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    La PM Asci Potenza ritrova la vetta grazie al 3-1 inflitto a Foggia

    Di Redazione La PM Asci Potenza ritrova la vetta del girone A della Serie C femminile grazie al 3-1 inflitto a domicilio al Foggia Volley. La formazione dei coach Massimo Telesca e Luca Cameriero parte con il freno a mano tirato sottovalutando le avversarie che portano a casa il primo parziale ma si riprendono subito e chiudono i conti raggiungendo quota 29 punti in classifica. Nel primo set buon avvio delle padrone di casa che si portano avanti 7-3 costringendo la PM Asci a rincorrere. Le potentine non riescono a trovare le giocate giuste per rispondere al Foggia e vanno sotto sul 21-13 ma è qui che arriva un recupero che permetterà a Muscillo e compagne di andare punto a punto alle battute finali dove però a passare sono le locali. Nel secondo parziale arriva immediata la risposta rabbiosa della PM Asci che parte con un roboante 0-6 che stordisce il Foggia. Le ragazze di Telesca non si impietosiscono e conducono con determinazione il set chiudendo son un netto 7-25 senza appelli. Nel terzo set la PM Asci parte determinata a chiudere il match e si porta subito avanti 2-5. Nella fase centrale il Foggia rientra dal passivo arrivando al -1 (13-14) ma Muscillo e compagne non perdono la concentrazione e vanno dritte per la propria strada andando a chiudere sul 15-25. Nel quarto parziale fase iniziale punto a punto, dal 5-5 la PM Asci mette a segno un parziale di 0-7 che le permette di allungare fino al massimo 8-19. Qui arriva la risposta inattesa delle locali che con un 10-0 riaprono il set portando il parziale sul 18-19 riaprendo nuovamente la partita. Muscillo e compagne però sono ben determinate e daranno la spallata decisiva alle avversarie chiudendo sul definitivo 21-25 che regola il match sull’1-3. PM Asci in attesa di conoscere se sarà possibile recuperare o meno il match contro la Polis Corato valevole per la nona giornata e non disputato lo scorso 10 aprile a causa dei tanti casi Covid all’interno del sodalizio barese. Nei prossimi giorni arriveranno notizie dalla federazione pallavolo Puglia che darà indicazioni sulle gare che vedono coinvolte la società di Corato chiamata a disputare entro la fine del mese ben undici partite. ASD FOGGIA VOLLEY – PM ASCI POTENZA: 1-3 (25-23, 7-25, 15-25, 21-25) Arbitri: De Troia e De Nicola. ASD FOGGIA VOLLEY: Tommasone D., Tauro D. (L), Pellecchia, Meccariello (k), Patetta, Tarantini E., Tommasone C., Tarantini R., Minafra, Andreula, Salemme. 1° all.: Tauro G.. PM ASCI POTENZA: Giacomino, Verrastro, Corbisiero, Zaccagnino, Muscillo, Pizzolla, Telesca, Nolè, Di Camillo, Santangelo (L). 1° all.: Telesca, 2° all.: Cameriero. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Fenix Faenza concede il bis e vola in semifinale

    Di Redazione Missione compiuta per la Fenix Faenza, che vince anche il match di ritorno con la Pallavolo Sangiorgio conquistando così l’accesso alla semifinale play off, dove affronterà la Tirabassi & Vezzali Campagnola Emilia. I giorni di gara decisi dalla Fipav sono il 19-20 e il 22-23 maggio, ma le date ufficiali saranno comunicate nei prossimi giorni. Primo set di marca Fenix, che spezza l’equilibrio iniziale portandosi sul 10-6 e allungando fino al 18-10, ma le ospiti reagiscono e accorciano fino al 15-19. Le faentine riprendono poi in mano l’inerzia e chiudono i conti sul 25-18. La Fenix non rientra però in campo con la giusta attenzione e nelle prime azioni subisce il gioco della Pallavolo Sangiorgio trovandosi sotto 6-9. Coach Serattini chiama time out per riordinare le idee, ma non basta, perché le piacentine continuano a guidare i giochi, andando sul 15-10. Nel momento più difficile entra in gioco l’orgoglio faentino e arriva la rimonta. La maggiore concentrazione permette di ridurre il passivo al 14-16 e di agganciare le avversarie sul 18-18. Il finale di set diventa punto a punto con la Fenix che se lo aggiudica 26-24, conquistando in un colpo solo il 2-0 e la qualificazione alla semifinale play off. Nel terzo set la Fenix parte poco concentrata e le piacentine ne approfittano comandando sempre i giochi e trovandosi avanti anche 21-13. Faenza ritorna sotto, ma le ospiti sono concentrate e si aggiudicano con merito la frazione 25-19. La Fenix si riscatta poi nel quarto periodo vincendolo 25-20. “Siamo entrati in campo con il giusto atteggiamento – spiega coach Maurizio Serattini – poi abbiamo avuto un calo ad inizio del secondo, ma siamo stati bravi a reagire vincendo al fotofinish. Negli ultimi due set ho ruotato tutte le giocatrici e ho avuto ottime risposte da ognuna di loro. Adesso inizieremo a preparare la gara contro Campagnola Emilia squadra espertissima con tante giocatrici che hanno calcato palcoscenici importanti: una su tutte Ferretti, che ha vinto cinque scudetti e giocato anche in nazionale. Come sempre lavoreremo per farci trovare pronti“. Fenix Faenza-Pallavolo Sangiorgio 3-1 (25-18, 26-24, 19-25, 25-20)FAENZA: Casini 15, Tomat 11, Melandri 2, Alberti 2, Gorini 6, Taglioli 10, Guardigli 2, Emiliani, Grillini 8, Martelli (L2), Galetti (L1), Baravelli, Maines 3. All.: SerattiniSAN GIORGIO PIACENTINO: Guienne 5, Perini 1, Molinari 6, Di Tonto 1, Tappani ne, Galelli 2, Nichelini 1, Fava 11, Solari, Zoppi 3, Hodzic 13, Sgobbi 1, Tacchini (L1). All.: CapraArbitri: Santin e CatenaNote. Battute vincenti: FA: 4, SGP: 6; Errori in battuta: FA: 11, SGP: 12;  Muri vincenti: FA: 5, SGP: 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Canottieri Ongina passa alla seconda fase dei Play Off

    Di Redazione Missione compiuta per la Canottieri Ongina, che supera il primo turno play off in Serie B maschile archiviando positivamente la pratica Kerakoll Sassuolo. Dopo il 3-1 dell’andata centrato mercoledì scorso in trasferta al PalaPaganelli, la squadra di Mauro Bartolomeo ha completato l’opera tra le mura amiche del palazzetto di Monticelli, vincendo anche la gara di ritorno, questa volta in tre set. Il passaggio del turno era già arrivato dopo la conquista dei primi due set, sufficienti per accedere alla seconda fase: l’avversario si conoscerà domani (domenica) e uscirà dalla vincente tra Moma Anderlini Modena (vincitrice 3-0 all’andata) e Querzoli Forlì, di scena nel ritorno in terra romagnola. Tutto facile per la Canottieri Ongina, sempre padrona del campo con autorità, senza mai metter in discussione il bottino in palio. Se all’andata il muro era stato spartiacque in modo evidente (pur facendo bene anche in questo match di ritorno), nella seconda sfida la supremazia più eclatante si è vista soprattutto in attacco. Top scorer di giornata l’opposto Henry Miranda, autore di 21 punti. La cronaca:La Canottieri Ongina scende in campo con Scrollavezza in palleggio, Miranda opposto, Caci e Perodi in banda, De Biasi e Fall al centro e Cereda libero. Sassuolo, invece, deve fare a meno del libero Managlia (squalificato), sostituito da Liccardo. La squadra di Bartolomeo parte subito forte (4-1 muro di De Biasi), poi allunga sul 10-4, convincendo coach Di Mattia a fermare il gioco. Sassuolo prova a reagire (11-7), trovando poi il meno 3 con l’ace di Sartoretti (15-12). Ancora una volta, però, il muro aiuta i gialloneri, che allungano sul 19-12. Nuova sosta ospite, poi sale in cattedra capitan De Biasi che chiude i conti sul 25-15. È ancora il centrale di casa a essere protagonista in avvio di seconda frazione (3-1), poi Caci firma il 9-4. La Kerakoll trova un minibreak (9-6), ma deve fare i conti con Miranda (attacco più ace) verso il 16-8. Sassuolo prova a stare in partita, con la Canottieri Ongina (ora in campo con Amorico per Perodi) che ha un momento di appannamento (19-15). Fall rimette le cose a posto (22-16), Miranda trova l’ace del 24-17, poi la pipe di Caci vale il verdetto: 25-17, 2-0 e qualificazione già in tasca. Nel terzo set, Sassuolo gioca per l’orgoglio e con alcune variazioni in sestetto riparte meglio (8-11). I gialloneri, comunque, non mollano l’osso (12-12). Amorico (in campo da inizio frazione, mentre poi è entrato Kolev in regia) trova la battuta vincente della parità a quota 14, Caci firma il sorpasso, poi il muro di De Biasi vale il break: 16-14 e time out. Il muro di Miranda regala il 19-16, con l’opposto di casa protagonista nel finale verso il 25-18 siglato dalla battuta finale di Fall. Canottieri Ongina-Kerakoll Sassuolo 3-0 (25-15, 25-17, 25-18)Canottieri Ongina: Fall 8, Miranda 21, Perodi 2, De Biasi 11, Scrollavezza, Caci 14, Cereda (L), Amorico 1, Kolev. N.e.: Paratici, Msatfi, Rossi (L), Ousse, Bartoli. All.: BartolomeoKerakoll Sassuolo: Calosi 5, Marani 1, Anceschi 5, Camellini 1, Sartoretti 7, Mantovani 11, Liccardo (L), Giuriati , Intermite 3. All.: Di Mattia.Arbitri: Lo Verde e Fichera. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Raffaele Lamezia si prepara al match di ritorno contro Catania

    Di Redazione Dopo aver battuto con un sonoro ma sofferto 3-0 la Volley Catania sabato 8 maggio, la Raffaele Lamezia si sta preparando per il retour match di domenica 16 maggio alle 17.30. Una partita importante, da giocare con grande attenzione perché anche un set può essere decisivo ai fini della vittoria finale. I gialloblu hanno lavorato tutta la settimana, provando a migliorare alcuni dettagli che sono mancati nella prima gara. Abbiamo raggiunto Luca Morello, dirigente della Raffaele Lamezia che dichiara: “Giochiamo contro la Volley Catania, il ritorno di questa prima fase dei play-off che vale un eventuale passaggio del turno. In caso di vittoria del Catania si andrebbe al Golden Set (dove si arriva a 15 e non a 25). Sarà una partita difficile, Catania si è dimostrata una squadra ben organizzata con qualche con qualche buon elemento, quindi la squadra deve stare attenta a non sottovalutare l’incontro. La squadra si è preparata come al solito in settimana, con la giusta attenzione e concentrazione, speriamo di recuperare qualche infortunio. Daremo tutto noi stessi per cercare di andare avanti in questi in questi play-off“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Virtus Cermenate batte Rho e chiude al quarto posto

    Di Redazione La Virtus Cermenate chiude con un bel 3-0 il campionato di Serie C femminile battendo tra le mura amiche Rho. Primo set a senso unico con le comasche che partono forte (7-4, 11-5) allunga (16-8, 20-10) e chiude 25-13 il parziale. Anche nel secondo set la formazione guidata da coach Pietroni resta sempre in testa: 7-4, 12-5, 17-7), fino al definitivo 25-14. Il terzo set è più equilibrato: le due formazioni giocano punto a punto (6-6, 9-9) fino al 14 pari. Cermenate conquista in piccolo break (17-14), ma Rho rientra sul 21-21. Ma nel finale sono nuovamente le comasche ad allungare conquistando il parziale 25-22 ed il match 3-0. Termina con una vittoria il campionato di Serie C, con Cermenate che (in attesa dei risultati serali) chiude con 18 punti (6 vittorie, 5 sconfitte) al quarto posto in classifica. Virtus Cermenate-Mapi Pallavolo Rho 3-0 (25-13, 25-14, 25-22)Virtus Cermenate: Sarubbi 4, Ruiu, Testoni 3, Maiocchi 5, Brenna 3, Clerici 23, Crepaldi 2, Mancarella 7, Campi 6, Samba 3, Allievi ne, Castelli (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Proverbio Giorgio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Sora si arrende a Marino all’esordio nei play off

    Di Redazione Esordio casalingo nei Play Off per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, che però contro i Marino Pallavolo Bulls non riesce ad andare oltre l’1-3. Così, al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la posta in palio della seconda giornata dei Play Off Promozione, la guadagnano interamente gli ospiti grazie a un ottimo approccio al match e una buona tenuta dai rientri in corsa sorani. Nei primi due set che i Bulls hanno vinto agevolmente, il break decisivo è sempre stato quello di partenza: Sora fatica a ricucire non riuscendo ad andare in serie e, camminando punto a punto, il gioco non trova alcun ritmo. Il trend cambia sull’8-13 del terzo game quando i volsci finalmente trovano parziali positivi, rincorrono, agganciano e sorpassano per la conquista del set che riapre il match. A questo punto si fa sul serio, c’è gioco, quello che due squadra in lotta promozione devono mettere in campo. Scambi lunghi e concitati per il punto a punto che accompagna il quarto game fino al 16-15 quando il valore di Marino ha la meglio e decide che il tempo sorano è terminato. “Sapevamo che avremmo affrontato una partita difficile – commenta a caldo il direttore sportivo Stefano Frasca –, e la determinazione del nostro avversario nei primi due set ne è stata la riprova. Abbiamo pagato il nostro inizio contratto con il risultato che è frutto proprio dell’approccio dei primi due set. Con la ripresa che abbiamo avuto nel terzo conclusa con la vittoria, volevamo girare la partita, e per quasi tutto il quarto abbiamo lottato per farlo. Sul 16-15 due minuti di black out hanno permesso a Marino di riportare a casa l’intera posta in palio“. “Sono molto contento del lavoro che hanno fatto oggi i ragazzi – dichiara invece coach Ronsini –, questa vittoria la cercavamo da tre turni nei quali siamo usciti sconfitti e ci proprio voleva. Siamo partiti molto bene nei primi due set giocando ai nostri livelli, nel terzo avanti di 8 lunghezze abbiamo abbassato un po’ il ritmo ma anche i padroni di casa hanno fatto un ottimo lavoro reagendo bene al difficile momento. Il quarto per metà è stato faticoso e poi è emerso il nostro dna, abbiamo innestato la marcia giusta e abbiamo fatto quello che sappiamo fare“.    Allo starting playes coach Martini rimette in campo il sestetto di partenza della scorsa gara, quello formato dalla diagonale Panarello-Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. La guida tecnica ospite, mister Ronsini, si presenta con Basili al palleggio opposto a Barbetti, De Dominicis e Bocek in posto 3, Ausili e Finauri i martelli, Cocuzzone libero.  Marino si presenta con un break di 5-0 che Sora fatica a ricucire non riuscendo ad andare in serie. Il set cammina punto a punto con il gioco che non trova alcun ritmo. I Bulls si crogiolano nel loro vantaggio affatto impensieriti da una Globo annebbiata che sull’11-15 li lascia e li aiuta a prendere il largo prima 11-19 e poi 13-24. Il game si chiude 14-25.       Il secondo set sembra una copia del precedente con il break positivo di 5-0 dei Bulls e il punto a punto che accompagna la contesa fino al 7-13. Un doppio passo per volta i volsci rosicchiano lunghezze fino al 14-16 con gli attacchi di Vizzaccaro e Magnante e con Caschera di prima intenzione. A questo punto gli interruttori che si abbassano sono sempre gli stessi, quello che apre il gas nel sestetto di Marino e quello che spegne la luce nella metà campo sorana. con un filotto di 7-0 figlio di belle giocate di Bocek ma anche di errori locali, il tabellone sale sul 14-23 che subito chiama a referto il 16-25 che porta il match sul 2-0 per gli ospiti. Un copione già scritto che Sora non riesce a leggere diversamente mentre Marino lo esegue alla perfezione con il nuovo 8-0 di apertura set. La salita che la Globo ha avuto davanti per tutto il game ora sembra la vetta di una montagna da scalare, e ci prova con l’ace di Caschera, il muro di Rogacien subentrato a capitan Corsetti e gli attacchi di Magnate per il 7-11. Ma è con il cambio palla conquistato dal neo entrato che si porta ai nove metri autografando anche un ace, che i padroni di casa vanno per la prima volta in serie positiva per l’aggancio del 12-13 e poi la parità del 14-14. Con la battuta vincente di Magnate arriva il sorpasso del 16-15 ma con uno stratosferico Rogacien, che attacca e mura a1 Barbetti finalizzando 3 punti consecutivi, che allunga 20-17. Vizzaccaro porta i suoi al +4 del 23-19 mentre bagnate fa scaldare gli animi per il set ball seguito dal 25-21 che riapre il match. Con Rogacien confermato nel sestetto di partenza, Sora prova a spezzare l’incantesimo del copione e, nonostante l’1-4 di avvio, aggancia subito con Vizzaccaro 3-4 e continua, con Vona a muro su Barbetti, fino al 7-7. Ora si fa sul serio, c’è gioco, quello che due squadra in lotta promozione devono mettere in campo. Scambi lunghi e concitati per il punto a punto che accompagna la parte centrale del set. Si concede un doppio passo la Globo con l’ace di Magnante, ma Barbetti risponde presente per la parità del 14-14. È sul 16-15 che degli episodi mettono pericolosamente avanti la testa del Bulls che dopo un turno in battuta di Bocek lungo 5 turni, è sul 16-21. Sora va al cambio palla ma ricucire il gap è impresa ardua. Ci provano Panarello e compagni ma il loro tempo finisce al 20-25.   Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Marino Pallavolo Bulls 1-3 (14-25, 16-25, 25-21, 20-25)GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello 1, Magnante 25, Caschera 5, Vona 2, Corsetti 3, Vizzaccaro 6, Iafrate (L), Izzo (L), Cocco, Pittiglio n.e., Rogacien 9, Quadrini. I All. Martini. B/V 5; B/P 5; muri: 5.MARINO PALLAVOLO BULLS: Basili 3, Barbetti (K) 23, Pera 8, Bocek 9, Ausili 19, Bartolini 5, Cocuzzone (L), De Dominicis n.e., Martucci 2, Marcelli (L),  Amici, Di Gianfelice, Finauri n.e.. I All. Ronsini Francesco; II All. Del Monte Giulia. B/V 4; B/P 11; muri: 8.I ARBITRO: Tommaso Diana, II ARBITRO: Stefano Di Pofi, SEGNAPUNTI: Eliana Pontone. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: un Viva Volley rimaneggiato perde a Casciavola

    Di Redazione Viva Volley troppo rimaneggiato e per il Casciavola è tutto facile. Perde la squadra di Nuti, lo fa combattendo con le armi che le ha lasciato il Covid e che non sono sufficienti per arginare le pisane. Sconfitta da pronostico e niente da rimproverare alla squadra pratese. Viva con Lamperi e Nuti in diagonale, Giuliani e Vigiani al centro, Saletti e Vignozzi di banda e Rosellini libero. Prato che iniziava con grande determinazione e lucidità e match che rimaneva equilibrato fino al 12-12. Qui Casciavola approfittava di qualche sbavatura delle giovani ospiti e scappava sul 17-13. Tempo Nuti. Al ritorno in campo buon primo tempo di Giuliani ma immediata risposta di Campani. Casciavola che allungava deciso con muro ancora di Campani (21-14). Time out Viva. Finale di set scontato e senza sorprese.0 Nel secondo dentro Pacini. Viva che iniziava bene (0-3 e 1-4). Casciavola recuperava però rapidamente (5-4). Bel primo tempo girato di Giuliani (5-6). Viva che ci metteva l’anima, Casciavola non impressionava per aggressività Sul 9-7 e dopo aver contestato l’ottavo punto delle ragazze di casa, Nuti chiamava tempo. Al ritorno in campo padrone di casa a scappare sul più due (11-9). Vigiani ad accorciare con un bel primo tempo lungo. Bomba di Saletti per la nuova parità. Nuova fuga delle ragazze di casa (12-10) ma ancora Viva a recuperare e Saletti a piazzare il muro del sorpasso (14-15). Casciavola piazzava un parziale di quattro punti e Nuti fermava il gioco (18-15). Era l’allungo decisivo perché al ritorno in campo Prato non riusciva più ad arginare le pisane che salivano sul 21-16 con Caciagli, allungavano con Campani e Gori (23-16. Chiusura a 18 in pallonetto. Nel terzo inizio blando del Viva (8-0). Dentro Pacini per Nuti e tempo del coach pratese. Nel terzo set primo punto Viva che arrivava su errore al servizio di Casciavola (9-1). Pisane che navigavano in serenità (11-1, 13-4 e 16-6). Tensione della sfida che veniva ulteriormente meno. Prato si arrendeva sul 25-13. Serie C Femminile Girone IPediatuss Pall. Casciavola-Viva Volley 3-0 (25-16, 25-18, 25-13)Viva Volley: Giuliani, Lamperi, Nuti, Pacini, Ponzecchi, Rosellini, Pratesi, Saccenti, Saletti, Vignozzi, Vigiani. All. Nuti.Arbitro: Barsottini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arzano in Sicilia per Gara1. Piscopo: “Anche il loro roster è estremamente giovane”

    Di Redazione Domenica siciliana per la Luvo Barattoli Arzano impegnata, nella gara 1 dei playoff promozione del campionato di serie B1 femminile di volley, sul campo della Rizzotti Design Pallavolo Sicilia ubicato nello Sporting Center di Sant’Agata Li Battiati, in provincia di Catania. Fischio d’inizio alle ore 16. Anche in questa stagione la formazione allenata da coach Antonio Piscopo si conferma al vertice della pallavolo della regione Campania, avendo chiuso la stagione regolare in seconda posizione, alle spalle dell’eterna rivale del Cerignola.“Sono quasi due mesi –spiega coach Antonio Piscopo- che non giochiamo gara di campionato, a parte la gara di recupero con la Fiamma Torrese, sono curioso di vedere la reazione delle ragazze. Abbiamo lavorato in palestra con il preparatore Maurizio Di Rubbo proprio per arrivare motivati e preparati a questo doppio appuntamento”. Si troveranno di fronte due squadre che condividono gli stessi valori nel volley: “Anche loro hanno un roster estremamente giovane. Hanno chiuso la prima fase in terza posizione e adesso hanno intenzione di portare la città di Catania più in alto possibile. Infatti a stagione regolare terminata hanno inserito in squadra di Nielsen e Mercieca, due giocatrici di esperienza. Proprio questi innesti non ci hanno dato l’opportunità di poterle visionare così come scenderanno in campo contro di noi” prosegue Piscopo. Anche per il sodalizio siciliano, guidato dal presidente Antonio Bonaccorso, si tratta di un risultato di grande valore. Come sestetto più giovane, è riuscita a imporsi, chiudendo la prima fase in terza posizione e portando il volley catanese a giocare per un obiettivo storico che manca da troppo tempo anche da Catania. Anche coach Marco Relato attende il match: “È sempre più vicino –dichiara sulla pagina della sua squadra- il ritorno in campo per gara uno dei play off. In amichevole abbiamo provato finalmente l’assetto completo con Mercieca e Nielsen in funzione di Arzano. Alcune cose sono andate bene e altre no. Queste le limeremo in settimana negli allenamenti che precederanno una partita importantissima per tutti noi”. “Una nota lieta –concude invece il coach dell’Arzano Antonio Piscopo- la si scorge invece leggendo l’appuntamento di gara 2. Sul tabellone federale come sede della sfida appare finalmente il palazzetto dello sport di Arzano. Dopo un lungo esilio in casa del Villaricca che ha gentilmente e sportivamente ci ha ospitato, sono finalmente maturi i tempi per tornare sul campo amico rimasto chiuso ben oltre i limiti dovuti alla pandemia”.Gara in diretta streaming su Youtube sul canale Pallavolo Sicilia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO