More stories

  • in

    B2 femminile, vittoria da tre punti per Riccione sulla De Mitri-Carlo Forti

    Di Redazione

    La Lasersoft Riccione supera la De Mitri Carlo Forti Porto S.Giorgio 3-1, come nel girone d’andata, centrando la vittoria numero 15 in campionato.

    L’affermazione biancoblu arriva a chiusura di una bella partita, intensa ed equilibrata, dove, fatta eccezione della prima frazione (25-15) per Riccione, nei restanti parziali l’andamento dei set è stato in bilico, con le riccionesi che alla fine riescono ad aggiudicarsi l’intera posta in palio, mostrando nei frangenti decisivi della gara, più cuore, più costanza e più solidità, restando sempre aggrappate alla partita anche nei momenti di difficoltà.

    Bottino pieno quindi per Moltrasio e compagne, contro un avversario ostico e in forte crescita, che si presentava all’incontro reduce da 5 vittorie su 6 partite. Tre punti che portano Riccione a quota 44 punti in classifica, saldamente al quarto posto.

    Cronaca.Nel primo parziale partenza brillante della Lasersoft Riccione, che aggredisce fin dalle prime battute le avversarie. Porto S.Giorgio fatica ad entrare in partita e al secondo time-out chiesto dalle ospiti il tabellone segna (14-7) Riccione. Ampio divario fin da subito racimolato dalle riccionesi che si protrae fino alla chiusura del parziale, chiuso in fast da Gugnali (25-15).

    Ora è la DeMitri-Carlo Forti per prima a mettere la testa avanti (3-5). La partita prosegue con sostanziale equilibrio tra le formazioni fino a quando le ospiti trovano l’allungo sul finale (15-19). Set che sembra essersi indirizzato verso la sponda fermana, ma la Lasersoft non ci sta riapre il set ed impatta sul 22 pari. Prima Tallevi con una bordata in parallela trova il set point (24-22) poi ci pensa Porto S.Giorgio con un’invasione a rete a regalare il secondo set alle riccionesi (25-23).

    Ancora una volta l’avvio del parziale è equilibrato, poi Riccione mette la freccia e crea il primo solco nel punteggio sulle avversarie (16-10). Quando la partita sembra essersi indirizzata a favore delle locali, Porto S.Giorgio riapre i conti ed impatta Riccione sul 19pari. Finale di set al cardiopalma, le ospiti trovano il break decisivo sul (22-20), che riescono a custodire fino al venticinquesimo punto (22-25). 

    Pronti e via, quarta frazione che vede partire le riccionesi avanti (5-0). La Lasersoft raddoppia le ospiti sul (12-6) ma ancora una volta Porto S.Giorgio si rifà sotto, con una serie al servizio che mette in serie difficoltà la ricezione locale le ospiti rimontano fino al (13-10). Riccione questa volta è brava a tenersi sempre avanti nel punteggio ed a rimanere con la testa in partita. L’allungo decisivo arriva sul (22-16), che permette a Moltrasio e compagne di concludere gli ultimi punti del match con più tranquillità (25-18).

    Lasersoft Riccione vs DeMitri-CarloForti P.to S.Giorgio 3-1 (25-15, 25-23, 22-25, 25-18)Riccione: Tallevi 16, Moltrasio 2, Gabellini 17, Godenzoni 16, Ricci 6, Gugnali 11, Jelenkvich L1, Stefanini L2, Astolfi, Paolassini, ChistèPorto S.Giorgio: De angelis 6, Caporali 6, Graziani 4, Benedetti 14, Mastrilli 1, Tiberi 12, Di Marino 10, Marra 1, Maracchione, Scagnoli, Sbano, Bastiani

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, i Lupi espugnano il Pala Panini e si impongono sulla giovane Modena Volley

    Di Redazione

    La 17esima vittoria stagionale dei Lupi S. Croce si è concretizzata nel magnifico scenario del Pala Panini, contro Modena Volley, una squadra giovanissima che, come spesso accade, ha sofferto enormemente nella prima parte del torneo per poi esplodere in primavera, forte dei centimetri e del tanto lavoro.

    I biancorossi, e in particolar modo chi, tra questi, ogni settimana ha il doppio impegno (A2 e B), sono apparsi stanchi, ma hanno mostrato lo stesso carattere di domenica scorsa a Pontedera: non è un caso che siano riusciti a ribaltare la partita in modo simile, sotto 2-1.

    Ancora una volta Brucini si è confermato rivelazione di questo girone di ritorno, con 26 punti; prestazione prolifica e solida per Arguelles (24 punti), exploit di squadra nel fondamentale del muro (ben 15), il tutto ottenuto contro una delle formazioni più “alte” del torneo.

    I due punti conquistati permettono ai Lupi di rimanere in scia di Castelfranco, seppure a – 3 dato che in questo week-end l’Imballplast ha portato via l’intera posta dal derby regionale in programma a Livorno, guadagnando un’ulteriore lunghezza di vantaggio sui biancorossi. Che nel prossimo turno giocheranno a Modena contro la temibilissima Villadoro, affrontando in questo modo la terza partita esterna consecutiva.

    Sestetti.Coach Pagliai ha schierato Giannini in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Gabbriellini libero. Coach Asta ha risposto con Melato a palleggiare, Schianchi e Menabue schiacciatori, Tauletta e Sandu in posto tre, Castagneri opposto, Bini e Malavasi nel ruolo di libero.

    Cronaca.Nel primo set è partita meglio Modena, con i biancorossi un po’ titubanti (8-4). La rimonta dei Lupi è stata lenta ma costante: dal 16-20 in poi gli ospiti hanno preso il largo.

    Stessa dinamica nella seconda frazione, ma esito diverso: i ragazzi di Pagliai hanno giocato un buon set, arrivando al rush finale con un + 4 che avrebbe dovuto essere più che rassicurante, ma sui punti “caldi” qualche errore di troppo e la diversa fisicità di Modena hanno portato prima ai vantaggi e poi ad un sorprendente 29-27 per i gialloblù di casa.

    Il contraccolpo psicologico ha spazzato via dal campo i biancorossi, e nel terzo set Modena Volley ha accellerato dando l’impressione di poter dar seguito alla serie positiva di queste ultime settimane, portando a casa l’ennesima vittoria. Lupi sempre sotto, con svantaggi pesanti.

    Sul 2-1 è suonata la sveglia nella metà campo ospite: i ragazzi si sono scatenati mettendo subito sotto gli avversari, mai in partita: 5-8, 8-16, una grande reazione che ha riportato il giusto morale tra i biancorossi, subito pronti a scattare e a metter sotto gli avversari nel tie-break (5-10, 6-12, 9-15).

    Vittoria sudatissima ma di grande soddisfazione. La squadra sta acquistando una grande maturità sportiva, nonostante la giovane età, e lo si era già visto nel turno precedente, a Pontedera. Bravissimi tutti, e alla prossima avventura.

    Modena Volley – Lupi S. Croce 2-3 (17-25, 29-27, 25-18, 17-25, 9-15)

    Modena Volley: Rascato, Schianchi 18, Ugolini, Melato 1, Pauli 2, Tauletta 6, Comparoni, Menabue 17, Gozzi 1, Bini, Malavasi 1, Bertagnoli, Castagneri 14, Sandu 9. All. Asta

    Lupi S. Croce: Gabbriellini, Arguelles 24, Favaro 9, Caproni 7, Brucini 26, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 10, Rossi 1, Giovannetti, Giannini 3, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Lo Yaka Volley Malnate parte male, poi rimonta e conquista Limbiate

    Di Redazione

    Come da premesse, grande spettacolo al Centro Sportivo di via Tolstoj tra Yaka Volley Malnate e Miretti Team Limbiate in un clima di grande agonismo e reciproca stima fra le squadre guidate da Russo e Mattiroli. Dopo le ultime due partite un po’ sottotono, Max Stella, opposto di casa, si presenta in gran spolvero e porta a casa il titolo di top scorer, strappandolo per soli 3 punti a Filippo Rodini (classe 2002) rivelazione dei rosafucsia. Bene han fatto anche i libero, con una nota in più per l’ospite Caletti distintosi per velocità e padronanza nella copertura a tutto campo. Al centro, invece, si mette in mostra lo yakese Croci, risvegliatosi dal torpore sofferto contro il Valtrompia, chiudendo 4 muri dei 9 dello Yaka contro i 2 del Limbiate. A favore dei malnatesi anche la sfida degli ace (4 a 3).

    Lo Yaka illude la Miretti lasciandosi sopraffare da Stella e Soldan nel primo parziale, chiude il secondo e terzo con quel cinismo sul finale mai dimostrato nelle passate stagioni, per poi calare la coppia vincente Regattieri–Gasparini col cambio in diagonale a metà del quarto. I 3 punti permettono allo Yaka (49) di stare in scia allo Scanzorosciate che tiene la testa con 53; segue il Caronno (47) che rischia 3-1 in casa contro i Diavoli. Saronno (41), invece, scivola in casa ma si salva 3-2 contro la penultima Besanese.

    Il prossimo appuntamento per lo Yaka Volley Malnate sarà ancora in trasferta a Crema contro l’Imecon, ora nona a 22 punti.

    Miretti Team Limbiate-Yaka Volley Malnate 1-3 (25-17, 22-25, 27-29, 21-25)Miretti Team Limbiate: Carcereri 2, Stella 24, Riva 1, D’Azzeo 7, Soldan 8, Brandi 10, Radice (L), Ruggeri 8, Ronzoni, Rebosio. N.E. Bolchi (L), Cattaneo, Cantatore. All. RussoYaka Volley Malnate: Guizzardi 1, Ferrario 14, Croci 9, Ruo 3, Rodini 21, Favaro 17, Caletti (L), Gasparini 5, Regattieri. N.E. Giambiasi (L), Bollini, Daverio, Bilato. All. MattiroliArbitri: Magnino Simone, Zuccotti Elisabetta

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, la Canottieri Ongina è implacabile: 3-0 all’Alto Canavese

    Di Redazione

    E’ una Canottieri Ongina implacabile quella che si aggiudica il big match in chiave play off di serie B maschile superando 3-0 in casa l’Alto Canavese nella settima giornata di ritorno del girone A.

    Nella sfida tra le due squadre appaiate alla vigilia al secondo posto (l’ultimo disponibile per i play off), la formazione di Gabriele Bruni ha saputo ribaltare il ko dell’andata in Piemonte, facendo ancora una volta la voce grossa a Monticelli dove i piacentini sono tutt’ora imbattuti.

    Uno scontro, quello andato in scena sabato, che non ha tradito le attese, con una partita combattuta ma dove la Canottieri Ongina ha mostrato una grande solidità tecnica e caratteriale, partendo bene in ognuno dei tre parziali e mantenendo il “tesoretto” fino alla fine.

    Alla riga del totale, sono arrivati tre punti d’oro, che permettono a De Biasi e compagni di tornare al secondo posto solitario, questa volta a +3 sull’Alto Canavese terzo, accorciando al contempo dalla capolista Acqui, ora distante due lunghezze dopo la vittoria al tie break contro il Colombo Volley Genova.

    “La settimana – commenta coach Bruni – non era partita nel migliore dei modi, visti i problemi fisici di diversi giocatori che hanno impedito loro di allenarsi. La risposta penso sia venuta dal campo in una partita sicuramente non facile visto il blasone dell’avversario ma che i ragazzi hanno saputo interpretare nella maniera corretta, soprattutto nel secondo set, quando una serie di errori in battuta potevano farci perdere il ritmo”.

    Quindi aggiunge: “La fase punto poteva essere determinante e così è stato, anche perché nel cambiopalla le due squadre hanno fatto registrare di fatto le stesse percentuali. E’ doveroso fare i complimenti ai giocatori che non trovano spazio al sabato perché durante la settimana hanno coperto le assenze dei compagni infortunati in maniera egregia e professionale”.

    Per la Canottieri Ongina, dunque, c’è un “tesoretto” di tre punti da difendere nelle restanti sei giornate in un campionato però che continua a riservare sorprese. Prossima tappa, la trasferta di sabato ad Alba contro la Mercatò (ore 21).

    Canottieri Ongina – Alto Canavese 3-0 (26-24, 25-21, 25-23)

    Canottieri Ongina: Ousse 6, Miranda 13, Miglietta 9, De Biasi B. 16, Ramberti 5, Chadtchyn 10, Rosati (L), Boschi, Paratici, Marcoionni. N.e.: De Biasi M., Sala (L), Zorzella, Frascio. All.: Bruni

    Alto Canavese: Pasteris 10, Avalle 13, Romagnano 12, Giacobbo 5, Milano 2, Teja 6, Armando (L), Grosjacques 1, Randone. N.e.: Campobasso, Marchese, Mattiotti (L), Scavetta. All.: Matteotti

    Arbitri: Galletti e RestaNote: Durata set: 29′, 28′, 29′ per un totale di 1 ora e 26 minuti di gioco

    Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, ace 5, ricezione positiva 54% (perfetta 36%), attacco 47%, muri 8, errori 19Alto Canavese: battute sbagliate 8, ace 3, ricezione positiva 51% (perfetta 33%), attacco 42%, muri 10, errori 18.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Castelfranco non lascia scampo allo IES MVTomei

    Di Redazione

    Terza sconfitta consecutiva per lo IES MVTomei che al Pala Bastia nella ventesima giornata di campionato deve arrendersi contro la seconda della classe Castelfranco che si aggiudica in tre set (25-20, 25-22, 25-21) il derby. A Livorno non è bastato un gran cuore contro una squadra che ha messo in mostra un elevato tasso tecnico in tutti i fondamentali, soprattutto in difesa e in attacco dove l’opposto Da Prato ha guidato a suon di schiacciate i suoi verso la vittoria finale.

    Sestetti rimaneggiati per entrambe le squadre: i locali si schierano con capitan Wiegand opposto a Croatti, Imbriolo e Poli in banda, Grassini e Baracchino al centro, libero Puccinelli all’esordio da titolare. Gli ospiti devono fare a meno del palleggiatore titolare Berberi sostituito da Badii, Da Prato opposto, Nicotra e Ammannati in banda, Samminiatesi e Testagrossa centrali, libero Taliani.

    L’avvio della partita è di marca ospite: Da Prato guida con autorità l’attacco mentre in difesa la squadra di Mattioli si dimostra solidissima. Lo IES MVTomei, poco preciso con i suoi attaccanti, si affida ai primi tempi di Grassini per rimanere a contatto con i rivali, ma coach Piccinetti è costretto a richiamare i suoi in panchina sul 7-12 e sul 9-16. Dentro per la squadra di casa Morelli e Gori al posto di Croatti e Wiegand per il doppio cambio, mentre Castelfranco manda sul parquet Crescini e Marini. I locali riprendono un po’ quota nel finale, complice anche qualche regalo al servizio da parte dei rivali, ma i tanti falli di invasione di questa prima frazione rendono più facili le cose a Castelfranco che chiude 25-20.

    Biancorossi imprecisi in attacco anche nel secondo set: sul 2-7 primo tempo di Piccinetti, l’ace di Grassini prova a spezzare il digiuno dei locali (5-11). Sul 7-13 dentro Riposati per Imbriolo, poi spazio anche a Lupo per Poli. Poco più tardi ecco ancora il doppio cambio in diagonale con gli ingressi di Gori e Morelli per Wiegand e Croatti. Grassini prova a scuotere i suoi (14-19), poi è il mancino di Gori a portare la squadra di casa a -4 (16-20). Al terzo set point annullato a Castelfranco (ace di Poli che vale il 21-24) per la prima volta coach Mattioli chiama i suoi in panchina. Muro di Grassini ad allungare ancora il set, poi il primo tempo di Testagrossa vale il 25-22 con cui i nero-verdi vanno a  punto.

    Castelfranco avanti anche nel terzo parziale (5-8), gli ospiti gestiscono il vantaggio fino al 9-14 (tempo di  Piccinetti). A spezzare l’equilibrio i punti di Lupo e Gori – bella la sua striscia al servizio -, che fanno risalire la china a Livorno. Due punti a muro consecutivi di Lupo valgono il primo pari dell’incontro (15-15), poi lo schiacciatore è costretto a lasciare il campo per infortunio, al suo posto rientra sul parquet Imbriolo. L’inerzia della gara torna a premiare il sestetto di Mattioli, coach Piccinetti richiama i suoi in panchina sul 19-22, sul 20-22 Croatti rientra in campo in battuta, ma gli ospiti  con l’ace di Da Prato chiudono il match sul 21-25.

    IES MVTomei – Imballplast Castelfranco 0-3 (20-25, 22-25, 21-25)

    IES MVTomei: Wiegand 4, Morelli, Imbriolo 3, Gori 5, Costa ne, Grassini 10, Riposati 2, Puccinelli L1, Lupo 6, Langella L2 ne, Poli 2, Croatti, Baracchino 4. All.: Piccinetti-Rossi.

    Imballplast Castelfranco: Tetagrossa 9, Sanminiatesi, Crescini, Berberi ne, Nicotra 18, Mannucci ne, Marini, Ammannati 3, Da Prato 18, Taliani L1, Badii, Gasser ne, Ciappelli ne, Ceccherini L2 ne. All.: Mattioli- Guemart.

    Arbitri: Albonetti e Cannas.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile, sconfitta in quattro set per Potenza a Bari

    Di Redazione

    Ancora un’ottima prestazione per la PM Volley Potenza che nonostante la difficoltà del match contro le più quotate della Citymoda Amatori Bari, quarte in classifica con 42 punti all’attivo, riescono a mettere paura alle avversarie costrette ad inseguire. Il sestetto guidato da coach Marco Orlando sorprende le baresi che riescono però a riorganizzarsi e a vincere la gara per 3-1. Un’altra prova che può far sorridere in casa PM Volley per le gare a venire decisamente più alla portata.

    Nel primo set Di Camillo e compagne sono agguerrite e letteralmente dominano il set andando a chiudere con un perentorio 18-25. Nel secondo parziale però le padrone di casa fanno prevalere il fattore casalingo e la miglior condizione di classifica e tornano subito in gara grazie al 25-20. Nel terzo set stesso copione, la PM Volley prova a mettere pressione alle baresi che però sono più concrete e vanno in vantaggio con un altro 25-20. Nel quarto parziale si avverte un po’ di stanchezza e ne fa le spese il gioco, Citymoda ne approfitta e va a mettere il sigillo con il 25-17 che chiude i conti.

    Settimana prossima la PM Volley dopo tre impegni esterni tornerà in casa, alla Palestra Caizzo domenica 26 marzo sarà di scena il fanalino di coda Orta Nova, una gara decisamente alla portata della formazione capitanata da Di Camillo determinata a risollevarsi in classifica e puntare con decisione alla salvezza diretta.

    Citymoda Amatori Bari-PM Volley Potenza 3-1 (18-25, 25-20, 25-20, 25-17)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: l’Ariete Prato non brilla, ma supera Monte Urano

    Di Redazione

    Non brillante ma vincente: l’Ariete Prato si prende i tre punti contro il fanalino di coda del girone Monte Urano in un confronto difficile, soprattutto dal punto di vista della concentrazione. Lo fa senza brillare e con qualche amnesia di troppo, ma alla fine conta il risultato.

    La cronaca:Prato con Goretti e Falseni in diagonale, Piccini e Grosso centrali, Nesi e Saletti di banda e Tamburini libero. Inizio sul 4-0 con servizio ficcante di Goretti. Subito tempo ospite. Alla ripresa Ariete che subiva il buon servizio della squadra di coach Mecarelli ricevendo impreciso. Ospiti che quindi impattavano (5-5) e poi rimanevano in scia sfruttando un Prato falloso (8-6 e 12-10) e la buona vena offensiva di Asquini. Prato ancora al break con Saletti (15-12) ma Nuti costretto al tempo sul 16-16. Strigliata del coach che funzionava. Prato si risvegliava e dal 17-18 scappava sul 25-19 non guardandosi più indietro.

    Nel secondo set equilibrio solo nella fase iniziale (5-5). Poi l’Ariete prendeva il largo (11-6 e 14-8). Ospiti che non riuscivano a controbattere e che Saletti e Grosso allontanavano sul 20-11. Dentro Ricci e Fanelli e Prato a chiudere in scioltezza con Nesi.

    Nel terzo Prato a ritmi blandi e Monte Urano sul 5-8. Tempo Nuti e successivamente tempo ospite sull’8-8. Ancora ospiti avanti (8-10). Dentro Palandri e Mazzoni. Ariete a strappi (12-10). Poi sempre più convinta a chiudere i conti. Dentro anche Nuti. L’accelerazione pratese valeva il break importante (19-12 e 20-13). Il successivo black out il ritorno di Monte Urano (24-21) ed il tempo Nuti. Chiusura a 23 con qualche brivido di troppo.

    Ariete PVP Pallavolo Prato-EM Company Monte Urano 3-0 (25-19, 25-19, 25-23)Ariete PVP Pallavolo Prato: Falseni, Fanelli, Grosso, Goretti, Nuti, Saletti, Piccini, Nesi, Palandri, Cecchi, Mazzoni, Ricci, Tamburini. All. Nuti.Arbitri: Fibbi e Vannuzzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: LA NEF Osimo vince in tre set il derby con Loreto

    Di Redazione

    Nulla da fare per la Nova Volley Loreto, che lotta ma cade anche al Palabellini nel derby con LA NEF Osimo. Partita sempre in mano ai padroni di casa, con i loretani, che solo a tratti hanno saputo giocare alla pari con il quotato avversario. Le note liete vengono dalla prestazione del rientrante in serie B Carotti, classe 2005. Coach Giombini ha dato minutaggio anche a Vecchietti, in campo nel terzo set, Cozzolino, in campo per capitan Torregiani dalla metà del secondo set, ed Emanuele Papa. Per la squadra di Giombini è il quinto stop consecutivo, con la vittoria che manca dal 11 febbraio.

    La cronaca: Si parte con Campana in regia, Torregiani opposto, Angeli e Alessandrini schiacciatori, Genovesi e il rientrante Carotti al centro al posto dell’infortunato Mangiaterra, Dignani libero. Per i locali Cremascoli in regia, Stella opposto, Terranova e Matteo Chiarini schiacciatori, Silvestroni e Bizzarri centrali, Di Bonaventura libero.

    Osimo prende tre punti di vantaggio (7-4) ma la Nova Volley è subito in scia (8-7). L’ace di Terranova dà il massimo vantaggio (11-7) e coach Giombini chiede tempo. L’ace di Chiarini costringe il coach di Loreto a chiedere il secondo discrezionale (16-10). Cambio in regia per Loreto con Ausili in campo (18-13). Col muro Osimo si mette in vista del traguardo (22-15) che chiude 25-15 con l’errore arbitrale. Troppi i 4 ace e i 4 muri subiti da Loreto.

    Alla ripartenza i sestetti sono quelli di avvio ma è sempre Osimo a partire meglio (6-2). Il primo ace di Loreto è di Genovesi (9-7). L’ace di Torregiani dà il meno 1 (10-9) ma La Nef allunga (14-10) e Giombini chiede tempo. Giombini spende anche il secondo discrezionale chiedendo più incisività al servizio dei suoi (19-15) ma sempre col muro Osimo fa la differenza. Entra Cozzolino (20-15) che va subito a segno in attacco e poi a muro (20-17) costringendo Pascucci al primo time out del suo match. Chiude Chiarini 25-20.

    Nel terzo set coach Giombini conferma Cozzolino in campo. Stella realizza due aces (3-1) e Giombini manda in campo Vecchietti per Alessandrini. Carotti realizza due punti in fila e ridà la parità. Chiarini invade e Loreto sorpassa (3-4). Le azioni si allungano e Osimo  (7-4). Coach Giombini gioca la carta del doppio libero con Emanuele Papa in campo per la fase break e Dignani per la ricezione. L’ace di Terranova costringe Giombini al timeout (7-11). Osimo è di nuovo in fuga e i padroni di casa non si guardano più indietro. Chiude Stella 25-15.

    LA NEF Osimo-Nova Volley Loreto 3-0 (25-15, 25-20, 25-15)LA NEF OSIMO: Vignaroli, Cursano 1, Cremascoli 3, Di Bonaventura (L), Terranova 4, Chiarini M. 3, Bizzarri 8, Di Martino, Stella 26, Silvestroni 6, Paci. All. Pascucci.NOVA VOLLEY LORETO: Carotti 6, Campana, Giannini, Sannino, Torregiani 7, Alessandrini 4, Vecchietti, Angeli 6, Cozzolino 5, Genovesi 5, Dignani (L), Ausili, Papa (L2). All. Giombini.ARBITRI: Valenti e Albergamo.NOTE: Durata set: 19′, 23′, 24′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO