevano che sarei diventato un attaccante di potenza ed invece oggi le mie migliori qualità sono la solidità in ricezione e difesa e logica in attacco”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: il Volley Prato riabbraccia il centrale Gabriele Coletti

    Di Redazione Il Volley Prato riabbraccia Gabriele Coletti. Terminata l’esperienza Erasmus, il forte centrale ex Scandicci torna a disposizione di Mirko Novelli e questa volta lo fa per dare il suo apporto per l’intera stagione. Classe ’97 per 200 cm, Coletti ha giocato con Prato solo da ottobre a dicembre dell’anno scorso, ma in quei pochi mesi si è meritato, non solo il rispetto e l’affetto di tutti per le sue qualità umane, ma anche la fiducia nelle sue doti tecniche che gli è valsa il soprannome “Mr.Fantastic”, attirbuitogli dai compagni di squadra grazie alle sue capacità da “piovra” a muro. “Quest’anno non ho in programma altre esperienze all’estero, quindi sarò a disposizione della squadra” assicura Coletti, reduce da un anno in Norvegia dove non si è limitato ad allenarsi: “Ho giocato nella Mizuno Liga, la loro massima serie, e quindi non ho interrotto l’attività fino al maggio scorso. Ho militato nella Ballklubb Tromsø ed è stata una bellissima esperienza, chiusa con una semifinale play off“. Il centrale, comunque, ha continuato a seguire anche da remoto il campionato del Volley Prato: “Sono stato stracontento di come hanno giocato i miei compagni. Hanno avuto una bella reazione anche dopo la sconfitta con San Giustino ed hanno dimostrato cattiveria agonistica nel vincere tante gare per 3-2“. Adesso però viene il difficile per la squadra toscana: “Non saremo più i novellini – ammette Coletti – ma una delle migliori dell’anno precedente, e quindi ci attenderanno tutti con la massima attenzione“. “Sono contentissimo di essere rientrato – conclude il centrale – il campionato scorso è stato fantastico e quando ne parlavo in Norvegia mi venivano i brividi. Da ottobre a dicembre sono stati mesi pazzeschi e quindi sono felicissimo di riprendere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il capitano Fabio Scio resta alla RevolutionTuri

    Di Redazione Nel suo importante palmares ci sono anche due stagioni di serie A2, la prima a Ortona e la seconda a Castellana Grotte, sponde New Mater, quando fu nella rosa della storica promozione in Superlega. Fabio Scio, schiacciatore nato a Bari 29 anni fa sarà anche nella prossima stagione il capitano dell’Asd Revolution Turi di serie B. Giocatore solido in tutti i fondamenti, Scio è approdato in casa Arrè Formaggi Turi. Quarta stagione consecutiva quindi per il laterale a disposizione del coach Leonardo “Leo” Castellaneta, tecnico pure lui di blasone, con esperienza nella serie A tedesca e per due volte secondo allenatore in Superlega sponda Molfetta e Siena. Fabio Scio indosserà ancora la maglia numero 8, che già portava con l’Impavida Ortona più di dieci anni fa quando fu tra i protagonisti del passaggio dalla serie B1 alla A2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO