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    B1 femminile: Fasano è promossa in Serie A2, Marsala cede 3-1 in Gara 2

    La Pantaleo Podio Fasano è in serie A2. Un grandissimo successo concretizzatosi nella serata di sabato 7 giugno al Pala Vigna Marina dove le ragazze fasanesi battendo in gara 2 la Enodoro Marsala hanno finalmente ottenuto il pass definitivo per accedere alla tanto sospirata serie A2.

    Un successo di portata storica per la società del presidente Renzo Abete che suggella nel migliore dei modi una stagione di altissimo livello dinanzi a migliaia di spettatori accorsi al Vigna Marina per incitare e festeggiare poi le proprie beniamine protagoniste di una prova sontuosa che vale la serie A2.

    Un cammino strepitoso per la società fasanese capace negli ultimi 5 anni di passare dalla serie C alla serie A2 scrivendo così una pagina storica della pallavolo femminile che resterà indelebile negli annali dello sport fasanese. Il tutto reso possibile dal grande impegno messo in campo per questa società e a favore di tutto il movimento pallavolistico femminile fasanese dalla famiglia Pantaleo e da tutti i numerosi sponsor che annualmente contribuiscono al lavoro e ai successi di questo sodalizio.  

    “Questa sera siamo felicissimi per questa grande impresa – è il commento del presidente Renzo Abete a fine gara – per questa grande affermazione. Non era facile battere le nostre avversarie, alle quali vanno i nostri complimenti per il grande play-off disputato, però questa vittoria suggella nella maniera migliore la nostra stagione sportiva ed organizzativa. Complimenti a tutti coloro che con sacrificio e spirito di collaborazione hanno reso possibile tutto questo”.

    Un pomeriggio storico per la pallavolo fasanese, suggellato dalla presenza sugli spalti del presidente del Comitato regionale Fipav Puglia Paolo Indiveri, mentre per l’Amministrazione comunale c’era il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore allo sport Giuseppe Galeota.

    1° set – La Pantaleo Fasano scende in campo ben determinata a dover concretizzare la vittoria esterna di sette giorni prima, cosciente di poter giocare su più risultati a proprio favore, infatti, solo una sconfitta per 3-1 ribalterebbe i favori del pronostico, mentre con una sconfitta per 3-2 si andrebbe al Golden set, il resto dei risultati sarebbero tutti a favore delle gialloblù di casa.

    Al pronti via la Pantaleo Fasano sembra più determinata e sfruttando l’incisività della Campana riesce a spaccare le giocate avversarie con un break di 4-0 che spezza gli equilibri iniziali con il primo strappo del gioco (14-10). Le siciliane provano a rientrare con le battute incisive della Varaldo e le schiacciate della Caserta, ma la Botarelli ritorna all’antico splendore a chiudere il primo set per le locali (25-22).

    2° set – Nel successivo gioco la Caserta prova a ridare impulso al gioco del Marsala segnando il +2 (3-5) in avvio, ma la premiata ditta Botarelli- Martilotti rimettono la sfida in perfetta parità (6-6). Ancora la Varaldi ed a seguire la Pozzoni segnano un parziale di 5-1 (7-11) che spinge al time out coach Totero. Sale in cattedra la Vinciguerra che si mostra incisiva a rete contribuendo all’aggancio prima ed al sorpasso successivamente (19-14) con Negro che si intervalla a punti con la Botarelli e la Martilotti. Il Marsala cede e Campana mette la ciliegina sulla torta al fotofinish (25-17) per il doppio vantaggio set.

    3° set – Il terzo parziale si giocherà su un sostanziale equilibrio con sugli scudi la Oggioni per le sicule, mentre la solita Varaldo darà fondo alle sue giocate incisive per il primo strappo sul +3 (9-12), prontamente ripreso dalla Martilotti (12-12) per un nuovo punto a punto estenuante fino ai titoli di coda con Messaggi e Zingoni a punti per il +2 (20-22) che scivolerà fino alla vittoria di set per le ospiti (22-25) per il 2-1 interno.

    4° set – Il quarto set sarà decisivo con un avvio a spron battuto delle locali con Botarelli e Campana a dettare il ritmo di gara per un +2 (4-2) che poi salirà sul +3 (8-5), complice i non pochi errori delle siciliane indotti da un gioco sempre più incisivo e sciolto delle locali. La Vittorio fa gli straordinari in copertura e Botarelli ritorna a far girare il suo braccio sotto rete mettendo a segno un break devastante di 6-0 (17-8) che, di fatto, chiude i giochi. Per gli ospiti Bondavalli e Cecchini cercano di tenere viva la partita, ma sarà ancora una volta la Campana a chiudere il parziale (25-17) dando il via ai festeggiamenti che ben presto si sposteranno dal Palazzetto dello sport alla centralissima piazza Ciaia.

    Grande match quello delle gialloblù che con una grande prestazione corale hanno chiuso il cerchio su una stagione costruita per vincere dal ds Micaela Cofano “Siamo da serie A2 – commenta il ds fasanese a fine gara – grazie a un campionato condotto in maniera impeccabile e per tutto quello che siamo stati capaci di portare avanti in questa meravigliosa stagione compreso l’organizzazione delle F4 di Coppa Italia. Ora ci concediamo un pò di meritato riposo e tra qualche giorno subito a lavoro per la nostra prima di A2”.

    Gara che ha visto premiare come MVP della serata una strepitosa Irene Botarelli che con i suoi 26 punti ha trascinato le compagne di squadra al successo finale, meravigliosamente condotto in porto da Lucrezia De Dominicis, Francesca Di Coste, Ilaria Maiorano, Chiara Albano, Adelaide Soleti, Valentina Mearini, Marta Campana, Federica Vittorio, Chiara Vinciguerra. Un orchestra di grandissima livello meravigliosamente diretta da un grande capitano Valentina Martilotti.

    Un plauso specialissimo per coach Paolo Totero al suo secondo successo in appena 4 anni di conduzione da prima guida, coadiuvato da Pietro Tanzarella e Giuseppe Catapano con una direzione orchestrale dello scoutman  Giorgio Cesari e preparazione atletica di Andrea Blasi.

    Pantaleo Podio Volley Fasano 3Enodoro Marsala Volley TP 1(25-22, 25-17, 22-25, 25-17)Pantaleo Podio Volley Fasano: Maiorano, Mearini 5, Negro 8, De Dominicis, Di Coste, Campana 12, Vinciguerra 7, Botarelli 26, Vittorio Martilotti 12, Soleti,. All. Totero.Enodoro Marsala Volley TP: Pozzoni 15, Caserta 9, Cecchini 7, Corroux, Zingoni 2, Oggioni, Grippo 1, Bondavalli 2, Messaggi 6, Varaldo 19, Carpio, Guastella. All. Giangrossi.Arbitri: Deborah Vangone, Eleonora Nassiz.

    (fonte: Pantaleo Podio Volley Fasano) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il doppio successo su Ostiano per il Volley Modena vale l’A2

    Sei vittorie su altrettante gare di playoff, un ruolino di marcia perfetto e il sogno che diventa realtà: il Volley Modena bissa il successo del Guarini con Ostiano e grazie al 3-1 sul campo delle rivali conquista la promozione in Serie A2. Un risultato frutto di sudore, fatica, forza di volontà e capacità di andare oltre le tante difficoltà che si sono presentate fin dalle prime giornate di campionato. Una cavalcata che riporta il Volley Modena in quel campionato in cui era sceso proprio vent’anni, fa poche settimane prima di chiudere i battenti e cedere il titolo alle ‘cugine’ di Sassuolo.

    La sfida decisiva per la stagione gialloblù si apre con il sestetto tipo delle ultime uscite per coach Molinari con Lancellotti al palleggio, Nonnati opposta, Bozzoli e Cornelli in posto quattro, Fronza e Gerosa al centro, Righi libero.

    1° set – Un muro di Bozzoli apre la contesa poi il primo tempo di Fronza porta sul 2-0 Modena, ma le padrone di casa mettono subito l’acceleratore sulla loro fase di muro-difesa e ricostruiscono fino all’8-5 che porta al primo time out discrezionale nella metà campo modenese. Scelta azzeccata perché la parità si concretizza subito sul 9-9 con l’ace di Cornelli poi Bozzoli firma il sorpasso.

    Modena prova a mettere la testa avanti con convinzione sfruttando anche le combinazioni centrali con Fronza e l’ottima vena di Nonnati che firma il muro del 18-14 e l’attacco del 15-19. Arriva qui la reazione di Ostiano che quasi ricuce poi Gerosa dai nove metri fa 22-19, ma le padrone di casa impattano sul 23-23 e portano il parziale ai vantaggi. I set point sono tutte per le gialloblù ad eccezione di uno sul 27-26, ma Bozzoli in pipe annulla, Gerosa sorpassa e una doppia di Ostiano vale il 30-28 per le modenesi.

    2° set – Si cambia campo e la zampata del Volley Modena porta i suoi frutti con Ostiano che va subito sotto 7-3 grazie a tre attacchi di Bozzoli. E’ già il break decisivo che si scava ulteriormente sul turno di servizio di Lancellotti e si conclude con tre punti consecutivi di Bozzoli per il 25-13.Le gialloblù sono ad un passo dal sogno ed anche il terzo parziale sembra iniziare bene quando la ricezione di Righi cade nella metà campo ospite per il 5-2 Modena, ma proprio qui Ostiano si sveglia e accelera prendendo in mano le redini del set. Capitan Lancellotti e compagne arrivano fino al -1 sul 18-19, ma proprio qui si spengono e cadono 25-18.

    3° set – Servono tre set consecutivi più l’eventuale Golden Set alle padrone di casa per imporsi e la pressione è tanta, a tratti insostenibile come quando Modena scappa avanti 6-2 e poi 8-4 nel quarto parziale. Le gialloblù provano a chiudere la contesa in più frangenti, ma Ostiano rimane disperatamente aggrappata alla partita fino al muro di Lancellotti per il 14-11. E’ questo, forse, lo spartiacque della gara perché le cremonesi trovano il cambio palla dopo il time out, ma si inceppano e il Volley Modena scappa prima sul 18-12 e poi sul 21-14 che è il preludio alla volata finale chiusa da una battuta out delle padrone di casa che vale il 25-19 e dà il via alla notte di festa in casa gialloblù.

    Fantini Folcieri Ostiano 1Volley Modena 3(28-30, 13-25, 25-18, 19-25)Fantini Folcieri Ostiano: Colombano 1, Esposito 21, Vidi 12, Spagnuolo 7, Feroldi 5, Maggiali 10. Libero: Zampedri -1. Deste 6, Miglioli 0, Grillo 0, Basalari ne, Frosini ne. All. Valeria Magri.Volley Modena: Lancellotti 2, Nonnati 17, Bozzoli 20, Cornelli 4, Fronza 12, Gerosa 17. Libero: Righi -2 (Zironi ne). Mattioli ne, Davoli ne, Garofalo 1, Pagot ne, Benetti ne. All. Luciano MolinariArbitri: De Luca e CitroNote – DURATA SET: 36’ 23’ 27’ 32’. bs 4/5 ace 2/4 muri 9/11 ricezione 30% (16% perfetta)-37% (23% perfetta) attacco 30%-36% errori 25-21

    (fonte: Volley Modena) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, nella capitale prende vita la nuova realtà sportiva Ferraro Volley Roma

    Una nuova realtà sportiva si affaccia nel panorama della pallavolo femminile romana: prende vita Ferraro Volley Roma, un ambizioso progetto nato dalla sinergia tra Ferraro S.p.A., APD Fonte Roma Eur e We Beach Italia, con l’obiettivo di costruire una società solida e competitiva.

    Il progetto prenderà il via ufficialmente nella stagione 2025-2026 con la partecipazione al Campionato Nazionale di Serie B2. Ma la visione va ben oltre: Ferraro Volley Roma punta a creare un settore giovanile di alto livello, in stretta collaborazione con le realtà sportive già presenti sul territorio.

    La base operativa sarà il Palafonte, presso il Centro Sportivo Fonte Roma Eur, che ospiterà tutte le attività della squadra: preparazione atletica, allenamenti e gare ufficiali.

    La presentazione ufficiale dello staff dirigenziale e tecnico, insieme al roster della prima squadra, è prevista per l’inizio di settembre.

    Ferraro Volley Roma è pronta a scendere in campo con determinazione, per costruire oggi il futuro della pallavolo femminile a Roma.

    (fonte: Ferraro Volley Roma) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

    Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

    E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

    La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

    In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente “fatti in casa”, espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

    E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione… familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio – sottolinea proprio Romiti – continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce torna a rivedere la luce, conquistando la promozione in Serie A3

    La Codyeco Lupi Santa Croce, dopo un solo anno di purgatorio, riconquista sul campo la serie A perduta, ottenendo la promozione al termine della doppia sfida con Stadium Pallavolo Mirandola. Dopo la vittoria per 3-0 della gara di andata, i biancorossi vincono due set sul difficile campo degli emiliani, impedendo così a Mirandola di completare la temuta remuntada e andare al golden set. 

    Il primo aggettivo per la promozione? Meritata. Poi ci mettiamo giusta e poi anche sacrosanta. Primi alla fine del girone di andata, primi a fine campionato, primi nel doppio confronto con l’altra…prima del girone C (i Lupi hanno vinto il girone D). Ah, final four di Coppa Italia conquistata e…altro primo posto sfiorato, dopo una battaglia di nervi con Green Volley Galatone (che peraltro ha conquistato anche lei la promozione in A3). I ragazzi, lo staff tecnico al completo, quello medico e fisioterapico, la società, l’organizzazione dirigenziale, la comunicazione, i tifosi, chiunque abbia speso energie in questa lunga e faticosa stagione, meritano solo applausi e cori. Stagione fantastica. 

    Applausi e cori come quelli tributati dalla Curva Parenti e da tutti gli altri tifosi giunti a Mirandola da S. Croce sull’Arno. Gran tifo per tutta la gara in un Palazzetto bello pieno e giusta apoteosi, in campo, al fischio finale. Una gioia per i presenti e per tutti quelli che hanno sofferto da casa. I sostenitori biancorossi hanno percorso chilometri timbrando presente in tutte le trasferte, comprese quelle di Coppa: una dimostrazione di affetto e appartenenza che i giocatori hanno ripagato sia dal punto di vista dei risultati che del coinvolgimento.

    La promozione è arrivata al termine di una gara che Mirandola ha approcciato con il piglio della grande squadra, dando subito il segnale di voler ribaltare il 3-0 incassato al PalaParenti. Nel primo set il team di Bicego ha dominato. E anche nella seconda frazione, almeno fino al 12-8. I Lupi però sono ripartiti, e hanno trovato il modo e la forza di tenere il campo e rimanere sempre lì nel punteggio, assestando la zampata giusta nel finale del secondo set e soprattutto nel terzo. Ben 9 i muri messi a segno dai ragazzi di Pagliai e Bocini (3 Simoni, 2 Baldini), 77% la percentuale in attacco del centrale Caproni (10 palloni messi a terra su 13 attacchi).  Al di là di questi picchi prestativi, che è giusto citare, sono stati tutti sopra livello: una vittoria di squadra, come ha sottolineato l’opposto Da Prato nelle interviste di fine partita. 

    Stadium Mirandola Volley 3Codyeco Lupi Santa Croce 2(25-18, 21-25, 24-26, 25-19, 15-7)Codyeco Lupi S. Croce: Civinini, Baldaccini (L), Maletaj 6, Camarri, Baldini 4, Colli 14, Matteini 10, Simoni 7, Da Prato 6, Caproni 10, Mignano 3, Pahor 2, Bini (L), Attuoni 4. All. Pagliai 2^ All. BociniStadium Mirandola Modena: Reyes 3, Catellani (L), Antonaci 5, Maletti 13, Sitti 4, Zanetti, Brondolo 6, Flemma 12, Bevilacqua 1, Rustichelli (L), Albergati 19, Rustichelli 4, Scaglioni 4. All. Bicego, 2^ All. Pinca.Arbitri: Branca Gianluca, Vangone Deborah.

    (fonte: Codyeco Lupi Santa Croce) LEGGI TUTTO

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    Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

    La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l’introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale “ha raffreddato un pochino l’idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto” come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

    Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

    Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che “la squadra è in costruzione e siamo a buon punto”. Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora “manca solo l’ufficialità”. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Marco Bracci è la nuova guida tecnica della Giorgione Pallavolo

    La Giorgione Pallavolo rinnova le proprie ambizioni ingaggiando Marco Bracci, un gigante della pallavolo italiana. Lui, ed i suoi compagni di nazionale, hanno fatto nascere il mito della “generazione di fenomeni”, quella che negli anni Novanta ha dominato la scena mondiale agli ordini di Julio Velasco. Sembra ieri ma sono passati più di trent’anni, perché le imprese di quella generazione di giocatori, con il loro leggendario coach, ancora oggi riecheggiano nella memoria degli italiani attraverso le immagini che continuano a scorrere sui media, esaltandone le gesta.

    Grazie a loro la pallavolo italiana è diventata una potenza mondiale. Servirebbe un libro, quindi, per descrivere la carriera di Marco Bracci, ma proviamo a fare una breve sintesi andando in ordine. Nato a Fucecchio (FI) nel 1966, esordisce da giocatore proprio nell’Arno a Castelfranco di Sotto in B1, poi approda nella massima serie a Parma (1987-1994), prosegue a Modena (1994-1998), a Roma (1998-2001) e chiude la carriera a Macerata (2001-2005). Il palmares personale è incredibilmente vasto.

    Nel 2006 inizia la carriera di allenatore collaborando come vice allenatore della nazionale femminile guidata da Massimo Barbolini fino al 2012. In seguito: 2013-2015 Lupi Santa Croce giovanili; 2015-2016 Lupi Santa Croce prima squadra in B1 maschile; 2016-2018 San Casciano in A1 femminile; 2018-2019 VolAlto Caserta in A2 femminile; 2019-2020 Savino Del Bene Vice di Marco Mencarelli in A1; 2021-2023 Marsala in A2 femminile; 2023-2025 a Castelfranco di Sotto in B1 femminile dove conquista la Coppa Italia di categoria, la promozione in A2 e conclude la stagione 2024/2025 nella serie cadetta con la salvezza.

    Le strade della Giorgione Pallavolo e di Marco Bracci si sono già incrociate, come avversari, la scorsa stagione, quando nella semifinale di Coppa Italia a Campobasso le toscane della FGL ZUMA ebbero la meglio sulle nostre atlete eliminandole dalla competizione.

    L’arrivo di Marco Bracci, dunque, segna l’inizio di una nuova stagione, nella quale la società avrà finalmente il tempo di programmare nel miglior modo il futuro immediato e quello prossimo, anche alla luce della recente riforma dei campionati nazionali che vedranno la partenza della nuova A3, a partire dalla stagione 2026/2027. 

    Queste le prime dichiarazioni del coach appena giunto nella città del Giorgione: “Sono felice, il primo impatto è stato positivo con la società e la città. I programmi sono ambiziosi e la volontà è di migliorare sempre di più con obiettivi chiari, nessuno si nasconde dietro un dito e, personalmente, trovo tutto questo molto stimolante. Il prossimo sarà un campionato unico e molto difficile, con molte altre società che cercheranno di lottare al vertice per cogliere l’opportunità che la riforma voluta dalla federazione riserva ai team di B1. Chi non potrà invece lottare per i primi posti si ritroverà purtroppo in quarta serie. Quanto a noi faremo di tutto per onorare al meglio la prossima stagione”.

    (fonte: Giorgione Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    La Picco Lecco riparte dalla B1 e dalla sua “trazione posteriore”

    Dopo la rinuncia alla serie A2, la Picco Lecco lo ha scritto chiaramente sui suoi canali social: “Altro che passo indietro! Il progetto biancorosso spinge forte con la sua trazione posteriore e guarda con entusiasmo al futuro!“.

    Una “trazione posteriore” che vede protagonisti prima di tutto gli allenatori del settore giovanile della società, confermati dopo una stagione importante e, in alcuni casi come quello di Federico Belloni, con una “promozione” e un’ulteriore responsabilità da gestire dato che sarà proprio l’ex tecnico di Visette Settimo Milanese e Vero Volley sia a Monza che Milano, classe 1983, a guidare la nuova prima squadra della realtà presieduta da Dario Righetti nella terza categoria nazionale. Belloni era già il direttore tecnico del settore giovanile di Lecco, oltre che il “secondo” di Gianfranco Milano (passato a Busto Arsizio, sponda Futura) in serie A2 e l’allenatore dei gruppi Under 14 e Under 16: nella prossima stagione, oltre a condurre la serie B1 da primo allenatore continuerà a lavorare anche coach delle ragazze Under 16.

    Una conferma è arrivata anche per Maria Luisa Checchia, che siederà sempre in panchina con la formazione di Under 18 e la serie C, mentre sarà ancora Federico Roncoroni ad allenare Under 13 e Under 14. LEGGI TUTTO