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    La Seap Dalli Cardillo batte ancora Bari e si qualifica al secondo turno

    Di Redazione Ancora una vittoria per 3-1 e la Seap Dalli Cardillo Aragona centra la qualificazione al secondo turno dei play off per la promozione in serie A2. Al PalaNicosia di Agrigento, la formazione di coach Massimo Dagioni supera, con lo stesso punteggio del match di andata, la Zero5 Deco Domus Bari. Questi i parziali: 25-16, 19-25, 25-19, 25-23. La partita è stata avvincente fin dai primi scambi e portata a casa con merito dal sestetto aragonese. Onore e merito alla squadra di coach Massimiliano Ciliberti che esce a testa altissima dal doppio confronto con le quotate avversarie. Determinanti anche in gara 2 il maggiore tasso tecnico della Seap Dalli Cardillo Aragona e la bravura e l’esperienza di giocatrici del calibro di Valeria Caracuta, Serena Moneta, Elena Cappelli, Francesca Borelli e Federica Vittorio. E proprio Federica Vittorio è stata la MVP del big match. Il libero della squadra di casa è stata giudicata la migliore in campo, autrice di una partita perfetta sia in difesa che in ricezione. La giocatrice catanese si è portata a casa il premio messo in palio dall’azienda vinicola CVA Canicattì, la prestigiosa bottiglia di vino magnum “Centuno”. A premiare Federica Vittorio è stato il Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il colonnello Vittorio Stingo. Presente al PalaNicosia di Agrigento, tra gli altri, anche il sindaco di Aragona Giuseppe Pendolino ed il comandante della stazione dei Carabinieri di Aragona, Paolino Scibetta. Coach Massimo Dagioni, privo della centrale Barbara Murri infortunata, schiera lo stesso sestetto di gara 1, con Caracuta in palleggio, Stival opposto, Micheletto e Borelli al centro, Moneta e Cappelli martelli ricevitori e Vittorio libero. Nel corso del match sono entrate in campo anche Ruffa e Silotto, con quest’ultima decisiva nel finale di terzo set e titolare nel quarto e ultimo parziale. L’allenatore della Zero5 Deco Domus Bari, Massimiliano Ciliberti, manda inizialmente in campo Laneve in regia, Mauriello opposto, Vinciguerra e Labianca centrali, Ciscardi e Alikay schiacciatrici, e Modena libero. Durante la partita sono entrate anche la seconda alzatrice Seggiotti e la giovanissima Recchia. La sfida inizia nel segno della Seap Dalli Cardillo Aragona che approccia benissimo gara 2 e detta legge nel primo set. Le pugliesi non riescono a tenere il ritmo delle avversarie e vanno sotto 8-5 prima e 16-9 dopo. Aragona con un efficiente gioco di squadra vola a vincere il set senza particolari difficoltà (21-14). Ci pensa Cappelli a mettere a terra il pallone del definitivo 25-16. La facile vittoria del primo set e la qualificazione al secondo turno sempre più vicina, probabilmente, fa perdere un po’ la concentrazione al sestetto di Dagioni che di colpo diventa falloso e impreciso in quasi tutti i fondamentali. La Grotte Volley Noci ne approfitta per comandare il gioco e portarsi anche avanti nel punteggio (3-8). L’Aragona riesce a rimontare le ospiti a metà set (16 pari), ma nel finale salgono in cattedra Civardi, Vinciguerra, Alikay, Labianca e la Seap Dalli Cardillo Aragona cede di schianto 19-25; match riaperto e qualificazione tutta da giocare. Il terzo set regala forti emozioni con la squadra di casa che ritrova la compattezza e la brillantezza del primo set (8-3). La Zero5 Deco Domus, grazie ad una buona difesa e ad efficienti contrattacchi punto, recupera il risultato e sfiora il pari (13-12). Poi l’Aragona piazza il break decisivo (18-13) per correre a vincere il set che vale il passaggio del turno. Nel finale Caracuta e compagne amministrano il corposo vantaggio (21-17) e chiudono in grande spolvero il terzo set. Il capitano Serena Moneta mette a terra il pallone del 25-19 e la Seap Dalli Cardillo Aragona tira un grosso sospiro di sollievo. Con la qualificazione ormai centrata, la squadra del Presidente Nino Di Giacomo gioca il quarto set senza nessuna pressione. Si gioca punto a punto con sorpassi e contro sorpassi. La Zero5 Deco Domus chiude avanti i primi due importanti parziali: 6-8 e 14-16. L’Aragona, nel finale, piazza ancora una volta un break importante per chiudere la contesa. Al secondo match point, la Seap Dalli Cardillo Aragona vince sul filo di lana 25-23. Nel secondo turno dei play off per la promozione in serie A2, la formazione aragonese affronterà in un doppio confronto che promette spettacolo la Pallavolo Sicilia Catania che ha eliminato il Volley Arzano, formazione che ha concluso al secondo posto il sotto girone E1 del girone E di B1. Infine, al termine della partita la società biancazzurra ha premiato la Zero5 Deco Domus e la sua presidente Anna Tanese per consolidare gli ottimi rapporti di amicizia che legano i due club.   Prima di lasciare il palasport Pippo Nicosia di Agrigento, nella sala hospitality si è svolto l’EXTRA TIME con tutti i protagonisti dell’incontro che hanno degustato i tantissimi prodotti tipici siciliani ed in particolare la rosticceria dell’azienda “Terradunci” della famiglia Pendolino di Aragona, la pasticceria del “Caffè Fontanelle” e i vini CVA Canicattì, tutti sponsor della grande famiglia della Seap Dalli Cardillo Aragona.  SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA  – ZERO5 DECO DOMUS BA  3-1 (25-16, 19-25, 25-19, 25-23) SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 12, Murri n. e., Cappelli 14, Vittorio (L), Moneta 18, Micheletto 7, Baruffi n.e., Ruffa 0, Dell’Amico n. e., Silotto 4, Borelli 11. All.: Massimo Dagioni  ZERO5 DECO DOMUS BA: Seggiotti 0, Vinciguerra 13, Labianca 11, Mauriello 9, Civardi 12, Alikaj 12, Modena (L), Laneve 2, Recchia 0., Giannini n.e. All.: Massimiliano Ciliberti Arbitri: 1° Vincenzo Emma di Pietraperzia (EN) 2° Paolo Notarstefano di Sommatino (CL) NOTE: Muri Aragona 10, Castellana Noci 8. Ace Aragona 5, Castellana Noci 7. Err. battuta Aragona 11, Castellana Noci 8. Err. azione Aragona 12, Castellana Noci 14. Attacco Aragona 37%, Castellana Noci 30%. Ricezione Aragona 40% (17% perfetta), Castellana Noci 48% (29% perfetta).   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fuga per la vittoria: l’Ariete Prato Volley Project sbanca Calenzano

    Di Redazione Fuga per la vittoria. Scomodiamo Hollywood per la giovane Ariete che sbanca Calenzano e allunga in classifica mettendo un piede in semifinale. Impresa fantastica per una squadra che i pronostici non davano tra le favorite e che invece ha saputo trovare nelle giovanissime la linfa vitale e le energie per ribaltare tavoli importanti e quotati come quelli di Grosseto, Stia ed appunto Calenzano. Ora si può sognare ma per farlo bisogna paradossalmente rimanere con i piedi per terra. La gioventù ha due facce e pensare a grandi traguardi può rendere meno lucide. Il match. Prato con Bartolini e Forasassi in diagonale, Morotti e Bardazzi al centro, Fanelli e Scarpelli di banda e Ermini libero. Inizio brutto di Prato (5-0 e 6-2). Calenzano che in questa prima fase di match non trovava difficoltà e saliva sull’11-3 e poi 19-7 contro una Ariete poco presente e quasi distratta. Finale già scritto per un set in cui Prato non è praticamente sceso in campo. Nel secondo finalmente si vedeva l’Ariete. Prato subito avanti (3-8 e 9-13) e Calenzano ad utilizzare i due tempi per arginare le ragazze di Raffa. Sul 14-17 dentro Montagni a dare sostanza in ricezione. Prato sul 17-21 e giallo alle padrone di casa per proteste. Chiudeva Forasassi dalla seconda linea. Nel terzo ancora Calenzano nervoso, anche perché sorpreso dalla reazione pratese. Subito rosso per le padrone di casa e Prato sull’1-6. Reazione delle ragazze di casa (7-6). Raffa fermava le sue sull’8-6. Troppi errori per Prato che, dopo il rosso alle ragazze di casa, non riusciva più a trovare lucidità (13-10). Montagni riportava sotto le sue (13-13). Sul 13-14 tempo Calenzano. Forasassi implacabile per il 13-16, brava però Calenzano a recuperare (16-16). Set bellissimo ed intenso. Prato avanti (16-17). Muro di Morotti per il più due (17-19). Calenzano non mollava (20-21) ma Prato era bravissima a trovare con Scarpelli e Bardazzi il nuovo break (21-24). Calenzano non si arrendeva e tornava sotto. Sul 23-24 tempo Raffa e dopo battaglia punto su punto con l’Ariete che conquistava il parziale al quinto set point e per 28-30 con muro super di Morotti. Nel quarto Calenzano provava la reazione immediata (8-6 e 11-9). Bravissima Forasassi a riportare sotto Prato (11-11). Tempo Calenzano sull’11-12. Alla ripresa Scarpelli al servizio per il 12-14 e nuovo tempo Calenzano. Forasassi, imprendibile, per il 14-15 e per il 16-18. Montagni e Morotti strappavano sul 16-20 e Calenzano si arrendeva. Finale senza storia e muro finale di Legnini per il trionfo pratese. Serie C Femminile Girone G – Volley Insieme Rossoblù – Ariete Prato Volley Project 1-3 (25-8; 21-25; 28-30; 18-25), arbitro Aristodemo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, il Viva Volley perde nuovamente contro Piandiscò

    Di Redazione Tornano le ragazze, manca la forma migliore. Il Viva Volley perde nuovamente contro Piandiscò e lo fa al termine di un match che ha palesato tutti i “vorrei ma non posso” della squadra di Nuti. I recuperi di Gianni, Piccini e Cecchi valgono molto ma la forma fisica è deficitaria e si vede in campo. Tanta voglia, tanto orgoglio ma anche poca lucidità e continuità. Peccato ma le gare sono ancore molte e la speranza non deve abbandonare la truppa pratese. Il match. Nuti recupera in extremis Cecchi ed anche l’infortunata Piccini, che comunque non partiva nel sestetto iniziale, e schiera quindi Gianni e Pacini in diagonale, Guliani e Cecchi centrali, Vignozzi e Saletti di banda e Rosellini libero. Set equilibrato con Prato in scia (8-6 e 13-16) e Nuti a chiamare tempo ogni volta che Piandiscò sembrava allontanarsi troppo. Ospiti che battevano con efficacia e che trovavano punti preziosi con “pallette” e pallonetti soprattutto di Butnaru. Viva che faticava ad adattare la difesa ma che rimaneva attaccata. Cecchi dal centro trovava il 15-17. Qui però Prato commetteva qualche errore di troppo e Piandiscò era bravissima ad approfittarne sbagliando invece pochissimo. Ospiti in fuga (17-23). La panchina pratese intanto aveva gettato nella mischia Piccini e Nuti. Viva che tornava sul meno tre (20-23) e Colaianni chiamava tempo. Al ritorno in campo chiusura ospite con Tani. Nel secondo Prato partiva bene (6-4) ma Valdarno era più continua. Alla minima flessione pratese Piandiscò era pronto. Butnaru era il terminale offensivo preferito da Terzaroli ed ai punti della rumena si aggiungevano i troppi passaggi a vuoto del Viva. Ospiti che salivano sul 9-13 e Nuti le fermava. Al ritorno in campo fuga decisa di Piandiscò con la stessa Terzaroli al servizio (9-19). Parziale senza più storia. Nel terzo Nuti ridisegnava la sua squadra spostando Vignozzi opposto e Nuti attaccante. Quest’ultima era autrice di un’ottima prima parte di parziale. Viva che lottava punto su punto fino al 7-7. Un muro di Butnaru su Piccini e qualche errore offensivo delle pratesi creavano il break per le ospiti. Nuti al tempo sul 7-9 e dopo Piandiscò che strappava sul 9-14. Intanto dentro Pacini e nuovo tempo Nuti. Viva che però non riusciva più a reagire. Ospiti sul più dieci (11-21) e poi a chiudere in scioltezza. Serie C Femminile Girone I – Viva Volley – Piandiscò Valdarninsieme 0-3 (21-25; 13-25; 16-25), arbitro D’Azzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Circolo Inzani Isomec porta a casa tre punti dalla trasferta di Soliera

    Di Redazione Il Circolo Inzani Isomec affronta in quel di Soliera quella che probabilmente sarà l’ultima partita della regular season in attesa dei verdetti della classifica, sperando in un posto ai playoff promozione per la serie B. Il gruppo guidato da Del Chicca si presenta in formazione fortemente rimaneggiata a causa di alcuni infortuni ed assenze per causa di forza maggiore: solo 9 giocatori disponibili, dei quali la banda Laudieri, infortunatosi alla caviglia mercoledì, disponibile solo in seconda linea. Pertanto sestetto stravolto con Pellegrini in banda e Montali al centro, oltre a Bia e Nardo titolari. La soluzione adottata si rivela vincente grazie anche ad un Montali ispiratissimo, autore di ben 12 punti finali, top scorer della gara. I giovani avversari cercano di recuperare ma le ottime difese di Capra e il gioco ben distribuito da Moroni prima e da Allodi durante la gara, portano tutti gli attaccanti a buone percentuali d’attacco. Secco 3-0 quindi, coi parziali a 25-20, 25-18 e 25-23 nel combattuto terzo set. Circolo Inzani Isomec: Allodi 1, Moroni 2, Savi 10, Bia 10, Montali 12, Nardo 7, Laudieri, Pellegrini 9, Capra (L). All. Del Chicca-Concari. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casal Bertone si conferma capolista: 3-0 sul Frusinate Sora

    Di Redazione Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la capolista Casal Bertone Roma si conferma tale con un sudato 0-3 ai danni dei padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Questo il verdetto sul campo della terza e ultima giornata del girone d’andata dei Play Off di Serie C che ha visto i ragazzi di coach Martini giocarsi al meglio le proprie carte in un match combattuto sia a livello tecnico che mentale. L’approccio è stato buono è ha mostrato la voglia e la testa di giocarsela ad armi pari. Casal Bertone non ha mai avuto modo di segnare un gap profondo, ha provato tante volte a scappare avanti ma Corsetti e compagni lo hanno tenuto per la maglietta. A fare la differenza il valore e l’esperienza di una squadra navigata, ben organizzata e completa, che ha meritato.   “La nostra è una squadra giovane – spiega al termine coach Fabio Martini -, e paghiamo l’inesperienza in momenti come i vantaggi del secondo set o il punto a punto del terzo. Questo pagare di inesperienza non cambia assolutamente quello che di buono abbiamo fatto finora e l’obiettivo prefissato fin dall’inizio ossia far crescere i giovani. Sono contento perché abbiamo approcciato la partita in maniera diversa dalla scorsa contro Marino, oggi ce la siamo giocata contro un avversario che ci è stato superiore. Ho visto espressa dai miei ragazzi una buona pallavolo, poi il valore ha fatto la differenza e Casal Bertone ha vinto meritatamente”. “Abbiamo fatto un buon primo set –  commenta il mister romano Francesco Racanella -, al termine del quale sapevamo che al secondo il gioco non sarebbe più andato allo stesso modo. A metterci un po’ in difficoltà anche la mossa di coach Martini che ha ruotato la formazione, ma comunque credo sinceramente che Sora sia la squadra più organizzata che abbiamo incontrato in questo girone e non merita la classifica che ha”. Alle parole della guida tecnica ospite fanno eco quelle del suo assistant Antonello Cipolletta: “La nostra gara è stata abbastanza valida contro una Sora che dal secondo set ha difeso moltissimo, ha attaccato bene e ha murato. Ci aspettavamo una gara contro un avversario coriaceo, giovane che ha provato a mettere sul tavolo tutte le carte che poteva giocarsi compreso l’impianto che ci ha messo in difficoltà in fatto di punti di riferimento. Quindi, 3 punti li abbiamo portati a casa ma sofferti e discretamente meritati”.   Allo starting playes coach Martini si propone con la diagonale Panarello-Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. La guida tecnica ospite, mister Racanella, si presenta invece con Costantini al palleggio opposto a Tanov, Frangella e Mercanti in posto 3, Nassi e Rinaldi i martelli, Palano libero. Parte bene Sora, si fa vedere con un 2-0 chiuso da Corsetti a muro su Tanov. Casal Bertone però infila due break positivi, il primo con Frangella al servizio e l’altro con l’opposto, che lo porta avanti 3-7. La Globo con pazienza certosina comincia a ricostruire e rosicchiare lunghezze, scambi lunghi, belle giocate e grandi recuperi per l’aggancio dell’11-12 con Magnante sugli scudi e Vona a muro. Le bocche da fuoco ospiti cominciano a essere più pesanti per il nuovo allungo dell’11-15. Ferma i giochi coach Martini e alla ripresa è subito cambio palla. I romani però, a gas aperto continuano imperterriti a viaggiare veloci verso il loro obiettivo con il 14-20 che, con Mercanti dai nove metri a destabilizzare la ricezione avversaria, si trasforma nel 14-25 che gli assicura il primo set. Tutto da rifare per i ragazzi volsci che tornano in campo con piglio decisamente diverso, con la voglia e la testa di giocarsela ad armi pari e infatti, dopo l’1-3 a regnare è l’equilibrio. Per la prima volta nel match, Corsetti e compagni si concedono la conduzione del 5-4 e dell’8-6. Tanov e Frangella rimettono tutto in parità 9-9, Sora apre il punto a punto che dura fino al 12-12 quando Casal Bertone prova a scappare avanti ma Vizzaccaro e compagni lo tiene per la maglietta contenendo fino al 17-18. Il ruolo della Globo è comunque quello dell’inseguitrice e gli riesce bene, soprattutto al 21-24 quando è capace, con Corsetti in attacco e Caschera a muro, di portare la contesa ai vantaggi. Un punto per parte con il primo messo a segno dagli ospiti e con i locali ad annullare 4 set ball ma al 27-28 è l’ace di Rinaldi a mettere a referto il secondo game 27-29. Avanti di 2 set a 0, in avvio del terzo Casal Bertone soffre il rientro dei locali che con Caschera a muro si mettono avanti 3-1, con Vizzaccaro in attacco si confermano al 5-3, e con Magnante al 10-9. Qualche errore bianconero, assieme all’estro del palleggiatore Costantini, inverte la situazione mettendo un passo avanti gli ospiti fino al 16-17. L’esperienza del sestetto romano viene chiamata tutta a raccolta, sanno che questo è il momento dello sprint che innescano con il +4 del 16-20, Corsetti lo interrompe con il cambio palla non seguito da break ma da un punto a punto che si infrange al 18-21 oltre il quale c’è solo Casal Bertone che porta a casa il terzo set 18-25, il match 3-0 e soprattutto 3 punti d’oro per la classifica.      GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POL. CASAL BERTONE ROMA 0-3 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ecosantagata, domani a Roma per replicare il successo dell’andata

    Di Redazione Nuova tappa della corsa playoff per l’Ecosantagata Civita Castellana domani sera a Roma. I rossoblù sono impegnati nella gara di ritorno del secondo turno contro la Fenice, dopo aver vinto per 3-0 il match d’andata. Fischio d’inizio alle 20 per una partita in cui la Fenice cercherà il tutto per tutto per rientrare in corsa, mentre l’Ecosantagata dovrà ripetere la grande prestazione di giovedì sera, per assicurarsi il minimo di due set necessari per passare il turno. Lo schiacciatore Luca Pasquini, tra i migliori in questa fase iniziale dei playoff, analizza le insidie della sfida. “Sicuramente la Fenice partirà aggressiva da subito per recuperare lo svantaggio – spiega -. Noi giovedì siamo stati bravi a metterli in difficoltà in ricezione e impedirgli di sviluppare il gioco veloce che sanno fare. Dobbiamo fare la stessa cosa e scendere in campo consapevoli che il 3-0 dell’andata non vale niente, perché c’è una partita da giocare da zero con due set da vincere”. Pasquini, dunque, esorta ad approcciare al match con umiltà. “Le cose migliori – ricorda – le abbiamo fatte quando siamo stati compatti. Ad esempio la rimonta contro la Lazio è arrivata grazie a una reazione di gruppo, in cui sono stati determinanti gli ingressi dalla panchina. In questo momento siamo in fiducia e abbiamo grande forza mentale, ma non dobbiamo assolutamente perdere quell’umiltà che ti porta a lottare alla morte su ogni pallone”. Tra i tanti spunti positivi della partita di giovedì, lo schiacciatore dell’Ecosantagata individua anche l’aspetto da migliorare. “Abbiamo fatto una grandissima prestazione, ma forse potevamo amministrare meglio le situazioni in cui eravamo in vantaggio. La Fenice non ha mai mollato e noi siamo riusciti a risolvere i set con accelerazioni nel finale; sono convinto che, con un pizzico di concentrazione in più in certi momenti, avremmo potuto chiudere i giochi anche prima”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, in panchina coach Giorgio Bolzoni

    Di Redazione Primo annuncio per la stagione 2021-2022 per il Volley Offanengo, che oggi pomeriggio (sabato) in una conferenza stampa al PalaCoim ha presentato ufficialmente il nuovo tecnico della Chromavis Abo. A guidare la formazione cremasca in B1 femminile sarà Giorgio Bolzoni, che riceve il testimone da Dino Guadalupi dopo il biennio al timone di Offanengo. Alla presentazione hanno partecipato il presidente del Volley Offanengo Pasquale Zaniboni e il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni. IL PROFILO – Nato l’11 gennaio 1970 a Cremona, Giorgio Bolzoni è originario di Viadana (Mantova) e fino al 2006 ha contemporaneamente giocato (è stato palleggiatore di serie B1) e allenato nel settore giovanile. Da quell’anno, si è concentrato unicamente sulla panchina partendo dal vivaio femminile del sodalizio del suo paese. L’ascesa l’ha portato in serie A alla Pomì Casalmaggiore, prima come vice allenatore per un biennio in A2 (dal 2011 al 2013), poi per quattro stagioni con lo stesso ruolo in A1 femminile fino al 2017. Nei suoi sei anni casalaschi, ha conquistato Supercoppa italiana e scudetto nel 2015, Champions League nel 2016 e il secondo posto al Mondiale per club nel 2017. La stagione 2017-2018 l’ha visto approdare a Orago come direttore tecnico e allenatore, mentre successivamente è arrivato il biennio ad Ostiano in B1. Infine, l’anno sabbatico nella stagione arrivata agli sgoccioli. LE PRIME PAROLE DEL COACH – “Dopo trent’anni ininterrotti di pallavolo – spiega Bolzoni– mi sono preso una pausa. Devo essere sincero: in inverno non avevo particolare entusiasmo di riprendere e in quel periodo seguivo poco la pallavolo. Recentemente, la proposta di Offanengo mi ha aiutato nella scelta; sono stato contattato un mese fa, mi sono preso un po’ di tempo per decidere, ma quando abbiamo parlato abbiamo trovato molto presto l’accordo. Soprattutto negli ultimi anni, Offanengo si è sempre contraddistinta per  organizzazione, una delle poche realtà di B1 strutturate da serie A. Questo mi ha fatto sciogliere ogni possibile dubbio sull’intraprendere una nuova avventura in panchina. Con quali obiettivi? Per entrambe le parti si vuole ripartire con un nuovo ciclo, ritrovando entusiasmo e ovviamente cercando di fare il meglio possibile. Se dovessimo dividere un campionato in tre parti, sicuramente la società penserà a una fascia alta”.  Quindi aggiunge. “Premesso che non mi piacciono gli allenatori che hanno una propria pallavolo, soprattutto a livello di serie B, posso dire che le mie squadre tendono a essere organizzate e raggiungere un’autonomia, dove io possa diventare un assistente e non il direttore. Mi piace lavorare tanto in palestra, fare “sudare” la gente e far sì che a fine anno una ragazza possa portare a casa qualcosa da me. Il mio ciclo in serie A? Penso di esser stato un assistente allenatore tra i più fortunati, avendo potuto lavorare con coach del calibro di Mazzanti, Barbolini, Caprara, Beltrami, Cuello e Milano: dai miei sei anni alla Pomì ho portato a casa tantissimo. In più ho avuto la fortuna di vivere una stagione a Orago lavorando in un settore giovanile di alto livello”. Cantiere-squadra. “Il primo passo sarà quello di ragionare sulle ragazze da tenere, poi su che tipo di squadra si vuole allestire in base alle possibilità e al mercato. Credo che la società abbia una bella reputazione e non credo sia difficile portar una giocatrice qui”. Che B1 sarà? “Da un lato la situazione sanitaria sta migliorando, ma vedo ancora la Fipav lontana da una progettualità che preveda le varie casistiche possibili. Pronostico un campionato ancora altalenante da questo punto di vista; sicuramente la scorsa stagione è servita agli allenatori per essere più pronti a impostare il lavoro in un modo diverso. Per il resto, in questi anni la B1 ha perso tante giocatrici esperte e di qualità e anche tante giovani che ora giocano in A2. Mi aspetto ci sia sempre più distacco tra le squadre di alta e medio-bassa classifica e dubito ci siano gironi estremamente equilibrati come alcuni anni fa”. LE ALTRE DICHIARAZIONI – A rappresentare la società Volley Offanengo è stato il presidente Pasquale Zaniboni. “Ripartiamo per una nuova stagione, riazzeriamo perché la scorsa non è stata positiva causa-Covid e altri motivi. Cerchiamo di allestire una squadra che non dico punti al salto in A2 ma che possa lottare per stare in alto. Chromavis e Abo saranno nuovamente i nostri sponsor principali”. Alla conferenza stampa era presente anche il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni, accompagnato dal vicesindaco Daniel Bressan e dall’assessore Pierangelo Forner. “Do il benvenuto  – le parole del primo cittadino, anche grande tifoso della Chromavis Abo – a coach Bolzoni, che avevo già conosciuto da avversario ai tempi di Ostiano. Ora è arrivato in una società molto importante; un nuovo allenatore porta una ventata di novità. Come Amministrazione comunale siamo vicini al Volley Offanengo e cerchiamo di abbellire un po’ il PalaCoim anche grazie alla grande collaborazione con la società”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Geetit Bologna, a Mirandola per replicare il successo

    Di Redazione Dopo la vittoria interna è tempo della gara di ritorno al pala Walter Bonatti di Mirandola. Il primo incontro tra le due squadre è stato uno scontro di altissimo livello combattuto per 5 set di cui 3 ai vantaggi, dimostrazione ulteriore di quanto il livello di gioco si stia alzando nel corso di questa stagione. Entrambe le squadre sono decise a non mollare e porteranno in campo tutta la loro grinta e fame di vittoria in una sfida che vale il passaggio alla penultima fase delle promozione in Serie A3.  Bologna si trova in vantaggio di un set rispetto alla Stadium che potrà però contare sul fattore casalingo anche per un eventuale golden set. Ipotesi per nulla da sottovalutare considerano la sfida avvenuta Giovedì al palaLercaro che, come sottolineato da coach Francesco Dallolio, si è decisa con pochissimi palloni. In caso di vittoria da 3 punti, per entrambe le formazioni, ci sarà il passaggio diretto alla fase 3 mentre in caso di tie break, se questo fosse a favore di Bologna la Geetit passerebbe il turno, in caso contrario, qualora ad aggiungersi il 5 parziale fosse Mirandola, si passerà ad un set aggiuntivo.  Vincere in casa dei modenesi sarà tutto tranne che facile per la squadra di Bologna che pur dimostrandosi una formazione veramente abile in difesa dovrà alzare il livello del gioco e prepararsi ad una Stadium molto aggressiva.Dall’altra parte l’accoppiamento per il passaggio del turno si deciderà nella sfida tra la Canottieri Ongina e la Querzoli Forlì per ora avanti con la vittoria interna per 3-1.  Marco Spiga (C): “Battere una squadra come mirandola che quest’anno in trasferta non aveva mai perso, per una squadra – la nostra- che è ai nastri di partenza partitiva rivoluzionata nell’organico e con ambizioni diverse da quelle dell’anno scorso, è stato un mezzo miracolo!Detto questo direi che più che curare meglio qualche aspetto per la prossima gara la cosa più importante è imparare dall’esperienza di una partita come questa, dove abbiamo tenuto alto e costante il livello di concentrazione di squadra, anche e soprattutto nei momenti di affanno e difficoltà, cosa che prima dell’inizio dei playoff non riuscivamo a fare.Se riusciremo a fare tesoro di questa esperienza in un tempo così breve allora potremmo anche provare di sovvertire il pronostico per la seconda volta consecutiva. In ogni caso sarà una battaglia e sono sicuro che tutte e due le squadre lasceranno sul parquet tutto quello che hanno.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO