More stories

  • in

    B maschile: La Canottieri Ongina naviga a vele spiegate contro la Colombo Volley Genova

    Di Redazione

    Prosegue la corsa lanciata della Canottieri Ongina, che in Serie B maschile festeggia la decima vittoria consecutiva espugnando in tre set il campo di Genova contro il Colombo Volley (0-3) nella quarta giornata di ritorno del girone A.Un successo senza “se” e senza “ma”, scacciando anche le velature della precedente trasferta (vittoria al tie-break sul campo del fanalino di coda Albisola), mentre fin qui in casa i ragazzi di Gabriele Bruni sono stati implacabili centrando solo vittorie sul campo imbattuto di Monticelli.Contro i giovani talenti liguri, i piacentini hanno dettato legge e hanno scavato il solco, come spesso avviene, soprattutto in attacco (55%). In doppia cifra lo schiacciatore Alexander Chadtchyn (62% di positività in attacco) ed il centrale e capitano Beppe De Biasi (8 su 11 in attacco, 3 muri e 1 ace), entrambi autori di 12 punti.“I ragazzi – commenta coach Bruni – hanno interpretato bene la gara; a parte qualche sbavatura nel finale, l’attacco è stato sicuramente di alto livello, ma in generale la squadra ha letto immediatamente il tipo di gara da affrontare. Ora guardiamo al prossimo appuntamento sperando in buone notizie dall’infermeria“.

    In classifica, la Canottieri Ongina resta in scia dei play-off, tenendo inalterate le distanze dalla capolista Acqui (distante due lunghezze) e da Alto Canavese, seconda a +1 sui gialloneri in quella che sembra diventata sempre più una corsa a tre per i due posti disponibili per mirare all’A3. Sabato un crocevia importante: alle 18 a Monticelli arriverà la Pvl Cerealterra Ciriè, quarta forza del girone e vincitrice all’andata in Piemonte.

    Colombo Volley Genova–Canottieri Ongina 0-3 (16-25, 18-25, 19-25)Colombo Volley Genova: Coppolecchia 4, Menichini 7, Tomà 8, Coser 8, Cai 2, Zoratti 1, Rampa (L), Rani (L), Conoci 4, Lottero. N.E. Salvador, Ventura. All. BottaroCanottieri Ongina: Chadtchyn 12, Ousse 2, Miranda 7, Miglietta 7, De Biasi B. 12, Ramberti 4, Rosati (L), Boschi, Paratici 2. N.E. Frascio, Zorzella, Marcoionni, De Biasi M., Sala (L). All. BruniArbitri: Spitaletta e TizzaniniNote: Durata set: 22′, 22′, 23′. Tot. 1h 7′Colombo Volley Genova: battute sbagliate 13, aces 5, ricezione positiva 54% (positiva 41%), attacco 38%, muri 3, errori 29Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, aces 4, ricezione positiva 54% (perfetta 40%), attacco 55%, muri 6, errori 19

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: PromoPharma San Marino ko in casa contro San Martino

    Di Redazione

    Sconfitta casalinga per la PromoPharma San Marino, che non riesce a reggere il confronto con l’Ama San Martino, squadra evidentemente più completa e attrezzata per il campionato di Serie B maschile. La squadra ospite ha scelto di battere fortissimo e ha attaccato molto bene con giocatori quali Cassandra, Porta e Brizzi, sempre in grado di mettere in difficoltà muro e difesa sammarinesi. Peccato per i padroni di casa aver perso ai vantaggi il terzo set che, se vinto, avrebbe potuto dare un altro indirizzo alla partita.

    La cronaca:L’inizio del match è a favore degli ospiti, che in questa fase superano sempre facilmente il muro dei padroni di casa (3-7). Quando la PromoPharma entra nel ritmo partita, sono tre attacchi consecutivi di Benvenuti a rimettere il punteggio sul 9 pari. Qualche scelta sbagliata in attacco regala un nuovo vantaggio ai reggiani (12-16) e coach Mascetti è costretto al primo time-out dell’incontro. Ricezione e difesa dei sammarinesi soffrono e la panchina prova a raddrizzare la situazione con un nuovo time-out sul 16-22, ma ormai è tardi e il set si chiude sul 17-25.

    Nel secondo parziale sono i titani a mettere la testa davanti (6-3) e, dopo una reazione del San Martino che approfitta anche di qualche errore di troppo (8-9), la PromoPharma torna sopra nel punteggio (15-10). In questa fase è il muro dei padroni di casa a fare la differenza con Bernardi (3 muri punto) e Paganelli (2). Cervi, coach della squadra ospite, prova qualche cambio ma ormai il set è indirizzato (25-18).

    Nella terza ripresa il vero primo allungo è degli emiliani (14-18) in un set fin lì equilibrato. San Marino recupera e si va ai vantaggi. La spunta l’Ama per 26-28 alla quarta occasione. Quarto parziale con i reggiani subito avanti nel punteggio (5-9) e sammarinesi che sbagliano tre attacchi consecutivi regalando punti preziosi (5-12). Il set e la partita si avviano così verso una scontata conclusione (16-25).

    PromoPharma San Marino-Ama San Martino 1-3 (17-25, 25-18, 26-28, 16-25)PromoPharma San Marino: Benvenuti 14, Bernardi 7, Paganelli 6, Kiva 15, Caselli 7, Rondelli 2, Morelli (L), Andrea Lazzarini (L2), Bacciocchi, Carigi 1, Ricci 2, Elia Lazzarini, Cicconi. N.E.: Conti. All. Stefano Mascetti.Ama S. Martino: Zambelli 3, Cassandra 15, Zappalà 6, Porta 10, Brizzi 14, Morselli 6, Bonfiglioli (L), Caffagni 5, Lorenzini 3, Gozzi 1. N.E.: Santini, Righi. All. Fabio Cervi.Arbitri: Sofia Gianferro e Cristina Santinelli.Note: Durata set: 22′, 24′, 32′, 20′. San Marino: Ace 1. Battute errore 14. Muri punto 9. San Martino: Ace 4. Battute errore 19. Muri punto 5.

    In Serie D femminile, troppi alti e bassi per la Titan Services, che esce sconfitta dal confronto esterno con Faenza per 1-3. “Effettivamente la squadra è andata a corrente alternata – conferma coach Wilson Renzi nel dopo partita –. Faenza attualmente è una squadra più forte di noi, che difende e riceve bene mentre noi abbiamo ricevuto generalmente male e comunque non siamo riuscite a gestire bene il secondo tocco“.

    “Nel primo set – racconta Renzi – le mie giocatrici hanno fatto fatica a carburare, come al solito. Nel secondo siamo arrivate a giocarcelo punto a punto e lo abbiamo perso per alcuni dettagli. Nel terzo abbiamo giocato più ordinate e, pur essendoci inceppate sul 21/16, lo abbiamo portato a casa. Poi nel quarto set abbiamo ripreso a giocare male come nel primo anche se poi ci siamo riprese pur senza riuscire ad agganciare le nostre avversarie. Adesso testa a Longiano“.

    Fenix Faenza-Titan Services 3-1 (25-17, 25-21, 22-25, 25-20)Titan Services: Tura 19, Ghinelli 7, Valentini, Menicucci 5, Filippi 1, Esposito, Bernardi 1, Rossi, Pasolini (L1), Casadei 4, Ricciotti 13. N.E.: Vaselli (L2). All. Wilson Renzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: la Sabini Castelferretti interrompe il digiuno contro la Lube

    Di Redazione

    Proprio nel Mercoledì delle Ceneri la Sabini Castelferretti interrompe il proprio digiuno, tornando a una vittoria che in campionato mancava da oltre due mesi. E lo fa contro un avversario storicamente ostico, ovvero la seconda formazione della Lube Civitanova, quasi tutta Under 19, che all’andata cedette solamente per 3-2 in rimonta.

    La cronaca:I locali accusano le defezioni di Beni e Pettinari, perciò nel 6+1 iniziale Freddi è opposto a Giuliani, in posto 4 la coppia Mancinelli-Toccacieli, centrali Giaccaglia-Galdenzi e Marchetti libero. A dar man forte ancora una volta un tris proveniente dalla seconda squadra societaria di Serie C ovvero Marcantonio, Gaggiotti e Nicola Cesarini. Negli ospiti da segnalare l’assenza del primo “storico” allenatore Rosichini.

    Partono bene gli ospiti con il servizio e con un buon cambio-palla condito da belle difese: i biancazzurri provano a passare per zona tre finché la ricezione tiene. A metà parziale dentro Rinaldi al posto di Freddi per rinforzare la seconda linea, ma la Lube scappa sull’11-19: a questo punto i locali si aggrappano alla logica ed all’orgoglio e dal proprio turno al servizio Giuliani caricherà a dovere i propri compagni su ogni contrattacco, fondamentale che vede protagonisti prima Mancinelli e poi Freddi, da poco rientrato in prima linea e sempre più protagonista con il passare dei punti. Ci pensa Marchetti ad addomesticare al meglio gli ultimi palloni e la Sabini la spunta ai vantaggi su un avversario divenuto via via falloso e poco concreto.

    Nel secondo set dopo un iniziale equilibrio, la Sabini allunga verso metà con grandi protagonisti i centrali Giaccaglia e Galdenzi che propiziano l’allungo decisivo grazie al miglioramento della ricezione della coppia Mancinelli-Toccacieli.

    Nel terzo e decisivo parziale, gli ospiti provano ad essere rivitalizzati dall’ex biancazzurro Melonari (un triennio a Castelferretti dal 2016 al 2019 condito da cinque titoli regionali giovanili e da piazzamenti nazionali a ridosso del podio) ma a differenza della gara di andata i propri compagni, Penna su tutti, non trovano la forza di stare al passo degli avversari, definitivamente sbloccati soprattutto psicologicamente. Qualche patema d’animo nel finale, con la Lube che supera velocemente quota 20 annullando tre match point, a dimostrazione di qualità importanti, ma alla fine la formazione di Fabbietti e Silvestrini può festeggiare davanti al proprio caloroso pubblico.

    Tre punti fondamentali per la classifica, in cui la Sabini si mantiene al settimo posto: ora per capitan Giaccaglia un solo allenamento per preparare la sfida del PalaBellini contro la corazzata La Nef Osimo, formazione costruita dichiaratamente per il salto in Serie A3, attualmente terza in classifica e lanciatissima ad insidiare la coppia tutta pugliese Molfetta-Turi che attualmente occupa la zona playoff.

    Pallavolo Sabini Castelferretti-Cucine Lube Civitanova 3-0 (26-24, 25-19, 25-22)SABINI: Freddi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Santilli, Gaggiotti, Cesarini N., Marcantonio, Rinaldi, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.LUBE: Spina, Bonanni, Cremoni, Giacomini, Giani, Iurisci, Tonti, Zara, Menchi, Ambrose, Melonari, Penna, Stella (L1), Alessi (L2). All. Paparoni.ARBITRI: Santin-Albergamo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, lo IES MVTomei fa visita alla Villa d’Oro Modena

    Di Redazione

    È stata una settimana di allenamenti piacevole in casa IES MVTomei: la vittoria inaspettata contro i Lupi Pontedera di sabato scorso ha infuso il buonumore nella truppa dei ragazzi id Massimiliano Piccinetti che si avvicinano a una trasferta complicata. La quarta di ritorno prevede il match in casa di Villa d’Oro Modena (fischio d’inizio alle ore 20), quarta in classifica con trentuno punti all’attivo. Nella lunga corsa che porta alla salvezza Livorno deve farsi trovare pronto a qualsiasi appuntamento, indipendentemente dalla posizione in classifica degli avversari. Il successo al tie-break contro Pontedera ha lasciato stimoli interessanti in squadra, stimoli che vanno colti e sfruttati a dovere anche contro gli emiliani.

    “La vittoria di sabato ci ha dato senz’altro una spinta in più negli allenamenti di questa settimana – spiega coach Massimiliano Piccinetti – siamo carichi e mentalmente allegri nell’approcciare questa sfida, cosa che non ci capitava da tempo. Siamo sollevati per aver vinto contro una delle prime cinque e abbiamo preparato bene questa gara. Villa d’Oro è una squadra molto forte, ha un gioco fluido, rapido e omogeneo. Nessun giocatore della loro squadra spicca rispetto agli altri, sanno esprimere tutti una pallavolo di buon livello, con il palleggiatore Martinelli che è molto rapido e riesce a smistare efficacemente il pallone a tutti. Purtroppo anche per questa sfida non potremo contare sull’apporto di Gori, che ancora non è tornato ad allenarsi”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Scanzo chiede ancora strada a Valtrompia

    Di Redazione

    Derby chiama derby. Ripreso il passo con il secco successo su Grassobbio, Scanzo chiede ancora strada a Valtrompia. In terra bresciana, sabato alle 20.30 (diretta del match attraverso i canali social dei padroni di casa), di fronte ci sarà un avversario ancor più caricato dal colpo in rimonta a Limbiate (da 0-2 a 3-2). L’ex Luca Spagnuolo e compagni, sesti con 27 punti contro i 41 dei giallorossi, in vetta in condominio con Malnate a quota 41, fanno del campo amico una vera roccaforte espugnata solamente da Caronno alla prima giornata in cui hanno saputo ottenere 19 punti.

    Per portare a termine la “missione colpaccio” Scanzo farà, come sempre, notevole affidamento sull’opposto Simone Falgari, bravo a distinguersi anche nel match con l’Mgr: “Sentivamo il bisogno di portare a casa il 3-0 – sottolinea –, sia per il bottino pieno sia per lo sprint emotivo nonché la fiducia che il ko con Caronno rischiava di minare, quantomeno in parte. Merito quindi anche ad un avversario in crescita rispetto all’andata, ma anche presa di coscienza da parte nostra del fatto che per rimanere in cima bisogna lavorare e faticare più che mai. Questo proprio per evitare di farci trovare impreparati al cospetto dei potenziali progressi della rivale di turno. Discorso più che mai valido anche per Valtrompia. Sul loro campo è sempre complicato, oltretutto ci ricordiamo il sofferto 3-2 del PalaDespe: sono una delle compagini più temibili del torneo ed è per questo che dovremo attenderci una battaglia”.

    Si esprime sul match anche Luca Spagnuolo, regista di Valtrompia Volley: “Sabato affronteremo una delle squadre favorite del girone, Scanzorosciate, che ha un ottimo gioco e delle belle certezze in attacco, soprattutto con i centrali. All’andata siamo riusciti a strappagli 1 punto in casa loro, quindi sappiamo bene contro chi stiamo andando a giocare e cosa aspettarci. A nostro favore c’è da dire che al momento siamo in una buona fase e stiamo giocando una buona pallavolo”. 

    “Sicuramente contro Scanzo non potremo concerderci errori banali, come è successo in alcuni set delle ultime partite, ma dovremo dare il nostro meglio per riuscire a tener testa ad una squadra così solida che ricopre una posizione in classifica importante. Sarà cruciale il servizio, che dovrà essere efficace, e in generale dovremo concentrarci  al massimo su tutti i fondamentali, oltre che esprimere una solida correlazione muro-difesa, aspetto sul quale stiamo lavorando in modo marcato e deciso dal primo giorno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Nova Volley sulla giusta strada per la salvezza

    Di Redazione

    Da un esordiente all’altro, dopo Leonardo Forconi è stato Daniele Gatto, classe ’93, tesserato per la contemporanea assenza di Campana e Ausili a guidare la regia della Nova Volley Loreto. Nella trasferta di Molfetta la squadra ha ceduto, come a Montorio, per 3-1 contro la corazzata capolista pugliese che in casa finora ha perso 4 set in 8 partite. Per il quasi 30enne palleggiatore cresciuto nel vivaio della vecchia Pall. Loreto è stata una bella emozione.

    “Sono veramente contento di aver avuto questa occasione – dice Gatto – perché giocare titolare in serie B in una società come la Nova Volley sul campo della capolista imbattuta non è da poco”. “Peccato per la sconfitta – spiega – perché siamo partiti bene, molto determinati e concentrati ma alla distanza sono emerse le grandi qualità ed esperienze di Molfetta e per noi si è fatta durissima”.

    Nel quadro della classifica si osserva che poco è cambiato con la sola Modugno vincente nel turno e capace di scavalcare di nuovo i loretani. Domenica alle 17 al Palaserenelli dove comincia una lunga sequenza di derby marchigiani. Nel primo l’avversario è la Paoloni Macerata 5’ in classifica con 28 punti e reduce dallo scivolone interno (1-3) per mano della lanciatissima Ancona. “Anche Macerata è una squadra esperta e di valore – conclude Daniele Gatto – contro la quale cercheremo di portare a casa punti pesanti per la nostra classifica. Sono fiducioso perché vedo che questo gruppo ha grande affiatamento e unità d’intenti, caratteristiche fondamentali per ambire alla permanenza nella categoria e quindi sono convinto che siamo sulla strada giusta per raggiungere l’obiettivo”.

    Per quanto riguarda il settore giovanile, sabato torna in campo nella trasferta di Jesi la Om Pelati serie D maschile di coach Calamante. La 1’ Divisione Maschile di coach Martinelli ha battuto Castelfidardo 3-0 confermandosi al 3’ posto a braccetto con Ostra. Sabato trasferta a Senigallia. In 1’ Divisione Femminile esordio vincente nella Pool Promozione per le ragazze di coach Simona Battistini vincenti in casa per 3-1 contro Ostra Vetere, scavalcando Dinamis e Belvedere Ostrense issandosi al 3’ posto. Sabato sera trasferta a Castelfidardo contro Amarene Fidardense nel remake della semifinale di Coppa Territoriale. La formazione di 2’ Divisione ha battuto 3-0 Ancona Team Volley. L’under 19 maschile ha conquistato l’accesso alla Final Four provinciale.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Yaka Volley espugna Caronno e tiene la testa della classifica

    Di Redazione

    Continua la serie positiva dello Yaka che riesce nell’impresa di far fuori per la prima volta il Rossella in casa propria. Lo Yaka si presenta consapevole di dover affrontare un avversario preparato e in crescita ma non intende esser da meno pur se con qualche strascico influenzale. È stato un vero spettacolo davanti alla numerosa tifoseria equamente suddivisa sugli spalti che non si è risparmiata nell’incitare quei guerrieri in campo.

    Incontro sostanzialmente equilibrato con il Rossella ben messo in campo che difende l’impossibile soprattutto grazie all’esperienza del libero Cerbo, mentre a rete e dai nove metri tira bordate dritto per dritto passando fino a che lo Yaka non ne prende le misure. Yaka che soffre qualche momento di sbandamento ma ha sempre la capacità di ricomporsi e ributtarsi nella mischia trainata da un irriducibile Favaro, top scorer con 24 punti. Nota di merito per il buon lavoro del giovane attaccante Rodini, subentrato a Daverio a metà del terzo set. In equilibrio anche il conto degli ace (9 a 8 per lo Yaka) e dei muri (12 a 11 per il Caronno).

    I padroni di casa si aggiudicano il primo parziale combattuto punto a punto ma con i malnatesi troppo generosi con 5 errori in attacco e 6 al servizio. Lo Yaka si rifà nel secondo giocando con maggior incisività mentre il Caronno chiede troppo a sé stesso e sbaglia più del dovuto.

    Nel terzo set il Caronno registra la difesa sotto rete e blocca l’offensiva degli avversari con ben 7 muri chiudendo agevolmente 25-13. Il quarto set è carico della tensione che è dovuta ad una derby perché le compagini sanno che è adesso che devono giocarsi il tutto per tutto. Viaggiano fianco a fianco fino al 12; da qui lo Yaka inizia a portarsi avanti seppur con il minimo scarto. Favaro firma la doppietta del 14-17 ma poi il Rossella rosicchia punti fino a superare (23-22) aiutata anche da un paio di errori malnatesi in attacco. Guizzardi non ci sta e serve Ferrario e Favaro per il 23-24. Chiude Ferraio a muro.

    Il Caronno rientra al tie-break forse un po’ scarico per quel recupero yakese mentre i “ragazzacci” sono sempre più convinti di portarsi a casa il risultato. Favaro sale sugli scudi e inizia a martellare, gli rispondono Venturini e Crusca (4-5). Rodini illumina il 5-7 ed a seguire il solito Favaro chiama il cambio campo (6-8). Sul 7-8 (errore dai nove metri di Favaro), entra l’ex yakese Calò per l’ennesima volta al servizio ma Rodini passa con una letale parallela. Il febbricitane Croci blocca a muro per l’8-10, gli animi si scaldano e Crusca si aggiudica il cartellino rosso per aver scaricato un pugno contro il seggiolone della signora Villano. Lo Yaka intasca il punto della penalità (8-11), Gervasoni toglie il nervoso Crusca per Pozzi, Ferrario infligge un ace che vale il +4, Caronno recupera 11-12 per servizio out di Ferrario, invasione di Croci e pallonetto velenoso di Masciadri. Rodini si prende la squadra sulle spalle e con la freddezza di un veterano restituisce il pallonetto (11-13) per poi infilare un ace che fa esplodere il palazzetto di parte Yaka (11-14). Reseghetti invade a rete e mette fine alle ostilità.

    Vincente anche lo Scanzorosciate nel derby bergamasco, si porta a pari punti (41) con lo Yaka che però resta capolista grazie al miglior quoziente set; il Rossella ETS è a -6 grazie al punticino del derby ed il Saronno tiene il quarto posto con 30 punti per la vittoria casalinga (3-2) contro il Crema. Mornago sempre lì a chiudere la classifica ma con 2 punti in più dopo aver sconfitto il Bresso.

    Sabato prove generali di bergamasco contro il Grassobbio prima dello scontro al vertice del 4 marzo.

    Rossella ETS Caronno-Yaka Volley Malnate 2-3 (25-20, 16-25, 25-13, 23-25, 11-15)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Treviso corsaro a Pradamano, il Pozzo battuto al tie break

    Di Redazione

    Seconda vittoria in trasferta e sesta in campionato per la serie B orogranata, che torna vincente dal campo della formazione udinese de Il Pozzo Pradamano e raccoglie altri due punti fondamentali per la classifica.

    I ragazzi di coach Zanin riescono ad avere la meglio al tie-break in una gara a fasi alterne: il primo set viene conquistato a mani basse dai trevigiani, che approcciano al meglio la gara sfoderando sicurezza e mente lucida in attacco. A spiccare è il numero di errori quasi nullo nel set per Treviso: solamente uno. L’attacco di casa al contrario non decolla e si schianta spesso sul muro orogranata.

    Nel secondo parziale il confronto si fa più interessante con i friulani che trovano una quadra sottorete e limitano gli errori; Pradamano conduce 20-16, Treviso recupera ma i padroni di casa hanno l’opportunità di chiudere sul 24-22. Treviso si rifà sotto (24-24), ma alla fine sarà un pallonetto di seconda del regista avversario a chiudere il set, dopo un attacco gestito non al meglio dagli orogranata. E qui la squadra di Zanin subisce un calo: nella terza frazione, infatti, nonostante un buon inizio e una prestazione discreta a muro, le percentuali di attacco scendono e sarà il Pozzo ad avere la meglio, riuscendo a capitalizzare due lunghi break a metà e a fine set.

    Gli orogranata non abbassano la testa e, trascinati da Agapitos e Barbon (rispettivamente 21 e 20 punti nel match, il primo con un bel 53%), vanno a vincere prima il quarto set e poi il tie-break, rimanendo sempre in controllo. Un muro e un ace di Pozzebon consentono di cambiare campo nel tie-break con un vantaggio di 8-5; chiuderà il match Agapitos con due attacchi vincenti. Per tutta la squadra un’altra buona prestazione a muro, con 17 block nel match contro i 5 dei pradamanesi, ma anche in difesa con il libero Zorzi in evidenza.

    Una vittoria, la seconda di fila, importante soprattutto perché arrivata fuori casa (i trevigiani avevano vinto solamente un’altra volta in trasferta, sempre al tie-break) e perché segna un altro passetto in avanti nella crescita della squadra. I due punti portati a casa fanno andare Treviso a 18, sempre in nona posizione. Nel prossimo turno sarà il Valsugana a far visita in Ghirada, che sabato ha fatto il colpaccio vincendo al tie-break contro la terza in classifica KS Rent Trentino.

    CCR IL POZZO PRADAMANO – VOLLEY TREVISO 2-3 (25-17, 24-26, 22-25, 25-18, 15-10)Pradamano: Zanuttigh 8, Devetak 4, Ferrara L, Pegoraro ne, Bensa 2, Gottardo 4, Forgione 7, Aita 2, Carpanese 9, Fregolent 0, Cecutti 3, Feri 17, Dapit L, Buri 0. All: MarchesiniVolley Treviso: Agapitos 21, Hristov 11, Barbon 20, De Lorenzi 1, Pozzebon 3, Sicco 1, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 7, Cortesia 0, Murabito 5, Lazzaron 0, Menegazzo ne, Mondin(L).  All. Zanin.Durata set: 23, 30, 30, 27, 22 totale 2 ore e 12 minutiArbitri: Salvatore NIBALI di ME e Raffaele Leopoldo MANSI di BA/FGNote: Pradamano: b.s. 14, ace 4, m. 5, err 41. Volley Treviso: battute sbagliate 22, ace 7, muri 17, errori 40

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO