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    La Canottieri Ongina parte bene ma poi cede a Forlì in quattro set

    Di Redazione Durano un set e mezzo le speranze di gloria della Canottieri Ongina nella gara d’andata della seconda fase play off di serie B maschile contro il Querzoli Forlì. Nel match andato in scena ieri (mercoledì) sera al palazzetto di via Edison a Monticelli, la squadra di Mauro Bartolomeo ha ceduto alla distanza ai romagnoli, vincendo il primo set e duellando nel secondo (16-14 avanti) prima di lasciare progressivamente spazio all’avversario. Ora per continuare a coltivare i sogni-promozione De Biasi e compagni saranno chiamati a un’impresa nella sfida di ritorno in programma domenica alle 18 a Forlì: i monticellesi dovranno vincere 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi il golden set, che dal canto loro i romagnoli potranno evitare vincendo in precedenza due parziali. Il primo atto del braccio di ferro ha sorriso a Porcellini e compagni, che hanno visto la loro prova premiata dal risultato; nel complesso, una maggiore quadratura e solidità ha aiutato Forlì, che ha incanalato la partita sui binari favorevoli già a partire dal primo tocco. La Canottieri Ongina, infatti, ha pagato una serata infelice al servizio, con 17 errori dalla linea dei nove metri raccogliendo solo 2 ace, ma nel complesso – al di là dei numeri – dando l’impressione di non mettere in difficoltà la ricezione romagnola. Specularmente, Forlì ha spinto sull’acceleratore in battuta, trovando 7 ace a fronte di 14 errori-punto. In un contesto comunque corale, a premiare il Querzoli è stato il gioco al centro, dove in particolare Martin Donati ha dettato legge con 18 punti. Alla Canottieri Ongina, invece, non è bastato l’opposto Henry Miranda, top scorer della partita con 26 punti, mentre nel complesso bello il duello a muro tra le due compagini (12 block piacentini contro i 10 avversari). LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con una novità in posto quattro, con Amorico in campo dal primo minuto al posto dell’indisponibile Perodi in diagonale con Caci. Completano il 6+1 la diagonale Scrollavezza-Miranda, la coppia centrale De Biasi-Fall e il libero Cereda. Forlì risponde con la diagonale Mariella-Nicolas Kunda, con l’asse di posto quattro Porcellini-Olivucci, con Pirini e Donati al centro e Berti libero. L’avvio è di marca locale, con i piacentini avanti 7-4 con l’attacco out di Porcellini (time out). Miranda picchia forte, il suo collega ospite Kunda non trova il campo e regala il 13-8 ai padroni di casa. Dentro Taglioli al suo posto, con Forlì che rosicchia un break arrivando al -2 (16-14). Un muro di De Biasi rilancia i monticellesi (19-15, time out), poi l’esperienza di Porcellini tiene a galla il Querzoli (19-17). E’ ancora il capitano giallonero a suonare la carica (22-18), poi nel finale decidono Miranda e Amorico: 25-20. Rientra Nicolas Kunda tra i romagnoli, che ripartono meglio complici alcune imprecisioni locali (2-5). La squadra di Bartolomeo prova a riprendere ritmo, ma Forlì è brava a difendere il cambiopalla (5-8). Il break piacentino arriva subito (7-8, dentro Taglioli per Kunda), prima dell’aggancio a quota nove che vale il time out ospite. La reazione-Querzoli è tangibile (ace di Donati verso il 9-12), mentre è Miranda a tenere in carreggiata i padroni di casa, che poi trovano la nuova parità con il muro di Scrollavezza, che poi concede il bis per il 14-13. Un altro block, questa volta di Caci, scava il break (16-14), subito annullato dagli avversari. Forlì mette avanti il naso con un muro (17-18), puntando forte sul gioco al centro e avanzando sul 18-20. Bartolomeo ferma il gioco, ma Donati trova l’ace del +3. Dentro Msatfi per Caci a rafforzare la seconda linea, anche se il Querzoli è lanciato (19-23, time out giallonero). Rientra il martello, ma decide il centrale ospite Pirini con due punti finali: 20-25 e 1-1. Sono ancora i centrali di Forlì a riempire la cronaca di avvio terzo set con l’ace di Pirini e il muro di Donati su Fall (5-7), poi è l’opposto Taglioli a salire in cattedra (due punti per il 6-9). Sul -4 (7-11), cambio in palleggio con Kolev ad avvicendare Scrollavezza, poi è Miranda (il più positivo tra i padroni di casa) a suonare la carica: attacco più ace per il -2: 9-11 e time out Kunda. Il muro di De Biasi riduce al minimo il gap (11-12), ma due errori tra palleggio e ricezione fanno tirare il fiato a Forlì (11-14), che poi difende il tesoretto approdando alla boa del venti (17-20). L’ace di Pirini regala il 19-23 al Querzoli (time out Bartolomeo), poi gli attacchi out di Miranda e Fall fanno il resto: 19-25 e 2-1 Forlì. Nel quarto set rientra Scrollavezza in palleggio, ma i romagnoli spingono subito sull’acceleratore (2-5 con muro di Pirini su Miranda e pallonetto di Porcellini). La Canottieri Ongina, messa alle corde, prova a reagire con De Biasi e Caci (muro del 7-8), ma è un fuoco di paglia, perché il doppio ace potente di Donati rilancia il Querzoli: 7-11 e time out Bartolomeo. I romagnoli, però, non rallentano, anzi scappano con Olivucci e Donati (11-16). L’ace di Miranda è un lampo monticellese (13-16, time out Kunda), perché Porcellini (muro e mani fuori) rilancia Forlì: 13-19 e time out Bartolomeo. Il finale, però, vede protagonista solo il Querzoli: chiude Olivucci per il 19-25 e il 3-1 ospite. CANOTTIERI ONGINA-QUERZOLI FORLI’ 1-3 (25-20, 20-25, 19-25, 19-25) CANOTTIERI ONGINA: Miranda 26, Amorico 5, De Biasi 6, Scrollavezza 5, Caci 10, Fall 6, Cereda (L), Msatfi, Kolev, Ousse. N.e.: Bartoli, Rossi (L), Paratici. All.: Bartolomeo QUERZOLI FORLI’: Porcellini 12, Pirini 9, Mariella 3, Olivucci 9, Donati 18, Kunda N. 2, Berti (L), Taglioli 10. N.e.: Silvestroni (L), Graziani, Bassi, Casamenti. All.: Kunda G. ARBITRI: Fumagalli e Roncati LEGGI TUTTO

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    Prato perde a Piandiscò ma lo fa a testa alta

    Di Redazione E’ mancata la lucidità. Sono mancate le energie. Lo fa lottando per almeno due set, fino a che hanno retto appunto le forze. Soprattutto di Gianni e Piccini, appena rientrate dopo diverse settimane senza allenamento. Sfortuna che comunque non ha voluto far mancare la sua compagnia a Prato neppure in Valdarno visto l’infortunio della rientrante Piccini a metà secondo set. Come detto Prato recuperava Gianni e Piccini. Nel primo set provava a dare ritmo alla sua pallavolo ed a tratti si intravedeva il vero Viva. Non bastava però per scongiurare il 25-19 finale. Viva che ci provava ad inizio secondo set. In campo Gianni e Nuti in diagonale, Piccini e Giuliani centrali, Saletti e Pacini di banda e Rosellini libero. Pratesi avanti (5-7 e 6-9). Saletti in diagonale per il più quattro e tempo Colaianni. Alla ripresa ancora ospiti avanti (8-12). Valdarno che, sfruttando anche le non perfette condizioni pratesi, tornava sotta (12-13). Prato non mollava ed un tocco morbido di Gianni tornava a più due (12-14). Sul 15-15 Piccini ricadeva male a muro e rimaneva a terra. Per lei una dolorosa distorsione alla caviglia sinistra e gara finita. Dentro Ponzecchi per un Viva certo non baciato dalla fortuna. Prato con grinta a riconquistare un vantaggio Importante (18-21). Dentro Tinti e Franciolini. Viva sul più quattro. Giuliani per il 23. Saletti in diagonale stretta per il 24. Chiusura ancora di Saletti. Terzo parziale che iniziava con Prato che confermava in attacco Vignozzi e Saletti e con un errore di formazione del Viva che creava confusione per qualche minuto. Valdarno avanti 6-1 e Nuti al time out. Al ritorno in campo Viva che non ritrovava comunque il ritmo del secondo parziale con la sola Saletti che trovava il campo (9-3). Viva in confusione ed ancora arbitro a controllare lo schieramento in campo pratese ed a fissare il punteggio sul 10-4. Scena che si ripeteva poco dopo (11-5). Piandiscò sul velluto (15-6 e 16-9). Prato provava a rientrare (17-13). Saletti piazzava la bomba del meno tre (19-16). Piandiscò però riprendeva margine (22-16) e chiudeva a 18. Padrone di casa che partivano meglio anche nel quarto (6-1). Viva che sembra stanco e Piandiscò che scappava (12-4). Chi non si arrendeva era Saletti che continuava a trovare il campo (13-9). Ancora un errore di formazione e Valdarno a 15. Padrone di casa che scappavano sul 20-9. Chiusura in scioltezza. La rosa – Viva Volley: Giuliani, Lamperi, Nuti, Pacini, Ponzecchi, Rosellini, Pratesi, Saccenti, Saletti, Vignozzi, Vigiani. All. Nuti. Serie C Femminile Girone I – Piandiscò Valdarninsieme – Viva Volley 3-1 (25-19; 21-25; 25-18; 25-15), arbitro Russo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ecosantagata Civita Castellana aspetta la Fenice per il secondo turno dei play off

    Di Redazione Archiviata con successo la prima fase dei play off contro la Lazio, l’Ecosantagata Civita Castellana prosegue il suo cammino verso la Serie A3 col secondo turno degli spareggi promozione. L’avversaria questa volta è la Fenice Roma, terza classificata nel girone G2 di regular season e qualificata al secondo turno dei playoff grazie alla vittoria contro la Sir Safety Monini Perugia. Un risultato, questo della Fenice, che suona come un campanello d’allarme forte in casa Ecosantagata. La Sir Safety, infatti, aveva sconfitto i rossoblù sia all’andata che al ritorno della regular season e adesso affrontare una formazione che l’ha stesa con due netti 3-0 non deve far dormire sonni tranquilli a coach Beltrame. La gara d’andata si disputerà domani sera al Palasmargiassi con inizio alle 20. Il palleggiatore civitonico Giacomo Leoni presenta la sfida: “La Fenice è una squadra che conosciamo, e il fatto che sia arrivata terza nel girone vinto dalla Lazio non deve trarre in inganno: è una formazione che gioca bene, con attaccanti potenti e un palleggiatore che fa girare il pallone in maniera molto rapida. D’altronde, noi abbiamo battuto la Lazio, che ha vinto il loro girone, ma loro hanno battuto il Perugia, che ha vinto contro di noi“. Una squadra molto diversa rispetto alla Lazio, quindi: “La Lazio aveva carattere e organizzazione difensiva – spiega Leoni – mentre la Fenice forse è un po’ meno forte in difesa, ma ha più fisicità. Dobbiamo essere bravi a non permettergli di sfruttare i loro punti forti, altrimenti ci metteranno in grossa difficoltà“. Il palleggiatore dell’Ecosantagata riparte comunque dalla vittoria contro i biancocelesti e punta sull’aspetto mentale: “La rimonta nel terzo set della partita d’andata con la Lazio è stata una svolta – commenta –. Vincere quel set, quando ormai eravamo dati da tutti per spacciati, ci ha dato tanta convinzione. Una convinzione che abbiamo portato anche nella gara di ritorno a Roma. Forse da quella rimonta incredibile abbiamo capito che abbiamo il potenziale per riuscire a raddrizzare qualsiasi situazione ed è con questo spirito che dobbiamo giocare anche domani. I playoff sono appena cominciati e ogni partita sarà più difficile di quella precedente“. La gara di domani sera sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook JVC Civita Castellana. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona prepara gara2 al PalaNicosia contro Grotte Volley Castellana

    Di Redazione Ripresa degli allenamenti in casa Seap Dalli Cardillo Aragona, dopo la splendida vittoria di domenica scorsa in gara 1 del primo turno dei play al “PalaGrotte” di Castellana Grotte contro la Zero5 Deco Domus Bari. Cappelli e compagne si sono imposte per 3 set a 1, mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione al secondo turno. All’Aragona, infatti, basterà ottenere un punto nel match di ritorno, in programma sabato 22 maggio, alle ore 18, al palasport Pippo Nicosia di Agrigento, per proseguire la marcia nei play off per la promozione in A2. Chi passa il turno affronterà la vincente del doppio confronto tra il Volley Arzano e la Pallavolo Sicilia Catania. Le atlete biancazzurre, agli ordini di coach Massimo Dagioni e del suo staff, svolgeranno un’intera settimana di allenamenti, anche con doppie sedute, per arrivare al massimo della condizione fisica e mentale alla decisiva partita di sabato prossimo. La Seap Dalli Cardillo Aragona spera di recupera la centrale Barbara Murri, assente all’andata contro le pugliesi per un problema muscolare al braccio sinistro. Tutte le altre giocatrici sono in ottime condizioni e hanno il morale alto dopo l’ottima prestazione offerta al “PalaGrotte”. Il primo diktat, alla ripresa del lavoro in palestra, è stato quello di non sottovalutare l’avversario, di archiviare mentalmente il successo del match di andata, ma di affrontare la partita con la massima concentrazione e determinazione con l’obiettivo di ottenere una nuova vittoria. La Zero5 Deco Domus dell’esperto e preparato coach Massimiliano Ciliberti, ha dimostrato di essere una squadra di valore con importanti individualità, come le centralei Vinciguerra e Labianca, l’opposto Mauriello e le schiacciatrici Civardi e Alikaj. La formazione pugliese, c’è da scommettere, farà di tutto per ribaltare il risultato e centrare la qualificazione.La partitissima si giocherà a porte chiuse e sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina ufficiale Facebook della Pallavolo Aragona alle ore 17:20. Previsto anche un ampio pre-partita con immagini e interviste da bordo campo a partire dalle ore 17. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Terrasini, al Palaceramica big match che vale la finale

    Di Redazione Immancabile appuntamento oggi pomeriggio alle 17.30 al Palaceramiche di S. Stefano di Camastra. A contendersi la qualificazione in finale playoff per la promozione in B1 donne scenderanno sul parquet la locale Nigithor Volley e il Volley Terrasini che in gara uno si sfideranno in un confronto aperto e dai contenuti d’elevato spessore agonistico.In gara uno le due contendenti giungono all’atteso scontro, sospinte dall’entusiasmo e dalla speranza di poter centrare il salto di categoria, con un grado di autostima in crescita per aver superato il turno iniziale dei quarti di finale. Il Volley Terrasini ha scavalcato l’ostacolo Planet Strano Light con l’affermazione a Pedara per 3 a 1 e con un 3-0 lampante in casa non dando scampo alla squadra etnea.Il Nigithor Volley è reduce, invece, da una qualificazione rocambolesca: ha perduto in casa per 3-1 contro le calabresi del Dea Volley Polistena ma nella gara di ritorno è stato capace di imporsi al golden set dopo aver vinto 3-0 in un confronto che ha visto sempre avanti nel punteggio le stefanesi.In regular season Terrasini e S. Stefano si sono incontrate due volte : il 13 febbraio la squadra terrasinese si era imposta al Palaceramiche per 3-0 e il 20 marzo al Geodetico:nella gara di ritorno il Terrasini ha prevalso su un Nigithor col punteggio di 3-1. Due precedenti favorevoli alle palermitane che, comunque, non concedono alcun vantaggio pratico : quella di domani a S. Stefano sarà una gara inedita e dall’esito incerto che si svolgerà in condizioni psico-fisiche e tecnico-tattiche ben differenti dalle precedenti.Sul parquet stefanesi il Terrasini di D’Accardi ha due nuovi innesti in formazione :la palleggiatrice Brioli e la centrale Carnazzo. Mentre il Nigithor di Adornetto dopo la regular season ha sostituito la palleggiatrice Loria con la riminese Carlotta Simoncini (Classe ’98, 177cm) con trascorsi in B1 e A2, dal Volley Valley Catania è arrivata la centrale Federica Oliva (classe’ 94, 177 cm) e dal Caltanissetta la schiacciatrice 29enne Tania Marino. L’allenatore delle nero-arancio ha poi cambiato ruolo alla Scire’ che da opposto adesso gioca in banda in diagonale con la Pagano mentre al centro ci saranno la palermitana Pirrone e il neoacquisto Oliva. Nell’altra semifinale a Catania alle 19.30 in gara uno si affronteranno la locale Volley Valley che ha eliminato il Fly Marsala e il De. Si. Expert Volley Palmi (vincitore del mini girone N1) che è passato senza giocare i quarti per il forfait dell’Ardens Comiso. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo-Cavaion, un derby carico di emozioni per la famiglia Spagnuolo

    Di Redazione Scanzo-Cavaion 2-3. I giocatori veneti fanno festa per un traguardo tanto insperato quanto meritato: le squadre capaci di espugnare il PalaDespe negli ultimi tre anni non si contano nemmeno sulle dita di una mano. Eppure uno è in un angolo, chinato, in lacrime. Ma non è commozione bensì dispiacere: aver sbarrato la strada della qualificazione al fratello più grande, che trovava oltre la rete per la prima volta in carriera. Per la famiglia Spagnuolo il “derby” ha portato una serie d’emozioni e di stati d’animo che, soltanto chi è sangue del proprio sangue, può comprendere. Primi tra tutti papà Carlo e mamma Giorgia, genitori dal cuore tanto diviso quanto ricolmo di giustificato orgoglio. Il più piccolo, Andrea, centrale classe 2001, ha infranto il sogno di Luca. Che lo scorge lontano dalle euforie di rito e si precipita a consolarlo. “Mi dispiace, non volevo. Avresti dovuto vincere tu. Per te la pallavolo è parte fondamentale della vita, sapevo quanto volevi passare questo turno” gli sussurra Andrea con la voce rotta. Il fratellone trattiene a stento una reazione analoga, gli occhi sono lucidi, ma la risposta è pronta: “Nello sport si vince e si perde, in campo non ci sono parenti, solo avversari. La pallavolo è anche questo, è stata la nostra prima sfida. Magari ce ne saranno tante altre”. Andrea allora si rialza, abbraccia Luca e insieme a lui si dirige verso gli spogliatoi. Regalando, in maniera inconsapevole, una delle pagine più toccanti di questa stagione folle, in cui il primo avversario da battere è stato un virus bastardo che tra gli Spagnuolo ha risparmiato, in parte, soltanto Andrea. Un virus che ha messo a dura prova tutti, ha tolto tanto e fatto soffrire tremendamente, ma non ha intaccato i legami ed i valori genuini che scandiscono e arricchiscono la vita quotidiana. Più forti di un tie-break, di una sfida, di un play-off. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’Indeco Molfetta lancia la sfida a Casarano

    Di Redazione Neanche il tempo per festeggiare un’altra grande vittoria che rende l’Indeco Molfetta ancora imbattuta nel campionato in corso che, all’orizzonte, spunta una grande insidia. Domani, con fischio d’inizio alle ore 18, i biancorossi di coach Castellaneta saranno di scena a Casarano, contro un top team accreditato per la vittoria finale.La Leo Shoes Casarano, a differenza dell’Indeco Molfetta, arriva all’appuntamento avendo disputato un solo match di playoff: netto il 3-0 inflitto all’andata al Paglieta, poi gli abruzzesi sono costretti ad alzare bandiera bianca e non poter disputare il ritorno per casi di Covid-19 nel gruppo squadra. I salentini, secondi in classifica nel raggruppamento I2, sono una squadra assai temibile, ormai certezza della serie B con diversi campionati di vertice alle spalle. A illuminare la regia sarà il palleggiatore Latorre. Il bomber principale sarà Matteo Paoletti, sesto bomber della serie A2, arrivato in Salento con il chiaro intento di recitare un ruolo da protagonista nei play off promozione. A schiacciare e ricevere ci saranno Paul Ferenciuc, ex Folgore Massa, e Simone Baldari, classe 98 con esperienze in A2 ad Alessano, Aversa e Taviano. Al centro trovano posto l’esperto Muscarà e il salentino doc esperto di promozioni Torsello. Libero Pierri. I biancorossi saranno privi di capitan Del Vecchio, ma hanno dimostrato una profondità di rosa importante nel doppio confronto contro Turi. L’entusiasmo dell’Indeco, la voglia di conservare il record di imbattibilità che dura ormai da due anni, saranno il quid in più da mostrare contro una squadra piena di nomi importanti per la serie B. Domani si gioca in Salento. Sabato si replica, alle 18.30, al PalaPoli. Anche nella seconda fase dei play off, qualora al termine delle due gare, si raggiungesse un parziale in termini di punti uguale, sarà disputato un Golden Set. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Montale, vittoria e quarto posto per le ragazze della Serie C

    Di Redazione Torna l’appuntamento del martedì con gli aggiornamenti dai campionati giovanili che riguardano l’Emil Banca Credito Cooperativo Montale. Vittoria casalinga per la Serie C, che tornerà in campo domani. L’Under-19 ferma fino a fine mese. Partiamo dalla Serie C regionale, con Montale che, sabato scorso, ha battuto nettamente in tre set la Rubierese (25-17; 25-20; 25-18) sul parquet di casa. Successo che, ad una giornata dal termine, porta le ragazze di coach Gualdi al quarto posto. Ottima prestazione del gruppo, nel quale si segnalano i dodici punti di Tesini e i dieci di Stanev. PROSSIMI IMPEGNI – Domani sera torna in campo la Serie C (ore 20:30) con le nostre ragazze che a Montale Rangone ospiteranno la Lachiter Argelato (12ª giornata) nell’ultimo turno di campionato. Ultima di campionato anche per l’Under 19, che sarà impegnata nel derby sul campo della Green Warriors Sassuolo (9ª giornata). Gara in programma lunedì 31 maggio alle ore 20:30 (Palestra “Consolata” di Sassuolo). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO