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    B maschile: Scanzo cede al tie break ad Acqui e saluta la Coppa

    Di Redazione

    Strada sbarrata ad Acqui Terme. Lo Scanzo spreca, si rialza con cuore e grinta e poi cede in volata alla Negrini: l’avventura in Coppa Italia dei bergamaschi finisce in Piemonte, con una punta di rammarico. Se da un lato resta la consapevolezza d’aver giocato nuovamente alla pari con un’altra regina d’inverno (del girone A) dall’altro va rilevato che appena cala la soglia di pragmatismo, ecco il puntuale castigo.

    Proprio come successo con Mantova nel terzo set, stavolta accade nel primo. Dopo un frangente vissuto in rimonta (7-11, 17-20), raddrizzato a 20 con tanti di freccia inserita a 23 tutto viene scialacquato – nonostante 12 errori avversari – complice un sanguinoso break di 0-3. Un colpo durissimo che si amplifica al rientro in campo con Scanzo che va sotto 7-14 e non riesce più a rialzarsi.

    La qualità che tuttavia è sempre ben presente nel campo bergamasco è l’orgoglio. Pur con il pass per la Final Four praticamente svanito, arriva la reazione fin dalle prime battute del terzo parziale condotto per larga parte e a rischio solamente provvisoriamente sul 16-15 e sul 20-19. Quello che non era avvenuto in avvio, prende forma pur in ritardo: 5-2 e distanze dimezzate.

    I piemontesi allora provano a premere quando si ricomincia e tengono quasi sempre le redini fino al 18-21. Ma ancora una volta Scanzo, rinvigorito dal buon impatto sul match di Cattaneo e Marzorati, non molla e colpisce con la stessa arma: aggancio a 22 e 23 e cambio di passo che porta tutto al tie-break. Acqui cambia avanti 6-8, Bettucchi mette il 7-10, gli ospiti tornano sotto (12-13) ma la Negrini non si distrae e assesta il colpo di coda.

    L’ultima partita del girone di Coppa Italia, che decreterà la formazione qualificata è in programma sabato 28 gennaio alle 17.30 a Mantova, tra i padroni di casa e Acqui Terme. Scanzo, invece, si ritufferà in campionato sabato 4 febbraio alle 20: il girone di ritorno inizierà sul campo di Limbiate.

    Negrini Acqui Terme-Scanzo 3-2 (25-23, 25-17, 21-25, 23-25, 15-12)Negrini Acqui Terme: Bettucchi 7, Perassolo 16, Cester 23, Scarrone 17, Zappavigna 6, Corrozzatto 6, Martina (L), D’Onofrio. N.e. Sfondrini, Morchio, Dispenza, Pozzatello, Passo. All. Rizzo.Scanzo: Martinelli 3, Innocenti 15, M.Gritti 2, Falgari 15, G.Gritti 8, Valsecchi 13, Fornesi (L), Viti (L), Marzorati 11, Cattaneo. N.e. Gavazzi, Rondi, Caldara, Magnifico. All. Fabbri.Arbitri: Pazzaglini, D’Amico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: ad Acqui Terme l’ultima chance di Scanzo in Coppa Italia

    Di Redazione

    Vincere e sperare. Un piano B non è contemplato per Scanzo. Domani, mercoledì 25 gennaio alle 20.30, ad Acqui Terme la squadra bergamasca non avrà nessuna alternativa per restare in corsa nella Coppa Italia di Serie B maschile dopo la prestazione ad intermittenza di sabato contro Mantova. L’1-3 scaturito al PalaDespe chiama i giallorossi ad una partita più “cattiva” contro la capolista del girone A nella seconda cartuccia a disposizione.

    Andamento analogo fin qui per i padroni di casa e gli ospiti: 12 vittorie ed una sola sconfitta, con un solo parziale in più perso dai bergamaschi (11 contro 10). Questo potrebbe essere il classico preludio ad una sfida da giocare sul filo, il che presuppone una dose massiccia di freddezza, ossia quell’elemento rimasto fuori dal campo nel rush finale del terzo periodo tre giorni fa.

    “Siamo consapevoli – spiega coach Maurizio Fabbri – che abbiamo un solo risultato a disposizione per sperare di accedere alla final four. Arriviamo a questa sfida con l’amaro in bocca per non aver sfruttato un set ball determinante nel terzo set che ci avrebbe consentito di acquisire almeno un punto e forse chissà anche qualcosa in più. Dovremo perciò essere bravi e trasformare questa rabbia in determinazione. Il confronto di sabato, per molti tratti giocato alla pari contro una squadra di altissimo livello, ci dà però ancora una volta in più consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi e nostri valori“.

    “Contro Acqui Terme – continua Fabbri – dovremo entrare fin da subito in partita ed essere meno timorosi e timidi di quanto fatto nello scorso primo set. La richiesta ai giocatori è poi quella che ognuno si assuma le proprie responsabilità, soprattutto nei momenti caldi senza limitarsi ad eseguire il compitino. Anche Acqui Terme come Mantova, è una squadra composta da ottimi giocatori e la posizione in classifica, in questo campionato come nello scorso (primo posto oggi come allora, n.d.r.), lo conferma“.

    “Ci aspettiamo il classico punto a punto – conclude l’allenatore – consci che dovremo essere cinici e bravi a capitalizzare ogni occasione, memori anche degli errori e palle non sfruttate in qualche circostanza con Il Gabbiano. Altra chiave la continuità nel gioco, in particolare mantenere alto il livello della battuta senza subire break sebbene siamo sempre stati abili a recuperare. Rientrare, al contempo, comporta un notevole dispendio di energie mentali che vanno alla lunga a scapito dell’efficienza“.

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    Coppa Italia B maschile: Mantova espugna il PalaDespe, Scanzo si arrende in quattro set

    Di Redazione

    Debutto in Coppa Italia amaro e con qualche rimpianto per lo Scanzo. Mantova ringrazia e passa 3-1, violando il PalaDespe per la prima volta in questa stagione. Giallorossi a bocca asciutta e a due facce: messo perfino alla frusta a tratti un dirimpettaio che aveva lasciato un solo set nel girone d’andata, il difetto è da ricercarsi nella mancanza del necessario cinismo. Nel terzo periodo un paio di palloni non capitalizzati, uno morbido che cade e un ace di Andreoli; nel quarto un ritorno tutto orgoglio fino al 17-18 quando la luce si spegne. La capacità di gestione dei momenti delicati degli avversari, Cordani (19 punti, 59%) su tutti, del resto era ben nota e si è palesata assumendo un peso specifico determinante. Come il divario a muro: 13-5 il computo, 4 a testa per Miselli e Ferrari.

    Cronaca.Mantova fa subito vedere la sua pasta e approccia in maniera impeccabile con Andreoli: il martello ne mette quattro per il bruciante 1-6. I nostri non hanno nemmeno il tempo di entrare in temperatura che Scaltriti lancia i suoi al 4-13. Coach Fabbri prova invano a fermare due volte il gioco, ma nel finale sale anche Cordani e il vantaggio ospite arriva come la più naturale delle conseguenze.

    I giallorossi si ricompattano al rientro trovando il bandolo della matassa. Servizio, muro e difesa tornano sugli standard del campionato tanto che i bergamaschi fuggono una prima volta per poi ripartire dopo il provvisorio aggancio a 8. Il break 5-1 è innescato dal muro mentre per mantenere il + 4 entra in gioco una miscela di Giorgio Gritti (15-11) in attacco, Valsecchi (17-13) a muro e il calo dei virgiliani. La dimostrazione sono gli ultimi due palloni: attacco out di Scaltriti e un’accompagnata fischiata a Quartarone per un totale di 11 errori.

    Ma se Il Gabbiano ha realizzato un eloquente 12/12 nel girone C un motivo ci sarà, sebbene il terzo set regali capovolgimenti, emozioni ed occasioni non sfruttate. Gli ospiti staccano di prepotenza (1-6, 3-8) e tengono le redini fino al 14-19 in apparente scioltezza. Invece un 6-1 dello Scanzo – con Mario Gritti sempre continuo – cambia tutto e porta al 20-20 con i giallorossi che falliscono il potenziale 23-21, annullano due palle dell’1-2, a loro volta hanno una chance sul 25-24 salvo soccombere complice un servizio vincente dello scatenato Andreoli (nono pallone a terra, 24 alla fine contro i 20 del sempre positivo Falgari) alla quarta possibilità.

    Valsecchi e compagni hanno però un merito, cioè quello di restare nel match anche sotto 5-11 nel quarto periodo. Ecco un 7-2 per un -1 che, in pratica, regge fino al 17-18. Poi Mantova cala tutta la sua freddezza e diventa imprendibile: 1-7 e primi tre punti nel carniere.Per lo Scanzo, che non esce affatto ridimensionato dalla sfida, secondo e ultimo impegno mercoledì prossimo ad Acqui Terme (ore 20.30) contro la capolista del girone A.

    Scanzo-Mantova 1-3 (12-25, 25-19 26-28, 18-25)Scanzo: Martinelli 1, Innocenti 9, M.Gritti 11, Falgari 20, G.Gritti 5, Valsecchi 7, Fornesi (L), Viti (L), Marzorati 1, Gavazzi. N.e. Cattaneo, Rondi, Caldara, Magnifico. All. FabbriMantova: Ferrari 6, Quartarone 1, Scaltriti 10, Miselli 12, Andreoli 24, Cordani 19, L. Catellani (L), M. Catellani, Zanini, Gola. N.e. Ferrari Ginevra, Shelepayuk, Lanzara, Artoni. All. SerafiniArbitri: Pasquali, Notaro

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    B maschile, netto 3-0 casalingo della Materdomini sulla Sabini

    Di Redazione

    Prima vittoria piena stagionale per la Materdominivolley.it Castellana Grotte che al debutto dell’anno al Pala Grotte, giocato lo scorso 15 Gennaio, ha battuto 3-0 (25-22; 26-24; 25-23) la Pallavolo Sabini Ancona con un’ottima prestazione corale.

    Il girone di andata del Gruppo E di serie B non poteva concludersi meglio per la selezione juniores dell’academy di Puglia che nella 13esima di stagione, la seconda del 2023, trova un prezioso successo da 3 punti. D’altronde coach Luca Leoni, nelle numerose sfide di sacrificio della Mater, ha sempre evidenziato l’ottimo lavoro svolto in palestra ed i crescenti miglioramenti della compagine più giovane dell’intera categoria, così il gruppo, in crescendo, è riuscito a concretizzare il primo risultato utile del nuovo anno maturato ai danni della formazione Marchigiana di coach Fabietti.

    Tra l’altro lo stesso Leoni ha dovuto anche fare a meno dell’apporto dello schiacciatore Raffaele Colaci (rientrato nei giorni scorsi dal torneo internazionale Wevza, giocato e vinto con la nazionale U17) assente a referto per infortunio proprio nel giorno del suo 16esimo compleanno.      

    Gara intensa anche per Leoni primo allenatore dell’academy che al fischio finale commenta con grande soddisfazione: “E’ stata una partita dura ma siamo riusciti ad avere la meglio ribaltando anche i momenti difficili. Sono davvero felice di quello che ho visto perché vincere è bello e fa bene anche all’autostima del gruppo ma in questo progetto di promozione del volley giovanile conta la crescita e stasera abbiamo espresso una buona pallavolo giocata su un piano tecnico e tattico degno della categoria. Finalmente ho visto in gara quel livello di grinta e concentrazione che i ragazzi riescono a sviluppare durante il lavoro settimanale”.    

    Tra i protagonisti in campo lo schiacciatore 17enne Marco Mondello: “Sono davvero felice per questa vittoria, è stata una bella scarica di adrenalina che ripaga il duro lavoro in palestra. Il mister ci ha sempre motivati e spronati a dare il massimo e finalmente siamo riusciti a concretizzare in campo i suoi insegnamenti. Qui a Castellana Grotte – conclude il talento dell’academy nativo di Como ma cresciuto in Sicilia a Messina –   sto vivendo un’esperienza bellissima che mi sta dando tantissime emozioni e mi sta facendo crescere in quella che è la mia grande passione, la pallavolo!”.

    Cronaca.Leoni schiera in campo: Cappadona in cabina di regia opposto a Carcagnì, laterali Mondello e Passari al centro Russello e Galiano, liberi di ricezione difesa Guglielmi-Santostasi. Fabbietti risponde con: Giuliani a smistare il gioco opposto a Beni, di banda il tandem Mariotti-Mancinelli, al centro Giaccaglia (K) – Galdenzi, Marchetti libero.

    Primo set: Ottimo abbrivio per la Mater, ci sono anche gli ace di Carcagnì e Russello 7-2. La Mater avanza 11-6, mister Fabbietti chiede tempo e prova a spezzare il ritmo gialloblù con effetti desiderati, infatti, Ancona approfitta di alcuni errori gratuiti, recupera e trova il pareggio sul 13esimo score. Leoni corre ai ripari e richiama i suoi a maggiore concentrazione, c’è la reazione, 19-17. Capitan Ciaccaglia e compagni si ritrovano in pausa tecnica per quadrare meglio gli schemi. I padroni di casa non mollano, in battuta Susco, subentrato a Russello, piazza l’ace del 21-17. Seguono alcune imperfezioni del gioco castellanese, Leoni quindi chiama tempo, 22-20. Beni da posto due si schiaccia la palla del 23-21 ma sbaglia la successiva e regala il set-ball ai padroni di casa che sprecano la prima occasione ma non la seconda con Passari che beffa il muro avversario, finisce 25-22.

    Secondo set: Avvio grintoso e concentrato dei castellanesi, 7-5. I marchigiani tentano il recuperano ma seguono in sequenza: un pallonetto di Carcagnì, un muro di Russello, una diagonale lunga di Mondello ed un muro di Galiano, 13-10. Fabbietti interviene prontamente e decide di chiamare tempo per resettare il gruppo bianco celeste. Risponde poco dopo Leoni al fine di riallineare il sestetto in campo contenendo la rimonta avversaria, 15-14. I riscontri sono immediati, Carcagnì mette a segno con forza il 19-17 ed è nuovamente tempo per Ancona trascinata da Beni che ci riprova e trova il pareggio, 20-20. Nel finale gli ospiti sottolineano la propria maggior esperienza ma la Mater è determinata, non molla, aggancia (24 pari) e piazza prima l’ace con Passari poi un colpo delicato al centro di Galiano che manda in confusione il muro anconetano, 26-24.

    Terzo set: Avvio in equilibrio con reciproci cambi palla ma il primo break (+3) è degli ospiti, 6-9. Galiano insidioso al servizio azzera il vantaggio (9-9). Si avanza sul filo della parità, Leoni coglie un calo di concentrazione (14-16) e preventivamente chiama tempo assegnando nuove direttive in campo, segue così il 18 pari ed una nuova reazione degli anconetani (18-20) che obbliga il mister gialloblù a bissare la pausa tecnica, ed è ancora parità (21-21). La Mater con grinta si porta avanti con il servizio di Susco  sempre insidioso. Sigilla il match Passari con un muro vincente, 25-23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Resi noti i calendari della Coppa Italia di Serie B, Final Four 7-8 aprile

    Di Redazione

    La Federazione Italiana Pallavolo ha reso noti i calendari della Coppa Italia di Serie B 2022-2023. Sul sito federale al seguente link https://guidapratica.federvolley.it/campionati/coppa_italia_22-23.pdf/view  è disponibile il dettaglio delle gare delle formazioni di Serie B maschile e Serie B1 e B2 femminile.

    Di seguito le formazioni qualificate: 

    Serie B maschile NEGRINI CTE/ACQUI TERME; SCANZOROSCIATE PALL. BG; GABBIANO MANTOVA; BTM&LAMETRIS MASSANZ.; INDECO MOLFETTA; ECOSANTAGATA CIVITA C.; SARROCH CAGLIARI; LEVERANO LECCE; DATTERINO V. LETOJANNI.

    Serie B1 femminile (già qualificate alla Final Four) CBL COSTA VOLPINO BG; EUROGROUP ALTAFRATTE; VTB FCREDIL BOLOGNA; LU.VO BARATTOLI ARZANO NA.

    Serie B2 femminileUIV SFRE PAVIA; POLISPORTIVA BELLUSCO; C.R. TRANSPORT RIPALTA, ISUZU CEREA VR; ASD VOLLEY CLODIA VE; FUMARA MIOVOLLEY PC; AMBRA CAVALLINI PISA; MONTESPORT FIRENZE; I.C.S. VOLLEY S. LUCIA RM, VIPOSTORE FRANCAVILLA, COSEZIL ZAFFERANA.

    La prima fase della Coppa Italia 2022/23 si giocherà nei seguenti giorni:21-22 gennaio24-25 gennaio28-29 gennaio 

    La Final Four, invece, si disputerà venerdì 7 e sabato 8 aprile 2023. 

    Per tutte le info normative: https://guidapratica.federvolley.it/campionati

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’Ecosantagata batte Grosseto e si qualifica per la Coppa Italia

    Di Redazione

    Una partita difficile forse anche più del previsto, complicata da qualche errore di troppo, ma alla fine l’Ecosantagata Civita Castellana strappa la dodicesima vittoria su tredici partite, si laurea campione d’inverno e centra la qualificazione alla coppa Italia di serie B.

    Al cospetto dell’Invicta Grosseto e davanti a un Palasmargiassi brulicante di tifosi, mister Beltrame manda in campo il suo sestetto più collaudato, con capitan Buzzelli opposto, Cordano alzatore, Genna e Della Rosa schiacciatori, Simoni e Consalvo centrali coadiuvati dal libero Andreini.

    Cronaca.Primo set caratterizzato dall’Ecosantagata che non riesce a mettere in difficoltà la ricezione del Grosseto ed è anche imprecisa in alcune ricostruzioni. Fino a metà parziale si va avanti punto a punto, poi l’Invicta trova un piccolo break di vantaggio; a quel punto l’azione di Civita Castellana si disunisce e gli ospiti allungano definitivamente fino al 19-25 che chiude il set.

    Il cambio di campo segna anche un radicale cambio di passo dell’Ecosantagata. I rossoblù stavolta dimostrano perché sono in testa alla classifica: attacchi potenti, difese brillanti, battute ficcanti e grande solidità a muro. Grosseto continua a giocare bene, ma non c’è niente da fare contro un’Ecosantagata praticamente perfetta. Dopo una serie di tentativi infruttuosi, i toscani mollano e il set finisce 25-11 per i padroni di casa.

    Dopo questo scambio di colpi tra le due squadre, la partita si accende definitivamente. Terzo set molto combattuto fino a circa metà parziale, poi però l’Ecosantagata scappa a +5 e si tiene questo vantaggio fino agli scambi finali. Grosseto spaventa i padroni di casa con un estremo tentativo di recupero, ma si chiude sul 25-22 per l’Ecosantagata.

    Il quarto set è forse il più bello di tutti. Da entrambe le parti del campo si assiste a giocate che strappano applausi a scena aperta, ma un po’ alla volta l’Ecosantagata riesce a scappare via fino ad accumulare 6 punti di vantaggio. Sul 20-14 sembra ormai finita e invece il Grosseto trova la forza di tornare sotto, fino al 22-22. Nuovo allungo civitonico, si va 24-22 e con due match point si attende solo il colpo del ko. Invece ancora una volta l’Invicta pareggia, sorpassa e vince il set 24-26. 

    La sfida si decide al tie-break ed è l’Ecosantagata a spingere subito al massimo. Accumulando un cospicuo margine di vantaggio già negli scambi iniziali, i rossoblù possono gestire anche l’ennesimo recupero di un Grosseto mai domo e vincere 15-11 il set che decreta il definitivo 3-2 per l’Ecosantagata.

    Il girone d’andata di Civita Castellana si chiude quindi con 34 punti, 12 vittorie su 13 partite, il primo posto in classifica e la qualificazione alla coppa Italia. Proprio per permettere la disputa della coppa, il campionato si ferma per due settimane e torna a inizio febbraio. Ma l’Ecosantagata Civita Castellana ha trovato un ottimo modo di tenersi impegnata.

    Ecosantagata Civita Castellana – Invicta Grosseto 3-2 (19-25; 25-11; 25-22; 24-26; 15-11)

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    B maschile, Foligno ospita Pontedera: “Partita molto delicata”

    Di Redazione

    Sabato alle 21 al PalaPaternesi di Foligno è di scena l’ultimo match del girone di andata contro il team di Pontedera, al 6° posto in classifica a +3 dai falchetti. Si prospetta una battaglia insidiosa per il team di Grezio che si scontrerà all’insegna dell’equilibrio con un team notevole trascinato dagli schiacciatori Sabatini e Lumini.

    L’obiettivo è l’aggancio del team toscano, nonostante ancora qualche punto di domanda nel roster a disposizione di coach Grezio a causa di alcune defezioni del team umbro, con i recenti infortuni in via di risoluzione.

    Lo sa bene il centrale Merli, che prepara così il match: “Sabato ci aspetta una partita molto delicata. Pontedera è una squadra esperta che sta dando filo da torcere a tutti. Una vittoria piena ci permetterebbe di raggiungerli a pari punti per poi utilizzare le due settimane di sosta del campionato per recuperare appieno tutti gli infortunati in vista del girone di ritorno”.

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    B maschile, Valtrompia a Saronno con l’intento di sfatare il tabù trasferta

    Di Redazione

    Sabato alle 18.45 per l’ultimo match di andata i ragazzi di coach Peli sono attesi in trasferta: l’avversario sarà il team di Saronno, in classifica immediatamente sopra i Lupi.

    Nel roster giocatori concreti ed esperti quali Peslac, Oliveti e Cafulli. Sono reduci da una sconfitta contro Scanzorosciate. I Lupi, ora al quinto posto a -1 da Saronno, cercano la vittoria per poter risalire un’altra posizione e sistemarsi al 4 posto al giro di boa.

    Dopo la vittoria sudatissima e il ritrovato sorriso al PalaLupo, c’è da sfatare il tabù trasferta e chiudere la prima parte al meglio, l’approccio è positivo e al massimo della determinazione, si capisce dal centrale Andrea Spagnuolo, con cui insieme agli altri due centri del team Agnellini e Riccardi, e al fratello regista Spagnuolo, si sta cercando un gioco più spumeggiante: “Siamo pronti per affrontare la sfida contro Saronno, una squadra forte e competitiva; il loro percorso finora è stato molto positivo, ma noi siamo pronti a dare il massimo per trovare continuità nelle vittorie e per muovere la classifica. Siamo una squadra unita e se ciascuno di noi metterà il massimo in campo, mettendo in pratica ciò che abbiamo fatto durante la settimana, riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO