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    B maschile, la Sabini schianta 3-1 Ravenna ed è campione d’inverno

    Nella prima sfida assoluta tra le due società, trionfa la Sabini davanti al proprio folto pubblico in visibilio e viene centrata la decima vittoria consecutiva.

    Il PalaLiuti risponde presente ed è gremito in ogni ordine di posto e trascina la formazione biancazzurra nel primo set: dopo l’iniziale vantaggio ospite nel punteggio la confermata formazione castelfrettese 6+1 (Giuliani-Violini; Mancinelli-Schiavoni; Giaccaglia-Mazzanti; Marchetti) scappa nel finale di set dopo estenuanti difese e i muri di Mancinelli e Mazzanti, protagonisti anche in attacco.

    Avanti 1-0, Castelferretti continua a spingere ma si innervosisce a seguito di alcune decisioni arbitrali: la fisicità dei romagnoli fa la differenza nel finale, agevolata dalla crescente fallosità locale: Fabbietti-Sciati sul 19-22 fanno entrare in rapida successione Toccacieli-Pieroni e Beni ma il punteggio non si riapre grazie ad una Pietro Pezzi molto attenta e trascinata da Oliva (ex Bologna di A3).

    Con Beni rimasto in campo, la Sabini sale in cattedra nel terzo e quarto set che sono dominati in lungo e in largo: un sontuoso Giuliani smarca efficacemente Giaccaglia e Mancinelli con tutti gli schemi possibili, Beni e Schiavoni sono una certezza negli scambi lunghi come pure il solito impagabile Marchetti che guida con autorità tutta la seconda linea. Dopo scambi esaltanti su entrambi i fronti, la Pietro Pezzi può solo ridurre il passivo e dunque con l’onore delle armi e con la fiducia di meritare la categoria nonostante la zona retrocessione si sia pericolosamente avvicinata. 3-1 Sabini. Esplode il PalaLiuti e gioia incontenibile nella metà-campo biancazzurra.

    Terminata la partita la festa si amplifica: con la sconfitta di Osimo, la Sabini è campione d’inverno con un turno di anticipo, e ciò non accadeva in quarta serie nazionale dalla Serie B2 2005-2006 (in cui era in campo come centrale); blindando il primato in classifica al giro di boa, Castelferretti guadagna la possibilità di giocarsi la Coppa Italia di Serie B (solo le capoliste al termine del girone di andata di ciascuno dei nove gironi hanno accesso alla competizione) con prima fase contro le battistrada dei gironi D ed F: formula con gare di sola andata nel periodo di sosta del campionato tra il 27 gennaio e il 3 febbraio, una partita in casa ed una in trasferta per ciascuna squadra e qualificazione alla final four nella settimana di Pasqua che sarà certa per la prima classificata mentre la seconda in base alle pari -piazzamento degli altri due triangolari.

    PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI – PIETRO PEZZI RAVENNA 3-1 (25-20, 19-25, 25-20, 25-19)SABINI: Beni, Schiavoni, Violini, Gaggiotti, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.PIETRO PEZZI: Oliva, Minniti, Sfondrini, Cerquetti, Cardia, Zama, Vignoli, Baroni, Giugni, Fiorini, Rossi, Raggi, Cicorossi (L1), Marchini (L2). All. Rizzi – Velastri.ARBITRI: Pagliocca – Concilio

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: niente da fare per Turi contro la capolista Grottaglie

    Il 2024 si apre con una sconfitta per l’Arrè Formaggi Turi: i biancoazzurri di coach Spinelli devono arrendersi, così come tutte le altre avversarie del girone H, alla forza della capolista Volley Club Grottaglie, che esce dal parquet di via Cisterna con l’undicesima vittoria in altrettante gare.

    Capitan Scio e compagni provano a lottare ed impensierire la compagine grottagliese per due terzi di gara, ma poi devono arrendersi nei momenti clou al maggior tasso tecnico, al maggior cinismo e precisione della formazione di Giosa, trascinata soprattutto da Fiore, top scorer e mvp dell’incontro. Dalla parte dei biancoazzurri i numeri della ricezione, mentre sono gli ospiti a prevalere nei fondamentali del servizio (3 ace a 6), del muro (1-8) ed in attacco.

    La cronaca:Spinelli per la prima dell’anno recupera in extremis l’influenzato Manginelli che fa coppia con l’acciaccato Fortunato in diagonale, capitan Scio e Lomurno in banda, Taccone e Furio al centro, Dammacco libero; il duo Giosa-Azzaro schiera Latorre al palleggio e Cazzaniga opposto, Fiore e Alabrese laterali, lo stesso Giosa con Antonazzo coppia al centro, De Sarlo libero.

    Si parte con un minuto di raccoglimento disposto dalla FIPAV in memoria di Gianfranco Briani, segretario generale della Federazione per diversi anni. Due attacchi di Fiore (5-6) e (5-7) per il primo break dell’incontro. Il Turi, dentro Romano per Fortunato, cerca di colmare il gap ma qualche errore di troppo condiziona la risalita, 13-17. Il Volley Club tira dritto senza distrazioni e chiude 18-25 con Giosa dal centro.

    Cazzaniga ci prova ad inizio secondo set (1-4) ma poco dopo Lomurno stoppa lo stesso opposto sul 5-5. Scio mette la doppia freccia sul 9-7 con i suoi che lottano ma qualche errore li penalizza. Ne nasce una fase ad altalena sino al 19-19 sancito dai nove metri da Manginelli. Attacco out e il muro ospite portano il Grottaglie sul 19-22 prima che Cazzaniga realizzi il 21-25 con un mani e fuori.

    Si lotta solo nelle prime fasi del terzo parziale prima che Fiore si carichi i suoi allungandoli sull’ 8-11. Latorre e soci spingono facendo prevalere il maggior tasso tecnico con un ‘Arrè Formaggi che si spegne definitivamente mollando mentalmente nonostante i cambi effettuati dalla panchina. Ci pensa Antonazzo da centro a chiudere i giochi con la firma del 14-25.

    Arrè Formaggi Turi-Volley Club Grottaglie 0-3 (18-25, 21-25, 14-25)Arrè Formaggi Turi: Cassano, Portoghese n.e., Basile (L) n.e., Lomurno 13, Taccone 3, Dammacco (L), Fortunato 2, Scio 8, Furio 7, Milillo, Petronella, Manginelli 2, Romano. Allenatore: G. Spinelli.Volley Club Grottaglie: Fiore 16, Antonazzo 8, Di Castri 1, Lamendola, Latorre 5, Alabrese 6, Caiaffa n.e., De Sarlo (L), Di Felice n.e., Cazzaniga 16, Susco (L) n.e., Giosa 5, Argentino n.e., Spagnulo n.e.. Allenatore: A. Giosa.Arbitri: Francesco Esposito (Napoli) e Vincenzo D’Alise (Napoli).Note: Turi: battute sbagliate 8, ace 3, muri vincenti 1, ricezione 56% (29%perfette), attacco 35%. Grottaglie: battute sbagliate 12, ace 6, muri vincenti 8, ricezione 46% (24%perfette), attacco 48%. Durata set: 22’; 25’; 22’.

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    C femminile: sorriso a meta per il Project Star Volley, Treviso passa al tie-break

    Sorriso a metà in casa Project Star Volley. Le ragazze della prima squadra tornano in campo dopo la pausa natalizia e conquistano un buon punto contro il Treviso Assicura Silea giocando in casa al Palasport di Rosolina. Un 3-2 (25-17, 11-25, 23-25, 25-22, 15-13) che sta stretto per come è maturato. Le note positive sono il bel gioco che si è visto a tratti e la capacità di mettere in difficoltà una squadra che in serie C staziona al terzo posto in classifica, oltre al ritorno di Sara Fecchio e Sofia Mancin. Il tallone di Achille delle ragazze allenate da Dario Bovolenta e Christian Marzolla è ancora il black-out che arriva all’improvviso trasformando la squadra.

    Il primo set ha vistod il Treviso allungare prima 17-14 poi 19-15 arrivando al primo set-ball sul 24-16 che viene annullato, ma non è bastato le ospiti hanno chiuso 25-17. Il secondo parziale è stata tutta un’altra storia con le Tigri del Delta che guidate da capitan Alessia Lisi hanno ruggito come sanno fare prima 3-1 poi 7-3 fino al 18-10 e non c’è stato nulla da fare per le trevigiane che si sono arrese 25-11 sotto il tifo infiammato dei sostenitori delle deltine. Dopo che le due squadre si sono misurate nei primi due set nel terzo si è giocato punto a punto con continui cambi di gioco con il Psv avanti 11-9 e poi il Treviso che ha ribaltato la situazione portandosi 13-12. Si è andato avanti così fino al 21-21, poi il Project ha spinto siglando il momentaneo 2-1 sul 25-23.

    Le trevisane non volevano sottostare alle polesane così nel quarto set hanno dato fondo alle energie andando prima 4-2 ma sono state brave le atlete del Psv ad agganciare 6-6 per il sorpasso 9-7 che è stato amministrato fino al 15-12. Si è quindi spenta la luce in casa Project con le ospiti che ne hanno approfittato appaiandosi prima 16-16 e poi tentando l’affondo del 22-17. Le speranze di non andare al tie-break sono terminate sul 25-22. La coppia di coach ha caricato le giocatrici, il Treviso però era famelico e ha spinto il proprio gioco. Il Project è rimasto in partita con delle splendide giocate fino al momentaneo vantaggio 13-12. Mentre il pubblico incitava da ambo i lati le proprie beniamine, il Treviso è stato bravo a ribaltare il risultato portandosi a casa la partita 15-13.

    Ecco il commento di Coach Marzolla: “Abbiamo lasciato per strada due punti che, in questo momento, per noi sarebbero stati una boccata di ossigeno per la classifica. È stata una bella partita, tranne in primo set. Ci siamo scontrate alla pari con la terza forza del campionato, purtroppo la differenza sono stati i nostri blackout che sono arrivati in certi momenti caldi della gara, in particolare alla fine del quarto e del quinto set, forse a causa della lunga pausa natalizia che ci ha fatto perdere il ritmo gara. Comunque siamo sulla buona strada, ora dobbiamo “recuperare” le ragazze che sono ferme da più tempo. Adesso pensiamo alla prossima partita che possiamo far nostra”.

    “So di che pasta sono fatte e fatico a vedere il bicchiere mezzo pieno quando le vedo giocare in certi modi – dichiara il Presidente Mirco Mancin -. È come se in loro ci fossero due squadre: una in grado di fare giocate spettacolari e poi, senza preavviso, si spegne la luce e non capisco perché. Non so se sia ansia da prestazione, timore di non essere all’altezza. Ma se fanno parte di questa squadra è perché sono delle brave atlete con del buon potenziale. Teniamoci stretto il bello che abbiamo visto e scacciamo quei pensieri che ogni tanto ci fanno perdere di vista l’obiettivo: siamo una squadra che può, e deve, dire la propria senza paura”. 

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    B maschile: la Sicily BVS ci prova ma non basta, Vibo Valentia vince 3-0

    L’anno nuovo non regala ancora il primo punto alla Sicily F.lli Anastasi. I tirrenici, impegnati al Pala Valentia nella 12esima giornata del girone I di Serie B, escono sconfitti. Risultato amaro perché lo score dice tre set a zero, ma dopo i primi due parziali ceduti alla formazione calabrese la squadra di coach Zappalà ha trovato la quadra e ha provato più volte a dare lo strappo nel terzo set costringendo i locali ad una lunga rincorsa. Dopo 35 minuti di gioco, nel solo terzo parziale, e cinque match point per i locali mentre a disposizione un solo set point, i siciliani hanno ceduto alla Tonno Callipo Vibo Valentia.

    In campo tra i tirrenici Giliberto al palleggio e Amagliani opposto, Bartolomeo e Mazza schiacciatori, centrali Rizzo e Ciaramita con Alberto Alaimo libero. I locali rispondono con Fiandaca al palleggio con Cimmino opposto, schiacciatori Mille e Pisani (per il classe 2006 è l’esordio da titolare), centrali Saragò e Mirabella con Cugliari libero. Nel corso del match coach Zappalà cambia mettendo Giorgio Sulfaro in regia e Marco Alaimo in posto 4, assenti tra le file della Sicily F.lli Anastasi Simone Sulfaro e Anthony Cucca. La differenza nella metà campo di Vibo Valentia la fanno gli esperti over Saragò, Cimmino e Mille: quest’ultimo è decisivo nel finale di terzo set caricandosi la sua squadra sulle spalle.

    La cronaca:La partita si apre con l’ace di Mille e prosegue punto a punto fino all’8 pari. A quel punto i padroni di casa provano la fuga con un break e salgono 10-8. Il turno in battuta di Mirabella mette in crisi la difesa ospite che si ritrova sotto 14-9, l’ingresso in campo di Marco Alaimo e il punto da lui messo a terra permettono il cambio palla. L’inerzia resta favorevole ai calabresi che allungano sul 17-11 e coach Zappalà decide di spendere un time out. Al rientro però la squadra non reagisce e sul 20-11 nuovamente la panchina siciliana ferma il gioco, al rientro a interrompere l’emorragia per il 22-12 è il primo tempo alzato da Giorgio Sulfaro, subentrato, a Ciaramita. Vibo Valentia subisce tre muri quasi consecutivi da Sulfaro e Amagliani così coach Piccioni decide sul 23-16 di spendere un time out. Al rientro la formazione di casa ritrova la quadra e arriva al set point che viene poi convertito da Cimmino per il 25-17.

    Ad inizio secondo set Zappalà rimanda in campo gli stessi sei che hanno concluso poco prima, confermati dunque Giorgio Sulfaro e Marco Alaimo. Il muro di Saragò vale il break per Vibo Valentia sul 3-1, immediata reazione ospite che torna in parità con due punti consecutivi di Amagliani sul 4-4. L’equilibrio regge sino all’8-8 poi Vibo Valentia riprova la fuga vincendo tre punti consecutivi. Come nel primo set i locali vanno avanti 14-9 grazie all’ace, sporcato dal nastro, e l’attacco vincente successivo entrambi di Cimmino e coach Zappalà spende il suo primo time out. L’inerzia non cambia, anzi i vibonesi allungano sul 20-12 con l’ace di Fiandaca e la panchina tirrenica richiede anche il secondo time out. Al rientro però non riesce il cambio palla e ancora un ace del palleggiatore locale e il punto di Cimmino avvicinano la truppa di coach Piccioni alla conquista del secondo set. Il punto esclamativo arriva alla seconda occasione con il mani fuori di Mille per il 25-13.

    In avvio di terzo set break (0-2) per la Sicily F.lli Anastasi grazie a due errori degli attaccanti calabresi. Dopo essersi fatti riprendere sul 3-3 gli ospiti hanno una reazione di orgoglio e con il primo tempo Rizzo, l’ace Mazza e l’appoggio di Amagliani, dopo una stoica difesa dei compagni, vanno avanti per 3-6. L’inseguimento locale si conclude con l’ace di Fiandaca per il 9-9, la Sicily non si arrende e prova più volte a rimettersi davanti con break mentre Vibo non vuole mollare, così la partita si infiamma. Regge l’equilibrio sino al 18-18, poi gli ospiti trovano un altro break e sotto di due punti coach Piccioni sceglie di spendere un time out. Al rientro però arriva l’ace di Ciaramita per il 18-21, cambia due elementi l’allenatore vibonese e la sua squadra ritorna ancora in partita sul 22-22.

    Il terzo punto consecutivo dei locali, che vanno per la prima volta in vantaggio in questo finale di set, mette sull’allarme coach Zappalà che spende il time out. Al rientro il mani out di Amagliani vale il 23 pari, ma il primo tempo di Saragò regala match point ai locali sul quale però Amagliani abbatte Pisani e si va ai vantaggi. Errore in battuta per la Sicily e secondo match point che sfuma con la doppia al palleggio ravvisata dall’arbitro. Primo tempo vincente di Ciaramita ed è la prima chance di vincere il set della Sicily, coach Piccioni interrompe il gioco chiedendo time out. Mille cancella la palla set agli avversari e sempre lui regala il terzo match point ai suoi che però spara fuori e si prosegue sul 27-27. Cambia lato di attacco Vibo Valentia ma è sempre Mille che mette a terra il pallone, ma in questo set che sembra infinito Mazza annulla. Invasione chiamata contro la Sicily F.lli Anastasi e i padroni di casa hanno un quinto match point a disposizione, l’attacco degli ospiti stavolta non passa il muro locale e la partita termina col punteggio di 30-28.

    “Sapevamo fin dall’inizio – dice Giampaolo Maragò, secondo allenatore di Vibo – che non fosse una partita facile: Messina era ultima ma è una squadra che ha sempre giocato, spesso arrivando fino al venti nei vari set, per cui non era scontato. Tutto ciò anche alla luce di quello che abbiamo passato durante le vacanze natalizie, ovvero qualche acciacco di alcuni nostri giocatori. Sicuramente nel terzo set è calata un po’ l’attenzione rispetto ai primi due che abbiamo vinto agevolmente. Ciò non deve accadere per il futuro, però siamo stati bravi a rimontare i due break di svantaggio, e poi a lottare nei vari vantaggi“.

    Sulle assenze Maragò aggiunge: “Cimmino l’abbiamo recuperato in extremis, mentre Iurlaro è sulla via del recupero e speriamo di averlo a breve, magari pure per la prossima difficile trasferta di Reggio Calabria. Continuiamo su questa strada. Pisani è stato bravo: si sta allenando con noi da un bel po’ di tempo, era la prima gara da titolare in B e non era facile, ha tenuto bene sia in attacco e sia in ricezione, bravo, deve continuare a lavorare così in settimana e si ritaglierà anche lui lo spazio per le prossime partite“.

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sicily BVS F.lli Anastasi 3-0 (25-17, 25-13, 30-28)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Iurlaro ne, Cortese 0, Tassone 1, Mirabella 2, Guarascio 0, Saragò 10, Asteriti 0, Cimmino 12, Argano ne, Cugliari 0, Mille 23, Pisani 3, Michelangeli ne, Fiandaca 4. All. Piccioni.Sicily BVS F.lli Anastasi: Giliberto, Amagliani 15, Rizzo 4, Bartolomeo 2, Mazza 6, Ciaramita 7, A.Alaimo (L), Sulfaro 2, M.Alaimo 3. Ne: Cucca. All. ZappalàArbitri: Paolo Pirronitto e Alessandro Grasso.Note: Durata set:  25’, 23’, 38’, totale 1 ora e 26’. Vibo Valentia: ace 8, bs 8, muri 8, errori 19, attacco 44%, ricezione 71% (pos 33%). Messina: ace 2, bs 13, muri 8, errori 25, attacco 31%, ricezione 52% (pos 18%).

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    B1 femminile: Ostiano inizia il 2024 con la vittoria sull’Arena Volley

    La Fantini Folcieri inizia bene il nuovo anno e sbanca il campo dell’Arena Volley. Le ragazze di Valeria Magri hanno saputo mettere in campo tanta determinazione e si sono aggiudicate tre punti d’oro per la classifica.

    “Una vittoria che ne vale sei di punti – ha dichiarato a caldo il tecnico Magri – anche perché non era facile giocare contro l’avversario di stasera, ma abbiamo saputo reagire nel modo giusto dopo il primo set lasciato alle locali. Devo fare i complimenti alle mie perché si sono davvero meritate la vittoria”.

    Un primo set, si diceva, vinto dall’Arena Volley Team, poi la bella reazione di Dell’Amico e compagne che non hanno più mollato la presa. Una volta pareggiato il conto set la squadra cremonese ha ingranato la marcia giusta e messo in campo buon gioco.

    Chiusa la terza frazione 16-25 nel set successivo la Fantini Folcieri si aspettava il ritorno dell’Arena, ma le buone percentuali delle ospiti in tutti i fondamentali hanno impedito alle locali di prolungare la gara al quinto set.

    Con i tre punti portati a casa la Fantini Folcieri consolida il secondo posto nel girone, a meno uno dalla capolista Giorgione, in attesa del match di oggi pomeriggio alle 17.30 contro Crema.

    Arena Volley – Fantini Folcieri 1-3 (25-19/22-25/16-25/19-25)

    Fantini-Folcieri: Bughignoli 14, Vidi 12, Magri, Rizzi, Feroldi 4, Dell’Amico 1, Frugoni 12, Sbaraini 4, Micheletto 2, Pedretti , Tognini 16, Zampedri L. All Magri. LEGGI TUTTO

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    C femminile, Volley Napoli riparte dall’amichevole con la Selezione Campania

    La prima squadra di Autouno Volley Napoli si prepara alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia. Infatti, nella prima giornata del 2024 le azzurre allenate da Veronica Masella hanno osservato il turno di riposo, seguendo i risultati delle formazioni rivali.

    In particolare, la vittoria delle ragazze del GLS Salerno Guiscards contro ABN V. Academy Agropoli-Paestum per 3-0 riporta il Volley Napoli a -1 dalla vetta.

    Primo appuntamento lunedì alle 19:30

    La lunga sosta natalizia ha consentito alla squadra e all’allenatrice di perfezionare il gioco, le intese e di poter lavorare anche su aspetti tecnici e tattici. Tutto è stato svolto con l’obiettivo di ripartire il meglio nel 2024 e di incidere sul campionato, cercando di non perdere punti lungo il percorso.

    Il primo impegno per le azzurre sarà lunedì alle 19:30 in un incontro amichevole organizzato dalla Federazione Campana contro le giovani atlete della Selezione. Un modo per riprendere dimestichezza con il campo in attesa della prossima sfida di campionato contro BCC Capaccio Paestum Serino.

    “Sarà sicuramente un bel momento di sport – ha dichiarato Veronica Masella – . È una bella iniziativa della Federazione che dà la possibilità alle ragazze giovani con potenziale di confrontarsi con ragazze più esperte. Dal canto nostro è la prima uscita dopo la pausa natalizia. Veniamo da un ciclo di carico concordato con la nostra preparatrice Maria Musella e quindi sarà una prova importante prima della ripresa del campionato“.

    La partita si disputerà in casa del Volley Napoli, quindi nella Palestra IC Don Giustino Russolillo plesso Torricelli a Pianura.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, l’Aurora Volley Brindisi torna alla vittoria: Matera ko 3-0

    L’Aurora Volley Brindisi torna alla vittoria regolando con un rotondo 3-0 le ospiti della PSA Matera Volley al termine della partita valevole per la dodicesima giornata del campionato di serie C. Sabato sera davanti al pubblico amico del Pala Zumbo a Brindisi, la formazione biancazzurra non ha mancato l’appuntamento con la vittoria confermandosi in testa alla classifica del girone B.

    Dall’infermeria arrivano buone notizie per il coach Raffaele Capozziello che recupera l’opposta De Toma dopo circa due mesi di stop (17 punti in partita per l’attaccante barlettana) e può contare su una Stefania Padula al cento per cento della condizione. Non convocata l’opposta Matichecchia assente per influenza.

    Partita delicata per la formazione di casa che, reduce da due sconfitte,  ha la ferma intenzione di tornare a vincere e recuperare il bel gioco messo in mostra nella prima parte del campionato. Sulla sponda opposta la formazione materana viaggia a centro classifica, ma ha già dimostrato di poter essere indigesta a formazioni più blasonate di lei .

    La gara inizia bene per le padrone di casa che dopo pochi minuti conducono già per 5-0. Grazie al consistente vantaggio le brindisine mantengono bassi i ritmi e beneficiano dei numerosi errori delle avversarie.  Troppo imprecisa e distratta la squadra ospite per impensierire la capolista che infatti si porta casa il set in 20 minuti.

    Decisamente più equilibrati e avvincenti il secondo ed il terzo set con la squadra ospite che mette in apprensione le biancazzurre insidiandole da vicino nel punteggio. Nonostante qualche problema di troppo la squadra brindisina riesce in entrambe le frazioni a ritagliarsi un margine di vantaggio per aggiudicarsi set e gara. La formazione di coach Capozziello, insolitamente imprecisa, ha giovato del ritorno a tempo pieno della capitana De Toma e della centrale Padula non a caso tra le migliori della partita.

    A fine gara arriva il commento del tecnico Raffaele Capozziello: “Abbiamo fatto una buona partita anche se con qualche sbavatura. Nel secondo e terzo set siamo calati in ricezione e commesso qualche errore gratuito di troppo. Sono soddisfatto del rientro di De Toma e del recupero di Padula; entrambe hanno fornito un’ottima prestazione. Adesso dobbiamo concentrarci sull’intesa con i centrali e migliorare la ricezione.”

    Grazie a questa vittoria la squadra brindisina mantiene la testa della classifica e si prepara ad affrontare la prossima partita che la vedrà impegnata nella insidiosa trasferta di Gioia del Colle dove incontrerà le padrone di casa della NVG Joy Volley Gioia.

    AURORA VOLLEY BRINDISI -PSA MATERA  3-0 (25-16, 25-20, 25-20)Brindisi: De Toma (k) 17, Kolomiiets 6, Albanese 6, Zivkovic (L1), Prato 7, Padula 9, Avallone 5, Minghetti, De Maria, Malerba, Stella (L2), Montagna, Solimeno.  All. Capozziello.Matera: Scandicchio (k) 9, Maremonti 6, Cardinale, Arleo (L1), Biankina 12, Di Pede 3, Rubino M. 1, Diallo 6, Rubino V.,Antonaci, Andrisani, Vizziello. All. Esposito.Arbitri: Merico – Mouratidis

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Loreto cede il derby ad Ancora che al Palaserenelli si impone in quattro set

    Al Palaserenelli è la The Begin Ancona a vincere il derby (1-3) ed a restare in scia alla capolista Sabini. Parte forte la Nova Volley che vince il primo set ma poi subisce la qualità del servizio ospite e cala in tutti i fondamentali. Decisivo l’ingresso di Tomassetti per gli ospiti. Coach Iurisci approfitta per fare esordire i 2007 Marchetti e Sampaolo e per dare minutaggio a Conocchioli e Quintabà per una Nova Volley sempre più verde che nera. Santini top scorer del match. Il sestetto di casa si schiera con Campana in regia, capitan Torregiani opposto, Alessandrini e Vecchietti come schiacciatori, al centro Carotti e Mangiaterra, Dignani libero. Per gli ospiti Larizza in regia, Santini opposto, Fantauzzo e Ferrini schiacciatori, Ferraro e Gasparroni, Giorgini libero.

    Parte forte Loreto con tre muri di Loreto (4-1). I neroverde mantengono il vantaggio (10-6) anche grazie a qualche errore ospite. Il diagonale di Alessandrini (12-7) porta al primo timeout ospite. Ace in zona di conflitto per Alessandrini (16-11). L’ace di Ferrini riavvicina Ancona (18-16) ma la Nova Volley piazza il controbreak di 3-0 (21-16) e Della Lunga chiama il 2’ discrezionale. Loreto è in vista del traguardo e chiude 25-20. Alessandrini protagonista con 7 punti personali, 5 per Santini tra gli ospiti. Si riparte con gli stessi sestetti. Ancona prova a spingere al servizio e Loreto non riesce ad allungare (5-5). Entra Tomassetti per Fantauzzo (8-6). Torregiani e Mangiaterra piazzano il muro su Ferrini (10-8) ma la The Begin c’è e l’ace di Santini riporta la parità a quota 12. Tomassetti regala il 1’ vantaggio agli ospiti (15-16) e coach Iurisci chiama il 1’ timeout del suo match. Gli ospiti provano la fuga (17-20) col muro di Santini. Il parziale di 1-6 per i dorici sembra indirizzare il set. Entra Areni per Vecchietti (17-21). Chiude l’ex Ferrini 20-25.

    Loreto in difficoltà in ricezione con 3 aces subiti. Si riparte nel 3’ set con Tomassetti confermato in sestetto. E’ partita vera e grande lotta su ogni pallone (5-6). L’ace di Torregiani dà il+2 a Loreto (10-8). Gli ospiti chiedono tempo sull’errore di Santini (11-8) e Ancona recupera riportandosi a quota 12 e stavolta è Iurisci a fermare il gioco. Il cambio palla di Loreto si inceppa e Ancona fugge (16-20). Entra Marchetti per Carotti (16-21) esordio per il giovane centrale in serie B. Rientra Areni. Chiude l’ace dell’ex Sansonetti 18-25.

    I protagonisti in campo sono gli stessi e Loreto ha il compito di provare a cambiare l’inerzia di un match che pende dalla parte degli ospiti (4-6). Coach Iurisci chiede tempo (5-9). Rientra Areni (6-9). Entrano Quintabà e Conocchioli (6-14) ed esordisce anche Sampaolo in regia (6-16). Sampaolo realizza l’ace che vale il primo punto personale in serie B. Finisce 15-25. Grandi applausi per i giovanissimi loretani. La Nova Volley chiuderà il girone di andata sabato all’Eurosuole Forum contro la Lube.

    Nova Volley Loreto – The Begin Ancona 1-3 (25-20, 20-25, 18-25, 15-25, 15-25)

    Nova Volley Loreto: Carotti 7, Conocchioli 1, Areni, Campana 3, Torregiani 17, Alessandrini 14, Vecchietti 3, Mangiaterra 8, Dignani (L), Quintabà, Marchetti, Sampaolo 1, Papa (L2). All. IurisciThe Begin Ancona: Durazzi, Giorgini (L), Larizza 1, Giombini (L), Pulita, Albanesi, Gasparroni 4, Fantauzzo 4, Tomassetti 12, Ferraro 10, Ferrini 16, Sansonetti 1, Santini 18. All. Della LungaArbitri: Bolici e VillanoDurata set: (24’, 25′, 24’, 20’)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO