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    B2 femminile, nella capitale prende vita la nuova realtà sportiva Ferraro Volley Roma

    Una nuova realtà sportiva si affaccia nel panorama della pallavolo femminile romana: prende vita Ferraro Volley Roma, un ambizioso progetto nato dalla sinergia tra Ferraro S.p.A., APD Fonte Roma Eur e We Beach Italia, con l’obiettivo di costruire una società solida e competitiva.

    Il progetto prenderà il via ufficialmente nella stagione 2025-2026 con la partecipazione al Campionato Nazionale di Serie B2. Ma la visione va ben oltre: Ferraro Volley Roma punta a creare un settore giovanile di alto livello, in stretta collaborazione con le realtà sportive già presenti sul territorio.

    La base operativa sarà il Palafonte, presso il Centro Sportivo Fonte Roma Eur, che ospiterà tutte le attività della squadra: preparazione atletica, allenamenti e gare ufficiali.

    La presentazione ufficiale dello staff dirigenziale e tecnico, insieme al roster della prima squadra, è prevista per l’inizio di settembre.

    Ferraro Volley Roma è pronta a scendere in campo con determinazione, per costruire oggi il futuro della pallavolo femminile a Roma.

    (fonte: Ferraro Volley Roma) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

    Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

    E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

    La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

    In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente “fatti in casa”, espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

    E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione… familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio – sottolinea proprio Romiti – continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce torna a rivedere la luce, conquistando la promozione in Serie A3

    La Codyeco Lupi Santa Croce, dopo un solo anno di purgatorio, riconquista sul campo la serie A perduta, ottenendo la promozione al termine della doppia sfida con Stadium Pallavolo Mirandola. Dopo la vittoria per 3-0 della gara di andata, i biancorossi vincono due set sul difficile campo degli emiliani, impedendo così a Mirandola di completare la temuta remuntada e andare al golden set. 

    Il primo aggettivo per la promozione? Meritata. Poi ci mettiamo giusta e poi anche sacrosanta. Primi alla fine del girone di andata, primi a fine campionato, primi nel doppio confronto con l’altra…prima del girone C (i Lupi hanno vinto il girone D). Ah, final four di Coppa Italia conquistata e…altro primo posto sfiorato, dopo una battaglia di nervi con Green Volley Galatone (che peraltro ha conquistato anche lei la promozione in A3). I ragazzi, lo staff tecnico al completo, quello medico e fisioterapico, la società, l’organizzazione dirigenziale, la comunicazione, i tifosi, chiunque abbia speso energie in questa lunga e faticosa stagione, meritano solo applausi e cori. Stagione fantastica. 

    Applausi e cori come quelli tributati dalla Curva Parenti e da tutti gli altri tifosi giunti a Mirandola da S. Croce sull’Arno. Gran tifo per tutta la gara in un Palazzetto bello pieno e giusta apoteosi, in campo, al fischio finale. Una gioia per i presenti e per tutti quelli che hanno sofferto da casa. I sostenitori biancorossi hanno percorso chilometri timbrando presente in tutte le trasferte, comprese quelle di Coppa: una dimostrazione di affetto e appartenenza che i giocatori hanno ripagato sia dal punto di vista dei risultati che del coinvolgimento.

    La promozione è arrivata al termine di una gara che Mirandola ha approcciato con il piglio della grande squadra, dando subito il segnale di voler ribaltare il 3-0 incassato al PalaParenti. Nel primo set il team di Bicego ha dominato. E anche nella seconda frazione, almeno fino al 12-8. I Lupi però sono ripartiti, e hanno trovato il modo e la forza di tenere il campo e rimanere sempre lì nel punteggio, assestando la zampata giusta nel finale del secondo set e soprattutto nel terzo. Ben 9 i muri messi a segno dai ragazzi di Pagliai e Bocini (3 Simoni, 2 Baldini), 77% la percentuale in attacco del centrale Caproni (10 palloni messi a terra su 13 attacchi).  Al di là di questi picchi prestativi, che è giusto citare, sono stati tutti sopra livello: una vittoria di squadra, come ha sottolineato l’opposto Da Prato nelle interviste di fine partita. 

    Stadium Mirandola Volley 3Codyeco Lupi Santa Croce 2(25-18, 21-25, 24-26, 25-19, 15-7)Codyeco Lupi S. Croce: Civinini, Baldaccini (L), Maletaj 6, Camarri, Baldini 4, Colli 14, Matteini 10, Simoni 7, Da Prato 6, Caproni 10, Mignano 3, Pahor 2, Bini (L), Attuoni 4. All. Pagliai 2^ All. BociniStadium Mirandola Modena: Reyes 3, Catellani (L), Antonaci 5, Maletti 13, Sitti 4, Zanetti, Brondolo 6, Flemma 12, Bevilacqua 1, Rustichelli (L), Albergati 19, Rustichelli 4, Scaglioni 4. All. Bicego, 2^ All. Pinca.Arbitri: Branca Gianluca, Vangone Deborah.

    (fonte: Codyeco Lupi Santa Croce) LEGGI TUTTO

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    Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

    La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l’introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale “ha raffreddato un pochino l’idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto” come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

    Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

    Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che “la squadra è in costruzione e siamo a buon punto”. Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora “manca solo l’ufficialità”. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Marco Bracci è la nuova guida tecnica della Giorgione Pallavolo

    La Giorgione Pallavolo rinnova le proprie ambizioni ingaggiando Marco Bracci, un gigante della pallavolo italiana. Lui, ed i suoi compagni di nazionale, hanno fatto nascere il mito della “generazione di fenomeni”, quella che negli anni Novanta ha dominato la scena mondiale agli ordini di Julio Velasco. Sembra ieri ma sono passati più di trent’anni, perché le imprese di quella generazione di giocatori, con il loro leggendario coach, ancora oggi riecheggiano nella memoria degli italiani attraverso le immagini che continuano a scorrere sui media, esaltandone le gesta.

    Grazie a loro la pallavolo italiana è diventata una potenza mondiale. Servirebbe un libro, quindi, per descrivere la carriera di Marco Bracci, ma proviamo a fare una breve sintesi andando in ordine. Nato a Fucecchio (FI) nel 1966, esordisce da giocatore proprio nell’Arno a Castelfranco di Sotto in B1, poi approda nella massima serie a Parma (1987-1994), prosegue a Modena (1994-1998), a Roma (1998-2001) e chiude la carriera a Macerata (2001-2005). Il palmares personale è incredibilmente vasto.

    Nel 2006 inizia la carriera di allenatore collaborando come vice allenatore della nazionale femminile guidata da Massimo Barbolini fino al 2012. In seguito: 2013-2015 Lupi Santa Croce giovanili; 2015-2016 Lupi Santa Croce prima squadra in B1 maschile; 2016-2018 San Casciano in A1 femminile; 2018-2019 VolAlto Caserta in A2 femminile; 2019-2020 Savino Del Bene Vice di Marco Mencarelli in A1; 2021-2023 Marsala in A2 femminile; 2023-2025 a Castelfranco di Sotto in B1 femminile dove conquista la Coppa Italia di categoria, la promozione in A2 e conclude la stagione 2024/2025 nella serie cadetta con la salvezza.

    Le strade della Giorgione Pallavolo e di Marco Bracci si sono già incrociate, come avversari, la scorsa stagione, quando nella semifinale di Coppa Italia a Campobasso le toscane della FGL ZUMA ebbero la meglio sulle nostre atlete eliminandole dalla competizione.

    L’arrivo di Marco Bracci, dunque, segna l’inizio di una nuova stagione, nella quale la società avrà finalmente il tempo di programmare nel miglior modo il futuro immediato e quello prossimo, anche alla luce della recente riforma dei campionati nazionali che vedranno la partenza della nuova A3, a partire dalla stagione 2026/2027. 

    Queste le prime dichiarazioni del coach appena giunto nella città del Giorgione: “Sono felice, il primo impatto è stato positivo con la società e la città. I programmi sono ambiziosi e la volontà è di migliorare sempre di più con obiettivi chiari, nessuno si nasconde dietro un dito e, personalmente, trovo tutto questo molto stimolante. Il prossimo sarà un campionato unico e molto difficile, con molte altre società che cercheranno di lottare al vertice per cogliere l’opportunità che la riforma voluta dalla federazione riserva ai team di B1. Chi non potrà invece lottare per i primi posti si ritroverà purtroppo in quarta serie. Quanto a noi faremo di tutto per onorare al meglio la prossima stagione”.

    (fonte: Giorgione Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    La Picco Lecco riparte dalla B1 e dalla sua “trazione posteriore”

    Dopo la rinuncia alla serie A2, la Picco Lecco lo ha scritto chiaramente sui suoi canali social: “Altro che passo indietro! Il progetto biancorosso spinge forte con la sua trazione posteriore e guarda con entusiasmo al futuro!“.

    Una “trazione posteriore” che vede protagonisti prima di tutto gli allenatori del settore giovanile della società, confermati dopo una stagione importante e, in alcuni casi come quello di Federico Belloni, con una “promozione” e un’ulteriore responsabilità da gestire dato che sarà proprio l’ex tecnico di Visette Settimo Milanese e Vero Volley sia a Monza che Milano, classe 1983, a guidare la nuova prima squadra della realtà presieduta da Dario Righetti nella terza categoria nazionale. Belloni era già il direttore tecnico del settore giovanile di Lecco, oltre che il “secondo” di Gianfranco Milano (passato a Busto Arsizio, sponda Futura) in serie A2 e l’allenatore dei gruppi Under 14 e Under 16: nella prossima stagione, oltre a condurre la serie B1 da primo allenatore continuerà a lavorare anche coach delle ragazze Under 16.

    Una conferma è arrivata anche per Maria Luisa Checchia, che siederà sempre in panchina con la formazione di Under 18 e la serie C, mentre sarà ancora Federico Roncoroni ad allenare Under 13 e Under 14. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 femminile dal 2026/2027: cosa cambia per i campionati di B1 e B2

    La recente pubblicazione della nuova Guida Pratica da parte della Federazione Italiana Pallavolo ha reso nota una importante novità, l’istituzione a partire dalla stagione 2026/2027 del campionato di Serie A3 femminile. Cosa cambierà dunque per i campionati di B1 e B2?

    Continueranno ad esistere perché l’A3 sarà un campionato che si andrà ad aggiungere a quelli già noti, senza sostituirne nessuno. Dunque, a differenza del maschile, B1 e B2 non diventeranno un’unica Serie B.

    Per creare il nuovo campionato, al termine della prossima stagione, quella 2025/2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

    Serie B1 femminile 2025/2026Le squadre iscritte verranno suddivise in gironi che si disputeranno all’italiana con partite di andata e ritorno (regular season). Al termine della Regular Season vi saranno i play off promozione.INIZIO REGULAR SEASON: 11-12 Ottobre 2025SOSTA NATALIZIA: dal 23 Dicembre 2025 al 6 Gennaio 2026SOSTA PRIMA FASE COPPA ITALIA: dal 19 Gennaio al 1 Febbraio 2026SOSTA FINAL FOUR COPPA ITALIA: dal 3 al 4 Aprile 2026FINE REGULAR SEASON: 9-10 Maggio 2026PROMOZIONI: 12 Promozioni in Serie A3 Femminile 2026-2027RETROCESSIONI: Retrocederanno la 11a, 12 a, 13 a e 14 a classificata di ciascun girone.PLAY OUT: verranno disputati i Play Out tra la 10a e la 11a classificata qualora tra queste vi siano 2, 1 e 0 punti di differenza.

    Serie B2 femminile 2025/2026Le squadre iscritte verranno suddivise in gironi che si disputano all’italiana con partite di andata e ritorno (regular season). Al termine della Regular Season vi saranno i play off promozione.INIZIO REGULAR SEASON: 11-12 Ottobre 2025SOSTA NATALIZIA: dal 23 Dicembre 2025 al 6 Gennaio 2026SOSTA PRIMA FASE COPPA ITALIA: dal 19 Gennaio al 1 Febbraio 2026SOSTA FINAL FOUR COPPA ITALIA: dal 3 al 4 Aprile 2026FINE REGULAR SEASON: 9-10 Maggio 2026PROMOZIONI: 20 Promozioni in Serie B1 Femminile 2026-2027RETROCESSIONI: Retrocederanno la 11a,12 a, 13 a e 14 a classificata di ciascun girone.PLAY OUT: verranno disputati i Play Out tra la 10a e la 11a classificata qualora tra queste vi siano 2, 1 e 0 punti di differenza. LEGGI TUTTO

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    Klimaitalia Grotte Volley Castellana conquista la Coppa Puglia

    Dopo aver battuto le padrone di casa del Barletta, la Klimaitalia Grotte Volley Castellana supera in rimonta il Ruffano e si aggiudica per 3-1 (16-25, 25-20, 25-22, 29-27) la prestigiosa Coppa Puglia di serie D, in una gara spettacolare con un finale al cardiopalma.

    Nella semifinale mattutina, perfetta la gara delle nostre che conquistano la finale con un netto 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) frutto di una gara ben giocata e sempre in controllo.

    Nella serata l’attesa finale tra Castellana e Ruffano nel Paladisfida “Mario Borgia” di Barletta, tra le due capolista nei rispettivi gironi. Una gara dall’esito veramente incerto tra due formazioni molto agguerrite.

    Il sestetto in campo che ha beneficiato dell’ausilio di diverse atlete del gruppo, è stato Recchia opposta a Pinto, Rizza e Conti in Banda, Gentile e Polignano centrali, Locorotondo libero.

    E’ un successo frutto dell’intera squadra guidata dal duo Gianni Deligio e Francesco D’Aprile e composta dalle seguenti atlete (in ordine alfabetico): Rossella Bagnulo, Alessandra Calefati, Michela Agata Conti, Elena Fusaro, Miriana Gentile, Pamela Labate, Vittoria Labate, Alessandra Locorotindo, Mia Magistà, Sophia Pace, Vittoria Paparella, Elena Perrone, Gaia Pinto, Nicole Polignano, Alessandra Recchia, Giorgia Rizza, Martina Rodio e Daniela Romano.

    Partono con maggiore determinazione le leccesi vincendo il primo set con largo margine (16-25).

    Cambia tutto a partire dal secondo parziale. Le castellanesi si ricompattano ed entrano imperiosamente in partita migliorando molto al servizio, ma non solo. Il set vede le ragazze della presidente Tanese sempre qualche punto avanti fino al 25-20 che porta le squadre sull’uno pari.

    Nel terzo parziale c’è una lunga fase di equilibrio spezzata sul 17 pari dal pungente servizio dell’ottima Michela Conti con un 4-0 che avvia il finale. Dopo un tentativo del Ruffano, Recchia chiude il set sul 25-22.

    Equilibrio anche nel quarto parziale con le leccesi che tentano di raggiungere il tiebreak (7-8, poi 13-15). A questo punto inizia una lunga fase di break e contro-break e si arriva al 21-24 con il Ruffano ad un solo punto dal tiebreak. Ma la KlimaItalia non è d’accordo e, sfruttando l’ottimo turno al servizio di Vittoria Paparella, raggiunge il 24 pari. I vantaggi sono al cardiopalma. Sul 27 pari, dopo un’azione molto concitata, Conti con una schiacciata si procura la palla match del 28-27 e va al servizio. Si concentra e serve benissimo provocando una ricezione lunga del Ruffano, perfettamente chiusa da Miriana Gentile e tutti in campo a festeggiare quest’ambitissima Coppa Puglia.

    Al termine della manifestazione, dopo la coinvolgente e spettacolare esibizione di sbandieratori e tamburi e la rievocazione storica della Disfida, premi per tutte e titolo di MVP a Giorgia Rizza.

    “Un percorso straordinario coronato con un successo pazzesco – è il commento della presidente Anna Tanese – la conquista della Coppa Puglia per ogni atleta giovane rappresenta un traguardo importante. Siamo davvero contenti per le nostre ragazze e per i tecnici”.

    (fonte: Grotte Volley Castellana) LEGGI TUTTO