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    B1 femminile, Giorgione: sabato l’ultima di regular season poi spazio ai play off

    Ai fini del risultato vale quel che vale ovvero un successo o una sconfitta in più che, per entrambe le squadre, non modifica la classifica. Azimut Giorgione – Ipag Noventa, dalla prospettiva di Castelfranco, coincide però con l’ultima apparizione prima di play off promozione.

    Una sorta di discesa in una nuova fase con il team di Carotta che, riposato e messo a lucido, vorrà dimostrarsi prontissimo in vista del rush finale per l’A2. Sarà un play off breve, intenso e decisivo (probabili, ma non ancora matematiche, la sfida esterna del 18 maggio a Legnano e interna il 2 giugno con Garlasco).

    “La programmazione del lavoro delle ultime settimane, che ha portato in campo ad un rimescolamento dell’assetto tipo, è il risultato della somma di vari aspetti ai quali abbiamo voluto prestare attenzione – spiega il preparatore atletico Simone Piccolo -. Affaticamenti fisici, primato matematico, play off fino a giugno, hanno portato l’intero staff tecnico, di concerto con il parco atlete, a propendere per una dinamica di rispetto nei confronti di chi più si era affaticato offrendo nel contempo maggiore spazio a chi aveva giocato meno. La condivisione è totale all’interno di uno staff che, oltre ai tecnici, comprende il fisioterapista Paolo Marighetto e la preparatrice fisica Irene Girotto, operante anche nelle formazioni giovanili”.

    Il preparatore Simone Piccolo è una delle figure oramai storiche alla Giorgione Pallavolo. Da dieci anni segue la prima squadra ovvero da quando la compagine di Carotta approdò nuovamente in B2. “Quest’anno il clima è estremamente positivo. È stimolante lavorare, condividere e crescere attraverso il confronto con atlete professionali o che hanno un trascorso di alto livello”.

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    B maschile, Tonno Callipo, Pisani: “Meritiamo una degna conclusione di campionato”

    Proprio nella gara di andata contro Messina fece il suo esordio vittorioso da titolare in B Simone Pisani, 18 anni da compiere il prossimo 19 giugno. Da allora ha continuato a lavorare sodo sotto l’attenta guida di coach Piccioni e del suo vice Maragò, e sabato scorso, nella gara di ritorno contro i siciliani, con i suoi 23 punti è stato il top scorer del match.

    Un percorso positivo quello del promettente mancino giallorosso, che gradualmente ha acquisito sempre più sicurezza sia in ricezione che in attacco. Da ormai un decennio nella Tonno Callipo, facendo la trafila tra le varie squadre giovanili, per Pisani il futuro è certamente roseo ma guai a sentirsi arrivati, la strada è ancora lunga.

    Servirà sempre tanto lavoro, sudore e sacrifici e non basta certo una stagione positiva seppur all’esordio per esultare. Il ragazzino è sveglio e reattivo, lo si arguisce da questa chiacchierata in cui sottolinea come il torneo di B, che sta per concludersi, rappresenti un suo primo step di crescita, grazie agli insegnamenti appresi da tecnici e compagni. Per l’ultimo appuntamento stagionale del torneo di Serie B abbiamo ascoltato proprio Pisani, che traccia il suo bilancio personale oltrechè di squadra. Per lui ovviamente la stagione proseguirà con le finali Under 19 dal 14 al 19 maggio prossimi a San Giustino.

    La Tonno Callipo è reduce dall’ultima trasferta a Messina, persa al tie-break dopo una ‘maratona’ di oltre due ore: cosa è successo: “Purtroppo a Messina è arrivata una sconfitta inaspettata. Dopo il terzo set la partita sembrava indirizzata a nostro favore e invece loro sono rientrati in campo con molta grinta, portandosi a casa la vittoria. In verità complice anche un errore arbitrale che ci avrebbe portato sul 14-11 e che invece ha fatto rientrare in gara Messina. Penso comunque che la partita l’abbiamo persa noi, perché non siamo riusciti a dimostrare sul campo la nostra superiorità”.

    Nella sconfitta una soddisfazione a livello personale per Pisani: 23 punti, più di tutti, e forse la sua migliore prestazione in tal senso: “Sicuramente è una bella sensazione leggere il proprio nome in cima al tabellino dei punti. Purtroppo la prestazione è stata macchiata da un brutto errore sul 13 pari al tie-break. Però personalmente metto al primo posto sempre il risultato della squadra, e poi la prestazione personale, per cui resta il rammarico della partita persa”.

    Per lo schiacciatore un’annata sicuramente importante e molto formativa: “A livello personale questa è certamente la mia miglior stagione, frutto di lavoro duro e passione. Ringrazio gli allenatori attuali e quelli passati, oltre a tutti i compagni che ho avuto. Il capitano Mille mi ha aiutato a crescere sia dentro che fuori dal campo e lo ringrazierò sempre per questo. Così come il mio compagno di reparto Iurlaro, con il quale ho un rapporto di fratellanza che va avanti da anni, ci aiutiamo e stimoliamo a vicenda per rendere sempre al meglio”.

    Pisani si sofferma poi sul futuro: “Spero che nel mio futuro ci sia sempre la pallavolo, voglio prendermi tutto quello che posso cercando di migliorare ogni giorno in palestra, sperando di far diventare la pallavolo, oltre che la mia più grande passione, anche un lavoro”.

    Ad oggi alla Tonno Callipo manca solo una gara: “Siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo con largo anticipo. Magari potevamo toglierci qualche soddisfazione in più, però sono contento di questo bel gruppo che si è creato col tempo. Riguardo a Reggio, sappiamo che giochiamo contro la squadra più forte del girone, ma non abbiamo nulla da perdere. Ce la giocheremo a viso aperto fino all’ultimo punto e vogliamo uscire dal campo a testa alta, mettendoci tecnica e tanto cuore, perché dopo tanto impegno e sacrifici meritiamo una degna conclusione di campionato”.

    “Mi ha dato tanto: ho imparato molto allenandomi tutti i giorni con gente più forte di me e giocando ogni settimana contro giocatori esperti, che hanno militato in campionati ancor più prestigiosi” aggiunge Pisani.

    L’ultimo passaggio è sul proprio futuro: “Sono abituato a pensare step by step, nella mia testa ora c’è solo quest’ultima partita con Reggio e le finali di San Giustino, nelle quali speriamo di fare il miglior cammino possibile”.

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    B maschile: l’ Ilario Ormezzano a caccia dei tre punti nell’ultima trasferta a La Spezia a caccia

    Sabato sera impegnativo per la Ilario Ormezzano Sai SPB, che sarà a La Spezia alle 20. Ad ospitare i biellesi sarà la Zephyr Mulattieri Valdimagra, una gara che ai biellesi serve per sperare in un ripescaggio.

    La partita

    Zephyr Mulattieri ha avuto una stagione molto complicata, un po’ come i biellesi. Nelle ultime gare è ritornato il loro opposto titolare, Poggio, che aveva fatto una prestazione incredibile al Palapajetta. Una gara complicata che potrebbe sembrare priva di significato dato che entrambe le squadre sono matematicamente in zona retrocessione. In realtà i biellesi sono molto carichi per questa gara, perché facendo punti si potrebbe arrivare ad un miracoloso ripescaggio. Non perdete gli aggiornamenti sui nostri profili Facebook e Instagram per vivere insieme a noi l’ultima sfida della stagione della Ilario Ormezzano Sai SPB.

    Il commento di Claudio Avalle: “Andiamo a La Spezia ormai a giochi fatti, ma bisogna comunque cercare di onorare la partita e il campionato, soprattutto per noi stessi che, nonostante tutte le difficoltà e le prove che abbiamo dovuto affrontare durante tutta la stagione, siamo rimasti un gruppo coeso che non ha mai smesso di lottare e allenarsi con impegno, cosa assolutamente non scontata.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diavoli Rosa promossi in Serie B con due giornate d’anticipo

    Dopo 5 anni, dal maggio 2019, momento della storica promozione in Serie A, ecco che il PalaKennedy torna ad essere l’arena dove i Diavoli Rosa conquistano un’altra emozionante promozione. Questa volta a compiere la straordinaria impresa sono stati i giovani under 17 ed Under 19 dei Diavoli Rosa a guida coach Traviglia che, con due giornate d’anticipo, hanno vinto il campionato regionale di Serie C e conquistato la promozione nel campionato nazionale di Serie B.

    Una promozione straordinaria così come straordinario è stato il percorso che ha portato i nostri ragazzi a conquistarla, un campionato sempre al vertice e quasi immacolato.

    Primo posto del girone A, 65 punti, 22 vittorie e solo 2 sconfitte, un girone d’andata di sole vittorie, 13 su 13, e 9 successi su 11 in quello di ritorno, con due partite ancora da disputare. Numeri importanti se si pensa inoltre alla giovanissima età dei protagonisti in campo: 2005, 2006, 2007 e 2008 che si sono confrontati con giocatori di gran lunga più esperti della categoria.

    È tanta la soddisfazione in casa Diavoli ed emerge tutta dalle parole di coach Traviglia: “Kennedy delle meraviglie, Diavoli delle meraviglie! Sabato sera abbiamo vinto 3-0 la 25ª gara di campionato suggellando la promozione in serie B. Abbiamo sicuramente svolto un campionato da protagonisti, con un girone d’andata insuperabile fatto di 13 su 13 vittorie ed un solo punto lasciato indietro la prima giornata di campionato, nel girone di ritorno abbiamo invece vinto nove delle undici gare disputate finora, permettendoci di festeggiare la promozione con due gare d’anticipo! Il fondamentale che sicuramente ha caratterizzato il nostro campionato è il muro; al momento al nostro attivo abbiamo ben 269 muri punto, dato medio notevole per la categoria in relazione alla nostra giovane età (atleti dal 2005 al 2008). Un altro dato molto interessante è che abbiamo una percentuale di punto in attacco del 46% (rispettivamente 46% dopo ricezione e 44% in contrattacco) decisamente alta rispetto alle altre squadre del campionato. I ragazzi sono stati concentrati e volitivi per tutta la durata del campionato; alcuni di loro avevano vissuto con me la retrocessione dalla serie B e quindi sin dalla prima giornata eravamo determinati a riprenderci la categoria persa. Un grosso ringraziamento va a tutto lo staff e in particolare alla società che ci ha messo a disposizione tutte le risorse possibili per compiere la promozione”.

    La chiosa è di Danilo Durand, direttore tecnico e generale,  la cui visione e gestione societaria ogni anno porta la realtà brugherese ad ottenere successi sempre più straordinari: “Quest’anno per i nostri giovani under 17 ed under 19 abbiamo individuato due percorsi, uno con la serie A ed uno, per i più piccoli, con la serie C. La serie A è arrivata ad una salvezza stra meritata e nel campionato regionale di massimo livello, la serie C, è arrivata una promozione per nulla scontata che rappresenta un traguardo storico per un gruppo così giovane in un campionato regionale. Siamo contentissimi del percorso fatto sia per il risultato ottenuto sia per la crescita tecnica che abbiamo avuto dai ragazzi e questo farà si che l’anno prossimo avremo oltre alla serie A anche la serie B dove far crescere ulteriormente i nostri giovani. Grande merito allo staff tecnico, di preparazione atletica e ai dirigenti che tutto l’anno hanno seguito in maniera impeccabile questo gruppo”. 

    Diavoli Rosa: Simone Prada (P), Mauro Giuliani (P), Emanuele Piazza (P), Alessandro Chinello (O), Daniel Frage (O), Michele Viganò (C), Riccardo Grue (C), Riccardo Aretz (C), Edoardo Mancini (C), Luca Doniselli (C), Edoardo Maino (C), Leonardo Branchesi (C), Massimiliano Volpe (C), Nicolò Garello (S), Luca Romano (S), Giacomo Cattaneo (S), Leonardo Tesi (S), Alessandro Zanchi (S), Lorenzo Moro (S), Daniele Volpara (S), Paolo Centenaro (L), Andrea Oneta (L), Tommaso Corti (L), Lorenzo Ardrizzi (L)

    Staff: Moreno Traviglia (1° allenatore), Andrea Zangari (2° allenatore), Ingrid Bonfanti (2° allenatrice), Mauro Piazza (Team Manager), Marco Donnarumma (scoutman), Andrea Delvecchio (preparatore atletico).

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    B1 femminile: Pomezia all’ultima fatica stagionale contro Trevi

    La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia aspetta l’ultima fatica stagionale. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno vinto la loro terza gara consecutiva imponendosi sul campo delle toscane del Valdarninsieme per 3-1.

    A parlare dell’ultima sfida disputata dal gruppo pometino è il martello classe 2004 Arianna Prati: “Abbiamo cominciato bene la gara, anche se il primo set è stato molto equilibrato e noi siamo state più determinate nel finale. Anche il secondo è stato combattuto e lo abbiamo comunque portato a casa, mentre nel terzo c’è una distrazione iniziale che ci è costata un certo gap che non siamo riuscite a colmare più. Anche all’inizio del quarto c’è stata qualche difficoltà, ma in questo caso siamo riuscite a ribaltare il risultato e chiudere la partita a nostro favore”.

    Il giovane martello fa capire qual è lo spirito dello United Volley Pomezia: “Vogliamo lasciare un buon ricordo della stagione anche perché è stato un anno abbastanza complicato per tutti. Siamo state brave in queste ultime partite a farci forza e a finire con un clima sereno. Ora vogliamo centrare un altro successo nell’ultima gara di campionato”.

    Il calendario metterà di fronte a Prati e compagne le umbre del Trevi: “Una squadra di bassa classifica con cui però all’andata abbiamo perso, anche perché in quel momento eravamo in un periodo difficile – dice il martello – Adesso affrontiamo questa ultima settimana di allenamenti e l’ultima partita di fronte al nostro pubblico che ci ha seguito sempre con affetto: vogliamo fare un ultimo sforzo e portare a casa un’altra vittoria”.

    La chiusura di Prati riguarda un suo bilancio personale: “E’ stata la mia seconda esperienza in B1 dopo quella dell’anno scorso in cui però ero reduce da un grave infortunio al ginocchio. Ho giocato nel mio ruolo, ma anche in quello di opposto. Nella prossima stagione spero di stabilizzarmi nel ruolo di martello e di avere sempre più spazio. Una volta finito il campionato parleremo con la società, ma in questo gruppo sto molto bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sabini espugna Ravenna in quattro set

    Prima trasferta romagnola su sponda Pietro Pezzi al PalaCosta per la Sabini che bissa il risultato dell’andata.

    La cronaca

    La confermata formazione castelfrettese 6+1 (Giuliani-Violini; Mancinelli-Schiavoni; Giaccaglia-Mazzanti; Marchetti) scappa fin da subito con una fase “break” importante ed infatti vola sul 7-2 in proprio favore: Giuliani si affida subito alla verve positiva di Violini ma la Pietro Pezzi, affamata di punti salvezza, non molla e rosicchia punto su punto quando nel tentativo di forzare i colpi azzera il numero degli errori; nuovo allungo castelfrettese con Mazzanti e Schiavoni finalmente in partita e che accompagnano i punti portati dal “solito” Mancinelli che propizia l’allungo sul 20-15; ancora nuova reazione dei ravennati che passano addirittura a condurre per 23-22 ed il parziale dopo scambi estenuanti si deciderà sui dettagli: Mariotti al servizio sistema la situazione ma è l’attacco mani-out di un Mancinelli in crescendo a decidere il set inaugurale.

    Più equilibrio nel secondo parziale: continuano a macinare punti tra i biancazzurri, Mancinelli, Violini ed uno Schiavoni in serata di grazia, tuttavia, la Sabini cala un po’ la propria intensità quando il proprio numero “5” si becca tre stampate a muro consecutive che esaltano Ravenna, avvantaggiatasi addirittura per 16-11, divario che manterrà fino in fondo con merito e grande varietà di gioco in fase offensiva e malgrado il positivo ingresso di Pettinari come sempre prezioso a muro.

    Nel terzo parziale Castelferretti parte forte come nel primo: Marchetti suona la carica in difesa e Giaccaglia a muro ed in attacco; la formazione di Fabbietti-Sciati tiene in partita gli avversari con alcune imprecisioni e quando vengono azzerate, dopo una fase di nervosismo (ammonizioni per Cerquetti e Mancinelli), Giuliani manda a segno tutti i propri attaccanti con continuità: ancora 20-15 Castelferretti, la murata su Violini potrebbe far aleggiare i fantasmi del primo set ma stavolta la Sabini non si scompone ed approfittando degli errori dei locali, ai quali non è riuscito forzare i fondamentali offensivi, chiude con maggiore concretezza e determinazione su un avversario che aveva provato ad emulare la variabilità di gioco castelfrettese.

    Nel quarto parziale la Sabini ha ormai preso le misure a muro alle palle alte a banda dei fisici attaccanti romagnoli e quindi il punteggio resta in equilibrio con continui sorpassi e controsorpassi poi Violini e compagni mostrano maggior freddezza per resistere alla tenacia tecnica e agonistica (a tratti provocatoria) avversaria e di slancio dopo una super difesa di Mazzanti, Giuliani apparecchia la “pipe” per Mancinelli che chiude le ostilità. Diciassettesima vittoria stagionale e 51 punti in classifica. Festa grande sotto la curva “IrriducibilI”: Sabini sempre più in alto anche se abbandona aritmeticamente le speranze play-off visto il contemporaneo successo di Osimo a Forlì per 3-1, risultato che mantiene il vantaggio di 4 punti in classifica ad una giornata dal termine: anche i senza-testa hanno fatto festa in Romagna e così sia la Pezzi che la Querzoli retrocedono in Serie C. Ora ai castelfrettesi non resta che chiudere al meglio la stagione davanti ai propri tifosi sabato prossimo al PalaLiuti ore 18.00 contro il roccioso San Marino, già “salvo”.

    Pietro Pezzi Ravenna – Giorgio Sabini Castelferretti 1-3 (28-30, 25-20, 21-25, 20-25)

    Pietro Pezzi Ravenna: Boscherini, Aldini, Oliva, Minniti, Cerquetti (K), Cardia, Zama, Vignoli, Baroni, Giugni, Fiorini, Raggi, Cicorossi (L1), Marchini (L2). All. Rizzi – Velastri.

    Giorgio Sabini Castelferretti: Beni, Schiavoni, Violini, Gaggiotti, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.

    Arbitri: Ancona – Bosica

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    C femminile, finale promozione: Salerno vuole fare sua anche Gara-2 contro Volley World Napoli

    La prima vittoria è ormai alle spalle. I play off non concedono respiro e per la GLS Salerno Guiscards è già tempo di tornare in campo. Mercoledì, con fischio d’inizio alle 20:30, alla palestra Senatore è in programma Gara 2 della finalissima che vale la promozione in Serie B2 contro la Volley World Napoli.

    Dopo tre anni, torna quindi una finale play off nel tempio della pallavolo salernitana con le ragazze care al presidente Pino D’Andrea che, dopo aver vinto Gara 1 in trasferta, hanno una grande occasione per provare a mettere un’ipoteca importante su questa serie che si disputa al meglio delle cinque partite.

    “Abbiamo archiviato Gara 1 e siamo pronte per questa seconda sfida – ha dichiarato il capitano della GLS Salerno Guiscards, Alessia Corallo – Sarà un’altra battaglia e sarà sicuramente una bella partita. Siamo cariche, abbiamo messo il primo mattoncino, speriamo di mettere anche il secondo. La differenza in queste partite possono farla certamente la voglia di vincere, il gruppo, il non mollare mai. Sono gare difficili, spesso si va in svantaggio ma bisogna restare sempre concentrati su ogni pallone senza mai abbattersi”. 

    Sono ben nove i precedenti tra le due compagini, sette in campionato, uno in coppa e uno in post-season. Il bilancio è di sei vittorie per la GLS Salerno Guiscards e di tre per la Volley World Napoli. Dopo Gara 2 non ci sarà tregua né respiro dato che il calendario di questa post-season è serratissimo. Sabato prossimo, undici maggio si tornerà ancora in terra partenopea per Gara 3 mentre il 15 maggio a Salerno si giocherebbe l’eventuale Gara 4 con l’altrettanto eventuale Gara 5 in programma a Napoli il 18 maggio.

    La squadra che vincerà tre delle cinque gare sarà promossa in Serie B2, mentre la perdente affronterà la vincente degli incroci tra seconde e terze dei due gironi, Caivano, Meta, Arzano e Paestum, per il secondo posto che vale la promozione.

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    Serie C femminile: Rosaltiora batte Villanova e spera ancora

    Otto vittorie nelle ultime dieci giornate, una settimana da “salve” per 72 ore, salvo poi vedere un clamoroso dietrofront che rimescola tutto. Vince ancora la Mokavit Rosaltiora, che resta in corsa fino all’ultima giornata per quella che sarebbe una clamorosa salvezza diretta, in una giornata che ha visto oltre al successo delle verbanesi anche quello di Omegna, che dunque mantiene il vantaggio di due punti sulle lacuali. Torna in zona pericolosa la RMI Valchisone, ora un punto sopra la Mokavit.

    La partita contro Villanova Bam Mondovì ha visto solo un finale di secondo set un pochino stentato e non perfetto, anche se è solo una piccola goccia amara in una partita che francamente non è mai sembrata in discussione, forse anche per le differenti motivazioni delle due squadre in campo. Va però fatto un plauso alla compagine del presidente Zanoli che, dopo aver avuto la notizia della salvezza poi “revocata”, ha preparato e bene questo match con un solo allenamento settimanale ma con un obiettivo che forse adesso è ancora più chiaro.

    La cronaca:Formazione tipo per Fabrizio Balzano, Chiara Francioli è in regia, opposta è Giulia Alberti Giani, Sonia ed Annalisa Cottini sono le due bande, al centro ci sono Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero è Beatrice Folghera. L’inizio sembra essere pessimo: 0-5 per Villanova che però poi subisce il rientro lacuale che sul 7-6 obbliga coach Castellino al time out. C’è il controbreak delle ospiti che pian piano tornano sotto e da 11-8 arrivano sul 15-13. L’attacco lacuale però è in forma: la palla cade sempre e dietro la difesa fa buona guardia; sul 19-15 la panchina ospite vede il set sfuggire, c’è un time out che però non servirà a molto. La Mokavit è superiore in tutto e chiude nettamente 25-16.

    Villanova cambia il ritmo al servizio e la ricezione lacuale un pochino si inceppa, è 4-7 che diventa 7-8 quando Verbania si riavvicina. C’è però un nuovo break di Villanova che arriva sul 8-14. Balzano cambia il blocco palleggio-opposto: fuori Francioli ed AlbertiGiani, dentro Villa e Caffoni. Pian pianino la Mokavit rosicchia qualche punto e si avvicina, con complice qualche errore in attacco delle ospiti; sul 16-19 tornano in campo Francioli ed AlbertiGiani e Verbania, con pazienza arriva ad impattare sul 21-21. Castellino chiama tempo ed al rientro si arriva sul 22-22, qui però Rosaltiora tra regia ed attacco pasticcia un pochino e Villanova porta il match in parità sul 22-25.

    Novità; Rosaltiora parte con la formazione tipo di inizio stagione: Annalisa Cottini torna nel suo ruolo originale di opposto (stagione di sacrificio ma di altissimo livello per lei) ed insieme ad una ottima Sonia Cottini come schiacciatrice entra Camilla Osele. Il via dice che c’è un punto a punto sino sul 5-5 quando la verve lacuale torna ad essere quella del primo gioco: scatto importante della Mokavit che arriva sul 11-6 quando la panchina ospite ci vuole parlare su. La partita però in questa fase vede obiettivamente solo una squadra in campo; è un set solo da chiudere: 25-16 e Verbania sul 2-1.

    C’è un bel pubblico al PalaManzini; questa volta parte bene la Mokavit sul 4-1 ma è subito 4-4. Praticamente la partita finisce qui. Ricezione buona, regia lucida, attacco imprendibile, battuta ficcante e difesa che fa ‘stare su’ tanti e tanti palloni. Subito break lacuale e punteggio che scappa sul 10-7, 14-10, 18-14. La squadra di casa mantiene sempre quei quattro, cinque punti di vantaggio ma nel finale accelera e fa sedere le avversarie. Sul 23-16 spazio all’esordio in Serie C per la giovane Jonida Progni, che al servizio impegna la ricezione di Villanova. Sul 24-17 entra al servizio una acciaccata Giulia Cometti: ace! E’ 25-17, è 3-1 Mokavit.

    “Con lo staff e le ragazze abbiamo preparato la gara praticamente con il solo allenamento di venerdì dopo il dietrofront federale – spiega Fabrizio Balzano – e non è certo questo il miglior modo per affrontare una gara dove devi vincere obbligatoriamente. Devo fare i complimenti alle ragazze che dopo una settimana che definisco complicata solo perché non posso definirla come vorrei, si sono ‘compattate’ ancora di più e in questa partita a tratti hanno espresso con volontà un’ottima pallavolo. Un applauso va alla società con in primis al nostro presidente Carlo Zanoli che ha gestito al meglio la situazione che si è creata. Le ragazze hanno reagito nel migliore dei modi e hanno giocato una buona gara contro la sesta forza del campionato e raggiungendo 34 punti che ancora non bastano purtroppo. Questa settimana lavoreremo come al solito e ci toglieremo anche lo sfizio di andare tutti insieme a tifare la nazionale di Julio Velasco a Novara“.

    Mokavit Rosaltiora-Villanova Bam 3-1 (25-16, 22-25, 25-16, 25-17)Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 1, Caffoni, Cottini S. 12, Cottini A. 23, Osele 6, Cometti 1, Progni, Velsanto 11, Calabrese 6, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.Villanova Bam: Garelli 3, Turco, Giacosa 1, Castellino 11, Giordano, Gola, D’Ambrosio 7, Fantini, Mondino 3, Passerotti (L), Verra 7, Giobergia ne, Candela 22. All: Luigi Castellino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO