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    D femminile: Us Volley non si ferma, battuta anche la Vastes Grotta 50

    L’Us Volley ’79 con una prova di sostanza e qualità batte la Vastes Grotta 50 e continua la sua corsa verso i play-off. Bella prova in rimonta per le rossoblu che piegano la resistenza delle ospiti confermando la loro crescita in questa fase della stagione. Avvio sprint delle ragazze di coach Lorenzoni che volano sullo 0-5. Le rossoblu con Alessandrini al servizio ricuciono lo strappo sul 9-11. Le ragazze di coach Faini inseguono e sfruttano gli errori delle ospiti per impattare sul 16-16. Si procede punto a punto con le rossoblu che provano la fuga sul 23-21 ma vengono raggiunte sul 23-23. Al servizio le ospiti fanno male e si chiude sul 23-25.

    Secondo set di ben altro avvio per l’Us Volley ’79 che trova subito un buon break toccando l’11-6 grazie ad una buona difesa e con degli attacchi efficaci. La Vastes Grotta 50 non molla e ritorna in partita, arrivando al sorpasso sul 15-16. Le ragazze di coach Faini si portano avanti con gli attacchi vincenti di Grandinetti, 23-21, per poi chiudere sul 25-21.

    Parte di nuovo forte la Vastes Grotta 50 che piazza uno 0-5 in avvio di terzo set. Le rossoblu sono costrette ad inseguire ma con grande caparbietà impattano sul 18-18, in una sorta di set fotocopia del primo. Finale infuocato con qualche chiamata arbitrale dubbia, ma le rossoblu rimangono sul pezzo, 22-19, sciupando però tre set point, 24-23. Ci pensa Alessandrini a chiudere sul 25-23. 

    Quarto set con le rossoblu che partono a rilento poi Alessandrini e Grandinetti portano l’Us Volley ’79 avanti, 9-7. Galantini al servizio crea problemi alle ospiti, 14-9, con Grandinetti sugli scudi, 19-10. Finale in crescendo per le rossoblu che prendono sempre più ritmo e fiducia, annichilendo la Vastes Grotta 50 sul 25-15.

    “La sconfitta dell’andata non ci era andata giù e siamo riuscite a rifarci – afferma Erika Alessandrini – Siamo state brave a rimanere agganciate dopo il primo set e abbiamo vinto mostrando una bella pallavolo. Stiamo lavorando bene nell’ultimo periodo e i risultati ci stanno dando ragione. Faremo il massimo per cercare di arrivare ai play-off”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Messina cade a Milazzo, la Polisportiva Nino Romano vince 3-0

    Sconfitta in trasferta per il Messina Volley che, nell’11ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV, cede il passo contro la Polisportiva Nino Romano per 3-0. Partita vibrante fra le due compagini che si sono date battaglia per tutti e tre set e con le mamertine che si sono dimostrate più ciniche e determinate.

    La cronaca

    Peloritane a testa bassa nel primo set con un break di 5 punti (1-6) con Giulia Perdichizzi e il capitano Michela Laganà. Mister Mauro Maccotta chiama la pausa, ma Giulia Mondello piazza il +6 (3-9). Secondo discrezionale locale e, dopo un batti e ribatti, l’ace di Stefania Fleres e la palla a terra di Alessandra Musicò accorciano a -3 (10-13). Sono adesso gli ospiti a chiamare time-out, ma l’ace di Claudia Puglisi piazza il pari (15-15). Si viaggia punti a punto fino all’allungo della squadra di casa (+3; 22-19) con il pallonetto di Musicò, il punto di Puglisi e l’ace di S. Fleres. Coach Francesco Trimarchi chiama il suo secondo discrezionale che però non sortisce gli effetti desiderati, visto che Alice Maccotta e il doppio ace di Puglisi chiudono il parziale in favore della Polisportiva Nino Romano (25-19).

    Puglisi e A. Maccotta aprono il secondo set (+4; 4-0) in favore delle padrone di casa. Mister Trimarchi chiama time-out ed al rientro, dopo un batti e ribatti, Mariapia Lorusso e Sara Arena portano le ospiti a -1 (7-6). La Nino Romano riparte e torna a +5 (11-6), ma il Messina Volley reagisce e, con il pallonetto di Laganà e il punto di Lorusso, torna a -1 (11-10). Nuovo break locale con il pallonetto di S. Fleres a siglare il +3 (14-11). Mondello piazza il -1 (14-13) per il Messina Volley, ma Angela Bertè e Puglisi concretizzano il +4 (18-14). Mondello ricuce a -2 (19-17), con mister Maccotta in pausa. Al rientro A. Maccotta realizza il punto del 21-17 ed è adesso coach Trimarchi a chiedere il time-out. Due volte Lorusso rappresenta il -2 (21-19), ma le locali riprendono il ritmo e conquistano in parziale (25-19).

    Set successivo in parità fino al muro di Puglisi che porta le padroni di casa avanti di due lunghezze (10-8). Sul 12-10 coach Trimarchi chiama la pausa ed al rientro la pipe di Mondello centra il pari (12-12). Le due squadre si fronteggiano punto a punto e l’ace di Mondello (18-18) induce mister Maccotta al time-out. Rosaria Rispoli e Bertè siglano il doppio vantaggio locale (20-18), ma le ospiti pareggiano e vanno in vantaggio (20-21). Secondo discrezionale per la Nino Romano, con Bertè a pareggiare (21-21). Nuovo doppio vantaggio per le mamertine (23-21) e seconda pausa per la panchina peloritana. Rispoli realizza il match-poin (24-22), inizialmente annullato, ma poi concretizzato da A. Maccotta (25-23).

    “Oggi commentiamo una prestazione diversa rispetto a quelle che avevo visto fino ad ora – dichiara coach Trimarchi a fine partita – purtroppo paghiamo i troppi errori nei momenti decisivi. Tante cose che prima erano andate bene in realtà non siamo riusciti a sistemarle e abbiamo sofferto il loro gioco veloce in banda, dove hanno due giocatrici di tutto rispetto. Adesso ci concentriamo sulla prossima gara contro l’Acireale che giocheremo in anticipo giovedì e dunque abbiamo solo un allenamento per smaltire questo risultato”.         

    Polisportiva Nino Romano – Messina Volley 3-0 (25-19; 25-19; 25-23)

    Polisportiva Nino Romano: Prizzi 1, Fleres F., Bertè 14, De Luca, Impellizzeri, Musicò 3, Puglisi 9, Fleres S. 6, Pino, Maccotta A. 11, Rispoli 4, Cuzzocrea (Lib.) (Cap,). All. Maccotta M.,2° All. De Luca.Messina Volley: Dulcetta, Lorusso 8, Sicari 2, Mondello 10, Laganà (Cap.) 3, Perdichizzi 1, Sorbara, De Luca 1, Pasa, Arena 3, De Grazia (Lib 1), Scarfì (Lib. 2). All. Trimarchi. 2° All. RizzoArbitri: Patanè e Pennisi.

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    B maschile, contro Forlì arriva la terza sconfitta stagionale per la Sabini Castelferretti

    Dopo la sosta nel quarto turno di domenica scorsa dove, comunque, i cuori biancazzurri sono stati profondamente provati dalla perdita del Presidente Onorario Michele Radicioni, autentico leader carismatico del sodalizio biancazzurro e di Castelferretti dato che ha rappresentato entrambi con orgoglio fin dalla fondazione della Sabini in tutti i ruoli nell’organigramma attraverso i vari campionati disputati in ogni angolo d’Italia. Minuto di silenzio doveroso prima del fischio d’inizio.

    I biancazzurri nel 6+1 iniziale presentano Violini opposto a Giuliani, la coppia Mancinelli-Toccacieli in posto 4, centrali Giaccaglia-Mazzanti e Marchetti libero.

    Il parziale di 3-0 per i romagnoli fa capire che a differenza dell’andata sarà partita vera nonostante gli oltre 20 punti di differenza in classifica: i biancazzurri subiscono i centrali avversari che sono serviti in maniera costante dopo ricezioni precise degli ospiti: la Querzoli si esalta a muro negli scambi lunghi mentre la Sabini fallisce sempre l’aggancio al punteggio e così una girata di seconda intenzione del regista forlivese chiude il primo set.

    Si va avanti in equilibrio anche nel secondo parziale con la Sabini avanti 7-4 trascinata da Giuliani versione attaccante: ma da metà set prima Mazzanti e poi Violini al servizio, quest’ultimo dopo aver trascinato i propri compagni in attacco con una certa continuità fino a quel momento, spaccano l’inerzia del set: Toccacieli e Manicnelli finalmente esuberanti in contrattacco portano al pareggio nel conto set. Ma è la Querzoli a partire fortissimo nel terzo parziale (9-3). Mazzanti al servizio accorcia fino a -2 e si mantiene il distacco fino all’11-9 locale, quando servizio al salto e muro romagnoli diventano ostacoli insormontabili: il buon impatto dei subentrati Schiavoni, Pieroni e Beni non bastano a rimontare.

    Azioni lunghe e spettacolari nel quarto parziale ma la Sabini imperdonabilmente sbaglia troppo dai nove metri e consente a Forlì di restare avanti nel punteggio che gli vale sempre maggior fiducia Marchetti prova a dare la carica con salvataggi strepitosi ma i contrattacchi biancazzurri sono facile preda di un avversario assai concreto. Gli ingressi di Schiavoni nel finale per potenziare l’attacco e di Pettinari a muro producono subito l’aggancio sperato ma la Querzoli non si scompone e con la Sabini stretta al centro della rete sul turno al servizio del neoentrato Mariotti, i forlivesi allargano il gioco e chiudono al secondo match-point.

    Sabato prossimo è atteso il riscatto di questa terza sconfitta stagionale e non è una sfida banale perché al PalaLiuti arriva la capolista The Begin Volley (nuova società di punta della pallavolo dorica dopo l’assorbimento in estate dell’Accademia del Volley) che con la sontuosa campagna acquisti estiva è la candidata più autorevole a primeggiare nel girone E ed ancora imbattuta nel 2024: fischio d’inizio ore 18.00 per una sfida infarcita di ex su entrambe le sponde e che promette spettacolo visto che si affrontano le prime due della classifica del girone E.

    QUERZOLI VOLLEY FORLÌ – PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI 3-1 (25-23; 16-25; 25-18; 25-23)QUERZOLI: Fabbri, Balducci, Del Grosso, N. Kunda, A. Pirini, D’Orlando, Soglia, Rondoni, Mariella, Casamenti, Berti (L1), Pusceddu (L2). All. Kunda G. P.SABINI: Violini, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pieroni, Pettinari G., Schiavoni, Mazzanti, Beni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.ARBITRI: Cavalera – Mutti

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    B2 femminile: altra sconfitta per la Promoball, che perde anche la testa della classifica

    Battuta e agganciata. Secondo ko consecutivo in altrettanti derby per la Promoball, piegata stavolta per mano del Brescia Volley 3-0. Se una settimana prima il ko con Torbole aveva fatto cadere l’imbattibilità casalinga, la sconfitta patita al palazzetto «Mero» di Folzano costa qualcosa in più, ovvero la vetta della graduatoria, ora condivisa con Cartiera dell’Adda (prossima avversaria a Maclodio) che però è avanti per quoziente set. E dietro si avvicina pericolosamente Trentino Energie, attardata di un solo punto

    1° set. Schierata con la diagonale Conti-Basalari, Ferrari e Macobatti al centro, Moriconi e Castellini in banda e Bertoletti libero, la Promoball inizia subito il match zoppicando. Esauriti i primissimi scambi assegnati in maniera alternata, si registrano anche i primi errori biancorossi che consentono alle avversarie di portarsi sul 4-2, le stesse chiudono poi il successivo lunghissimo scambio, segnato dalle ottime difese di entrambi i sestetti, quindi prendono ulteriore margine andando sul 7-3. Coach Nibbio ferma tutto, ma l’avanzata di Brescia non si arresta, non nell’immediato almeno con le padrone di casa che mantengono il vantaggio 10-6. La Promoball prova comunque a darsi una scossa e qualcosa si muove, tanto che progressivamente le tigri risalgono e, con un ace di Castellini, agganciano 13-13. Brescia prova a rilanciare, ma per qualche giro di lancette le due formazioni restano viene, poi Bonardi e compagna scappano e si portando su un 20-15 che spinge ancora Nibbio (che un attimo prima aveva inserito Sandrini per Moriconi) a chiamare il tempo. Una reazione c’è, ma è troppo flebile per portare ad una rimonta effettiva. Sotto 22-18 Nibbio si gioca anche la carta Deganello, dentro per Basalari, ma le avversarie si mantengono avanti e si portano in vantaggio con il parziale di 25-20.

    2° set. Con la formazione confermata, la Sanitars torna in campo per il secondo periodo, ma come il precedente, anche questi registra subito errori biancorossi. Con le sue in ritardo 5-3 coach Nibbio si affida a una ritrovata Cecchetto, inserita al posto di Macobatti, e la squadra recupera fino al 7-7. Poi i due sestetti stanno spalla a spalla fino al 13-13, quando cioè è di nuovo il Brescia Volley e rilanciare, aiutato anche dagli ennesimi errori delle tigri. Con il tabellone che segna 16-13, il tecnico della Promoball ricorre al time out, e poi cambia ancora con Sandrini che rileva Basalari, ma dai 9 metri le padrone di casa servono due ace che le alzano sul 18-13. Per la Sanitars entra anche Bergamaschi su Moriconi, ma di reazioni non se ne vedono, così per Brescia arriva anche il 2-0, 25-19.

    3° set. E poi matura pure la vittoria da tre punti. Anche l’ultimo atto comincia al rallentatore per la Promoball – schierata con Sandrini e Cecchetto dall’inizio – che rimane così indietro 11-7. Coach Nibbio prova prima a richiamare attorno a sé le sue atlete e poi a registrare qualcosa, con Sala che prende il posto di Bertoletti, ma la serata è di quelle nere, e la luce, di fatto, non si accende mai. Anzi, gli attacchi, anche merito di un Brescia che prende benissimo le misure, non passano e le avvarsarie vanno sul 22-16, poi sul 24-20. A questa altezza tre punti consecutivi della Sanitars provano a tenere vive le speranza, ma un attacca in fast di Colombi le spegne, con il punto del 25-23 che tocca terra e chiude i giochi.

    “Non siamo riuscite ad esprimere né il nostro gioco né le nostre potenzialità – ammette la schiacciatrice Martina Moriconi – le avversarie, per contro, sono state, invece, molto brave a prenderci le misure a muro e a contenerci in difesa. Testa subito alla prossima sfida”.

    Brescia Volley – Promoball Sanitars 3-0 (25-20, 25-19, 25-23)Brescia Volley: Bonardi 14, Merzari, Fontana 9, Tessari 13, Del Bono 4, Uzunova 6, Gnutti (L), Fraccaro 2, Silini, Colombi. Ne: Curti, Nicolai, Juncu, Messora. All. RossiPromoball Sanitars: Basalari 2, Conti, Macobatti 4, Ferrari 5, Moriconi 10, Castellini 9, Bertoletti (L), Deganello 1, Sandrini 2, Cecchetto 7, Bergamaschi, Sala. Ne: Gatti, Bendotti. All. NibbioArbitri: Gavazzoni, RovagnatiNote: Durata set: 26′, 27′, 32′.Brescia: 9 battute punto e 5 errori, 43% positività in ricezione, 23% prf e 4 errori, 27% in attacco e 16 errori, 7 muri puntoPromoball: 4 battute punto e 9 errori. 51% positività in ricezione, 29% prf e 7 errori. 25% in attacco e 15 errori, 2 muri punto

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    C femminile: Cermenate rimonta Briacom e vince il derby al tie-break

    Cermenate sotto di due set ribalta il parziale e vince il derby contro Briacom.Partono avanti le padrone di casa nel primo set (6-3, 9-7). Cermenate rimonta e si porta avanti (11-13, 14-19). Ma Briacom non molla ed azione dopo azione ricuce impattando sul 23-23. Si va ai vantaggi dove è Briacom a chiudere 26-24.

    Blackout Cermenate nel secondo set. Parte avanti Briacom (7-3, 8-6, 12-6). Le virtussine provano a rimettersi in partita (16-12, 21-19), ma il finale è delle padrone di casa che chiudono 25-22 il parziale.Si riscatta la formazione di coach Rutigliano nel terzo set. Partono infatti avanti le virtussine (1-3, 9-12), amministrano il vantaggio (11-16, 14-21) e chiudono il parziale 17-25.

    Prende in mano le redini del gioco Cermenate nel quarto set. Le gialloblu ospiti iniziano forte (3-8, 3-11, 8-18). Briacom accorcia (14-19) ma Cermenate non si scompone (16-23) andando a chiudere il parziale 18-25.

    Nel tiebreak parte avanti di un break la formazione di casa (2-0, 4-2). Cermenate impatta 5-5. Briacom si ferma e le virtussine ne approfittano (5-8, 7-10, 10-13) andando a vincere il parziale 10-15 e chiudendo l’incontro 3-2.

    Coach Rutigliano commenta così il match: “Contro Briacom è sempre particolare per me giocare. E’ una delle partite che sento di più, e vincere ha sempre un sapore diverso. Sono amareggiato per come abbiamo approcciato la gara: troppo leggere e deconcentrare. Non posso dire di aver perso un punto, preferisco elogiare la rimonta e ammettere di aver recuperato due punti. Giovedì sarà un’altra battaglia, abbiamo pochi giorni per recuperare energie. Brave comunque!”.

    Nel prossimo turno di campionato Cermenate ospiterà Besanese giovedì 14 marzo 2024 alle ore 21.00 a Cermenate (CO).

    Eldor Briacom – Virtus Cermenate 2-3 (24-26, 25-22, 17-25, 18-25, 10-15)

    Virtus Cermenate: Brenna ne, Sarubbi 5, Maiocchi 5, Clerici 19, Crepaldi 16, Mancarella 16, Mariani 2, Pusceddu, Celichini 9, Modena 6, Frigerio ne, Rusconi ne, Castelli (L1), Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano Donato. Secondo Allenatore: Caccamo Massimo

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    D femminile, Fenix Faenza schianta 3-0 Ferrara e balza sola in vetta alla classifica

    La Fenix Energia supera il Niagara 4T Ferrara con un rotondo 3-0 e balza da sola in vetta alla classifica. Una posizione che se sarà mantenuta nelle restanti cinque giornate di campionato, varrà la promozione diretta in serie C. Accedono invece ai play off, le seconde classificate e le migliori tre dei cinque gironi.“La partita era sulla carta abbordabile – spiega coach Loris Polo – e un po’ la temevo perché avevo paura che la sottovalutassimo. Per fortuna conoscevamo già il risultato delle nostre dirette concorrenti e così siamo entrati in campo con ancora maggiore determinazione sapendo che con una vittoria saremmo stati primi in classifica”.“Sono molto soddisfatto di come abbiamo interpretato la gara perché le ragazze sono sempre state concentrate anche quando avevano molti punti di vantaggio. I tre set sono andati via in maniera abbastanza simile e abbiamo ruotato un po’ tutte le giocatrici”.“Adesso pensiamo alla prossima gara in casa del Benedetto Volley che al momento sarà la più importante della stagione”.La Fenix Energia ritornerà in campo sabato 16 marzo alle 21 in casa del Benedetto Volley Ferrara.

    Fenix Energia Faenza-Niagara 4T Ferrara 3-0 (25-13; 25-12; 25-11)FAENZA: Bartoli 2, Benedetti 4, Dall’Oppio, Enabulele 5, Gallegati 11, Melandri 5, Ramponi 12, Rossi, Spada, Calubani, Merendi, Rosetti (L), Calderoni 14. All.: Polo

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    B2 femminile, Lasersoft Riccione rimonta sul Lardini Filottrano e festeggia al tie break

    La Lasersoft Riccione suda le proverbiali sette camice, va sotto due volte (0-1, 1-2) ma in rimonta riesce a far suo l’incontro al tie break (15-6) ai danni di una comunque coriacea Lardini Filottrano, che consente alla formazione riccionese di tenere salda la prima posizione in classifica e l’imbattibilità casalinga.

    Le ragazze di coach Piraccini sono riuscite con il cuore e con la grinta a raddrizzare un match che a fine terzo set sembrava segnato e trovando le energie per conquistare il successo al quinto set, un’altra perla nella scintillante collana dei successi stagionali delle biancoblu.

    Con quella di Filottrano sono 16 le vittorie in campionato della Lasersoft Riccione che tocca quota 49 punti al comando della classifica. Gugnali e compagne ritorneranno in campo sabato 16 Marzo alle ore 18.00 a Ravenna, nel match testacoda con l’Olimpia Teodora Ra.

    La partita:

    Partenza lanciata della squadra riccionese che prende il comando delle operazioni e lo gestisce bene per tre quarti: il finale è però amaro per Tallevi (oggi capitano) e compagne: sul più tre (21-18) nella metà campo biancoblu si spegne la luce e le ospiti arancionere ne approfitteranno immediatamente dando il via ad una rimonta insperata: 1-7 che vale il vantaggio marchigiano (22-25).

    Ragazze locali che però non ci stanno e ferite nell’orgoglio giocano un secondo set che rasenta la perfezione assicurandosi fin da subito un buon margine di punti che saranno bravissime a conservare fino alla fine. Si materializza così l’1-1 (25-16).

    Nella terza frazione che rispecchia esattamente la prima: iniziano bene le padrone di casa che nel finale arrivano ad avere quattro punti di margine sul 23-19 ed altrettante opportunità di portarsi avanti (24-21 e 25-24) ma la Lardini ci crede fino in fondo e beffa nuovamente la capolista sul più bello (26-28) portandosi nuovamente avanti nel conto parziali.

    Il timore che il colpo inferto dalle avversarie potesse pesare tanto, troppo sul morale delle ragazze di casa c’è quando inizia il quarto set. Ti aspetti un monologo ospite ed invece è tutta una sinfonia biancoblu. Dopo un avvio in equilibrio la Lasersoft trova l’allungo decisivo (+4 sul 14-10). Divario che le riccionesi riescono a potrarre ed aumentare nel finale del parziale con il punteggio finale di (25-18)

    Scampato il pericolo Riccione parte fortissimo nel tie break. Si cambia campo sull'(8-2) per la Lasersoft determinata a non farsi sfuggire la vittoria. Le ragazze di coach Piraccini amministrano senza complicazioni il proprio vantaggio gestendo sempre l’andamento del set senza sbavature. Si chiude set e partita a favore delle biancoblu con il punteggio di (15-6).

    Lasersoft Riccione -Lardini Filottrano 3-2 (22-25, 25-16, 26-28, 25-18, 15-6)Lasersoft Riccione: Gabellini 15, Spadoni 21, Tallevi 14, Bologna 12, Montesi 2, Ricci 14, Spinaci, Godenzoni, Calzolari L1, N.e. Mercolini, Tobia, Jelenkovich, Mancino. 1°All.: Piraccini 2°All.: Musumeci

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    B maschile: i Lupi Santa Croce fermano la capolista Tuscania

    Strepitosa vittoria dei giovani Lupi Santa Croce, che recuperano dallo svantaggio di 2 set a 1 e finiscono per imporsi al tie break sulla capolista Maury’s Com Cavi Tuscania, portando a casa punti d’oro per la salvezza. Importante la reazione caratteriale del quarto set, che insieme alle soluzioni proposte dalla panchina ha permesso ai biancorossi di tirarsi fuori alla grande dalla “buca” della terza frazione. Strappato il 2-2 ai vantaggi, trascinati da un gran PalaParenti, i Lupi hanno affrontato il tie break con il piglio della grande, lasciando davvero le briciole ai più quotati avversari, protagonisti di una buona partita nella prima metà. La settima vittoria su 8 gare, ottenuta contro la capolista del girone testimonia la crescita dei toscani, un obiettivo importante della società insieme alla salvezza nella categoria.

    La cronaca:I locali si schierano con Giannini, capitano, in regia, Gatto opposto, Brucini e Petratti in banda, Russo e Matteini in posto 3, Gabbriellini libero. Tuscania risponde con Marrazzo-Buzzelli, Genna-Lucarelli, Simoni-Facchini, Rizzi libero.

    Partita subito combattuta, con scambi intensi. Punteggio in parità, 8-8. Break Lupi con muro di Matteini, 10-8. Controsorpasso ospite con un altro muro, questa volta di Genna, su Gatto. Grandissima giocata di Giannini, alzata ad una mano per lo stesso opposto, e i Lupi pareggiano, 12-12. Brucini ferma Genna, 15-13, ma Buzzelli ottiene subito il sideout. I padroni di casa cercano di gestire il vantaggio, un ace di Brucini vale il 20-18 e un time-out di Perez Moreno. Sul 21-19 spazio per Gallina al servizio. Tuscania raggiunge il pareggio con un fischio contestato, 21-21. Il time-out questa volta è di Pagliai. Al rientro Gatto per il 22-21. Camarri sostituisce Giannini a muro ma Buzzelli, puntuale, ottiene il cambiopalla. Petratti ottiene il 23-22 e si porta in battuta: questa volta è Genna a impattare. Sul 23-23 sale in cattedra Brucini: attacco vincente e muro. 25-23.

    2 set. Partenza a razzo della Kemas Lamipel, 5-0, con muro vincente di Giannini. Perez Moreno prova Rogacien al posto di Lucareli. La capolista prova a rientrare, Petratti tiene la squadra ospite a distanza: 8-5. Giannini attacca di seconda intenzione capitalizzando una gran difesa di Gatto, 11-7. Time-out Tuscania. La sosta rivitalizza gli ospiti che al rientro sembrano più concreti e organizzati: Marrazzo piazza l’ace dell’11-11. Al primo vantaggio ospite è Pagliai a fermare tutto. Pochi scambi dopo il tecnico biancorosso chiama il secondo time-out, 14-17 per Tuscania.

    Genna mette giù il 15-19. I Lupi si rifanno sotto, Pagliai prova la carta Camarri a muro ma il servizio biancorosso sfila fuori, 18-20. Sul 19-22 Brucini attacca sulle mani alte del muro, poi i biancorossi non riescono a mettere giù la palla in contrattacco e Genna li castiga, 20-23. Ancora Brucini, cannonata per il 21-23, ma Buzzelli guadagna il set-point. Il primo lo annulla il solito Brucini, il secondo lo stesso schiacciatore ma questa volta dal servizio: 23-24, time-out ospite. Chiude Buzzelli attaccando con la mano sinistra: 23-25.

    Un “monster block” di Russo esalta il Pala Parenti ma gli ospiti sembrano più in partita. Pagliai chiama subito time-out e i Lupi reagiscono. 10-10. Sul 13-15 Pagliai prova ancora la carta Camarri, poi entra Gallina e si materializza il doppo cambio. Sul 13-17 arriva il secondo “tempo” della panchina di casa ma Tuscania è in fiducia e scappa via. Entrano anche Garibaldi e Montini, i biancorossi provano a reagire ma il set ormai è di marca ospite e la Maury’s Com Cavi chiude 14-25.

    I Lupi ripartono con Baldini al centro. Tuscania mette subito dentro palloni importanti e scappa a +3, con time-out Pagliai. Buzzelli tira giù un pallone incredibile, 6-10. Ace di Genna, 6-11. Matteini rileva Brucini ed entra come schiacciatore ricettore, il ruolo che ricopre in Under 19. Il ragazzo di Prato tira forte sulle mani alte, 8-12, poi arriva Gatto e segna il -3. La reazione dei biancorossi è importante: ancora Matteini per il 10-12. Muro di Russo, 11-13. Petratti mette a terra il 14-15 e quando Gatto ottiene il pareggio coach Moreno Perez chiama il time-out. I Lupi tengono, ma Tuscania guadagna ancora un piccolo break, 18-20. Rientra Brucini.

    Gatto spacca la ricezione ospite con la battuta, 20-20. Secondo time-out per Tuscania. Sul 21-21 Simoni tira giù un gran primo tempo, pareggia il conto Petratti. Ancora Simoni porta avanti gli ospiti e ancora Petratti, da posto quattro, mette giù il pallone. Un servizio efficace di Giannini mette in difficoltà la ricezione laziale; ancora Petratti, “on fire”, trasforma in punto. Il set-point è annullato da Buzzelli. Gatto guadagna il secondo, questa volta è Genna a riprendere palla per i suoi, 25-25. Marrazzo mette in rete il servizio. Dentro Gallina in battuta, azione combattuta chiusa da Brucini, 27-25, 2-2.

    Partenza sparata dei Lupi nel tie break, sulle ali dell’entusiasmo: 4-1 e subito “tempo” chiamato dagli ospiti. Gatto schianta a terra il 7-4 ma Petratti mette in rete il servizio. Ancora da Gatto da posto 2 tiene a più 4 i padroni di casa. L’opposto biancorosso è scatenato: difesa in tutto e attacco alto sulle mani, 5-9, poi gran muro, Kemas Lamipel a più 5 e time out Perez Moreno. Ancore le mani di Russo per l’11-5. Giannini prende “a uno” Rogacien, poi Buzzelli mette fuori l’attacco. 14-7. L’ace di Brucini vale la vittoria.

    Kemas Lamipel Santa Croce-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-2 (25-23, 23-25, 16-25, 27-25, 15-7)Kemas Lamipel Santa Croce: Brucini 21, Gabbriellini (L), Russo 4, Petratti 18, Matteini 21, Gatto 30, Giannini 4, Moretti (L), Montini, Baldini, Camarri N. 1 All. Pagliai.Maury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli 30, Simoni 15, Genna 16, Lucarelli 3, Stoleru, Pieri, Facchini 4, Silvestrini, Borzacconi, Marrazzo 4, De Angelis, Rizzi, Quadraroli, Sciangula. Rogacien 6. All. Perez Moreno.Arbitri: Madalina Chiriac, Alberto Libralesso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO