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    Ariete e Viva pronte al via il prossimo weekend

    Di Redazione
    Una settimana e poi il via. Corsa a tempo per le società del Progetto PVP che nel prossimo weekend tornano in campo per la prima giornata di questo strano campionato di Serie C, che tra l’altro vedrà andare in scena il derby. Una settimana intensa per i tecnici, che devono trovare le giuste soluzioni per il campo, ma soprattutto per i dirigenti che sono chiamati ad uno sforzo pazzesco per mettere a punto tutto quanto fa da contorno alle gare e che il Covid ha reso straordinariamente complicato.
    “Stiamo organizzando tutto secondo il protocollo – racconta Fabio Galeotti, Presidente dell’Ariete – Abbiamo nominato il Covid Manager, a cui toccherà tra l’altro la raccolta delle autocertificazioni dei presenti, stiamo definendo i nomi dei dirigenti che saranno presenti in panchina e preparando l’impianto ad accogliere le gare. Martedì avremo una riunione finale con la Fipav per sciogliere gli ultimi dubbi ma, in generale, siamo pronti. Abbiamo già fatto presente di non poter mettere a disposizione delle atlete docce e spogliatoi, abbiamo predisposto ingressi separati ad orari differenziati, abbiamo i disinfettanti per sanificare palloni e panchine. Insomma, è faticoso ma pensiamo di essere pronti”.
    “Siamo chiamati ad uno sforzo organizzativo importante – dice invece Massimo Becheri, Presidente del Viva Volley – stiamo predisponendo ingressi differenziati, documentazione e disinfettanti. Certo ci muoviamo sulla linea data da un protocollo che lascia diversi argomenti nel limbo e questo non facilita il nostro compito. Abbiamo la fortuna di disporre di due impianti, come Maliseti e Iolo, dove le procedure sono applicabili al meglio, anche dal punto di vista dell’areazione dei locali, ma certo alcuni punti rimangono oscuri e speriamo che la Fipav ci aiuti nell’interpretazione prima del via”.
    Dal punto di vista agonistico e del campo, poi, non mancano i problemi e dubbi. Un anno dall’ultima gara disputata è stato lungo da trascorrere e le rose pensate e strutturate l’estate scorsa hanno subito il logorio della pandemia. Oltre a questo rimane il dubbio dell’approccio al campo di atlete per troppo tempo costrette ai soli allenamenti.
    “Un anno senza attività è stato lungo – dice Fabio Galeotti – Nel frattempo, per motivi personali, due nostre atlete importanti hanno deciso di non continuare e quindi ripartiamo senza poter contare su un’attaccante come Laura Filindassi ed un libero some Silvia Nelli. Se il torneo di Serie D non partirà integreremo la rosa della prima squadra con le nostre giovani atlete ma questo speriamo di capirlo dalla Fipav nella riunione programmata per martedì. Per il ritmo gara stiamo organizzando allenamenti congiunti che sono utili ma che certo non possono essere uguali ad una gara con i tre punti in palio”.
    Problemi ovviamente condivisi dalle cugine del Viva Volley.
    “Rispetto alla rosa pensata in estate dovremo fare a meno di Noemi Bonaiuti, che ha lasciato – dice ancora Massimo Becheri – Aggreghiamo alla prima squadra Lamperi che comunque ci regala garanzie importanti. Il problema vero, però, riguarda due aspetti: intensità della ripresa e positività. Nel primo caso, dopo un anno di stop, ripartiamo con gare concentrate che ci porteranno a scendere in campo 4 volte in 15 giorni. Questo può creare problemi per il ritmo gara ma soprattutto per eventuali infortuni. Per il secondo aspetto vogliamo capire dalla Fipav come ci si comporterà con le eventuali positività perché in un torneo così compresso il recupero di un atleta positivo è molto difficile.
    Il protocollo Fipav parla di gare da rinviare solo con più di tre atleti positivi ma dobbiamo capire se questo è possibile o se invece in caso di positività di un atleta non dovrà essere messo in quarantena tutto il gruppo. Proprio in virtù di queste variabili non ritengo giusto aver confermato le retrocessioni e trovo più corretta la posizione della Fipav Lazio che infatti non le ha previste. Essendo un mini torneo di ripartenza in vista della prossima stagione, che speriamo possa essere quella della normalità, togliere le retrocessioni avrebbe tolto pressione alle società facendo loro programmare con maggiore serenità il futuro, magari anche testando le più giovani”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Clementina 2020 Volley cade in quattro set sul campo di Imola

    Di Redazione
    Si gioca per il primato, si gioca per mantenere la testa del girone D1 ed è scontro al vertice tra la Clementina 2020 Volley e il Clai Csi di Imola.
    Ne viene fuori una partita di rara intensità, vibrante e palpitante ad ogni azione e determinante su ogni pallone, su ogni giocata vincente o sbagliata che fosse.
    Un set ciascuno, letteralmente non giocato dalle due contendenti: il primo dalle marchigiane finito a 12 e il terzo dalle emiliane che raccolgono solo la miseria di 15 punti.
    Negli altri due, finiti entrambi ai vantaggi, una battaglia vera ha arroventato il parquet del PalaCavina di Imola. La Clai se li è aggiudicati entrambi, ma se la Battistelli-Termoforgia li avesse fatti suoi non si sarebbe potuto certamente gridare allo scandalo.
    Complimenti alle ragazze di mister Turrini che hanno subito aggredito le esine mostrando freschezza e scioltezza in ogni fondamentale, carattere e determinazione e per la loro età, brave anche tecnicamente.
    Le marchigiane, dal canto loro, dopo lo shock iniziale hanno reagito e dall’alto della loro esperienza hanno dato l’impressione che avrebbero potuto prendere il sopravvento da un momento all’altro. Così non è stato. Da un lato per la grande “incoscienza” giovanile delle rivali che hanno continuato a tirar giù palloni in ogni momento della gara come se non ci fosse un domani, dall’altro per la serata non proprio ottimale di alcune giocatrici di Castelbellino-Moie. L’incostanza in ricezione e il buon piazzamento a muro delle avversarie hanno fatto il resto. 
    CSI CLAI IMOLA – CLEMENTINA 2020 VOLLEY: 3-1 (25-12, 28-26, 15-25, 26/24)
    Primo set: Parte fortissimo Imola e non permette alle Clementine di mettere palla a terra nel loro campo. Un muro attentissimo ed ordinato, respinge o tocca quasi tutti i palloni diretti sul proprio terreno. Gatto & co. si perdono e lasciano alle avversarie il dominio del gioco. È un assolo della squadra Clai che con un crescendo di entusiasmo e spavalderia si aggiudica il parziale per 25 a 12.
    Secondo set: Adesso comincia la vera partita della Clementina che esce dal tunnel e si porta subito avanti 4/8. È uno scontro ad alto livello, dove svettano da una parte Sara Gotti e dall’altra Ilaria Brughignoli e Francesca Folli. La lotta è acerrima e nessuno vuole mollare, con le marchigiane avanti e le imolesi ad inseguire, 15/17. La Battistelli-Termoforgia ha due palle per pareggiare il conto dei set ma Imola le annulla entrambe e nella lotteria dei vantaggi si porta sul 2 a 0, grazie ad attacchi dalle bande precisi e potenti e ad una Rizzo ispirata, 28/26.
    Terzo set: L’inizio del terzo parziale vede le imolesi rallentare, scendere sulla terra e commettere, anche, qualche errore, permettendo alla Clementina di avvantaggiarsi subito, 5/12.  La squadra di mister Secchi riesce a mantenere il vantaggio sino alla fine con determinazione e una certa tranquillità, rimettendo in discussione l’incontro, 15/25.
    Quarto set: Adesso si ritorna a combattere su tutti i palloni, punto su punto, serie su serie. Si procede a braccetto, dove ogni giocata risulta decisiva e il pallone diventa sempre più pesante. Imola prende un po’ di vantaggio 21/17, ma le marchigiane sono brave a recuperare con Gotti & co. che si battono come leonesse per arrivare di nuovo ai vantaggi. Clai è più brava, più fortunata, certamente più determinata a volere la vittoria, “sparando” da ogni posizione ad occhi chiusi, con Rizzo che firma la sua straordinaria serata e la chiusura definitiva dei giochi con un monumentale muro su Gotti, 26/24.
    Csi Clai Imola: Cavalli 2, Gherardi, Folli 18, Bughignoli 16, Rizzo 13, Melandri 8, Dal Monte (L), Carnevali, Lodi 10. Ne: Costantini e Pedrazzi. All. Manuel Turrini.
    Battistelli Termoforgia An: Eleonora Gatto 3, Sara Gotti 16, Alessandra Vidi 9, Rebeka Fucka 8, Sofia Cerini 7, Castellucci Alessia 8, Cardoni Giulia 1, Valentina Fedeli 4, Eleonora Bruno (L), Sara Zannini, Ludovica Leonardi, Eleonora Fastellini. 1° All. Luca Secchi, 2° All. Giacomo Giampieri.
    Arbitri: Valletta e Scarpulla
    Csi Clai Imola: bv. 3, bs. 11, muri 10 , err. 15, att. 36%, ric. 61% pos., 23% perf.
    Battistelli Termoforgia An:  bv. 10, bs.12, muri 5, err. 22, att. 36%, ric. 48% pos., 16% perf.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina espugna il PalaRaschi, 1-3 alla Wimore Energy

    Di Redazione
    Una reazione auspicata che è arrivata, con una prestazione maiuscola e tre punti pesanti e meritati. E’ una Canottieri Ongina rigenerata quella ammirata ieri (sabato) al PalaRaschi di Parma dove ha superato 3-1 i padroni di casa della Wimore Energy nella terza giornata del girone E1 di serie B maschile. Reduce da due sconfitte inaugurali, la squadra di Bartolomeo (orfana nell’occasione dello schiacciatore Nicola Amorico, infortunato) ha saputo mostrare un piglio diverso, brillando in determinazione e gioco e riuscendo a espugnare uno dei palazzetti storici della pallavolo italiana.
    Dopo aver perso il primo set, i gialloneri piacentini hanno schiacciato il piede sull’acceleratore, diventando via via sempre più padroni del campo. Determinante il muro di Monticelli, a segno ben 19 volte (di cui 7 con il centrale Bara Fall, autore di 13 punti) contro le 7 ducali. A livello statistico, top scorer l’opposto Henry Miranda, che si è riscattato con gli interessi della prestazione opaca del sabato precedente chiudendo con 21 punti, due in più del martello Sandro Caci.
    “Abbiamo disputato – le parole di coach Bartolomeo – una buona partita, sicuramente migliore di quella contro Mirandola. Abbiamo gestito bene un match dove tutti hanno giocato bene e dato l’apporto positivo alla squadra, che ha saputo incanalare l’incontro sui binari tattici e tecnici che ci eravamo prefissati. Abbiamo messo in difficoltà Parma a partire dalla battuta, poi il muro è riuscito a fermare i loro attacchi con l’aiuto della difesa. Dopo il primo set perso anche se giocato bene, siamo andati in crescendo; bravi tutti, anche Msatfi che è entrato con un servizio tattico prezioso. Vorrei spendere due parole per Alessio Perodi, che ha sostituito molto bene Amorico facendosi notare anche in prima linea”.
    Sabato alle 18 a Monticelli la Canottieri Ongina inseguirà la prima vittoria interna ospitando i reggiani dell’AMA San Martino.
    WIMORE ENERGY PARMA-CANOTTIERI ONGINA 1-3
    (25-19, 23-25, 19-25, 14-25)
    WIMORE ENERGY PARMA: Rodella 11, Smiriglia 11, Quartarone 4, Grassano 14, Miselli 8, Magnani 13, Bellotti (L), Lanzara (L), Colangelo, Nutricati 1, Bertozzi. N.e.: Ferrari Ginevra, Smalaj, Cavazzoli. All.: Raho
    CANOTTIERI ONGINA: Fall 13, Miranda 21, Perodi 6, De Biasi 11, Scrollavezza 4, Caci 19, Cereda (L), Msatfi. N.e.: Kolev, Amorico, Ousse, Rossi (L), Paratici. All.: Bartolomeo
    ARBITRI: Galletti e Fichera
    Risultati terza giornata serie B maschile girone E1:
    Wimore Energy Parma-Canottieri Ongina 1-3
    Stadium Mirandola-Modena Volley 3-0
    AMA San Martino-Moma Anderlini Modena 2-3
    Classifica E1:
    Stadium Mirandola 9, Wimore Energy Parma 6, Modena Volley 5, Canottieri Ongina 4, Moma Anderlini Modena 2, AMA San Martino 1.
    Classifica E2:
    Geetit Bologna, Querzoli Forlì, Titan Services San Marino 6, Kerakoll Sassuolo, Consar Ravenna 3, Sab Heli Rubicone 0.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo tie break vincente per Loreto, vittoria su Alba Adriatica

    Di Redazione
    Missione compiuta per la Sampress Loreto che centra il secondo successo consecutivo e timbra la prima vittoria interna. Tre partite e tre tiebreak per la squadra di Giannini che, ancora una volta, ha perso il 1’ set, vinto il 2’ e 3’ parziale, ceduto il 4’ e poi vinto al tiebreak. Grande la gioia a fine partita per i neroverdi che in classifica salgono a quota 5 agganciando proprio gli abruzzesi a 3 punti dalla capolista Paoloni Macerata.
    In avvio coach Giannini sceglie lo stesso sestetto vittorioso a Porto Potenza con Coppari preferito a Dignani come libero. Il 1’ set è tutto o quasi di marca ospite con Loreto che fatica in ricezione subendo complessivamente 4 aces e cedendo 17-25.
    Nel 2’ set comincia la partita della Nova Volley che esordisce con l’ace di Cremascoli e il muro di Molinari. Entrambi i fondamentali erano completamente mancati nel set d’avvio. Loreto fa corsa di testa. Allunga a 20-15 sull’ace di Palazzesi, consente ad Alba Adriatica di tornare a -2 poi chiude con Stoico 25-23.
    Nel 3’ set partono meglio gli ospiti e sul 9-11 Giannini ferma il gioco. Sul servizio di Molinari piazza un break di 6-0 che riporta il set dalla parte di casa. Gli abruzzesi tornano sul 16-15 con l’ace di Accorsi ma Loreto non molla e chiude 25-20 sull’errore del top scorer Di Felice.
    La Sampress rientra in campo convinta a chiudere la pratica ma c’è tensione in campo. Lo strappo lo operano Porcinari e compagni che salgono 12-16. Vignaroli entra al servizio e, piazzando anche un paio di difese, regala ai suoi l’occasione di tornare vicini (16-17) ma è un attimo e Loreto cede subendo 3 muri sul 18-25 e un parziale di 2-8 con Alessandrini in campo per Palazzesi.
    La squadra neroverde abbonata ai tiebreak sale subito 3-0. Cremascoli sfrutta i suoi centrali e al cambio di campo è 8-4 con la premiata ditta Stoico-Molinari autrice di 4 punti. La fuga è quella buona e Loreto vince senza guardarsi più indietro con Michele Stoico che firma l’ultimo punto per il 15-12 che apre la festa per pochi intimi.
    Sabato prossimo derby ad Ancona per la Sampress Loreto mentre Alba Adriatica misurerà le ambizioni della capolista Paoloni in terra abruzzese.
    SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO – ALBA ADRIATICA 3-2
    SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO: Molinari 7, Ferri, Cremascoli 4, Stoico 13, Torregiani, Alessandrini 0, Medici 1, Palazzesi 16, Coppari (L1), Caciorgna 14, Dignani (L2), Vignaroli, Carotti, Nobili 12. All. Giannini
    ALBA ADRIATICA: Buscemi 2, Di Berardino, Ridolfi 10, Iacono, Porcinari 14, Accorsi, Vagnarelli, Traini 1, Di Felice 33, Foglia (L2), Pulcini 2, Cacchiarelli (L), Cretone 3. All. Petrelli.
    ARBITRI: Santinelli e Angeloni
    PUNTEGGIO: 17-25; 25-23; 25-20; 18-25; 15-12
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo derby amaro per la Chromavis Abo: Ostiano passa in quattro set

    Di Redazione
    È amaro il primo derby provinciale in B1 femminile per la Chromavis Abo Offanengo, che nella cornice amica del PalaCoim (a porte chiuse) cede in quattro set alle cremonesi della Csv-Ra.Ma. Ostiano. Le ospiti conquistano i tre punti e il secondo successo storico in quattro partite dopo quello di due anni fa, sempre al palazzetto di Offanengo con lo stesso risultato.
    Una prova, quella offerta dalla squadra di Dino Guadalupi, sicuramente sottotono e condizionata in primis da poca concretezza. Due, in sostanza, i segnali che vanno in questa direzione: i troppi errori commessi nel primo set, finito nella cascina di Ostiano nonostante una buona rimonta (da 10-16 a 17-17), e soprattutto il secondo parziale gettato alle ortiche dopo aver condotto 17-8, cedendo 22-25 con un parziale di 5-17 a favore della squadra di Federico Bonini.
    Messa alle corde (0-2 e 1-7 sotto nel terzo set), Offanengo ha trovato la forza di reagire, riuscendo a risalire la corrente nel parziale, arrivando in volata e riuscendo ad annullare un match point riaprendo il discorso (26-24). Tuttavia, le speranze di agguantare il tie break sono durate pressoché metà parziale nel quarto set, poi Ostiano ha accelerato agevolmente verso il 15-25 che ha chiuso l’incontro.
    In casa Csv-Ra.Ma, spiccano i 25 punti della giovane schiacciatrice Francesca Pinetti, ben spalleggiata dall’opposta Lorenza Lupidi (16) e dalla centrale Noemi Barbarini (15); mvp, la regista Erin Grippo. Sul versante-Offanengo, invece, top scorer la centrale Camilla Gerosa (14 punti).
    La cronaca:La Chromavis Abo scende in campo con il 6+1 dell’esordio con Galazzo in regia, Visintini opposta, Gerosa e Rettani centrali, Porzio e Cornelli in banda e Colombetti libero. Ostiano risponde con la diagonale Grippo-Lupidi, con l’asse di posto quattro Pinetti-Falotico, con la coppia centrale Ghisolfi-Barbarini e con Braga libero.
    Il primo break è di marca ospite (1-3, out Visintini), Cornelli riazzera la situzione (4-4), ma un’invasione fa scivolare nuovamente sotto Offanengo (4-7). Due errori neroverdi (Porzio in battuta e Visintini in attacco) convincono coach Guadalupi a fermare il gioco (10-14), ma un altro errore, unito al contrattacco di Falotico, valgono il 10-16 a favore della Csv-Ra.Ma.. Visintini chiude uno scambio lungo, poi Rettani trova il pallonetto vincente: 15-17 e time out Bonini. Dopo la sosta, il doppio ace di Galazzo annulla il gap, ma Ostiano rilancia subito la propria corsa: ace di Falotico (17-19), muro di Pinetti (18-22) verso il 21-25 firmato dalla stessa Falotico.
    Dopo il cambio di campo, la Chromavis Abo riparte meglio (7-4 con ace di Galazzo), poi Rettani trova il varco giusto per il 10-6. Time out Bonini, ma Offanengo è lanciatissima, brillando in contrattacco con la stessa centrale e con capitan Porzio, ripetutamente a segno da posto quattro per il 16-8. Ace di Visintini a ruota, poi Ostiano riesce a reagire sul turno in battuta di Lupidi (17-12, time out Guadalupi), arrivando fino al -4 firmato da Pinetti.
    Cornelli graffia da posto quattro per il 19-13, le cremonesi accorciano nuovamente (19-15), salvo poi trovare il -3 con Falotico (21-18). Visintini attacca out da posto quattro (21-19) e coach Guadalupi ferma il gioco, ma il muro a 2 vale il -1. Ostiano si esalta in difesa poi il contrattacco, confezionando aggancio e sorpasso con Pinetti (22-23). Lupidi graffia per il 22-24, poi Porzio attacca fuori: 22-25 e 2-0 per la Csv-Ra.Ma.
    Nel terzo set, Offanengo sembra accusare moralmente il colpo, iniziando male, mentre Ostiano approfitta del muro per volare sull’1-6. Coach Guadalupi prova a tamponare emorragia fermando il gioco, ma arriva subito l’ace di Ghisolfi. Cambio libero (Riccardi per Colombetti, in precedenza nel finale di set Tresoldi per Rettani al centro). Offanengo appare in difficoltà a partire dalla ricezione, anche se trova comunque la forza per reagire, approfittando di due errori cremonesi (6-8).
    Gerosa suona la carica in attacco, rientra Tresoldi al centro, ma Ostiano rilancia la propria corsa con un altro muro (10-14). E’ la nuova entrata a mettere a terra il pallone del -1 (13-14, time out Bonini), anche se la Csv-Ra.Ma. ritrova subito un break (13-16). Visintini tiene a galla la Chromavis Abo (15-16), Pinetti dice no (16-19), Galazzo trova il muro del -1 (18-19). Un’invasione regala il 18-21 alle ospiti, ma Tresoldi mette a terra il pallone del 20-21. Time out Bonini, ma Falotico attacca out regalando la parità alle cremasche. Si arriva in volata, Pinetti guadagna il primo match point, vanificato da un errore in battuta. Sul 24-24 rientra Rettani al servizio, che dopo il contrattacco di Visintini firma l’ace che riapre il match: 26-24.
    Nel quarto set si riparte all’insegna dell’equilibrio, anche se è Ostiano a mettere davanti il naso (5-8). Pinetti e Lupidi confezionano il +4 (8-12), anche se la Chromavis Abo sembra aver finalmente trovato le misure a muro.  Visintini attacca a rete (9-14) e viene avvicendata da Marchesi, poi sono Porzio e Cornelli a rianimare Offanengo (11-14). L’ace dell’ex Barbarini, però, vanifica lo sforzo (12-17, time out Guadalupi), con le padrone di casa troppo a intermittenza per imbastire una rimonta. Pinetti e Lupidi tirano la volata a Ostiano sul turno in battuta di Ghisolfi (15-22, secondo time out Offanengo), poi è festa ospite: 15-25.
    Stefano Condina (direttore sportivo Chromavis Abo): “Al di là degli errori tecnici e di una giornata negativa, è inaccettabile che la squadra non abbia grinta e determinazione. Merito a Ostiano che queste cose le ha messe in campo e ha vinto meritatamente, ma anche demerito nostro e questa cosa deve immediatamente cambiare. Non mi va bene l’atteggiamento sbagliato: ci vuole determinazione, non paura; questo è un campionato forte, per affrontarlo serve grinta perché  ogni palla, ogni set e ogni partita sono importanti“.
    Chromavis Abo-CSV Ra.Ma. Ostiano 1-3 (21-25, 22-25, 26-24, 15-25)Chromavis Abo: Cornelli 12, Rettani 7, Visintini 10, Porzio 8, Gerosa 14, Galazzo 5, Colombetti (L), Marchesi 1, Riccardi (L), Tresoldi 7. N.e.. Rossi, Zanagnolo. All.: Guadalupi.CSV Ra.Ma. Ostiano: Falotico 9, Ghisolfi 4, Lupidi 16, Pinetti 25, Barbarini 15, Grippo 2, Braga (L). N.e.: Gagliardi, Ferrigno, Volta (L), Bonardi, Castagna, Paitoni, Frigerio. All.: Bonini.Arbitri: Di Gaetano e Tiziani.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviata la partita tra Arredo Frigo Valnegri e Timenet Empoli

    Foto Ufficio Stampa Pallavolo Acqui Terme

    Di Redazione
    A seguito dello screening interno con tampone rapido che ha evidenziato tre positività a COVID-19 a due giocatrici e un membro dello staff della Pallavolo Acqui Terme, da confermare tramite test molecolare, la Federazione Italiana Pallavolo ha disposto il rinvio a data da destinarsi della gara in programma sabato 6 febbraio 2021 alle ore 18 tra Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme Timenet Empoli, valida per la terza giornata del campionato di serie B1, girone A2.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Serie C della Pallavolo Sestese riparte

    Di Redazione
    L’attesa è stata snervante, oltretutto forzatamente prolungata. Si parte con un derby, ma praticamente in questo primo gironcino a 6 saranno tutti derby, contro Firenze Ovest, sabato 13 Febbraio alle 18.00 in casa al Palalilly. E’ l’inizio di un nuovo percorso, questi cinque mesi sono stati utili per lavorare sodo e allenarsi, ma soltanto la partita da tre punti regala e mette alla prova molteplici sfaccettature.
    La Pallavolo Sestese, grazie anche all’ Assessore allo Sport che ha creduto nelle capacità organizzative e nel rispetto di tutte le norme anticontagio che abbiamo messo in campo, non si è mai fermata in questi mesi difficili ed ha sempre lavorato in palestra. Si dovrà affrontare il cammino di questa “strana” stagione come un’ulteriore crescita e con grandissimo entusiasmo, anche perché siamo consci di quanta sia stata difficile ed importante l’attività svolta fino ad oggi.
    La prima squadra è un gruppo giovane, formato da ragazzi molto seri che, come anche tutti gli altri in questa categoria, vanno elogiati: in una situazione del genere, non è facile tenere duro e non mollare, presentarsi sempre puntualmente in palestra e affrontare una preparazione difficile senza sapere quando sarebbe terminata. In questo gli atleti sono stati bravi e sono rimasti per tutto il periodo uniti ed attenti.Queste capacità si vedranno finalmente riportate sul campo, sperando che la voglia di vincere sia rimasta intatta.
    Dopo questo primo girone le prime tre squadre andranno ai play off e le altre tre ai play out.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO