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    Geetit Pallavolo Bologna, al PalaLercaro il match da dentro fuori con Ongina

    Di Redazione Dopo il rocambolesco risultato tra le mura di Ongina (3-2) la Geetit si prepara per il match di ritorno consapevole che la formula è dalla sua parte ma sarà obbligata a vincere.Niente errori per la squadra all’ombra delle due torri che dovrà ottenere un risultato pieno per il passaggio immediato del turno o un tie break con vittoria al golden set. I canottieri Ongina sono attesi alla corte della Geetit nella serata di sabato 5 giugno, con fischio d’inizio alle ore 20.30. Il PalaLercaro ospiterà una delle sfide più importanti della stagione per i ragazzi di coach Asta che scenderanno in campo per dare il tutto per tutto e continuare a sperare nella corsa alla Serie A3. La sfida di andata è stato un avvicendarsi di colpi di scena, una match al cardiopalma caratterizzato da un incessante susseguirsi di possessi e vantaggi alternati, una partita nella partita. Se nei primi due set i bolognesi hanno saputo essere più cinici dei piacentini negli scambi finali, nei restanti è stata Ongina ad avere la meglio contro una Bologna più stanca e passiva rispetto ai primi due parziali. La formazione Piacentina conta individualità importanti a partire dall’opposto di origini cubane Henry Miranda e dal centrale Giuseppe De Biasi (nella stagione 2018/2019 in forza alla Gas Sales Piacenza in Serie A2). Ancora non certa la presenza di Sandro Caci in posto 4. Il martello di Gela, uno dei profili più interessanti nella serie B maschile, non è sceso in campo nella gara di andata per un problema alla schiena ma prontamente sostituito dall’ex del match Alessandro Bartoli, autore di 14 punti. Capitan Spiga e compagni scenderanno in campo consci del valore dell’avversario ma certi del gioco corale che sanno esprimere, tentando di smussare gli errori commessi una settimana prima e di fornire una prestazione più concreta nella fase difensiva di cui hanno sempre fatto l’arma più letale. Marco Spiga: “Non definirei risultato dell’andata rocambolesco perché rispecchia un confronto equilibrato Dov’è nessuna delle due squadre a prepararsi in maniera netta sull’altra in nessuno dei set disputati. Questa settimana abbiamo recuperato energie fisiche e mentali e non abbiamo fatto niente di diverso rispetto alle scorse settimane. Non vediamo l’ora di scendere in campo sabato per l’ultimo atto di questa fase. Sarà molto difficile per noi ma questi sono i playoff e rimane dentro chi sarà capace di soffrire di squadra. Prossimo turnoSabato 5 giugno 2021 – ore 20.30Geetit Pallavolo Bologna – Canottieri Ongina (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domani gara 2 della semifinale, la Rizzotti Design tenta l’impresa

    Di Redazione “Crederci sino alla fine e giocarsi il tutto per tutto, alla fine si tireranno le somme”. Marco Relato, allenatore della Rizzotti Design Pallavolo Sicilia, ha le idee chiarissime sulla sfida di domani ad Agrigento (alle ore 18) contro l’Aragona e che definirà la finalista per la promozione in Serie A2 femminile. “Abbiamo rivisto – ci spiega – la partita e studiato quali accorgimenti tecnico-tattici potrebbero permetterci di recuperare quei pochi punti che sabato scorso han fatto la differenza e che hanno consegnato alla Seap Dalli Cardillo Aragona la vittoria. Ovviamente dovremo, innanzitutto, ripetere la prestazione di sabato e su questo sono fiducioso perché vedo le ragazze molto motivate e convinte di poter fare l’impresa”. Per il tecnico friuliano, da quest’anno a Catania, l’impresa non è di quelle impossibile da realizzare. “La squadra – continua – obiettivamente ci crede perché sabato ci è andata molto vicina e sa di avere le armi per riuscirci; quel che, ripartendo dalla stessa prestazione di sabato, dovremo fare, in più o diversamente, lo abbiamo chiaro in testa e crediamo di poterlo fare”. La vigilia della squadra del presidente Antonio Bonaccorso, è stata ricca di spunti e all’insegna del lavoro. Per smorzare la tensione Relato ha pure giocato a padel di mattina prima di rientrare in palestra: “La vigilia è iniziata con una vittoria, che sia di buon auspicio”. Aragona si è aggiudicata gara uno vincendo per 3-1 in rimonta dopo che la Rizzotti, allo Sporting Center, aveva vinto il primo set. L’esperienza delle agrigentine, guidate da Caracuta in regia, è stata determinante nei momenti decisivi. Ma domani sarà tutt’altra storia, in settimana la squadra non si è risparmiata. E per scrivere la storia servirà da confezionare l’impresa su un campo storico del volley siciliano e dove quest’anno nessuno è riuscito a vincere. Ricordiamo nei confronti diretti della fase eliminatoria Aragona aveva vinto in casa 3-0, mentre la Rizzotti nella sfida di ritorno era riuscita a vincere in cinque set. La vincitrice di gara due della semifinale di domani affronterà nella finalissima la vincente del confronto tra Cerignola e Akademia Sant’Anna (all’andata le pugliesi vinsero in 3 set). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperia, sabato la semifinale d’andata contro Albese

    Di Redazione Dopo essere riuscita a superare l’ostacolo Visette, Esperia si accinge alla doppia sfida più importante della stagione. Sabato infatti approderà al PalaCambonino la formazione della C.S. Alba Volley, targata Tecnoteam, per una semifinale di andata che promette emozioni e spettacolo in abbondanza. Per questa doppia sfida, non è consentito l’ingresso del pubblico. In caso di passaggio del turno alla fase 3, i tifosi potranno occupare il 25% della capienza dell’impianto.La gara di ritorno andrà in scena mercoledì 9 giugno alle ore 21 presso la palestra Pedretti di Albese, in diretta YouTube sul canale “Esperia Cremona”. Con la palleggiatrice Giorgia Arcuri facciamo il punto della situazione, iniziando da una riflessione sulla doppia sfida contro Visette. Persa la gara d’andata il martedì per 3-1, le tigri gialloblù hanno ribaltato la situazione il giorno dopo, conquistando il golden set. “È stato un saliscendi di emozioni, alti e bassi, sia a livello di gioco, sia di testa – osserva Giorgia -. Il cuore ha giocato un ruolo importante, soprattutto in gara 2. C’era voglia di non arrendersi, di dare giustizia ad un percorso realizzato meravigliosamente, perciò era giusto che non finisse così, per poter proseguire la striscia positiva della regular season”. Ora il gruppo si sta facendo forza per affrontare l’ostacolo più insidioso. “Ci stiamo preparando ad hoc per ogni partita. Ogni allenamento è stato ponderato nel migliore dei modi, in base ai numeri ed alle esigenze di ognuna di noi, contando che saranno gare ravvicinate e non tralasciando il fattore climatico che comincia a farsi sentire: ci sono tante condizioni da tenere d’occhio. Ci stiamo allenando bene, siamo comunque in forma: la testa è un fattore importante, stiamo tenendo duro. Siamo concentrate, ognuna con un obiettivo personale e di squadra: c’è tanta voglia di mettere la ciliegina sulla torta, dando continuità al gioco dimostrato in campo durante l’anno. Gli allenamenti vanno bene, siamo molto focalizzate sull’obiettivo e quindi è bello, è una sorta di auto ricarica per ognuna di noi”. Che sensazioni hai in vista dell’impegno di sabato? “Non ho fatto pronostici in regular season, non comincerò a farli adesso. Diciamo che Albese è una formazione con giocatrici importanti ed a livello di gruppo ha dimostrato di essere una buona squadra, questo va detto. Hanno un gioco similare al nostro, nel senso che riconosco un gioco abbastanza spinto, però di aspettative non ne ho. Al momento ognuna di noi è molto concentrata, sia su di sé, sia sull’obiettivo, quindi fare il nostro gioco e farlo bene. Quello che mi aspetto da questa doppia sfida impegnativa è un atteggiamento concentrato, voglioso di fare bene e di fare il massimo. Ci stiamo concentrando molto su di noi, loro hanno sempre avuto uno standard di gioco simile al nostro, quindi giocherà molto il fattore mentale, perché magari a livello tattico, siamo simili. Sono partite ravvicinate, importanti, complicate, dispendiose perché il livello si fa sempre più alto però mi aspetto un bello spettacolo”. Il fischio d’inizio per la gara di sabato è previsto per le ore 18 al PalaCambonino. I direttori di gara saranno Giuseppe Pampalone e Diego Lonardo. È prevista la diretta streaming sul canale ufficiale YouTube “Esperia Cremona” a partire dalle ore 17:45 circa. Il link di collegamento verrà condiviso sulla pagina Facebook U.S. Esperia, per permettere a tutti i tifosi e non solo la visione della gara. LEGGI TUTTO

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    Ultima in casa per il Volley Prato, arriva Pisa

    Di Redazione La squadra di Novelli chiude il girone tra le mura amiche del Keynes e lo fa per affrontare la Grandi Turris Pisa (ore 21.15, Palestra Istituto Keynes, arbitro Nannicini). Gara che non vale la semifinale, quella Prato l’ha già conquistata, ma vale il primo posto nel girone e la possibilità quindi di affrontare la fase decisiva per la promozione avendo a disposizione due gare in casa su tre, probabilmente contro la Robur Scandicci. Insomma, conta eccome la gara di questo sabato e Prato lo sa bene. All’andata la squadra di Novelli vinse nettamente in terra pisana. Il precedente deve però essere rimosso dalle menti di Pini e compagni. Serve la massima concentrazione perché un passo falso adesso sarebbe troppo grave. La rosa del Volley Prato: Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Biancalani, Postiferi, Pini, Catalano, Nincheri. All. Novelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La De Mitri – Energia 4.0 verso il ritorno con Forlì, serve una vittoria piena

    Di Redazione Energia 4.0 disputerà la partita di ritorno delle finali dei playoff promozione del campionato di serie B2 femminile. Alle ore 17.30 alla palestra Borgo Rosselli di Porto San Giorgio, le rossoblù di Daniele Capriotti sfideranno le romagnole della Bleuline Forlì, che all’andata hanno vinto per 3-1 al termine di una gara molto equilibrata che lascia aperte le porte a qualsiasi risultato. Una sconfitta che ha destato scalpore, visto che si è trattato della prima battuta d’arresto stagionale delle marchigiane, che fino a quel momento avevano vinto tutte e quattordici le partite ufficiali disputate. La De Mitri – Energia 4.0 deve vincere 3-0 o 3-1 per portare l’incontro al Golden Set, che deciderà chi passerà direttamente in serie B1 e chi potrà sperare ancora nell’ulteriore fase di recupero. Qualsiasi altro risultato porterà le forlivesi di coach Morolli alla promozione. Nel corso della settimana intercorsa tra le due sfide, coach Capriotti ha lavorato molto sulle motivazioni delle sue ragazze, spronandole a dare il meglio nella gara di sabato, una partita da dentro o fuori. Servirà alle rossoblù un approccio più aggressivo sin dalla prima battuta, per evitare che (come all’andata) le romagnole, guidate dall’esperta palleggiatrice Elisa Morolli, possano prendere coraggio in campo. La gara (a porte chiuse) sarà diretta dagli arbitri Federica Antonelli di Roma e Fabio Paris di Frosinone e sarà visibile in diretta sul profilo Facebook Volley Angels Project sugli schermi di Radio Studio 7 Tv, canale 611 del digitale terrestre, che manderà l’incontro anche in differita martedì 8 giugno alle ore 16. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Raffa: “La nostra arma in più deve essere la leggerezza”

    Di Redazione Al termine di una sfida per niente banale e soffertissima Giacomo Raffa ha potuto tirare un sospiro di sollievo. Nervoso come non mai in panchina, Raffa ha seguito e spinto con la voce e la presenza le sue all’impresa. Ora il primo posto è realtà e ci si può rilassare, almeno fino ai quarti. Oggi ti abbiamo visto più nervoso del solito. “Mi sono reso conto che ci stava mancando coraggio, che eravamo meno cattive e determinate di altre gare. Dovevamo approcciare la sfida in maniera più aggressiva ed invece non lo abbiamo fatto. Forse abbiamo pensato che Grosseto venisse a Prato in gita ed invece, giustamente la Consani se l’è giocata fino all’ultimo pallone. In questo senso siamo state brave a rimanere sul pezzo nonostante tutto. Nella seconda parte di gara abbiamo dato emotivamente di più e siamo state brave a vincere un match in cui avevamo solo da perdere”. Cammino straordinario di crescita quello di questo gruppo. “Molto bene le giovani. Tanto per fare un esempio, con Grosseto Forasassi ha fatto 21 punti e per lei, come per le altre giovani, questa era la prima gara di un peso specifico particolare. E’ importante che le nostre giovani dimostrino di saper affrontare anche gare importanti e per loro è bello e stimolante dimostrare di meritare la fiducia che viene loro concessa. Rimanendo sempre a Forasassi, Sborigi ha chiuso la stagione e questo è un fattore di pressione. Forasassi adesso sa che se fa male dietro non c’è nessun’altra che la può sostituire e gestire questo peso, se fatto nel modo giusto, ti aiuta a crescere”. Non solo le giovani però. “Non voglio dimenticare le più esperte che sono entrate benissimo. Bartolini ottima, Legnini è entrata con grinta e carattere ed ha fatto le cose giuste. Morotti ha messo giù palloni importanti. Sono state brave a spingere e trascinare le giovani ed è quello che devono fare”. Adesso quale obiettivo vi ponete? “Adesso pensiamo a Bagno a Ripoli e poi ci concentreremo sui quarti di finale. La nostra arma in più deve essere la leggerezza. Abbiamo fatto una cosa straordinaria ad arrivare fin qua e adesso ce la dobbiamo godere fino in fondo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rosaltiora ritrova il sorriso contro Collegno, vittoria per 3-1

    Di Redazione Dopo la sconfitta dello scorso sabato torna a vincere Vega Occhiali Rosaltiora, al PalaManzini le ragazze di coach Andrea Cova ha battuto 3-1 Synestesia Collegno formazione torinese che si è dimostrata combattiva in una partita tutto sommato bella da vedere nella quale la compagine verbanese ha lasciato per strada un set ma tutto sommato è parsa avere qualcosa di più della formazione imperniata sulla centrale Daniela Gobbo, sino allo scorso anno in A2. Il successo verbanese è legittimo ed a due giornate dalla fine della fase ad orologio mantiene Verbania al terzo posto del girone, in vista della prossima trasferta in quel di San Maurizio.Andrea Cova inizia con Martina De Giorgis in regia, Vanessa Filippini è opposta, bande sono Sonia Cottini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto con libero Beatrice Folghera. Si comincia con Rosaltiora avanti di qualche punto sul 7-4 (punti di Incerto, Velsanto e Monzio Compagnoni). La squadra ospite in questa fase non riesce del tutto a mantenere il ritmo della padrone di casa ed il punteggio avanza sul 12-7, 17-11 e 21.13. Il tecnico ospite ferma tutto solo a fine parziale ma c’è poco da fare per i colori torinesi: 25-16 ed è 1-0 Rosaltiora.Si resta in equilibrio sino sul 10-10 con Collegno che per due volte riesce a mettere la testa avanti nello score ma di un solo punto sul 3-4 e 8-9; i punti sono di Sonia Cottini, Vanessa Filippini in buona serata, Lisa Monzio Compagnoni e Emily Velsanto. L’equilibrio si rompe sul 10-10 quando Rosaltiora (che va detto, sfrutta un errore marchiano dell’arbitro che da buono un attacco sull’asta di Filippini ma saranno molte le palle contestate ed alla fine si parificano) scappa sul 15-10 con un ace di Martina De Giorgis. Il punteggio avanza sul 18-12, Cova inserisce Veronica Filippini per Sonia Cottini; due punti di Vanessa Filippini, un primo tempo di Emily Velsanto ed ancora una palla al centro della capitana dicono 25-18 con Rosaltiora che si porta sul 2-0.Inizio difficile per Verbania, il Synesthesia batte sulla giovane Veronica Filippini, gioiellino di casa Rosaltiora, che va in difficoltà; sul 1-8 il coach lacuale rimette Sonia Cottini per potenziare la fase di ricezione e mantenere ovviamente altra la percentuale d’attacco, con pazienza Vega Occhiali torna sotto: tre punti di Incerto, un primo tempo di Emily Velsanto, due ace di Vanessa Filippini, una girata di seconda di De Giorgis dicono 11-11. Set ripreso con Collegno che torna avanti per una palla attaccata da Verbania che pur ampiamente in campo viene data fuori; è 13-15 ma Sonia Cottini riprende il pari a 15. Entra Kendra Calabrese al centro per Martina Incerto; Lisa Monzio Compagnoni, Martina Incerto e Vanessa Filippini portano Rosaltiora ad allungare sul 23-20. In un amen però Collegno trova il 23 pari dopo che Cova aveva chiamato time out sul 23-22. Gli ospiti vanno sul 23-24, la battuta delle torinesi è ampiamente fuori, l’arbitro sbaglia e la vede dentro; è 23-25 e si va sul 2-1. Torna al centro Martina Incerto, si vede da subito che il piglio di Rosaltiora è quello di voler chiudere la partita andando sul 3-1 con un muro di Sonia Cottini ed un ace di Velsanto. Il Cus reupera e la parità resta sino sul 9-9 poi un ace di Vanessa Filippini, tre punti di Sonia Cottini (uno a muro sulla Gobbo) ed uno di Martina Incerto portano Vega Occhiali ad allungare sul 16-13 grazie anche ad una buonissima difesa imperniata sul Bea Folghera e ad un muro che tocca tutti gli attacchi avversari. Time out ospite ma al rientro ormai la squadra di casa ha la partita in mano; non cade più nulla nello spicchio di campo lacuale; Filippini bombarda, Sonia Cottini trova punti con palle piazzate e si va sul 22-15. Entra Greta Frigatti, ormai è ‘garbage time’, De Giorgis trova il 23-18 con una spettacolosa girata di seconda, preludio del 25-19 finale. E’ 3-1 Vega Occhiali Rosaltiora. Vega Occhiali Rosaltiora – Synesthesia Cus Collegno 3-1 (25-16, 25-18, 23-25, 25-19)Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 5 , Velsanto N. ne, Cottini A. ne, Filippini Va. 21, Cottini S. 19, Magliocco ne, Monzio Compagnoni 10, Frigatti, Filippini Ve. 1, Velsanto E. 17, Incerto 10, Calabrese 1, Folghera (L), Scur (L2). All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano.Synesthesia Collegno: Martin 1, Benenti 1, Giovale Alet 2, Gobbo 14, Colamartino, Demichelis ne, Rigat 6, Bellezza ne, Giay 4, Bongiorno 9, Regoni, (L), Verzini 7, Parisi (L2), Gerbaudo 4. All: Debora Garnero, vice: Michele Dalmasso. IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA“Bene, contento della vittoria – ha detto il coach lacuale – in settimana dopo la sconfitta a Torino abbiamo parlato molto ed ho chiesto alla squadra su come avrebbe voluto concludere queste tre partite. Insieme alle ragazze abbiamo convenuto di voler chiudere il campionato in bellezza al di là dei play off che ormai sono difficili (passano le prime due, Rosaltiora è terza), di voler giocare anche le ultime gare col coltello tra i denti per fare risultato; stasera si è visto quello; la squadra ha dimostrato di volere quello che ci siamo detti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leonardo Puliti: “San Giustino ha acquisito consapevolezza di sé”

    Di Redazione Anche al Fontescodella, la sua prestazione è stata da primattore, capace di mettere giù palloni fondamentali nei momenti chiave della partita, raggiungendo quota 21 punti nello score personale. Leonardo Puliti, da tre stagioni opposto della ErmGroup San Giustino, ha dimostrato per l’ennesima volta di essere un giocatore di caratura assoluta per la Serie B, sul quale la squadra può fare affidamento, specie se le sue condizioni di forma sono eccellenti. A lui, il compito di analizzare il bel 3-0 esterno che ha consentito ai biancazzurri di porre un’altra seria ipoteca sulle ambizioni di promozione. Quali fattori hanno determinato la vittoria di Macerata? “Credo che oramai la squadra abbia acquisito la consapevolezza di se stessa – dichiara Puliti – e che quindi abbia imparato a sopperire anche a situazioni non favorevoli, vedi per esempio quella di dover giocare fuori casa in un palazzetto importante come il Fontescodella. Veniamo da un periodo nel quale le fatiche della lunga stagione cominciano a farsi sentire, per cui la differenza sta non tanto nella particolarità degli allenamenti quanto nel perfezionamento dei meccanismi e del lavoro portato avanti durante l’anno. Adesso, non facciamo altro che tradurre in pratica quanto di buono abbiamo finora immagazzinato“. È stata la classica vittoria del cuore, oppure della maturità raggiunta dal punto di vista mentale? “Il cuore lo mettiamo sempre, ma c’è senza dubbio di più: i risultati non sono altro che la sintesi e soprattutto il risultato di una preparazione accurata e di un’ottima gestione delle gare dal punto di vista tecnico, poi viene fuori la qualità del gruppo“. E nel momento decisivo dell’annata, ecco il Leonardo Puliti di Macerata: 21 punti e 54% di realizzazione in un contesto di squadra che a livello di prolificità offensiva arriva al 51%. È questa la migliore garanzia per il finale di stagione? “Certamente, un attacco che funziona non è cosa da poco, ma siccome mi piace dividere i meriti, dico che tutto questo poggia su due presupposti fondamentali: la tenuta in ricezione, come dimostra il 73% di domenica scorsa, e la bravura del nostro palleggiatore, Alessio Sitti; fra me e lui esiste un’intesa così consolidata che non occorre nemmeno parlarci. Merito quindi di Sitti, nei confronti del quale sono riconoscente: lui conosce bene le mie preferenze e raramente mi serve una palla sbagliata. Alessio è arrivato la scorsa stagione e stava andando bene fino all’interruzione per il lockdown; è stata quindi azzeccata in pieno la scelta di confermarlo per “oliare” ulteriormente questa intesa con me e con gli altri e per velocizzare la distribuzione. A livello fisico, Alessio è una molla ed eccezionale è anche il suo comportamento con i compagni, che in lui vedono l’uomo di fiducia“. Ora c’è la seconda parte dell’impresa, da portare a compimento domenica prossima in casa. Quali sono – se ovviamente ci sono – i punti deboli di Macerata? “Al di là di quelli che possono essere i punti deboli, conta l’ottica nella quale affronteremo la partita, sapendo che loro daranno il tutto per tutto e che hanno dimostrato la capacità di sovvertire pronostici e risultati. La Paoloni è una squadra che batte bene e difende tantissimo, quindi possiede le armi giuste per annullare i nostri punti di forza. Noi siamo più fisici e aggressivi e allora la voglia di lottare dovrà essere la stessa di domenica scorsa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO