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    B1 femminile: Vicenza batte l’Imoco e si prende il secondo posto

    Colpo doppio per le ragazze di Vicenza Volley nel campionato di Serie B1 femminile. Al palazzetto cittadino di via Goldoni le biancorosse di Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari hanno superato 3-1 le giovani targate Cortina Express Imoco, vendicando la sconfitta dell’andata a San Donà di Piave. C’è di più: le beriche (ancora senza Spinello in palleggio, sostituita da Bauce) non hanno solo difeso il terzo posto play off tenendo a distanza Volano (quarta), ma hanno conquistato un gradino in classifica, salendo a quota 32 punti e scavalcando di una lunghezza Ostiano, battuta a Crema.

    Ben quattro le giocatrici in doppia cifra per le vicentine: 17 punti a testa per l’opposta Lidia Digonzelli (52% in attacco) e per la schiacciatrice Chiara Boninsegna (43%), mentre 15 punti sono stati messi a referto dall’altra banda Chiara Costagli e dalla centrale Martina Pegoraro.

    “È stata una vittoria fortemente voluta da tutti – commenta il vice allenatore Pierantonio Cappellari – e conquistata con una buonissima prestazione per lunghi tratti della gara, anche se con un finale sofferto. È una vittoria che Mariella ed io dedichiamo al nostro presidente Andrea Ostuzzi. Nei primi due set siamo partiti fortissimo, giocando una ottima pallavolo, battendo molto bene e mettendo in difficoltà la loro ricezione, cosa che ci ha permesso di limitare il loro notevole potenziale offensivo, difendendo tanti palloni, che siamo stati bravi poi a trasformare in attacchi vincenti. Nel terzo set c’è stato un evidente calo di tensione, che ci ha portato a fare tantissimi errori diretti (ben 12) e, nonostante un tentativo di rimonta finale, si è concluso a favore dell’Imoco. Il quarto set ci ha visto ripartire con l’intensità dei primi set e prendere subito il largo, ma una serie di errori in sequenza ha permesso loro di agganciarci e superarci sul 23 a 22. Bravissime le ragazze a restare lucide nel finale e a chiudere l’incontro poi a nostro favore“.

    “È stata una vittoria di squadra – continua Cappellari – in cui tutte le ragazze hanno contribuito in maniera determinante al risultato, e in cui è stata ancora la nostra qualità in attacco a fare la differenza sul campo. Infine è doveroso un ringraziamento a tutto lo staff medico, e in particolare il dottor Zecchinato, per il gran lavoro di queste settimane, a seguito dei numerosi malanni fisici che hanno interessato alcune delle ragazze, e per aver permesso loro di riuscire a scendere in campo nelle ultime gare“.

    Vicenza Volley-Cortina Express Imoco 3-1 (25-16, 25-17, 20-25, 25-23)VICENZA VOLLEY: Andeng Okomo 5, Bauce 3, Costagli 15, Pegoraro 15, Digonzelli 17, Boninsegna 17, Formaggio (L), Tasholli. N.e.: Simpsi, Roviaro, Spinello, Andreatta (L). All.: Cavallaro.CORTINA EXPRESS IMOCO: Novello 1, Marchesini 6, Orso 3, Visentin 5, Orlandi 6, Manda, Arici (L), Bacchin 10, Adigwe 8, Moroni 5, Coba 3, Feduzzi (L). N.e.: Zussino, Genovese. All.: Gregoris.ARBITRI: Longo e Gambato.NOTE: durata set: 25’, 24’, 26’, 31’ per un totale di 1 ora e 46 minuti di gioco. Vicenza Volley: battute sbagliate 15, ace 6, ricezione positiva 48% (perfetta 25%), attacco 42%, muri 6, errori 34. Cortina Express Imoco: battute sbagliate 9, ace 5, ricezione positiva 41% (perfetta 19%), attacco 27%, muri 12, errori 23. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo ritrova la vittoria in Sardegna

    Lo Scanzo torna a galoppare e lo fa in Sardegna, spegnendo il fanalino di coda Borore. La capolista, messi alle spalle i due inciampi con Almevilla e Monza, passa per 3-0 senza grosse difficoltà sul campo degli isolani. Tre punti che consentono di riprendere il ritmo e di rimettere la prima inseguitrice Vero Volley a meno 9, mentre Grassobbio ha osservato il turno di riposo. La trasferta è stata preziosa anche per regalare scampoli di gioco a Carminati, Pini, Benbourahel e Schembri, mentre Carobbio, dall’inizio, ha rilevato Gritti.

    Pur senza brillare, i bergamaschi – ritrovati Fornesi dal via e Reseghetti a tempo pieno – svolgono il loro compito nonostante il generoso avversario venda cara la pelle. Soprattutto nel primo set, quando Scanzo tiene il pallino, ma strappa solamente dal “cuore” del parziale (14-17) e allunga in prossimità di quota venti (16-20). Ed è Davide Carminati a togliersi la soddisfazione di mettere i sigilli.

    Si riparte con Innocenti che piazza il primo allungo (1-5; due ace), i sardi provano a rientrare ma vengono rispediti al mittente da un Falgari piuttosto ispirato. Dai nove metri colpisce anche capitan Valsecchi (13-18) e i bergamaschi gestiscono piuttosto comodamente il margine. Quel margine che, nel terzo, viene guadagnato subito (0-5), ma riprende quota solamente dal 9-11 con il break di 2-9 che sostanzialmente dà il là alle già citate rotazioni. Proprio uno dei subentrati, Pietro Pini, mette a terra l’ultimo pallone in un palasport nuorese tanto caldo quanto estremamente sportivo.

    Borore-Scanzo 0-3 (21-25, 20-25, 17-25)Borore: S. Deriu 3, Aresu 5, Soru, My 5, Vargiu 5, Virdis (L), Niola 8, Marongiu 11, Atzori, A. Deriu. N.e Tinelli. Masala, Lu. Piras. All. Uda.Scanzo: Reseghetti 3, Innocenti 13, Marzorati 6, Falgari 18, Carobbio 7, Valsecchi 6, Fornesi (L), Viti (L), Pini 1, Carminati 1, Benbourahel, Schembri. N.e. Festa, Gritti. All. Fabbri.Arbitri: Montis, Baraldi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Osimo perde la battaglia sul campo della Paoloni Macerata

    Finisce con una sconfitta per 3-1 la trasferta della Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo contro la Paoloni Macerata. Una partita giocata punto a punto fino alla fine, dove gli osimani sono riusciti a tenere un ottimo ritmo, braccando senza sosta i rivali e facendogli sudare ogni scatto in avanti.

    Lo raccontano i risultati parziali, come il 27-25 del primo set. Durante questa frazione di gioco i biancoblu sono anche riusciti a portarsi in avanti di un paio di punti rispetto alla Paoloni, salvo poi crollare in lucidità e aggressività al vantaggio. Un’indole, quella dei “senza testa”, dimostrata sia nel secondo set (31-29) che nel terzo, vinto per 20-25. Complice la stanchezza ed un break in battuta, è stato nel quarto ed ultimo set che i padroni di casa sono riusciti a portarsi avanti quel tanto che basta a vincere il parziale (25-21) e la partita (3-1).

    “Usciamo sconfitti ma dobbiamo guardare con fiducia alle prossime partite” commenta il ds Amedeo Gagliardi. “Siamo a 5 punti dal nostro obiettivo, nulla è perduto” assicura. “Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione per giocarcela fino alla fine”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Focol senza scampo in casa della capolista Concorezzo

    Non riesce l’impresa alla Focol Legnano, che torna a casa senza punti dopo la sconfitta per 3-0 rimediata sul campo della capolista Centemero Concorezzo, ora lanciatissima a più 11 sulle biancorosse, prime inseguitrici. Alle spalle delle legnanesi incalza però Villa Cortese, terza a meno 2 dalle biancorosse e con una partita in meno. Un match particolare quello giocato in Brianza, con la Centemero brava a sfruttare ogni varco disponibile e, soprattutto nel secondo set, a sbriciolare lo svantaggio di 11-19 della Focol, andando a vincere la frazione con 3 lunghezze sulle avversarie.

    La cronaca:Il primo set si gioca punto a punto dai primi scambi, grazie alla grande verve messa in campo da entrambe le compagini che giustificano pienamente di essere prima e seconda della classe. Nonostante un primo allungo legnanese (3-6), Concorezzo risponde subito con le sue avanti: è un continuo botta e risposta, da una parte aggrediscono Mazzaro, Moroni, Carcano in fast, dall’altra Bilamour e Giacomini, mentre i due liberi Stucchi e Lenna amministrano dietro. Con Villa e Piazza la Centemero va in fuga (18-16), Legnano commette qualche errore di troppo e Concorezzo ne approfitta (21-17), andando così al cambio campo sul più

    Parte bene Concorezzo nel secondo set (2-0), poi Legnano rientra in carreggiata e prova a scappare con Moroni, Zingaro, Aliberti a muro e Mazzaro (4-6, 4-8). Le padrone di casa accusano il colpo e continuano a subire l’incedere di una Focol in grande spolvero, che aggredisce con ferocia e difende con attenzione (11-19). A questo punto però parte il dramma sportivo della serata: Concorezzo preme sull’acceleratore, mette a terra due break determinanti e ribalta completamente set e partita, vincendo la frazione 25-22, dopo una rimonta clamorosa.

    Subito il contraccolpo, la Focol ritorna in campo andando subito sotto 4-1 nel terzo, mentre ovviamente Concorezzo spinge sulle ali dell’entusiasmo, salvo poi concedere a Legnano il rientro in parità (7-7) con Moroni e Zingaro a ferire in attacco. Passo dopo passo però la Centemero scava un buon gap di vantaggio (14-11, 20-15) che le permetterà di archiviare la pratica Legnano in tre set.

    Centemero Concorezzo-Focol Legnano 3-0 (25-22, 25-22, 25-19)Centemero Concorezzo: Villa 8, Piazza 7, Giacomini 21, Ghezzi (L), Stucchi (L), Neza, Pegoraro 8, Ditommaso, Crippa 1, Marini 1, Brutti, Couchond, Bilamour 12. Allenatrice: Angelescu. Assistente: Penati.Focol Legnano: Lenna (L), Carcano 1, Monni, Angelinetta, Moroni 16, Aliberti 4, Banfi, Cavaleri (C), Mazzaro 9, Roncato, Zingaro 12. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.Note: Concorezzo: 7 ace (10 errori in battuta), 48% in ricezione (27% perfetta), 38% in attacco, 7 muri. Focol: 7 ace (3 errori in battuta), 30% in ricezione (14% perfetta), 31% in attacco, 4 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Giorgione show, batte anche Verona e vola a +12

    La passerella è la serie B1, la star l’Azimut Giorgione. Anche lo Smapiù Verona deve alzare bandiera bianca di fronte ad un Azimut che infila la decima vittoria consecutiva e veleggia sempre più solo in testa alla serie B1.

    Contro le scaligere, considerando la sola battuta, il Giorgione si è procurato 15 punti in 3 set (Azimut – Smapiù 3-0: 25-17, 25-16, 25-10). Un’enormità che, specularmente, fa coppia con i soli 3 punti totali di Fabiana Brutti, il punto di riferimento della formazione ospite, messa fuori dai giochi con un eccellente lavoro tecnico.

    Ne è nato un successo netto, stando ai parziali, ma non per questo non guadagnato. Nelle prime due frazioni, almeno fino a metà del set, le ospiti sono rimaste agganciate. Con una serenità e consapevolezza da grande squadra, l’Azimut ha accelerato quando era il momento di farlo e, sul 2-0, la partita si è chiusa. Mvp Andrich. Standing ovation finale di fronte ad uno straripante palazzetto. Un migliaio di spettatori per la capolista: alla Giorgione Pallavolo, anche questo è un record.

    “Abbiamo battuto bene e lì è stato costruito il successo – commenta Federica Stufi, scesa quest’anno dall’A1 per vestire la maglia del Giorgione -. Procediamo così tenendo conto che come squadra ci sono ancora margini di miglioramento. Stasera abbiamo giocato circondate da un clima pazzesco: il palazzetto è pieno, è una gioia, vedo tanti giovani sugli spalti, c’è tanta passione”.

    Con questa vittoria, la 15esima su 16 incontri undici dei quali per 3-0, l’accesso ai play off è blindato. E pure la questione primo posto. 14 punti di vantaggio sulla quarta e ben 12 sulla seconda raccontano una stagione, almeno fino a questo punto, più che dominata. Eppure, il bello deve ancora venire. Coach Carotta predica prudenza: “Il nostro obiettivo a breve termine è la Coppa Italia e, più avanti, la post season. Ricordiamoci che arrivare primi, con la formula play off di quest’anno, non conferisce alcun vantaggio, o quasi. Perciò siamo contenti di essere in testa ma i conti si fanno ai play off”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Bisceglie più forte delle difficoltà, Monopoli battuta 1-3

    Carattere e determinazione da prima della classe, nonostante le difficoltà. La Star Volley Bisceglie ha superato lo scoglio dell’ostica trasferta di Monopoli (1-3), conquistando un successo importante e significativo per le circostanze in cui è maturato, al termine di un fine settimana complicato.

    L’improvvisa indisponibilità per infortunio di Martina Quarto e le condizioni fisiche precarie di Barbara Murri, scesa in campo ma fortemente debilitata, non hanno certo aiutato il team di coach Simone Giunta. Il tecnico nerofucsia ha dovuto ricostruire il piano partita schierando Martina Curci nel ruolo di libero.

    La cronaca

    Le avversarie, come accade sempre, si sono mostrate combattive al cospetto della capolista, prendendo le redini del parziale d’apertura (9-5) senza mai lasciarle, sebbene Bisceglie avesse ricucito sul 20-17, sul 22-21 e sul 23-22, mancando l’opportunità per l’aggancio e il sorpasso. Monopoli ha così strappato il primo set con il punteggio di 25-22.

    Haliti e compagne hanno saputo stringere i denti e riordinare le idee, dando vita a un secondo periodo di spessore: le ospiti hanno assunto il controllo della situazione sull’11-14 e allungato con decisione. Un dominio indiscusso che è valso il 16-25.

    Terza frazione più combattuta, complice la stanchezza che ha attanagliato la prestazione del gruppo nerofucsia. La Star Volley, in vantaggio per larghi tratti, si è trovata sotto 19-17 ma a quel punto è venuta fuori la grande personalità della squadra a dispetto di una serata di certo non fortunata: break per il 19-20 e giocate chirurgiche hanno permesso alla battistrada del girone I di Serie B2 di spuntarla per 23-25.

    Lo sforzo compiuto è stato pagato a caro prezzo con il terrificante 10-0 piazzato da Monopoli a inizio quarto set. Situazione compromessa? Non per il collettivo biscegliese, che ha rischiato il fondo del barile trovando le energie necessarie per rimettere tutto a posto, impattando già a quota 12. Le padrone di casa hanno cercato di aggrapparsi alla partita per strappare un punticino ma non ci sono riuscite: merito di Mileno e compagne, capaci di portarsi sul 15-19 e mettere l’ipoteca sull’ennesimo successo pieno (20-23). L’ultimo colpo di reni monopolitano non è stato sufficiente: di Murri l’ultima bordata vincente (22-25). Sedicesima vittoria su 17 gare e +11 sulla seconda in classifica per una Star Volley inarrestabile e capace di andare oltre ogni difficoltà.

    (fonte: comunicato stampa= LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: colpaccio del Volley Modena, Rubiera battuta 3-0

    Il Volley Modena confeziona il colpaccio sul campo della corazzata Rubiera. L’acuto che mancava e che legittima il percorso di crescita del Volley Modena in questo campionato di Serie B1 è arrivato e proprio in uno dei match più caldi e sentiti dell’intero campionato. Sul parquet di Rubiera capitan Fiore e compagne hanno dato seguito al successo interno con Campagnola sconfiggendo con un autoritario 3-0 la formazione virtuale capolista del girone. Un’ottima prova di squadra, aggressiva e propositiva in ogni frangente di gara, ha spezzato la resistenza delle rivali che finora solo una volta in stagione avevano conosciuto il sapore della sconfitta.

    Coach Di Toma ad inizio gara propone il sestetto con Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposta, Bartesaghi e Bozzoli in posto quattro, Gerosa e Fiore al centro con Rocca libero. Dopo i primi palloni di ‘riscaldamento’ che portano sul 5-2 le padrone di casa il Volley Modena innesta le marce alte ed inizia a macinare il suo gioco che porta all’immediato sorpasso sul 6-7 sfruttando l’attacco out delle rivali. Sul 7-10 firmato da un altro errore di Rubiera arriva il primo time out per le padrone di casa che faticano a contrapporsi con la stessa intensità delle modenesi. Omonoyan sbaglia il pallone che riporta quasi a contatto Rubiera, ma si riscatta con un bel muro per l’11-13 poi i due attacchi in sequenza di Gerosa scavano il nuovo solco sul 12-16. Le rubieresi non sono nelle zone alte della classifica per caso e tornano a -1, ma è ancora Gerosa con fast e muro a scavare il piccolo break che si dilata con gli attacchi di Bozzoli fino al 18-25 firmato Omonoyan che regala il primo set al Volley Modena.

    Cambio campo e si riparte con Bozzoli e Bartesaghi a mettere a terra palloni interessanti, ma l’equilibrio non si rombe anche se coach Ghibaudi chiama time out dopo i due punti consecutivi di Bozzoli per il 10-8 in favore del Volley Modena. La schiacciatrice gialloblù è la più cercata da Lancellotti e deve fare i conti anche con un paio di murate che portano al pareggio sull’11-11 prima dell’ennesimo break coi muri, tra le altre, di Malovic subentrata a Fiore e Omonoyan. Sembra mettersi tutto in discesa anche in questo parziale per le modenesi, ma Rubiera ha una reazione d’orgoglio che porta ancora al -1 sul 18-19 prima dei due punti consecutivi della solita Bozzoli che ristabiliscono un piccolo margine prima della nuova rimonta fino al 22-23. Time out per coach Di Toma e pesante errore al servizio per Rubiera regalano il set point alle gialloblù che Bartesaghi converte subito con l’attacco del 22-25.

    Sulle ali dell’entusiasmo Modena si porta ad un passo dal confezionare la grande impresa, ma serve lo sforzo più grande perché il terzo set sarà il più intenso emotivamente, oltre che tecnicamente, del match. A parte il 2-0 iniziale sono sempre le modenesi a cercare il break decisivo, ma qualche errore di aggressività e qualche reazione d’orgoglio delle padrone di casa mantengono sempre viva la situazione. Sul 9-14, però, coach Ghibaudi deve già giocarsi il secondo ed ultimo time out a propria disposizione e Modena arriva fino all’11-16 quando la partita sembra incanalarsi sui giusti binari. Il cambio palla ed il muro sulla fast di Gerosa, però, danno una scossa a Rubiera che recrimina in diverse occasioni anche per i fischi arbitrali. Sul punto del 16-19 con un’invasione di piede sotto rete arriva anche il rosso alla panchina che regala il +4 al Volley Modena, ma tre punti consecutivi di Mescoli scaldano in maniera importante il finale di gara. Time out Modena e cambio palla di Bozzoli poi fallo di seconda linea, con attacco anche out, di Giardi per il possibile pareggio che, invece, diventa 20-22. L’aggancio si concretizza comunque sul 22-22, ma non c’è il sorpasso perché Gerosa mura proprio Giardi per il 22-23. Un attacco out sancisce il doppio match point per le modenesi con Bartesaghi che si gioca il secondo, sul cambio palla, attaccando a sua volta fuori in diagonale per il 24-24. L’esperienza e la qualità della schiacciatrice modenese, però, esce fuori sull’azione successiva con il pallonetto lungo in posto uno per il 24-25 che regala il terzo match point poi convertito da Gerosa ancora a muro che scatena la festa gialloblù per tre punti e una grande iniezione di fiducia in vista dell’altro derby, questa volta con Sassuolo, di sabato prossimo al Guarini.

    Giusto Spirito Rubiera – Volley Modena 0-3 (18-25, 22-25, 24-26)RUBIERA: Aluigi 0, Bianchini 3, Mescoli 14, Giardi 15, Bandieri 6, Cantamessa 5. Libero: Bici -1 (Barbieri ne). Bortolamedi ne, Tosi 1, Reverberi ne, Paolini ne, Salas ne, D’Orta 0. All. Andrea GhibaudiMODENA: Lancellotti 2, Omonoyan 6, Bartesaghi 14, Bozzoli 15, Gerosa 11, Fiore 0. Libero: Rocca 0 (Malenotti 0). Malovic 4, Malagoli ne, Guerra ne, Biancardi 0, Boscani ne. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneARBITRI: Zamparini e TagliaferroDURATA: 25’ 29’ 31’NOTE: bs 9/8 ace 0/2 muri 6/8 ricezione 32% (17% perfetta)-45% (21% perfetta) attacco 31%-40% errori 21-18

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Zero5 sbanca Crotone e si allontana dalla zona calda

    Riportando una netta vittoria per 0-3 a Crotone, la Zero5 Castellana Grotte ha fatto un significativo passo avanti verso la permanenza in B1. Anche le altre compagini impegnate nella lotta per non retrocedere, ovvero Catania, Terrasini e San Salvatore hanno tutte perso la loro gara e quindi le giovani atlete della Zero5, a conferma della grande crescita tecnica di cui parliamo da tempo, hanno distanziato il gruppo di coda di ben sette punti (Zero5 16, Crotone e Catania 9, Terrasini 8, San Salvatore 1).

    La gara è stata abbastanza equilibrata, ma la Zero5 ha mostrato maggiore concentrazione, costringendo spesso le avversarie a rincorrere. Ottime Bondarenko, top scorer di gara con 19 punti e molto prolifica Sangoi con i suoi 15 punti personali, ma, come avviene ormai da tempo, tutta la squadra ha fornito una prestazione di rilievo. “Dal mio punto di vista – è il preparatore atletico Walter Vivian a parlare – la gara non è stata mai in discussione. Noi abbiamo battuto molto bene, mettendo in crisi la loro ricezione e non consentendo contrattacchi efficaci. Adesso possiamo guardare positivamente al prosieguo del campionato”.

    Soddisfatto il tecnico Massimiliano Ciliberti: “Grande vittoria. Abbiamo fatto un balzo verso il nostro obiettivo. Siamo stati abbastanza concentrati. Penso che sia stata una vittoria netta e non era facile oggi per l’importanza della posta in palio. Siamo migliorati molto grazie al grande lavoro svolto. Però mancano ancora sette giornate e la lotta è ancora tutta da giocare”.

    Poseidon Crotone – Zero5 Castellana Grotte 0-3 (21-25, 20-25, 21-25)Poseidon Crotone: Capone 1, Sant’ambrogio 1, Belotti 6, Hus 3, Maggipinto (L), Caliò F., Caliò G., Cesario 3, Bellanca 5, Murru 12, Sansò 4. All. Asteriti.Zero5 Castellana Grotte: Foresi, Sangoi 15, Giombini 7, Bondarenko 19, Salamida 7, Gogna 5, Recchia (L), Belloni 3, non entrate Fino, Daprile, Rizza. All. Ciliberti, II all. Milano

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO