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    B maschile, altro big match per la Canottieri Ongina, arriva la Villa d’oro Modena

    C’è un’altra “big” sulla strada della Canottieri Ongina in serie B maschile. Dopo aver sfiorato il bis sabato scorso a Scanzorosciate (sconfitta al tie break dopo la vittoria dell’andata in casa), i gialloneri di Gabriele Bruni si preparano a un altro scontro probante nel girone C: sabato alle 18 a Monticelli, infatti, arriverà la National Transports Villa d’oro Modena, seconda forza del campionato. A fare il punto della situazione in casa giallonera, ai microfoni della società, è il giovanissimo palleggiatore Elia Aquino (classe 2009), ieri sera in campo anche con l’under 17 della Gas Sales Piacenza nella sfida contro Modena (sconfitta al tie break) che ha inaugurato la seconda fase regionale biancorossa in categoria.

    “Per quanto ci riguarda – le parole di Elia sul “mondo-Canottieri Ongina” – a inizio stagione gli obiettivi erano altri, provando a rientrare nei primi posti, poi con l’infortunio a De Biasi e vari acciacchi abbiamo fatto un po’ fatica a ingranare. La società e lo staff tecnico comunque credono molto nella squadra e si vede in tante cose. Guardando a sabato, la Villa d’Oro è una squadra composta da grandi giocatori per la categoria, dotata di grande elevazione.

    Dobbiamo giocarcela soprattutto con la nostra fase break, tra battuta e muro-difesa. All’andata era stata una partita un po’ strana, avevamo perso 3-1 ma avremmo potuto arrivare anche al quinto set. Come ce la siamo giocata contro Scanzorosciate al ritorno, possiamo farlo anche con Villa d’Oro, inoltre giochiamo in casa e gli stimoli sono ancora più alti”.

    Elia sta “macinando” fior di esperienze, tra serie B alla Canottieri Ongina, under 17 con Piacenza, senza contare selezioni e anche collegiali azzurri vissuti nei mesi scorsi. “Il mio primo anno in serie B mi sta aiutando molto nella crescita come ragazzo e come atleta. Non mi aspettavo di far subito l’esordio in categoria, poi sono stato regolarmente schierato con ingressi in battuta o muro.

    La cosa che mi ha più colpito è quando sabato sono entrato giocando l’intero terzo set contro Scanzorosciate perché non me l’aspettavo proprio. Nel complesso, affrontare più impegni agonistici non mi pesa. Se fai una cosa che ti piace, dai tutto te stesso per portarla avanti. A me la pallavolo piace, non solo per i risultati. Sono consapevole come ogni giorno sudando e lavorando si possano veder poi ricompensati i sacrifici”.

    (fonte: Canottieri Ongina) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la PromoPharma San Marino a caccia dell’impresa contro la capolista Osimo

    La trasferta di Osimo ha un sapore particolare per la PromoPharma San Marino. Si tratta di andare ad affrontare la capolista del girone che è allenata dal Ct della nazionale sammarinese Roberto Pascucci. All’andata finì 3 a 1 per Osimo con i titani a rammaricarsi soprattutto per l’esito del primo set che avrebbero potuto portare a casa.

    “Osimo è la squadra più completa del campionato – chiarisce subito Marco Ricci, coach dei titani. – Conta su due buonissimi centrali in attacco e a muro come Carotti e Rosa. I tre schiacciatori: Boesso, Maretti e Stella, che gioca opposto, hanno caratteristiche diverse e sono ottimi per la serie B. Il palleggiatore sa fare tutto ed è difficile “da leggere”. Per giocarcela dovremo essere bravi a interpretare la partita nei suoi vari momenti. Battendo bene e con una buona lettura dei muri e della difesa, possiamo provarci. Non dovremo adattarci al loro gioco ma pensare di giocare alla nostra maniera, come ci è riuscito bene negli ultimi tempi”.

    Qualche problema arriva dall’infermeria: l’opposto Bernacchini non si è allenato fino ad oggi per un problema al polpaccio. Lo schiacciatore Benvenuti sta iniziando a rientrare ma non ha potuto allenarsi con continuità e difficilmente sarà in panchina. Non sarà della partita neanche Borghesi, assente per motivi di studio. Arbitrano Gabriele Galletti (1° arbitro) e Martina De Luca (2°).

    Classifica. La Nef Re Salmone Osimo 42, Sab Group San Mauro Pascoli 39, Paoloni Macerata 32, Sabini Castelferretti 31, Novavolley Loreto 29, PromoPharma 29, Sir Safety Umbria Academy Assisi 29, Querzoli Forlì 23, Volley Game T-Trade Falconara 20, Novavetro San Severino Marche 18, Battistelli Real Bottega 16, Montorio Teramo 14, Prime Cleaning Riccione 11, Romagna Banca Bellaria 3.

    (fonte: PromoPharma San Marino) LEGGI TUTTO

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    Fasano ospiterà le Final Four di Coppa Italia di Serie B maschile e femminile

    Sarà la città di Fasano (BR) ad ospitare l’edizione 2025 della Final Four di Coppa Italia di Serie B maschile, Serie B1 e B2 femminile.L’appuntamento in Puglia è da giovedì 17 a sabato 19 aprile, con le dodici formazioni finaliste che si contenderanno i trofei di B maschile, B1 e B2 femminile.

    La Federazione Italiana Pallavolo ha assegnato, nell’ultimo consiglio federale di Rimini, alla società Il Podio Volley Fasano l’organizzazione della coppa, in collaborazione col CR Fipav Puglia ed il CT Fipav Bari-Foggia.

    Il quadro delle squadre qualificate:Serie B1 femminile: Gso Villa Cortese MI, Fantini Folcieri CR, Vtb FCredil Bologna, Pantaleo Fasano BRSerie B2 femminile: Peschiera Ponti VR, Tonno Callipo VV, Leonessa BA, Florens PVSerie B maschile: Santacroce PI, Monselice PD, Genzano RM, Galatone LE

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    B maschile, missione riscatto per la Canottieri Ongina contro Grassobbio

    Missione riscatto per la Canottieri Ongina, che sabato alle 18 scenderà in campo a Monticelli contro la Mgr Grassobbio nella seconda giornata di ritorno del girone C di serie B maschile. I gialloneri di Gabriele Bruni sono reduci dal ko di sabato scorso a Modena contro i giovani del club di Superlega (3-1) in un passo falso che ha chiuso la striscia positiva di tre vittorie e ha imposto il primo semaforo rosso del girone di ritorno. Ora all’orizzonte i match contro i bergamaschi, che all’andata si erano imposti al tie break.

    A fare il punto della situazione ai microfoni della società è lo schiacciatore della Canottieri Ongina Alexander Chadtchyn. “A Modena – afferma il martello giallonero – non è andato bene praticamente nulla, è una partita da dimenticare in fretta e concentrarsi su quelle successive. Abbiamo sbagliato dal punto di vista emotivo l’approccio alla partita e da lì sono scaturiti i soliti problemi tecnici che caratterizzano la nostra squadra, con tanti errori commessi, mentre Modena ha sempre tenuto in mano il pallino del gioco”.

    Quindi aggiunge. “Ora ci attende una partita molto importante in chiave salvezza, unico obiettivo al momento che abbiamo e da qui a fine stagione cercheremo di vincere più possibile. Grassobbio è una squadra in difficoltà nella parte bassa della classifica dove ci troviamo anche noi ed è un avversario abbordabile. Giochiamo tra le mura amiche e dovremo affrontare la partita con un altro spirito e un’aggressività totalmente diversa rispetto a quella del PalaPanini, cercando di portare a casa più punti possibili.

    In casa siamo una squadra diversa, battiamo molto meglio e siamo più organizzati in campo, abbiamo quel qualcosa in più che ci permette di lottare al meglio anche contro squadre più forti di noi, come dimostrano le vittorie contro Scanzorosciate all’andata e Montichiari due settimane fa. Dovremo sfruttare il fattore campo”.

    (fonte: Canottieri Ongina) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Letojanni e Solarino giocano alla pari, ma il tie-break sorride ai messinesi

    Nella sesta giornata del campionato di Serie B maschile, contro la vicecapolista Tiesse Volley Letojanni, la Paomar Volley Solarino ritrova il buon gioco ma non la vittoria. I messinesi, infatti, superano Pappalardo e compagni, solo al tie-break, all’esito di un lungo ed emozionante scontro alla pari. Più di due ore e mezzo di gara, in cui i gialloblù non si risparmiano offrendo una prestazione positiva in tutti i fondamentali e peccando solo per qualche errore in più rispetto ai ragazzi di Balsamo, che riescono alla fine a conservare così la propria imbattibilità.Sestetti – La Paomar, ancora orfana di Fichera, si affida nuovamente al talento di Di Bella, che, pur esordiente nella categoria dimostra grande personalità in campo, già a partire dalla scorsa trasferta a Sciacca. La formazione gialloblù è la stessa, dunque, di quella schierata contro i saccensi: in regia, appunto, Di Bella con Cascio opposto, al centro Pappalardo e Maggiore, Chiesa Andrea e Giovanni Chillemi schiacciatori; libero Chiesa Marco. Diversamente c’è subito un ottimo approccio alla gara e un andamento in cui molto spesso la Paomar si trova in vantaggio sugli ospiti, sospinto da un sempre numeroso pubblico di tifosi.1° set – Partono alla grande gli aretusei (attacco di Chiesa per il 9-5) e costringono Balsamo a chiamare presto il primo discrezionale della partita (sull’11-6 siglato dal muro di Maggiore su Di Franco), a cui segue poi il massimo vantaggio di +6 (14-8). Inizia una lenta risalita del Letojanni, schierata nella sua formazione tipo: Balsamo al palleggio e opposto Cassaniti, Arena e Battiato centrali, Di Franco e Arezzo schiacciatori, Libero Salomone.Qualche imprecisione dei padroni di casa consente l’aggancio (17 pari) e il sorpasso (17-18 time-out Peluso). La parità è ristabilita dal centro da capitan Pappalardo con un primo tempo che vale il 20 a 20; i messinesi, tuttavia, approfittano di qualche errore di troppo dei gialloblù che fa scivolare il parziale a favore degli ospiti (21-25).2° set – Sempre meglio la Paomar in avvio, anche nel secondo set (8-3 time out Balsamo), in cui stavolta prende subito il largo (12-5 siglato da Chiesa che spinge con prepotenza sulle mani del muro andando a segno e inducendo Balsamo al secondo time-out). Problemi in ricezione per Letojanni, che subisce l’ace di Pappalardo (14-6) e che cerca di rimediare buttando nella mischia Ortino al posto di Di Franco per dare sostegno in fase difensiva. Un break favorevole con Di Bella in battuta, che dai nove metri non ne sbaglia una, favorisce l’allungo decisivo (18-8).Coach Balsamo chiama in causa Genovese, che subentra a Cassaniti, ma la musica non cambia: un Chillemi ispirato mantiene costante il distacco dagli ospiti (lo schiacciatore gialloblù supera il muro e mette la palla a terra del 22-11). A inibire ogni reazione avversaria ci pensano Cascio (pallonetto vellutato 23-13) e Chiesa che chiude il parziale con attacco potente in diagonale stretto da posto quattro (25-17). Buona prova dello schiacciatore con 20 punti totali in referto tra cui due ace al servizio.3° set – In questo parziale è la formazione messinese a partire meglio e ad accumulare un vantaggio iniziale (5-8 Balsamo di seconda intenzione e discrezionale Peluso). Marco Chiesa sale in cattedra in difesa e con le sue abilità in recupero riesce a contenere l’avanzata degli ospiti (7-10, 10-13), anche se la scelta di tenere in campo Genovese tra le fila letoiannesi risulta alla lunga efficace nel distacco (12-17). I padroni di casa non si arrendono e accorciano (ace di A. Chiesa per il 17-19 e time out Balsamo).Nella Paomar entra Bazzano in battuta e si arriva all’aggancio sul 20 pari. Ancora Chillemi a mantenere l’equilibrio ristabilito, ma un turno favorevole al servizio con il subentrato Dato, insieme all’esperienza di Arezzo, impediscono agli aretusei di finalizzare la rimonta e il parziale va al Letojanni (21-25).4° set – Torna a comandare la Paomar (10-8) e a dettare legge in attacco e in ricezione è Chillemi, che con intelligenza tattica e furbizia tecnica emerge nei momenti cruciali del parziale sfoderando tutti i suoi migliori colpi (14-12 attacco ficcante in secondo tempo, 18-16 finissimo mani-out dopo un lungo scambio, 20-18 schiacciata di precisione). Le contromisure degli ospiti non funzionano (dentro Cianci per alzare l’altezza sottorete e Dato per il giro dietro) e sul finale i due centrali gialloblù si impongono con autorità a muro (22-20 Pappalardo e 24-22 Maggiore).Arezzo riesce ad annullare il primo set point inducendo Peluso al discrezionale ma al rientro in campo è sempre Chillemi, ex del Letojanni, a infierire sulla squadra avversaria e a portare la contesa al quinto set (25-23). Chillemi sarà top scorer del match con ben 24 punti personali e questo sarà il set meglio giocato dai ragazzi di Peluso, ben gestiti da Di Bella, di cui è stata apprezzabile la distribuzione del gioco e la sicurezza nel ruolo manifestata anche con alcune pregevoli alzate a filo rete con una mano.5° set – La formazione dei Carpinteri, incappata in qualche errore iniziale, favorisce il più proficuo gioco avversario con Balsamo che torna a servire i suoi centrali sempre efficaci (0-4 Arena e 7-11 Battiato). La Paomar ci crede fino alla fine e riesce ad accorciare (10-12 attacca Cascio dopo una difesa impossibile di Chillemi). Ma Balsamo e compagni non sbagliano e ripristinano il gap (10-14 ace di Di Franco, il migliore dei suoi con 22 punti da tabellino, immediatamente seguito da Cascio con 21 punti totali) gestendo il vantaggio fino al definitivo 11-15 determinato dall’opposto Genovese.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Canottieri Ongina di scena a Bologna Nasi: “Cercherò di dare il massimo”

    Il campo con la maglia giallonera l’aveva già “assaggiato” nell’esordio stagionale di squadra contro Modena, mentre sabato scorso è stato schierato titolare per la prima volta. Un debutto nel 6+1 decisamente last minute, con l’infortunio nel riscaldamento accorso al capitano Beppe De Biasi che ha scombussolato i piani tattici ed emotivi.

    Nell’amaro sabato a Monticelli della Canottieri Ongina (netto 0-3 in serie B maschile contro Mirandola) c’è la nota lieta della “prima” (condita da 2 attacchi vincenti) nel sestetto di Edoardo Nasi, centrale cremonese classe 2006 al suo primo anno nel sodalizio dopo esser maturato nel settore giovanile della Gas Sales Piacenza.

    “Di sicuro – le sue parole – contro Mirandola non è stata una partita facile. Nonostante la nostra squadra stia ancora crescendo e migliorando, l’infortunio improvviso del nostro capitano ha influito molto sul risultato finale della partita. Anche per me non è stato facile giocare contro una delle “big” del campionato, avvertivo agitazione e pressione, ma dopo un po’ mi sono sciolto e ho fatto del mio meglio per permettere alla squadra di provare a giocare al massimo. Purtroppo non siamo riusciti a duellare in partita contro una squadra forte come la Stadium, fatta eccezione per una parte del secondo set”.

    Quindi aggiunge. “Quello che sono riuscito a fare è frutto del periodo di crescita iniziato da poco alla Canottieri Ongina. Continuerò a impegnarmi per migliorare sempre più sperando di ottenere in futuro un giorno un ruolo centrale nella rosa”.

    Sabato alle 21 a San Lazzaro di Savena la Canottieri Ongina sfiderà l’Hokkaido Bologna, terza forza del campionato con 18 punti a -1 dalla coppia di testa Mirandola-Ferramenta Astori, mentre i gialloneri sono settimi in solitaria a quota 12. “Non sarà – conclude Nasi – un match meno impegnativo di quello di sabato scorso contro Mirandola. Come tutti i miei compagni, cercherò di dare il massimo in attesa del rientro del nostro capitano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Duccio Bini è il nuovo libero dei Lupi Santa Croce

    I Lupi Santa Croce comunicano di aver acquisito le prestazioni sportive di Duccio Bini, libero, nato a Bagno a Ripoli, Firenze, il 29 luglio 2004. Il ragazzo è già a disposizione di coach Pagliai e dello staff e sta lavorando in palestra. Saranno sfruttate a dovere le due settimane senza impegni agonistici per far sì che possa essere a disposizione della serie B già dalla gara in programma il 7 dicembre prossimo, al Pala Parenti, contro VVF Marconi Reggio Emilia.

    Bini, cresciuto nelle giovanili della Robur Scandicci, ha lavorato per tre stagioni con Modena Volley, giocando, come campionati di riferimento, U19 e B2; questa estate ha optato per la A3 di Mantova, ma si è liberato dopo poche settimane, tornando sul mercato e aspettando la chiamata giusta. Quella dei Lupi.

    Duccio Bini (libero Lupi Santa Croce): “Ho iniziato a giocare a pallavolo da piccolo, a Scandicci, avevo 9 anni. Ho giocato nella Robur fino al primo anno Under 16. Quindi Firenze Volley, per due stagioni, e Modena, per un triennio. Ho iniziato la presente stagione con Mantova ma dopo due settimane appena, per problemi personali, ho deciso di rientrare a casa”.

    “Cosa mi ha spinto ad accettare i Lupi? Che è il miglior ambiente che avrei potuto scegliere per ripartire dopo uno stop. Inoltre, il gruppo della B è giovane, molto motivato, e questo mi è piaciuto molto. L’ambiente è professionale, a Santa Croce la pallavolo è storicamente seguita e le cose sono fatte per bene”.

    “Dal punto di vista personale i miei obiettivi sono quelli di rimettermi velocemente in forma, dopo i due mesi di stop, e confermare che in serie B posso fare molto bene, ripagando la fiducia dei compagni e della società”.

    CURRICULUM SPORTIVO:

    2024-25 Gabbiano Farmamed Mantova (A3, fino al 13/09/2024)2021-24 Modena Volley (B e U19)2020-21 Firenze Volley (C)2019-20 Firenze Volley (U19)2014-19 Robur Scandicci (giovanili)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Santa Croce torna alla vittoria, Pontedera esce sconfitta al quinto set

    Non è stata una bella partita. Se per “bella”, ovviamente, si intende per palati fini. Se invece di questo sport si apprezzano l’adrenalina, le emozioni e i continui ribaltamenti di fronte, è stata non solo bella, anche avvincente. Con la Codyeco Santa Croce ad un passo dall’andare al tappeto sia nel terzo set che al tie-break (11-8 per la Gruppo Lupi Pontedera) e sempre in grado di rimetterla in piedi. Con Pontedera due match-point sotto nel quarto, e in grado di riaprirla e portarla al quinto. Addetti ai lavori e tifosi hanno sofferto le pene dell’inferno, ma non si sono sicuramente annoiati.

    Nel concreto, fuori dalle valutazioni soggettive, la Codyeco è tornata alla vittoria dopo due sconfitte, superando l’esame del temuto turno infrasettimanale. La reazione, richiesta a gran voce, si è vista. La prestazione, per quanto altalenante, o scomposta, c’è stata.

    Sono arrivati 15 muri punto (6 del solo Simoni), 7 aces al servizio a fronte di 10 errori, 3 punti diretti subiti in ricezione (nei cinque set) con una positività vicina al 50%. Pontedera, priva di Lumini, Lusori e Pantalei (ai box vestito da libero), ha giocato una gara gagliarda, trascinata dai giocatori più esperti: Lazzeroni e Nicotra hanno offerto giocate, queste sì, da palati fini. Si è visto un sestetto irriducibile che ha creduto nella vittoria fino ai punti finali, e questo da ancora più valore al successo ottenuto dai Lupi e ai due punti che consentono agli stessi di rimanere nelle zone nobili della classifica.

    SESTETTI – Gruppo Lupi Pontedera: Lazzeroni-Frosini, Nicotra-Lazzeri, Menichetti-Pozza, Capponi libero. Per la Codyeco: Mignano e Da Prato, Colli e Pahor coppia di schiacciatori, Simoni e Caproni in posto tre, Civinini libero.

    1° SET – Grande attacco di Pahor per il 4-5, poi Caproni intercetta la palla sopra la rete e segna il primo break. Simoni dai nove metri, 4-7. La Codyeco difende il vantaggio, Colli finalizza una ricostruzione faticosa e trova il 7-10. Gruppo Lupi combatte: Lazzeroni mette muro a uno Frosini, 9-12, poi Nicotra tira fortissimo in diagonale: Pontedera a-2. Codyeco riprende la palla e Colli firma il 10-14 con un ace spettacolare: primo time-out per Innocenti.

    Da Prato spacca la palla a terra, 10-15. S. Croce gioca bene, con attenzione e determinazione. Il muro a 3 ferma Nicotra, 11-17, ma lo schiacciatore si riscatta con un bel turno al servizio: i padroni di casa tornano a -2 e Pagliai chiama il discrezionale. Al rientro Colli mette diagonale a terra e mura, 17-21. Sembra fatta ma Pontedera non è d’accordo. Lazzeri tira giù il 20-21, poi Frosini allarga il servizio spin e la Codyeco respira a pieni polmoni, trovando subito il contro-ace con Mignano. Simoni prende a muro Menichetti, 20-24. Tre errori diretti ospiti creano apprensione, ma sbaglia anche Nicotra e il set si chiude 23-25.

    2° SET – Formazioni immutate. Pontedera parte forte, ma i Lupi sono lì e trovano subito il pari con Simoni, 5-5. La gara è tiratissima, il break non arriva. Alcune decisioni arbitrali discutibili scatenano le proteste ospiti. Sul 13-13 grandissima azione difensiva dei Lupi ma la “pipe” giocata da Mignano e Colli è preda del muro. Un altro block vincente lo trovano Pozza e Lazzeroni su Pahor. Ancora 15-15. Pahor si riscatta subito, 15-16. Sul 19-19, a fermare il gioco è Pontedera.

    Mignano, con il solito attacco di seconda intenzione, firma il 19-20. I padroni di casa la rovesciano subito, 22-20, biancorossi in affanno e Pagliai ricorre al tempo tecnico. Baldaccini avvicenda Civinini. Sul 23-21, Lazzeroni da terra imbecca Menichetti, tre set-point per Pontedera. Al primo ci pensa Simoni. Al secondo Colli con un ace. Time-out per Innocenti. Il muro di Simoni alla ripresa vale il 24-24. Frosini, però, ottiene subito il side-out, e Nicotra la chiude 26-24.

    3° SET – La Codyeco riparte con Baldaccini. I padroni di casa viaggiano sulle ali dell’entusiasmo: 4-1. Sul 6-2 arriva il primo time-out biancorosso. Due anticipi al centro di Caproni riportano S. Croce a -3. Da Prato attacca da seconda linea per il -2. La reazione dei Lupi riapre il set. Matteini avvicenda Colli, e lo schiacciatore di Prato mette subito a segno un attacco e un muro.

    Pontedera rifiata con il time-out ma al rientro arriva il muro di Simoni. Gli ospiti provano a scappare con il doppio vantaggio: Da Prato mette a segno il 15-17. Ancora Simoni su Menichetti, +3. Secondo time-out Innocenti, ma la squadra ora ci crede, 16-20. Il gioco al centro della Codyeco è micidiale. I ragazzi vanno al +5, mentre dall’altra parte della rete Anselmi sostituisce Frosini. Ancora muro di Caproni. Entra Camarri sul primo set point, ma l’azione non va a buon fine. Sul secondo, la battuta di Pontedera vola fuori.

    4° SET – La Codyeco riparte con Matteini subito dentro. Il set è come sempre molto equilibrato, Da Prato lo inizia al meglio mettendo a terra una bella serie di palloni. Il break è per la Codyeco e Innocenti chiede il primo time-out. Caproni chiude alla grande su Nicotra, 14-16. Matteini pianta un chiodo per il 15-17. Lo stesso schiacciatore e Simoni firmano il +3. Le due squadre sono stanche, le azioni lunghe e con poca precisione da ambo le parti. Gruppo Lupi recupera tre punti, si porta 20-20 e costringe i Lupi al time-out.

    Rientra in campo Colli, esce Matteini autore di una buona prestazione. Il punteggio rimane in equilibrio. Da Prato chiude uno scambio infinito con il monster block del 22-23. Altro muro, questa volta le mani le mette Pahor: 22-24. Nicotra annulla il primo match point. Pozza trova il 24-24. Il vantaggio lo ritrova Pahor. Tensione alle stelle. Da Prato allunga la battuta. Non così Lazzeroni, che trova l’ace. Sul 26-25 Pagliai spende il secondo time-out. Simoni in primo tempo trova il 26-26. Ancora Frosini, 27-26. L’errore di Da Prato porta al 28-26.

    5° SET – La Codyeco riparte con Colli. In campo è battaglia vera ma sempre correttissima. Sul 6-6 la mette giù Caproni. Pareggia Lazzeri. A girare in vantaggio è Pontedera. Frosini mette a terra il 9-7. Time-out Lupi. L’opposto di casa è on fire, 11-8. Caproni prova a suonare la carica con un gran muro. Entra Camarri e trova l’ace. 11-10 time-out Pontedera.

    Il muro di Colli vale l’11-11. Muro a tre degli ospiti su Lazzeri. Secondo discrezionale per i padroni di casa. Sbaglia Camarri, rimedia Colli, 12-13. Risponde Menichetti con il muro. Sul rush finale, Nicotra allarga troppo l’attacco sulla diagonale, e il capitano dei Lupi pianta un ace che fissa il punteggio sul 13-15. Tanta fatica, pari soddisfazione.

    Gruppo Lupi Pontedera 2Codyeco Lupi Santa Croce 3(23-25, 26-24, 20-25, 28-26, 13-15)

    Gruppo Lupi Pontedera: Panelli, Lazzeri 9, Menichetti 11, Nicotra 16, Carrai, Capponi (L), Frosini 21, Maggiorelli (L), Pantalei, Pozza 12, Alberti, Lazzeroni 5, Lumini, Anselmi, Benvenuti D. All. Innocenti.Codyeco Lupi Santa Croce: Civinini (L), Baldaccini, Maletaj, Camarri 1, Baldini, Pieri, Colli 19, Matteini 5, Simoni 15, Da Prato 17, Caproni 12, Mignano 2, Pahor 11, Attuoni. All. Pagliai Alessandro 2^ All. Bocini Luca.

    Arbitri: Lobrace Andrea e Argirò Luigi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO