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    Grande festa in casa M&G, la Vastes Grotta 50 ritorna in Serie C

    Arriva a Rapagnano la consacrazione di una cavalcata trionfale che ha visto la Vastes Grotta 50 coronare il sogno promozione e ritornare nel campionato che merita, ossia la Serie C, dopo appena un anno di purgatorio in Serie D.

    Un cammino quasi da record con 14 vittorie tutte per 3-0 nella prima fase le quali hanno permesso alle grottesi di mettere da parte un bottino di punti tale da poter gestire il vantaggio nella Pool Promozione che ha visto decisamente salire il livello di gioco. Quattro successi sudati nella fase ascendente della seconda fase hanno aumentato il divario sulle dirette inseguitrici, la sconfitta di Civitanova ha fatto nascere qualche preoccupazione di troppo ma la reazione contro Castelfidardo, nel turno precedente, e Rapagnano in quest’ultima partita, ha dimostrato il potenziale delle portacolori M&G le quali hanno potuto finalmente gioire per questo meritato traguardo raggiunto.Cronaca – Una “doppietta” regala subito alle ospiti lo 0-2 ma ciò non allenta l’altissima tensione che si respira nella metà campo grottese quando manca davvero un’ultima vittoria per esaudire un sogno; la Pellami Due C resta in scia (7-8) e non si può restare tranquilli. Il servizio di Valeria Di Carlo prova a dare uno strappo (7-11) ma, dopo il timeout chiamato da Michele Rogani, le padrone di casa si riportano sul -1 (10-11) prima di mettere la freccia e passare avanti 13-12. Controsorpasso della Vastes che torna a dettare il ritmo (13-14) prima di riuscire finalmente a prendere il largo (15-20); Rapagnano fa tornare qualche brivido, coach Alessandro Lorenzoni ferma il gioco tranquillizzando le sue giocatrici (17-20) le quali tornano in campo determinate e spingono sull’acceleratore conquistando la frazione di apertura col punteggio di 19-25.Vinto il primo set le grottesi si lasciano andare ed iniziano ad esprimere il loro gioco e, soprattutto, le loro potenzialità: il 3-10 firmato dalla capolista vuol dire più di 1000 parole, la Pellami Due C trova discreti cambi palla ma non riesce ad accorciare le distanze (10-17) e così facendo la Vastes può veleggiare in tutta tranquillità fino al 17-25 che vale il doppio vantaggio nel computo dei set.Nel terzo periodo le grottesi guadagnano subito un piccolo gap (2-4), Rapagnano però mantiene la scia siglando prima il 7-8 e poi, dopo un po’, il 15-16; è il momento di stringere i denti per la Vastes ma allo stesso momento è il tempo di spingere perché prolungare la sfida potrebbe diventare pericoloso: è Serena Moscati a portarsi sulla linea dei nove metri ed a mettere in crisi la costruzione del gioco delle padrone di casa che non riescono a trovare il bandolo della matassa e si ritrovano così sotto 15-21 nonostante il timeout chiesto da Michele Rogani un paio di scambi prima. Si arriva così al rush finale con la Pellami Due C che prova a recuperare un paio di lunghezze (18-22), Grotta però ristabilisce immediatamente le distanze (18-24), Rapagnano annulla la prima palla promozione ma nell’occasione successiva Gioia Aliberti riceve bene e consente ad Eugenia Diomedi di aprire il gioco verso Valeria Di Carlo che con il suo pallonetto spazzola il muro di Rapagnano facendo partire la festa per questa meritatissima promozione in Serie C!Grandi festeggiamenti in mezzo al campo, ma anche nel post partita, meritatissimi per un gruppo di ragazze, guidate da due super allenatori come Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri, che hanno dominato un’intera stagione in campionato raggiungendo il sogno promozione ed anche la soddisfazione di essere arrivate ad un passo dalla Final Four di coppa regionale.“Partita a tratti nervosa, naturalmente c’era tanta tensione visto l’obiettivo a portata di mano e su ogni palla si sentiva il peso della responsabilità personale che aveva ognuna delle ragazze”, ci racconta Gianluca Valeri; “lungo l’arco di ogni set la maggiore classe sicuramente è venuta fuori ed abbiamo allungato nei momenti decisivi fino a vincere comodamente i set senza rischiare troppo. Non è stata sicuramente la nostra miglior partita ma è stata sicuramente quella che serviva per centrare l’obiettivo; l’abbiamo portata a casa con tanto cuore anche per chi soprattutto aveva un piccolo debito personale da saldare. Sono state brave le ragazze a seguire i dettami di Alessandro e con pazienza siamo riusciti ad arrivare ad un finale bello, sereno che ci ha premiato per tutto il lavoro fatto durante la stagione”.Ora arriva un meritato riposo in vista delle imminenti festività pasquali e poi Sabato prossimo 6 Aprile si tornerà nuovamente in campo: al PalaGrotta, con fischio di inizio alle ore 21:00, la Vastes Grotta 50 ospiterà la Rhutten Futura Tolentino Asd dopodiché ci sarà il gran finale con la supersfida all’Asd Apav Calcinelli Lucrezia che decreterà la formazione campionessa della Serie D femminile.

    Pellami Due C Teen Volley Rapagnano – Vastes Grotta 50 0-3 (19-25, 17-25, 19-25)Pellami Due C Teen Volley Rapagnano: Polini, Ferri, Caponi, Cruciani, Properzi, Seccia (L), Ferracuti, Carnevali, Chiacchiera, Costanzi, Pistolesi. All. Rogani All2. De SantisVastes Grotta 50: Garagliano (L1), Kovalyshyn Al., Pieroni, Moscati, Aliberti, Di Carlo, Diomedi, Mercuri (L2), Perini, Ricci, Kovalyshyn An., Schievano, Fagiani. All. Lorenzoni All2. ValeriArbitro: Foresi Arianna

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Trentino Energie difende il primato liquidando Bassano in tre set

    La Trentino Energie va alla ultima pausa stagionale, quella pasquale, difendendo al meglio il primato in classifica conquistato una settimana prima, ovvero superando con un 3-0 mai in discussione il Bassano. Sabato, alla palestra di Cognola, si sono affrontate due formazioni animate da motivazioni diverse, una in piena lotta per i playoff, l’altra ormai lontana dalla zona calda della graduatoria, e probabilmente questo aspetto ha finito per amplificare il gap fra le due squadre, che è apparso netto per tutto l’incontro.L’Argentario ha messo a terra più del doppio dei palloni delle vicentine in attacco (41-20), più del doppio dei muri (9-4) e il doppio degli ace (6-3). Aurora Bonafini ha potuto distribuire i carichi di lavoro sulle tre attaccanti di palla alta con grande omogeneità e la difesa ha recuperato molti palloni da dare loro in pasto. Un bel modo per rispondere ai successi di Flero in casa di Bergamo (3-0), del Mandello contro il Torri (3-1) e di Torbole Casaglia contro Brescia (3-1) e anche un bel modo per avvicinarsi al big match contro l’altra capolista, il Promoball, in programma sabato 6 aprile a Maclodio.

    Cronaca – Nessuna sorpresa nel settetto della Trentino Energie, nemmeno nell’alternanza fra i liberi, ormai consolidata. Il Bassano se la gioca con Federica Stello in regia, Letizia Tartaglia opposta, Silvia Baggio e Matilde Comunello schiacciatrici, Francesca Sovernigo e Fiorese al centro, Giulia Biaduzzini libero.Nella prima frazione la squadra vicentina viene letteralmente travolta dalle battute e dai muri dell’Argentario, che neutralizzano ogni opzione del cambio palla avversario. Bassano ci mette anche del suo, aggiungendo alle difficoltà tecniche una serie di errori, che rendono la sua situazione ancora più pesante, come l’attacco sull’antenna di Baggio che apre la sfida. Il 4-1 iniziale, con un muro di Sfreddo sulla stessa Baggio, viene rallentato da un muro di Letizia Tartaglia su Costalunga, che chiude l’azione più lunga del match, ma è solo un lampo, perché poi il turno al servizio di Chiara Groff elimina con larghissimo anticipo ogni pathos dalla prima frazione. Si apre con un fallo di Stello, che salta a contrasto sotto rete pur essendo in seconda linea, e si chiude con un ace su Baggio, chi chiude lì la propria gara in terra trentina sostituita in via definitiva da Diletta Tartaglia; in mezzo annotiamo i muri di Costalunga e Pixner su Letizia Tartaglia e un’altra invasione di Stello, per un punteggio di 11-4 davvero pesante. Il problema delle venete è che non trovano sbocchi in attacco, frenate anche dai muri che incassano a ripetizione, come quello di Pixner su Stello (12-5) o quelli di Sfreddo su Diletta Tartaglia (16-7) e poi sulla sorella Letizia (19-9). Nel finale fa tutto l’attacco trentino a segno con Groff, Sfreddo e Costalunga e il 25-10 è servito.

    Nel secondo set le giallorosse, schierate con le due sorelle Tartaglia e con Lunardon al centro al posto di Fiorese, provano ad opporre un po’ più di resistenza, aiutate da due errori in attacco della Trentino Energie (Pucnik manda fuori uno smash), da un muro e da un ace della centrale Sovernigo. Sul 6-5 un pipe di Pucnik manda in battuta Costalunga e le argentelle si portano sul 9-5 grazie a Pucnik, Tartaglia (Letizia), il cui attacco muore in rete e ad un ace su Comunello. Bassano avanza solo grazie agli errori delle padrone di casa, che producono i propri punti e quelli delle avversarie, nel dettaglio quelli numero 6, 7, 8. 9 e 11, per questo non dà mai l’impressione di poter colmare il gap. Sul 16-12 provvede a restituire un paio di omaggi ricevuti (attacchi fuori misura di Comunello e Sovernigo) e sul 18-12 anche questa frazione può dirsi già conclusa. Nel finale la capolista del girone gioca a memoria e va a segno tre volte con Pucnik e due con Pixner (smash e muro), regalandosi sette set ball. Ne basta uno, lo scambio chiuso da un errore di Diletta Tartaglia da posto 2, e sul 25-17 è già tempo di cambiare campo.

    Se nella prima frazione il Bassano aveva lasciato scappare via la Trentino Energie fin dai primi scambi e nella seconda aveva retto fino al 6-5, nella terza se la gioca alla pari fino a metà. In avvio un ace di Sovernigo regala alle bassanesi il primo ininfluente vantaggio dell’intero match (1-2), poi due errori di Comunello e due fast vincenti di Pixner producono l’8-6 per la Trentino Energie, che però poi incassa tre break point di fila, subendo il turno al servizio di Comunello, alimentato dagli errori di Costalunga e Pucnik, nonché da un ace su Battistoni (8-10). Bastano un time out e le battute di Aurora Bonafini per invertire l’inerzia: attacco di Groff, smash di Pucnik e muro della schiacciatrice triestina sulla fast di Sovernigo ed è sorpasso (12-10). Un errore di Letizia Tartaglia regala altro ossigeno alle padrone di casa (15-12), mentre una pipe vincente della sorella Diletta prova a riaprire per l’ultima volta almeno il set (16-15), ma è solo un’ipotesi teorica, perché Monika Costalunga scongiura il pareggio con un muro sull’opposta e poi in battuta fa secca Diletta Tartaglia, dopo che Stello aveva commesso l’ennesimo fallo a rete: risultato un 19-15 che avvicina i titoli di coda. Con le battute di Bulegato arrivano l’attacco out in pipe della stessa Tartaglia e un mani e out di Pucnik (22-17), poi ci pensano Costalunga e Groff a portare a casa i tre punti mancanti al 25-20 finale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Futura Terracina continua la sua corsa vincendo in tre set a Viterbo

    La Futura Terracina vince a Viterbo 3 a 0 continuando la sua corsa al vertice della classifica del girone H nonostante contrattempi di natura fisica.

    Un successo più complicato del previsto e che ha avuto la chiave di volta nel secondo set quando, sotto per 24 a 22, le terracinesi hanno ricucito lo strappo e portandosi avanti ai vantaggi, hanno chiuso 39 a 37. Vinto il primo parziale 25 a 23, Barboni e compagne guidavano con autorità anche nella seconda frazione, ma sul 19-16 le padrone di casa rimontavano portandosi sul 24 a 22 e sciupando innumerevoli occasioni per pareggiare il conto dei set.

    Nel terzo spicchio di gara le futurine approfittavano dello scoramento delle avversarie per aver perso in malo modo il secondo set e chiudevano la contesa sul 25-19.

    “Abbiamo superato uno scoglio importante-ha detto il diesse Gigi Renna-, anche se con qualche variazione tattica sulla quale abbiamo lavoro ultimamente, siamo comunque riusciti a conquistare tre punti importanti per la classifica”.

    Futura al comando con sei gare ancora da giocare. I punti di vantaggio sulla seconda (Alfieri Cagliari) sono sei. La terza è l’Onda Volley Anzio, distante nove punti. Intanto non c’è riposo per le girls di Mario Milazzo. La sua squadra infatti nel fine settimana sarà impegnata alle final four di Coppa Italia a Campobasso. Venerdì mattina semifinale contro Alseno Piacenza.

    L’altra semifinale è tra Bisceglie (la grande favorita) e Alessandria. La finale si giocherà sabato mattina. Intanto in Prima Divisione altro successo delle ragazze di Mirko Carnevale con il 3 a 0 sulla Serapo Gaeta. Mercoledì 27 marzo si recupera la sfida all’altra capolista Sermoneta. Questa gara darà indicazioni importanti per il rush finale della regular season.

    Nel settore giovanile successo nell’Under 18 Coppa Primavera e in due delle tre gare di altrettante formazioni Under 16 Coppa Primavera. Bene anche l’Under 13 Coppa Latina. L’Under 14 regionale, dopo la sconfitta in casa del KK Eur, tornerà in campo martedì 2 aprile contro Frosinone.

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    C femminile: sconfitta per 3-1 della Mokavit contro la capolista Lilliput

    La capolista Lilliput Settimo passa in quattro set sul campo della Mokavit Rosaltiora. Verbania ha giocato per gran parte della gara alla pari di una corazzata vera e propria. Ha tenuto benissimo il campo nel primo set perso ‘in volata’, ha vinto con pieno merito il secondo parziale, è stata un pochino rinunciataria nel terzo ed ha poi lottato nel quarto, quando la capolista ha fatto la voce grossa vincendo con merito una bella partita, con scambi che sono piaciuti, ahinoi mal diretta, nella quale ha forse fatto la differenza il livello tecnico e mentale della Lilliput che ha dimostrato quanto il primo posto sia meritato.

    I complimenti del coach ospite Andrea Betteto, “Al completo Verbania è una squadra diversa rispetto a quella dell’andata da qui alla fine sarà una squadra difficile da affrontare per tutti e potrà divertirsi”, dicono tutto. E lasciano la voglia di continuare a lottare per mantenere la categoria. Grande obiettivo stagionale. 

    1° set – Formazione classica per Fabrizio Balzano: Chiara Francioli in regia, Giulia AlbertiGiani opposta, le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini sono le bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. L’inizio è in equilibrio finchè Lilliput fa valere i centimetri e scappa sul 4-7. Si vede che la Mokavit tiene bene in campo, arrivano punti soprattutto dal centro ma anche i lati mettono giù palla. La ricezione tiene bene, muro difesa reggono e si va ad impattare sul 13-13, risultato che dà il via ad un asfissiante punto a punto che si rompe sul 15-18 con time out di casa. I punticini di vantaggio della Lilliput rimangono tali ed il set si chiude 21-25 con la capolista che si porta avanti.  

    2° set – Ancora un inizio molto buono di Verbania che gioca a viso aperto con la corazzata torinese; dopo un inizio col classico ‘punto mio, punto tuo’, il break stavolta è della Mokavit che allunga sul 9-6 costringendo coach Betteto a fermare tutto. Al rientro le bocche da fuoco torinesi impattano sul 10-10 ed è tutto un ‘va e vieni’ nel punteggio: da 15-14 a 15-17 con tempo chiamato da coach Balzano. Entra al servizio Giulia Cometti e si impatta sul 20-20 che diventa 22-20. Betteo ferma tutto nuovamente ma per la Mokavit è lo scatto decisivo: il set point arriva sul 24-21, Lilliput ne annulla uno, non il secondo: 25-22 ed è meritatamente 1-1.

    3° set – Lo 0-2 iniziale rende subito le cose difficili, anche perché diventa un 3-6 torinese. Questo set lo ha in mano nettamente la squadra ospite anche se il 4-9 con un girello di Kendra Calabrese al servizio diventa 8-9, Pur andando punto a punto i punti del vantaggio iniziale rimangono e si cammina sul 11-15, 11-19 (con cambio in regia; dentro Clotilde Villa per Chiara Francioli), 12-23. Set che vede Rosaltiora tirare i remi in barca; meglio pensare a prossimo: 12-25 ed è 2-1 Lilliput.

    4° set – Ed ecco un parziale più giocato che vede la Mokavit scappare sul 6-4. La difesa regge bene, Folghera tiene ogni palla, l’affinità difensiva con le bande si sente eccome e per mettere giù palla Lilliput deve fare il massimo. Anche il muro tiene e fino al 10-10 pare un set aperto. Settimo però si ricorda di essere la capolista del campionato e sul 16-17 trova i punti decisivi che la portano sul 16-20. Balzano cambia l’asse palleggio opposto con Clotilde Villa e Nadia Caffoni ma un doppio time put non da esiti sperati: 16-23, Verbania vuole restare viva sino alla fine ma è la squadra ospite a vincere set e partita col 18-25 conclusivo. Lilliput si prende il piatto intero ma in casa Verbania c’è consapevolezza di potersela giocare con tutte.       

    Mokavit Rosaltiora – Lilliput Settimo 1-3 (21-25, 25-22, 12-25, 18-25)Mokavit Rosaltiora: Francioli 2, Villa, AlbertiGiani 9, Caffoni 1, Cottini S. 12, Cottini A. 13, Osele ne, Cometti 1, Velsanto 13, Calabrese 10, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano. Lilliput Settimo: Ostellino 9, Rosina 8, Curti ne, Morello (L), Buratto 1, Costa 11, Cerrato 7, Bonansea 4, Signori ne, Obakhavbaye ne, Lunardon (L2) ne, Aiello 3, Cortellazzo 16, Bruno 4. All: Andrea Betteto. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Cip-Ghizzani schianta Montebianco e mantiene il comando

    Sarà una Pasqua dolce per la Cip-Ghizzani che dopo la vittoria con Montebianco mantiene il comando della classifica ancora con 5 punti di vantaggio.

    Nella partita casalinga di sabato le ragazze sono partite un po’ in sordina, per poi dominare dal secondo set senza lasciare più spazio alle avversarie.

    Il primo parziale ha visto subito portarsi in vantaggio la squadra di Pieve A Nievole (4-8) con diverse disattenzioni in difesa delle castellane. Le ragazze di Buoncristiani hanno però recuperato velocemente (17-13), ma questo non è bastato a fermare Montebianco che ancora ha saputo marciare sugli errori al servizio e in attacco delle biancorosse (18-18). Un time out d’obbligo è stato sufficiente per rimettere in carreggiata Lari e compagne che con un parziale di 7 a 3 hanno chiuso il set.

    Per quanto riguarda secondo e terzo set, si possono solo fare i complimenti alle nostre ragazze. Una volta trovata la concentrazione la squadra ha iniziato a dare spettacolo, non lasciando più possibilità a Montebianco di entrare in partita. Le ragazze hanno avviato il secondo set portandosi subito sul 5-0, distacco mantenuto e poi ampliato dalle ragazze durante il lunghissimo turno al servizio del capitano Lari (da 12-6 a 22-6). Con la marcia ormai ingranata anche il terzo set si è risolto velocemente con ancora una potenza d’attacco indomabile e dei buonissimi turni in battuta.

    Le parole di Buoncristiani: “Siamo partiti leggeri, poco concentrati, e ci hanno messo in difficoltà e affanno. Poi le ragazze si sono svegliate e si è giocato a diritto. Quando giocano così è difficile fermarci.”

    La Cip-Ghizzani arriva quindi alla pausa pasquale ancora in testa alla classifica. Ma i giochi per entrare nei play off sono ancora aperti, con quattro squadre a contendersi i due posti disponibili in quattro partite rimaste: la Cip-Ghizzani è in testa con 43 punti, seguita da Empoli a 38, Signa a 35 e Quarrata a 34. Le prossime gare saranno quindi fondamentali per assicurarsi il proseguimento di questa stagione, a partire dalla partita contro Firenze Ovest di ritorno dalla pausa. Le ragazze torneranno in campo il 6 aprile alle 18.00 nuovamente alla Palestra Enriques.

    Cip-Ghizzani – Montebianco Volley: 3 – 0 (25-21, 25-8, 25-12)

    Cip-Ghizzani: Aglietti (L2), Agnetta, Barnini, Del Carlo, Farieri, Lari (K), Malatesti, Picchianti (L1), Pratelli, Scardigli, Talluri, Zingoni; I all. Buoncristiani, II all. Furiesi

    Montebianco Volley: Arruda Magrini, Baldanzi, Filippini, Gaudiano, Lippi C. (K), Lippi G. (L), Maccioni, Miranda, Pastorelli, Sentieri, Starnotti, Storni; I all. Branduardi

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Nottolini Lucca si conferma indigesta per la Clementina

    Una Nottolini Lucca che si rivela veramente indigesta per Saveriano & co. si impone al quinto set anche nella gara di ritorno, esattamente come era successo a Capannori.

    Un primo set giocato in modo magistrale dalle ospiti costringe le clementine alla resa. Nei due set successivi le bianco-rosso-blu, complice anche un certo calo delle toscane, impongono la legge del proprio campo e con estrema determinazione si portano in vantaggio. Nel quarto set la Nottolini ritorna a combattere con grande energia e nonostante la caparbia resistenza delle anconetane, le costringe al tie-break.

    Il quinto set ha un solo padrone, le ospiti cambiano campo con tre punti di vantaggio e con freddezza e ostinazione chiudono vincendo anche questo confronto contro la Clementina 2020.

    1° set. Le toscane non sembrano per nulla intimorite dalla differenza di posizione in classifica tra loro e le anconetane e rispondono colpo su colpo 4-4, 8-8. Sul servizio di Sgherza si portano per la prima volta in vantaggio con ottime trame di gioco, 10-12. Continua a competere in maniera proficua la squadra toscana grazie ad una buona ricezione e all‘ottima distribuzione della regista Nenni, 11-15. Le lucchesi approfittano del gioco approssimativo e poco lucido delle locali per ottenere una striscia di 6 a 0, sul servizio di Secciari e portarsi decisamente avanti, 15-22. Ciccolini sostituisce Fedeli, ma il set termina con l’ennesimo attacco di Fatone da zona 4 che il muro delle clementine non riesce a contenere, 19-25.

    2° set.  Partono bene le esine ad inizio set, ma tre errori consecutivi pareggiano subito i conti, 6-6. Dopo il cambio in regia ordinato da coach Paniconi (Paparelli per Saveriano), le clementine ripartono con grande spirito combattivo e con una Canuti irresistibile, 13-8. Qualche errore in più dalla parte ospite permette alle marchigiane di mantenere il vantaggio, 16-11. Sbagliano qualcosa anche le esine e le toscane si avvicinano pericolosamente, 17-16. La paura di sbagliare attanaglia entrambe le squadre che commettono errori altrimenti inspiegabili e la bellezza del gioco ne risente altamente, ma con le locali che riprendono, comunque, un buon vantaggio, 22-18. Si chiude sull’ennesimo errore delle toscane, con l’attacco di Fatone che termina inesorabilmente fuori dalle righe e con le due squadre che ritornano in parità, 25-22.

    La lotta è accesa fin dall’inizio con lunghi e combattuti scambi e con un gioco che finalmente ritorna lucido e godibile, 4-4. Le esine stabilizzano ricezione e difesa e riescono ad allungare sulle ospiti con Grilli e Stafoggia, 10-5. La differenza tra le due squadre comincia a farsi evidente e le ospiti non riescono più a seguire le marchigiane, 16-9. Dura poco questa fase dominata dalle esine perché le ospiti ostinatamente non mollano e approfittano di qualche errore locale, 18-15. La tensione sale e anche le giocate di facile lettura diventano complicate, ma le clementine stringono i denti e riescono a chiudere ed andare in vantaggio con due buone giocate di Pizzichini e Ciccolini, 25-19.

    4° set. Si lotta palla su palla fin dall’inizio in un set che può risultare determinante, 7-7.

    Ciccolini è costretta ad uscire per un infortunio dopo uno scontro con Grilli sostituita da Fedeli, quando il punteggio è sul 9 a 8 per le toscane.

    Le ospiti continuano a mantenere il vantaggio grazie a dei bei muri che bloccano i tentativi delle esine, 12-16.  L’ingresso di Pizzichini con un ace riavvicina le locali e la lotta si riaccende, 16-17. Da raccontare il pareggio delle marchigiane con una difesa del libero Sposetti che le ospiti lasciano cadere a terra nel proprio campo, 18-18. Le clementine vanno anche in vantaggio (19-18), ma nella battaglia finale è la squadra lucchese a prevalere grazie agli ottimi servizi della ex Catani che mettono in difficoltà la ricezione locale. Le ospiti sembrano più tranquille e determinate, mentre sulla graticola sono le esine che sbagliano la palla decisiva che le porta ancora al tie-break contro la Nottolini, 23-25.

    5° set. La Clementina 2020 si porta anche in vantaggio con Canuti (4-3), ma è solo un fuoco di paglia, perché le ospiti appaiono subito più lucide e determinate e al cambio di campo sono in vantaggio di tre, 5-8. Cambia ancora Paniconi tentando di tutto, dentro Saveriano e Pizzichini per Paparelli e Canuti, ma la benzina in casa clementina è proprio finita. Non ci sono più le energie sia mentali che fisiche per uscire dall’apatia che attanaglia le esine, mentre le ospiti lottano con grande ardore e convinzione, 8-13. Finisce con lo stesso risultato della partita di andata, che vede la Nottolini imporsi per 3 a 2, con una schiacciata finale di Fatone, 10-15.

    Con questa vittoria la IMG Nottolini porta a casa due punti preziosissimi per continuare a lottare per la salvezza, mentre la Clementina dopo questa sconfitta è chiaro che vede allontanarsi, forse in maniera irrecuperabile, la terna delle prime posizioni di questa stagione 2023/24, quella decisiva per disputare i play-off per la serie A2.

    Non ci resta che augurare alle bianco-rosso-blu serate migliori di questa, ma soprattutto a Monica Ciccolini di riprendersi presto.

    CLEMENTINA 2020 VOLLEY – IMG NOTTOLINI LUCCA    2-3 (19-25, 25-22, 25-19, 23-25, 10-15)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Dalla Rosa 10, Ciccolini 6, Stafoggia 16, Usberti 1, Fedeli 5, Canuti 8, Grilli 12, Saveriano 1, Pizzichini 3, Paparelli 1, Boari, Sposetti 1(L1), Bastari (L2). All. PaniconiIMG NOTTOLINI: Cusma 19, Sgherza 21, Lunardi 4, Meoni, Diagne 4, Secciani 8, Grucka, Fatone 8, Zarattini 1, Catani 12, Nenni 2, Venturi (L1), Zarattini (L2). All. BigicchiArbitri: Tosti e RenziNote: Clementina 2020: muri 7, batt. 5 v, batt 9 s, att. 29%, ric. 55%, errori punto 25. Img Nottolini: muri 12, batt. 6 v, batt 17 s, att. 30%, ric. 52%, errori punto 23.

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    Pallavolo Anderlini: weekend positivo per le serie D e le serie B

    L’ultimo turno del mese di marzo regala grandi gioie alle formazioni Moma Anderlini ed Enjoy Coffee & More Anderlini che prendono parte ai campionati regionali di Serie D femminile e maschile, al campionato nazionale di Serie B2 femminile ed al campionato nazionale di Serie B maschile: gli anderliniani hanno infatti chiuso il fine settimana di gare con quattro successi in cinque partite disputate.

    Partiamo dalle più giovani, le nostre ragazze della Serie D Moma Anderlini: sabato Coach Zaccherini e le sue, seconde in classifica generale, hanno fatto visita a Schiavina Costruzioni Bologna, fanalino di coda del girone B. La partita si rivela però più complessa del previsto, con le anderliniane che la spuntano al tie break (parziali 19-25 28-26 25-22 19-25 11-15) e si confermano al secondo posto in classifica generale.

    Prossimo impegno: sabato 6 aprile alle 18.30 al Palanderlini contro Pallavolo Spilamberto.

    Bel successo anche per i ragazzi della Serie D Moma Anderlini, che venerdì tra le mura amiche del Palanderlini hanno ospitato YZ Volley Bologna: 3-1 (parziali 25-17 25-21 26-28 25-20) il risultato finale in favore dei modenesi di Coach Tommaso Manelli, che si confermano al quarto posto in classifica generale.

    Prossimo impegno: venerdì 5 aprile alle 21.30 in casa di Marking Products Artiglio.

    Sconfitta invece per i ragazzi della Serie D Enjoy Coffee & More Anderlini, che sabato hanno fatto visita alla Pallavolo Soliera: nello scontro ravvicinato, Coach Danilo Patt ed i suoi cedono 3-1 (parziali 25-22 25-18 21-25 25-15).

    Prossimo impegno: giovedì 4 aprile alle 20.30 al Selmi contro Stadium Mirandola.

    Doppia vittoria per le ragazze ed i ragazzi della Serie B Moma Anderlini, scesi in campo sabato in contemporanea sui due campi del Palanderlini.

    Lato ragazze, Coach Roberta Maioli hanno ospitato la Rossetti Market Conad Alseno, seconda forza del girone: dopo oltre due ore di gioco, le giovani modenesi la spuntano al tie break confermando così l’imbattibilità casalinga che dura dallo scorso mese di dicembre (parziali 23-25 29-27 25-14 14-25 15-12).

    Prossimo impegno: mercoledì 27 marzo alle 21.00 in casa di Volley Davis Mantova.

    Festeggiano anche i ragazzi della Serie B Moma Anderlini: del derby modenese contro la Spezzanese, Coach Andrea Tomasini ed i suoi si impongono 3-0 (parziali 26-24 25-21 25-17) al termine di un match che li ha visti sempre avanti.

    Prossimo impegno: sabato 6 aprile alle 18.30 in casa di Viadana Volley.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: Sportiva come da pronostico contro New Volley Laterza

    Pronostico rispettato, riscatto immediato. Può sintetizzarsi così l’esito della trasferta nella terza giornata della Pool salvezza per Sportilia Volley, abile ad imporsi con un secco 0-3 sul rettangolo della New Volley Laterza, fanalino di coda del girone.

    Dopo un primo set interpretato a corrente alterna, con qualche sbavatura di troppo in fase difensiva, le biancazzurre – desiderose di riprendere quota dopo lo stop di martedì sera a Monteroni – hanno alzato decisamente il livello del proprio gioco nei due successivi parziali, dominati anche nel punteggio. 

    Cronaca – In partenza il tecnico Nicola Nuzzi si è affidato ad Arianna Losciale in regia e Alessia Simone opposta, con Angela Di Pinto (al rientro da titolare dopo un lungo periodo) e Martina Manganelli al centro, Piera Losciale e Claudia Gentile laterali, Martina Mastrapasqua libero. Le prime fasi della contesa, pur registrando un discreto vantaggio del sestetto ospite, sono state caratterizzate da alcune incertezze in ricezione ed in difesa, con Laterza capace di risalire fino al 21-24 prima del punto decisivo delle biscegliesi. Ben più attenta e determinata nella seconda frazione, Sportilia non ha dato scampo alle avversarie come attesta l’eloquente 4-18, preludio al 6-25 in appena 15’. Anche nel terzo e conclusivo set, durante il quale Nuzzi ha fatto ruotare quasi tutte le giocatrici a disposizione, Sportilia ha palesato fin dai primi scambi la netta superiorità (7-13, 9-21), chiudendo la pratica sul 13-25 in 75’ complessivi di gioco. 

    In classifica Gentile e compagne occupano la seconda posizione con 6 punti, a -2 dalla capolista Monteroni. Dopo la pausa pasquale, la poule salvezza riprenderà sabato 6 aprile con l’appuntamento del PalaDolmen contro lo Spongano. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO