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    La Igor Volley Trecate festeggia una storica promozione in Serie A2

    Di Redazione Una meravigliosa battaglia per un impensabile risultato: la Igor Volley Trecate di Matteo Ingratta centra una storica promozione, la seconda per l’Agil Volley (la prima risale a 23 anni fa) e strappa il biglietto per la serie A2. A gioire con le igorine anche il libero della prima squadra, Stefania Sansonna. Finisce 3-2 (22-25, 25-15, 25-14, 26-28, 15-2) la finalissima di ritorno contro l’Ares Flv Cerignola al Palabasket Nando Di Leo, ma è una sconfitta dolcissima: il 3-1 di andata ha fatto sì che alle igorine bastasse conquistare due set per trionfare. Dopo una frazione di gioco vinta in rimonta e dopo aver subito la grandissima prestazione delle padrone di casa, le novaresi hanno avuto la pazienza di mantenere concentrazione e determinazione: impresa non da poco per un gruppo interamente Under 19, che prima di tutto ha fronteggiato il Covid a inizio stagione e che nel tempo è cresciuto tantissimo. Ingratta schiera Frigerio e Costantini al centro, Bolzonetti e Orlandi schiacciatori, Badalamenti opposto, Tellone libero e Picchi in regia subito sostituita per un problema alla caviglia da Bartolucci. E’ subito clima da match di altissimo livello (7-7), le padrone di casa provano a mettere la freccia e si portano sul 19-13, le piemontesi hanno pazienza e fissano il pareggio sul 19-19; riprende la battaglia punto a punto, igorine sul 21-23 ed è pausa casalinga. Alla ripresa non si ferma la corsa delle trecatesi che si portano sul 21-24 e chiudono 22-25. Spalle al muro Cerignola parte fortissima (6-2), le Igorine faticano a trovare soluzioni in attacco e in compenso le padrone di casa non sbagliano più nulla (18-10). Le Igorine provano a mettere da parte punti (19-12), ma le padrone di casa chiudono presto sul 25-15. La musica non cambia nel terzo set (4-1 e poi 11-5). Le Igorine di Ingratta ricuciono al 12-8, ma Cerignola sa bene che ha bisogno di correre per allungare al massimo la sfida e così si fissa sul 17-10 e poi 25-14. Batticuore ed emozioni a mille nel quarto set, che inizia punto a punto (3-3). Dopo due frazioni a rincorrere sono le Igorine a mettere ora la freccia (7-10) con Cerignola a tenersi agganciata (11-11). E’ un continuo botta e risposta che passa per il 15-15, 18-18 e 21-20. Le padrone di casa siglano il 24-21, le Igorine hanno ancora pazienza e costruiscono un mni parziale di 0-3 che riapre completamente i giochi (24-24) e anzi sono proprio loro a conquistare il primo vantaggio (24-25). Dall’altra parte Cerignola è brava ad annullare due match ball, ma dopo un attacco out che vale il 26-27, la Igor Volley chiude definitivamente i conti e sale sul podio della A2 (26-28). Il quinto e ultimo set serve soltanto per chiudere il match (15-2): è festa per le trecatesi. Le parole della presidente suor Giovanna Saporiti: “Un’emozione incredibile, tremano le mani al solo pensiero. La squadra intera, Matteo Ingratta con lo staff tecnico e lo staff medico, suor Barbara: tutti quanti meritano questa grande soddisfazione. Lo scorso anno le ragazze non sono riuscite a giocare, abbiamo fatto un grande lavoro per mantenere il gruppo unito e riprovarci quest’anno, consapevoli che avrebbero potuto fare molto bene, ma non conquistare una promozione in serie A2. E invece eccoci qui: molto atlete hanno affrontato il Covid proprio all’inizio del campionato, ci è voluto tempo per riprendere la forma, si sono giocate tante partite, il pensiero alla scuola con l’esame di maturità, l’impegno nel campionato Under 19: tutto meraviglioso. Per me è un po’ come tornare indietro di qualche anno e le emozioni sono sempre fortissime. È un risultato che fa bene a tutta la società Agil Volley, ma più in generale all’ambiente della pallavolo: ha vinto una squadra formata da atlete Under 19 e anche più giovani, auspico che questo possa essere un messaggio forte e importante per tutti gli addetti ai lavori, i club che lavorano bene all’interno del settore giovanile valorizzando le proprie atlete possono ottenere grandi soddisfazioni“. Ares Flv Cerignola-Igor Volley Trecate 3-2 (22-25, 25-15, 25-14, 26-28, 15-2)Cerignola: Mansi ne, Ferrara 13, Montechiarini 16, Binetti ne, Puro, Losciale ne, Muzi 1, Palladino ne, Neriotti 20, Martilotti 14, Pisano (L), Di Schiena (L) ne, Morone 25. All. Breviglieri.Igor: Orlandi 4, Bolzonetti 10, Gallina 3, Badalamenti 16, Frigerio 4, Bartolucci 5, Picchi, Palazzi, Tellone (L), Garavaglia (L), Nardo 6, Costantini 3. All. Ingratta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona, la vittoria al tie-break non basta, Vicenza è promosso in Serie A2

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona vince solamente al tie-break la finale di ritorno dei playoff contro Volley Vicenza, ma non basta per conquistare il salto di categoria. In Serie A2 è promosso Volley Vicenza grazie alla somma dei punti: tre conquistati nel match di andata ed uno al ritorno, contro i due ottenuti dall’Aragona. C’è tanta delusione in casa biancazzurra per non aver disputato le due gare di finale al massimo delle proprie capacità e del proprio potenziale. Merito senza ombra di dubbio di un Vicenza molto forte in ogni reparto e giunto alla finalissima in un grandissimo stato di forma, sia fisica che mentale. La formazione di coach Luca Chiappini ha ampiamente meritato la promozione in A2, costruita nel match casalingo e certificata nella gara di ritorno al PalaNicosia di Agrigento, con una prestazione sontuosa in ogni fondamentale. La Seap Dalli Cardillo Aragona non è riuscita a ribaltare il risultato e anche nel match di ritorno ha commesso tanti errori, soprattutto nei momenti topici della finalissima. Le padrone di casa sono scese inizialmente in campo con Caracuta in regia, Stival opposta, Borelli e Murri al centro, Moneta e Cappelli schiacciatrici, Vittorio libero. Nel corso del match sono entrate Silotto, Ruffa e Micheletto. Volley Vicenza ha risposto con Marini in palleggio, Errichiello opposto, Cheli e Donarelli centrali, Rossini e Milocco martelli – ricevitori, D’Ambros libero. Coach Chiappini, a promozione ottenuta alla fine del terzo set, nei successivi parziali ha dato spazio a tutte le altre giocatrici in organico e tutte, tranne i liberi, sono andati a punti. Inizio di partita ancora una volta nel segno del Vicenza con l’ Aragona “distratta” e imprecisa in riceziona e vulnerabile a muro. Ospiti avanti ai primi due parziali: 4-8 e 9-16. Il sestetto del Vicenza è insuperabile a muro ed efficace in attacco. Il set è dominato dalle ospiti: 14-21. La squadra di coach Massimo Dagioni crolla sotto i colpi di una scatena Lisa Cheli, 17-25. Le padrone di casa si esaltano nel secondo set, complice anche un vistoso calo fisico delle vicentine. Il capitano Serena Moneta e l’opposto Sara Stival trascinano le compagne alla rimonta. I parziali sono di chiara marca aragonese: 8-6 e 16-11. Stival mette a terra il pallone del 21-18 che lancia la Seap Dalli Cardillo Aragona alla vittoria del set, 25-20. Vicenza riaffila le armi e torna a dettare legge nel terzo set: 4-8 e 7-16. Punto dopo punto l’Aragona cede di schianto sotto i colpi di una scatenata formazione ospite. Il finale di set è un monologo di Errichiello e compagne che vincono il set 16-25 e conquistano il punto che vale la promozione in A2. Lacrime di gioia in casa Vicenza che inizia a far festa nonostante la partita è ancora da terminare. Si torna a giocare con un’atmosfera surreale. Coach Luca Chiappini inizia il valzer dei cambi per premiare tutte le protagoniste della stagione. Il collega Dagioni cambia poco e niente, e chiede alla squadra di provare a vincere almeno la partita. Il quarto set è equilibrato fin dalle prime battute. Poi a metà parziale, le biancazzurre piazzano il break decisivo per correre a vincere 25-17. Nel quinto set la Seap Dalli Cardillo Aragona parte forte 5-3 per poi subire il sorpasso dalle seconde linee del Vicenza: 9-10 e 11-12. Nel finale Caracuta e compagne tirano fuori l’orgoglio e riescono a spuntarla 15-13. Una vittoria che serve a poco, che rende meno amaro il verdetto finale, con il Vicenza neo promosso in A2. A fine gara coach Luca Chiappini ha voluto dedicare la promozione al papà, deceduto prematuramente lo scorso anno a causa del Covid. Migliore giocatrice del match, premio CVA Canicattì, è stata la palleggiatrice del Vicenza, Simona Marini, che ha ricevuto una bottiglia magnum del pregiato vino “Centuno”. A premiare la Marini è stato l’imprenditore Pietro Murania dell’azienda Kemeco, storico sponsor della Pallavolo Aragona.   Seap Dalli Cardillo Aragona – Vicenza Volley 3-2 (17-25, 25-20, 16-25, 25-17, 15-13) SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 20, Murri 8, Cappelli 1, Moneta 17, Borelli 2,  Vittorio (L), Micheletto 4, Baruffi n.e., Dell’Amico n.e., Silotto 13, Ruffa 3. All.: Massimo Dagioni  VICENZA VOLLEY: Marini 4, Errichiello 12, Cheli 14, Donarelli 5, Rossini 14, Marcolina 4, D’Ambros (L), Andreon 1, Pegoraro 1, Malvicini 1, Bisoffi 5, Milocco 10, Fiore 2,  Toffanin (L2). All.: Luca Chiappini   Arbitri: 1° Claudia Lanza di Napoli, 2° Stefania Petrera di Bolzano NOTE: Muri Aragona 8, Vicenza 18. Ace Aragona 2, Vicenza 3. Err. battuta Aragona 11, Vicenza 13. Err. azione Aragona 13, Vicenza 9. Attacco Aragona 33%, Vicenza 34%. Ricezione Aragona 57% (34% perfetta), Vicenza 61% (37% perfetta). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme conferma Sofia Cattozzo in regia

    Di Redazione Sofia Cattozzo continuerà ad alzare per la Pallavolo Acqui Terme. Dopo lo staff, la prima riconferma tra le giocatrici è Sofia Cattozzo, cresciuta nella Pallavolo Acqui Terme e, nonostante la giovane età, vanta già una lunga esperienza in prima squadra. Una sicurezza per la squadra. Dopo un intervento al ginocchio programmato da tempo che l’ha portata a terminare il campionato scorso con una giornata di anticipo, alla ripartenza degli allenamenti a fine estate, dovrebbe essere regolarmente ai nastri di partenza. “Sono contenta di rimanere ancora nella Pallavolo Acqui Terme, sono molto motivata e non vedo l’ora di iniziare, di rimettermi alla prova e di riprendere le certezze che ci sono state negli ultimi campionati”. Dopo due annate incerte (per usare un eufemismo), non solo quella di Sofia ma la speranza di tornare ad un annata regolare è di tutti. “A maggior ragione – prosegue Cattozzo – l’auspicio è quello di ripartire dopo due anni difficili, pieni di stop e riprese, catastrofiche dal punto di vista fisico e mentale” La stagione passata, infatti, per la squadra termale, è stata piuttosto negativa: tra rinvii della federazione, rinvii dovuti alla situazione sanitaria interna le ragazze guidate da Ivano Marenco si sono giocate un’intera stagione in un solo mese, dopo un mese e mezzo senza allenarsi, in cui non hanno avuto il tempo di trovare continuità in campo. In conclusione: “Speriamo che da quest’anno si ritorni almeno ad una pseudo normalità e che l’ambiente in palestra possa essere quello di qualche anno fa, così da vivere di nuovo serenamente allenamenti e partite” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Montale, Andrea Ghibaudi è il nuovo allenatore della B1 femminile

    Di Redazione La Pallavolo Montale ha svelato il nome dell’allenatore che guiderà la squadra per la stagione 2021/2022 di Serie B1. La guida delle nerofucsia è stata affidata ad Andrea Ghibaudi. Il giovane tecnico genovese approda a Castelnuovo Rangone dopo delle importanti esperienze a livello giovanile, anche a livello nazionale. Oltre ad aver fatto parte della Scuola di Pallavolo Anderlini, Ghibaudi è passato anche dalla Torri Vicenza, da Sassuolo e per ultima Alba Volley. Con questa ufficialità, è stata conseguentemente la data in cuiprenderà il via la preparazione in vista della prossima stagione di Serie B1, vale a dire lunedì 23 agosto 2021. Per quanto riguarda il roster, invece, già dalla prossima settimana ci saranno delle novità. Le prime parole di Ghibaudi in nerofucsia: “Mi sento come un bimbo al primo giorno di scuola. Un mix tra agitazione per un nuovo percorso insieme a qualcosa di bello. Un percorso ricco di grandi premesse con una società che sì, arriva da un campionato difficile, ma che ha delle grandi ambizioni. Aspettative? Dalle aspettative spesso derivano grandi gioie o grandi delusioni, io posso semplicemente dire che metterò in campo tutto ciò che ho imparato negli anni, assieme alla società e a tutti i ragazzi con i quali collaborerò in questa avventura. L’entusiasmo è davvero tanto. Ci tengo a ringraziare la Pallavolo Montale per avermi dato questa opportunità, l’Alba Volley per avermi fatto trascorrere un anno bello nonché la mia famiglia che mi seguirà in questa ennesima avventura, speranzosi che possa essere ricca di soddisfazioni per tutti. Cosa mi ha spinto ad accettare? Di certo una società vogliosa di fare, con idee di rinnovamento, poi la possibilità di lavorare con una leggenda della pallavolo mondiale qual è Tai Aguero, oltre che alcune persone che conosco da anni e con le quali si potrà fare bene”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alyssa Hodzic vestirà ancora la maglia della Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione Prima conferma nel roster in vista del prossimo campionato nazionale di serie B2. La Pallavolo Sangiorgio annuncia di aver rinnovato l’accordo con Alyssa Hodzic per la stagione 2021/2022. Una conferma di qualità, potenza ed esperienza, nonostante la giovane età nel gruppo albiceleste che sarà guidato da coach Matteo Capra. Dunque la creazione della Pallavolo Sangiorgio del prossimo futuro parte da una base solida, potente e di ‘alto profilo’. Nata a Piacenza il 20 febbraio 1997, da madre croata e padre bosniaco, Alisa Hodzic sarà il ‘braccio armato’ della squadra di coach Matteo Capra.Alta 185 centimetri, dotata di un ottimo mix di forza e tecnica, ha mosso i primi passi nel settore giovanile della Riso Scotti Pavia. Nel 2013 ha alternato gli allenamenti tra il vivaio (serie C) e la prima squadra che partecipava al campionato di A2. Nella seconda serie nazionale, sotto la guida di coach Rosario Braia, ha esordito il 22 dicembre 2013, ottava giornata d’andata, in Rovigo-Pavia, 3-0. Nel 2014-2015 l’arrivo (il primo) a Sangiorgio Piacentino in serie C, successivamente il passaggio all’Arda Volley Fiorenzuola d’Arda in B2 dove resta per il biennio 2015-2017. Due stagioni di crescita dove si è fatta notare a livello nazionale dagli addetti ai lavori di tutta Italia, tanto che è arrivata la chiamata in B1 dalla neopromossa Chromavis Abo Offanengo, ambiziosa formazione cremasca. Nella stagione colorata di neroverde offanenghese ha realizzato 191 punti stagionali, contribuendo alla qualificazione ai play off per la A2 della squadra di coach Giorgio Nibbio. Corsa play off interrotta ai Quarti di finale contro Talmassons. L’ottima stagione in terra cremasca, nonostante un leggero infortunio che l’hanno tenuta fuori dai campi per un breve periodo, è valso il passaggio in A2 alla P2P Baronissi (provincia di Salerno) dove è stata allenata dall’esperto coach Dino Guadalupi. Il 3 ottobre 2018 nella gara della prima fase tra Baronissi ed Orvieto, chiuso 2-3 per le umbre, ha realizzato i suoi primi punti: al termine della stagione saranno 51 in 36 set giocati. Nel 2019 è rimasta inattiva per dedicarsi agli studi universitari, infatti, è iscritta alla facoltà di economia gestionale export managment, prima di accettare la proposta del Volley Vicenza (serie B1) ma l’avventura in biancorosso si è chiusa anzitempo a causa della pandemia del covid-19. La scorsa stagione, dopo alcuni di lontananza il ritorno nel piacentino dove ha accettato la chiamata della Pallavolo Sangiorgio, stagione particolare, condizionata dalla pandemia di covid-19, nella quale a suon di punti (146 in 9 gare tra prima fase e play off) e con una media di 16,2 punti, ha centrato la post season per la promozione in B1. Entusiasmo e convinzione di fare bene per il futuro. “Siamo contenti di questa firma – spiega coach Matteo Capra -. Alisa era il primo mattone che volevamo mettere dopo la fine dell’anno scorso. Per noi è una enorme soddisfazione nonostante le tante offerte che ha ricevuto, anche da squadre di categoria superiore, abbia scelto di rimanere alla Pallavolo Sangiorgio perciò abbiamo deciso di condividere la programmazione insieme e questo ci rende felici. E’ stata ed è un punto importante su cui ripartire provando a costruire una squadra intorno a lei per riuscire ad ottenere i migliori risultati possibili”. SchedaAlyssa Hodzic, nata a Piacenza, il 20 febbraio 1997, altezza 185 centimetri Carriera2012-2013 Riso Scotti Pavia Serie C2013-2014 Riso Scotti Pavia Serie A22014-2015 Pallavolo Sangiorgio Serie C2015-2017 Arda Volley Fiorenzuola Serie B22017-2018 Chromavis Abo Offanengo Serie B12018-2019 P2P Baronissi Serie A22019-2020 Anthea Vicenza Serie B12020-2021 Pallavolo Sangiorgio Serie B22021-2022 Pallavolo Sangiorgio Serie B2 Pallavolo Sangiorgio, serie B2, stagione 2020/2021Opposta: Alyssa Hodzic (confermata). All.: Matteo Capra. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rosaltiora, Andrea Cova lascia la guida della prima squadra

    Di Redazione Sono trascorse 14 stagioni, da quando Andrea Cova, dapprima giocatore e poi allenatore, figura importante del movimento pallavolistico del Vco, si era legato ai colori di Rosaltiora, sono trascorse 14 stagioni in cui sono passate tante giocatrici, tanti dirigenti e decine, decine di partite. Dopo queste stagioni ed in vista della prossima è arrivata la decisione di dire basta, magari di prendersi una pausa, lasciando la guida tecnica della prima squadra del sodalizio. Una decisione che non è figlia di alcun malinteso o rapporto esacerbato ma solo una ricerca personale del tecnico di trovare nuovi stimoli e provare nuove avventure, rendendosi peraltro disponibile a ‘dare una mano’ nel giovanile o in altre forme. Inutile sottolineare l’importanza del lavoro del tecnico che entrò in Rosaltiora in un momento difficile del sodalizio e che negli anni, con l’attuale presidenza di Carlo Zanoli e quella precedente di Roberto Parnisari ha centrato il successo in una ‘Coppa Comitato’ di 1^ Divisione, il successo nel campionato di Serie D del 2018 con successiva permanenza in Serie C del medesimo gruppo che al termine della stagione appena finita ha chiuso al terzo posto denotando una crescita di grande livello. Di seguito la ‘lettera aperta’ che proprio Carlo Zanoli ha voluto indirizzare a Cova stesso sul profilo facebook della società: “Caro Andrea, con non poche difficoltà mi comunichi il desiderio di cercare nuovi stimoli di crescita personale e di confronto, pur garantendo a Rosaltiora il tuo contributo in posizioni diverse da Allenatore della Prima Squadra e non posso che rispettare la tua decisione confidando sul tuo supporto anche in futuro! Supporto che mi hai dato fin dai primi incontri in preparazione al mio subentro a Roberto; supporto che ti chiedevo nei primi tempi ad ogni decisione che un ex presidente di banda musicale doveva prendere nel nuovo terreno sportivo che non conosceva per niente. Quindi a nome mio personale e di tutta Rosaltiora voglio augurarti di tutto cuore di ‘trovare quello che cerchi’, perché noi sappiamo bene quanto te lo meriti“. Sempre sul medesimo post social è stata annunciata la nuova guida tecnica della prima squadra in Serie C. “Rosaltiora continua sul solco che Andrea Cova ha contribuito in modo fondamentale a tracciare – spiega sempre Zanoli – la formazione di Serie C sarà affidata allo Staff capitanato da Fabrizio Balzano e completato egregiamente da Andrea Castellan quale preparatore atletico ed Alessandro Fontanini nel ruolo di scoutman“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Martinelli è il nuovo regista di Scanzo

    Di Redazione Una promozione in B e l’eliminazione di Scanzo nell’ultimo play-off. Il biglietto da visita di Luca Martinelli va di pari passo alle sue prestazioni: impossibile passare inosservato. E così, dopo aver trascinato Cavaion in semifinale, il palleggiatore fa il percorso inverso. Classe 1998, ha deciso di effettuare il proverbiale salto della barricata per indossare il giallorosso e continuare a crescere. Veronese di Bussolengo, trafila nel vivaio Bluvolley, ha cominciato dal tennis per poi spostarsi alla pallavolo seguendo le orme della sorella Giulia. Carisma e qualità unite alla voglia di provare una nuova esperienza di vita: “Per la prima volta in carriera – spiega – sarò fuori dal Veneto. Questo è il momento giusto per una svolta, sia sportiva che umana. La possibilità di Scanzo mi ha subito stuzzicato e così ho colto immediatamente l’occasione”. Lavoratore per indole, idee chiare e personalità di spessore per un atleta che si definisce così: “Mi piace giocare con la palla veloce – continua – anche se sono conscio del fatto che non sia facile tenere ritmi del genere. Mi sono sempre allenato tanto per avere costanza nel fondamentale e sono sicuro che, sulla base della qualità del nuovo roster, sarò facilitato nelle mie intenzioni d’essere piuttosto imprevedibile e perciò poco leggibile da parte degli avversari. E voglio migliorare la visione di gioco”. Il rendimento maiuscolo nell’ultima stagione è confermato anche dai numeri (33 punti, 11 ace e 10 muri) per un regista (180 cm) che sa divenire anche un trascinatore: “Il biennio a Cavaion – prosegue – mi ha forgiato e l’ambiente particolare mi ha permesso di l’assunzione di certe responsabilità. Un percorso alquanto formativo e che non dimenticherò mai. Ora il vantaggio è quello d’aver già studiato gran parte ed affrontato la maggior parte di coloro che saranno i miei prossimi compagni perciò credo e spero che sarà più semplice trovare l’intesa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo incarico per Paco Nobili: è lui il Direttore Sportivo della Sampress

    Di Redazione Paco Nobili, schiacciatore e capitano della Sampress Nova Volley ha accettato l’incarico non solo di continuare a dare un importante contributo in campo alla squadra ma, da qualche giorno, sta anche lavorando, di concerto con la società, per allestire il roster della squadra di serie B maschile per la prossima stagione ricoprendo il ruolo di Direttore Sportivo. «Paco Nobili è alla Nova Volley fin dalla sua costituzione nel 2014 e ne rappresenta la bandiera in quanto loretano doc» – ha detto il presidente Franco Massaccesi che ha voluto il capitano nell’inedito ruolo di Direttore Sportivo. «Si tratta di una persona non solo competente – ha aggiunto – ma rispettata e conosciuta da tutto il mondo della pallavolo e rappresenta perfettamente lo “stile” Nova Volley. Sono certo che farà un ottimo lavoro e, da parte della società e mia personale, gode della fiducia più totale».Al neo Direttore Sportivo il compito di concretizzare i molti contatti susseguitisi in queste settimane con giocatori e procuratori.«Per me la Nova Volley è casa – ha detto Paco Nobili – e tra i molti attestati di stima che ho ricevuto in questi anni, avermi chiesto di ricoprire questo ruolo totalmente inedito per me è molto gratificante. Sono conscio delle difficoltà ma le aspettative della società sono chiare e stiamo lavorando tutti insieme per concretizzare le idee che abbia condiviso in questi ultimi giorni». Accanto a Paco Nobili lavora anche il Direttore Tecnico Marco Paolini che sta contribuendo a valutare i ragazzi del settore giovanile per costruire per loro il percorso di crescita migliore.«In questi anni abbiamo avuto diversi ragazzi di Loreto che hanno esordito in prima squadra come Carletti, Albonetti, Atzeni, Zazzarini, e altri che ne fanno parte in pianta stabile come Torregiani e Dignani – aggiunge Nobili – ed a loro dobbiamo affiancare atleti di valore che li aiutino a crescere ed a fare la giusta esperienza».Il nodo principale è quello dell’allenatore che sostituirà Giannini. «Sicuramente è la priorità» – ha concluso. «In queste settimane, dopo l’ufficialità del cambio di allenatore, la società stava già valutando alcune candidature. Entro l’inizio della prossima settimana ritengo che potrà esserci l’annuncio». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO