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    C femminile: Elio Quarta lascia la panchina dell’Aurora Volley Brindisi

    Di Redazione

    Elio Quarta non è più l’allenatore dell’Aurora Volley Brindisi. L’esperto tecnico salentino ha comunicato nella giornata di ieri alla società brindisina la sua decisione di lasciare la squadra di Serie C femminile rassegnando le dimissioni per motivi esclusivamente personali. In un comunicato, la società si dice “rammaricata per la prematura e inaspettata chiusura del rapporto con il proprio allenatore“, ma “per il grande rispetto che nutre nei suoi confronti ha comunque accettato le dimissioni del tecnico“.

    “La società biancazzurra – prosegue la nota – ringrazia Elio per aver creduto fin da subito nel progetto Aurora e per il lavoro che con passione ha svolto con la squadra alla quale ha fornito un grande apporto in termini di professionalità, competenza ed esperienza. L’Aurora Volley Brindisi augura a Coach Quarta le migliori fortune personali e professionali con la speranza di potersi incontrare nuovamente in un altro momento“.

    La guida tecnica della squadra è stata temporaneamente affidata al secondo allenatore Monica Casalino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, la Polisportiva Nino Romano cade per mano della PVT Modica

    Di Redazione

    Nello scontro al vertice di sabato scorso, cade la Polisportiva Nino Romano, superata con un secco 3-0 (25-18, 25-15, 25-21) dalla formazione capolista del girone, la PVT Modica. Le ragazze di coach Maccotta, orfane di alcuni preziosi elementi della rosa, non riescono a bissare il successo ottenuto nella gara di andata e dicono addio alla prima posizione, ormai saldamente nelle mani delle modicane.

    Conservata, al momento, la seconda piazza – utile come piazzamento play-off promozione – grazie al punto di vantaggio sulla coppia delle inseguitrici, Amici del Volley e Messina Volley, e ai tre sulla Genovese Umberto Siracusa. Proprio nei confronti contro queste formazioni, le mamertine dovranno cercare di ottenere il massimo, anche in virtù del fatto che, contro le peloritane e le siracusane, si giocherà, in casa al “PalaCiantro” di Milazzo, vera e propria fortezza dove si è sempre vinto, e soprattutto per riscattare le uniche sconfitte subite nella prima fase del torneo. 

    Orfana di Rosa Imperiale, novità in casa della Romano, nella lista di partenza, con Angela Bertè nell’inedito ruolo di opposta e Alessandra Musicò in quello di schiacciatrice. Confermatissime invece Stefania Fleres in regia, le centrali Ilenia Vallefuoco e Claudia Puglisi – quest’ultima al rientro dopo l’assenza di Enna – ed il capitano Giorgia Cuzzocrea quale attaccante laterale, libero Marianna De Luca. 1° allenatore Mauro Maccotta, 2à allenatrice Federica Lo Duca.

    Risponde Modica con il capitano Michela Brioli al palleggio, sua opposta Fiamma Giuffrida, centrali Carolina Maran e Annalisa Mania, schiacciatrici Clelia Torre e Beatrice Meniconi. 1° allenatore Luca D’Amico, 2° allenatore Giancarlo Fortunato. 

    Primo set con tanti errori su entrambi i fronti. A fare la differenza, per le modicane, l’opposta Fiamma Giuffrida, assente nella gara del “PalaCiantro”, e la palleggiatrice Michela Brioli; proprio la presenza della Giuffrida permette al palleggio della Brioli una maggiore varietà nelle scelte, velocità ed un gioco imprevedibile, mettendo in seria difficoltà il muro delle “RomaNine”. Nota positiva, per le ospiti, la buona prova di Angela Bertè.

    Nel secondo parziale, tanti ancora gli errori della Romano; dei primi nove punti delle padrone di casa, ben sei maturati da imprecisione avversaria.  Poco efficace il fondamentale del servizio, solitamente punto di forza delle ragazze di Mauro Maccotta, con un solo ace all’attivo per mano di Giorgia Cuzzocrea. Decisive le prove della solita Michela Brioli e di Clelia Torre.

    Nel terzo, coach Maccotta chiede più intensità e soprattutto maggiore precisione. Le ragazze rispondono con un gioco più frizzante, soprattutto al centro, ma sono sempre troppi gli errori. Il parziale, chiuso nel risultato con un distacco minore rispetto ai primi due, rende comunque merito alla formazione mamertina, capace di adattarsi gradualmente, ma troppo tardi, al quotato avversario. 

    A fine gara, le dichiarazioni dei due tecnici, Luca D’Amico (PVT Modica) e Mauro Maccotta (Pol. Nino Romano).

    Luca D’Amico: “Scontro al vertice vinto bene. Il campionato rimane sempre aperto perché ci saranno turni di riposo e poi mancano diverse giornate alla fine; non bisogna essere troppo convinti. Abbiamo fatto le prime quattro partite senza l’opposto titolare. Al di là della sua presenza in campo, penso che il gioco espresso stasera sia stato diverso rispetto all’andata. Ovviamente, le ore di lavoro che passiamo in palestra devono portare frutti prima o poi. Brioli è un palleggiatore di altra categoria e si vede. Soprattutto nei momenti che contano, diventa difficile giocarle contro per le scelte, le aperture e l’attenzione che mette nel gioco; è chiaro che è uno dei nostri punti di forza. E’ una giocatrice completa; l’unico suo punto debole forse è il muro ma per questioni antropometriche. Però, ci accontentiamo del resto. A questo punto sarà molto difficile motivare le nostre atlete ma dobbiamo pensare all’obiettivo che ci siamo posti dall’inizio del campionato, lavorare settimana per settimana e avere sempre quel faro che dobbiamo tenere acceso fino a quanto succederà, si spera, a maggio. Ci brucia ancora la sconfitta in Coppa Sicilia; purtroppo, non è andata come speravamo”.

    Mauro Maccotta: “Il 3-0 finale ci sta tutto. Loro hanno giocato ad un ritmo e hanno messo una pressione al servizio e su tutti gli altri fondamentali che non siamo riusciti a contrastare tranne in piccoli frangenti. Abbiamo provato ad organizzarci, in settimana, con un modulo diverso; eppure, nonostante le assenze di oggi, non è andata male. Sono contento ma loro ci hanno asfaltate. C’è poco da dire. Brave e onori a loro. Non siamo riusciti a venir fuori dai nostri errori e, quando siamo andati sotto, abbiamo avuto delle difficoltà a trovare delle soluzioni. C’è stato demerito nostro, ma sono quasi tutti meriti loro. Il nostro servizio male nel primo e secondo set; battute troppo facili. Quando abbiamo spinto, ci hanno regalato delle free-ball che abbiamo messo a terra. Quando, però, hanno cambiato marcia non siamo riusciti a gestirle. Il nostro muro, rispetto alla gara di andata, non ha funzionato. Hanno colpito veramente forte, alto e la palleggiatrice ha fatto viaggiare la palla in maniera importante; la velocità delle sue mani per la serie C è utopia, qualcosa di eccezionale. È chiaro che non siamo abituati a giocare contro queste velocità e le paghiamo. Nella gara di andata non avevano l’opposta in campo e le loro uscite erano quasi obbligate sui posti 4; questo ci aveva permesso di organizzarci. Oggi sono venuti fuori i nostri limiti rispetto a questo tipo di gioco. Però, sono contento della prestazione delle nostre ragazze perché, quando siamo riusciti a non subirle anche psicologicamente, abbiamo fatto vedere azioni interessanti; questo è un buon punto di partenza. Per quanto riguardo la classifica, neanche lontanamente pensavo di poter lottare per il primo posto. Modica è una squadra nettamente superiore a questo torneo. Lottiamo per quello che ci consentirà il nostro di livello. Giarre, Messina Volley, noi stessi; queste sono le squadre che esprimono il vero livello del campionato. Modica è fuori categoria. Complimenti a loro e alla società che ha costruito questa squadra ed, ovviamente, un grande in bocca al lupo”.

    Hanno diretto l’incontro Carlo Beninato (1° arbitro) e Danny Bucchery (2° arbitro).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Volley Vipostore non fa sconti alla Primadonna Bari

    Di Redazione

    Vittoria di carattere per le arancio-blu francavillesi che hanno superato con un netto 3 a 0 il team del capoluogo pugliese. 

    Di fronte ad una bella cornice di pubblico che accompagna ormai da Ottobre tutte le partite casalinghe della Vipostore, le ragazze guidate dal duo Giunta-Vannicola fanno subito la voce grossa. 

    Con il pallino del gioco sempre in mano Labianca e compagne chiudono il primo set 25-20.La seconda frazione di gioco vede il team francavillese esprimere un gioco veloce e ben organizzato. Dopo un allungo importante 21-11, il secondo set si chiude con il punteggio di 25-19.Il terzo ed ultimo set, vede le baresi andare avanti fino al 7-8. La reazione di Morone e compagne non si fa attendere. Dopo un sostanziale equilibrio fino a metà set, Cristofaro e Co. chiudono i conti con un secco 25-20. 

    La classifica della Prima Donna Bari non rende giustizia a Monitillo e compagne che solo una settimana fa hanno strappato un punto alla corazzata Fasano. 

    Tre punti importanti quelli conquistati dal team del patron Di Castri che continua senza sosta un percorso che sta dando tantissime soddisfazioni a tutto l’ambiente francavillese.

    VIPOSTORE FRANCAVILLA – PRIMADONNA BARI 3-0 (25-20, 25-19, 25-20)VIPOSTORE FRANCAVILLA: Kostadinova 6, D’Onofrio 1, Tornesello 4, Quarto (l), Di Paola, Santoro (l), Mercanti 5, Labianca 7, Lapenna, Cristofaro 12, Fanigliulo, Caforio, Morone 9. All. Giunta.PRIMADONNA BARI: Chiricallo 2, Vuoso, Papagno, Montillo 14, Rando (l), Mollica (l), Campioto, Caputo 7, Cianciotta 9, Notarnicola 4, D’Addiego 3. All. Ricci.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, prosegue la corsa dell’Ariete PVP. Saletti: “Obiettivo Play Off”

    Di Redazione

    Quinto successo consecutivo e terzo posto in classifica. Prosegue la corsa dell’Ariete PVP nel torneo di B2. Una corsa che in questo fine settimana ha visto Prato superare Castenaso per 3-0.

    Ecco le parole di coach Nuti al termine della sfida.

    Allora Massimo, ancora una vittoria contro una squadra di bassa classifica.

    “Abbiamo giocato contro una squadra con giocatrici di categoria ed alcune, come il centrale, che hanno fatto benissimo anche in A. Era una squadra pericolosa perché affamata di punti e da adesso in poi ne troveremo sempre di più che avranno i medesimi stimoli. La salvezza è una motivazione fortissima. Se incontri squadre di metà graduatoria il match può essere più rilassato ma contro questa formazioni sarà durissima da qui all’ultima giornata”.

    Castenaso, in entrambi i match contro di voi, è parsa squadra migliore della sua classifica.

    “Castenaso ha giocato bene e, sinceramente non comprendo come possano avere una classifica così povera. Difendono bene, servono bene ed hanno attaccanti di ottimo rendimento. Abbiamo vinto una gran bella partita”.

    Nel terzo set avete rischiato di consentire alle ospiti di riaprire la sfida. Hai temuto la beffa?

    “Siamo state brave a gestire quella situazione con la testa. Per un attimo abbiamo creduto di aver già vinto, allentando la tensione. Quando ci siamo accorte del pericolo, però, siamo state brave a riaccendere il motore”.

    Ed ecco invece il parere dell’attaccante Anna Saletti, una delle migliori in campo nel match di sabato. Parole rilasciate al canale Facebook dell’Ariete.

    “Castenaso è squadra molto fisica e lo si è visto bene in attacco ed in difesa. Ha prevalso la nostra voglia di vincere ma è stato difficile superare il loro muro. Stiamo prendendo consapevolezza dei nostri mezzi e delle nostre possibilità e quindi l’obiettivo delle prime posizioni e dei play off lo vogliamo tenere ben presente e ci crediamo”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Nova Volley sulla giusta strada per la salvezza

    Di Redazione

    Da un esordiente all’altro, dopo Leonardo Forconi è stato Daniele Gatto, classe ’93, tesserato per la contemporanea assenza di Campana e Ausili a guidare la regia della Nova Volley Loreto. Nella trasferta di Molfetta la squadra ha ceduto, come a Montorio, per 3-1 contro la corazzata capolista pugliese che in casa finora ha perso 4 set in 8 partite. Per il quasi 30enne palleggiatore cresciuto nel vivaio della vecchia Pall. Loreto è stata una bella emozione.

    “Sono veramente contento di aver avuto questa occasione – dice Gatto – perché giocare titolare in serie B in una società come la Nova Volley sul campo della capolista imbattuta non è da poco”. “Peccato per la sconfitta – spiega – perché siamo partiti bene, molto determinati e concentrati ma alla distanza sono emerse le grandi qualità ed esperienze di Molfetta e per noi si è fatta durissima”.

    Nel quadro della classifica si osserva che poco è cambiato con la sola Modugno vincente nel turno e capace di scavalcare di nuovo i loretani. Domenica alle 17 al Palaserenelli dove comincia una lunga sequenza di derby marchigiani. Nel primo l’avversario è la Paoloni Macerata 5’ in classifica con 28 punti e reduce dallo scivolone interno (1-3) per mano della lanciatissima Ancona. “Anche Macerata è una squadra esperta e di valore – conclude Daniele Gatto – contro la quale cercheremo di portare a casa punti pesanti per la nostra classifica. Sono fiducioso perché vedo che questo gruppo ha grande affiatamento e unità d’intenti, caratteristiche fondamentali per ambire alla permanenza nella categoria e quindi sono convinto che siamo sulla strada giusta per raggiungere l’obiettivo”.

    Per quanto riguarda il settore giovanile, sabato torna in campo nella trasferta di Jesi la Om Pelati serie D maschile di coach Calamante. La 1’ Divisione Maschile di coach Martinelli ha battuto Castelfidardo 3-0 confermandosi al 3’ posto a braccetto con Ostra. Sabato trasferta a Senigallia. In 1’ Divisione Femminile esordio vincente nella Pool Promozione per le ragazze di coach Simona Battistini vincenti in casa per 3-1 contro Ostra Vetere, scavalcando Dinamis e Belvedere Ostrense issandosi al 3’ posto. Sabato sera trasferta a Castelfidardo contro Amarene Fidardense nel remake della semifinale di Coppa Territoriale. La formazione di 2’ Divisione ha battuto 3-0 Ancona Team Volley. L’under 19 maschile ha conquistato l’accesso alla Final Four provinciale.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: La Virtus Cermenate si arrende il tre set contro Colico

    Di Redazione

    La Virtus Cermenate torna dalla trasferta lecchese contro il PQS Volley Colico V36 a mani vuote, perdendo in tre set contro le padrone di casa.Parte avanti Colico nel primo set (3-1). Cermenate recupera ed impatta sul 9-9, ma sono nuovamente le lecchesi a portarsi in testa (12-9, 14-9). Le virtussine ci riprovano (16-15, 18-19), ma nel finale è la formazione di casa a chiudere il parziale 25-23.

    Nel secondo set le due formazioni giocano punto a punto fino al 4-4, quando sono le comasche a conquistare un buon break (6-9, 11-13). Colico non ci sta e rimette tutto in discussione sul 13-13. Equilibrio fino al 16, poi le lecchesi si riportano avanti (19-16, 23-17), vincendo il parziale 25-19.

    Nel terzo set partono avanti le padrone di casa (3-5, 4-7) che mantengono la testa fino al 20. Le ospiti impattano sul 21 e provano la fuga (23-21). Le comasche non demordono e portano il parziale ai vantaggi, dove però è nuovamente la formazione lecchese a chiudere il parziale 26-24, vincendo l’incontro 3-0.

    Coach Rutigliano commenta così l’incontro: “Sono amareggiato per la prestazione sottotono. E’ un peccato perché in settimana avevamo preparato al meglio la sfida e le ragazze erano cariche. Abbiamo commesso troppi errori tattici ed individuali che non ci hanno permesso di esprimere un gioco in grado di impensierire seriamente l’avversario. Abbiamo condotto i set, ma sul finale non siamo riusciti ad essere concreti e chiudere i parziali“.Nel prossimo turno di campionato la Virtus Cermenate ospiterà la Tecnoteam Cabiate, sabato 25 febbraio, alle ore 20.30 tra le mura amiche.

    PQS Volley Colico V36-Virtus Cermenate 3-0 (25-23, 25-19, 26-24)Virtus Cermenate: Brenna 5, Sarubbi 1, Maiocchi 1, Clerici 12, Crepaldi 5, Mancarella 9, Testoni ne, Pusceddu ne, Celichini 6, Samba ne, Frigerio ne, Castelli (L), Lugo (L). All. Rutigliano

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Seconda vittoria consecutiva per la Montesi Volley Pesaro con Microtel Il Ponte

    Di Redazione

    La Montesi Volley Pesaro conquista la seconda vittoria consecutiva. I biancorossi nel pomeriggio di sabato hanno affrontato e sconfitto la Microtel Il Ponte al tie-break. 

    La cronacaIl primo set è parecchio combattuto. I padroni di casa partono forte e costruiscono subito un buon margine di vantaggio. Gli ospiti inseguono con determinazione e complice l’errore sotto rete di Zangheri fissano il punteggio sul 10-10. Coach Tropeano avverte il pericolo e chiama time-out per riordinare le idee. Al rientro in campo la Montesi controlla il gioco e la Microtel Il Ponte deve arrendersi al 25-21 raggiunto col muro vincente di Ciabotti. I padroni di casa partono nel modo peggiore possibile e tentano una rimonta lunghissima che non si concretizza. La Microtel gestisce sin dall’inizio, attacca e difende senza commettere troppe sbavature e si aggiudica il secondo parziale (22-25). Torna a spingere la Montesi Pesaro nel terzo set: Mandoloni e compagni costruiscono un vantaggio rassicurante e chiudono sul 25-13. La gara torna in equilibrio nel quarto set, quando la formazione di Morrovalle vince 19-25 e porta la disputa al quinto set. Al tie-break è una dura lotta, ma alla fine i ragazzi di coach Tropeano hanno la meglio e chiudono sul 15-12.

    Seconda vittoria consecutiva per la Montesi Volley Pesaro che continua il cammino verso la salvezza. La formazione pesarese tornerà in campo sabato prossimo, quando affronterà in trasferta Banca Macerata. 

    Montesi Volley Pesaro-Microtel Il Ponte 3-2 (25-21, 22-25, 25-13, 19-25, 15-12)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Riccione strapazza Monte Urano e continua la sua scalata

    Di Redazione

    Procede la corsa della Lasersoft Riccione verso le zone alte della classifica che davanti al proprio pubblico ha superato in 1 ora e 15 minuti la Em Company Monte Urano. Gara quasi senza storia per Moltrasio e compagne, padrone del campo per larghi tratti, come dimostrano anche i parziali (16, 21, 15). Le ospiti hanno provato a tenere testa alle più quotate avversarie, ma la Lasersoft ha sempre condotto nel punteggio senza mai perdere di vista il proprio obiettivo finale.Tre punti che si aggiungono alla classifica della compagine di coach Piraccini che ora tocca quota 38 punti. Prossimo appuntamento fissato per sabato 25 febbraio quando le riccionesi saranno impegnate in trasferta a Fano. Fischio d’inizio fissato per le ore 17:30.

    Cronaca.Pronti via e Riccione prova subito la fuga con una Gabelllini in grande spolvero; Monte Urano però non molla e prova a riavvicinarsi sul -2 (8-6). Ci penserà però capitan Moltrasio con una bella serie dai nove metri a regalare alle ragazze locali l’allungo decisivo. Provvede poi la stessa numero otto a portare l’1-0 alle proprie compagne di squadra.

    Nel secondo parziale la Lasersoft sempre avanti che arriva ad avere ben otto opportunità per raddoppiare (24-16). Ospiti che senza più nulla da perdere iniziano a spingere al servizio e cancellano cinque occasioni di doppio vantaggio ma la sesta è quella giusta: 25-21 e punto 36 in classifica incamerato.

    Nella terza frazione l’equilibrio permane fino all’11 pari quando le riccionesi decidono che basta scherzare piazzando il 7-0 che toglie ogni possibilità di recupero ospite consegnando alla squadra di Piraccini tre importantissimi punti permettendoci di mantenere alta la pressione sul terzetto di testa Ozzano Prato e Pontedera.

    Lasersoft Riccione – EmCompany Monte Urano 3-0 (25-16, 25-21, 25-15)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO