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    B maschile: Marcello Marcoionni torna in gruppo con la Canottieri Ongina

    Di Redazione

    Sale l’attesa in casa Canottieri Ongina per l’importante sfida casalinga di sabato 4 marzo alle 18 a Monticelli contro la Pvl Cerealterra Ciriè, match di Serie B maschile che mette di fronte la terza e la quarta forza del girone A. I gialloneri piacentini, sempre a meno 1 dal secondo posto e dunque dalla zona play off, cercherano punti pesanti per la post-season, oltre a provare a “vendicare” il ko dell’andata in Piemonte.

    L’infermeria piena è purtroppo una costante per la squadra di Gabriele Bruni, anche se un raggio di sole sembra farsi largo. Lunedì, infatti, dovrebbe tornare a lavorare in gruppo il centrale Marcello Marcoionni, che ha vissuto mesi travagliati per un problema fisico a un ginocchio riuscendo a dare solo con il contagocce il proprio contributo alla causa.

    “Facendo i dovuti scongiuri – spiega il giocatore teramano classe 1995, al suo primo anno a Monticelli  – con la nuova settimana dovrei tornare ad allenarmi con i miei compagni di squadra. Diciamo che non sto vivendo la mia stagione più fortunata dal punto di vista fisico, sono state settimane difficili, però inizio a vedere la luce in fondo al tunnel e farò il massimo per dare il mio contributo alla squadra“.

    Ovviamente preferirei giocare o quantomeno essere a disposizione – aggiunge Marcoionni – tuttavia, i dettagli da curare nel corso di una partita sono tanti e anche chi è in panchina può dare una mano. Prima di una buona squadra siamo un gran bel gruppo, disponibili e solidali l’un con l’altro, qualità che prescindono dal tasso tecnico dei singoli giocatori“.

    Il centrale parla poi del prossimo match: “Devo dire che la sconfitta maturata in casa di Ciriè fa ancora abbastanza male. La partita è stata molto più equilibrata di quanto dica lo 0-3 incassato, testimoniato dall’andamento dei set, tutti e tre conclusi ai vantaggi. Da allora credo che il nostro livello di gioco si sia alzato. Abbiamo lavorato molto, e continuiamo a farlo, su ciò che dobbiamo migliorare, consolidando allo stesso tempo i nostri punti di forza. Sabato abbiamo tutte le intenzioni di prenderci la nostra rivincita e continuare a lottare per il vertice della classifica, supportati anche dal tifo di casa nostra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: un Bolghera di lusso fa suo il derby con l’UniTrento

    Di Redazione

    Con una prestazione da circoletto rosso, forse la migliore della stagione, il Ks Rent Bolghera ha fatto proprio sabato sera anche il secondo derby stagionale con l’UniTrento Volley in appena un’ora e 12 minuti di gioco. Un 3-0 che ha permesso al Bolghera di riscattare subito la sconfitta di Padova e scavalcare in classifica la squadra giovanile di Trentino Volley, tornando così in zona playoff, nel giorno in cui anche il motore della capolista Massanzago batte in testa, dato che i padovani sono stati sconfitti al tie break a Portogruaro.

    Una serata da incorniciare per i colori arancioneri, costruita in un PalaClarina pieno come un uovo, capace di spingere Binioris e compagni in questa sfida fondamentale per il prosieguo della stagione. Solo una vittoria avrebbe potuto infatti tenere accesa la speranza di agguantare una delle prime due posizioni a fine stagione e il modo in cui è arrivata lascia ben sperare per le prossime giornate.

    Il Bolghera ha aggredito la giovane squadra gialloblù fin dal primo scambio, sfruttando un buon servizio, ma soprattutto una gabbia muro-difesa che si è mossa in maniera molto diligente e ha concesso pochi spazi agli attaccanti ospiti. Solo l’opposto Brignach e il centrale Pellacani sono riusciti a mettere la palla a terra con continuità, mentre in posto 4, nonostante i tanti cambi operati da Conci, gli universitari non hanno mai trovato sbocchi.

    Dall’altra parte dalla rete il Bolghera ha sfoderato un Mirco Cristofaletti immarcabile (83%) e due centrali molto prolifici, sempre sul pezzo sia a muro sia in primo tempo. A fare la differenza sono stati quindi il 59% in attacco degli orange (contro il 43%) e i 10 muri contro 4. Fondamentale per la costruzione di questo 3-0 è stata la rimonta costruita nella seconda parte del terzo set, quando l’UniTrento conduceva per 12-17 e sembrava destinata a riaprire la contesa: con un solo turno al servizio il Ks Rent è stato capace di andare al sorpasso e chiudere il match, un blitz abbastanza clamoroso.

    La cronaca:Il Bolghera inizia l’incontro con il settetto base del girone di ritorno, ovvero schierando le diagonali Binioris-Magalini, Cristofaletti-Baratto, Bressan-Hueller e con Thei libero. Gli universitari si affidano a Francesco Bernardis al palleggio, Davide Brignach opposto, Alessandro Bristot e Alessandro Bonizzato in banda, Stefano Dell’Osso e Marco Pellacani al centro con Edoardo Mentasti libero.

    Un ace di Brignach in zona di conflitto (1-3) viene immediatamente annullato da una battuta corta vincente di Binioris, poi il Kr Rent inizia ad imporre il proprio ritmo, allungando con due pallonetti di Magalini e un muro di Bressan sul primo tempo di Dell’Osso: siamo già 8-5 e Francesco Conci utilizza il primo time out. Dopo pochi scambi un errore di Brignach in attacco regala il più 4 al Bolghera, che poi conserva il vantaggio grazie a Bressan e agli errori al servizio dell’UniTrento Volley, particolarmente nervosa. Si arriva sul 19-17, poi un contrattacco di Magalini, un muro di Bressan su Brignach e un attacco fuori misura di Dell’Osso lanciano il Bolghera sul 22-17. A mettere in cassaforte il primo set ci pensano due attacchi di Cristofaletti e un bel muro di Hueller su Bristot: 25-19.

    I padroni di casa ricominciano esattamente da dove avevano lasciato, ovvero scaricando in campo un’intensità agonistica che gli avversari soffrono molto. Un attacco di Cristofaletti, in serata di grazia, e un altro ace di Binioris su Parolari, preferito a Bristot nel nuovo starting six, portano il Bolghera sul 4-1, arrotondato dagli attacchi di Magalini, dall’ace corto dello stesso opposto veronese su Parolari e da un errore in attacco di Bonizzato: siamo sul 10-4 e Francesco Conci ha già utilizzato entrambi i timeout discrezionali.

    Il Ks Rent amministra senza difficoltà il largo vantaggio, aiutato dagli errori dell’UniTrento, e allunga ancora con un muro di Hueller sulla pipe di Bonizzato e un attacco del solito Cristofaletti, che costruisce il 17-8. Due ace consecutivi di Magalini creano il vuoto fra le due formazioni (22-12) e solo un bel turno al servizio di Brignach, che frutta due ace e un muro di Pellacani su Baratto, consente agli universitari di evitare un parziale pesantissimo. Chiude la saracinesca un muro di Cristofaletti su Brignach: 25-18.

    Nel terzo set Francesco Conci cambia ancora la diagonale di posto-4, schierando la coppia Parolari – Ceolin, e sulle prime la sua squadra sembra in grado di cambiare finalmente marcia. Un errore di Magalini e un tocco di Pellacani su un pallone vagante spingono gli ospiti sul 2-4, poi Binoris sbaglia al servizio e Cristofaletti commette un’invasione in attacco, costringendo Matteo Saurini ad utilizzare il time out. In questa fase del match il Bolghera continua a faticare e incassa un altro break point con l’ace di Ceolin su Cristofaletti (5-9). A dare i primi segnali di reazione è Mirco Cristofaletti, che prima mura Pellacani, raddoppiando al centro della rete, e poi ferma Brignach, riportando a meno 1 gli arancioneri (11-12).

    L’UniTrento reagisce immediatamente con un contrattacco di Brignach, un ace dell’opposto bolzanino e un errore di Binoris, che creano una situazione difficilissima per i padroni di casa (12-17). Tutto però cambia nel volgere di pochi minuti, visto che dopo l’errore al servizio di Brignach in campo c’è solo il Bolghera. Il tabellone si porta da 13-17 a 19-17 con Roberto Hueller in battuta, che realizza un ace e mette le basi per gli attacchi di Bressan, Magalini e Baratto e per le invasioni di Dell’Osso e Bernardis; poi 21-18 con un errore in attacco di Brignach; ultimi due break del match quelli firmati da Cristofaletti e da un attacco sull’antenna di Parolari (24-19). L’ultimo punto non può che essere del numero 7 in maglia arancionera.

    UniTrento Volley-Ks Rent Bolghera 0-3 (19-25, 18-25, 20-25)UniTrento Volley: Brignach 14, Bernardis 1, Parolari 4, Ceolin 2, Mentasti (L), Pizzini, Pellacani 7, Petrosino ne, Polacco, Bristot 3, Coser, Bonizzato 3, Marino (L) ne, Delosso 2. All. Conci.Ks Rent Bolghera: Binioris 3, Bressan 8, De Val ne, Cristofaletti 16, Delladio, Hueller 8, Pedron ne, Sartori ne, Blasio (L) ne, Thei (L), Nanfitò ne, Tomasi ne, Magalini 10, Baratto 4. All. Saurini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: un Galatone da favola batte Grottaglie e aggancia la vetta

    Di Redazione

    Un altro incredibile successo regala all’Allianz Colazzo Galatone tre punti d’oro che la proiettano dal terzo al primo posto nella classifica del girone H di Serie B maschile. I biancoverdi vincono 3-0 nella difficile trasferta sul campo del Volley Club Grottaglie, prima del match secondo in classifica e ora finito in terza posizione. Il primato in classifica, al momento condiviso con Leverano, a nove giornate dalla fine del campionato proietta capitan Musardo e compagni verso i playoff per la serie A.

    Il Galatone scende in campo con la solita grinta e concentrazione. Non sono casuali infatti gli oltre tre mesi di vittorie di fila dell’Allianz Colazzo, che è riuscita a mettere ko sia la capolista Leverano nelle scorse settimane che, domenica, la seconda della classe. La classifica dopo 17 giornate è davvero da brividi: Galatone e Leverano primi a 43 punti, poi Grottaglie e Gioia del Colle a 42.

    La partita è stata dominata sin dall’inizio dall’Allianz Colazzo, che aveva di fronte un’avversaria fortissima e ben strutturata, meritevole di occupare i piani alti della classifica. Ma nulla da fare: i biancoverdi hanno chiuso la pratica in soli tre set. I primi due sono stati vinti 20-25 e il terzo, al cardiopalma, terminato 23-25. A fine match gli spalti del settore ospiti del palasport di Grottaglie sono esplosi di gioia colorandosi di cori e colori biancoverdi grazie a circa 150 tifosi giunti nel Tarantino a sognare l’impresa.

    Va detto che il salto in classifica dal terzo al primo posto è stato agevolato dall’inattesa sconfitta a Taviano della capolista Leverano. Ma per approfittare dei passi falsi altrui bisogna farsi trovare pronti. E l’Allianz Colazzo questa prontezza l’ha dimostrata, inanellando la tredicesima vittoria di fila di questo indimenticabile campionato. Una squadra, quella allenata da coach Cavalera, che adesso sogna in grande, sente profumo di serie A ed è già febbre per la prossima gara: domenica 5 marzo alle 18.30 al palasport di Galatina arriva l’Athena Volley Napoli, quartultima in classifica e alla ricerca quindi di preziosi punti salvezza.

    Volley Club Grottaglie-Allianz Colazzo Galatone 0-3 (20-25, 20-25, 23-25)Volley Club Grottaglie: Fiore 8, Luzzi (L), Ruggiero, Bartuccio, Spagnulo, Semeraro, De Sarlo (L), Di Felice 11, D’Amico 1, Carlucci, Giosa 5, Poli, Ristani 11; allenatore Spinosa.Allianz Colazzo Galatone: Latorre, De Filippis, Zanettin 12, Musardo 4, Garofalo 13, Barone (L), Russo 15, Calò 1, Schiattino, Papa 10, Gravili (L), Lentini, Carrozzini; allenatore Cavalera. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: prova in chiaroscuro per la Materdominivolley.it

    Di Redazione

    Al Pala Grotte passa il Montorio Volley con una vittoria piena e meritata per 0-3 (21-25, 21-25, 17-25). Nella 17esima giornata per la Materdominivolley.it Castellana Grotte, al netto della sconfitta e delle emergenze dell’infermeria, rimane una prestazione in chiaroscuro che ha offerto a coach Luca Leoni importanti spunti su cui lavorare. In luce per i gialloblù un approccio più concentrato ed attento a far da sfondo a delle ottime giocate. Nel cono d’ombra invece i troppi errori d’inesperienza, soprattutto al servizio, che hanno penalizzato fortemente il sestetto proprio nei momenti topici del match.

    La cronaca:Il tecnico Leoni schiera a referto Cappadona in cabina di regia, opposto a Carcagnì, al centro Russello e Galiano, di banda e Colaci e Lorusso (K), nel ruolo di libero il tandem difesa/ricezione Santostasi-Guglielmi. Norman Colella propone per i montoriesi la diagonale palleggiatore-opposto Caleca-Marcotullio, Porcinari e Di Terlizzi laterali, Caridi e Tidona al centro, con Ranalli libero.

    Avvio in equilibrio, le formazioni si studiano punto a punto con rispettivi errori al servizio. La Mater prova a staccare con Cappadona insidioso in battuta e Carcagnì che con delicatezza sigla il 13-11, segue la stoccata di seconda linea di Colaci, 14-12. Gli abruzzesi inseguono e con determinazione trovano il vantaggio grazie al servizio di Di Terlizzi (14-16), Leoni coglie un calo di concentrazione e chiama tempo. Si riprende sempre con gli ospiti avanti (19-21), il tecnico del Castellana bissa così la mossa tecnica richiamando a sé il gruppo ed assegnando nuove comande. Si evidenzia un break Mater (21-24) che costringe Colella al tempo ma il game si chiude a favore degli ospiti, 21-25.

    Montorio si fa subito avanti con l’ace di Caleca 0-2, Carcagnì di seconda linea prima pareggia i conti poi supera 3-2. Si procede sul filo della parità ma sono gli ospiti a farsi più pericolosi, Marcotullio da posto 2 schiaccia il 13-17 e Leoni risponde immediatamente chiamando tempo nell’intento di spezzare il ritmo avversario. La mossa riesce e la reazione è immediata, i padroni di casa mettono Montorio nel Mirino con Susco al servizio subentrato a Cappadona, 17 pari. Norman corre ai ripari e chiama tempo per contenere il cambio fronte. Si riprende con gli abruzzesi in accelerata che ritrovano il vantaggio (20-21), Leoni sceglie di richiamare il gruppo in panchina. Nel finale Porcinari beffa il muro gialloblù, 21-25.

    Avvio di terzo set in salita per la Mater, che subisce il pressing ospite fattosi incalzante ritrovandosi già con la prima pausa tecnica di Leoni sul 2-6. Girandola di cambi nelle fila gialloblù, si attinge dalle fresche risorse del ricco parco di giovani talenti. Si ravvisa un eccesso di imprecisioni castellanesi, Leoni ricorre nuovamente al tempo per dare indicazioni di gioco, 12-17. Il match è ormai compromesso per Lorusso e compagni che aprono alla volata del team ospite a cui vanno i 3 punti della vittoria, 17-25.         

    A fine partita il tecnico gialloblù, dopo aver dato spazio a tutta la rosa, commenta: “Non voglio alibi per questa prestazione, siamo consapevoli delle insidie di questo campionato che sta mettendo alla prova un gruppo giovanissimo, ma posso dire che sono soddisfatto del lavoro che i ragazzi stanno svolgendo in allenamento. Abbiamo recuperato determinate situazioni ed ora occorre lavorare su una maggiore fiducia nei propri mezzi“.

    La Materdominivolley.it scenderà nuovamente in campo sabato 4 marzo per il derby in esterna tra la città delle Grotte e la vicina Turi, con prima battuta alle 18.30. L’Arrè Formaggi Turi vestirà sul proprio gommato i panni della vicecapolista con 43 punti, a meno 4 dalla vetta stabilmente occupata dalla Indeco Molfetta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La Canottieri Ongina naviga a vele spiegate contro la Colombo Volley Genova

    Di Redazione

    Prosegue la corsa lanciata della Canottieri Ongina, che in Serie B maschile festeggia la decima vittoria consecutiva espugnando in tre set il campo di Genova contro il Colombo Volley (0-3) nella quarta giornata di ritorno del girone A.Un successo senza “se” e senza “ma”, scacciando anche le velature della precedente trasferta (vittoria al tie-break sul campo del fanalino di coda Albisola), mentre fin qui in casa i ragazzi di Gabriele Bruni sono stati implacabili centrando solo vittorie sul campo imbattuto di Monticelli.Contro i giovani talenti liguri, i piacentini hanno dettato legge e hanno scavato il solco, come spesso avviene, soprattutto in attacco (55%). In doppia cifra lo schiacciatore Alexander Chadtchyn (62% di positività in attacco) ed il centrale e capitano Beppe De Biasi (8 su 11 in attacco, 3 muri e 1 ace), entrambi autori di 12 punti.“I ragazzi – commenta coach Bruni – hanno interpretato bene la gara; a parte qualche sbavatura nel finale, l’attacco è stato sicuramente di alto livello, ma in generale la squadra ha letto immediatamente il tipo di gara da affrontare. Ora guardiamo al prossimo appuntamento sperando in buone notizie dall’infermeria“.

    In classifica, la Canottieri Ongina resta in scia dei play-off, tenendo inalterate le distanze dalla capolista Acqui (distante due lunghezze) e da Alto Canavese, seconda a +1 sui gialloneri in quella che sembra diventata sempre più una corsa a tre per i due posti disponibili per mirare all’A3. Sabato un crocevia importante: alle 18 a Monticelli arriverà la Pvl Cerealterra Ciriè, quarta forza del girone e vincitrice all’andata in Piemonte.

    Colombo Volley Genova–Canottieri Ongina 0-3 (16-25, 18-25, 19-25)Colombo Volley Genova: Coppolecchia 4, Menichini 7, Tomà 8, Coser 8, Cai 2, Zoratti 1, Rampa (L), Rani (L), Conoci 4, Lottero. N.E. Salvador, Ventura. All. BottaroCanottieri Ongina: Chadtchyn 12, Ousse 2, Miranda 7, Miglietta 7, De Biasi B. 12, Ramberti 4, Rosati (L), Boschi, Paratici 2. N.E. Frascio, Zorzella, Marcoionni, De Biasi M., Sala (L). All. BruniArbitri: Spitaletta e TizzaniniNote: Durata set: 22′, 22′, 23′. Tot. 1h 7′Colombo Volley Genova: battute sbagliate 13, aces 5, ricezione positiva 54% (positiva 41%), attacco 38%, muri 3, errori 29Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, aces 4, ricezione positiva 54% (perfetta 40%), attacco 55%, muri 6, errori 19

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: PromoPharma San Marino ko in casa contro San Martino

    Di Redazione

    Sconfitta casalinga per la PromoPharma San Marino, che non riesce a reggere il confronto con l’Ama San Martino, squadra evidentemente più completa e attrezzata per il campionato di Serie B maschile. La squadra ospite ha scelto di battere fortissimo e ha attaccato molto bene con giocatori quali Cassandra, Porta e Brizzi, sempre in grado di mettere in difficoltà muro e difesa sammarinesi. Peccato per i padroni di casa aver perso ai vantaggi il terzo set che, se vinto, avrebbe potuto dare un altro indirizzo alla partita.

    La cronaca:L’inizio del match è a favore degli ospiti, che in questa fase superano sempre facilmente il muro dei padroni di casa (3-7). Quando la PromoPharma entra nel ritmo partita, sono tre attacchi consecutivi di Benvenuti a rimettere il punteggio sul 9 pari. Qualche scelta sbagliata in attacco regala un nuovo vantaggio ai reggiani (12-16) e coach Mascetti è costretto al primo time-out dell’incontro. Ricezione e difesa dei sammarinesi soffrono e la panchina prova a raddrizzare la situazione con un nuovo time-out sul 16-22, ma ormai è tardi e il set si chiude sul 17-25.

    Nel secondo parziale sono i titani a mettere la testa davanti (6-3) e, dopo una reazione del San Martino che approfitta anche di qualche errore di troppo (8-9), la PromoPharma torna sopra nel punteggio (15-10). In questa fase è il muro dei padroni di casa a fare la differenza con Bernardi (3 muri punto) e Paganelli (2). Cervi, coach della squadra ospite, prova qualche cambio ma ormai il set è indirizzato (25-18).

    Nella terza ripresa il vero primo allungo è degli emiliani (14-18) in un set fin lì equilibrato. San Marino recupera e si va ai vantaggi. La spunta l’Ama per 26-28 alla quarta occasione. Quarto parziale con i reggiani subito avanti nel punteggio (5-9) e sammarinesi che sbagliano tre attacchi consecutivi regalando punti preziosi (5-12). Il set e la partita si avviano così verso una scontata conclusione (16-25).

    PromoPharma San Marino-Ama San Martino 1-3 (17-25, 25-18, 26-28, 16-25)PromoPharma San Marino: Benvenuti 14, Bernardi 7, Paganelli 6, Kiva 15, Caselli 7, Rondelli 2, Morelli (L), Andrea Lazzarini (L2), Bacciocchi, Carigi 1, Ricci 2, Elia Lazzarini, Cicconi. N.E.: Conti. All. Stefano Mascetti.Ama S. Martino: Zambelli 3, Cassandra 15, Zappalà 6, Porta 10, Brizzi 14, Morselli 6, Bonfiglioli (L), Caffagni 5, Lorenzini 3, Gozzi 1. N.E.: Santini, Righi. All. Fabio Cervi.Arbitri: Sofia Gianferro e Cristina Santinelli.Note: Durata set: 22′, 24′, 32′, 20′. San Marino: Ace 1. Battute errore 14. Muri punto 9. San Martino: Ace 4. Battute errore 19. Muri punto 5.

    In Serie D femminile, troppi alti e bassi per la Titan Services, che esce sconfitta dal confronto esterno con Faenza per 1-3. “Effettivamente la squadra è andata a corrente alternata – conferma coach Wilson Renzi nel dopo partita –. Faenza attualmente è una squadra più forte di noi, che difende e riceve bene mentre noi abbiamo ricevuto generalmente male e comunque non siamo riuscite a gestire bene il secondo tocco“.

    “Nel primo set – racconta Renzi – le mie giocatrici hanno fatto fatica a carburare, come al solito. Nel secondo siamo arrivate a giocarcelo punto a punto e lo abbiamo perso per alcuni dettagli. Nel terzo abbiamo giocato più ordinate e, pur essendoci inceppate sul 21/16, lo abbiamo portato a casa. Poi nel quarto set abbiamo ripreso a giocare male come nel primo anche se poi ci siamo riprese pur senza riuscire ad agganciare le nostre avversarie. Adesso testa a Longiano“.

    Fenix Faenza-Titan Services 3-1 (25-17, 25-21, 22-25, 25-20)Titan Services: Tura 19, Ghinelli 7, Valentini, Menicucci 5, Filippi 1, Esposito, Bernardi 1, Rossi, Pasolini (L1), Casadei 4, Ricciotti 13. N.E.: Vaselli (L2). All. Wilson Renzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sabini Castelferretti interrompe il digiuno contro la Lube

    Di Redazione

    Proprio nel Mercoledì delle Ceneri la Sabini Castelferretti interrompe il proprio digiuno, tornando a una vittoria che in campionato mancava da oltre due mesi. E lo fa contro un avversario storicamente ostico, ovvero la seconda formazione della Lube Civitanova, quasi tutta Under 19, che all’andata cedette solamente per 3-2 in rimonta.

    La cronaca:I locali accusano le defezioni di Beni e Pettinari, perciò nel 6+1 iniziale Freddi è opposto a Giuliani, in posto 4 la coppia Mancinelli-Toccacieli, centrali Giaccaglia-Galdenzi e Marchetti libero. A dar man forte ancora una volta un tris proveniente dalla seconda squadra societaria di Serie C ovvero Marcantonio, Gaggiotti e Nicola Cesarini. Negli ospiti da segnalare l’assenza del primo “storico” allenatore Rosichini.

    Partono bene gli ospiti con il servizio e con un buon cambio-palla condito da belle difese: i biancazzurri provano a passare per zona tre finché la ricezione tiene. A metà parziale dentro Rinaldi al posto di Freddi per rinforzare la seconda linea, ma la Lube scappa sull’11-19: a questo punto i locali si aggrappano alla logica ed all’orgoglio e dal proprio turno al servizio Giuliani caricherà a dovere i propri compagni su ogni contrattacco, fondamentale che vede protagonisti prima Mancinelli e poi Freddi, da poco rientrato in prima linea e sempre più protagonista con il passare dei punti. Ci pensa Marchetti ad addomesticare al meglio gli ultimi palloni e la Sabini la spunta ai vantaggi su un avversario divenuto via via falloso e poco concreto.

    Nel secondo set dopo un iniziale equilibrio, la Sabini allunga verso metà con grandi protagonisti i centrali Giaccaglia e Galdenzi che propiziano l’allungo decisivo grazie al miglioramento della ricezione della coppia Mancinelli-Toccacieli.

    Nel terzo e decisivo parziale, gli ospiti provano ad essere rivitalizzati dall’ex biancazzurro Melonari (un triennio a Castelferretti dal 2016 al 2019 condito da cinque titoli regionali giovanili e da piazzamenti nazionali a ridosso del podio) ma a differenza della gara di andata i propri compagni, Penna su tutti, non trovano la forza di stare al passo degli avversari, definitivamente sbloccati soprattutto psicologicamente. Qualche patema d’animo nel finale, con la Lube che supera velocemente quota 20 annullando tre match point, a dimostrazione di qualità importanti, ma alla fine la formazione di Fabbietti e Silvestrini può festeggiare davanti al proprio caloroso pubblico.

    Tre punti fondamentali per la classifica, in cui la Sabini si mantiene al settimo posto: ora per capitan Giaccaglia un solo allenamento per preparare la sfida del PalaBellini contro la corazzata La Nef Osimo, formazione costruita dichiaratamente per il salto in Serie A3, attualmente terza in classifica e lanciatissima ad insidiare la coppia tutta pugliese Molfetta-Turi che attualmente occupa la zona playoff.

    Pallavolo Sabini Castelferretti-Cucine Lube Civitanova 3-0 (26-24, 25-19, 25-22)SABINI: Freddi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Santilli, Gaggiotti, Cesarini N., Marcantonio, Rinaldi, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.LUBE: Spina, Bonanni, Cremoni, Giacomini, Giani, Iurisci, Tonti, Zara, Menchi, Ambrose, Melonari, Penna, Stella (L1), Alessi (L2). All. Paparoni.ARBITRI: Santin-Albergamo.

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    B maschile, lo IES MVTomei fa visita alla Villa d’Oro Modena

    Di Redazione

    È stata una settimana di allenamenti piacevole in casa IES MVTomei: la vittoria inaspettata contro i Lupi Pontedera di sabato scorso ha infuso il buonumore nella truppa dei ragazzi id Massimiliano Piccinetti che si avvicinano a una trasferta complicata. La quarta di ritorno prevede il match in casa di Villa d’Oro Modena (fischio d’inizio alle ore 20), quarta in classifica con trentuno punti all’attivo. Nella lunga corsa che porta alla salvezza Livorno deve farsi trovare pronto a qualsiasi appuntamento, indipendentemente dalla posizione in classifica degli avversari. Il successo al tie-break contro Pontedera ha lasciato stimoli interessanti in squadra, stimoli che vanno colti e sfruttati a dovere anche contro gli emiliani.

    “La vittoria di sabato ci ha dato senz’altro una spinta in più negli allenamenti di questa settimana – spiega coach Massimiliano Piccinetti – siamo carichi e mentalmente allegri nell’approcciare questa sfida, cosa che non ci capitava da tempo. Siamo sollevati per aver vinto contro una delle prime cinque e abbiamo preparato bene questa gara. Villa d’Oro è una squadra molto forte, ha un gioco fluido, rapido e omogeneo. Nessun giocatore della loro squadra spicca rispetto agli altri, sanno esprimere tutti una pallavolo di buon livello, con il palleggiatore Martinelli che è molto rapido e riesce a smistare efficacemente il pallone a tutti. Purtroppo anche per questa sfida non potremo contare sull’apporto di Gori, che ancora non è tornato ad allenarsi”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO