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    C femminile: Messina Volley, il derby va all’Unime

    Termina con la vittoria dell’Unime per 3-1 il derby cittadino fra il team universitario ed il Messina Volley, nella 13ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV. Nella palestra della Cittadella Universitaria dell’Annunziata le due squadre si sono date battaglia per tutti e 4 i set con la compagine allenate da coach Andrea Caristi ad avere la meglio sulle ragazze dirette da coach Francesco Trimarchi.

    Messina Volley avanti nel primo set (+3; 2-5) con l’ace di Giulia Mondello, il pallonetto di Jlenia De Luca e il punto dalla battuta di Sara Arena. Le padrone di casa si ricompattano e trovano il pari (7-7) con Antonina De Francesco e vanno a +2 (9-7) con l’ace di Marika Arena. Time-out per le ospiti, ma De Francesco e Silvia Migale lanciano le locali a +5 (12-7). L’ace di capitan Claudia Gravagno rappresenta il +7 (15-8) con il secondo discrezionale per coach Trimarchi. Il pallonetto di Arena M. traccia il +10 (20-10) locale, ma il Messina Volley reagisce e torna a -6 (21-15) grazie all’ace di Valentina Sorbara. Il muro di De Francesca concretizza il set-point (24-17), inizialmente annullato da Mondello, ma poi concretizzato dalle padrone di casa (25-18).

    Secondo set in equilibrio fino alla pipe di Mondello a dare il +4 (7-11) alle ospiti. Sempre il martello giallo-blu sigla il +5 (10-15) con coach Caristi in pausa. Al rientro De Francesco torna a -3 (12-15) e, sul 19-16 per le ospiti, coach Trimarchi chiama il time-out. Il Messina Volley allunga a +4 (19-23) con le locali al secondo discrezionale. Il pallonetto e l’ace in zona di conflitto di Mondello chiudono il parziale per le ospiti che pareggiano il computo dei set (20-25).

    Arena M., De Francesco e l’ace di Federica Currò aprono il terzo set (+4; 5-1) in favore dell’Unime. Si viaggia più o meno con questo elastico e, sul 10-7 per le locali, si registra l’infortunio di Marika Arena costretta ad uscire la rettangolo di gioco. Gli spunti di Mariapia Lorusso e Mondello pareggiano i conti (11-11) e sempre Lorusso, dalla battuta, porta avanti le ospiti, mentre il pallonetto di Currò pareggia. Altri due ace di Currò rappresentano il vantaggio dell’Unime (+2; 15-13) con coach Trimarchi in time-out. Al rientro Desiree Raffa e De Francesco allungano a +5 (18-13) inducendo la panchina ospite al secondo discrezionale. Mondello e Federica Sicari accorciano (-3; 18-15), ma De Francesco torna a +4 (20-16). Il pallonetto di De Luca accorcia a -3 (22-19) e Raffa segna il set-point (+4; 24-20). Capitan Michela Laganà lo annulla, ma la squadra di casa torna a guidare il computo dei set (25-21).

    Messina Volley a testa bassa nel parziale successivo con 4 punti di Mondello (+3; 1-4). L’Unime pareggia (7-7) e De Francesco porta in vantaggio le locali (15-14). Coach Trimarchi chiama la pausa, che però non sortisce gli effetti desiderati visto che l’ace di Currò determina il +3 (17-14). Arena S. torna a -1 (18-17), ma Chiara Salvatore e De Francesco tornano a +3 (20-17). Secondo discrezionale ospite, ma dopo un batti e ribatti Raffa sigla il match-point (24-21), successivamente concretizzato dall’Unime.

    “Vittoria meritata per l’Unime – commenta coach Trimarchi a fine partita – anche perché noi abbiamo ricominciato a fare troppi errori nei momenti cruciali. Forse abbiamo accusato un po’ di stanchezza ad un certo punto della gara e non posso dire di aver visto una prestazione di cui ritenermi soddisfatto. Nelle partite precedenti c’era un maggiore continuità ed adesso l’abbiamo un po’ persa. Complimenti a loro, visto che nel terzo set hanno avuto un infortunio e si sono ricompattate. Noi con qualche errore in meno avremmo potuto portare qualche set in più a casa. Adesso organizziamo queste ultime due settimane di allenamento, prima dell’ultima gara di campionato, in quanto è giusto chiudere in crescendo”.

    SSD Unime – Messina Volley 3-1 (25-18; 20-25; 25-21; 25-21)SSD Unime: Alibrandi, Arena 9, Currò 6, De Domenico, De Francesco 19, Di Bua Giancarro, Gravagno (Cap.) 5, Ignoto, Maisano 5, Migale 2, Raffa 5, Salvatore 6, Natoli (Lib. 1), Miduri (Lib. 2). All. Caristi,2° All. De Leo.Messina Volley: Dulcetta, Lorusso 10, Sicari 1, Mondello 24, Laganà (Cap.) 5, Sorbara 1, De Luca 5, Pasa 3, Arena 9, Scarfì, De Grazia (Lib 1). All. Trimarchi. 2° All. RizzoArbitri: Lo presti e Cavallaro.

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    B maschile: la Sicily F.lli Anastasi esce sconfitta dalla capolista Domotek

    Il testacoda della 20ª giornata di campionato nel girone I di Serie B non ha presentato sorprese dal punto di vista del risultato finale.

    La capolista imbattuta e che non ha ancora ceduto set, Domotek Volley Reggio Calabria, ha espugnato il PalaCampagna vincendo per tre set a zero. Quello che però il punteggio non dice è che i locali della Sicily F.lli Anastasi sono stati in partita per due set e mezzo e nel secondo addirittura hanno messo paura alla capolista andando avanti un break e costringendo gli ospiti a ricorrere subito al time out.

    I padroni di casa si schierano con Sulfaro in palleggio e Amagliani suo opposto, in posto 4 torna Marco Alaimo a fianco al più esperto Mazza, coppia di centrali Ciaramita e Rizzo ad alternarsi con il libero Alberto Alaimo. Risponde la capolista con coach Polimeni che inizia con Schifilliti-Laganà sulla diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatori Renzo e Boscaini, centrali Picardo e Stefano Remo con Lopetrone libero. A partita in corso spazio tra le fila Sicily F.lli Anastasi per Morisciano, Giliberto, Bartolomeo e Cucca, tutti sono stati utilizzati da coach Tino Santacaterina che nelle ultime settimane ha dato la scossa all’ambiente e i giocatori in campo sembrano crederci ogni volta di più. Tra le file di Reggio Calabria nel finale anche per loro ampio utilizzo della panchina con in campo per le battute conclusive Fabio Remo, Vizzari, Giuliani, Filianoti e Laurendi.

    La cronaca

    La Domotek prova la fuga nel primo set avanzando 1-6 ma più volte la Sicily F.lli Anastasi prova a ricucire tornando sotto di soli quattro punti sull’11-15 e sul 17-21. Nel finale gli ospiti concretizzano alla prima palla set e chiudono sul 18-25.

    Secondo parziale che inizia e prosegue punto a punto. Sul 12-12 il primo break con l’ace di Renzo e poi il primo tempo Stefano Remo. Bella reazione di marca locale che prima torna sul 14-14 e poi ha la forza di fare il break a sua volta con due interventi sopra la rete di Marco Alaimo e Ciaramita. Il break dei padroni di casa sul 18-16 provoca l’immediato time out di coach Polimeni. Al rientro però la capolista trova cinque punti di fila, in mezzo anche il time out per correre ai ripari di coach Santacaterina ma non basta a rientrare nel set. Nel finale Renzo mette a terra il 24-19 e il capitano Laganà chiude immediatamente il parziale per 19-25.

    Nel terzo gli ospiti allungano subito e la Sicily F.lli Anastasi si ritrova ad inseguire con il vantaggio che si fa via via più importante. Sotto di dieci 7-17 la panchina tirrenica chiede time out, ci sarà una reazione con tre punti consecutivi, ma in gestione la formazione ospite arriva a match point. Due saranno annullati, a dimostrazione della prova gagliarda dei locali che hanno continuato a lottare sino all’ultimo pallone, ma capitolano definitivamente sul 16-25.

    Tabellino

    Sicily Bvs F.lli Anastasi – Domotek Volley 0-3 18-25, 19-25, 16-25.Sicily Bvs F.lli Anastasi: Sulfaro G. 4, Morisciano 0, Alaimo A. 0, Amagliani 4, Alaimo M. 5, Rizzo 2, Cucca 0, Mazza 7, Ciaramita 6, Bartolomeo 0, Giliberto 1. Allenatore: Tino Santacaterina.Domotek Volley: Sangregorio ne, Giuliani 0, El Moudden ne, Schifilliti 2, Picardo 5, Lopetrone 0, Vizzari 2, Remo F. 0, Filianoti 0, Boscaini 8, Renzo 4, Laganà 9, Laurendi 1, Remo S. 6. Allenatore: Antonio Polimeni. Assistente: Franco Giglietta.Durata: 19’, 25’, 24’.Arbitri: Gianfranco Menallo e Sarah Maccotta

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    B maschile: Osimo domina la Sabini e la stacca in classifica

    La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo si impone con un secco 3-0 nel derby contro la Sabini Castelferretti, alla sua terza sconfitta di fila, e la stacca in classifica conquistando così la seconda piazza valida per i play-off. Cremascoli e compagni portano a casa tre punti pesantissimi ai fini della classifica, in un match praticamente perfetto e giocato fin da subito con la giusta concentrazione, contro una Sabini con alcune defezioni. 

    Cronaca – PalaBellini gremito in uno dei derby più sentiti della stagione, a renderlo ancora più intenso è la classifica, dove le due squadre sono appaiate al terzo posto con lo stesso punteggio: sestetto iniziale per i ragazzi di coach Roberto Pascucci che si presenta col capitano Cremascoli, Boesso, Terranova, Bizzarri, Stella e Marconi. Partono subito forte i padroni di casa con un mini-break di 6-0. Dopo un avvio timido i ragazzi di coach Fabbietti provano la rimonta con Violini e Mazzanti ma La Nef mantiene un buon vantaggio, sul 16-12. Tuttavia prosegue l’ottima prova dei ragazzi di casa nella prima fase di match con tutto il sestetto sul pezzo, sia in fase di ricezione che attacco, con un Boesso assoluto protagonista: il primo set va a La Nef con il punteggio di 25-15. 

    Ancora Boesso con Bizzarri a muro e l’inizio del secondo set è a tinte biancoblu, con i padroni di casa che iniziano come hanno finito il primo set, 6-2. La frazione di match è avvincente, con Mazzanti e compagni che riescono a raggiungere la parità sul 10-10. Secondo periodo molto più equilibrato con scambi di alto livello a conferma del valore delle due squadre. Muro di Rosa e attacco vincente di Stella, La Nef si riporta avanti, 15-12. Complice una serie di errori per la squadra di Fabbietti, anche grazie ad una fase difensiva osimana praticamente impeccabile, La Nef si aggiudica il secondo set portandosi, col punteggio di 25-20 grazie al set-ball realizzato dal duo Stella/Rosa a muro. 

    Terzo set con La Sabini Castelferretti che si porta per la prima volta avanti grazie ad un mini-break di 4-1, con Violini in battuta. Boesso e Cremascoli a muro, con Terranova in attacco, e gli osimani ribaltano subito e tornano avanti per 11-8. La difesa e muro sono spesso vincenti, con un Boesso assoluto protagonista in tutto il match ma la grande prova è di tutta la squadra che si impone nettamente col punteggio di 25-18, con il match point decisivo di Stella.

    “Grande prestazione di squadra – afferma il ds Amedeo Gagliardi – I ragazzi hanno interpretato al meglio la partita dal primo all’ultimo punto, mettendo in pratica alla perfezione ciò che è stato preparato in settimana. Abbiamo meritato a pieno questi tre punti che ci proiettano al secondo posto solitario, valido per raggiungere i playoff. Difenderemo con i denti e con il cuore questa posizione fino alla fine”.

    Libertas LA NEF Resalmone Osimo – Pallavolo Sabini Castelferretti 3-0 (25-16, 25-20, 25-18)Libertas: Cremascoli, Rosa, Palmieri, Boesso, Colaluca, Cursano, Bobò, Carotti, Sparaci, Stella, Terranova, Bizzarri, Marconi (L1), Paci (L2). All. Pascucci-Gambini.Sabini: Beni, Schiavoni, Violini, Badiali, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Mazzanti, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.Arbitri: Erman – D’Amico

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    B maschile: Loreto centra il successo pieno con San Marino

    La Nova Volley Loreto centra il successo pieno superando San Marino per 3-0 e volando in classifica a quota 26 nel cuore del gir.E.

    Per due set la squadra di Iurisci domina il campo con una fase break perfetta e il controllo del gioco. Nel 3’ set San Marino ritrova il suo gioco e, anche grazie all’ingresso di Kiva, resta sempre a contatto.

    Nel finale però la voglia di chiudere di Loreto spinta dal pubblico del Palaserenelli fa la differenza. Accanto ai 24 punti del solito Torregiani, spiccano i 7 muri di Carotti, doppia cifra per Areni e le grandi difese di Dignani. Voto in pagella altissimo per tutti i neroverdi. Dopo la pausa di Pasqua doppio scontro decisivo per la salvezza a Ravenna e San Severino Marche in casa.

    La cronaca

    Si parte con Campana in regia, Torregiani opposto, Areni e Alessandrini schiacciatori, Carotti e Mangiaterra centrali, Dignani libero. Per gli ospiti Fondeli in regia Marcovecchio opposto, Frascio e Benvenuti, Carigi e Bernardi, Rizzi libero

    Si parte subito con buon ritmo. Il primo break lo piazza Loreto (9-5) sul servizio di Alessandrini risalendo da 1-4. Il muro di Carotti (10-5) costringe coach Ricci al timeout. Loreto difende e contrattacca con precisione e puntualità (15-8) mentre San Marino fatica in cambiopalla. La squadra di Iurisci mantiene il vantaggio regalando pochissimo (21-15). Doppio cambio per gi ospiti con Paganelli e Muccioli. Chiude l’ace di Areni 25-18 con 4 muri, 3 dei quali di Lorenzo Carotti.

    Si riparte a sestetti invariati. Carotti continua a timbrare a muro (7-3) con due block-in fila. L’ace di Areni allarga la forbice (11-6) e gli ospiti chiedono tempo. Campana mura Frascio che lascia il posto a Kiva per Frascio (16-11). Iurisci chiede tempo (19-16) sul tentativo di rimonta degli ospiti agevolati da un paio di errori. Chiude Torregiani 25-21.

    Straordinarie le percentuali di ricezioni di Loreto. Altri 4 muri per la Nova, 3 ancora firmati da Lorenzo Carotti on fire e 54% in attacco per Loreto. Si riprende con Kiva confermato in sestetto per Frascio. Si va a braccetto (5-5). L‘ace di Kiva dà il primo vantaggio del match agli ospiti (8-9). Il Palaserenelli spinge la squadra di Iurisci (13-11). Entra Marchetti per Mangiaterra (16-15). La partita è bella ed equilibrata perché San Marino non molla (20-20). Finisce 25-23 col muro di Torregiani. Tre punti pesantissimi per la Nova Volley, meritati per dare ossigeno ad una classifica che si è fatto molto corta.

    “I primi due set li abbiamo disputati sotto tono, nonostante in alcuni fondamentali siamo stati molto bravi. In ricezione, ad esempio, abbiamo giocato la migliore partita dell’anno – spiega a fine match il coach di San Marino, Marco Ricci. – Il problema è che siamo completamente mancati a muro e in attacco. Sapevamo che loro avrebbero giocato con il nostro muro e durante la settimana pre partita abbiamo lavorato su questo particolare. Nonostante questo il nostro muro ha lavorato male. Così, nei primi due set, subito il break avversario non siamo mai stati in grado di recuperarlo. Mentre nel terzo abbiamo perso due buone occasioni quando, sul 21/22, per noi abbiamo sbagliato in battuta e, sul 23 pari, abbiamo sbagliato una rigiocata in attacco. In definitiva, non abbiamo giocato bene a livello tecnico e non abbiamo sfruttato i buoni momenti che abbiamo avuto”.

    NOVA VOLLEY LORETO – PROMOPHARMA SAN MARINO 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)

    NOVA VOLLEY LORETO: Carotti 9, Conocchioli, Areni 10, Zazzarini, Campana 3, Torregiani 24, Alessandrini 9, Vecchietti, Mangiaterra, Dignani (L), Marchetti 1, Papa, Carletti (L2). All. IurisciPROMOPHARMA SAN MARINO: Kiva 7, Frascio 4, Rondelli 1, Bernardi 4, Carigi 2, Rizzi (L), Muccioli, Benvenuti 13, Ricci Mat., Marcovecchio 5, Bacciocchi, Volpinari, Paganelli 2. All. Marco RicciARBITRI: Cioffi e VentreDuarta: (24’, 26’, 27’)

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    C femminile, un’altra vittoria per Volley Napoli: contro i Koala Mignon termina 3-1

    Fa tre su tre il Volley Napoli con coach Mariano Catelli in panchina, che riesce a dare continuità ed equilibrio alla squadra. Sale così a 34 punti la formazione partenopea nella classifica del Girone B della Serie C campana, sempre in quarta posizione. Accorciare sulle rivali non è una missione semplice in un girone così competitivo, ma la squadra azzurra ha l’obiettivo di non mollare.

    Il match di sabato contro I Koala Mignon-Chiara Dalba è stata una sfida complessa, conclusasi per 1-3 in favore del Volley Napoli. Una sfida combattuta con parziali serrati che dimostrano la qualità delle due rose in campo.

    Al termine del match ha parlato l’allenatore azzurro. “Sabato, come avevo previsto, è stata molto dura. Il nostro avversario ha dato l’anima per vincere, ma la nostra determinazione ha dato i suoi frutti!“»”. Una gara combattuta, in cui la formazione azzurra ha subito anche lo stop della banda Vanessa Coppola.

    “Durante il riscaldamento si è fermata Vanessa(Coppola n.d.r), colpita da una forte influenza. La squadra ha dato prova di sé, unendosi e facendo una grande prestazione sia dal punto di vista tecnico/tattico che, soprattutto, sul piano mentale“, ha continuato così il tecnico partenopeo.

    Coach Catelli ha poi ragionato anche sugli aspetti sui quali bisogna ancora lavorare in palestra, nonostante i miglioramenti. “Stiamo crescendo, sicuramente, ma dobbiamo ancora migliorare poiché abbiamo ancora dei momenti di down che non ci permettono di chiudere prima le partite. In certe fasi del gioco concediamo troppo, permettendo agli avversari di rimanere in partita“.

    “Ora c’è la sosta che ci permetterà di preparare al meglio l’ultima trasferta della regular season. Anche questa sarà una trasferta molto insidiosa: troveremo sicuramente una squadra molto determinata per tirarsi fuori dal discorso play out. Forza Volley Napoli, avanti alla prossima“. Ha concluso così l’allenatore di Autouno Volley Napoli.

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    B maschile: Tonno Callipo prova a tener testa a Lamezia, ma cade 3-1

    La Tonno Callipo cerca di tenere testa al Lamezia quarto in classifica, ma se oltre alle assenze di Mille e Iurlaro viene meno anche qualche fondamentale importante, le speranze di portare a casa qualche punto risultano vane.

    Coach Piccioni, deve rinunciare a capitan Mille in panchina ma reduce dal problema alla caviglia, ed a Iurlaro out per un virus intestinale. Così dà fiducia a Guarascio in regia ed a Cortese in banda con Pisani. Per il resto Cimmino opposto, Saragò e Miranella al centro e Cugliari libero. Tra gli altri è subentrato anche Tassone autore di una buona prestazione con 14 punti, secondo solo a Pisani con 16 punti.

    Parte male la Tonno Callipo (1-5) che non riesce a trovare le misure alla Raffaele Lamezia, apparsa più reattiva. I giallorossi si riabilitano subito e si avvicinano ad un punto (12-13), poi però sono gli ospiti che allungano ancora 20-16. Lamezia riesce a gestire il vantaggio e chiude il primo set 25-20.

    Nel secondo dopo un sostanziale equilibrio, il finale diventa entusiasmante. Intanto con un paio colpi il di Pisani, che attacca sempre in palleggio forzato trovando varchi nella difesa lametina. Si giunge così al 24-24, e dopo un set point annullato da Lamezia, è Tassone a pareggiare i conti col punto del 26-24.

    Vibo non si ritrova nel terzo set e sul 14-10 per Lamezia, coach Piccioni opta per l’ingresso di Fiandaca-Cimmino. Le cose però non migliorano per i giallorossi, costretti sempre ad inseguire (11-17) e Piccioni chiama tempo. Da qui parte il parziale riscatto di Vibo: due errori punto ed un attacco di Cimmino e si risale (14-17). Stavolta è coach Torchia a chiamare tempo per Lamezia, ma Vibo con Pisani pareggia (19-19). È però un’illusione, i lametini riemergono a condurre ed un servizio errato di Tassone consegna il vantaggio di 2-1 al Lamezia.

    Nel quarto set Piccioni rimette dentro il sestetto iniziale, ma Lamezia conduce sempre (13-9). Il momento decisivo è sul 15-10 per gli ospiti: una decisione arbitrale su un muro viene assegnata a Lamezia. Ne fa le spese Saragò che si becca il rosso e di fatto il match si chiude lì a favore di Lamezia. Da segnalare l’esordio del 16enne opposto Argano per la Tonno Callipo, a conferma del buon lavoro delle varie squadre giovanili giallorosse. Ora si riprenderà il 6 aprile col derby a Bisignano.

    Coach Piccioni è deluso ma riconosce i meriti di Lamezia: “Ci abbiamo provato con una prestazione a tratti gagliarda, come la rimonta del secondo set, però poi alla lunga abbiamo subito molto in ricezione – e Iurlaro avrebbe assicurato più equilibrio -, ed anche in attacco non siamo stati brillanti come in altre occasioni. Peccato per il quarto set, perché dopo un paio di decisioni arbitrali dubbie, abbiamo perso un po’ la bussola subendo dei filotti importanti, macchiando una discreta prestazione. In classifica tutto è rimasto invariato, solo Palermo ha fatto un punto. Per noi restano cinque finali, dalla prossima contiamo di recuperare capitan Mille. Occorrerà lavorare bene in questa sosta tirando fuori – conclude Piccioni – il meglio per questo sprint finale”.

    TONNO CALLIPO-RAFFAELE LAMEZIA 1-3 (20-25, 26-24, 22-25, 15-25)TONNO CALLIPO: Guarascio, Cimmino 7, Mirabella 6, Saragò 7, Pisani 16, Cugliari (L), Fiandaca, Cortese 1, Argano 1, Tassone 14, Michelangeli 3. Ne: Mille, Asteriti. All. PiccioniRAFFAELE: Ribecca 2, Palmeri 27, Porfida, Bonati 2, Salmena 4, Sacco 8, Graziano (L), Butera 5, Paradiso 12, Mittah, Lorusso, Strangis (L2). Ne: Miceli, Raffaele. All. TorchiaArbitri: Cardaci e Malia.Note: durata set 25’, 31’, 33’, 27’, totale 1 ora e 56’. Vibo: ace 3, bs 13, muri 8, errori 39, attacco 37%, ricezione 50% (pos 30%). Lamezia: ace 17, bs 2, muri 11, errori 28, attacco 38%, ricezione 40% (pos 13%).

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    B2 femminile: Bisceglie batte anche Castellaneta e blinda il primo posto

    Vittoria di carattere e cuore, strappata con la determinazione e la solidità della grande squadra. Una Star Volley Bisceglie tenace ha centrato il successo nella sfida interna del PalaDolmen con Castellaneta e messo una seria ipoteca sul primato in classifica nel girone I del torneo di Serie B2.

    La diciannovesima affermazione su 20 incontri di campionato ha consentito alle ragazze guidate da Simone Giunta di respingere le avversarie di turno, seconde in graduatoria, a ben 14 lunghezze di distanza con ancora sei giornate da giocare. Quarto e compagne hanno stoppato la striscia di 15 risultati utili consecutivi della squadra allenata da Narracci.

    Cronaca – Le padrone di casa hanno posto le giuste premesse in apertura, annichilendo Castellaneta con una partenza lanciatissima: subito 6-0 con due ace di un’ispirata Kostadinova. L’esperta schiacciatrice di origini bulgare ha firmato il 9-2 ma da quel momento in poi Bisceglie ha commesso qualche errore di troppo e l’orgogliosa reazione ospite ha prodotto l’aggancio a quota 14 e il sorpasso. L’entusiasmante braccio di ferro si è consumato sul filo del rasoio, con le nerofucsia trascinate da un muro e tre vincenti consecutivi di Murri sul 24-23 prima e sul 25-24 poi ma la difesa indomabile delle biancorosse ha impedito alla Star Volley di chiudere la questione, opponendo una strenua resistenza anche dopo il 26-25 firmato da Civardi e nonostante due giocate d’astuzia di Kostadinova. La buona sorte ha voltato le spalle alle nerofucsia, costrette a lasciare il primo set ai vantaggi (29-31). 

    Reazione furibonda della capolista, vera e propria schiacciasassi in un secondo periodo senza storia. Tomasi ha siglato il 6-3, l’ace di Haliti è valso il +7 (12-5), ancora Murri e Civardi hanno colpito portando la prima della classe sul 20-7 con le avversarie tramortite. Un dominio certificato dall’eloquente punteggio di 25-12.

    Copione analogo nel terzo parziale: il servizio vincente di Murri ha dato a Bisceglie il 5-2 e la forbice si è allargata fino al +4, griffato da una zampata di Mileno (12-8). Castellaneta ha provato a ricucire sul -1 (13-12) ma Civardi, Tomasi, Kostadinova e Haliti si sono prodotte nello scatto decisivo, raggiungendo il 22-13. Set chiuso dalle battistrada sul 25-18. 

    Quarta frazione dai due volti: il collettivo biscegliese ha tenuto le redini con margini ristretti fino al 10-8, quando Castellaneta ha collezionato cinque punti consecutivi. L’ace di Civardi ha riavvicinato la formazione locale sul 14-15 ma ancora una volta le viaggianti, compiendo uno sforzo notevole, sono riuscite ad allungare (14-18) e i tentativi nerofucsia di sovvertire la situazione (18-21) non sono stati sufficienti. La compagine tarantina si è così assicurata un punto prezioso in prospettiva secondo posto. 

    Tie-break approcciato da Castellaneta sulle ali dell’entusiasmo: 6-8 al cambio di campo. La Star Volley, ferita nell’orgoglio, ha saputo alzare il livello del gioco negli scambi cruciali, dimostrando di meritare senza alcuna ombra di dubbio l’indiscutibile primato. L’ace di Haliti per il 10-9 ha fatto esplodere il PalaDolmen e Civardi ha messo a terra il 13-10 con una bordata imprendibile. Un’altra battuta vincente di Kostadinova ha dato il 14-10 mentre il muro di Civardi ha scatenato il tripudio sugli spalti. 

    “Avevamo di fronte una squadra ben preparata che vinceva da oltre un girone” ha sottolineato Simone Giunta al termine del match dalla lunga durata di due ore e 17 minuti. “Nelle ultime tre gare abbiamo incontrato le seconde in classifica raccogliendo 8 punti su 9 disponibili: ciò significa che ci meritiamo eccome la prima posizione. Sono contentissimo di quello che le ragazze ci stanno dando”. Il libero Martina Quarto ha osservato: “Una partita come questa ci può dare solo ulteriore forza mentale in vista della Final Four di Coppa Italia. Andremo lì per esprimere la nostra pallavolo migliore”. 

    La Star Volley tornerà ad allenarsi già lunedì in preparazione alla semifinale in programma venerdì, alla palestra Ipia Montini di Campobasso, contro Alessandria (inizio ore 11:30). “Mi sarei preoccupato se avessimo incontrato, in queste ultime settimane, formazioni di livello più basso considerando la qualità delle avversarie che parteciperanno alla Final Four” è l’analisi del tecnico. “Ce la giocheremo, cercando di dare un sacco di soddisfazioni alle tante persone che ci seguiranno anche in Molise”. Il conto alla rovescia in vista della manifestazione tricolore è agli sgoccioli: frenetica è la mobilitazione dei sostenitori biscegliesi per colorare Campobasso di nerofucsia.Star Volley Bisceglie-Castellaneta 3-2 (29-31; 25-12; 25-18; 19-25; 15-10)Star Volley Bisceglie: Mileno 4, Haliti 12, Kostadinova 23, Civardi 19, Murri 20, Tomasi 8, Quarto (libero), Curci, Miccoli. N.e.: Di Paola, D’Ambrosio, Lapenna. All.: Giunta.Castellaneta: Gemma 4, Morone 25, Leone 5, Milano 10, Iacca 13, Ascensao 18, Amendola (libero), De Nicolò, Cefalo. N.e.: Cacciapaglia, Diago Silva, Antonante. All.: Narracci. Arbitri: Costa, Rossi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Piacenza lotta ma il derby è di Ongina

    Ventesima giornata del campionato di serie B e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza segna il passo alla Palestra Salvadè contro la Canottieri Ongina, quinta forza del girone D per 1-3 (16-25, 21-25, 25-20, 15-25) in poco più di un’ora e mezza di gioco.

    La cronaca

    La giovane formazione biancorossa perso il primo set in maniera netta nella seconda frazione di gioco ha lottato punto a punto con i più quotati avversari e per lunghi tratti ha condotto il gioco: 13-10, 15-11, 18-16. La svolta del set c’è stata a quota 20 con le due squadre appaiate, la Canottieri Ongina ha trovato l’allungo decisivo capitalizzando anche qualche errore in attacco dei biancorossi.

    Terzo set ancora equilibrato in avvio, allungo di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (14-10), quattro lunghezze di vantaggio che i biancorossi hanno anche incrementato (21-14) con buone azioni in attacco e una battuta efficace. Sul finire del parziale la Canottieri Ongina qualche punto lo ha recuperato (22-19) sfruttando un paio di passaggi a vuoto degli avversari ma alla fine a chiudere sono stati i giovani biancorossi con Rocca.

    Nel quarto set sul 7 pari allungo biancorosso (10-7, 12-8) ma a quota 12 è nuova parità. Un paio di contrattacchi non chiusi ed un errore in attacco dei biancorossi valgono il più tre per Canottieri Ongina (14-17, 15-18), è l’allungo decisivo per gli ospiti che piazzano un break di 7-0 e chiudono sull’attacco out di Emiliani.

    Non sono bastati ai biancorossi per vincere la partita i 16 punti di Zlatanov e i 15 di Rocca, i 18 errori in attacco di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza hanno pesato tantissimo sull’esito finale dell’incontro.

    Il campionato di serie B, affrontato dalla società biancorossa, inserita nel girone D, con atleti nati dal 2005 al 2008, è una grande occasione per tutto il gruppo per poter crescere.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Canottieri Ongina 1-3 (16-25, 21-25, 25-20, 15-25)

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Alessi 8, Gabellini 4, Rocca 15, Zlatanov 16, Imokhai 6, Artioli 2, Tuccelli (L), Emiliani, D’Angiolella, Molesti. Ne: Sapic (L), Nasi, Omelchuk, Barretta. All. Renato Barbon.

    Canottieri Ongina: Tagliaferri 6, De Biasi G. 9, Ramberti 4, Miglietta 15, Pene 5, Muroni 18, Rosari (L), De Biasi M., Di Tullio, Bertuzzi. Ne: Palazzoli, Sala (L), Colella, Malvestiti. All. Bruni.

    Arbitri: Samuele Lasaracina, Licinio Poli.

    Note: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 15, ace 4, errori in attacco 18, muri punto 6, ricezione 65% (38% perfetta), attacco 37%. Canottieri Ongina: battute sbagliate 15, ace 4, errori in attacco 8, muri punto 8, ricezione 59% (40% perfetta), attacco 46%.  

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO