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    B maschile: Bari al giro di boa senza sorriso, Galatone passa in tre set

    Un giro di boa senza sorrisi quello del SNS Cus Bari Pallavolo che ieri ha incassato la settimana sconfitta stagionale, seconda consecutiva, sul campo salentino del Green Volley Galatone, seconda forza del campionato. In una sfida che di fatto v edeva protagonisti due formazioni con ambizioni e rooster diversi, i baresi hanno offerto una prestazione positiva soprattutto nel corso del secondo e terzo set, dopo aver perso senza attenuanti il primo. Nonostante la partenza ritardata e i tanti errori diretti ancora commessi, i cussini sono riusciti a tenere testa ad una più esperta formazione che ha avuto il merito di capire e sfruttare i passaggi a vuoto dei baresi cambiando marcia nei momenti salienti.

    Con i se e i ma però non si va da nessuna parte. Quindi, gruppo subito a lavoro, già da oggi.

    Il tecnico Mancini ha cercato di cambiare le carte in tavola inserendo, fin dai primi minuti, il laterale Marrone al posto di Mastracci. Inalterata la presenza di Fuentes opposto, D’Amicis in cabina di regia, El Moudden laterale, Pennetta e Paradiso centrali, Russo libero. Il Green Volley Galatone ha risposto con i martelli Lentini e Peripolli, centrali Musardo e Papa, opposto Cester, Zivojinovic in cabina di regia e Barone libero.

    “Ci aspettavamo una reazione dopo la gara con Il Gioia del Colle ed è arrivata nonostante il risultato dica ben altra cosa – spiega coach Corrado Mancini – abbiamo sbagliato l’approccio alla gara nel quale abbiamo avuto paura di giocare, e si è visto. Quando poi abbiamo avuto la consapevolezza di poterli affrontare alla pari è venuto fuori un altro Cus Bari che ha giocato una pallavolo diversa. Non è bastato. Purtroppo, commettiamo ancora tanti errori e questo ci condiziona. Da dove si riparte? Dalle certezze dimostrate. Le partite con Gioia e Galatone ci sono servite per capire il tasso tecnico raggiunto, e su cosa lavorare per raggiungere il nostro obiettivo.“

    Mancini continua: “Ci siamo resi conto che abbiamo tanto da imparare ma fortunatamente siamo una squadra giovane con un notevole margine di miglioramento. Davanti a noi ci sono due settimane per lavorare e aggiustare il tiro in vista di Grottaglie. Ma dopo questo match, l’ennesimo non avremo più scusanti. Ci saranno davanti a noi una serie di turni fondamentali per il finale di campionato”.

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    B maschile: Sicily Fratelli Anastasi, il girone di andata si chiude col primo punto

    Battaglia senza esclusione di colpi al PalaCampagna dove la Sicily Fratelli Anastasi sfiora a più riprese la prima vittoria in campionato. Nell’ultima del girone di andata i tirrenici cedono soltanto al tie break contro la Papiro Volley Fiumefreddo, dopo essere stati avanti per due set a uno. Risultato amaro che però permette di aggiungere il primo punto in classifica nel girone I di Serie B.

    Coach Zappalà ha dovuto fare ancora a meno di Simone Sulfaro e in alcune situazioni ha pagato come giusto che sia l’inesperienza e la gioventù della squadra in questa categoria. Ma di fronte c’era il più abbordabile degli avversari, quel Papiro Volley Fiumefreddo che era penultimo in classifica a due punti ma ancora a secco di vittorie così come la Sicily F.lli Anastasi. Le due compagini si erano sfidate nella pre-season, rispetto a quell’allenamento congiunto i passi in avanti dei padroni di casa si sono visti. Tanto che nonostante abbiano perso il primo parziale ai vantaggi i locali avrebbero potuto chiudere in quattro setriportando una vittoria piena o ancora al tie break dove il Papiro si è imposto di misura. Adesso lunga pausa prima di tornare in campo perché tra turno di riposo e la sosta per la Coppa Italia la formazione di coach Zappalà tornerà in palestra per una gara ufficiale il 17 febbraio a Bronte.

    Primo set giocato praticamente punto a punto fino al 23 pari quando poi gli ospiti trovano lo slancio necessario per conquistare il set, due volte i tirrenici annullano set point ma nulla possano sul terzo. Nel secondo parte meglio la Sicily F.lli Anastasi che allunga in modo netto fino al 12-6, corsa di testa per la Sicily che tocca il massimo vantaggio sul 21-12. Nel finale arrivano i set point per 24-16, ma trema un po’ il braccio prima di chiudere alla quarta occasione. Nel terzo Giliberto e compagni costretti a rincorrere da 2-8 ma piano piano rientrano e sorpassano sul 12-11 e dopo tanti punti di fila si involano sul 20-12 echiudono il set con un vantaggio di dieci. Nel quarto sembra ripetersi la storia con la Sicily F.lli Anastasi che tocca il massimo vantaggio sul 12-7 ma a quel punto arriva la reazione degli ospiti che pareggiano e poi vanno in vantaggio di tre lunghezze, mantenendo il divario fino a trascinare la sfida al tiebreak. Nel set decisivo la Sicily F.lli Anastasi rimonta da 4-7 e dal 9-9 viaggia praticamente punto a punto fino al 13 pari quando il Papiro Volley Fiumefreddo con due punti consecutivi chiude la sfida.

    Sicily F.lli Anastasi – Papiro Fiumefreddo 2-3 (25-27 25-19 25-17 22-25 13-15)Sicily F.lli Anastasi: Sulfaro G., Alaimo A., Amagliani, Alaimo M., Rizzo, Cucca, Mazza, Ciaramita, Bartolomeo, Giliberto. Allenatore: Luciano Zappalà. Assistente: Emanuele Messina.Papiro Volley Fiumefreddo: Basilicò, Pappalardo, Fisichella, Gulisano, Reale, Speziale, Testa, Cattoni, Rubino, Rapisarda, Verona, Calabrese, La Rosa, Lo Schiavo. Allenatore: Gaetano Frinzi Russo. Assistente: Andrea Romano.Arbitri: Carmelo Fioria & Vincenzo Emma.

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    B maschile: la Canottieri Ongina chiude l’andata con una secca sconfitta

    Boa di metà stagione amara per la Canottieri Ongina, che sabato nell’ultima giornata d’andata del girone D di Serie B maschile ha incassato una netta sconfitta in tre set sul campo veronese al cospetto dell’Arredopark Dual Caselle. In una sfida che di fatto metteva in palio il quarto posto provvisorio (le due formazioni erano distanziate di una sola lunghezza alla vigilia), la squadra allenata da Gabriele Bruni non è riuscita a ingranare, cedendo in modo netto in ognuno dei tre parziali disputati, come evidenziato anche dai parziali del tabellino. Nell’occasione, ha debuttato l’ultimo volto nuovo in ordine di tempo, lo schiacciatore Nicolò Colella (partito dalla panchina e autore di 7 punti).

    “Siamo andati male in tutti i fondamentali – commenta Fausto Perodi, vice allenatore giallonero – gli avversari ci hanno aggredito dalla battuta e noi siamo andati giù senza reagire. Abbiamo commesso tanti errori, dei quali 15 al servizio, fondamentale dove anche quando non sbagliavamo offrivamo un primo tocco troppo semplice a Caselle, che con ricezione doppia positiva ci metteva poi in difficoltà per quanto riguarda il nostro muro. L’aspetto più negativo è la poca determinazione: non appena le cose vanno male ci demoralizziamo e non è un caso che fin qui stiamo perdendo contro le formazioni che ci precedono in classifica“.

    In graduatoria, la Canottieri Ongina resta ferma al quinto posto a quota 22 punti, bilancio di fine andata frutto di sette vittorie e cinque sconfitte, anche se aumenta il gap dalle posizioni precedenti (meno 5 dal secondo e terzo posto e meno 4 dalla quarta piazza, occupata proprio dal Caselle).

    Arredopark Dual Caselle-Canottieri Ongina 3-0 (25-18, 25-18, 25-17)ARREDOPARK DUAL CASELLE: Valbusa 7, Sasdelli, Bonizzato 11, Solazzi 10, Perera 10, Tarocco 11, Frigo (L), Caliari, Squarzoni. N.e.: Alberti, Tocco, Rancan, Botteon (L). All.: PesCANOTTIERI ONGINA: Ramberti 1, Di Tullio 9, Bertuzzi 3, Malvestiti 9, Miglietta 5, De Biasi B. 5, Rosati (L), Ousse, Colella 7, De Biasi M., Tagliaferri. N.e.: Muroni, Sala (L). All.: BruniARBITRI: Bonzanni e GallettiNOTE: Durata set: 26’, 24’, 24’ per un totale di 1 ora e 14 minuti di gioco. Arredopark Dual Caselle: battute sbagliate 10, ace 4, ricezione positiva 60% (perfetta 35%), attacco 49%, muri 7, errori 14. Canottiera Ongina: battute sbagliate 15, ace 1, ricezione positiva 56% (perfetta 28%), attacco 41%, muri 7, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Vicenza in trasferta a Chiavenna per difendere il terzo posto

    Un turno da non sottovalutare ma da capitalizzare. In B1 femminile (girone B), le ragazze di Vicenza Volley concludono il girone d’andata con la trasferta di Chiavenna (Sondrio) contro il fanalino di coda Volley Academy V&V, formazione di giovani promesse allenata da Ivan Iosi, lo scorso anno in A2 sulla panchina berica.

    Sabato alle 18 le biancorosse allenate da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari andranno a caccia dei tre punti per difendere il terzo posto (zona play off) agganciato la scorsa settimana dopo il 3-0 nel derby provinciale contro Noventa. I soli tre punti conquistati dal Volley Academy V&V non sono motivo per dormire sonni tranquilli, con Vicenza determinata a far bene fuori casa (dove fin qui ha mostrato qualche intoppo) e approfittare anche del turno di riposo dell’Orotig Peschiera Ponti, formazione che condivide il terzo posto con Spinello e compagne.

    “Il V&V – commenta coach Cavallaro – è una squadra di giovani promesse, alcune con già esperienza nel campionato di B1, che sta crescendo molto sotto la guida esperta di Ivan Iosi, che si è assicurato due buone atlete come il libero Moreschi e la palleggiatrice Monni per dar modo di crescere ad atlete interessanti, alcune anche sopra il metro e novanta centimetri”.

    “Milani è sicuramente il terminale d’attacco più importante insieme al duo Merler-Ghia, ma anche le centrali Bertasi e Pratissoli sviluppano un buon gioco, mentre Foscari dà stabilità ed equilibrio alla manovra. Nel complesso, è una formazione che ha un buon potenziale d’attacco, ma ancora un tasso di errore molto alto e noi dovremo approfittarne”.

    “Nonostante ci aspetti un lungo viaggio, toccherà a noi trovare da subito la giusta concentrazione per dare il massimo al di là dell’avversario dall’altra parte della rete, focalizzandoci solo sul dare qualità alla nostra pallavolo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la capolista Tuscania fa visita ai Lupi Pontedera

    Ultima di andata per la Maury’s Com Cavi Tuscania in campo sabato alle 18 in Toscana contro Gruppo Lupi Pontedera. In palio tre punti importantissimi che per i ragazzi di Perez Moreno, oltre alla vittoria nel girone di andata garantirebbero il passaggio al primo turno di Coppa Italia.

    Ad attendere la capolista, una squadra che in casa ha subito fin qui una sola sconfitta, quella contro Castelfranco per 1-3 alla sesta giornata, e che avrà voglia di riscattarsi del brutto passo falso di sette giorni fa in casa dell’Anguillara (3-1).

    “Andiamo a Pontedera a giocare un’altra partita importante -spiega Victor Perez Moreno– purtroppo sempre in trasferta, senza il calore dei nostri tifosi. Abbiamo iniziato a lavorare già da domenica scorsa su tutte le cose che non hanno funzionato contro Sesto Fiorentino per poter affrontare tranquillamente una squadra con un organico importante come Lupi Pontedera: squadra con giocatori di esperienza come gli schiacciatori Del Campo e Lumini e l’opposto Frosini”.

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    B maschile: scontro diretto in Ghirada fra Treviso e Silvolley

    Riprende finalmente il campionato di serie B anche per Volley Treviso, che ha ritardato di una settimana il ritorno in campo post feste. Una pausa che è durata più di un mese, con l’ultima partita giocata a Padova il 16 dicembre.

    Sabato 20 gennaio gli orogranata scenderanno in campo in Ghirada per vedersela con il Silvolley, in uno scontro diretto tra due squadre al momento molto vicine in classifica. Trebaseleghe è infatti sesto con 20 punti, Treviso settimo a -2 punti, entrambe con 11 gare giocate.

    I padovani hanno aggredito il girone di andata nello stesso modo in cui avevano fatto con quello di ritorno nella scorsa stagione, con l’ex orogranata Bellia a fare da mattatore; ma come ricorda coach Zanin sono tanti gli ex di turno: “Sono tanti i ragazzi a Trebaseleghe passati di qui, e di solito ci tengono a ben figurare qui in Ghirada, ce la mettono tutta per batterci – dice sorridendo –  Da parte nostra, arriviamo da un periodo lontano dalle gare molto lungo ed è difficile fare previsioni”.

    Zanin, che a gennaio è stato impegnato due settimane con la Nazionale U20, ha ritrovato il gruppo orogranata ben motivato: “Li ho ritrovati bene, hanno lavorato con lo staff al meglio e si stanno allenando duramente. Credo che al di là dell’ottimo lavoro di Federico (Salvego, secondo allenatore, ndr) mentre ero via, i ragazzi stiano anche imparando a prendersi le proprie responsabilità relativamente alla qualità del lavoro quotidiano. Purtroppo, il periodo di carico di allenamenti porta sempre in dote qualche acciacco, spero che compenseremo con l’entusiasmo di tornare in campo. Dopo più di un mese, non aspettiamo altro”.

    Oltre alla gara di sabato contro il Silvolley, che da calendario è l’ultima di andata, giovedì 25 gennaio si giocherà anche il recupero della 12ª giornata contro il Bolghera Trentino, sempre in Ghirada. Un altro scontro diretto per gli orogranata, visto che i trentini sono a pari punti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: niente da fare per Turi contro la capolista Grottaglie

    Il 2024 si apre con una sconfitta per l’Arrè Formaggi Turi: i biancoazzurri di coach Spinelli devono arrendersi, così come tutte le altre avversarie del girone H, alla forza della capolista Volley Club Grottaglie, che esce dal parquet di via Cisterna con l’undicesima vittoria in altrettante gare.

    Capitan Scio e compagni provano a lottare ed impensierire la compagine grottagliese per due terzi di gara, ma poi devono arrendersi nei momenti clou al maggior tasso tecnico, al maggior cinismo e precisione della formazione di Giosa, trascinata soprattutto da Fiore, top scorer e mvp dell’incontro. Dalla parte dei biancoazzurri i numeri della ricezione, mentre sono gli ospiti a prevalere nei fondamentali del servizio (3 ace a 6), del muro (1-8) ed in attacco.

    La cronaca:Spinelli per la prima dell’anno recupera in extremis l’influenzato Manginelli che fa coppia con l’acciaccato Fortunato in diagonale, capitan Scio e Lomurno in banda, Taccone e Furio al centro, Dammacco libero; il duo Giosa-Azzaro schiera Latorre al palleggio e Cazzaniga opposto, Fiore e Alabrese laterali, lo stesso Giosa con Antonazzo coppia al centro, De Sarlo libero.

    Si parte con un minuto di raccoglimento disposto dalla FIPAV in memoria di Gianfranco Briani, segretario generale della Federazione per diversi anni. Due attacchi di Fiore (5-6) e (5-7) per il primo break dell’incontro. Il Turi, dentro Romano per Fortunato, cerca di colmare il gap ma qualche errore di troppo condiziona la risalita, 13-17. Il Volley Club tira dritto senza distrazioni e chiude 18-25 con Giosa dal centro.

    Cazzaniga ci prova ad inizio secondo set (1-4) ma poco dopo Lomurno stoppa lo stesso opposto sul 5-5. Scio mette la doppia freccia sul 9-7 con i suoi che lottano ma qualche errore li penalizza. Ne nasce una fase ad altalena sino al 19-19 sancito dai nove metri da Manginelli. Attacco out e il muro ospite portano il Grottaglie sul 19-22 prima che Cazzaniga realizzi il 21-25 con un mani e fuori.

    Si lotta solo nelle prime fasi del terzo parziale prima che Fiore si carichi i suoi allungandoli sull’ 8-11. Latorre e soci spingono facendo prevalere il maggior tasso tecnico con un ‘Arrè Formaggi che si spegne definitivamente mollando mentalmente nonostante i cambi effettuati dalla panchina. Ci pensa Antonazzo da centro a chiudere i giochi con la firma del 14-25.

    Arrè Formaggi Turi-Volley Club Grottaglie 0-3 (18-25, 21-25, 14-25)Arrè Formaggi Turi: Cassano, Portoghese n.e., Basile (L) n.e., Lomurno 13, Taccone 3, Dammacco (L), Fortunato 2, Scio 8, Furio 7, Milillo, Petronella, Manginelli 2, Romano. Allenatore: G. Spinelli.Volley Club Grottaglie: Fiore 16, Antonazzo 8, Di Castri 1, Lamendola, Latorre 5, Alabrese 6, Caiaffa n.e., De Sarlo (L), Di Felice n.e., Cazzaniga 16, Susco (L) n.e., Giosa 5, Argentino n.e., Spagnulo n.e.. Allenatore: A. Giosa.Arbitri: Francesco Esposito (Napoli) e Vincenzo D’Alise (Napoli).Note: Turi: battute sbagliate 8, ace 3, muri vincenti 1, ricezione 56% (29%perfette), attacco 35%. Grottaglie: battute sbagliate 12, ace 6, muri vincenti 8, ricezione 46% (24%perfette), attacco 48%. Durata set: 22’; 25’; 22’.

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    B maschile: la Sicily BVS ci prova ma non basta, Vibo Valentia vince 3-0

    L’anno nuovo non regala ancora il primo punto alla Sicily F.lli Anastasi. I tirrenici, impegnati al Pala Valentia nella 12esima giornata del girone I di Serie B, escono sconfitti. Risultato amaro perché lo score dice tre set a zero, ma dopo i primi due parziali ceduti alla formazione calabrese la squadra di coach Zappalà ha trovato la quadra e ha provato più volte a dare lo strappo nel terzo set costringendo i locali ad una lunga rincorsa. Dopo 35 minuti di gioco, nel solo terzo parziale, e cinque match point per i locali mentre a disposizione un solo set point, i siciliani hanno ceduto alla Tonno Callipo Vibo Valentia.

    In campo tra i tirrenici Giliberto al palleggio e Amagliani opposto, Bartolomeo e Mazza schiacciatori, centrali Rizzo e Ciaramita con Alberto Alaimo libero. I locali rispondono con Fiandaca al palleggio con Cimmino opposto, schiacciatori Mille e Pisani (per il classe 2006 è l’esordio da titolare), centrali Saragò e Mirabella con Cugliari libero. Nel corso del match coach Zappalà cambia mettendo Giorgio Sulfaro in regia e Marco Alaimo in posto 4, assenti tra le file della Sicily F.lli Anastasi Simone Sulfaro e Anthony Cucca. La differenza nella metà campo di Vibo Valentia la fanno gli esperti over Saragò, Cimmino e Mille: quest’ultimo è decisivo nel finale di terzo set caricandosi la sua squadra sulle spalle.

    La cronaca:La partita si apre con l’ace di Mille e prosegue punto a punto fino all’8 pari. A quel punto i padroni di casa provano la fuga con un break e salgono 10-8. Il turno in battuta di Mirabella mette in crisi la difesa ospite che si ritrova sotto 14-9, l’ingresso in campo di Marco Alaimo e il punto da lui messo a terra permettono il cambio palla. L’inerzia resta favorevole ai calabresi che allungano sul 17-11 e coach Zappalà decide di spendere un time out. Al rientro però la squadra non reagisce e sul 20-11 nuovamente la panchina siciliana ferma il gioco, al rientro a interrompere l’emorragia per il 22-12 è il primo tempo alzato da Giorgio Sulfaro, subentrato, a Ciaramita. Vibo Valentia subisce tre muri quasi consecutivi da Sulfaro e Amagliani così coach Piccioni decide sul 23-16 di spendere un time out. Al rientro la formazione di casa ritrova la quadra e arriva al set point che viene poi convertito da Cimmino per il 25-17.

    Ad inizio secondo set Zappalà rimanda in campo gli stessi sei che hanno concluso poco prima, confermati dunque Giorgio Sulfaro e Marco Alaimo. Il muro di Saragò vale il break per Vibo Valentia sul 3-1, immediata reazione ospite che torna in parità con due punti consecutivi di Amagliani sul 4-4. L’equilibrio regge sino all’8-8 poi Vibo Valentia riprova la fuga vincendo tre punti consecutivi. Come nel primo set i locali vanno avanti 14-9 grazie all’ace, sporcato dal nastro, e l’attacco vincente successivo entrambi di Cimmino e coach Zappalà spende il suo primo time out. L’inerzia non cambia, anzi i vibonesi allungano sul 20-12 con l’ace di Fiandaca e la panchina tirrenica richiede anche il secondo time out. Al rientro però non riesce il cambio palla e ancora un ace del palleggiatore locale e il punto di Cimmino avvicinano la truppa di coach Piccioni alla conquista del secondo set. Il punto esclamativo arriva alla seconda occasione con il mani fuori di Mille per il 25-13.

    In avvio di terzo set break (0-2) per la Sicily F.lli Anastasi grazie a due errori degli attaccanti calabresi. Dopo essersi fatti riprendere sul 3-3 gli ospiti hanno una reazione di orgoglio e con il primo tempo Rizzo, l’ace Mazza e l’appoggio di Amagliani, dopo una stoica difesa dei compagni, vanno avanti per 3-6. L’inseguimento locale si conclude con l’ace di Fiandaca per il 9-9, la Sicily non si arrende e prova più volte a rimettersi davanti con break mentre Vibo non vuole mollare, così la partita si infiamma. Regge l’equilibrio sino al 18-18, poi gli ospiti trovano un altro break e sotto di due punti coach Piccioni sceglie di spendere un time out. Al rientro però arriva l’ace di Ciaramita per il 18-21, cambia due elementi l’allenatore vibonese e la sua squadra ritorna ancora in partita sul 22-22.

    Il terzo punto consecutivo dei locali, che vanno per la prima volta in vantaggio in questo finale di set, mette sull’allarme coach Zappalà che spende il time out. Al rientro il mani out di Amagliani vale il 23 pari, ma il primo tempo di Saragò regala match point ai locali sul quale però Amagliani abbatte Pisani e si va ai vantaggi. Errore in battuta per la Sicily e secondo match point che sfuma con la doppia al palleggio ravvisata dall’arbitro. Primo tempo vincente di Ciaramita ed è la prima chance di vincere il set della Sicily, coach Piccioni interrompe il gioco chiedendo time out. Mille cancella la palla set agli avversari e sempre lui regala il terzo match point ai suoi che però spara fuori e si prosegue sul 27-27. Cambia lato di attacco Vibo Valentia ma è sempre Mille che mette a terra il pallone, ma in questo set che sembra infinito Mazza annulla. Invasione chiamata contro la Sicily F.lli Anastasi e i padroni di casa hanno un quinto match point a disposizione, l’attacco degli ospiti stavolta non passa il muro locale e la partita termina col punteggio di 30-28.

    “Sapevamo fin dall’inizio – dice Giampaolo Maragò, secondo allenatore di Vibo – che non fosse una partita facile: Messina era ultima ma è una squadra che ha sempre giocato, spesso arrivando fino al venti nei vari set, per cui non era scontato. Tutto ciò anche alla luce di quello che abbiamo passato durante le vacanze natalizie, ovvero qualche acciacco di alcuni nostri giocatori. Sicuramente nel terzo set è calata un po’ l’attenzione rispetto ai primi due che abbiamo vinto agevolmente. Ciò non deve accadere per il futuro, però siamo stati bravi a rimontare i due break di svantaggio, e poi a lottare nei vari vantaggi“.

    Sulle assenze Maragò aggiunge: “Cimmino l’abbiamo recuperato in extremis, mentre Iurlaro è sulla via del recupero e speriamo di averlo a breve, magari pure per la prossima difficile trasferta di Reggio Calabria. Continuiamo su questa strada. Pisani è stato bravo: si sta allenando con noi da un bel po’ di tempo, era la prima gara da titolare in B e non era facile, ha tenuto bene sia in attacco e sia in ricezione, bravo, deve continuare a lavorare così in settimana e si ritaglierà anche lui lo spazio per le prossime partite“.

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sicily BVS F.lli Anastasi 3-0 (25-17, 25-13, 30-28)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Iurlaro ne, Cortese 0, Tassone 1, Mirabella 2, Guarascio 0, Saragò 10, Asteriti 0, Cimmino 12, Argano ne, Cugliari 0, Mille 23, Pisani 3, Michelangeli ne, Fiandaca 4. All. Piccioni.Sicily BVS F.lli Anastasi: Giliberto, Amagliani 15, Rizzo 4, Bartolomeo 2, Mazza 6, Ciaramita 7, A.Alaimo (L), Sulfaro 2, M.Alaimo 3. Ne: Cucca. All. ZappalàArbitri: Paolo Pirronitto e Alessandro Grasso.Note: Durata set:  25’, 23’, 38’, totale 1 ora e 26’. Vibo Valentia: ace 8, bs 8, muri 8, errori 19, attacco 44%, ricezione 71% (pos 33%). Messina: ace 2, bs 13, muri 8, errori 25, attacco 31%, ricezione 52% (pos 18%).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO