More stories

  • in

    B maschile: i Lupi Santa Croce fermano la capolista Tuscania

    Strepitosa vittoria dei giovani Lupi Santa Croce, che recuperano dallo svantaggio di 2 set a 1 e finiscono per imporsi al tie break sulla capolista Maury’s Com Cavi Tuscania, portando a casa punti d’oro per la salvezza. Importante la reazione caratteriale del quarto set, che insieme alle soluzioni proposte dalla panchina ha permesso ai biancorossi di tirarsi fuori alla grande dalla “buca” della terza frazione. Strappato il 2-2 ai vantaggi, trascinati da un gran PalaParenti, i Lupi hanno affrontato il tie break con il piglio della grande, lasciando davvero le briciole ai più quotati avversari, protagonisti di una buona partita nella prima metà. La settima vittoria su 8 gare, ottenuta contro la capolista del girone testimonia la crescita dei toscani, un obiettivo importante della società insieme alla salvezza nella categoria.

    La cronaca:I locali si schierano con Giannini, capitano, in regia, Gatto opposto, Brucini e Petratti in banda, Russo e Matteini in posto 3, Gabbriellini libero. Tuscania risponde con Marrazzo-Buzzelli, Genna-Lucarelli, Simoni-Facchini, Rizzi libero.

    Partita subito combattuta, con scambi intensi. Punteggio in parità, 8-8. Break Lupi con muro di Matteini, 10-8. Controsorpasso ospite con un altro muro, questa volta di Genna, su Gatto. Grandissima giocata di Giannini, alzata ad una mano per lo stesso opposto, e i Lupi pareggiano, 12-12. Brucini ferma Genna, 15-13, ma Buzzelli ottiene subito il sideout. I padroni di casa cercano di gestire il vantaggio, un ace di Brucini vale il 20-18 e un time-out di Perez Moreno. Sul 21-19 spazio per Gallina al servizio. Tuscania raggiunge il pareggio con un fischio contestato, 21-21. Il time-out questa volta è di Pagliai. Al rientro Gatto per il 22-21. Camarri sostituisce Giannini a muro ma Buzzelli, puntuale, ottiene il cambiopalla. Petratti ottiene il 23-22 e si porta in battuta: questa volta è Genna a impattare. Sul 23-23 sale in cattedra Brucini: attacco vincente e muro. 25-23.

    2 set. Partenza a razzo della Kemas Lamipel, 5-0, con muro vincente di Giannini. Perez Moreno prova Rogacien al posto di Lucareli. La capolista prova a rientrare, Petratti tiene la squadra ospite a distanza: 8-5. Giannini attacca di seconda intenzione capitalizzando una gran difesa di Gatto, 11-7. Time-out Tuscania. La sosta rivitalizza gli ospiti che al rientro sembrano più concreti e organizzati: Marrazzo piazza l’ace dell’11-11. Al primo vantaggio ospite è Pagliai a fermare tutto. Pochi scambi dopo il tecnico biancorosso chiama il secondo time-out, 14-17 per Tuscania.

    Genna mette giù il 15-19. I Lupi si rifanno sotto, Pagliai prova la carta Camarri a muro ma il servizio biancorosso sfila fuori, 18-20. Sul 19-22 Brucini attacca sulle mani alte del muro, poi i biancorossi non riescono a mettere giù la palla in contrattacco e Genna li castiga, 20-23. Ancora Brucini, cannonata per il 21-23, ma Buzzelli guadagna il set-point. Il primo lo annulla il solito Brucini, il secondo lo stesso schiacciatore ma questa volta dal servizio: 23-24, time-out ospite. Chiude Buzzelli attaccando con la mano sinistra: 23-25.

    Un “monster block” di Russo esalta il Pala Parenti ma gli ospiti sembrano più in partita. Pagliai chiama subito time-out e i Lupi reagiscono. 10-10. Sul 13-15 Pagliai prova ancora la carta Camarri, poi entra Gallina e si materializza il doppo cambio. Sul 13-17 arriva il secondo “tempo” della panchina di casa ma Tuscania è in fiducia e scappa via. Entrano anche Garibaldi e Montini, i biancorossi provano a reagire ma il set ormai è di marca ospite e la Maury’s Com Cavi chiude 14-25.

    I Lupi ripartono con Baldini al centro. Tuscania mette subito dentro palloni importanti e scappa a +3, con time-out Pagliai. Buzzelli tira giù un pallone incredibile, 6-10. Ace di Genna, 6-11. Matteini rileva Brucini ed entra come schiacciatore ricettore, il ruolo che ricopre in Under 19. Il ragazzo di Prato tira forte sulle mani alte, 8-12, poi arriva Gatto e segna il -3. La reazione dei biancorossi è importante: ancora Matteini per il 10-12. Muro di Russo, 11-13. Petratti mette a terra il 14-15 e quando Gatto ottiene il pareggio coach Moreno Perez chiama il time-out. I Lupi tengono, ma Tuscania guadagna ancora un piccolo break, 18-20. Rientra Brucini.

    Gatto spacca la ricezione ospite con la battuta, 20-20. Secondo time-out per Tuscania. Sul 21-21 Simoni tira giù un gran primo tempo, pareggia il conto Petratti. Ancora Simoni porta avanti gli ospiti e ancora Petratti, da posto quattro, mette giù il pallone. Un servizio efficace di Giannini mette in difficoltà la ricezione laziale; ancora Petratti, “on fire”, trasforma in punto. Il set-point è annullato da Buzzelli. Gatto guadagna il secondo, questa volta è Genna a riprendere palla per i suoi, 25-25. Marrazzo mette in rete il servizio. Dentro Gallina in battuta, azione combattuta chiusa da Brucini, 27-25, 2-2.

    Partenza sparata dei Lupi nel tie break, sulle ali dell’entusiasmo: 4-1 e subito “tempo” chiamato dagli ospiti. Gatto schianta a terra il 7-4 ma Petratti mette in rete il servizio. Ancora da Gatto da posto 2 tiene a più 4 i padroni di casa. L’opposto biancorosso è scatenato: difesa in tutto e attacco alto sulle mani, 5-9, poi gran muro, Kemas Lamipel a più 5 e time out Perez Moreno. Ancore le mani di Russo per l’11-5. Giannini prende “a uno” Rogacien, poi Buzzelli mette fuori l’attacco. 14-7. L’ace di Brucini vale la vittoria.

    Kemas Lamipel Santa Croce-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-2 (25-23, 23-25, 16-25, 27-25, 15-7)Kemas Lamipel Santa Croce: Brucini 21, Gabbriellini (L), Russo 4, Petratti 18, Matteini 21, Gatto 30, Giannini 4, Moretti (L), Montini, Baldini, Camarri N. 1 All. Pagliai.Maury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli 30, Simoni 15, Genna 16, Lucarelli 3, Stoleru, Pieri, Facchini 4, Silvestrini, Borzacconi, Marrazzo 4, De Angelis, Rizzi, Quadraroli, Sciangula. Rogacien 6. All. Perez Moreno.Arbitri: Madalina Chiriac, Alberto Libralesso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Tuscania in trasferta a Santa Croce nella tana dei Lupi

    La Maury’s Com Cavi Tuscania in campo domani (sabato) al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno per affrontare alle 17 i Lupi Santa Croce nell’incontro valido per la quinta giornata di ritorno del girone F della serie B maschile.

    Dopo la sconfitta patita una settimana fa in casa con Anguillara, che ha comportato l’avvicinamento delle sole inseguitrici Grosseto e Civita Castellana avendo ToscanaGarden Arno perso in casa con lo stesso punteggio, la capolista è chiamata a dare prova di meritare la posizione che occupa contro una squadra contro la quale tutte le prime della classe hanno vinto.

    Tutte, eccetto proprio Tuscania che all’andata si fece sorprendere dai giovani prospetti di Santa Croce, che lo ricordiamo è la squadra cadetta della Kemas Lamipel di A2, che al palazzetto dell’Olivo si imposero per 3/1.

    “Sabato ci aspetta una partita molto complicata, un campo molto ostico -spiega Cristian Rizzi, libero dei laziali –. Loro hanno bisogno di punti per una comoda salvezza e faranno di tutto per metterci in difficoltà. Sappiamo benissimo che sarà così visto la partita d’andata. Noi veniamo da una sconfitta in casa e in settimana ci siamo parlati, abbiamo studiato delle situazioni di gioco nostre che vanno sistemate per arrivare carichissimi per questa sfida”.

    Fischio di inizio alle 17 agli ordini dei signori Madalina Chiriac e Alberto Libralesso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Cus Bari in casa di Turi: “Abbiamo dato la svolta”

    Dopo il prezioso punto interno conquistato contro Molfetta, SNS Cus Bari Pallavolo va all’assalto dell’Arré Formaggi Turi, domenica 10 marzo alle 18, sul parquet della palestra polifunzionale di Turi. Una gara quasi a senso unico per la compagine barese, che deve mantenersi nella scia salvezza di Modugno, Ruffano e Leverano, rispettivamente a 2 e 4 lunghezze in classifica. Per accorciare le distanze i baresi devono conquistare i tre punti e sperare in una battuta di arresto di due delle dirette avversarie, attese da match non facili con formazioni di testa. Il Ruffano invece sarà fermo per riposo.

    “Veniamo da una gara con Molfetta in cui abbiamo cambiato atteggiamento – spiega il neo-capitano cussino Gianluca El Moudden – una gara in cui abbiamo dato una svolta al recente passato. Per noi rappresenta la sufficienza e cioè il punto di partenza. Va fatto molto di più anche perché la classifica comincia a fare delle scelte su chi deve rimanere, chi deve fare il salto di qualità e chi, invece, deve andare via. Domenica a Turi abbiamo l’obbligo di conquistare l’intera posta in palio, non un punto in meno sperando nelle gare, non facili, delle altre nostre dirette avversarie e del riposo di Ruffano“.

    Il laterale barese, da cinque anni in biancorosso, contro Molfetta ha raccolto la fascia di capitano, un’attestazione di fiducia da parte della squadra: “Sono contento di questa scelta, anche se durerà solo 3 mesi: ho detto ai miei compagni che nel rapporto con loro non cambia nulla. Sono sempre io. In campo è diverso. La fascia mi responsabilizza nel rapporto con gli arbitri, con cui devo avere un atteggiamento diverso“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: la Ilario Ormezzano sfida la corazzata Ciriè

    Il Palapajetta torna bluarancio per la gara di sabato 9 marzo alle 21. La Ilario Ormezzano Sai SPB sfida la corazzata Ciriè, provando a mantenere il buon periodo di forma delle ultime partite. Match sponsor della gara sarà Enercom, che premierà l’MVP.

    La PVL Ciriè è una delle formazioni che sono in vetta alla classifica in questo momento del campionato. La qualità dei giocatori avversari è indiscutibile, ma i biellesi sono in un buon periodo e la partita contro Sant’Anna li ha resi più consapevoli dei propri mezzi. Bisognerà trovare energie nascoste, nel proprio palazzetto, spinti dal pubblico delle grandi occasioni.

    Mattia Ressia presenta così il match di sabato: “PVL è una squadra che nelle ultime partite ha ottenuto meno punti di quanti ci si aspettasse. Specialmente rispetto alla partenza del girone di andata, in cui le aveva vinte quasi tutte. Dobbiamo approfittare di questo loro periodo di crisi e soprattutto del nostro periodo di forma. Il loro punto forte è l’opposto e dovremo essere bravi a limitarlo. Dalla nostra abbiamo un grande miglioramento del gioco e della difesa, come si è ben visto a San Mauro sabato scorso. Abbiamo capito che giocando bene, possiamo battere tutti, a prescindere dalla posizione in classifica“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    De Biasi (Canottieri Ongina): “Non guardo la classifica, pensiamo a crescere”

    Turno di sosta all’orizzonte in Serie B maschile per la Canottieri Ongina: la squadra di Gabriele Bruni che beneficerà di un weekend senza impegni, dopo le tre vittorie consecutive e il quinto posto consolidato in classifica. A fare il punto della situazione in casa giallonera è il capitano e centrale Beppe De Biasi.

    “Oltre ai risultati – commenta il giocatore piacentino, ormai una “bandiera” di Monticelli – ci ha premiato un po’ più di continuità dal punto di vista del lavoro. Il nostro gioco è migliorato, e di conseguenza il rendimento, dopo che abbiamo avuto più regolarità in allenamento, aspetto che per diverse contingenze non era possibile prima“.

    Poi De Biasi aggiunge: “Le vittorie fanno piacere e fanno morale, è anche vero che non sono state tre partite impossibili, quindi non guardiamo solo i risultati. Cerchiamo di guardare partita per partita, con lo sguardo in avanti e non indietro. Non guardavo la classifica nelle stagioni in cui avevo la fortuna di essere in alto, non la guardo adesso che siamo più attardati. Tireremo una riga a fine campionato. Ora conviene lavorare e sistemare alcune cose che non abbiamo avuto modo di mettere a posto in precedenza. Siamo in ritardo rispetto ad altre nostre concorrenti a livello di tempistiche“.

    Dopo la sosta ci sarà l’importante match contro l’attuale capolista Sassuolo: “In questa sosta cercheremo di recuperare dagli acciacchi. In questa parte decisiva di stagione, dovremo affrontare Sassuolo e Villa d’Oro per l’alta classifica, mentre Viadana l’abbiamo già sfidata nel ritorno. L’altra concorrente Caselle la troveremo all’ultima giornata, nel frattempo cercheremo di perdere meno punti possibili nelle altre partite” conclude De Biasi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: l’SNS Cus Bari strappa un punto all’Indeco Molfetta

    Contro l’Indeco Molfetta l’SNS Cus Bari Pallavolo porta a casa un preziosissimo punto, al quinto set (2-3; 25-21, 22-25, 22-25, 35-33, 13-15), dopo due ore e quarantacinque minuti di gioco, e sfodera una prestazione che permette di essere ottimisti per il futuro. Nonostante il diverso spessore tecnico e oltre 13 punti di differenza in classifica, i baresi hanno saputo ribattere colpo su colpo rischiando anche di conquistare qualcosa in più. Peccato solo per quei soliti errori figli di una paura non del tutto diradata che hanno condizionato il rendimento della squadra. 

    Cronaca – Coach Mancini propone il sestetto classico con D’Amicis in cabina di regia, opposto a Fuentes, El Moudden (che ha indossato la fascia di capitano) e Marrone schiacciatori, Paradiso e Pennetta al centro, libero Russo. Nel Molfetta le scelte sono tante ma il tecnico Difino opta per schiera Bernardi in cabina di regia, Petruzzelli opposto, Lorusso e Borghetti in banda, al centro La Forgia e Tritto, Utro come libero. Il match si apre con un minuto di raccoglimento per la scomparsa dello giovane pallavolista Matilde Chionna della New Volley Oria. Un primo set in cui i baresi hanno subito dimostrato di aver lasciato negli spogliatoi il passato recente. Si lotta su ogni pallone fino alla conquista del set. I cussini sembrano avere in mano la partita ma Petruzzelli e Bernardi mantengono il Molfetta in gioco. Il secondo e terzo set sembrano copia l’uno dell’altro. Con i baresi che alzano i ritmi e la pressione per lunghi tratti e i molfettesi pronti ad un repentino cambio di marcia. Coach Mancini allora corre ai ripari. Inizia la girandola di sostituzioni che alimenta le energie dei cussini. Dopo un lungo quarto set con 68 punti a terra e due cartellini rossi (uno per lato), il Bari si porta sul 2-2. Nel quinto set, ci vuole la classe di Petruzzelli e il cambio tattico degli avversari, che alzano i centimetri in campo, per avere la meglio su un Bari in ritrovata forma. 

    “Sono soddisfatto della prestazione – confessa al termine della gara il coach barese Corrado Mancini – abbiamo avuto il giusto atteggiamento ed è quello che va espresso d’ora in avanti se vogliamo conservare la categoria. Saremmo potuti uscire dal campo con qualcosa in più, ma oggi era importante lasciarci alle spalle il periodo negativo. Sotto l’aspetto tecnico e tattico abbiamo giocato bene tutti i set, anche quelli persi. Purtroppo continuiamo a sbagliare in alcuni passaggi facili che arrivano in momenti particolari della partita. Al di la di questo non posso dire nulla ai ragazzi che si sono battuti senza mollare per tutti i cinque set”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: pesante sconfitta della Kabel Prato a Camaiore

    Sconfitta pesante. Prato perde a Camaiore e, complice anche la contemporanea e prevedibile vittoria di Foligno con Sansepolcro, vede la sua rincorsa salvezza complicarsi maledettamente. La Kabel ha iniziato bene il match giocando un gran primo set. Set di alto livello che però Prato non ha poi saputo tenere con continuità nel resto della gara. E così quando, nei set successivi, è emersa qualche sbavatura di troppo ed il servizio ha iniziato ad essere meno efficace è salita di tono Camaiore che ha fatto sua la gara in virtù di una maggiore solidità e lucidità e di un Paoletti fuori categoria.

    1° set: Prato con i gemelli Alpini nei ruoli di alzatore, Lorenzo, e attaccante, Matteo, Mattia Civinini e Bandinelli di banda, Corti e Conti centrali e Jordan Civinini libero. Inizio combattuto e primo allungo di casa sul 4-2 dopo una lunga azione. Sfida subito accesa tra gli attaccanti di punta delle due squadre e cioè l’ex A3 Paoletti per Camaiore e Matteo Alpini per la Kabel. Camaiore sul 7-3 con due errori offensivi di Prato e tempo Novelli. Alla ripresa Macrì metteva giù l’8-3. Buon turno di servizio di Conti che prima facilitava il primo tempo di Corti e poi piazzava l’ace del meno due (8-6). Ace di Lorenzo Alpini (9-8) e doppio attacco di Civinini (11-10). Kabel che si manteneva in scia e che con Bandinelli trovava il mani e fuori del 13-13. Tempo Sansonetti. Altro servizio vincente di Lorenzo Alpini (13-14). Ancora sul servizio di Alpini ricostruzione difficile di Camaiore e Bandinelli in mani e fuori (13-15). Kabel che gioacava bene, batteva bene e saliva sul 15-17. Civinini da posizione centrale per il 16-18 e Camaiore rimaneva in scia grazie a Paoletti. Quarto tocco Camaiore su attacco proprio di Paoletti e Prato sul 17-20. Tempo Camaiore. Grande scambio di punti tra Paoletti e Alpini (18-21). Il neoentrato Nannini fermava a muro Conti e consentiva a Camaiore di accorciare ancora (20-21). Matteo Alpini altissimo per il 22. Dentro Pontillo. Conti di dolcezza per il 21-23. Attacco out di Lorenzo Alpini e parità (23-23) con tempo Novelli. Prato sul 23-24. Il solito Paoletti ad annullare. Set point Camaiore e Bandinelli ad annullare (25-25). Alpini ad annullare anche il secondo set point (26-26). Ace di Corti su Macrì (26-27). Chiusura con fallo dei ragazzi di casa su attacco di Conti;

    2° set: inizio equilibrato e sul 3-2 giallo a Camaiore per Giovannetti che secondo il primo arbitro avrebbe esultato in maniera scorretta. Errore in attacco Prato e murato Lorenzo Alpini e prima fuga Camaiore (5-2). Diagonale di Bandinelli a tenere vicina Prato (6-4). Alpini per mantenere il meno due (7-5). Brutta gestione pratese e Camaiore sul 9-5. Kabel che però non demordeva e Corti a muro firmava il 9-7. Invasione Camaiore e Prato che rosicchiava un altro punto (10-9). Gara intensa ed equilibrata e Prato che non mollava. Civinini e Alpini firmavano l’11-11. Tempo Sansonetti. Alla ripresa equilibrio (12-12) rotto da due errori pratesi e da un muro Camaiore su Alpini (15-12). Dentro Maletaj per Bandinelli e tempo Novelli. Il solito Paoletti giocava sulle mani del muro per il 17-13 e poi in diagonale stretto per il 18-14. Fuga Camaiore con muro che portava i padroni di casa sul 20-15. Time out Novelli. Alla ripresa ancora allungo di casa (22-16). Sul 23-18 tempo di Camaiore. Chiusura dei ragazzi di casa a 20;

    3° set: Maletaj confermato in campo per Bandinelli. Kabel subito avanti con un ottimo inizio di Civinini, anche a muro (1-4). Poi Camaiore rientrava sul 3-4. Parziale equilibrato e ben giocato in queste prime fasi (4-6). Camaiore si reggeva sempre sulla forza offensiva di Paoletti che firmava il 6-6. Nuiva fase di equilibrio e di bel gioco (8-8). Brutta ricezione Kabel e Camaiore sul 10-8. Subito tempo Novelli. Alla ripresa ancora lotta punto su punto (11-11). Era ancora la KAbel a fare tutto da sola con una mancata difesa, una palla messa in rete ed una ricezione sbagliata (14-11). Ancora tempo Novelli. Ancora errore Kabel (15-11). Dentro Pontillo. Camaiore sul 16-12. Pipe Alpini per il 13 ma Prato che sbagliava troppo in questa fase. Camaiore sul 20-13. Sul 22-14 dentro Bandinelli e poi Villani. Camaiore sul 23-17 e poi a chiudere;

    4° set: nel quarto inizio pessimo di Prato (5-1) e dentro Villani al centro. Tempo Novelli. Muro Villani per il 5-3. Alpini in diagonale per il 6-4 con Prato che provava a rimanere in scia. Camaiore saliva sul 10-6 con ricezione sbagliata di Prato. Kabel che pagava i troppi black out ma a cui non si poteva dire niente in quanto a grinta. Altro muro di Villani, questa volta su Paoletti, per il meno due (11-9). Alpini al mani e out per il 13-11. Kabel che cercava con le unghie e con i denti di rimanere agganciata alla gara (15-14). Tempo Camaiore. Alla ripresa errore al servizio e pessima ricezione Prato per il 17-14. Tempo Novelli. Sempre Paoletti a scavare il solco. Camaiore sul 19-14. Dentro Maletaj e Maranghi. Kabel in black out e Camaiore verso il successo. Alpini per il meno quattro (20-16). Padroni di casa che trovavano però sempre Paoletti pronto a risolvere i problemi. Chiusura della squadra di casa.

    UPC Delta Bevande – Kabel Volley Prato 3–1 (26-28; 25-20; 25-18; 25-18)UPC Delta Bevande: Daddio, Paoli, Nannini, Dal Pino, Caproni, Facchini, Briano, Marini, Salvadori, Giovannetti, Macrì, Baldaccini, Paoletti, Demuro. All. Sansonetti.Kabel Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Corti, Maletaj, Conti, Mathurin, Villani, Pontillo, Maranghi, Tempestini, Civinini J., Civinini M., Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Giani e Ippolito

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Scanzo ritrova la vittoria in Sardegna

    Lo Scanzo torna a galoppare e lo fa in Sardegna, spegnendo il fanalino di coda Borore. La capolista, messi alle spalle i due inciampi con Almevilla e Monza, passa per 3-0 senza grosse difficoltà sul campo degli isolani. Tre punti che consentono di riprendere il ritmo e di rimettere la prima inseguitrice Vero Volley a meno 9, mentre Grassobbio ha osservato il turno di riposo. La trasferta è stata preziosa anche per regalare scampoli di gioco a Carminati, Pini, Benbourahel e Schembri, mentre Carobbio, dall’inizio, ha rilevato Gritti.

    Pur senza brillare, i bergamaschi – ritrovati Fornesi dal via e Reseghetti a tempo pieno – svolgono il loro compito nonostante il generoso avversario venda cara la pelle. Soprattutto nel primo set, quando Scanzo tiene il pallino, ma strappa solamente dal “cuore” del parziale (14-17) e allunga in prossimità di quota venti (16-20). Ed è Davide Carminati a togliersi la soddisfazione di mettere i sigilli.

    Si riparte con Innocenti che piazza il primo allungo (1-5; due ace), i sardi provano a rientrare ma vengono rispediti al mittente da un Falgari piuttosto ispirato. Dai nove metri colpisce anche capitan Valsecchi (13-18) e i bergamaschi gestiscono piuttosto comodamente il margine. Quel margine che, nel terzo, viene guadagnato subito (0-5), ma riprende quota solamente dal 9-11 con il break di 2-9 che sostanzialmente dà il là alle già citate rotazioni. Proprio uno dei subentrati, Pietro Pini, mette a terra l’ultimo pallone in un palasport nuorese tanto caldo quanto estremamente sportivo.

    Borore-Scanzo 0-3 (21-25, 20-25, 17-25)Borore: S. Deriu 3, Aresu 5, Soru, My 5, Vargiu 5, Virdis (L), Niola 8, Marongiu 11, Atzori, A. Deriu. N.e Tinelli. Masala, Lu. Piras. All. Uda.Scanzo: Reseghetti 3, Innocenti 13, Marzorati 6, Falgari 18, Carobbio 7, Valsecchi 6, Fornesi (L), Viti (L), Pini 1, Carminati 1, Benbourahel, Schembri. N.e. Festa, Gritti. All. Fabbri.Arbitri: Montis, Baraldi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO