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    B2 femminile: Star Volley Bisceglie pronta alla semifinale di Coppa Italia

    Un trofeo in palio, un sogno da inseguire con entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi. Sarà una giornata storica, quella di venerdì 29 marzo, per la pallavolo biscegliese: la Star Volley Bisceglie affronterà Alessandria nella semifinale di Coppa Italia di Serie B2 in programma alle 11.30 sul rettangolo di gioco della palestra “Ipia Montini” di Campobasso. Il raggiungimento della Final Four rappresenta il punto massimo di sempre per il volley a Bisceglie e il club nerofucsia lo ha già raggiunto dopo appena quattro anni dalla sua fondazione.

    È stata una settimana molto intensa, contrassegnata dal lavoro mattutino sul campo per costruire una maggiore abitudine agli orari della manifestazione. La squadra di coach Simone Giunta si è allenata con grande meticolosità e motivazioni super, decisa ad esprimersi sui massimi livelli per conquistare l’accesso alla finalissima in calendario sabato alle 10 al PalaUniMol. Il gruppo, giunto a Campobasso giovedì pomeriggio, ha fatto tappa nella sede del pastificio La Molisana, partner di riferimento della società.

    “Aspettiamo questa partita dal successo nella gara di ritorno dei quarti con Modica – dice Ester Haliti – abbiamo lavorato sin dall’inizio del nostro percorso anche per questo obiettivo. Daremo il massimo ben consce del fatto che le altre tre qualificate sono molto forti. Confidiamo nel sostegno del nostro meraviglioso pubblico, che ci dà forza e non mancherà in questa occasione speciale“.

    L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo.

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    Il punto settimane sulle formazioni di Serie C della ITS Sir Umbria Academy

    Punto settimanale per il campionato regionale di serie C arrivato alla sedicesima giornata. La massima categoria regionale vede iscritte le tre formazioni bianconere della ITS Sir Umbria Academy, figlie di un progetto nato dalla collaborazione tra la società del presidente Sirci e la ITS Umbria Academy, main sponsor del settore giovanile.

    La ITS Umbria Academy è un’accademia politecnica biennale in tecnologie e scienze applicate con sede a Perugia in cui si alternano l’apprendimento in aula e in laboratorio al tirocinio in azienda, promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dalla Regione Umbria e partecipata dai principali attori del mondo del lavoro e dell’istruzione. Un’accademia nata per creare le migliori condizioni per valorizzare il talento dei giovani, mettendo in campo le competenze più aggiornate e stimolando la loro naturale capacità di adattamento al cambiamento e alla costante evoluzione tecnologica, affinché possano essere i formidabili alleati delle imprese nell’affrontare le sfide poste dalle nuove tecnologie e dalle transizioni ecologica e digitale. “Mission” condivisa in toto dalla Sir Susa Vim con il suo settore giovanile. Terzultima di regular season giocata lo scorso fine settimana, due vittorie ed una sconfitta per le formazioni bianconere.Prosegue la sua marcia in vetta la Sir Umbria Academy Assisi di coach Moscioni che regola in casa 3-0 la School Volley Perugia con i parziali di 25-20, 25-15, 25-8. Sempre quattro le lunghezze di vantaggio per la capolista sui cugini della Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli della coppia tecnica Fontana-Severini che, dopo la sconfitta nel “derby” della settimana precedente, riprendono il cammino andando ad espugnare in quattro set il campo del Tavernelle (parziali di 22-25, 20-25, 25-19, 15-25). Si avvicina per entrambe le squadre la matematica a livello di piazzamenti. Con due turni da giocare, ad Assisi servono tre punti per la certezza del primo posto, gli stessi che occorrono a S.M. degli Angeli per blindare la seconda posizione nella griglia playoff dall’attacco del Narni terzo in classifica.Tornando ai risultati dell’ultimo turno, sconfitta per la Sir Umbria Academy Perugia dei tecnici Taba e Cerrini che lotta in casa contro Spoleto, quarta della classe, perdendo 1-3 con i parziali di 18-25, 25-21, 18-25, 26-28.  Stop per le festività pasquali questa settimana e prossimo turno, il penultimo di campionato, in programma sabato 6 aprile con la capolista Sir Umbria Academy Assisi si scena a Spoleto, la Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli in casa contro Monteluce e la Sir Umbria Academy Perugia impegnata sul campo del Narni. 

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    B1 femminile: uno United Volley Pomezia in emergenza cede a Jesi

    Una Serie B1 femminile dello United Volley Pomezia piuttosto in emergenza è stata costretta a cedere nell’ultima partita pre-pasquale disputata contro Jesi. Le marchigiane si sono imposte 3-1, ma la formazione di coach Gianluca Tarquini ha dovuto fare i conti con qualche assenza, tra cui quella della centrale Viviana Corvese. Il tecnico ha chiesto al martello classe 2003 Giulia Valerio di spostarsi di ruolo e la forte atleta si è messa a disposizione: “Non giocavo in quel ruolo da quando ero ragazzina – racconta – ma probabilmente il tecnico mi ha scelto sia per la stazza fisica, sia per una questione caratteriale e non mi sono tirata indietro“.

    “È chiaro – continua Valerio – che nei primi due set contro Jesi abbiamo risentito di questa situazione e la formazione avversaria ha preso il sopravvento. Successivamente le cose sono andate meglio e abbiamo capito che non avevamo nulla da perdere. Abbiamo ingranato e alzato il livello della nostra prestazione, imponendoci nel terzo e dando battaglia nel quarto, perso solamente 33-35. Un peccato non essere riuscite a portare la sfida al tie break, ma siamo uscite dal campo a testa alta dimostrando una volta di più che questa squadra non molla mai“.

    Nel prossimo turno, quello post-pasquale, lo United Volley Pomezia farà visita alle toscane dell’Ambra Cavallini: “Sono dietro di noi in classifica, ma questo campionato ci ha detto più volte che si può perdere e vincere contro chiunque. Serviranno ordine e concentrazione per cercare di portar via punti da quel campo“.

    Valerio parla dello spirito che dovrà caratterizzare la formazione pometina nelle ultime cinque partite di campionato: “C’è il desiderio di lasciare un segno positivo in questo campionato che è stato intenso e pieno di imprevisti“. Poi sarà tempo di pensare al futuro: “Ci vedremo con la società a fine stagione e faremo le nostre valutazioni. Questo è stato il mio primo anno qui, ho trovato un ambiente molto alla mano e ho stretto amicizia anche fuori dalla palestra con alcune mie compagne di squadra“.

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    B maschile, Ongina, il punto di Luca Muroni:” Adesso conta giocare al meglio quest’ultime partite”

    Settimana senza gare per la Canottieri Ongina, che nel week end pasquale non scenderà in campo nel campionato di serie B maschile per la sosta prevista dal calendario.

    Andando a ritroso, la squadra di Gabriele Bruni ha “vendicato” il ko contro Sassuolo imponendosi sabato scorso nel derby piacentino a domicilio dei giovani della Gas Sales (1-3), consolidando il quinto posto, mentre all’orizzonte ci sarà la sfida casalinga del 6 aprile contro l’Ama San Martino, immediata inseguitrice della squadra di Bruni.

    Nella sfida provinciale, il top scorer giallonero è stato l’opposto Luca Muroni, autore di 18 punti. Arrivato a stagione in corso dalla Wimore Salsomaggiore Terme (A3), il giocatore parmense ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici che l’hanno fatto esprimere a singhiozzo.

    “Contro la Gas Sales – racconta Muroni – abbiamo dovuto fare i conti con tre defezioni, tutte nel reparto laterale, con gli schiacciatori Colella e Di Tullio e l’opposto Malvestiti fuori causa. Nonostante queste difficoltà, in una sfida tutto sommato equilibrata siamo sempre riusciti a essere superiori tra ricezione punto e break point, oltre a gestire meglio gli errori. Contro una squadra giovane se sbagli poco ed eserciti pressione puoi metterla in difficoltà. I miei 18 punti? Sono contento della mia prestazione, anche se sono sempre autocritico e punto a far meglio. Sono soddisfatto di tutta la squadra, che ha saputo giocare in modo unito”.

    Quindi allarga l’orizzonte. “Ora non dobbiamo guardare la classifica, le somme si tireranno a fine campionato; la cosa più importante adesso è giocare al meglio le ultime sei partite e conquistare più punti possibili. Il discorso play off non è ancora matematicamente chiuso, poi le considerazioni e le valutazioni si faranno dopo. Questa sosta ci aiuterà a recuperare tutti gli infortunati”.

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    B maschile: Turi ribalta Ruffano e si impone al tie-break

    È il Turi a gioire al termine di un’ennesima battaglia con il Ruffano con gli uomini di mister Spinelli bravi ad aggiudicarselo dopo oltre due ore di battaglia al cardiopalma. Una vittoria preziosa in termini di classifica e di umore, che mantiene vive ancora le speranze avendo accorciato il gap con alcune delle squadre che precedono in graduatoria.

    Un match da montagne russe, non solo emotivamente, dove capitan Scio e compagni sono irriconoscibili nei primi due parziali avvertendo la pressione e mostrandosi troppo fallosi e con poche idee, una delle peggiori performance stagionali, ma poi quando sembra che stiano toccando il fondo nella rimonta subita nel terzo set, con una prova d’orgoglio, cuore e grinta ribaltano tutto a proprio favore costringendo di lì in poi l’avversario ad inseguire ed infine alla resa.

    I dati statici a fine match parlano di un’ Arrè Formaggi Turi nel complesso meglio a muro, 13 a 10 con tre a testa per Scio e Furio, e in attacco col 40% di efficienza nonostante il secondo set mentre Sansò, top scorer del match, e soci più pungenti al servizio e più fallosi dei locali.

    Ora il campionato si ferma per una settimana in concomitanza delle festività pasquali durante le quali si disputerà la Final Four di Coppa Italia di serie B. L’Arrè Formaggi tornerà in campo domenica 7 aprile alle 18 nel derby dei tanti ex di Gioia del Colle.

    La cronaca

    La squadra di coach Spinelli si presenta allo starting six con Manginelli al palleggio, Buracci opposto, Scio e Lomurno schiacciatori, Taccone e Furio centrali, Dammacco libero. Il Ruffano di mister Bramato si oppone con D’Alba al palleggio e Sansò opposto, Fracasso e Marzo di banda, Tridici e Demicheli al centro, Bisanti libero.

    Gli equilibri iniziali provano ad infrangerli i padroni di casa con Scio che intercetta a muro il tentativo di palletta di Sansò (10-8) ma poco dopo è parità, 11-11. Le due squadre continuano a rincorrersi per tutta la fase centrale prima che l’ace di Sansò dà il mini break al Ruffano sul 21-23. Lomurno annulla la seconda palla set sul 23-24 ma il servizio sbagliato di Buracci consegna il set agli ospiti (23-25).

    Al break locale di Scio (3-1) risponde il contro break del Ruffano, 3-6. Nonostante Buracci riavvicina i suoi sul 6-7 i biancoazzzurri cominciano a sbagliare cedendo campo ad un Ruffano che dal centro e con il proprio opposto prende il largo. La panchina turese effettua tutti i campi a disposizione, (siamo 8-15), per provare a dare una scossa e trovare un antidoto, ma la squadra molla gli ormeggi e cede 16-25 (block out Fracasso).

    L’Arrè Formaggi si gioca tutto, parte col piede sull’acceleratore subito con Lomurno (5-2) e poco dopo lo stesso laterale dai nove metri porta a +7 il vantaggio, 10-3. L’ace di Manginelli del 15-9 ed il muro di Buracci su Fracasso (17-9) spingono ancor più avanti i padroni di casa, ma non basta perché il Ruffano non molla e riapre i giochi sul 18-18. Capitan Scio rimette la doppia freccia sul 20-18 ma Sansò risponde rimettendo i suoi avanti, 21-23. Sempre Scio impatta sul 24-24 ed i suoi mettono subito la freccia. Ai vantaggi Cassano intercetta a muro la palla del 28-26.

    Riparte bene l’ Arrè Formaggi, parallela di Lomurno (3-1) e muro di Cassano su Marzo, 9-5. Due muri gialloblù riavvicinano gli ospiti sul 10-9 e Sansò impatta momentaneamente sull’ 11-11. Lomurno in pipe (13-11) e dai nove metri (14-11) lancia la fuga che Taccone da centro (16-11) consolida. Buracci mura Fracasso sul 22-16 mentre Cassano mura Demicheli sul 25-16 riaprendo i giochi.

    3-0 locale azzerato subito, 3-3. Un triplo Lomurno lancia i suoi (6-3), +3 conservato al giro campo, 8-5. I padroni di casa tirano dritto con Cassano da centro che allunga ulteriormente sul 12-7. Capitan Scio firma il 14-10 mentre Buracci chiude subito la contesa sul 15-10.

    TABELLINO:

    ARRÈ FORMAGGI TURI (BA) vs TOMA CARBURANTI RUFFANO (LE)   3-2   (23-25, 16-25, 28-26, 25-16, 15-10)

    Arre’ Formaggi Turi: Cassano 6, Portoghese n.e., Basile (L) n.e., Lomurno 25, Taccone 8, Dammacco (L), Fortunato 2, Scio 19, Furio 4, Milillo, Petronella, Manginelli 2, Romano, Buracci 17. Allenatore: G. Spinelli.note: battute sbagliate 8, ace 4, muri vincenti 13, ricezione 51% (26%perfette), attacco 40%.Toma Carburanti Ruffano: Marzo 16, Tridici 11, D’Alba 3, Gravante n.e., Sansò 26, Rizzello n.e., Morello n.e., Fracasso 16, De Micheli 9, De Donno, Matteo Bisanti (L), Pasasseo n.e., Maurizio Bisanti, Cicerello, Zezza (L) n.e.. Allenatore: L. Bramato.note: battute sbagliate 8, ace 7, muri vincenti 10, ricezione 49% (19%perfette), attacco 35%.arbitri: Aurora Pagliocco (Roma) e Giulia Concilio (Roma).durata set: 26’; 24’; 32’; 24’; 20’.

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    C femminile. Volley Club Frascati, Morini: “Sarebbe importante mantenere il primo posto”

    La serie C femminile del Volley Club Frascati è arrivata (anche) alla sosta pasquale al primo posto del suo girone. Le ragazze di coach Stefano Morini hanno vinto l’ultima partita sul campo del Marconi Stella con un netto 3-0.

    “Abbiamo iniziato la gara nel modo giusto e ci siamo imposti nei primi due set con parziali chiari, poi nel terzo c’è stato un po’ più di equilibrio ma alla fine abbiamo chiuso la sfida a nostro favore”.

    Tre punti che confermano la prima squadra del settore femminile del Volley Club Frascati al comando: “Abbiamo quattro punti di vantaggio su Aprilia e poi alle loro spalle ci sono anche Colleferro e Prometeo, ma la corsa è ancora lunga – avvisa Morini – La seconda gara dopo la ripresa sarà quella con Prometeo, poi nella terzultima affronteremo Aprilia e nell’ultima Colleferro. In tutti i casi dovremo giocare in trasferta e quindi i giochi sono ancora aperti: serve la massima concentrazione. Mantenere il primo posto sarebbe importante perché ci darebbe la possibilità di giocare un primo triangolare play off con le altre due prime degli altri gironi. La vincente di quel triangolare sarebbe automaticamente promossa, le altre due giocherebbero un nuovo girone play off con le seconde e le terze classificate. Insomma una doppia possibilità su cui sarebbe prezioso poter contare. Inoltre siamo primi in classifica dall’inizio del campionato e vorremmo chiudere questo cerchio”.

    “Sono assolutamente fiducioso che il nostro gruppo possa farcela, ma Aprilia sta giocando veramente bene e quindi rappresenta un’insidia concreta. Sono soddisfatto del lavoro che hanno portato avanti le ragazze finora, ma le partite dell’ultimo periodo ci dicono che ci sono ancora tante cose da sistemare. I margini di crescita della nostra squadra sono ancora ampi e questo dev’essere uno stimolo per migliorare”.

    Per questo motivo la serie C femminile del Volley Club Frascati non farà soste nemmeno in questi giorni. “Ci alleneremo regolarmente, intensificando il lavoro di pesi in questa settimana e poi riprendendo coi carichi di sempre dalla prossima” conclude Morini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande festa in casa M&G, la Vastes Grotta 50 ritorna in Serie C

    Arriva a Rapagnano la consacrazione di una cavalcata trionfale che ha visto la Vastes Grotta 50 coronare il sogno promozione e ritornare nel campionato che merita, ossia la Serie C, dopo appena un anno di purgatorio in Serie D.

    Un cammino quasi da record con 14 vittorie tutte per 3-0 nella prima fase le quali hanno permesso alle grottesi di mettere da parte un bottino di punti tale da poter gestire il vantaggio nella Pool Promozione che ha visto decisamente salire il livello di gioco. Quattro successi sudati nella fase ascendente della seconda fase hanno aumentato il divario sulle dirette inseguitrici, la sconfitta di Civitanova ha fatto nascere qualche preoccupazione di troppo ma la reazione contro Castelfidardo, nel turno precedente, e Rapagnano in quest’ultima partita, ha dimostrato il potenziale delle portacolori M&G le quali hanno potuto finalmente gioire per questo meritato traguardo raggiunto.Cronaca – Una “doppietta” regala subito alle ospiti lo 0-2 ma ciò non allenta l’altissima tensione che si respira nella metà campo grottese quando manca davvero un’ultima vittoria per esaudire un sogno; la Pellami Due C resta in scia (7-8) e non si può restare tranquilli. Il servizio di Valeria Di Carlo prova a dare uno strappo (7-11) ma, dopo il timeout chiamato da Michele Rogani, le padrone di casa si riportano sul -1 (10-11) prima di mettere la freccia e passare avanti 13-12. Controsorpasso della Vastes che torna a dettare il ritmo (13-14) prima di riuscire finalmente a prendere il largo (15-20); Rapagnano fa tornare qualche brivido, coach Alessandro Lorenzoni ferma il gioco tranquillizzando le sue giocatrici (17-20) le quali tornano in campo determinate e spingono sull’acceleratore conquistando la frazione di apertura col punteggio di 19-25.Vinto il primo set le grottesi si lasciano andare ed iniziano ad esprimere il loro gioco e, soprattutto, le loro potenzialità: il 3-10 firmato dalla capolista vuol dire più di 1000 parole, la Pellami Due C trova discreti cambi palla ma non riesce ad accorciare le distanze (10-17) e così facendo la Vastes può veleggiare in tutta tranquillità fino al 17-25 che vale il doppio vantaggio nel computo dei set.Nel terzo periodo le grottesi guadagnano subito un piccolo gap (2-4), Rapagnano però mantiene la scia siglando prima il 7-8 e poi, dopo un po’, il 15-16; è il momento di stringere i denti per la Vastes ma allo stesso momento è il tempo di spingere perché prolungare la sfida potrebbe diventare pericoloso: è Serena Moscati a portarsi sulla linea dei nove metri ed a mettere in crisi la costruzione del gioco delle padrone di casa che non riescono a trovare il bandolo della matassa e si ritrovano così sotto 15-21 nonostante il timeout chiesto da Michele Rogani un paio di scambi prima. Si arriva così al rush finale con la Pellami Due C che prova a recuperare un paio di lunghezze (18-22), Grotta però ristabilisce immediatamente le distanze (18-24), Rapagnano annulla la prima palla promozione ma nell’occasione successiva Gioia Aliberti riceve bene e consente ad Eugenia Diomedi di aprire il gioco verso Valeria Di Carlo che con il suo pallonetto spazzola il muro di Rapagnano facendo partire la festa per questa meritatissima promozione in Serie C!Grandi festeggiamenti in mezzo al campo, ma anche nel post partita, meritatissimi per un gruppo di ragazze, guidate da due super allenatori come Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri, che hanno dominato un’intera stagione in campionato raggiungendo il sogno promozione ed anche la soddisfazione di essere arrivate ad un passo dalla Final Four di coppa regionale.“Partita a tratti nervosa, naturalmente c’era tanta tensione visto l’obiettivo a portata di mano e su ogni palla si sentiva il peso della responsabilità personale che aveva ognuna delle ragazze”, ci racconta Gianluca Valeri; “lungo l’arco di ogni set la maggiore classe sicuramente è venuta fuori ed abbiamo allungato nei momenti decisivi fino a vincere comodamente i set senza rischiare troppo. Non è stata sicuramente la nostra miglior partita ma è stata sicuramente quella che serviva per centrare l’obiettivo; l’abbiamo portata a casa con tanto cuore anche per chi soprattutto aveva un piccolo debito personale da saldare. Sono state brave le ragazze a seguire i dettami di Alessandro e con pazienza siamo riusciti ad arrivare ad un finale bello, sereno che ci ha premiato per tutto il lavoro fatto durante la stagione”.Ora arriva un meritato riposo in vista delle imminenti festività pasquali e poi Sabato prossimo 6 Aprile si tornerà nuovamente in campo: al PalaGrotta, con fischio di inizio alle ore 21:00, la Vastes Grotta 50 ospiterà la Rhutten Futura Tolentino Asd dopodiché ci sarà il gran finale con la supersfida all’Asd Apav Calcinelli Lucrezia che decreterà la formazione campionessa della Serie D femminile.

    Pellami Due C Teen Volley Rapagnano – Vastes Grotta 50 0-3 (19-25, 17-25, 19-25)Pellami Due C Teen Volley Rapagnano: Polini, Ferri, Caponi, Cruciani, Properzi, Seccia (L), Ferracuti, Carnevali, Chiacchiera, Costanzi, Pistolesi. All. Rogani All2. De SantisVastes Grotta 50: Garagliano (L1), Kovalyshyn Al., Pieroni, Moscati, Aliberti, Di Carlo, Diomedi, Mercuri (L2), Perini, Ricci, Kovalyshyn An., Schievano, Fagiani. All. Lorenzoni All2. ValeriArbitro: Foresi Arianna

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Trentino Energie difende il primato liquidando Bassano in tre set

    La Trentino Energie va alla ultima pausa stagionale, quella pasquale, difendendo al meglio il primato in classifica conquistato una settimana prima, ovvero superando con un 3-0 mai in discussione il Bassano. Sabato, alla palestra di Cognola, si sono affrontate due formazioni animate da motivazioni diverse, una in piena lotta per i playoff, l’altra ormai lontana dalla zona calda della graduatoria, e probabilmente questo aspetto ha finito per amplificare il gap fra le due squadre, che è apparso netto per tutto l’incontro.L’Argentario ha messo a terra più del doppio dei palloni delle vicentine in attacco (41-20), più del doppio dei muri (9-4) e il doppio degli ace (6-3). Aurora Bonafini ha potuto distribuire i carichi di lavoro sulle tre attaccanti di palla alta con grande omogeneità e la difesa ha recuperato molti palloni da dare loro in pasto. Un bel modo per rispondere ai successi di Flero in casa di Bergamo (3-0), del Mandello contro il Torri (3-1) e di Torbole Casaglia contro Brescia (3-1) e anche un bel modo per avvicinarsi al big match contro l’altra capolista, il Promoball, in programma sabato 6 aprile a Maclodio.

    Cronaca – Nessuna sorpresa nel settetto della Trentino Energie, nemmeno nell’alternanza fra i liberi, ormai consolidata. Il Bassano se la gioca con Federica Stello in regia, Letizia Tartaglia opposta, Silvia Baggio e Matilde Comunello schiacciatrici, Francesca Sovernigo e Fiorese al centro, Giulia Biaduzzini libero.Nella prima frazione la squadra vicentina viene letteralmente travolta dalle battute e dai muri dell’Argentario, che neutralizzano ogni opzione del cambio palla avversario. Bassano ci mette anche del suo, aggiungendo alle difficoltà tecniche una serie di errori, che rendono la sua situazione ancora più pesante, come l’attacco sull’antenna di Baggio che apre la sfida. Il 4-1 iniziale, con un muro di Sfreddo sulla stessa Baggio, viene rallentato da un muro di Letizia Tartaglia su Costalunga, che chiude l’azione più lunga del match, ma è solo un lampo, perché poi il turno al servizio di Chiara Groff elimina con larghissimo anticipo ogni pathos dalla prima frazione. Si apre con un fallo di Stello, che salta a contrasto sotto rete pur essendo in seconda linea, e si chiude con un ace su Baggio, chi chiude lì la propria gara in terra trentina sostituita in via definitiva da Diletta Tartaglia; in mezzo annotiamo i muri di Costalunga e Pixner su Letizia Tartaglia e un’altra invasione di Stello, per un punteggio di 11-4 davvero pesante. Il problema delle venete è che non trovano sbocchi in attacco, frenate anche dai muri che incassano a ripetizione, come quello di Pixner su Stello (12-5) o quelli di Sfreddo su Diletta Tartaglia (16-7) e poi sulla sorella Letizia (19-9). Nel finale fa tutto l’attacco trentino a segno con Groff, Sfreddo e Costalunga e il 25-10 è servito.

    Nel secondo set le giallorosse, schierate con le due sorelle Tartaglia e con Lunardon al centro al posto di Fiorese, provano ad opporre un po’ più di resistenza, aiutate da due errori in attacco della Trentino Energie (Pucnik manda fuori uno smash), da un muro e da un ace della centrale Sovernigo. Sul 6-5 un pipe di Pucnik manda in battuta Costalunga e le argentelle si portano sul 9-5 grazie a Pucnik, Tartaglia (Letizia), il cui attacco muore in rete e ad un ace su Comunello. Bassano avanza solo grazie agli errori delle padrone di casa, che producono i propri punti e quelli delle avversarie, nel dettaglio quelli numero 6, 7, 8. 9 e 11, per questo non dà mai l’impressione di poter colmare il gap. Sul 16-12 provvede a restituire un paio di omaggi ricevuti (attacchi fuori misura di Comunello e Sovernigo) e sul 18-12 anche questa frazione può dirsi già conclusa. Nel finale la capolista del girone gioca a memoria e va a segno tre volte con Pucnik e due con Pixner (smash e muro), regalandosi sette set ball. Ne basta uno, lo scambio chiuso da un errore di Diletta Tartaglia da posto 2, e sul 25-17 è già tempo di cambiare campo.

    Se nella prima frazione il Bassano aveva lasciato scappare via la Trentino Energie fin dai primi scambi e nella seconda aveva retto fino al 6-5, nella terza se la gioca alla pari fino a metà. In avvio un ace di Sovernigo regala alle bassanesi il primo ininfluente vantaggio dell’intero match (1-2), poi due errori di Comunello e due fast vincenti di Pixner producono l’8-6 per la Trentino Energie, che però poi incassa tre break point di fila, subendo il turno al servizio di Comunello, alimentato dagli errori di Costalunga e Pucnik, nonché da un ace su Battistoni (8-10). Bastano un time out e le battute di Aurora Bonafini per invertire l’inerzia: attacco di Groff, smash di Pucnik e muro della schiacciatrice triestina sulla fast di Sovernigo ed è sorpasso (12-10). Un errore di Letizia Tartaglia regala altro ossigeno alle padrone di casa (15-12), mentre una pipe vincente della sorella Diletta prova a riaprire per l’ultima volta almeno il set (16-15), ma è solo un’ipotesi teorica, perché Monika Costalunga scongiura il pareggio con un muro sull’opposta e poi in battuta fa secca Diletta Tartaglia, dopo che Stello aveva commesso l’ennesimo fallo a rete: risultato un 19-15 che avvicina i titoli di coda. Con le battute di Bulegato arrivano l’attacco out in pipe della stessa Tartaglia e un mani e out di Pucnik (22-17), poi ci pensano Costalunga e Groff a portare a casa i tre punti mancanti al 25-20 finale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO