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    C femminile: Cip-Ghizzani, il bilancio di una stagione a due facce

    Di Redazione Sabato, con l’ultima partita, si è ufficialmente conclusa la stagione anche per la Serie C. È sicuramente stato un anno di alti e bassi per la Cip-Ghizzani: la partenza entusiasmante, il crollo nella seconda metà del campionato, l’addio ai play off, la lotta per la retrocessione e un girone play out degno di nota.“È stato un percorso diviso in due fasi” – spiega il DS Stefano Campitelli – “che nella prima parte ci ha visti protagonisti, tant’è che siamo sempre stati nella zona play off. Poi purtroppo nel momento più importante sono subentrati infortuni e altri problemi e ci siamo ritrovati nei play out. La squadra, però, in questo girone ha dimostrato di essere competitiva, chiudendo con una sola sconfitta in sei partite! Con un po’ di fortuna, o diciamo meno sfortuna, il percorso poteva essere diverso”.In effetti quest’anno in tanti si aspettavano un cammino diverso per questa squadra, come aveva lasciato sperare la prima parte del campionato; ma gli infortuni e la pandemia hanno giocato un ruolo chiave come racconta anche il capitano Chiara Lari: “Come tutte le squadre abbiamo avuto dei momenti up e dei momenti down; purtroppo il nostro periodo negativo è stato nel mese dove contava fare punti per restare nei play off, dove siamo stati per la maggior parte del campionato. Prima i tanti infortuni e poi il covid ci hanno messo k.o. tanto da portarci settimana dopo settimana a perdere punti. È stato un vero colpo al cuore finire il campionato e ritrovarci a dover lottare nei play out. Ma alla fine credo che salvarsi a tre giornate dalla fine abbia risposto alla domanda ‘ma com’è possibile che si stia lottando per non retrocedere?’. Sicuramente devo ringraziare le mie compagne che non si sono mai arrese, con un pensiero soprattutto a chi il prossimo anno non ci sarà: purtroppo quasi metà squadra ha deciso di smettere e prendere altre strade, ma il gruppo resta molto affiatato e quello passato insieme, nonostante tutto, è stato un anno bellissimo. Grazie anche alla Società che ha sempre creduto in noi, e soprattutto al nostro Presidente che non ha mai perso un allenamento e al nostro DS che ci ha seguite ovunque”.Anche la Società ci tiene a ringraziare le ragazze e lo staff che hanno sempre lavorato sodo per poter dare il meglio. Un ringraziamento particolare va poi al coach Alessandro Tagliagambe. La Società tutta saluta l’allenatore e lo ringrazia per l’impegno e la serietà in questo anno di collaborazione, facendogli i migliori auguri per la sua prossima avventura. Adesso il pensiero va già alla prossima stagione che, come già detto, sarà caratterizzata dal rinnovamento dato il cambio in panchina e i diversi ritiri (di cui parleremo in seguito) di alcune nostre atlete. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo in A2, le testimonianze di un’impresa storica

    Di Redazione Mai così in alto. E’ una dolce notte in Sardegna quella vissuta dalla Chromavis Abo, che ieri sera (sabato) a Palau ha festeggiato la sua prima, storica promozione in A2 femminile. Un grande traguardo per il paese cremasco di circa 6000 abitanti, ma anche per il Volley Offanengo 2011 presieduto da Pasquale Zaniboni, da alcuni anni protagonista in B1 femminile e ora sbarcato sul “pianeta-serie A”.Lo stesso presidente non nasconde la gioia per il traguardo raggiunto. “E’ una soddisfazione incredibile – le parole di Pasquale Zaniboni –  per la nostra realtà, dal paese di Offanengo alla nostra società. Abbiamo toccato il punto più alto della nostra storia pallavolistica e questo ci riempie di orgoglio e di gioia. Abbiamo sempre sposato una crescita a piccoli passi, senza farli più lunghi della gamba, e sempre inseguendo sul campo i nostri obiettivi. Questo percorso ci vede toccare ora il punto più alto della nostra storia, oltretutto nel quarantesimo anno dalla nascita della Ss Pallavolo Offanengo (poi fusa con il Volley San Rocco nel 2011, ndc) e questo ci regala una grandissima emozione. Ora ci prendiamo un paio di giorni poi inizieremo a progettare la prossima, stimolante stagione in serie A con il PalaCoim di Offanengo che continuerà a essere la nostra “casa” anche nella nuova categoria”.Soddisfazione anche per Roberto Carioni, vicepresidente del Volley Offanengo e storico sponsor con la sua azienda Abo. “E’ un sogno che diventa realtà – le sue parole – siamo ovviamente molto felici e orgogliosi di questa impresa. Personalmente, verso metà stagione ho capito che sarebbe potuta essere la volta buona per salire in serie A anche perché le ragazze hanno formato un gruppo solidissimo. Come azienda Abo è il quattordicesimo anno di sodalizio con Volley Offanengo ed è stato bello vivere passo dopo passo questa crescita che ci ha portato in serie A. Ora si avre un nuovo capitolo da vivere ancora insieme”.Una cavalcata trionfale, quella delle neroverdi, ripercorsa dal direttore sportivo Stefano Condina. “Ieri sera è terminata una stagione intensa e avvincente, ricca di appuntamenti e di emozioni ma anche e soprattutto di un percorso a tappe vissuto in simbiosi da squadra, staff e società. Dopo lo scorso campionato, la società e in primis il presidente Pasquale Zaniboni  in estate ci ha chiesto come obiettivo riportare Offanengo ai livelli pre-Covid, ossia lottare per le prime posizioni della classifica. Siamo partiti con un gruppo nuovo così come rinnovato era anche lo staff. Abbiamo fatto scelte mirate, fiduciosi del potenziale che si sarebbe potuto sviluppare durente la stagione attraverso il grande lavoro in palestra, garantito da coach Giorgio Bolzoni con il supporto del suo valido staff. Per quanto riguarda le giocatrici, un gruppo di brave ragazze si è trasformato in squadra in campo, trovando gli equilbri di gioco dopo una necessaria fase di amalgama e sapendo non solo lavorare duro in palestra con grande disponibilità, ma anche aiutandosi in campo nelle partite ufficiali. Non a caso, nei momenti di difficoltà anche nel corso di una singola partita la squadra ha sempre saputo reagire, arrivando a cogliere risultati preziosi anche nei sabati dove non riusciva a esprimere la miglior pallavolo”. Quindi aggiunge. “Il record della società di 17 vittorie consecutive in B1 evidenzia il valore della Chromavis Abo in questa categoria e anche il ko di fine regular season contro Lecco non ha inciso negativamente sul percorso di questo gruppo, che ha continuato a fare quello che gli riesce meglio: allenarsi duramente. Così, prima abbiamo superato brillantemente la serie di semifinale play off contro Legnano, poi siamo arrivati a giocarci tutto contro Palau, con tanto di 3-1 casalingo d’andata prima dell’epilogo felice di ieri sera”.“Questa – conclude Condina –  è la vittoria di tutti: società, staff, squadra, tifosi e sponsor. Questo è il successo del presidente Pasquale Zaniboni. A Palau abbiamo fatto la storia e io lo ringrazio per avermi dato la possibilità di contribuirci in minima parte. Ora festeggiamo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: l’Igor Volley Novara taglia il traguardo della salvezza

    Di Redazione Arriva una bellissima soddisfazione per la giovane Igor Volley Novara di Barbara Medici: con la vittoria per 3-0 (25-18, 25-23, 25-12) su Vercelli la formazione novarese conquista meritatamente la salvezza in Serie C, chiudendo il gironcino playout al primo posto. La salvezza era fra gli obiettivi stagionali e le atlete della Igor, che hanno preso parte anche al campionato Under 16 regionale, lo hanno centrato crescendo nel corso della stagione, affrontando squadre molto esperte e lottando tantissimo nei playout. “Che dire, con Vercelli era sulla carta forse la partita meno impegnativa per tanti motivi, ma è stata difficile, – dice Barbara Medici – siamo scese in campo contratte e tese e Vercelli ha un gioco che ci crea fastidio in campo. Nel secondo set, per esempio, siamo state sempre sotto, ma siamo state brave a recuperare e farlo nostro. Sono molto molto contenta, la salvezza era uno dei tre obiettivi stagionali, insieme al titolo territoriale e alla final four regionale, ne abbiamo conquistati due e questa salvezza ripaga veramente tanto questa intensa stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Rosaltiora chiude a testa alta sul campo di Settimo

    Di Redazione La Vega Occhiali Rosaltiora perde al tie break sul campo della Lilliput Settimo e dice addio al sogno della promozione in Serie B2 femminile. Ma alla fine, se ci sono lacrime, sono di soddisfazione, perché la stagione della prima squadra in Serie C del sodalizio verbanese è stata semplicemente eccezionale ed il giocarsi una partita a viso aperto in casa di una corazzata costruita per il salto in categoria è stato comunque un modo bello, per terminare l’annata. Presto la corsa alla promozione si è risolta, perché la Finimpianti Rivarolo non ci ha messo molto a freddare Almese in trasferta: mentre Verbania e Settimo si prendevano sportivamente a schiaffoni, le canavesane coronavano la loro corsa salendo in B2, e un pochino di orgoglio nel poter dire “a Verbania le abbiamo battute” a fine partita c’era. Si potrà ragionare della sconfitta sul difficile campo di Santena, che probabilmente è stata decisiva, o magari anche sul match con la stessa Rivarolo, quando avanti 2-0 Rosaltiora perse il terzo set 25-23; si potrebbero dire tante cose, ne verrà il momento. Ora però è giusto applaudire per la grande stagione della squadra, miglior seconda del girone e grande protagonista ai Play Off, grazie al grande lavoro di coach Fabrizio Balzano, di Alessandro Fontanini e di Andrea Castellan.. Meglio di così, forse, era difficile fare. La cronaca:A sorpresa c’è un nuovo innesto nella rosa lacuale: Giorgia Walther, schiacciatrice di recente in maglia Busto (giovanili) e Virtus Biella, nell’ultima stagione nel campionato NCAA statunitense con la maglia delle St John Red Storm, formazione della St John University di New York, dove si è trasferita per studio. Starting players con Martina De Giorgis in regia, Vanessa Filippini opposta, di banda ci sono Veronica Filippini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Pamela Ferrari, libero Beatrice Folghera. Il primo set finisce 25-7 per Lilliput: clima bellissimo al PalaSanBenigno; tifo bello e corretto da entrambe le parti (molto nutrita la parte di tribuna ospite) ma nel campo di Rosaltiora ci sono una sequela di errori, gli innesti di Annalisa Cottini, della stessa Giorgia Walther e di Elisabetta Scur non portano a nulla. Forse per troppa tensione forse per altro non gira nulla. Ovvio che così la partita finirebbe in un amen ma non sarà questa la sorte del match. Il secondo set vede in campo una formazione molto più viva. In campo torna Sonia Cottini e l’innesto si fa sentire (in settimana al DEA per una botta alla mano, nessuna frattura) ed anche Vanessa Filippini. E’ un set tirato che va molto a strappi, resta un bellissimo punto a punto (con difesa eccezionali dall’una e dall’atra parte, partita da applausi del libero di Settimo, Bellario). Scappa Settimo sul 20-19 ma Rosaltiora non molla, adesso è in partita alla grande ribalta sul 20-21. Fase di gara bellissima, sul 23 pari Verbania si prende il set point, chiude proprio Giorgia Walther. 23-25 ed è 1-1. Il tifo è alle stelle, bello, pressante: pronti via nel terzo set ed è 8-3 Lilliput. Non si scompone nessuno: time out di Balzano, pian piano e con pazienza si torna sotto e si impatta sull’11-11. Adesso è Verbania a correre forte, il livello è altissimo; sia della partita che della pallavolo messa in mostra da Rosaltiora contro uno squadrone. L’equilibrio si rompe proprio dopo il pareggio, Vega Occhiali trova punti spettacolari e dietro Beatrice Folghera e Sonia Cottini difendono tutto, così anche nel campo di Lilliput ma Rosaltiora sa essere paziente sulla seconda palla, giocando con la testa e chiudendo gli attacchi. È 14-16 che diventa 16 pari ma qui allora Rosaltiora spinge ancora di più: il set point arriva su 17-24 e si chiude lo scambio dopo: 17-25 ed è 2-1 Verbania. Ecco la reazione di Lilliput, in un set che la vede sempre avanti. Gioca meglio la squadra di casa in questo parziale e si va al quinto set: 25-14 con il 2-2 della situazione. Il tie break si gioca in una bolgia (clima caldo anche a livello meteo): l’inizio è tutto torinese sul 4-1, pian piano Vega Occhiali si riavvicina e non solo impatta sul 7-7 ma ‘gira il campo’ avanti sul 7-8. Il ritorno in campo è favorevole alle lacuali che addirittura allungano sul 8-11. Il finale però sorride alla squadra di casa: 12-12, due punti per le torinesi ed è 14-12: Vanessa Filippini annulla il primo match point; 14-13, Lilliput però chiude: 15-13, 3-2 per Settimo: si chiude con applausi reciproci e strette di mano tra tifosi e dirigenti delle due formazioni, che si sono goduti una gran bella partita. “Sono contento – sorride l’allenatore Fabrizio Balzano – sono molto contento per la stagione e di come abbiamo affrontato questi play off, restando in corsa sino all’ultimo. Poi stasera, be’, direi che abbiamo giocato alla pari per larghi tratti contro una squadra che è stata costruita per il salto e formata da giocatrici o esperte o assolutamente di categoria superiore, mettendo in mostra un gioco davvero buono anche in trasferta. Applausi a tutte le ragazze, sia chi ha giocato poco sia a chi ha giocato molto, tutte hanno saputo dare il loro ed è stato importante. Poi grazie al mio staff: ad Alessandro Fontanini ed Andrea Castellan; due lavoratori preparati che ci hanno, che mi hanno dato una grandissima mano. Fatemi dire un grandissimo grazie a Mara Ratti, la nostra refertista che è stata insostituibile: grazie mille a tutta la società Rosaltiora, non li cito tutti ma le ringrazio dal primo all’ultimo, per essere stati sempre con noi, grazie ai tifosi, davvero numerosi, che ci hanno dato una mano grande. Purtroppo ‘non è successo’ ma credo di poter dire che è stata una annata bellissima e lasciatemi chiudere gridando ‘Su le mani per il Verbania’, insieme ai nostri tifosi“. Lilliput Settimo-Vega Occhiali Rosaltiora 3-2 (25-7, 23-25, 17-25, 25-14, 15-13)Lilliput Settimo: Crespan 3, Garuta ne, Curiazio 1, Buratto 16, Olocco 21, Massara 2, Oliveri (L2) ne, Gagliardi, Mainardi 20, Dell’Omo, Vicario 1, Bruno 14, Bellario (L): All: Andrea Manno, vice: Gianluca Falese.Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 2, Velsanto N., Cottini A. 1, Filippini Va. 14, Cottini S. 11, Filippini Ve. 9, Monzio Compagnoni 1, Walther 1, Velsanto E. 10, Ferrari 9, Mercurio, Medali ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Fabrizio Balzano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: la Renault Clas Casciavola festeggia la salvezza

    Di Redazione Finisce con la grande festa in campo della Renault Clas Casciavola, che con il 3-0 conquistato a spese del Tegoleto Volley ottiene la meritata salvezza. Anche il prossimo anno la Pallavolo Casciavola potrà schierare due formazioni al via dei campionati regionali, una in Serie C e una in D. La formazione allenata da Sabrina Bertini era padrona del suo destino: una vittoria avrebbe permesso alla Renault Clas di sedersi comoda ad attendere senza alcun patema d’animo la sfida di martedì fra Sporting Asciano e Cortona Volley e così è stato. Con i tre punti conquistati al Pala Renault Clas di Casciavola le rossoblù non possono essere raggiunte da entrambe le squadre, che si affrontano fra di loro, e quindi sono certe di aver evitato il terzultimo posto che significava dover passare dall’incognita playout. La partita è stata quasi un monologo di Barsacchi e compagne, anche se l’avvio del primo set è filato via sui binari dell’equilibrio fino al 13-13. Da qui in poi la Renault Clas ha ingranato la sesta è con un parziale di 9-1 ha indirizzato la frazione di gioco a suo favore. Nel secondo set non c’è stata partita, con le casciavoline che hanno dominato in lungo e largo chiudendo addirittura a 9. Più equilibrato il terzo set con la squadra ospite che non ci stava a fare da sparring partner e, ribattendo colpo su colpo, è rimasta aggrappata alla partita per due terzi di parziale. Ma la Renault Clas in stato di grazia non si è fatta irretire, ha continuato a giocare senza accusare passaggi a vuoto ed ha piazzato il parziale decisivo al momento opportuno fino a chiudere 25-18 e poter subito dopo dare libero sfogo alla gioia irrefrenabile per una salvezza conquistata si all’ultimo respiro, ma con pieno merito. Ancora una volta la Pallavolo Casciavola ha dimostrato di avere un vivaio all’altezza della situazione, perché è bene ricordare che la Renault Clas è formata per undici dodicesimi da giovani atlete Under 18, con addirittura due Under 16. Renault Clas Casciavola-Tegoleto Volley 3-0 (25-16, 25-9, 25-18)RENAULT CLAS: Barsacchi, Benedettini, Biasci, Caciagli, Caponi, Chiarugi, Cini, Corsini G, Corsini V, Luppichini, Mori, Paoletti, Pietrini, Rutinelli. All. Sabrina Bertini, Dir. Acc. Maurizio Bellandi.TEGOLETO: Bichi B, Bichi,V, Borgogni, Bruni, Natali, Comini, Fratini, Lusini, Merli, Sacconi, Utriachi, Zingherini. All. Bichi.ARBITRO: Annalisa D’Amico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Espugnata Volta Mantovana: l’Esperia Cremona torna in Serie A2 dopo 13 anni

    Di Redazione In un PalaMarconi gremito in ogni ordine di posto, le tigri gialloblù dell’Esperia Cremona completano l’opera iniziata in Gara 1 e tornano in Serie A2, a distanza di 13 anni dall’ultima partecipazione. La Nardi Volta Mantovana, costretta a ribaltare il risultato dell’andata per coltivare speranze di promozione, parte forte facendo valere da subito il fattore campo. Ancora una volta il gruppo di coach Valeria Magri, a piccoli passi, si fa forza riuscendo a spuntare ai vantaggi il secondo set. Nel terzo, con l’inserimento di forze fresche, Cremona disorienta le avversarie: il sogno A2 diventa realtà. La cronaca:Coach Magri deve fare a meno di Cristina Coppi, operata d’urgenza ad inizio settimana e presente in tribuna a sostegno delle compagne. La scelta ricade su Viola Pedretti, in campo assieme a Erika Pionelli in banda. Con loro, la diagonale d’attacco Arcuri-Lodi e la coppia centrale formata da capitan Brandini e Bea Badini, Patrizia Zampedri libero. Risponde coach Breviglieri che conferma la formazione vista in gara1: Oriente al palleggio, Facco opposto, Boninsegna e Marcone ai lati, Galiero e Neriotti al centro, Di Nucci libero. In avvio, Pionelli risponde a Marcone, 2-2. Neriotti in fast esagera poi Pionelli col servizio firma il 5-7. Boninsegna mette in rete il 7-9 gialloblù. La tesa di Galiero accorcia sul 9-11, Facco in diagonale pareggia il conto sull’11-11. Volta si porta sul +2 e coach Magri richiama le sue. L’ace di Boninsegna fissa il 14-11. Pionelli non supera la rete ed è 18-14 Volta. Badini si fa sentire a muro, Boninsegna trova la parallela del 21-16. Sara Lodi prova a suonare la carica con la diagonale del 22-19. Viola Pedretti firma la parallela del 23-21. Galiero a muro su Brandini offre tre set points alle compagne. L’attacco di Marcone chiude il set sul 25-22.  Volta riparte con Boninsegna al servizio subito efficace, 2-0. Cremona ricuce con Brandini e Pionelli, 4-3. Volta resta avanti nel punteggio sul 9-6, poi Pedretti lascia il campo a Giulia Decordi. Sara Lodi trova l’ace del 9-8. Il mani out di Boninsegna vale il 12-8 su cui coach Magri ferma il gioco. La stessa Boninsegna infila un altro break dai nove metri, 15-9. Cremona a poco a poco accorcia con la buona vena di Brandini al servizio e gli attacchi di Pionelli, 15-14 e timeout Breviglieri. Pionelli fa la voce grossa a muro ed impatta sul 16-16. Neriotti ridà linfa alle sue con la fast del 20-18 su cui coach Magri richiama le sue. Chiara Ravera, inserita in posto 2, sale in cattedra con due attacchi ed un muro: l’errore in pipe di Boninsegna fissa il 21-22 del timeout Breviglieri. Boninsegna mette in rete il 23-24 gialloblù. Ai vantaggi, la palletta di Decordi vale il 25-26. La parallela di Erika Pionelli chiude il set sul 25-27. 1-1 e tutto da rifare. Decordi risponde a Neriotti, 2-2. La stessa Neriotti va a segno con il servizio, 6-5. Pionelli realizza una pipe per l’8-10. La parallela di Chiara Ravera coglie il lato debole del muro per il 9-12 del timeout Breviglieri. Giulia Decordi va a segno da posto 4 per l’11-15. Volta prova a colpire in attacco ma Ravera e Decordi allungano sul 14-17. Gli errori in attacco di Facco e Boninsegna spingono Cremona sul 15-20. Lodi rientra su Ravera e firma l’attacco del 19-21. Erika Pionelli sfrutta il muro rossonero e mette giù il 20-22. La fast di Brandini regala 3 set points a Cremona. Emma Rizzieri di seconda intenzione chiude il discorso promozione sul 22-25, 2-1 gialloblù e si scatena l’entusiasmo sulle tribune del PalaMarconi. A promozione raggiunta, coach Magri inserisce Jasmina Crestin ed Alice Martino, assieme a Chiara Ravera e Viola Pedretti. Le tigri gialloblù giocano inevitabilmente a braccio sciolto ed il gioco ne beneficia. Rizzieri svaria su tutto il fronte d’attacco mandando a segno le sue bocche da fuoco, 6-13. Esperia conduce sempre con 5-6 lunghezze di margine e taglia la linea di fine set sul punteggio di 16-25. È il 3-1 che abbassa il sipario su una stagione che resterà per sempre negli annali della storia gialloblù.  Nardi Volta Mantovana-U.S. Esperia 1-3 (25-22, 25-27, 22-25, 16-25)Nardi Volta Mantovana: Boninsegna 11, Galiero 8, Facco 4, Marcone 18, Neriotti 7, Oriente 3, Di Nucci (L), Giannace 1, Guarnieri, Maghenzani 1, Manzon, Massafeli (L); NE: Angelini. All. M. Breviglieri – L. Camarini.U.S. Esperia: Pedretti 6, Brandini 8, Arcuri, Pionelli 19, Badini 4, Lodi 6, Zampedri (L), Decordi 5, Ravera 11, Rizzieri 3, Crestin 3, Martino 3. All. V. Magri – G. Denti.Arbitri: Valentina Tassini e Virginia Tundo.Note: Ricezione positiva (perfetta): Volta 40% (26%) – Esperia 42% (17%). Attacco punti (%): Volta 41 (24%) – Esperia 61 (37%). Battuta errori (punti): Volta 13 (7) – Esperia 9 (2). Muri punto: Volta 5 – Esperia 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Chromavis Abo Offanengo conquista una storica promozione in A2

    Di Redazione Il cielo è neroverde sopra Palau. La serata di ieri rimarrà per sempre impressa nella storia della Chromavis Abo Offanengo, che festeggia la sua prima promozione in Serie A2 femminile grazie al risultato maturato sul campo del Capo d’Orso Palau nella finale di ritorno dei play off di B1. Dopo il 3-1 dell’andata al PalaCoim, alle neroverdi cremasche servivano due set per tramutare il sogno in realtà. Due set che sono arrivati per Porzio e compagne, che hanno potuto così chiudere felicemente la pratica ancor prima del triplice fischio finale. Il verdetto è arrivato su un rettangolo di gioco che nella storia ha sempre sorriso alla Chromavis Abo. Nel suo primo anno di B1, infatti, quattro stagioni fa Offanengo vinse la sfida tra “matricole terribili” mettendo fine all’imbattibilità casalinga di Palau, concedendo il bis poi nell’annata successiva nella storica cavalcata che aveva portato Offanengo alla finale contro Montale. A volte, il destino disegna scenari, ricorrenze e coincidenze davvero singolari. Così è stato per il Volley Offanengo, che scrive il punto più alto della propria storia nella serata del 4 giugno, giorno che nel 2017 in un bollente PalaCoim regalò anche la promozione dalla B2 alla B1 nell’appassionante duello contro Carpi. 4 Giugno che è anche il compleanno dell’attuale regista della Chromavis Abo, Giulia Galletti, che si è fatta – possiamo affermarlo senza possibilità di smentita – il regalo più bello. Offanengo ama in modo viscerale la pallavolo e la sua squadra e così è stata subito festa grande per la storica promozione in A2. A Palau la squadra è stata incitata e festeggiata da un nutrito gruppo di Aboys (il “motore” del tifo neroverde) sbarcati in Sardegna anche nella gara dell’anno. Nel frattempo, la gioia inconenibile è scoppiata in contemporanea anche al Longo Pub al PalaCoim di Offanengo, dove la partita è stata proiettata in diretta con il tifo a distanza per Porzio e compagne. La promozione in A2 femminile è arrivata nel quinto anno di militanza di Offanengo nella terza serie nazionale femminile. Già da matricole, le cremasche avevano “assaggiato” l’atmosfera dei play off, arrivando ai quarti contro Talmassons, mentre nella stagione succesiva erano riuscite ad arrivare fino all’uljtimo atto, perdendo contro Montale. Una A2 che poi sembrava a portata di mano nell’annata 2019-2020, con primo posto e Final four di Coppa Italia da disputare, ma ancora una volta la festa è stata rimandata, questa volta per colpa del Covid. Dopo una stagione transitoria (2020-2021), il rilancio di Offanengo, che ora può veramente spiccare il volo verso il pianeta-serie A. Una promozione, quella appena conquistata dalla Chromavis Abo, che ha radici ben definite e va a premiare il lavoro in simbiosi di vari attori. Sul campo, un gruppo di ragazze ha saputo trasformarsi in squadra coesa e sempre unita, anche nei momenti di difficoltà. La grande e costante abnegazione in palestra ha valorizzato il lavoro dello staff tecnico guidato da coach Giorgio Bolzoni, plasmando via via una squadra che ha anche sancito il record societario di 17 vittorie consecutive in B1. Inoltre, è il miglior raccolto del seminato della società del presidente Pasquale Zaniboni, cresciuta costantemente nel corso degli anni alzando man mano l’asticella ma sempre senza fare passi più lunghi della gamba e centrando sempre i verdetti sul campo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Futura Terracina: servono tre punti per assicurarsi la finale

    Di Redazione Dopo aver vinto in casa del S.Paolo la prima delle tre finali stagionali, la Futura Terracina si appresta al secondo atto domenica alle 20.30 in casa contro l’Onda Volley. Si tratta dell’ultima gara dei playoff, dopodichè si tireranno le somme per decretare le quattro finaliste che si contenderanno i due posti per la promozione in B2. Un week end importante per tutti e tre i gironi play off con sfide equilibrate e dal pronostico incerto. Le futurine intendono riscattare la sconfitta dell’andata per 3 a 1 maturata comunque in condizioni fisiche precarie e con qualche assenza di troppo. La formazione di Mario Milazzo si presenta al gran completo consapevole che una vittoria per 3 a 0 o 3 a 1 regalerebbe la finale a prescindere dagli altri risultati. Resterebbe da capire solo l’avversaria. Ma arrivati a questo punto e per come si erano messe le cose, giocarsi la finale promozione sarebbe già qualcosa di straordinario. Discorso diverso se la gara dovesse terminare al tie break. “E’ vero– ha detto il Presidente Giovanni Massaro–, non siamo stati fortunati nel momento topico della stagione, ma ci siamo rialzati e questo è di buon auspicio. Speriamo di vedere il PalaCarucci gremito in ogni ordine di posto come già successo spesso quest’anno. Voglio ringraziare fin d’ora le ragazzine del settore giovanile e le loro famiglie per esserci stati vicini per tutta la stagione”. La sfida contro le ragazze di coach Garzi è complicata. L’Onda Volley è tre punti davanti le terracinesi in classifica e con tie break sarebbe sicuramente qualificata. Ricordiamo infatti che in finale play off approdano le vincitrici dei tre gironi oltre alla migliore seconda. La partita sarà trasmessa in diretta su Gold TV 1 canale 671 del digitale terrestre e sulla pagina facebook della Pallavolo Futura Terracina ’92. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO