More stories

  • in

    Blu Volley Quarrata: quattro le nuove conferme, due grandi acquisti

    Di Redazione La nuova BluVolley prende forma, e quasi in tempi record sta cercando di allestire una squadra che possa competere, già nella prossima stagione, per la promozione. L’obiettivo è di tornare subito in alto, per riprendersi sul campo la categoria che la società è stata costretta a lasciare. Le prime quattro conferme sono davvero fondamentali: Ylenia Becucci, best scorer nella scorsa stagione, Giorgia Tempestini, autrice di un girone di ritorno da protagonista e due punti fermi come Clarice Montagni e Giulia Bosio. Poi i primi due grandi acquisti: Asia Ermini (Classe ’99) nelle ultime tre stagioni protagonista con Calenzano, Liberi e Forti e Ariete Prato, considerata uno dei migliori liberi della Serie C e Irene Morotti (’94), centrale, anima e cuore di Prato. Un Cocktail di carisma e tecnica. Il cielo tornerà Blu sopra Quarrata. Irene Morotti: In questa stagione hai sfiorato la B con Prato, hai avuto un grande allenatore come Raffa…perché hai scelto il nuovo progetto della BluVolley? “Ci è mancato veramente poco si, siamo uscite ad un passo dalla finale contro una delle squadre che poi ha vinto la categoria! Se ce lo avessero detto ad inizio anno, non ci avremmo mai creduto! Abbiamo fatto davvero dei grandi progressi a livello tecnico e questo lo dobbiamo senza ombra di dubbio a Giacomo Raffa. La sua professionalità e passione ci ha contagiate e siamo riuscite a far bene! Ho deciso di venire a Quarrata perché tra le varie proposte ricevute, mi sembrava la scelta più giusta e adatta a me. Il progetto mi piace e non ti nego che l’idea di poter giocare finalmente al fianco di mia cugina Becucci Ylenia, mi ha da subito intrigato. Per di più a Quarrata c’è un allenatore esperto come Davide, che mi ha ispirato da sempre tanta fiducia e serietà, è un uomo dai grandi valori e nutre una forte passione per la pallavolo, i risultati che ha raggiunto in questi anni parlano da soli e mi sento onorata di poter far parte del suo roster!“. Da molti anni sei apprezzata sia come giocatrice sia come leader in campo, trasmetti passione per il volley: quanto è importante per questo sport? “Intanto ti ringrazio, fa sempre piacere sentirsi dire parole così importanti! Penso che la leadership nella pallavolo sia fondamentale, ma non dimentichiamoci che è uno sport di squadra e tutte sono importanti le une per le altre! Trasmettere sicurezza e serenità deve essere alla base all’interno del gruppo squadra. Per quanto mi riguarda metterò la mia esperienza al servizio di tutte e spero di poter dare tanto soprattutto umanamente!“. Il campionato di Serie C è un campionato difficile, complicato, qual è il segreto per stare al vertice? “Il campionato serie C è bello proprio per la sua complessità, negli ultimi anni c’è sempre stato molto equilibrio tra le squadre della metà alta della classifica, penso però che alla fine è sempre il gruppo a fare la differenza! Più la squadra è affiatata, più riesce ad aiutarsi e di conseguenza raggiungere traguardi importanti!“. Asia Ermini: “Purtroppo quest’anno dopo un’ annata meravigliosa che ci ha tolto grandi soddisfazioni sia fuori che dentro al campo ci siamo fermati ad un passo dalla finale giocano con la squadra forse più forte e completa di questo campionato. Probabilmente sulla carta non eravamo la squadra più forte ma sul campo abbiamo dimostrato di potercela giocare e vincere anche con chi in finale ci è arrivato. Sono cresciuta molto come atleta anche grazie a due grandi allenatori che ho avuto in questi due anni: Luca Alderani e Giacomo Raffa. Il primo che mi ha insegnato tanto e al quale devo tanto e il secondo che ha creduto in me dandomi tanta consapevolezza delle mie potenzialità. Il prossimo anno ci si riprova a Quarrata. Mi ha convinto il progetto che ci sta dietro e l’allenatore Davide. Spero vivamente che la prossima stagione possa andare al meglio e togliermi qualche soddisfazione anche qua!“. Hai cambiato tre squadre in tre stagioni, nonostante tre campionati da assoluta protagonista.”In questi anni ho cambiato varie squadre e spero di riuscire a trovare finalmente la mia dimensione. Non c’è un segreto, ovviamente la bravura dei singoli giocatori aiuta ma se la squadra c’è è tutto molto più facile“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Federico Poli sarà ancora il referente della seconda linea della Geetit Bologna

    Di Redazione Lo avevamo definito, il giorno del suo 33esimo compleanno, il libero che tutti sognano ma solo noi abbiamo. Oggi possiamo ripeterci, Federico Poli è ancora il referente della seconda linea della Geetit. Tra gli esperti di Bologna il primo ad essere confermato è proprio lui: un’atleta a 360 gradi con estreme capacità nei fondamentali di seconda linea, uno dei migliori nel suo ruolo nel passato campionato e un tassello importante del gruppo squadra che, la stagione appena trascorsa, ha conquistato la storica promozione. Una conferma di alto livello per la squadra delle due torri.  Federico Poli: ”Parto dicendo che per me è stata una soddisfazione immensa aver guadagnato la serie A, ed ora è un onore per me poterla giocare. Quest’anno c’ha regalato un’emozione bellissima: abbiamo raggiunto un sogno inaspettato, non eravamo partiti come favoriti e grazie al gruppo che è stato ottimamente coeso da Asta abbiamo raggiunto un risultato veramente inaspettato. Ora la speranza è di ripartire con la stessa grinta e la stessa determinazione per arrivare a giocare delle partite che hanno un livello tecnico e tattico ovviamente più alto. A Bologna mi sono trovato bene, sarà il mio terzo anno qui, dal punto di vista umano è una società che ha saputo mettermi a mio agio mettendomi sempre in condizione di sentirmi a casa. Diciamo che non ho pensato molto, ho scelto d’istinto. Ora sono carico e con molta voglia di fare bene per confermarci.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Due gemelle per la Pallavolo Montale. Ecco Lucrezia e Ginevra Giovagnoni

    Di Redazione Proseguono i movimenti di mercato in casa Pallavolo Montale. Nella giornata odierna, arriva l’ufficialità di due nuovi arrivi alla corte del neo coach Ghibaudi. Si tratta delle gemelle Lucrezia e Ginevra Giovagnoni, classe 2002. La prima, schiacciatrice, la seconda una palleggiatrice. Entrambe provengono dalla Scuola di Pallavolo Anderlini, società che anche per la prossima stagione deterrà i diritti sui cartellini. Trattasi di due montalesi doc, che tanto hanno vinto a livello giovanile. Due stagioni fa, si sono piazzate quarte nel Campionato Under-18 nazionale. Benvenute a Montale alle gemelle più “cattive” d’Italia. La società del Presidente Gianfranco Barberini, assieme al direttore generale Nicola Cioni, sta continuando a lavorare sul mercato, e nei prossimi giorni arriveranno altre ufficialità. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Polisportiva Salerno Guiscards si gioca la Serie B nella bella a Pontecagnano

    Di Redazione Un’ultima sfida da vincere, un ultimo pallone da schiacciare a terra per coronare un sogno e scrivere una pagina di storia indimenticabile. Domani sera, sabato, con fischio d’inizio alle ore 19:30 il team volley della Salerno Guiscards sarà di scena sul campo del Volley Project Pontecagnano per la decisiva Gara 3 della finale play off per la promozione in Serie B2. Le foxes arrivano a questa sfida sulle ali dell’entusiasmo dopo la convincente vittoria ottenuta martedì scorso nel secondo confronto della serie andato in scena alla Senatore, al termine di una partita che ha confermato ancora una volta non solo la qualità della rosa allestita dal presidente Pino D’Andrea ma anche le buone condizioni fisiche delle ragazze dopo una stagione lunga e particolare iniziata a settembre, poi stoppata e infine ricominciata da gennaio e culminata con un rush finale a dir poco intenso. Ora, dopo tante partite e tante vittorie per le atlete di coach Tescione è arrivato il momento decisivo, l’ultimo match, quello da vincere per riportare la città di Salerno in un campionato nazionale di volley femminile dopo diversi anni di assenza. Inevitabile sarà l’ansia e la tensione e tra due squadre che si conoscono così bene, dato che domani si affrontano per la quinta volta in questo 2021, a fare la differenza sarà proprio la tenuta mentale, la grinta, la voglia di combattere e di tenere su un pallone in più rispetto all’avversario. Tecnica e tattica sono affinate, la differenza la può fare solo la testa. Così è stato nei primi due episodi di questa serie finale e così sarà anche in Gara 3. In tal senso le blu-oro dovranno avere il medesimo atteggiamento di gara 2, grintoso e determinato sin dal primo pallone per andare ad espugnare il campo del Volley Project Pontecagnano in questa sfida che vale l’intera stagione. «Le emozioni alla vigilia sono fortissime – ha dichiarato il capitano della Salerno Guiscards, Eleonora Troncone –. C’è tanta felicità nello spogliatoio dopo la vittoria della Senatore, soprattutto tanta voglia e convinzione di fare bene. Andremo lì motivate al massimo». Tra Gara 1 e Gara 2 erano passati appena tre giorni ma le foxes sono riuscite a trasformarsi in meglio: «È cambiato l’approccio mentale alla partita. In Gara 1 siamo arrivate completamente rilassate e scariche alla partita. Gara 2 era invece la nostra ultima possibilità e a quel punto ci siamo rese conto che volevamo fortemente quel qualcosa per cui stiamo soffrendo e lottando da tanto tempo. Adesso dall’altro lato troveremo una squadra che si troverà nelle nostre stesse condizioni psicologiche e quindi sarà molto agguerrita. Sarà sicuramente una partita spettacolare. Cosa deciderà la sfida? La voglia e la mentalità sono importante ma l’unione della squadra farà la differenza».   Da ricordare, infine, che la gara in programma a Pontecagnano si disputerà come ormai di consueto a porte chiuse ma tutti gli appassionati e i tifosi potranno però seguire il match in diretta sulla pagina Facebook della Salerno Guiscards, con collegamento a partire dalle ore 19:15.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prato, coach Novelli: “I ragazzi sono stati tutti fantastici e tutti determinanti”

    Di Redazione Stanco, felice ma pronto a ripartire per programmare, assieme al Presidente Giovanni Giuntoli ed al Direttore Sportivo Marco Targioni, la prossima stagione. Quella del ritorno in un campionato nazionale. Ecco le parole di Mirko Novelli, coach del Volley Prato, il giorno dopo la promozione in Serie B. Come ti sei risvegliato? “Con il mal di schiena ma felice”. Come hai vissuto la partita di Fucecchio? “Fucecchio ha provato a reagire ma la gara oggettivamente l’abbiamo sempre avuta in mano. Siamo stati bravi a gestire tutti i momenti. Anche quando ci siamo trovati in difficoltà non abbiamo mai mollato non concedendo neppure un set ai nostri avversari. I ragazzi sono stati sempre molto concentrati. Anche dopo l’impresa con Scandicci nessuno ha perso il giusto atteggiamento in allenamento perché tutti avevamo ben chiaro in testo l’obbiettivo”. Rispetto alla serie con Scandicci, quasi epica, contro Fucecchio è sembrato quasi facile. “Ho vissuto la gara con Fucecchio con un grande pathos. Mi sono sempre sentito sul filo perché loro ci hanno provato sempre e come noi abbassiamo l’intensità erano pronti a risalire. Nel corso delle due gare ho cambiato pochissimo e questo proprio perché non volevo toccare l’alchimia che si era creata in campo e che ci vedeva tutto sommato in controllo”. Ovviamente contento di come si sono comportati i tuoi giocatori. “Sono stati tutti bravissimi. Anche chi ha giocato meno ha dato un contributo fondamentale e non è un modo di dire. Ti faccio due esempi. Lorenzo Alpini è stato determinante per l’esito positivo della stagione perché Giona Corti è mancato in gare importanti come quelle contro Sesto Fiorentino, Massa e Scandicci. Gare che se perse avrebbero compromesso la nostra stagione. Allo stesso modo altri hanno saputo dare un contributo importante nel togliere minuti a chi era più stanco ed anche i giovani sono stati bravissimi. Inutile ricordare Biancalani ed i suoi turni di servizio ma ad esempio Postiferi che ci ha aiutato ad allenarci sugli attaccanti mancini. Insomma, sono stati tutti fantastici e tutti determinanti”. Hai già pensato al prossimo anno? “Ci stiamo pensando da tempo. C’è un’oggettiva difficoltà a reperire giocatori di categoria in zona perché rispetto a dieci anni fa non ci sono più squadre di Serie B nel nostro territorio. La soluzione è continuare a fare quello che sappiamo far meglio e cioè far crescere i nostri giovani e farli progredire. Sono loro il nostro presente ed il nostro futuro e lo dimostra la nostra rosa di Serie C composta quasi esclusivamente di ragazzi nati nel nostro settore giovanile”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Volley Macerata: il 3-2 sulla Sabini Asal D vale la Finale Regionale

    Di Redazione Il Volley Macerata vince una sfida difficile, come quella contro la Sabini Asal D, piena di emozioni, di continui capovolgimenti di fronte ed allo stesso tempo di tensione vista l’alta posta in palio e vola alla Finale Regionale della Coppa Nazionale di Serie D. I biancorossi, allenati da Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani, per arrivare al successo hanno dovuto sfruttare le proprie sette vite così come quelle che hanno i gatti: avanti 2-0, infatti, hanno subìto il ritorno dei biancoazzurri nel terzo set per poi crollare totalmente nel quarto, dove hanno commesso addirittura 15 errori punto, ritrovando le ultime energie al tiebreak che hanno portato al raggiungimento di un traguardo davvero prestigioso: infatti, oltre alla qualificazione alla Finale Regionale, i maceratesi saranno in pole position per un eventuale ripescaggio nella prossima Serie C. Passiamo alla cronaca del match: coach Matteo Cacchiarelli schiera la formazione tipo con Francesco Corradini in cabina di regia opposto ad Andrea Sigona, Francesco Gigli e capitan Michele Meschini in banda, Pam Singh e Lorenzo Bravi al centro con Tommy Palombarini a difendere la metà campo biancorossa; risponde Angelo Mecarelli con Sebastiano Gigli al palleggio, Alex Violini in diagonale, Matteo Mancinelli e Samuele Licitra schiacciatori ricevitori, Luca Marcantonio e Simone Caimmi centrali, Alessandro Flamini libero. Macerata parte subito avanti 3-1 ma la Sabini è reattiva e ribalta la situazione passando a condurre 5-9 grazie ai colpi di Mancinelli; i biancorossi non mollano e recuperano lo svantaggio raggiungendo la parità a quota 10 firmata da Gigli. Marcantonio sigla l’ace che vale il 12-14 mentre Sigona inizia a martellare da prima e seconda linea tanto che tre suoi attacchi consecutivi permettono al Volley Macerata di volare sul 21-17; un altro ace di Marcantonio riporta sotto la Sabini (23-21), Sigona conduce i suoi al set point (24-21) con Licitra che invade a rete mentre il pallone è ancora in gioco ponendo così fine alla prima frazione sul punteggio di 25-21. Al cambio di campo è ancora la Sabini a cogliere il primo vantaggio (4-6) ma Singh è lesto a pareggiare grazie al suo muro che vale il 6-6 mentre Michele Meschini sigla l’ace del 10-8; Licitra recupera una lunghezza (11-10) ma Bravi e Gigli bloccano per due volte l’attacco castelfrettese regalando il + 4 ai propri compagni (14-10). Lo stesso Gigli è bravo a spazzolare sul muro ospite per il 16-12 mentre Singh, dai nove metri, fa volare Macerata sul 23-16 con Licitra che attacca in rete la palla che chiude il secondo parziale 25-17. Nel terzo periodo la Sabini vuole far capire agli avversari che la partita non è finita e, con determinazione, guadagna il +5 (5-10); Gigli e Sigona accorciano sul 9-10 mentre è lo stesso schiacciatore biancorosso a regalare il +2 ai propri compagni (14-12). Castelferretti reagisce e pareggia a quota 15 con Caimmi che blocca l’attacco dei locali siglando il 15-18; coach Cacchiarelli effettua una girandola di cambi che dà i suoi frutti tanto che Macerata si fa pericolosa tornando sotto 21-22 ma Licitra schiaccia in maniera vincente il pallone che conclude il terzo set 22-25 riaprendo così il match. L’inizio del quarto parziale mette in luce la stanchezza delle due formazioni, dovuta sia all’intensità del match sia al calore del Palasport di Contrada Fontescodella tanto che nelle prime 17 azioni complessive le due squadre commettono la bellezza di 13 errori complessivi (7-10); al ritorno in campo, dopo il time out chiamato da coach Cacchiarelli, la Sabini rientra più concentrata mentre Macerata sparisce totalmente dal campo compiendo la bellezza di 15 errori totali in questa frazione: ne approfittano i ragazzi di coach Mecarelli che prima son bravi a mantenere il +3 (14-17) e poi, con un break di 8 punti consecutivi, vanno ad aggiudicarsi il quarto periodo con il punteggio di 14-25 rimandando il verdetto della sfida al tie break. I locali sfruttano la pausa per ricaricare le pile e rientrano sul terreno di gioco convinti del loro potenziale e sicuri di volersi giocare le proprie possibilità fino in fondo: il protagonista di questo inizio di parziale è Sigona che sigla subito l’attacco dell’1-0 poi il muro su Mancinelli (2-0) ed infine la schiacciata del 4-0; la Sabini accusa il colpo e subisce altre due bombe da Sigona che firma il 6-3 ed il 7-3 mentre Licitra spara in rete il pallone che fa cambiare campo alle due formazioni sull’8-3 in favore dei biancorossi. Lo stesso schiacciatore ospite recupera un break (8-5) ma Sigona e Gigli fan volare i maceratesi sul 12-5; Castelferretti non riesce più a recuperare ed allora Gigli chiude il set 15-7 ed il match con il risultato di 3-2. I giocatori del Volley Macerata, dopo tanto tempo, possono finalmente festeggiare la vittoria con i propri tifosi, grazie alla Fipav che ha consentito l’ingresso al Palasport ad un massimo di 40 persone per club; il tempo per gioire però è praticamente già finito in quanto Sabato si disputerà subito la Finalissima Regionale contro il Virtus Volley Fano, vincente al tie break ieri sera contro il San Severino Volley: in palio, oltre alla coppa, anche il pass per le Finali Nazionali di categoria che si giocheranno alla fine del mese di Luglio. Coppa Nazionale Serie D – Semifinale RegionaleVolley Macerata – Sabini Asal D 3-2 (25-21 25-17 22-25 14-25 15-07)Volley Macerata: Meschini M. (K) 6, Ciccioli, Sigona 29, Corradini 1, Bravi 8, Marincioni, Gigli 15, Violini O., Singh 4, Bussolotto, Ciucciovè (L1), Palombarini (L2). Non entrato: Meschini S.. All. Cacchiarelli – Storani Sabini Asal D: Rosa, Mancinelli 16, Marcantonio (K) 2, Caimmi 10, Principi, Gigli 2, Cesarini, Licitra 12, Violini A. 15, Fini, Flamini (L2) 1. Non entrati: Boccolini, Dominguez Serrano, Palazzesi (L1). All. Mecarelli – Provinciali Arbitri: Buldrini Elisa (MC) – Cetraro Matteo (MC) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Casciavola, confermati i due liberi Sara Di Matteo e Marta Tellini

    Di Redazione Dal capitano ai liberi, dopo la conferma di Giulia Genovesi, sono i due liberi Sara Di Matteo e Marta Tellini, il rigoroso ordine alfabetico, la seconda e terza riconferma nel roster della Pallavolo Casciavola, anche per la prossima stagione griffata Pediatrica, che affronterà il suo terzo campionato di serie C consecutivo. Entrambe le giocatrici sono un prodotto del settore giovanile, per Sara Di Matteo è la seconda stagione con la prima squadra. Classe 2004 ha fatto tutta la trafila nelle squadre giovanili rossoblù. Sara nel corso del suo percorso ha fatto anche parte per due anni consecutivi della selezione territoriale Basso Tirreno con la quale ha disputato il “Trofeo dei Territori”. Nella passata stagione sono arrivate le prime presenze in serie C, prima sporadiche, poi riuscendo a ritagliarsi sempre più spazio e rivelandosi una pedina preziosa anche per la sua duttilità quando il covid ha lasciato il segno nel gruppo squadra. Marta Tellini invece nonostante la giovane età è da considerare ormai una “veterana”. 19 anni, è nata nel 2001, anche Tellini è cresciuta nel vivaio casciavolino, dopo tutta la trafila nelle squadre giovanili all’età di 15 anni è arrivata la prima convocazione in prima squadra e allenamento dopo allenamento, partita dopo partita ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più importante, tanto da conquistare nella stagione 2018/19 la promozione dalla serie D, passano le stagioni e nonostante l’alternarsi di tre allenatori, Marta Tellini viene sempre confermata e così anche per il 2021/22 sarà ancora il libero rossoblù e l’unica superstite della promozione in serie C. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La centrale Valentina Zoppi è la seconda conferma alla Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione Sta prendendo sempre più forma la Pallavolo Sangiorgio del futuro prossimo, targato stagione 2021/2022 nel campionato nazionale di serie B2, il terzo consecutivo della storia societaria, con la conferma in posto 3 di Valentina Zoppi. Centrale versatile e dotata di buona tecnica sia a muro sia in attacco, perché può giocare sia come C1 o come C2, Zoppi che ha come idolo pallavolistico Valentina Arrighetti, ha contribuito in maniera decisa alla qualificazione ai play off promozione in B1 del team piacentino.  Nata a Montecchio Emilia il 26 gennaio 1999, alta 182 centimetri, Valentina Zoppi ha iniziato a vestire la maglia del Calerno Sant’Ilario. E’ passata nell’Under 16 e serie D della Liu Jo Modena, nel 2016 è ritornata a Calerno Sant’Ilario dove ha partecipato contemporaneamente al campionato di B2 e Under 18.  La stagione successiva ha indossato la maglia della Polisportiva BSTZ Vobarno (provincia di Brescia) in B2, prima di ritornare nel reggiano con la Rubierese Volley. Conclusa, anzitempo la stagione 2019/20 a causa della pandemia, Valentina Zoppi ha deciso di accettare la proposta della Pallavolo Sangiorgio Piacentino.  “Credo che Valentina – commenta coach Matteo Capra – abbia disputato una buona stagione, nonostante abbia avuto problematiche fisiche che gli hanno impedito di esprimersi al meglio. Disponibile al sacrificio e dedita al lavoro, secondo me questo per un altro allenatore è un fattore fondamentale. In più ha dei margini di miglioramento molto ampi, dovuti alla giovane età, permettendoci di proseguire un lavoro, intrapreso l’anno scorso che porterà dei risultati ancora migliori. Sono contento di questa conferma”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO