More stories

  • in

    Buona la prima per la Folgore Massa, battuta Salerno in tre set

    Di Redazione
    Dopo una lunghissima attesa, finalmente i palloni tornano a rotolare nei palazzetti, seppur senza il calore del pubblico a causa dell’emergenza covid-19 ancora in atto. La Serie B si presenta ai nastri di partenza con una formula nuova di zecca: sottogironi zonali da 6 squadre con gare di andata e ritorno, e Folgore che dà il là alla prima di 10 battaglie sul campo dell’Indomita Salerno.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto al centro, Sorrenti e Gionchetti in posto 4, Denza libero.
    PRIMO SET. Folgore subito avanti con un monster block di Pilotto, seguito da un tocco morbido di Lugli (0-2). I padroni di casa ricuciono il gap (4-3), ma un break pesante (+5) mette subito le cose in chiaro con gli uomini di Nicola Esposito decisi a non regalare nulla. Aprea va dietro per Lugli, Sorrenti incrocia in maniera perentoria e poi due ace di fila targate Lugli costringono coach Vitale a chiedere la prima sospensione tecnica del match (4-8). Deserio trova il primo tempo vincente, Sorrenti spolvera la riga dai 9 metri, quindi la gran difesa di Denza viene premiata dalla bordata al fulmicotone di Lugli (7-13). Gionchetti trova l’ace all’incrocio delle righe (saranno ben 4 i servizi vincenti nel set), quindi Lugli va a segno con un tocco dolce a scavalcare il muro salernitano (11-16). Aprea dà spettacolo con un tocco a una mano per combinare con Deserio che va di potenza a giocare con le mani del muro, quindi la traiettoria diagonale di Gionchetti non lascia scampo ed è +7 (13-20). Indomita sbaglia al servizio, la ricezione di Sorrenti è preziosa con Aprea che va no look per la parallela esterna di Lugli che piazza il settimo punto personale (16-22). L’attacco centrale di Pilotto regala 6 palle set, ma basta la seconda con Sorrenti che abbatte letteralmente il muro salernitano con la sfera che tocca poi il soffitto per il definitivo 19-25.
    SECONDO SET. La Folgore pigia subito il piede sull’acceleratore, e scava immediatamente un solco importante tra sé e gli avversari. Sorrenti riceve in palleggio, con Aprea a memoria per la bomba di Lugli. L’opposto biancoverde si ripete fintando la potenza per poi colpire di fino (0-2). Sorrenti alza la saracinesca dei 3 metri, Pilotto fa ace ed un’infrazione al palleggio manda subito gli uomini di coach Esposito sullo 0-5. Salerno sbaglia (1-7), quindi sale in cattedra Deserio che apre i tentacoli e piazza due muri consecutivi che lasciano storditi i padroni di casa (1-9). Sorrenti va in bagher per il block-out di Gionchetti, Denza vola e capitalizza Lugli, quindi il primo tempo siderale di Deserio e l’ace perentorio di Sorrenti indirizzano il parziale lungo i binari giusti (2-14). Entra L. Esposito per Gionchetti e fa subito centro da zona 4 (3-15), quindi Lugli va a togliere le ragnatele dall’incrocio delle righe per il 4-17. Pilotti non perdona nella propria zona di competenza, Deserio fa la voce grossa, e con perfetta scelta di tempo chiude lo scambio aereo con Aprea sfoggiando una disarmante sicurezza (9-22). Lugli continua a bombardare senza sosta, Pilotto sale in cielo (12-24) ed un errore al servizio consegna anche il secondo set alla Folgore Massa (13-25)
    TERZO SET. Gionchetti apre subito con un monster block sontuoso, Deserio replica senza troppi fronzoli, quindi Lugli raccoglie la palla con il contagiri servita dal capitano per inchiodare con potenza inaudita (3-5). Sorrenti buca il parquet da zona 4 (4-6), Pilotto non fa sconti, mentre Lugli va in lungolinea senza alcuna opposizione (7-10). L’opposto costiero si ripete dopo un primo tentativo salvato dal roster salernitano, quindi Sorrenti prima riceve in bagher e poi va a segno calibrando un colpo che va a cadere esattamente all’incrocio delle righe (9-14). Sorrenti è in trance agonistica: bolide incrociato e poi pipe a velocità supersonica che vale il +6 (11-17). Deserio piazza un muro vincente e poi si ripete con un attacco centrale devastante (13-20). Gionchetti cerca e trova le mani del muro salernitano, Sorrenti va in doppia cifra (secondo miglior realizzatore biancoverde dopo Lugli) e poi ci pensa il solito Lugli a trovare il varco per regalare i primi tre punti stagionali alla Folgore Massa.
    INDOMITA SALERNO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 0-3 (19-25, 13-25, 15-25)
    INDOMITA SALERNO: Morriello 1, De Palma 3, Macazzeno 1, Zaccaria 6, Lopardo 2, Pappalardo 5, Conforti (L). Cambi: Cordella, Pagano 4, Polisciano, Citro. N.e.: Rizzo, Memoli. All: Vitale
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 18, Sorrenti 11, Gionchetti 5, Deserio 10, Pilotto 9, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Grimaldi, Miccio. N.e.: Pontecorvo, Gargiulo. All: N. Esposito
    Ace: 1-6. Battute Sbagliate: 9-13. Muri: 2-7
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, la CappuVolley si ritira dal campionato. Il presidente Paina: “Amareggiato ma orgoglioso”

    Di Redazione
    Dopo il rinvio del primo match della stagione, in programma contro Scanzorosciate, la società CappuVolley 2020 comunica il ritiro della propria squadra dal campionato di Serie B Maschile per la stagione 2020-2021.
    La decisione è maturata con grande rammarico dopo numerosi confronti con gli atleti, lo staff tecnico e i dirigenti e dopo aver tentato tutto quanto era possibile per assicurare una stagione regolare, sicura e sostenibile. Il persistere della pandemia di Covid-19 e le norme sanitarie via via più stringenti (assolutamente giustificate) per tutti coloro che orbitano attorno ai campi di pallavolo, a nostro avviso non permettono a una società dilettantistica come la nostra di proseguire l’attività in maniera serena e con la dovuta programmazione. La società ha ritenuto doveroso tutelare un gruppo di persone, prima ancora che giocatori, tecnici e dirigenti, che ha nella pallavolo una passione fortissima, ma non la fonte principale per il proprio sostentamento.
    Per questi motivi la dirigenza dei Cappu ha preferito compiere una scelta dolorosa, ma che anteponga l’aspetto umano a quello sportivo.
    Le parole del presidente Lamberto Paina: “Sono amareggiato. Abbiamo provato ad andare avanti contro tutto e tutti, cercando di rispettare le regole al 100%. Però dobbiamo pensare in primis alle persone, al rispetto nei confronti di atleti e tecnici e ai rischi sia sanitari che economici che corrono. In questa situazione è difficile vedere una reale possibilità di portare avanti una stagione a singhiozzo, senza garanzie e con incertezze di ogni tipo. Rimango orgoglioso di questa società che ha dato tutto e tanto darà ancora in futuro. Inizieremo a lavorare fin da subito per il prossimo anno. Ci rivediamo presto in campo, è una promessa!”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Retina Cattolica cade sotto i colpi di Fano Pedini. Costanzi: “Comunque una battaglia”

    Di Redazione
    La vittoria finale è andata alle avversarie della BCC Fano Pedini PU, ma il Retina Cattolica Volley ha tenuto il campo alla pari fino al terzo set, dopo aver conquistato il primo parziale. L’esordio in serie B2 per la formazione cattolichina, partita giocata in casa a porte chiuse, è stato sicuramente positivo.
    “Faccio i complimenti alle mie ragazze perchè dopo un anno di inattività, hanno giocato una gara vera ed è stata una battaglia sotto tutti i punti di vista – commenta il coach Matteo Costanzi – Non mi aspettavo una sfida di tale intensità, la partita si è decisa nel terzo set, quando era il momento di chiudere ci è mancato quel pizzico di cinismo che avrebbe deciso le sorti dell’incontro. Merito alle avversarie che non hanno mollato. Tante indicazioni positive, un gran lavoro di seconda linea da parte delle mie ragazze, tenendo conto che ci mancavano due centrali e abbiamo giocato con un centrale fuori ruolo. Un po’ di amaro in bocca per il terzo set, nel quarto siamo crollati mentalmente. C’è ancora tanto da lavorare, peccato per questo punticino che si poteva portare a casa. Abbiamo disputato comunque una buona partita, anche se ci sono ancora alcune sbavature su cui lavorare con alti e bassi tipici dell’inizio del campionato. Se il risultato finale fosse stato diverso, la gara sarebbe stata vista con un occhio differente. Speriamo piano piano di recuperare le infortunate, ci attende una partita difficile sabato prossimo contro Trasimeno”.
    TABELLINI: Retina Cattolica volley – BCC Fano Pedini PU 1-3
    Retina Cattolica Volley: Gugnali 18, Bacciocchi 11, Ion 7, Mercolini 0,Godenzoni 20, Franchi 1, Giusti 8, Pasquini 4.Bigucci, Fanelli, Caniato, Sanchi n. e. Liberi : Micheletti, Del BiancoBcc Fano Pedini PU: Tallevi 26, Giuliadori 11,Montesi 3, Terenzi 7, Sacchi 15, Romano 3, Pamic 8, Baki, Miucci, Pasquali, Marcucci, Frati n. e. Liberi Cesarini, Calzolari
    (fonte: facebook Cattolica Volley SD) LEGGI TUTTO

  • in

    Un Sant’Anna tenace e combattivo non riesce nel colpaccio all’esordio

    Di Redazione
    Un Sant’Anna tenace e combattivo va vicino al colpaccio nella prima giornata contro un Acqui indiziato da più parti per essere una pretendente alle posizioni di vertice della classifica, ma i biancorossi vedono accendersi troppo presto la spia della riserva, che diventa rosso fisso nel tiebreak. Arriva un punto comunque importantissimo per iniziare una stagione che riparte dopo quasi un anno di stop ed è un successo di per se, oltre a muovere la classifica e dare fiducia al gruppo.
    Usai spariglia e schiera dall’inizio Robazza in diagonale con Salvatico e Aimone al centro con Sangermano, per il resto sestetto base confermato con Stupenengo in regia e Fumagalli in posto due sull’asse principale. Spazio comunque anche per i giovani Ichino e Tamburro in corso di partita.
    La ruggine di 300 e passa giorni senza un match ufficiale sembra bloccare maggiormente i riflessi e il gioco degli ospiti, decisamente fallosi in battuta. I biancorossi coprono bene a muro e in difesa e battono efficacemente con Stupenengo (2 punti su 4 dalla linea dei 9m) e un ace di Fumagalli che sigla il primo break sul 7-4. Acqui regge l’urto e rientra poco dopo su errore in attacco dei padroni di casa (8-7). Il primo deciso scossone che spezza l’equilibrio arriva nel finale sui servizi di Di Miele (fatto entrare da coach Astori per guastare i piani dei padroni di casa). Sorpasso 19-20 e poco dopo allungo 20-22 su ace di Corrozzato. Usai replica inserendo Pagano per Robazza ottenendo subito dividendi con l’aggancio a 22 su attacco di Salvatico e il sorpasso sull’azione successiva (muro di Sangermano). Pagano è decisivo per il break salvando sui cartelloni un pallone destinato al corridoio degli spogliatoi, convertito nel +2 dai padroni di casa, che chiudono 25-22 su attacco avversario che colpisce l’antenna.
    Il vantaggio carica i sanmauresi che si staccano 6-4 nel secondo parziale su attacco di Salvatico, ma poco dopo iniziano a subire in ricezione il peso dei servizi di Scarrone che garantisce l’aggancio 9-9 e successivamente il sorpasso (9-10). L’equilibrio s’incrina nel finale quando Acqui piazza un parziale di 2-6 che porta i termali sul 17-20. Ancora è il duello di servizi tra Di Miele da un lato, Pagano e Stupenengo dall’altro ad accendere il finale. Un ace del regista biancorosso porta il Sant’Anna 21-22, poi Vajra aggancia e Pagano a muro allunga (24-22), prima del 2-0 (25-23) di Salvatico.
    Acqui però incassa e il Sant’Anna non riesce a convertire le opportunità che si crea grazie a un’attenta difesa nel corso del terzo set, lasciando aperto uno spiraglio nel quale da metà parziale gli ospiti son attenti a infilarsi, allargando il margine da 15-15 a 19-25 sfruttando la continuità di Gavazzi in attacco (18 punti in 3 set): I biancorossi avvertono la fatica mancando l’aggancio a 18 e subendo il parziale di 2-7 che riapre i giochi.
    Dal quarto parziale l’ago della bilancia si sposta sempre più marcatamente verso la squadra di coach Astori. Il Sant’Anna resta agganciato fino al 13-13 poi incassa un primo break su servizio di Scarrone (13-16), subito ricucito da un muro di Sangermano (15-16). I biancorossi restano nei paraggi (19-21), ma non hanno la lucidità per chiudere il buco e cedono 20-25.
    Nel tiebreak è Acqui ad avere più slancio staccandosi 3-6. Due volte Sangermano (l’ultima a muro) colpisce riavvicinando il Sant’Anna (5-6). Gavazzi dai 9m spinge sull’acceleratore e Acqui si stacca di 4 lunghezze (7-11) rendendo impervio qualunque tentativo di rimonta e obbligando i biancorossi a incassare un buon punto al termine di una maratona che riporta il volley nei palazzetti dopo un fermo infinito.
    IL TABELLINO
    SANT’ANNA TOMCAR – ACQUI TERME 2-3 (25-22; 25-23; 19-25; 20-25; 10-15)SANT’ANNA: Stupenengo 4, Fumagalli 6, Aimone, Sangermano 15, Robazza 6, Salvatico 20, Tanga (L); Scavetta, Vajra 9, Pagano 4, Ichino, Tamburro, Gecchele (L2) ne All. UsaiACQUI TERME: Corrozzato 3, Gavazzi 26, Zappavigna 6, Perassolo 15, Scarrone 21, Bettucchi 16, Dispenza (L); Cireasa ne, Di Miele, Magnone (L2), Micco ne, Demichelis ne, Passo. All. Astori
    Arbitri: Manzoni, Mazzarà LEGGI TUTTO

  • in

    Esordio vincente per la Fenix Faenza. 3-0 sull’US Rubierese

    Di Redazione
    Ottimo esordio della Fenix Faenza, che sbanca il campo dell’US Rubierese con un netto 3-0 mostrando per lunghi tratti le qualità che le hanno permesso di essere protagonista nella scorsa stagione prima dello stop del campionato. La condizione migliore deve ancora arrivare, ma lo spirito è già quello giusto.
    L’avvio di gara vede le faentine contratte ed infatti dopo poche azioni sono sotto 3-9. Coach Serattini chiama due time out “corroborante” con cui sveglia le giocatrici, brave poi a chiudere un combattuto primo set sul 26-24. Una reazione che sposta gli equilibri anche a livello psicologico ed infatti la Fenix vince le altre due frazioni piuttosto agevolmente 25-20 e 25-16.
    “Sono molto contento della reazione che hanno avuto le giocatrici dopo un avvio difficile – spiega coach Maurizio Serattini -, una situazione che avevo messo in conto visto che era da quasi un anno che non giocavamo un match ufficiale. Abbiamo riordinato in fretta le idee, prendendo poi l’inerzia del match ed infatti la Rubierese dopo il primo set ha abbassato il rendimento. Devo fare i complimenti alle mie giocatrici anche per il tifo che hanno fatto dalla panchina: senza il pubblico sono state bravissime ad incitarsi e a caricarsi dal primo all’ultimo minuto. Ora ci godiamo questa vittoria poi penseremo alla gara casalinga di domenica prossima contro la Fatro Ozzano, a mio parere la favorita del girone avendo tante atlete esperte con campionati importanti alle spalle. Vogliamo esordire in casa nel migliore dei modi e prepareremo ogni minimo dettaglio”.
    US Rubierese Volley – Fenix Faenza 0-3 (24-26; 20-25; 16-25)
    US RUBIERESE: Giorni 2, Macchetta 6, Corsini 5, Baccarani, Baldelli, Morselli 11, Ranieri 3, Puglisi, Rossi 9, Munari, Sandoni 3, Garuti (L), Musiari (L). All.: Longagnani
    FENIX FAENZA: Tomat 7, Casini 15, Alberti ne, Guardigli 9, Grillini 6, Baravelli 5, Melandri 9, Gorini 1, Taglioli 2, Emiliani, Maines, Galetti (L1), Martelli (L2). All.: Serattini.
    Arbitri: Danieli e Iosca
    Note. Battute vincenti: RU: 6; FA: 4 Errori: RU: 8, FA: 8; Muri vincenti: RU: 6, FA: 6
    Fenix – Fatro Ozzano si giocherà domenica 31 gennaio alle 17 al PalaBubani e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube della Pallavolo Faenza.
    Classifica girone G2: Fenix Faenza, Olimpia Teodora Ravenna e Fatro Ozzano 3; Calanca Persiceto Bologna, US Rubierese Volley e VTB Masi Bologna 0.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Buona la prima per la Chromavis Abo: 3-0 al Chorus Lemen Almenno

    Di Redazione
    Tre punti e tanti sorrisi. Inizia così il cammino della Chromavis Abo nel nuovo campionato di B1 femminile, con la squadra di Offanengo che – a distanza di quasi un anno dall’ultima gara ufficiale disputata – torna ad esultare grazie al 3-0 nel match a porte chiuse al PalaCoim contro le giovani bergamasche del Chorus Lemen Almenno. Doppio 25-18 più il 25-14 del terzo set: questi i numeri del dominio cremasco, con la squadra di Dino Guadalupi che ha saldamente tenuto in mano il pallino del gioco senza mai dare segnali di cedimento o calo. Anche le statistiche rendono merito alle padrone di casa, superiori in tutti i fondamentali e con numeri importanti soprattutto tra battuta (12 ace) e muro (10 block vincenti).
    La rotonda vittoria contro le bergamasche non ha solo sancito il ritorno alle gare ufficiali e regalato i primi tre punti del nuovo cammino. La sfida del PalaCoim, infatti, verrà ricordata anche dalla schiacciatrice e capitano della Chromavis Abo Noemi Porzio (protagonista con 13 punti di cui ben 5 ace) che nell’occasione ha infranto e superato il muro dei 1000 punti messi a segno in gare ufficiali con la divisa di Offanengo. Mvp dell’incontro, l’opposta di casa Giulia Visintini, top scorer con 16 palloni messi a terra (di cui 3 a muro).
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
    Giulia Visintini (opposta Chromavis Abo): “Siamo state brave e abbiamo portato a casa la prima vittoria; non vedevamo l’ora di iniziare il campionato dopo un anno senza giocare gare ufficiali. Sapevamo come fosse una partita da non sottovalutare contro un avversario giovane, abbiamo iniziato giocando in casa ed è stato un fattore a nostra vantaggio che credo si sia visto. Ai nostri tifosi dico di continuare a seguirci nella speranza che prima o poi si possa tornare a guardare la partita al PalaCoim”.
    CHROMAVIS ABO-CHORUS LEMEN ALMENNO 3-0
    (25-18, 25-18, 25-14)
    CHROMAVIS ABO: Cornelli 8, Rettani 8, Visintini 16, Porzio 13, Gerosa 11, Galazzo 6, Colombetti (L). N.e.: Zanagnolo, Festari, Marchesi, Riccardi (L), Rossi, Tresoldi. All.: Guadalupi
    CHORUS LEMEN ALMENNO: Malinov E. 5, Felappi G. 7, Arsenov 2, Adubea 1, Malinov M. 3, Felappi S. 13, Franchi (L), Capelli, Agazzi 4. N.e.: Valente, Rota, Noris. All.: Malinov A.
    Risultati serie B1 femminile mini-girone B2:
    Cbl Costa Volpino-Esperia Cremona 3-2
    Csv-Ra.Ma. Ostiano-Don Colleoni 3-2
    Chromavis Abo-Chorus Lemen Almenno 3-0
    Classifica:
    Chromavis Abo 3, Csv-Ra.Ma. Ostiano, Cbl Costa Volpino 2, Esperia Cremona, Don Colleoni 1, Chorus Lemen Almenno 0.
    Risultati serie B1 femminile mini-girone B1:
    Capo d’Orso Palau-Tecnoteam Albese 1-3
    Polisportiva Coop Novate-Mondialclima Orago 0-3
    Visette Settimo Milanese-Acciaitubi Picco Lecco 0-3
    Classifica:
    Acciaitubi Picco Lecco, Mondial Clima Orago, Tecnoteam Albese 3, Capo d’Orso Palau, Polisportiva Coop Novate, Visette Settimo Milanese 0.
    LA CRONACA DEL MATCH – L’equilibrio iniziale viene rotto dall’ace di Porzio per il 6-3, con Cornelli che firma il 9-5 e convince coach Malinov a fermare il gioco. Sul turno in battuta di Galazzo, Visintini mette a terra il pallone del 10-5, poi con Rettani dalla linea dei nove metri arriva il 14-7 e la seconda sosta bergamasca. Gli ace di Gerosa (19-11) e Galazzo (21-13) lanciano in orbita Offanengo, con il Lemen che ha il primo sussulto arrivando al -4 (21-17, ace di Sofia Felappi), ma il muro di Rettani spiana la strada alla Chromavis Abo verso il 25-18.
    L’avvio di secondo set è più equilibrato, con le cremasche che allungano fino al 10-7 (attacco di Visintini, ace di Galazzo). Gerosa fa la voce grossa tra attacco ed ace con la complicità di Rettani (muro del 18-12), poi è Visintini a firmare il 21-14. Time out, ace successivo di Galazzo, fiammata bergamasca (22-17, time out Guadalupi) e ancora l’opposta friulana a decretare un nuovo 25-18 e il conseguente 2-0.
    Nella terza frazione, la Chromavis Abo rompe subito il ghiaccio con l’ace di Porzio e l’attacco di Gerosa, con le due bocche da fuoco che torneranno protagoniste anche nel prosieguo del parziale, ben coadiuvate da Visintini. Il set è a senso unico e viene chiuso dall’ace di Monica Rettani per il definitivo 25-14.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO