More stories

  • in

    B maschile: la Tonno Callipo non demerita ma cade a Siracusa

    Perde ma non demerita la Tonno Callipo sul campo del Siracusa, terza forza del campionato. Eccezion fatta per il secondo set, la formazione giallorossa tiene botta contro i siciliani, conducendo nel punteggio anche nel finale del primo set, con qualche dubbio sul punto finale per i locali.

    Mentre nel terzo e quarto gioco Vibo resta sempre in partita, mettendo anche paura ai quotati avversari. E tutto ciò senza capitan Mille, ai box per la seconda gara di fila per i problemi alla caviglia.

    Coach Piccioni schiera inizialmente la diagonale Fiandaca-Cimmino, Saragò e Mirabella al centro, Iurlaro e Pisani in banda, Cugliari è il libero. Nel corso del match entreranno tutti dalla panchina, e dal terzo set cambia stabilmente anche il palleggiatore con Guarascio in diagonale con Cimmino; oltre a Cortese per Iurlaro.

    La cronaca

    Nel primo set è Vibo sovente avanti nel punteggio. I vantaggi 8-6, 16-14 e 21-17 raccontano di una squadra giallorossa in palla, che rallenta un po’ nel finale, complice però l’ultima decisione arbitrale. Saragò e compagni infatti conducono 23-20, ma Siracusa non ci sta e recupera fino al 22-23. Qui coach Piccioni sfrutta uno dopo l’altro i suoi due time out. Nulla da fare però, Nicolosi (top scorer con 24 punti) e Chiesa (20) sono più concreti in attacco, anche se Pisani (10 in doppia cifra con Cimmino a quota 14) si fa valere conquistando due set-point, sempre annullati dai siciliani. Quindi sul 26-25 per Siracusa, ecco la svista arbitrale: attacca Cimmino ed è visibile un tocco del muro siciliano, che invece l’arbitro non vede e dà il punto decisivo a Siracusa.

    Mentalmente Vibo accusa il colpo e parte male nel secondo set (sotto 7-2): Piccioni chiama tempo e da lì in avanti rivolta tutto il sestetto. Prima Tassone per Cimmino, poi Cortese per Pisani, quindi Guarascio per Fiandaca ed infine Michelangeli per Iurlaro. Non c’è verso però di rimettere in piedi il set: parziale di 7-0 per Siracusa fino al 20-6, gestendo poi il cospicuo vantaggio col finale di 25-14.

    Nel terzo parziale Piccioni dà fiducia a Guarascio e Cortese dall’inizio. Il gioco si svolge in equilibrio (7-7), anche con qualche vantaggio dei giallorossi fino alla parità 17-17. Da qui in avanti si fa sentire il peso in attacco degli esperti siciliani: break di 4-0 (21-17) ma Vibo sembra tornare in partita con un finale fatto di carattere e grinta su ogni palla. Un ace di Cortese riduce sul 22-20, quindi due punti di fila di Saragò accorciano sul 23-22 per Siracusa. Vibo ci crede e raggiunge tre volte la parità, l’ultima sul 26-26. Quindi prima un ace di Mirabella e poi un attacco out locale consegnano il meritato 28-26 a Vibo, che si fa sotto 2-1 e si concentra per il quarto set. Qui dopo la parità iniziale (3-3), Siracusa fa ancora valere più concretezza in attacco e, avanti 14-8, costringe Piccioni al secondo time out. Vibo però non passa più attacco: si prova anche con la diagonale Fiandaca-Tassone sul 18-10 per Siracusa. Solo nel finale Vibo sembra rientrare: un ace di Pisani accorcia sul 22-18 e, complici alcuni errori in attacco dei siciliani, si arriva vicini a sfiorare l’impresa. Protagonista Michelangeli: prima attacca per il 23-21 e poi annulla con un muro il primo set point siciliano. Ma Siracusa non sbaglia il successivo attacco e chiude con Chiesa set (25-23) ed incontro.

    Il tecnico Piccioni è rammaricato perché almeno un punto si poteva ottenere. “Siamo usciti dal campo a testa alta – inizia il coach giallorosso -, eccetto quel secondo set in cui abbiamo patito fino all’ultimo. Per il resto con un po’ più di attenzione il quarto set l’avremmo potuto portare a casa. Nel complesso Siracusa ha meritato la vittoria e spiace che dopo una battaglia di oltre due ore torniamo a casa senza punti. Tuttavia la classifica è immutata rispetto a venerdì e tranne i tre punti di Palermo, prevedibili contro Messina, per il resto anche un punto a Siracusa ci avrebbe fatto comodo“.

    Piccioni recrimina per il primo set… “Fermo restando che non è stata una gara dagli elevati contenuti tecnici, da parte nostra si poteva fare qualcosa in più in attacco. Resta il rammarico perché per l’ennesima volta perdiamo il primo set nonostante l’avessimo condotto per gran parte in vantaggio, ma alla fine abbiamo sofferto la loro fase break, oltre al fatto che nel nostro ultimo attacco c’è il tocco del muro siciliano non ravvisato. Si poteva e si doveva portare a casa quel set. A catena poi nel secondo abbiamo accusato il contraccolpo psicologico, però ciò non giustifica il filotto di punti subiti. Ho tentato anche con qualche sostituzione ma senza sortire l’effetto sperato“.

    Quindi il riscatto nel terzo set… “Sí, eravamo sempre sotto, forse gli avversari pensavano di chiudere subito il match, invece abbiamo rimontato con grande cuore e sacrificio vincendo con merito ai vantaggi. Peccato infine per il quarto set, eravamo quasi riusciti a completare l’opera invertendo la rotta. Tutto ciò ricordando, senza voler essere un alibi, che abbiamo giocato ancora senza il nostro capitano Mille, ma ciò nonostante i ragazzi si sono comportati bene soprattutto come tenuta mentale ed ancor di più in una gara fuori casa“.

    Chiudiamo con le note positive… “Sicuramente l’ingresso di Michelangeli – conclude Piccioni – che è stato reattivo sia in prima che in seconda linea, e sarà un’altra freccia su cui poter contare in questo finale di campionato. Anche Guarascio è entrato ottimamente. Da martedì ci rimboccheremo le maniche, sicuramente bisognerà lavorare sull’attacco, anche perché ospiteremo Lamezia altro avversario tosto, ma dobbiamo cercare di ottenere punti. Fanno piacere i complimenti, ricevuti anche domenica, ma preferirei i punti”.

    PAOMAR VOLLEY SIRACUSA – TONNO CALLIPO 3-1 (27-25, 25-14, 26-28, 25-23)

    PAOMAR VOLLEY: Bafumo 3, A.Chiesa 20, Bazzano 6, Pappalardo 7, Maggiore 12, M.Chiesa (L), Nicolosi 24, Dato, Caramagno 1, Germano, Privitera. Ne: Venosa. All. PelusoTONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 14, Mirabella 9, Saragò 8, Iurlaro 3, Pisani 10, Cugliari (L), Guarascio 1, Cortese 2, Tassone 1, Michelangeli 4. All. PiccioniArbitri: Giovanni Notaro e Claudia Durante.Note: durata set 34’, 24’, 36’, 45’. Siracusa: ace 4, bs 13, muri 10, errori 38, attacco 36%, ricezione pos 60%, prf 24%. Vibo: ace 5, bs 13, muri 9, errori 30, attacco 26%, ricezione pos 48%, prf 17%.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: IES MVTomei a caccia di punti nella trasferta a Sansepolcro

    Dopo la vittoria con Orte è tornato il sorriso in casa biancorossa. Il calendario mette sul piatto dello IES MVTOMEI l’opportunità di allungare ancora: domani, sabato 16 marzo è in programma alle ore 21 la sesta giornata di ritorno in casa di Sansepolcro. Gli avversari sono penultimi a quattro punti, piazzamento frutto della sconfitta al tie-break contro Prato e della vittoria sulla cenerentola Orte, entrambe affrontate all’andata.

    Nella partita di andata giocata al Pala Bastia i ragazzi di coach Massimiliano Piccinetti si imposero in maniera piuttosto agevole in tre set contro gli aretini, ma il tecnico livornese predica calma alla vigilia del match e non si fida della classifica: “Sansepolcro ci tiene a fare bella figura quando gioca in casa, non ha niente da perdere, mentre noi siamo costretti a fare tre punti. Noi dobbiamo pensare settimana per settimana, dobbiamo andare là senza pensare ai nostri avversari, ma a fare bene le nostre cose, gestire palloni brutti e limitare gli errori. Il servizio potrà essere una chiave di volta del match. Dovremo avere pazienza e pensare che potremo ritrovarci a rigiocare la palla anche più volte”.

    Gli avversari di coach Federico Rossi rispetto all’andata hanno perso il loro terminale offensivo più temibile, Tasholli Fatijon, che è andato a giocare al Volley Club Grottaglie (Taranto). In cabina di regia confermato Giunti, Celestini e Mogini in banda, Santi e Volpi al centro, libero Fossi. Lo IES MVTomei dovrebbe schierarsi con Lupo opposto a Giacomo Poli, Cipriani e Ian Poli in banda, Grassini e Verdecchia al centro, libero Puccinelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Tonno Callipo, il punto di Andrea Cortese

    Non solo vittorie e sconfitte. Lo sport, la pallavolo nella fattispecie, si compone di tanto altro per arrivare a quell’epilogo, positivo o negativo che sia. Dietro ci sta tutto un corollario, tra le altre, di passione, sacrificio, abnegazione, rispetto. Sì, rispetto per l’avversario in primis, ma anche per i compagni e per il proprio allenatore.

    Ebbene, a fari spenti e senza clamore, tutto quanto raccontato finora, ha avuto in Andrea Cortese un naturale e degno interprete domenica scorsa. Lo schiacciatore giallorosso aveva già fatto il suo ingresso in campo per spezzoni di gara a fine primo, secondo e terzo set.

    La scena però, Cortese se l’è presa totalmente dal quarto set, mostrando che quando si lavora tanto e bene in palestra, sovente l’allenatore se ne accorge e sa che è arrivato il momento giusto per lui. E così è stato col bravo Cortese, una vita nella Tonno Callipo, che ha dato equilibrio in ricezione risultando importante anche in attacco, al di là dei tre punti realizzati. Proprio col giovanotto giallorosso analizziamo questa settimana il momento della Tonno Callipo, reduce dalla settima vittoria stagionale, e coi motori accesi in vista della trasferta di Siracusa.

    Cortese commenta la grande vittoria domenica contro un’ottima squadra come Bronte: “Concordo che è stata una grandissima vittoria, ricca di emozioni. A mio avviso la chiave è stata che abbiamo preparato benissimo la gara, insieme a tutti i miei compagni consapevoli anche dell’assenza importante del nostro capitano Lucio Mille. Per cui ci siamo impegnati il triplo rispetto al solito ed alla fine siamo stati premiati”.

    Sette gare alla fine: cosa conterà di più in questo rush finale per la salvezza? “Sicuramente è un finale entusiasmante: sarebbe importante vincere tutti gli scontri diretti, non sottovalutando ogni avversario che affronteremo e magari tentare di portare a casa qualche punto contro squadre che, sulla carta, non sono alla nostra portata”.

    Contro Bronte Cortese è entrato stabilmente dall’inizio nel quarto gioco, disputando due ottimi set finali: una bella soddisfazione per te. Sensazioni? “È stata una grandissima gioia a livello personale: sono contento che mister Piccioni mi abbia dato la possibilità di giocare ed io l’ho sfruttata al meglio. La soddisfazione è ancora maggiore avendo potuto contribuire anch’io alla vittoria di questa partita”

    Cortese è la dimostrazione che il lavoro paga sempre, prima o poi viene il giusto momento per ciascuno. “Esattamente: se in allenamento ci si mette impegno, passione e dedizione prima o poi arriva sempre l’occasione da cogliere al volo. Personalmente ho sempre cercato di impegnarmi al massimo, sia quando sono subentrato nelle varie gare di campionato e sia in allenamento. Così facendo sono convinto che i risultati si vedranno sempre”.

    Coach Piccioni ha detto che sei il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere. “Rinnovo i miei ringraziamenti all’allenatore Piccioni: sinceramente queste sue belle parole mi hanno emozionato molto e soprattutto mi rendono orgoglioso, stimolandomi a continuare sempre così”.

    Sabato si viaggia a Siracusa, terzo in classifica: “Non sarà facile, anche perché aggiungiamo che difficilmente Mille recupererà. Però come abbiamo appena dimostrato domenica, possiamo fare del nostro meglio cercando di supplire alla sua assenza comunque pesante. Se ci mettiamo il necessario impegno e la giusta mentalità, potremmo anche portare a casa qualche punto. Ribadisco che l’impresa si presenta ardua considerando la forza dei siciliani, però noi ci proveremo”.

    In passato Cortese ha raccontato della sua ammirazione per l’ex Defalco: “Aggiungerei un altro ex della Tonno Callipo, lo schiacciatore Rossard: non solo perché molto forte tecnicamente ma perché usa anche la testa nel suo gioco ed abbinare le due cose rende un giocatore davvero top”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: scontro diretto in vista per l’SPB, impegnata in casa del Mozzate

    La prima squadra della SPB Monteleone Trasporti sarà in trasferta per la diciannovesima giornata di campionato. La gara contro il R&S Volley Mozzate si svolgerà al Palasport di Cislago, alle 21 di sabato.

    Sarà un vero e proprio scontro diretto, perché i lombardi a questo punto sono a -4 con una partita in meno. Sarà molto importante riuscire a mantenere alto il livello tecnico e tattico, per non ripetere la delusione della partita d’andata, persa 3 a 2. Mozzate ha rinforzato il suo roster con due giocatori di livello e i biellesi dovranno arginare eventuali minacce fin dal primo punto. Sarà sicuramente una bella sfida, soprattutto perché la posta in gioco è molto alta: è veramente uno scontro da dentro o fuori.

    Il commento di Denis Giacobbo: “Speriamo di aver dimenticato l’ultima partita contro PVL, perché è stata un passo indietro rispetto a quello che avevamo fatto vedere a San Mauro. Secondo me contro Sant’Anna, nonostante la sconfitta, abbiamo giocato ad un ottimo livello, mettendo in difficoltà la capolista. Se giochiamo come quella partita con costanza e pazienza, possiamo vincere veramente contro chiunque.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Canottieri alla prova Sassuolo: “Dobbiamo limitare gli errori”

    Dopo aver osservato il turno di sosta previsto dal calendario, in serie B maschile la Canottieri Ongina è pronta a tornare in campo per un big match casalingo. Sabato alle 18 a Monticelli la formazione allenata da Gabriele Bruni riceverà la visita della capolista Kerakoll Sassuolo allenata da Pupo Dall’Olio. I gialloneri piacentini sono quinti a quota 30 punti e proveranno il primo “colpaccio” della stagione contro una big, finora non riuscito.

    A fare il punto della situazione è Marco De Biasi, palleggiatore classe 1995 che anche quest’anno gioca in squadra con il fratello maggiore Beppe, centrale e capitano della squadra.“La settimana di riposo – spiega – ci ha permesso di recuperare gli acciacchi, abbiamo avuto la fortuna di preparare una partita difficile con due settimane di lavoro. Contro gli avversari più forti del campionato finora siamo sempre rimasti indietro a livello di gioco. Il nodo è quella gestione degli errori di troppo su cui lavoriamo da mesi; limitandoli possiamo ambire a portare a casa il risultato”.Prima della sosta, la Canottieri Ongina ha dimostrato di essere in un buon momento con tre vittorie consecutive. “Ciò che è migliorato – aggiunge il palleggiatore giallonero – è l’intensità dell’allenamento, che prima non era possibile a causa delle varie assenze forzate. E’ arrivata questa buona striscia di vittorie, siamo consapevoli che il sabato si costruisca in settimana”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Marino: la serie B ospita Civitanova, la serie D in trasferta a Longiano

    Dopo aver affrontato la Begin Volley prima della classe in trasferta sabato scorso, la PromoPharma ospita in questo week-end la Lube Civitanova, fanalino di coda.

    “L’ultimo posto della Lube non deve trarre in inganno – spiega Marco Ricci, allenatore dei titani. – La classifica è corta e non mi aspetto una partita facile. Stiamo studiando i nostri avversari che sono giovani e futuribili. Dovremo giocare sui loro nati negativi che non sono di certo né fisici, né tecnici, mettendo in evidenza i nostri lati positivi. Chiaramente, è una partita che dobbiamo fare nostra”.

    La squadra è al completo tranne il centrale Zonzini che è fuori per infortunio. Arbitrano Giovanni Rocchi (1° arbitro) e Chiara Crovetti (2°).

    Classifica. Begin Volley Collemarino 43, Sabini Castelferretti 37, 4 Torri Ferrara 37, La Nef Osimo 35, Paoloni Macerata 27, Sab Group Rubicone San Mauro Pascoli 24, Loreto 23, Potenza Picena 19, PromoPharma 18, Pietro Pezzi Ravenna 17, Querzoli Forlì 16, Novavetro San Severino Marche 15, Lube Civitanova 13.

    Prossimo turno (giornata 20). PromoPharma – Lube Civitanova. Sabato 16 marzo, ore 18, a Serravalle.

    La bella vittoria interna con Bagnacavallo va suggellata con un’altrettanto bella prova a Longiano. È questo il leitmotiv della trasferta che la Titan Services affronterà nell’anticipo di venerdì prossimo.

    “Veniamo da due partite giocate a ritmi molto alti e venerdì sera dobbiamo confermarci. – Sottolinea Stefano Sarti, coach delle sammarinesi. – Sulla carta è una partita più facile ma “dover” fare punti la rende psicologicamente più difficile. Dovremo tenere alta la concentrazione perché a Longiano, storicamente, abbiamo sempre fatto fatica. Mi piacerebbe che la squadra aumentasse le sue prestazioni, migliorando ancora in quest’ultimo scorcio di campionato”.

    L’infermeria è quasi vuota, ad oggi risultano indisponibili Renzi e Tassi Pistarelli.

    Classifica. Flamigni San Martino in Strada 49, Figurella Rimini 44, Fulgur Bagnacavallo 39, Ke Car Volley Rimini 34, Alfonsine 23, Unica Volley Riccione 23, Mosaico Ravenna 22, Titan Services 20, Idea Volley Santarcangelo 20, Longiano 13, Junior Coriano 12, Sport Village Forlì 7.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Loreto trova la prima vittoria del 2024, Paoloni battuto al tie-break

    La prima vittoria del 2024 per la Nova Volley Loreto coincide con il primo tiebreak vinto al Palaserenelli dopo i due giocati in trasferta. Per la squadra di Iurisci i due punti aggiunti alla propria classifica sono preziosi per mantenere le distanze dalla zona rossa e ritrovare l’entusiasmo necessario per proseguire la corsa verso l’obiettivo salvezza.

    La convinzione era ciò che aveva fatto difetto ai giovani neroverdi in questo avvio d’anno e, spalle al muro, contro un avversario come la Paoloni arrivato a Loreto col vento in poppa, serviva una prestazione di qualità oltre che di carattere. Nella buona prova complessiva di tutti i neroverdi, spiccano i 38 punti di capitan Torregiani che si è caricato sulla schiena dolorante per tutta la settimana il peso dell’attacco guidando i suoi compagni ad un successo meritato.

    A parlare per la squadra nel dopogara è il palleggiatore Francesco Campana: “è stata una vittoria che ci voleva e che ci siamo meritati. Abbiamo dimostrato che quando ci crediamo possiamo giocare una bella pallavolo e stare in partita con tutti, quindi, dipende moltissimo da noi”.

    Concorde nell’analisi anche coach Iurisci che ha sempre creduto nelle qualità di questo gruppo ma che ha bisogno di alimentare continuamente la propria autostima per essere vincente. “Sotto 1-2 siamo stati bravi a reagire e a soffrire nel momento migliore della Paoloni. Sono felice per i ragazzi che meritavano questa soddisfazione e sono contento per la società e per il Presidente che ci sono stati vicini in queste settimane difficili.“

    Sabato trasferta sul campo della Sab Rubicone a San Mauro Pascoli con inizio alle 17.30. I romagnoli sono sesti con un punto in più della Nova Volley. All’andata al Palaserenelli vinse Loreto 3-1 con 26 punti di capitan Torregiani. “Per noi le prossime quattro partite sono fondamentali per chiudere il discorso salvezza – insiste il coach abruzzese di Loreto – con Rubicone e San Marino da affrontare prima di Pasqua, Ravenna e San Severino dopo la sosta”.

    Per quanto riguarda il settore giovanile comincia le serie di finale per ottenere la promozione della squadra di 1’ Divisione Maschile di coach Calamante che affronta Senigallia. Si comincia sabato in trasferta con i padroni di casa che hanno il fattore campo a favore. Si gioca con andata e ritorno ed eventuale “bella”.

    La serie D di coach Martinelli ospita sabato Valvolley dopo aver battuto Boss Volley Gabicce. Doppio impegno per la Rainbow 1’ Divisione Femminile che martedì in casa ha vinto lo scontro tra le prime contro la Incom Belvedere Ostrense restando in vetta da sola e venerdì ha un altro match importante di alta classifica in trasferta ad Ostra Vetere.

    Venerdì in campo anche la 2’ Divisione di coach Rapari in casa contro la Clementina. La under 19 maschile di coach Martinelli ha vinto l’andata della finale territoriale di categoria contro Volley Game e mercoledì a Falconara basterà vincere due set per fare doppietta col titolo under17.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, contro Forlì arriva la terza sconfitta stagionale per la Sabini Castelferretti

    Dopo la sosta nel quarto turno di domenica scorsa dove, comunque, i cuori biancazzurri sono stati profondamente provati dalla perdita del Presidente Onorario Michele Radicioni, autentico leader carismatico del sodalizio biancazzurro e di Castelferretti dato che ha rappresentato entrambi con orgoglio fin dalla fondazione della Sabini in tutti i ruoli nell’organigramma attraverso i vari campionati disputati in ogni angolo d’Italia. Minuto di silenzio doveroso prima del fischio d’inizio.

    I biancazzurri nel 6+1 iniziale presentano Violini opposto a Giuliani, la coppia Mancinelli-Toccacieli in posto 4, centrali Giaccaglia-Mazzanti e Marchetti libero.

    Il parziale di 3-0 per i romagnoli fa capire che a differenza dell’andata sarà partita vera nonostante gli oltre 20 punti di differenza in classifica: i biancazzurri subiscono i centrali avversari che sono serviti in maniera costante dopo ricezioni precise degli ospiti: la Querzoli si esalta a muro negli scambi lunghi mentre la Sabini fallisce sempre l’aggancio al punteggio e così una girata di seconda intenzione del regista forlivese chiude il primo set.

    Si va avanti in equilibrio anche nel secondo parziale con la Sabini avanti 7-4 trascinata da Giuliani versione attaccante: ma da metà set prima Mazzanti e poi Violini al servizio, quest’ultimo dopo aver trascinato i propri compagni in attacco con una certa continuità fino a quel momento, spaccano l’inerzia del set: Toccacieli e Manicnelli finalmente esuberanti in contrattacco portano al pareggio nel conto set. Ma è la Querzoli a partire fortissimo nel terzo parziale (9-3). Mazzanti al servizio accorcia fino a -2 e si mantiene il distacco fino all’11-9 locale, quando servizio al salto e muro romagnoli diventano ostacoli insormontabili: il buon impatto dei subentrati Schiavoni, Pieroni e Beni non bastano a rimontare.

    Azioni lunghe e spettacolari nel quarto parziale ma la Sabini imperdonabilmente sbaglia troppo dai nove metri e consente a Forlì di restare avanti nel punteggio che gli vale sempre maggior fiducia Marchetti prova a dare la carica con salvataggi strepitosi ma i contrattacchi biancazzurri sono facile preda di un avversario assai concreto. Gli ingressi di Schiavoni nel finale per potenziare l’attacco e di Pettinari a muro producono subito l’aggancio sperato ma la Querzoli non si scompone e con la Sabini stretta al centro della rete sul turno al servizio del neoentrato Mariotti, i forlivesi allargano il gioco e chiudono al secondo match-point.

    Sabato prossimo è atteso il riscatto di questa terza sconfitta stagionale e non è una sfida banale perché al PalaLiuti arriva la capolista The Begin Volley (nuova società di punta della pallavolo dorica dopo l’assorbimento in estate dell’Accademia del Volley) che con la sontuosa campagna acquisti estiva è la candidata più autorevole a primeggiare nel girone E ed ancora imbattuta nel 2024: fischio d’inizio ore 18.00 per una sfida infarcita di ex su entrambe le sponde e che promette spettacolo visto che si affrontano le prime due della classifica del girone E.

    QUERZOLI VOLLEY FORLÌ – PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI 3-1 (25-23; 16-25; 25-18; 25-23)QUERZOLI: Fabbri, Balducci, Del Grosso, N. Kunda, A. Pirini, D’Orlando, Soglia, Rondoni, Mariella, Casamenti, Berti (L1), Pusceddu (L2). All. Kunda G. P.SABINI: Violini, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pieroni, Pettinari G., Schiavoni, Mazzanti, Beni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.ARBITRI: Cavalera – Mutti

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO