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    B2 femminile, vittoria due punti della Promoball sul campo di Chorus Bergamo

    Di Redazione

    L’obiettivo era dare continuità alla serie di vittorie con le quali si era chiuso l’anno e, pur se a fatica, la Promoball ci è riuscita. Comincia con un’affermazione il 2023 della squadra biancorossa che coglie un importante successo al tie break in casa di Chorus Bergamo, facendo così fruttare una gara dai tanti alti e bassi.

    Cronaca.Contro la compagine orobica coach Nibbio schiera la diagonale formata da Magri e Baldi, al centro ci sono Ferrari e Cecchetto, mentre le bande sono Castellini e Moriconi, e Bertoletti il libero. L’approccio delle tigri non è dei più felici, con queste che visibilmente contratte soffrono anzi il gioco delle padrone di casa e si ritrovano sin dalle prime battute a dover inseguire. Il 4-1 con cui le avversarie aprono il parziale evolve presto in un 10-4 e allora il tecnico Nibbio ricorre alla mossa che tornerà poi spesso nel corso della gara: il time out. La scossa attesa, però, non arriva, così l’allenatore prova anche a cambiare pedine e, con le sue in ritardo 14-8, inserisce Gasparini su Moriconi, ma anche in questo caso non ottiene effetti sperati. Gli attacchi bergamaschi vanno a segno, i meccanismi Promoball invece stentano ad ingranare e lo svantaggio matura velocemente con il punteggio di 25-15.

    E non comincia meglio neppure il secondo set con la Sanitars Maclodio che finisce sotto 3-0, per fortuna la squadra biancorossa si scuote, risale, impatta e passa sul 3-5, tuttavia non riesce a mantenersi avanti, anzi traballa in ricezione e subisce il ritorno delle orobiche che vanno ancora al comando e allungano 9-5. Per provare a correre ai ripari, coach Nibbio sostituisce Bertoletti con Sala e ferma tutto e, sfruttando il time out, cerca di rimettere in carreggiata le sue: la mossa in effetti sortisce effetto perché, di ritorno sotto rete, la Promoball riesce a mettere a terra un paio di palloni 9-7, però le padrone di casa non si lasciano intimorire e replicano alla prima occasione utile mantenendosi così avanti 12-8. Poi allungano ulteriormente 16-11, tanto che il tecnico Promoball si aggrappa ancora al tempo e come già era stato in precedenza anche in questa occasione ha una risposta: le sue infilano un break di 4 punti che stavolta spinge le avversarie a fermare il gioco (16-15). Le tigri sbagliano il primo servizio dopo il time out, finalizzano il contrattacco successivo, ma poi subiscono ancora, passando dall’essere ad un soffio dal pareggio a ritrovarsi a -4 (20-16). E di lì a poco il divario si amplia ulteriormente, divenendo incolmabile, o quasi. Perché sotto 24-19, le tigri spinte dal servizio di Magri compiono la rimonta clamorosa e pareggiano i conti con un 24-26 fissato da un primo tempo di Ferrari e da un muro sempre della centrale.

    Nonostante l’ottimo finale di parziale, l’avvio del terzo periodo (in campo ci sono Gasparini e Sala al posto di Moriconi e Bertoletti) è sulla falsariga del precedente, ovvero con le orobiche che piazzano subito il 3-0 e con la Sanitars Maclodio che, rinvigorita dal time out, annulla tutto 3-3. Poi, analogamente a quanto era successo prima, la compagine biancorossa si ritrova ancora a dover inseguire una formazione capace di infilare tra sé e le ospiti qualche lunghezza 8-5. In questo caso però la testa dietro la tengono meno. A quota 10 agganciano con un errore avversario e sempre con una giocata sbagliata delle bergamasche si mettono a tirare il parziale 10-11. Quindi provano anche a prendere strada obbligando finalmente le padrone di casa ad inseguire 12-15. Quando la marcia sembra ingranata però arriva il blackout e le biancorosse non solo vengono riprese 16-16, ma pure lasciate indietro 21-16 ( a nulla valgono tempo e cambi) quindi staccate definitivamente 25-19.

    C’è da sudare e da soffrire, dunque, e le tigri non si sottraggono dal farlo. Si giocano punto a punto il primo scampolo di parziale, poi rischiano di rimanere indietro 15-13, ma chiudendo al meglio scambi ben giocati, operano il sorpasso e si portano sul 16-18. Dopo il time out chiamato dal tecnico di casa, poi, continuano per la loro strada e salgono sul 19-23. A questa altezza un piccolo capogiro c’è, e consente alle padrone di casa di provare a riaprire il periodo, ma con queste che rientrano a -2 (21-23) e Nibbio che conseguentemente stoppa tutto, la Sanitars riparte e chiude 23-25.

    Tutto si decide al tie-break, quindi. E il sestetto biancorosso ha il merito di non inciampare nella falsa partenza che aveva caratterizzato le frazioni di gara precedenti. Anzi, va sul 3-5, si guadagna il cambio campo sul 5-8, quindi rimane centrata e, approfittando anche di un paio di errori avversari, allunga 8-13. Solo un harakiri potrebbe negare la vittoria, la Promoball non lo commette e, con un attacco da zona 2, chiude set e incontro, e si prende 2 punti preziosi.

    “È stata una partita molto difficile, con tanti alti e bassi – rilegge il match Elisabetta Sandrini – nel secondo set abbiamo fatto una grande rimonta, fondamentale per cogliere poi la vittoria che per fortuna è arrivata e che ci serviva. Personalmente, sono contenta di aver dato una mano alla squadra”.

    Chorus Bergamo – Promoball 2-3 (25-15, 24-26, 25-19, 23-25, 9-15)Chorus Volley Bg: Couchod 3, Adubea 16, Busetti (L), Raschi (L), Mondinelli 1, Pasta 8, Capelli, Falcetta 11, Prando 10, Cossali 4, Pratissoli 9, Micelli 12, Buttironi 1, Piccinini. All: Dell’AngeloPromoball Sanitars Maclodio: Magri 2, Baldi 24, Ferrari 12, Cecchetto 13, Castellini 12, Moriconi 2, Bertoletti (L), Sandrini 4, Gasparini 2, Deganello, Conti 1, Sala (L), Zanchetti ne. All. NibbioArbitri: Tawific, Frazzoni. Note: Durata set: 21′, 34′, 24′, 27′, 16′.

    Chorus: 12 battute punto e 9 errori, 46% positività in ricezione, 25% prf e 8 errori, 38% in attacco e 17 errori, 10 muri punto.Promoball: 8 battute punto e 9 errori. 52% positività in ricezione, 21% prf e 12 errori. 33% in attacco e 15 errori, 12 muri punto.

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    B1 femminile, colpo esterno da due punti del Riwega contro Cabiate

    Di Redazione

    Il 2023 inizia col botto per il Progetto Valtellina Volley Riwega di B1 Femminile. Nella prima gara del 2023, la 12esima del girone di andata, Ruffa e compagne espugnano al tie break il campo della Clericiauto Cabiate conquistando due punti fondamentali del proprio cammino nel girone B. Sesto risultate utile consecutivo per le gialloblù, quinta vittoria stagionale che arriva dopo un’altra battaglia che ha visto le valtellinesi partire a razzo nel primo set (19-25) per poi subire la reazione delle padrone di casa (25-19, 25-16). Il quarto parziale è stato l’ago della bilancia del match: sempre punto a punto, il PVV riesce a portare le locali al tie break dove con una grande prova di carattere e cuore riescono ad avere la meglio e portare a casa due punti di grande importanza. 

    Esordio stagionale per Linda Micheletti che guida mette subito in mostra ottime giocate e affinità con le proprie compagne di squadra. Super prova di Bughignoli, best scorer delle gialloblù con 20 punti, seguita dai 19 di Bianchini, e dai 12 della coppia Minarelli e Gerosa. Da segnalare ancora la prestazione generosa di Battaglini, chiamata a sostituire, fuori ruolo, la compagna Scurzoni ancora ferma ai box ma presente in panchina per sostenere le proprie compagne. 

    Cronaca.Nel primo set partenza a razzo del PVV che raccoglie fin dalle battute un vantaggio tale che permette di superare le avversarie in scioltezza (25-19)

    Il secondo set riprende con la stessa piega del primo, con il PVV che cerca di scappare via ed il ClericiAuto ad inseguire. Le padrone di casa però non vogliono rendere facile la vita alle ospiti: Cabiate alza il ritmo in contemporanea ad un calo delle delebiesi e dopo aver acciuffato le gialloblù sul 11 a 11, le lasciano a 19 a fine parziale. 

    Terzo set a senso unico per le ragazze di Cabiate che sull’onda del parziale precedente non hanno dovuto soffrire per portare a casa il set (25-16) ed in vantaggio nel computo dei set. 

    Ma è stato il quarto set la vera battaglia ed il punto di svolta della gara. Il PVV non ha mai mollato, ha rialzato la testa, è tornato a fare tutto ciò che è nelle sue corde, rimanendo a contatto con le avversarie fino a sferrare quei colpi decisivi che gli hanno permesso di chiudere sul 25-23 e giocare il tutto per tutto nel quinto.

    Tie-break in equilibrio fino al 7-7. Poi l’accelerazione del PVV che con un parziale di 8-1 fatto di cattiveria e voglia di vincere, ha regalato il successo le gioia finale.

    Clericiauto Cabiate – PVV Riwega Delebio 2-3 (18-25, 25-19, 25-16, 23-25, 8-15)Clericiauto Cabiate: Citterio 12, Pellegatta n.e., Colombo 19, Ruffini 1, Quartana (L) n.e., Cecconello n.e., Della Conca (L), Zanotto 11, Hyka n.e., Biganzoli 17, Castelli 7, Cavalleri. All GillesPVV Riwega Delebio: Pedrotti (L) n.e., Ruffa (L), Zanella, Scurzoni n.e., Bughignoli 20, Battaglini 2, Longa, Micheletti 2, Bini, Bianchini 19, Minarelli 12, Pizzocaro, Gerosa 12. All. Colombo.Durata set: 22’, 25’, 23’, 30’, 16’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Elettromeccanica Angelini Cesena espugna Ravenna

    Di Redazione

    Un inizio anno col botto: l’Elettromeccanica Angelini Cesena espugna Ravenna nel dodicesimo turno del campionato di serie B1, guadagnando la vittoria al tie break in quasi due ore di gioco 2-3 (29-31, 25-13, 11-25, 25-20, 1-15). Capitan Benazzi con i suoi 30 punti e il muro bianconero (ben 22 in tutto il match contro i 6 ravennati) sono i protagonisti indiscussi di questo successo che regala qualche punto di respiro tra Cesena e la zona rossa.

    Il primo set è un’autentica battaglia: si gioca all’insegna dell’equilibrio (8-8, 11-11), Parise dai nove metri allunga 12-15; Benazzi a muro firma il 19-23 ma poi le bianconere sprecano il vantaggio commettendo diverse sbavature e Ravenna conquista addirittura il set point (24-23). Si va ai vantaggi, sale ancora di più l’intensità a suon di cambiopalla e le ragazze di coach Lucchi annullano sei set point avversari consecutivi: con Benazzi in battuta le padrone di casa commettono due errori e il set è di Cesena 29-31.

    Nel secondo parziale Ravenna parte forte e si porta avanti con prepotenza (6-0, 11-4); Cesena soffre in ricezione e Lucchi mescola le carte in tavola con il doppio cambio Conficoni-Pasini e l’inserimento di Caniato per Gennari; l’ace di Pinali vale il 16-9, ma le giovani bianconere continuano a regalare punti tra invasioni e attacchi out, finisce 25-13.

    Nel terzo set Cesena parte agguerrita e a muro conquista i break più pesanti (4-9); il servizio di Di Arcangelo va giù 5-12, Parise attacca forte da posto due 10-15; ancora una volta è il muro bianconero a fare la differenza con quattro stampate consecutive in cui c’è sempre la firma di capitan Benazzi (10-20); la palletta di Parise è chirurgica e chiude il set 11-25.Ravenna spinge nel quarto parziale (6-1, 12-6); il primo tempo di Guardigli (17-13) apre la strada al recupero bianconero, con Calisesi che in difesa fa la differenza e Benazzi che dalla seconda linea concretizza 17-16; sul 19-19 sembra riaprirsi il set, ma questa volta sono le avversarie ad alzare il muro, Cesena ricostruisce in modo confusionario e finisce 25-20.Il quinto set è un monologo bianconero, senza tanti giri di parole: Caniato è al servizio, in prima linea ci sono Parise, Benazzi e Guardigli ed è show in tutti i fondamentali (0-4, 0-13); chiude forte Benazzi dalla seconda linea 1-15.

    A livello individuale, mvp del match è Benazzi che va a segno 30 volte, di cui 3 ace, 5 muri e un 55% di positività in attacco da record; Parise non è da meno (24 punti di cui 3 ace, 3 muri, 44% di positività in attacco e 48% in ricezione). Ottima guardia anche di Guardigli che dei suoi 8 punti, 6 sono muri.L’Elettromeccanica Angelini Cesena si porta a quota 12 in classifica, sempre in decima posizione, e si prepara allo scontro diretto di domenica quando al Carisport arriverà Castelbellino, diretta inseguitrice a quota 8.

    Ravenna – Elettromeccanica Angelini Cesena 2-3 (29-31, 25-13, 11-25, 25-20, 1-15)RAVENNA: Mandò 7, Casali, Masotti, Toppetti (L1), Casotti 8, Rubini 17, Haly 11, Marku, Giardi 8, Benzoni 1, Vingaretti 3; ne: Aluigi. All. Focchi.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Parise 24, Di Arcangelo 5, Gennari, Pasini 1, Pinali 9, Polletta, Guardigli 8, Benazzi 30, Conficoni, Caniato 8; ne: D’Aurea, Bellini, Evangelisti (L2). All. Lucchi.Note: Durata set: 35’, 19’, 21’, 26’, 10’ Battute vincenti: Cesena 12, Ravenna 4. Battute sbagliate: Cesena 15, Ravenna 8. Muri: Cesena 22, Ravenna 6. Errori: Cesena 36, Ravenna 19.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Volley Terracina straripante contro la Rim Sport Cerveteri

    Di Redazione

    In poco più di un’ora la Volley Terracina si sbarazza della Rim Sport Cerveteri, giocando con ordine e determinazione e conducendo sempre ilmatch. A parte qualche brivido nel primo set, le ragazze di coach Pesce hanno sempre spinto sull’acceleratore, meritando la vittoria contro una diretta concorrente per le posizioni di vertice.

    Buono l’avvio delle biancocelesti, che dopo i primi scambi prendono un break di vantaggio con la centrale Bonsanti tra le prime protagoniste della gara. La ricezione gira bene e la regista Licata può chiamare in causa a piacimento le sue attaccanti, con il capitano Mariani già a pieni giri tanto che metà set il divario è importante, 17-12 per Terracina. Cerveteri però non sta a guardare e riesce a recuperare qualcosa, ma le ricezioni perfette del libero Mancini e gli attacchi in sequenza di Formankova avvicinano le padrone di casa alla conquista del set: complice però un loro grave passaggio a vuoto e qualche errore in attacco riportano Cerveteri in parità sul 24-24 ed è il muro finale di Bonsanti da a consegnare il set alle biancocelesti per il 26-24.

    Assoluta parità nei primi scambi del secondo set, 5-5, ma poco dopo Terracina prova ad allungare portandosi sul 9-6; le ospiti trovano il pareggio, nuovo allungo biancoceleste che costringe la panchina di Cerveteri a chiamare timeout. Al rientro e dopo qualche scambio giocato, con Terracina ancora sopra di quattro lunghezze 17-13, Battisti e Cisternino per le biancoverdi provano a far rimanere attaccate alle avversarie le loro compagne, ma Mariani e Bonsanti marcano punti importanti e creano le condizioni per la conquista del secondo set, cosa che avviene sul 25-20 dopo l’errore al servizio di Cerveteri.

    Avvio di terzo set in fotocopia del precedente: primi scambi in parità poi Terracina prova a scappare via grazie agli attacchi vincenti di Mariani e Formankova, ma alcuni errori in costruzione fanno rientrare Cerveteri, 11-10. Con il turno al servizio di Licata e le belle difese di Polverino, le biancocelesti riscappano via, allargando la forbice con le avversarie (17-11), e anche negli scambi successivi avvicinandosi sempre più alla fine del set e alla vittoria. Cosa che avviene con ampio margine con l’attacco vincente di Polverino per il 25-13 finale.

    Volley Terracina-Rim Sport Cerveteri 3-0 (26-24, 25-20, 25-13)VOLLEY TERRACINA: Licata, Polverino, Mariani, Bonsanti, Panella, De Piccoli, Formankova, Mancini (L2). n.e. Speroniero, Zanfrisco, Dalia, Massa, Marangon (L1. )1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.RIM SPORT CERVETERI: Battisti 8, Cisternino 8, Garbini 2, Gasperini, Giacometti 8, Pierobon 1, Rinaldi I. 3, Salgado Gomes 2, Valentini 1, Rinaldi M. (L1), Mundula (L2). n.e. Cordelli, Pallotta. All. Miliante Ribeiro.Arbitri: La Rocca, Magliozzi.Note: Terracina: Bv 5, Bs 10, M 12. Cerveteri: Bv 4, Bs 7, M 2. Durata set: 27′, 25′, 18′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la PM Volley Potenza strappa un punto a Terlizzi

    Di Redazione

    Nonostante le molte assenze, la PM Volley Potenza strappa un punto alla Zest Terlizzi e porta il totale in classifica a quota 12 punti. La formazione di coach Marco Orlando cede per 3-2 alla Zest in una gara altalenante, in cui le pugliesi si sono presentate al tie break con maggiore lucidità.

    Il primo set dopo il punto iniziale della PM Volley vede la Zest condurre 2-6, le potentine riprendono la corsa e cercano di portarla punto a punto ma nelle fasi finali Terlizzi allunga nuovamente fino a chiudere sul 18-25. Nel secondo parziale buon impatto per Grano e compagne, capitano di giornata vista l’indisponibilità di Di Camillo, che conducono tutto il set in sicurezza andando poi a chiudere sul 25-19.

    Nel terzo set sostanziale equilibrio tra le parti fino alle battute finali quando la PM Volley viene poi raggiunta dal Terlizzi che mantiene un margine che va poi ad incrementare nel finale fino al 20-25 che porta le pugliesi nuovamente avanti nella serie. Il quarto parziale segna la svolta, le potentine vogliono prolungare la partita per giocarsela al quinto mentre Zest vuole chiudere, alla fine è la PM Volley a fare il bello e cattivo tempo con le pugliesi costrette ad inseguire e a fermarsi sul 25-17. Nel tie break non c’è storia: la Zest riesce a raccogliere le forze residue e mette in difficoltà la PM Volley andando sullo 0-6 e poi sul 2-8 al cambio campo, per il resto c’è solo Terlizzi che va a chiudere sul definitivo 6-15.

    La settimana prossima la PM Volley sarà di scena sabato 14 gennaio alle 18.30 a Bari in casa del Don Milani Volley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola, il 2023 regala un punto alle due squadre rossoblù

    Di Redazione

    SERIE C La PediaTuss porta a casa un punto dalla trasferta di Cecina e lo fa al termine di una gara che lascia qualche rimpianto per come le cose si erano messe soprattutto nel quarto set. Quello che è certo è che alle ragazze di Tagliagambe non si può imputare nessuna colpa. La squadra rossoblù veniva da un periodo, quello delle due settimane a cavallo con la fine dell’anno, davvero difficile con pochi allenamenti nelle gambe dovuti all’influenza stagionale che, tanto per fare un esempio, ha tenuto ferma per l’intera settimana Chiara Liuzzo scesa comunque in campo e protagonista dei cinque set disputati. Nella situazione di emergenza, il coach della PediaTuss chiama a completare la rosa due giovani del vivaio rossoblù: complice l’assenza pr infortunio dell’altro palleggiatore Paoletti, prima chiamata per la classe 2006 Frida Pancani e per la 2007 Andrea Adami, che ha anche debuttato giocando due ottimi spezzoni di gara.

    All’inizio Tagliagambe manda in campo Liuzzo in regia, Vaccaro opposto, Sgherri e Gaibotti schiacciatrici, Gori e Luppichini centrali con Di Matteo e Tellini ad alternarsi nel ruolo di libero. Il primo set è tutto di marca rossoblù, viceversa il secondo se lo aggiudica senza soffrire il Volley Cecina, mentre in casa PediaTuss si inizia a ruotare molto la squadra con i cambi per cercare di preservare le energie. Il terzo set vede ancora le padrone di casa scappar via, ma le casciavoline restano aggrappate al set e nel finale piazzano una rimonta straordinaria che le porta dal 18-23 al 24-23, un punto contestato e assegnato al Cecina porta il set ai vantaggi dove la PediaTuss riesce a spuntarla.

    Il quarto parziale è simile al precedente, Cecina in fuga, e Casciavola che resta in scia. Nel finale la PediaTuss prova a mettere la freccia, rimonta ancora un break di svantaggio e sul 23-23 ha la palla per il match point, ma purtroppo il diagonale di Gaibotti esce per questione di centimetri da contare su una sola mano. È la distanza che passa dal vincere al perdere una partita, perché dopo l’ace del 2-2, il tie break è senza storia. Le energie nervose, ma soprattutto quelle fisiche sono ormai venute meno al punto che dopo il cambio campo sull’8-4, il Volley Cecina si porta al match point senza lasciare punti per strada. Resta il rammarico di quei pochi centimetri, ma resta anche la prestazione gagliarda della PediaTuss che da qui deve ripartire, sperando di aver pagato il conto definitivo con la cattiva sorte.

    Volley Cecina – PediaTuss Casciavola 3-2 (17-25; 25-17; 25-27; 25-23; 15-5)VOLLEY CECINA: Bellucci, Bertoli, Cavallini, Collini, Landi, Nenciati, Orsini, Porciani, Ripoli, Roncucci, Stolfi. All. BertiPEDIATUSS: Adami, Di Matteo, Gaibotti, Gori, Lichota, Liuzzo, Luppichini, Messina, Pancani, Paoletti, Pietrini, Sgherri, Tellini, Vaccaro. All. Alessandro Tagliagambe; II all. Giuseppe Mataluna; dir. Acc. Maurizio ViegiARBITRO: Libero Bedini

    SERIE D Finisce secondo pronostico la sfida di Migliarino per la Katinka Travel. Troppo ampio il divario fisico e di esperienza fra le due squadre. Nonostante le tante assenze, fuori per infortunio Gherardi, Caciagli e Viegi, la formazione rossoblù non sfigura al cospetto di una squadra costruita per puntare senza mezzi termini al salto di categoria.

    Nei tre set giocati Corsini e compagne restano in partita per almeno metà parziale, poi quando i punti iniziano a farsi pesanti il peso dell’esperienza si fa sentire e le biancorosse riescono sempre a piazzare quel break che la Katinka Travel non riesce a recuperare. Dopo due vittorie negli scontri diretti è una sconfitta che può starci, adesso testa all’inizio del girone di ritorno che si aprirà con la trasferta più lunga della stagione: quella sul campo dell’Orsaro Filattiera.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’Ecosantagata riparte con una vittoria a Pontedera

    Di Redazione

    Il 2023 dell’Ecosantagata Civita Castellana inizia come era finito il 2022: vincendo. I rossoblù, infatti, aprono la seconda parte di stagione con un convincente successo per 3-0 sul campo della Lupi Pontedera e rafforzano il primato nel girone F del campionato di Serie B maschile. Con l’undicesima vittoria su dodici partite, ora Civita Castellana è a quota 32 punti in classifica, sicura di passare almeno un’altra settimana da capolista.

    La cronaca:Formazione tipo per coach Beltrame, che schiera la sua Ecosantagata con capitan Buzzelli opposto, Cordano alzatore, Genna e Della Rosa schiacciatori, Simoni e Consalvo centrali e Andreini libero.

    Si parte con i Lupi che mostrano i muscoli, ma l’Ecosantagata risponde a testa alta e, dopo un’iniziale fase di equilibrio, va in vantaggio. La squadra civitonica allunga gradualmente e nel finale dilaga, chiudendo il set col punteggio di 16-25. Al cambio di campo l’Ecosantagata sembra in grado di replicare quanto fatto nel primo set, ma stavolta Pontedera non molla e c’è bisogno di un paio di giocate ai limiti del miracoloso in difesa per impedire il riaggancio dei toscani. Un potente muro di Consalvo fissa il punteggio sul 23-25 e Civita Castellana si porta sul 2-0.

    Terzo set con la Lupi Pontedera che, per la prima volta dall’inizio del match, torna a condurre il gioco, e stavolta anche per un discreto lasso di tempo. Ma l’Ecosantagata può contare su una compattezza mentale, oltre che tattica e tecnica, che le consente di restare sempre in partita anche nelle situazioni più delicate. E anche stavolta capitan Buzzelli e compagni recuperano, passano in vantaggio e staccano gli avversari, andando a vincere anche il terzo set per 21-25.

    Lupi Pontedera-Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (16-25, 23-25, 21-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: l’Ariete Prato inaugura l’anno con un successo

    Di Redazione

    Tre punti per l’Ariete Prato di Serie B2 femminile per aprire al meglio il 2023: un successo sofferto al termine di un derby tiratissimo contro un’ottima Fenice. La vittoria regala morale e forza ad un gruppo che in questi ultimi mesi ha saputo andare oltre infortuni e acciacchi.

    La cronaca:Prato con Goretti e Nesi in diagonale, Grosso e Piccini al centro, Saletti e Falseni di banda e Tamburini libero. Inizio forte dell’Ariete che Goretti e Saletti metteva subito in ambasce la ricezione ospite costringendo coach Ribechini al tempo sul 6-1. Al ritorno in campo ancora Prato sugli scudi ed a scappare sul 10-2. Brava Pistoia a non mollare ed a tornare sotto punto dopo punto fino al 13-8. Entrambe le squadra pagavano qualcosa in ricezione. Ariete che riallungava sul 16-10. Massaro riportava le sue sul meno tre (16-13), con due incomprensioni pratesi in ricezione. Saletti al servizio guadagnava il 18-13 ed il tempo ABC. Pistoia a recuperare ancora (19-16). Falseni e Piccini, per lei due muri consecutivi, per 22-16. Chiusura pratese a 19.

    Nel secondo inizio migliore delle pistoiesi con Betti al servizio (0-5). Tempo Nuti sull’1-7 ma Prato che appariva quasi deconcentrato e che concedeva molto in difesa e ricezione. Dentro Palandri e poi Nuti ma coach pratese che era costretto a fermare il gioco ancora sul 7-18. Ariete che non ripartiva e ospiti che pareggiavano il conto dei set. Nel terzo brava Ariete a scuotersi ed a ripartire.

    Nuti schierava Saletti opposta e Nesi a far coppia con Nuti in attacco. Ariete che saliva sul 7-2 e poi con Nuti all’8-4. Piccini al muro del 9-4. Prato saliva sul 12-6 ma Pistoia non mollava e la gara rimaneva piacevole. ABC che si affidava a Pieraccioni in attacco, Prato che intanto aveva alzato l’intensità del suo gioco (15-9). Tempo Pistoia sul 19-14. Ariete che manteneva il vantaggio (21-16 e 23-18) e poi chiudeva il parziale a 18 con un’ottima Piccini.

    Nel quarto Ariete che subiva la voglia di rimonta delle pistoiesi (1-4 e 4-6) ma che questa volta non perdeva il filo del discorso (7-7). Nuovo break ospite, grazie a due ricezioni brutte di Prato (10-12) e tempo Nuti. Al ritorno in campo Nesi e Grosso per la parità. Equilibrio fino al 16-18 Pistoia. Dentro Palandri. Nuti conquistava il 18-18 e Ribechini fermava il gioco. Saletti a segno. Ariete sul 20-18 e ancora tempo ospite. Fenice che tornava ancora in parità (20-20) ma la volata finale premiava Prato (25-22).

    Ariete PVP Pallavolo Prato-ABC Ricami Fenice Pistoia 3-1 (25-19, 14-25, 25-18, 25-22)Ariete PVP Pallavolo Prato: Falseni, Fanelli, Grosso, Goretti, Nuti, Saletti, Piccini, Vignozzi, Nesi, Palandri, Mazzoni, Ricci, Torri, Tamburini. All. Nuti.Arbitri: Barsottini e Bertonelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO