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    Gradito ritorno in casa Scanzo. Al centro arriva Mario Gritti

    Foto Ufficio Stampa U.S.D. Scanzorosciate

    Di Redazione
    Un anno da splendido protagonista in A, il ritorno a Scanzo per portare in alto i colori giallorossi. E’ un Mario Gritti in prepotente ascesa e fortemente motivato quello che si appresta a riabbracciare la squadra guidata da Simone Gandini.
    Il centrale bergamasco, classe 1998, ha trovato nella serie A3 con la Tipiesse Cisano – secondo posto nel Girone Bianco prima del lockdown – e in coach Matteo Battocchio la password per un balzo deciso grazie ad una stagione super per di più vissuta da titolare: “Sono migliorato parecchio – sottolinea – perché l’allenatore mi ha dato totale fiducia facendomi altresì entrare in un’altra mentalità di gioco, completamente nuova e alquanto redditizia. Soprattutto a muro, fondamentale in cui si è lavorato in modo estremamente analitico. Tuttavia anche in attacco ho preso molta più coscienza dei miei mezzi lasciando talvolta da parte la potenza a favore di una soluzione più ragionata”.
    Detto del tecnico torinese, decisivo l’apporto di un giocatore esperto come Mario Mercorio: “Elementi di tale levatura – continua Gritti – sanno darti il consiglio ideale al momento giusto. Un bagaglio dal valore inestimabile del quale si deve fare tesoro. Come due anni fa a Scanzo quando, non a caso, potevo contare su Oreste Luppi”.
    Ecco perché la presenza di Damiano Valsecchi, nello stesso ruolo, diviene ancor più funzionale: “E’ un lusso per la categoria – dice – poiché si giocherebbe tranquillamente il posto in A2. Oltre all’indiscutibile valore tecnico c’è un piano umano che lo nobilita ulteriormente e fa di lui una risorsa preziosissima a livello personale e nello spogliatoio. Le aspettative? Con un roster del genere si deve pensare al vertice”.
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    Il CappuVolley2020 chiude il mercato con il botto. Ecco Paolo Ingrosso

    Foto Ufficio Stampa CappuVolley2020

    Di Redazione
    Il CappuVolley2020 chiude la rosa dei giocatori con il botto: arriva lo schiacciatore Paolo Ingrosso.
    Nato in Brasile nel 1988, Ingrosso muove i primi passi nel mondo della pallavolo in Puglia, prima di arrivare al Trentino Volley nel 2005, dove vince il campionato nazionale Under 18 mentre partecipa anche a quello di B2. Giocatore eclettico, si cimenta con successo nel mondo del beach volley, dove con il gemello Matteo, vince il bronzo ai Campionati del Mondo U19 (2006), l’argento ai Campionati Europei U23 e ancora un bronzo ai Campionati del Mondo U21 (2008). Veste poi la maglia della Nazionale di beach volley dal 2009 al 2014, disciplina nella quale continua a collezionare una lunga serie di vittorie tra cui il titolo di Campione d’Italia nel 2010. Nel 2016 torna alla pallavolo indoor con l’AVS Mosca Bruno Bolzano in serie B, squadra con cui l’anno successivo partecipa al campionato di A2. Nel 2018 l’arrivo a Piacenza, sempre in A2, dove rimarrà per due stagioni. Lo scorso campionato lo ha visto protagonista con Porto Maggiore in serie B.
    “Devo ringraziare in primis la società, il presidente e anche il DS Donato per aver raggiunto questo accordo dopo questo periodo potremmo dire un po’ particolare. Sono contento di far parte di questo gruppo, – commenta lo schiacciatore – alcuni giocatori già lì conosco e ci sono un’amicizia e una stima reciproca. La speranza è quella di fare una bella stagione, in una zona che conosco bene grazie ai due anni trascorsi a Piacenza. Mi fa veramente molto piacere tornare da queste parti, dove ho fatto una bellissima esperienza. Sono entusiasta di iniziare questa nuova stagione e non vedo l’ora di intraprendere questa avventura con tutta la squadra.”
    “Paolo rappresentava una delle migliori opzioni di posto 4 che potevamo portare in roster per costituire un progetto tecnico equilibrato e di qualità – conferma il Direttore Sportivo dei Cappu, Donato De Pascali -. Il suo curriculum nel beach volley è ricco di successi e un titolo italiano e 105 tornei internazionali disputati sono evidenze che parlano da sole. Relativamente alla carriera indoor che parallelamente ha portato avanti, mi piace sottolineare quella che ritengo la peculiarità principale di Paolo, vale a dire la capacità di leggere le situazioni e adeguare il colpo in tempi rapidi. Credo che sia uno dei segnali più nitidi che un giocatore può offrire al fine di riconoscerne doti e talento. Paolo è un atleta estremamente veloce che possiede questa attitudine nel suo DNA sportivo. Con lui completiamo un roster che può offrire volley di alto livello, sperando che il protocollo invernale permetta ai nostri sostenitori di poter venire al palazzetto a incoraggiarci e a noi, come squadra, di premiare gli sforzi sostenuti dalla società”.
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    Battistelli Compressori al fianco della Clementina 2020 Volley

    Di Redazione
    Importante novità per la neonata Clementina 2020 Volley: la Battistelli Compressori entra a far parte di questo ambizioso progetto pallavolistico della Vallesina, affiancando Termoforgia come main sponsor della prima squadra.
    L’annuncio ufficiale è avvenuto in occasione dell’incontro proprio tra Mirco Talacchia e Otello Battistelli, il primo per la Termoforgia Spa, leader nel campo delle carpenterie metalliche, taglio di lamiere e trattamenti termici. Il secondo, appunto, titolare della Battistelli compressori di Morciola di Pesaro, eccellenza italiana nella produzione di compressori industriali e progettazione e realizzazione di impianti a risparmio energetico. Opera in Europa da quasi 50 anni, ma soprattutto in America Latina, con una forte base commerciale e produttiva a Cuba.
    La storia di Otello Battistelli nel campo pallavolistico parte dalla serie A di Urbino, dove ha iniziato come mediatore per il trasferimento di alcune giocatrici Cubane, per poi contribuire nella sponsorizzazione. Poi la lunga collaborazione a San Giovanni in Marignano, dalla serie C fino alla A2 e infine lo scorso anno a Pesaro con la MegaBat in B1.
    La domanda è ovvia, cosa ha spinto Otello Battistelli a partecipare a questa avventura in Vallesina? “Già dai tempi di San Giovanni in Marignano ho avuto contatti con i dirigenti di Moie e apprezzato la loro passione. Poi ho trovato questa nuova situazione di fusione tra le due società, conosciuto Mirco Talacchia e condiviso la sua voglia di vincere. Inoltre non nascondo un certo interesse commerciale per la mia azienda, desiderosa di svilupparsi anche in Vallesina dove già ho diversi clienti. Le due aziende, Termoforgia e Battistelli, possono collaborare anche in campo professionale dove l’unione fa la forza. Lavorare insieme nel territorio è fondamentale”. Dice Battistelli.
    Cosa pensa della squadra che si sta allestendo in questi giorni? “La squadra mi piace, l’allenatore, che conoscevo già, è molto preparato e ho molta fiducia in lui perché ha dimostrato di essere un vincente.”
    Qual è il suo modo di intendere la pallavolo e lo sport in generale? “Mi piace vincere, non lo nascondo. Ma, a chi non piace? Non vorrei essere solo uno sponsor, mi interessa anche partecipare alla costruzione della squadra e alla vita in palestra. Sono un grande appassionato di questo sport e quando posso, vado nei palazzetti a vedere diverse partite. Ho parecchi anni di esperienza nella pallavolo, che possono essere utili e sono pronto a metterli a disposizione della Clementina 2020 Volley.”
    Gli obiettivi, quindi, sono chiari e definiti. Ma se qualcosa, malauguratamente, andasse storto? “Saremo pronti a ripartire, facendo tesoro degli eventuali errori. Faremo cose diverse, ma sempre con lo stesso obiettivo”.
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    Volley Club Frascati, che novità: via alla collaborazione con Roma Volley Club

    Foto Ufficio Stampa Volley Club Frascati

    Di Redazione
    Il Volley Club Frascati del presidente Massimiliano Musetti continua ad allacciare importanti rapporti di collaborazione. Dopo aver stretto ormai da tempo quello con il Volleyro’ (che quest’anno è “sfociato” nel progetto denominato Volleyro’ Academy riguardante le categorie dall’Under 14 in giù), negli ultimi giorni la società tuscolana ha trovato un’intesa con un altro prestigioso club capitolino, vale a dire la Roma Volley Club.
    L’accordo prevede una sinergia sulla prima squadra femminile del Volley Club Frascati che nel prossimo anno disputerà ancora il campionato di serie C sotto la nuova denominazione di Frascati Roma Volley Club. Il primo allenatore del gruppo sarà Simone Iovino (ex Nautilus) e la squadra continuerà a giocare le sue gare interne al palazzetto dello sport di Vermicino.
    “L’idea è nata negli ultimi giorni dopo qualche chiacchierata col mio fraterno amico Fabio Cavaioli che è il direttore tecnico del sodalizio capitolino – spiega Musetti – Ne abbiamo parlato anche col presidente Pietro Mele, con il ds del settore giovanile Nicola De Angelis e col direttore generale Roberto Migneni che si sono subito mostrati molto entusiasti e nel giro di poco tempo abbiamo completato l’intesa”.
    Il massimo dirigente del Volley Club Frascati spiega l’accordo entrando nel dettaglio: “Avevamo bisogno di rinforzare l’organico della prima squadra e valorizzare in questo modo le ragazze del nostro settore giovanile che ovviamente continueranno ad essere parte integrante dell’organico. A loro verranno aggiunte altre atlete, magari un po’ più esperte per la categoria e provenienti dal “mondo” Roma Volley Club (che, va ricordato, sarà ai nastri di partenza nei campionati di A2 e B2 con le sue prime squadre, ndr). Siamo convinti che la rosa che ne verrà fuori possa togliersi delle soddisfazioni importanti. Inoltre questa intesa potrà, gettare le basi per una più ampia collaborazione e una condivisione di obbiettivi nei rapporti “di mercato” tra le due società che già sono molto proficui”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Terracina, primo gran colpo: arriva Silvia Bonsanti

    Di Redazione
    La Volley Terracina cala il primo colpo: arriva in biancoceleste Silvia Bonsanti. La società del Presidente Iannarilli, desidera fare delle cose davvero importanti in questa nuova stagione post Covid e, con la preparazione oramai alle porte, desidera consegnare al proprio tecnico, Percoco, un organico di assoluto valore.
    Ed ecco che la prima nuova pedina del prossimo scacchiere sarà la forte centrale che indosserà per la prima volta la maglia della Volley Terracina, fortemente cercata e voluta, dopo un lungo corteggiamento durato diverse stagioni.
    Silvia Bonsanti, di Latina, nata ad Aprile 2000, figlia d’arte in quanto la mamma Sonia è stata una ottima giocatrice, di conseguenza la piccola Silvia è cresciuta praticamente in palestra, nella società Pallavolo Volta Latina dove la mamma continua ad allenare. Sin da subito ha messo in mostra le sue doti, aiutata anche da una fisicità davvero importante e raggiungendo nelle varie squadre nella quale ha militato, diversi successi sia in ambito territoriale, regionale e nazionale.Prima del suo approdo alla Volley Terracina, Silvia ha indossato le maglie della Pallavolo Volta Latina, Futura Terracina, Virtus Volley Latina, ha inoltre avuto anche esperienze all’estero, soprattutto per questioni legate allo studio, precisamente in Finlandia e Stati Uniti, ma senza abbandonare il volley giocato, vestendo le maglie della Liedon Parma FireStar di Turku in Finlandia e più recentemente quella della Mineral Area College di Park Hills in Missouri, USA, vincendo il Premio NJCAA All-Academic 2nd team.
    Diversi i successi ottenuti dalla giovane Silvia, campionessa Regionale Under 16, Trofeo delle Province, diversi campionati territoriali nelle varie Under, nelle Divisioni e in serie D, un campionato di Serie C, ciò ha contribuito a fare in modo che venisse chiamata in diverse occasioni nelle selezioni sia del CQP che del CQR: inoltre non disdegna affatto il piacere di giocare a beach volley, cosa che le ha permesso nel 2017 di qualificarsi ai Campionati Nazionali.
    Le sue parole da neo biancoceleste: “Sono decisamente molto contenta di arrivare finalmente alla Volley Terracina, dopo che per anni ci siamo rincorsi senza che il rapporto però si concretizzasse. Torno a giocare in Italia, dopo aver parlato con il Presidente e l’allenatore ho accettato con entusiasmo, sposando il progetto che mi hanno illustrato. Conosco diverse mie nuove compagne per averci giocato contro e dalla squadra che stanno allestendo, proveremo a fare un campionato importante, poi come sempre sarà il campo a parlare.”
    La società sta lavorando per allestire, come ha detto Silvia, una squadra di un certo livello, buttando sempre un occhio al budget e valorizzando le giovani del proprio vivaio. Dopo il campionato sospeso per l’emergenza sanitaria, diverse sono state le partenze, anche importanti, di atlete che hanno svestito la maglia della Volley Terracina e alla quale comunque la società porge il più grande in bocca al lupo per il loro futuro, ringraziandole per il contributo offerto con la maglia biancoceleste.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C Maschile: Marco “Cors” Corsetti torna a schiacciare per l’Argos Volley

    Di Redazione
    La sua casacca bianconera la custodisce gelosamente nell’armadio, ogni tanto la guarda, e ogni volta che ne ha indossato un’altra dai colori diversi ha sempre messo in campo tutto ciò di cui aveva fatto tesoro tra le fila del Sora. Ora può toglierla dai cassetti dei ricordi e vestirla nuovamente perché Marco Corsetti torna a essere uno schiacciatore dell’Argos Volley.
    La sua storia con il club di Patron Giannetti ha inizio in una calda estate del 2011 che Marco ricorda perfettamente.
    “Era il 26 luglio – racconta lo schiacciatore -, e al pallone tensostatico di via Sferracavallo c’erano degli allenamenti di selezione per entrare nell’Argos Volley. Nonostante conoscessi molti dei compagni di squadra, con i quali avevo già giocato nelle varie selezioni provinciali e regionali, ero emozionatissimo. Poi capii il perché. Non per loro, ma perché sapevo che stavo entrando in una società ambiziosa, che militava in Serie A2, e che si aspettava molto dal suo settore giovanile.
    Mi fu subito chiaro che l’impegno e la serietà sarebbero state alla base del nostro rapporto, e che lavorando sodo sarei potuto arrivare dove avrei voluto. Così è stato, negli anni ho dato e ricevuto molto dall’Argos Volley, e tutto questo mi ha portato a crescere, maturare, sia come giocatore che come uomo. Ho avuto anche l’onere e l’onore di vestire questa maglia nei palazzetti più importanti d’Italia, e conservo questi ricordi con grande cura”.
    Da quel giorno “Cors”, e fino al 2017 escludendo una piccola parentesi della stagione 2015/2016, ha vissuto la pallavolo sorana. Nelle prime due stagioni nel settore giovanile vincendo il campionato di Serie D, dal 2013 al 2015 nella rosa della Serie A2, e nell’anno sportivo 2016/17 nell’Olimpo del volley, la SuperLega.
    Nella parentesi 2015/16, con la Pallavolo Andria ha conquistato la promozione nell’attuale Serie B vincendo la B2, categoria, la B unica, disputata con l’Olimpia S. B. V. Galatina nel 2017/18.
    Al termine di questa esperienza Marco decide di cominciare a crearsi un futuro oltre la pallavolo e questo gli costa l’abbandono del professionismo ma non di quello che ama fare, così si riavvicina a casa, schiaccia per l’A.S.D. Pallianus Volley in Serie C e studia per l’abilitazione a Intermediario Assicurativo, professione che attualmente svolge.
    “Il progetto dell’Argos Volley è arrivato proprio al momento giusto della mia vita. Ovviamente, per me che in passato avevo già vestito questi colori, è stato motivo di dispiacere constatare la mancata iscrizione al campionato di Superlega, però ho da subito notato la grande forza di volontà dimostrata sia dalla proprietà che dalla neo dirigenza nel voler ripartire alla grande con un nuovo progetto. È esattamente questo che mi ha convinto, la motivazione per la quale non ho esitato. Mi è stato presentato un progetto serio, ambizioso, la cui filosofia condivido in toto, insomma non potevo non farne parte. Senza tralasciare poi il fatto che essere parte di un progetto di risalita mi stimola molto”.
    A conferma delle parole dell’atleta, quelle del Direttore Sportivo Stefano Frasca: “Marco è il primo giocatore che ho contattato dopo aver ricevuto l’incarico di Direttore Sportivo, ed è stato il primo ad aver accettato di far parte del nostro ambizioso progetto.
    Lo conosco da tanti anni avendo condiviso con lui molti momenti sportivi tra i quali l’annata storica della nostra prima stagione in Superlega. Le sue qualità tecniche sono indiscusse e di assoluta esperienza avendo calcato per anni palcoscenici di categoria superiore. E’ uno schiacciatore completo, capace di fare la differenza sia nei fondamentali di seconda linea che di attacco, motivo per cui non abbiamo esitato a portarlo di nuovo nella nostra società.
    Oltre al lato sportivo ci sono altri fattori che mi convincono su Marco, il suo carattere sempre positivo e la sua mentalità improntata al duro lavoro. Sono sicuro che la sua entrata nel roster ci farà fare un passo in più verso il raggiungimento dei nostri obiettivi”.
    Cors si aspetta un’annata complessa ma stimolante. “Ripartire con una squadra al 100% nuova non è mai facile, lo è ancora di meno quando hai obiettivi importanti e bisogna far bene da subito. Saremo una squadra giovane ma non giovanile, forse in partenza bisognerà avere un po’ più di pazienza, ma sono convinto che nel medio lungo periodo riusciremo a toglierci grandi soddisfazioni”.
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    Canottieri Ongina: Zouhair Msatfi rinforza la batteria degli schiacciatori

    Di Redazione
    Rinforzo in posto quattro per la Canottieri Ongina, formazione piacentina che si appresta a partecipare nuovamente al campionato di serie B maschile. Il sodalizio giallonero del presidente Fausto Colombi dà il benvenuto a Zouhair Msatfi, schiacciatore di un metro e 85 centimetri proveniente dal Portogruaro (serie B maschile).
    Nato il 25 settembre 1997 a Palmanova (Udine) con famiglia di origini marocchine, Zouahir ha mosso i primi passi nelle giovanili del suo paese, Cervignano del Friuli, arrivando a giocare i campionati regionali di serie D e C. Poi il salto nel panorama nazionale, prima con il Volleyball Udine e poi con il Portogruaro, entrambi in serie B, oltre all’esperienza con il Cus Udine ai Campionati nazionali universitari (Cnu), partecipando alle edizioni 2018 (Molise) e 2019 (L’Aquila).
    “Tramite il mio procuratore – spiega Msatfi – ho avuto la possibilità di conoscere questa realtà. Il presidente Fausto Colombi mi ha contattato per fare qualche allenamento a Monticelli e mi ha convinto: essendo ancora giovane e necessitando di migliorare, mi è sembrata un’ottima opportunità. Per me sarà un ambiente completamente nuovo; come schiacciatore, sono più votato all’attacco grazie al salto, non avendo una grande altezza, mentre posso migliorare a muro e in ricezione. Il mio modello? Mi piace Osmany Juantorena, per il suo bagaglio completo di gioco e per quel che ha saputo vincere in carriera”.
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    Flavio Amouah: “Cambio ruolo per far volare il Gabbiano Top Team Mantova”

    Di Redazione
    Flavio Amouah vestirà per la seconda stagione consecutiva la maglia del Gabbiano Top Team Volley Mantova, passando però dal ruolo di opposto ricoperto nello scorso campionato a quello di centrale. Dopo l’esperienza nella serie C del Piemonte con la Pallavolo Cuneo, ha militato nel Treviso in B2, quindi è tornato a Cuneo, con la Vbc ha giocato prima in C, poi in B2, quindi l’avventura in A2 con i lucani del Lagonegro, stesso campionato di nuovo con la Pallavolo Cuneo e l’estete scorsa è arrivato a Mantova.
    “Sono molto contento di rimanere a Mantova – afferma Flavio – qui mi sono trovato molto bene e la città mi ricorda la mia Cuneo. Quando ero più giovane – ricorda – ho giocato da centrale, e con un po’ di ripasso prenderò di nuovo dimestichezza con questo ruolo. Ma se mi venisse chiesto, potrei giocare anche in altre posizioni, deciderà il coach. Avrò il compito di rilevare Emiliano Giglioli e farò il possibile per esserne un degno sostituto. Peccato abbia deciso di smettere, perché mi avrebbe dato preziosi consigli su come interpretare il ruolo”.
    “Sulla carta – prosegue Amouah – direi che siamo un’ottima squadra, ma i giudizi è meglio esprimerli sul campo e in partita. Non sempre avere un organico composto da atleti di valore significa arrivare ai risultati desiderati. Di sicuro ce la metteremo tutta per essere all’altezza delle aspettative”.
    Rivale storica del suo Cuneo è certamente il Mondovì, dove è approdato l’ex centrale  Manuel Bussolari, mentre ha lasciato i monregalesi lo schiacciatore mantovano Gianluca Loglisci, cresciuto proprio nel Top Team, che giocherà in A2 nel Reggio Emilia.
    “Quando militavo nel Lagonegro ho avuto modo di affrontare il Mondovì – racconta Amouah – e per me era come un derby, anche se giocavo in una squadra della Basilicata, perché sono di Cuneo e c’è una forte rivalità. A Cuneo ho giocato anche insieme a Massimiliano Prandi, figlio dell’ex Ct della nazionale azzurra Silvano, entrambi hanno una spiccata mentalità vincente. Sono comunque contento che Bussolari vada a giocare in A2 a Mondovì, piazza ideale per far bene, glielo auguro. Da parte mia, darò tutto quello che posso per il Gabbiano. Dobbiamo puntare sull’entusiasmo e sulla forza del collettivo, ingredienti fondamentali per ben figurare nella prossima avventura in serie B e dare così le meritate soddisfazioni alla dirigenza e ai nostri tifosi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO