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    C femminile: tre punti pesanti per la Vox Rosaltiora contro Sammaborgo

    Di Redazione

    Una vittoria importante e tre punti pesanti per la Vox Ottici Specialisti Rosaltiora contro Sammaborgo al PalaManzin, nel classico match giocato contro una formazione forte e competitiva che per motivi contingenti si è trovata a dover disputare una stagione di bassa classifica. Ne è nata una partita bella ed intensa, coi primi due set decisi, uno per parte, ai vantaggi. Dal terzo set si è forse vista la maggior esperienza delle lacuali che vincono netto il terzo portandosi avanti e poi nel quarto ricuciono un 19-22 che faceva presagire un match da prolungare.

    Non è magari stata la prestazione migliore delle verbanesi, che però con cuore e con grinta hanno vinto la partita mantenendo i 9 punti di vantaggio sul quarto posto. Una curiosità: coach Fabrizio Balzano nella foto post-partita ha posato mascherato da Cugino It della Famiglia Addams; i pegni, si sa, si pagano.

    La cronaca:Coach Balzano parte in formazione tipo con Giulia Larossa in regia opposta ad Annalisa Cottini, Sonia Cottini e Clara Caimi sono le due bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con libero Beatrice Folghera. Si vede subito che Sammaborgo cerca il colpaccio ed ha preparato bene la gara, tant’è che se Verbania scappa sul 7-3 poi le cusiane impattano sul 10-10 dando il la ad un punto a punto asfissiante. Le ospiti difendono molto sugli attacchi verbanesi, e trovano punti interessanti. Sul 22-19 però ci arrivano le padrone di casa. Set finito? No, la battuta di Sammaborgo è un fattore in questo inizio gara e la ricezione casalinga sbarella un pochino; il gioco ne risente ed è 22-23 per le ospiti. Finale al cardiopalma sul 24-25 è un punto “di nastro” a chiudere il set ed a portare avanti la formazione del presidente Zenoni.

    Altro set sulla falsariga del primo; le ospiti perdono l’opposto Erika Tammaro, si inizia punto a punto ma Conti ferma tutto sul 10-6. In questa fase di partita gira meglio la formazione di Balzano che scappa via fino al 15-8. Entra Anna Paracchini a dare fiato a Clara Caimi, oggi molto efficace in attacco, Sul 17-11 Sammaborgo inizia a sfruttare un pochino di sbavature della formazione lacuale; pian piano si avvicinano le ragazze di Conti che arrivano prima sul 20-18 e poi richiudendo uno strappo verbanese che aveva portato le padrone di casa sul 24-22. È 24 pari che da il via ad una serie di punto a punto clamorosi: Sammaborgo ha due volte la palla del 2-0 ma Vox dal centro impatta e quando si trova avanti sul 29-28 chiude e impatta la serie: 1-1 col 30-28 conclusivo.

    Ripresa la partita, Verbania gira meglio: il set numero tre è quello maggiormente senso unico, la parità si rompe dopo il 5-5, e sul 15-8 Conti ferma tutto per evitare che Rosaltiora scappi via. Niente da fare, il muro difesa sale di intensità, la difesa anche e la ricezione regge meglio; il 17-10 fa capire che adesso la Vox gestisce la situazione anche se spesso la difesa delle ospiti si conferma di alto livello. Sul 20-11 entra Sara Mercurio a far rifiatare Kendra Calabrese. Ormai è un parziale solo da chiudere e quando entra in regia Chiara Francioli a rilevare Larossa si arriva sul 25-14 che vuol dire 2-1.

    Tifo bello e pulito da entrambe le parti, pronti via ed è 7-4 Rosaltiora. Adesso anche la difesa lacuale imperniata su Beatrice Folghera raccoglie tanto, sul 7-4 Conti ferma tutto. La Vox al rientro prende qualche ace di troppo che vuol dire 8-10 per Sammaborgo, questa volta è Balzano a chiamare time out ed a riprendere energicamente le sue ragazze. La cosa rende bene perché Verbania si prende qualche punticino di vantaggio che però Sammaborgo richiude quando la difesa ospite prende di mira Sonia Cottini (per le gara di sacrificio pur con 20 punti fatti) a muro ed appunto in difesa. Sul 16-18 la schiacciatrice di casa esce per Alice Quirighetti, rifiata due giri e torna in campo.

    È 19-22 quando pare che il tie break sia più di una possibilità: Annalisa Cottini fa 20-22, va in battuta proprio Sonia Cottini; il suo servizio è mortifero, non solo rompe la ricezione avversaria ma trova anche due ace: 23-22, la ’geme’ continua in battuta, l’ attacco di Sammaborgo è ben assorbito proprio da Sonia Cottini, alzata per una Caimi in grande spolvero (23 punti): mani out ed è match point sul 24-22. Servizio sempre di Cottini, attacco Sammaborgo, Folghera si supera, palla per Caimi che però è difesa, contrattacco delle ospiti, il muro smorza, pallone sempre per Caimi in quattro ed è 25-22 per il 3-1 Verbania.

    “Partita che è stata difficile, ma sinceramente era quello che ci aspettavamo – spiega Fabrizio Balzano – ed era quello che ci siamo detti per tutta la settimana. In sintesi loro hanno spinto tanto in battuta, mettendoci in difficoltà, ma sinceramente noi oggi non abbiamo messo in mostra la nostra miglior pallavolo. Però le ragazze sono state brave a rimanere concentrate anche quando eravamo in difficoltà ed in particolare nel quarto set quando eravamo sotto nettamente nel finale ed il tutto pareva compromesso dopo un nostro attimo di black out sono state grandi a rimettere in piedi il parziale ed a vincerlo chiudendo la partita“.

    “Che dire: vittoria di cuore e ‘cazzimma’, come diciamo in squadra – conclude Balzano –. Devo dire grazie al nostro pubblico che questa sera non ci ha lasciato soli un momento. Il travestimento da Cugino IT? Dovevo pagare un pegno in caso di vittoria per festeggiare il carnevale ambrosiano di Piedimulera e si sa che le scommesse si pagano“.

    Vox Rosaltiora-Sammaborgo 3-1 (24-26, 30-28, 25-14, 25-22)Vox Rosaltiora: Larossa 3, Francioli, Cottini A. 6, Caffoni ne, Cottini S. 20, Caimi 23, Quirighetti, Velsanto 13, Calabrese 4, AlbertiGiani ne, Mercurio, Folghera (L), Mutazzi (L2): All: Fabrizio Balzano.Sammaborgo: Barbonaglia 10, Toso 4, Branca 9, Tumiati 10, Ndoci 13, Ielmoli, Gattoni (L2) ne, Tammaro 1, Tozzini 2, Creola , Vaccaro (L), Colombo ne, Guglielmi ne, Brolo ne, Barbotti ne, Pecoraro. All: Maurizio Conti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie c f: un incerottato Volley Potenza si arrende ad Acquaviva

    Di Redazione

    Partita difficile per la PM Volley Potenza condizionata dalle assenze in ultimo anche di Muscillo che ha costretto coach Marco Orlando a ridisegnare per l’ennesima volta il 6+1 da mandare in campo. Alla Caizzo è Acquaviva ad imporsi per 3-0 ma per le potentine non è mancata la solita prestazione grintosa e di carattere. Da parte dele padrone di casa c’è il rammarico di non aver affrontato i match decisivi con il roster al completo.

    La cronaca

    Nel primo set buon avvio per la PM Volley che tiene testa alle pugliesi con Acquaviva che nel finale incrementa il vantaggio andando a chiudere poi sul 20-25. Nel secondo set le ospiti partono bene e si portano ben presto in vantaggio costringendo le ragazze di Orlando a rincorrere, ma il divario è difficile da colmare e si chiude sul 15-25. Terzo set combattuto, capitano Di Camillo e compagne dettano il passo e si portano subito avanti 6-3 mantenendo il vantaggio fino a ridosso delle battute finali raggiungendo il +3 (18-15) ma Acquaviva recupera e porta il parziale ai vantaggi. Spettacolo da una parte e dall’altra ma a spuntarla sono le ospiti che chiudono set e partita con il definitivo 32-34.

    Dalla settimana prossima ci saranno tre trasferte consecutive per la PM Volley Potenza, la prima si giocherà a Gioia del Colle in casa della terza forza del girone A, domenica 5 marzo alle 18:00.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: un Bolghera di lusso fa suo il derby con l’UniTrento

    Di Redazione

    Con una prestazione da circoletto rosso, forse la migliore della stagione, il Ks Rent Bolghera ha fatto proprio sabato sera anche il secondo derby stagionale con l’UniTrento Volley in appena un’ora e 12 minuti di gioco. Un 3-0 che ha permesso al Bolghera di riscattare subito la sconfitta di Padova e scavalcare in classifica la squadra giovanile di Trentino Volley, tornando così in zona playoff, nel giorno in cui anche il motore della capolista Massanzago batte in testa, dato che i padovani sono stati sconfitti al tie break a Portogruaro.

    Una serata da incorniciare per i colori arancioneri, costruita in un PalaClarina pieno come un uovo, capace di spingere Binioris e compagni in questa sfida fondamentale per il prosieguo della stagione. Solo una vittoria avrebbe potuto infatti tenere accesa la speranza di agguantare una delle prime due posizioni a fine stagione e il modo in cui è arrivata lascia ben sperare per le prossime giornate.

    Il Bolghera ha aggredito la giovane squadra gialloblù fin dal primo scambio, sfruttando un buon servizio, ma soprattutto una gabbia muro-difesa che si è mossa in maniera molto diligente e ha concesso pochi spazi agli attaccanti ospiti. Solo l’opposto Brignach e il centrale Pellacani sono riusciti a mettere la palla a terra con continuità, mentre in posto 4, nonostante i tanti cambi operati da Conci, gli universitari non hanno mai trovato sbocchi.

    Dall’altra parte dalla rete il Bolghera ha sfoderato un Mirco Cristofaletti immarcabile (83%) e due centrali molto prolifici, sempre sul pezzo sia a muro sia in primo tempo. A fare la differenza sono stati quindi il 59% in attacco degli orange (contro il 43%) e i 10 muri contro 4. Fondamentale per la costruzione di questo 3-0 è stata la rimonta costruita nella seconda parte del terzo set, quando l’UniTrento conduceva per 12-17 e sembrava destinata a riaprire la contesa: con un solo turno al servizio il Ks Rent è stato capace di andare al sorpasso e chiudere il match, un blitz abbastanza clamoroso.

    La cronaca:Il Bolghera inizia l’incontro con il settetto base del girone di ritorno, ovvero schierando le diagonali Binioris-Magalini, Cristofaletti-Baratto, Bressan-Hueller e con Thei libero. Gli universitari si affidano a Francesco Bernardis al palleggio, Davide Brignach opposto, Alessandro Bristot e Alessandro Bonizzato in banda, Stefano Dell’Osso e Marco Pellacani al centro con Edoardo Mentasti libero.

    Un ace di Brignach in zona di conflitto (1-3) viene immediatamente annullato da una battuta corta vincente di Binioris, poi il Kr Rent inizia ad imporre il proprio ritmo, allungando con due pallonetti di Magalini e un muro di Bressan sul primo tempo di Dell’Osso: siamo già 8-5 e Francesco Conci utilizza il primo time out. Dopo pochi scambi un errore di Brignach in attacco regala il più 4 al Bolghera, che poi conserva il vantaggio grazie a Bressan e agli errori al servizio dell’UniTrento Volley, particolarmente nervosa. Si arriva sul 19-17, poi un contrattacco di Magalini, un muro di Bressan su Brignach e un attacco fuori misura di Dell’Osso lanciano il Bolghera sul 22-17. A mettere in cassaforte il primo set ci pensano due attacchi di Cristofaletti e un bel muro di Hueller su Bristot: 25-19.

    I padroni di casa ricominciano esattamente da dove avevano lasciato, ovvero scaricando in campo un’intensità agonistica che gli avversari soffrono molto. Un attacco di Cristofaletti, in serata di grazia, e un altro ace di Binioris su Parolari, preferito a Bristot nel nuovo starting six, portano il Bolghera sul 4-1, arrotondato dagli attacchi di Magalini, dall’ace corto dello stesso opposto veronese su Parolari e da un errore in attacco di Bonizzato: siamo sul 10-4 e Francesco Conci ha già utilizzato entrambi i timeout discrezionali.

    Il Ks Rent amministra senza difficoltà il largo vantaggio, aiutato dagli errori dell’UniTrento, e allunga ancora con un muro di Hueller sulla pipe di Bonizzato e un attacco del solito Cristofaletti, che costruisce il 17-8. Due ace consecutivi di Magalini creano il vuoto fra le due formazioni (22-12) e solo un bel turno al servizio di Brignach, che frutta due ace e un muro di Pellacani su Baratto, consente agli universitari di evitare un parziale pesantissimo. Chiude la saracinesca un muro di Cristofaletti su Brignach: 25-18.

    Nel terzo set Francesco Conci cambia ancora la diagonale di posto-4, schierando la coppia Parolari – Ceolin, e sulle prime la sua squadra sembra in grado di cambiare finalmente marcia. Un errore di Magalini e un tocco di Pellacani su un pallone vagante spingono gli ospiti sul 2-4, poi Binoris sbaglia al servizio e Cristofaletti commette un’invasione in attacco, costringendo Matteo Saurini ad utilizzare il time out. In questa fase del match il Bolghera continua a faticare e incassa un altro break point con l’ace di Ceolin su Cristofaletti (5-9). A dare i primi segnali di reazione è Mirco Cristofaletti, che prima mura Pellacani, raddoppiando al centro della rete, e poi ferma Brignach, riportando a meno 1 gli arancioneri (11-12).

    L’UniTrento reagisce immediatamente con un contrattacco di Brignach, un ace dell’opposto bolzanino e un errore di Binoris, che creano una situazione difficilissima per i padroni di casa (12-17). Tutto però cambia nel volgere di pochi minuti, visto che dopo l’errore al servizio di Brignach in campo c’è solo il Bolghera. Il tabellone si porta da 13-17 a 19-17 con Roberto Hueller in battuta, che realizza un ace e mette le basi per gli attacchi di Bressan, Magalini e Baratto e per le invasioni di Dell’Osso e Bernardis; poi 21-18 con un errore in attacco di Brignach; ultimi due break del match quelli firmati da Cristofaletti e da un attacco sull’antenna di Parolari (24-19). L’ultimo punto non può che essere del numero 7 in maglia arancionera.

    UniTrento Volley-Ks Rent Bolghera 0-3 (19-25, 18-25, 20-25)UniTrento Volley: Brignach 14, Bernardis 1, Parolari 4, Ceolin 2, Mentasti (L), Pizzini, Pellacani 7, Petrosino ne, Polacco, Bristot 3, Coser, Bonizzato 3, Marino (L) ne, Delosso 2. All. Conci.Ks Rent Bolghera: Binioris 3, Bressan 8, De Val ne, Cristofaletti 16, Delladio, Hueller 8, Pedron ne, Sartori ne, Blasio (L) ne, Thei (L), Nanfitò ne, Tomasi ne, Magalini 10, Baratto 4. All. Saurini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C F: il Messina Volley si prende il derby contro l’Unime Akademia

    Di Redazione

    Il Messina Volley conquista il derby cittadino contro l’Unime Akademia per 3-1 presso la Palestra Unime Sport della Cittadella Universitaria, nella 15ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV. Le ragazze di mister Danilo Cacopardo confermano il risultato della gara di andata del “PalaRescfina” e la terza posizione in classifica ad una sola lunghezza dalla Polisportiva Nino Romano.

    La cronaca

    Divisi i primi due set, le due compagini si contendono ai vantaggi il terzo, deciso da un muro della palleggiatrice del Messina Volley Michela Laganà. Nel quarto parziale le atlete del direttore generale Mario Rizzo prendono subito il largo e conquistano la gara per 25-10. Sara Arena e il pallonetto di Laganà aprono il match, con Migale, De Francesco e Salvatore a pareggiare e ribaltare il risultato (+2; 4-2). Ancora Migale e Salvatore allungato (+6; 14-8), con mister Cacopardo a chiedere la pausa. Giulia Mondello accorcia (-5; 15-10) e il break successivo delle ospiti, targano Mondello, Laganà e Giulia Spadaro, concretizza il -1 (17-16). Coach Laganà chiama time-out, ma Spadaro pareggia e l’ace di Mondello materializza il sorpasso giallo-blu (+1; 17-18). Capitan Francesca Cannizzaro porta a 3 i punti di vantaggio (19-22) per il Messina Volley, mentre Laganà e Mondello chiudono il set (20-25).

    Due volte Laganà apre il parziale successivo per le ospiti (+3; 1-4), ma le padrone di casa reagiscono e trovano il pari (5-5). Si viaggia punto a punto fino al break delle universitarie con Gravagno a siglare il +5 (13-8). Cacopardo chiama time-out e Mondello accorcia (-3; 13-10). De Francesco e Salvatore concretizzano il +7 (21-14) con il coach ospiti a chiedere il suo secondo discrezionale. Il Messina Volley torna a -4 (22-17) ed è mister Laganà a chiamare time-out. Al rientro due punti di De Francesco chiudono il parziale appannaggio dell’Unime (25-19) che pareggia il computo dei set.

    Gravagno, Migale e De Francesco aprono il parziale in favore dell’Unime (+4; 5-1) con mister Cacopardo a chiamare subito la pausa. Salvatore e Maisano allungano ulteriormente (+6; 7-1), ma il muro di Arena accorcia (-4; 7-3). Le locali tornano a +5 (8-3) e mister Cacopardo getta nella mischia Gloria Scimone che entra subito in partita e con due punti, coadiuvati dalla palla a terra di Mondello, centra il -3 (9-6). Il Messina Volley piazza un altro break e il duo Mondello-Scimone ribalta il risultato del set (+2; 9-11). Mister Laganà chiama la pausa, ma ancora Scimone con due punti materializza il +4 (9-13). Cannizzaro sigla il +5 (13-18) e sul 21-16 ospite, coach Laganà chiede il suo secondo discrezionale dopo aver effettuato diversi cambi. Alibrandi e Mazzeo siglano il -3 (18-21) ed è Cacopardo a chiedere la pausa. Giamporcaro e Salvatore concretizzano il -1 (20-21), ma il Messina Volley si ricompatta e il pallonetto di Scimone rappresenta il set-point (+4; 20-24). Le universitarie ne annullano 4 (24-24) con Giamporcaro e De Francesco, ma le ospiti si scuotono e il già citato muro di Laganà consegna il set nelle mani del Messina Volley (24-26).

    Il quarto parte in equilibrio fino al 2-2, quando tre punti di Scimone, l’ace di Cannizzaro e la palla a terra di Giovanna Biancuzzo spianano la strada al Messina Volley (+4; 2-6). Mister Laganà chiama la pausa, ma Biancuzzo, il pallonetto di Scimone e il muro di Laganà piazzano il +7 (4-11). Due volte Mondello, Cannizzaro e Biancuzza tracciano il +11 (7-18), con coach Laganà a chiamare il suo secondo discrezionale. Mondello firma il +14 (9-23) e Mazzeo accorcia (-13; 10-23). Altri due punti di Mondello chiudono il match in favore del Messina Volley (10-25).

    “Questa è stata una vittoria sofferta – commenta mister Cacopardo a fine partita – e non mi sono piaciuti alcuni aspetti circa la prestazione della squadra e per questo dobbiamo riprendere il lavoro su determinate situazioni che in questa partita hanno avuto una battuta di arresto. Tutto questo ovviamente sottolineando i meriti dell’avversario che ha disputato una partita migliore rispetto all’andata. E’ chiaro comunque che noi dobbiamo cercare di migliorare in certe cose e purtroppo si ripresenta la nostra difficoltà di giocare in trasferta. Io voglio che la mia squadra giochi al meglio delle sue possibilità, senza farsi influenzare da altri fattori”.       

    Unime Akademia – Messina Volley 1-3 (20-25; 25-19; 24-25; 10-25)

    Unime Akademia: Maisano 2, Currò, Arena 1, Zingales, Giamporcaro 4, Gravagno (Cap.) 6, De Francesco 14, Alibrandi 1, Mazzeo 2, Migale 5, Salvatore 9, Natoli (Lib. 1), Miduri (Lib. 2). All. Laganà, 2° All. Chitè.

    Messina Volley: Biancuzzo G. 6, Dulcetta, Panarello, Mondello 19, Laganà 8, Scimone 13, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro 9, Spadaro 5, Arena 3, De Grazia (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Cacopardo, 2° All. Rizzo.

    Arbitri: Montalbano e Maimone.

    (Fonre: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: un Galatone da favola batte Grottaglie e aggancia la vetta

    Di Redazione

    Un altro incredibile successo regala all’Allianz Colazzo Galatone tre punti d’oro che la proiettano dal terzo al primo posto nella classifica del girone H di Serie B maschile. I biancoverdi vincono 3-0 nella difficile trasferta sul campo del Volley Club Grottaglie, prima del match secondo in classifica e ora finito in terza posizione. Il primato in classifica, al momento condiviso con Leverano, a nove giornate dalla fine del campionato proietta capitan Musardo e compagni verso i playoff per la serie A.

    Il Galatone scende in campo con la solita grinta e concentrazione. Non sono casuali infatti gli oltre tre mesi di vittorie di fila dell’Allianz Colazzo, che è riuscita a mettere ko sia la capolista Leverano nelle scorse settimane che, domenica, la seconda della classe. La classifica dopo 17 giornate è davvero da brividi: Galatone e Leverano primi a 43 punti, poi Grottaglie e Gioia del Colle a 42.

    La partita è stata dominata sin dall’inizio dall’Allianz Colazzo, che aveva di fronte un’avversaria fortissima e ben strutturata, meritevole di occupare i piani alti della classifica. Ma nulla da fare: i biancoverdi hanno chiuso la pratica in soli tre set. I primi due sono stati vinti 20-25 e il terzo, al cardiopalma, terminato 23-25. A fine match gli spalti del settore ospiti del palasport di Grottaglie sono esplosi di gioia colorandosi di cori e colori biancoverdi grazie a circa 150 tifosi giunti nel Tarantino a sognare l’impresa.

    Va detto che il salto in classifica dal terzo al primo posto è stato agevolato dall’inattesa sconfitta a Taviano della capolista Leverano. Ma per approfittare dei passi falsi altrui bisogna farsi trovare pronti. E l’Allianz Colazzo questa prontezza l’ha dimostrata, inanellando la tredicesima vittoria di fila di questo indimenticabile campionato. Una squadra, quella allenata da coach Cavalera, che adesso sogna in grande, sente profumo di serie A ed è già febbre per la prossima gara: domenica 5 marzo alle 18.30 al palasport di Galatina arriva l’Athena Volley Napoli, quartultima in classifica e alla ricerca quindi di preziosi punti salvezza.

    Volley Club Grottaglie-Allianz Colazzo Galatone 0-3 (20-25, 20-25, 23-25)Volley Club Grottaglie: Fiore 8, Luzzi (L), Ruggiero, Bartuccio, Spagnulo, Semeraro, De Sarlo (L), Di Felice 11, D’Amico 1, Carlucci, Giosa 5, Poli, Ristani 11; allenatore Spinosa.Allianz Colazzo Galatone: Latorre, De Filippis, Zanettin 12, Musardo 4, Garofalo 13, Barone (L), Russo 15, Calò 1, Schiattino, Papa 10, Gravili (L), Lentini, Carrozzini; allenatore Cavalera. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: prova in chiaroscuro per la Materdominivolley.it

    Di Redazione

    Al Pala Grotte passa il Montorio Volley con una vittoria piena e meritata per 0-3 (21-25, 21-25, 17-25). Nella 17esima giornata per la Materdominivolley.it Castellana Grotte, al netto della sconfitta e delle emergenze dell’infermeria, rimane una prestazione in chiaroscuro che ha offerto a coach Luca Leoni importanti spunti su cui lavorare. In luce per i gialloblù un approccio più concentrato ed attento a far da sfondo a delle ottime giocate. Nel cono d’ombra invece i troppi errori d’inesperienza, soprattutto al servizio, che hanno penalizzato fortemente il sestetto proprio nei momenti topici del match.

    La cronaca:Il tecnico Leoni schiera a referto Cappadona in cabina di regia, opposto a Carcagnì, al centro Russello e Galiano, di banda e Colaci e Lorusso (K), nel ruolo di libero il tandem difesa/ricezione Santostasi-Guglielmi. Norman Colella propone per i montoriesi la diagonale palleggiatore-opposto Caleca-Marcotullio, Porcinari e Di Terlizzi laterali, Caridi e Tidona al centro, con Ranalli libero.

    Avvio in equilibrio, le formazioni si studiano punto a punto con rispettivi errori al servizio. La Mater prova a staccare con Cappadona insidioso in battuta e Carcagnì che con delicatezza sigla il 13-11, segue la stoccata di seconda linea di Colaci, 14-12. Gli abruzzesi inseguono e con determinazione trovano il vantaggio grazie al servizio di Di Terlizzi (14-16), Leoni coglie un calo di concentrazione e chiama tempo. Si riprende sempre con gli ospiti avanti (19-21), il tecnico del Castellana bissa così la mossa tecnica richiamando a sé il gruppo ed assegnando nuove comande. Si evidenzia un break Mater (21-24) che costringe Colella al tempo ma il game si chiude a favore degli ospiti, 21-25.

    Montorio si fa subito avanti con l’ace di Caleca 0-2, Carcagnì di seconda linea prima pareggia i conti poi supera 3-2. Si procede sul filo della parità ma sono gli ospiti a farsi più pericolosi, Marcotullio da posto 2 schiaccia il 13-17 e Leoni risponde immediatamente chiamando tempo nell’intento di spezzare il ritmo avversario. La mossa riesce e la reazione è immediata, i padroni di casa mettono Montorio nel Mirino con Susco al servizio subentrato a Cappadona, 17 pari. Norman corre ai ripari e chiama tempo per contenere il cambio fronte. Si riprende con gli abruzzesi in accelerata che ritrovano il vantaggio (20-21), Leoni sceglie di richiamare il gruppo in panchina. Nel finale Porcinari beffa il muro gialloblù, 21-25.

    Avvio di terzo set in salita per la Mater, che subisce il pressing ospite fattosi incalzante ritrovandosi già con la prima pausa tecnica di Leoni sul 2-6. Girandola di cambi nelle fila gialloblù, si attinge dalle fresche risorse del ricco parco di giovani talenti. Si ravvisa un eccesso di imprecisioni castellanesi, Leoni ricorre nuovamente al tempo per dare indicazioni di gioco, 12-17. Il match è ormai compromesso per Lorusso e compagni che aprono alla volata del team ospite a cui vanno i 3 punti della vittoria, 17-25.         

    A fine partita il tecnico gialloblù, dopo aver dato spazio a tutta la rosa, commenta: “Non voglio alibi per questa prestazione, siamo consapevoli delle insidie di questo campionato che sta mettendo alla prova un gruppo giovanissimo, ma posso dire che sono soddisfatto del lavoro che i ragazzi stanno svolgendo in allenamento. Abbiamo recuperato determinate situazioni ed ora occorre lavorare su una maggiore fiducia nei propri mezzi“.

    La Materdominivolley.it scenderà nuovamente in campo sabato 4 marzo per il derby in esterna tra la città delle Grotte e la vicina Turi, con prima battuta alle 18.30. L’Arrè Formaggi Turi vestirà sul proprio gommato i panni della vicecapolista con 43 punti, a meno 4 dalla vetta stabilmente occupata dalla Indeco Molfetta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Rossetti Market Conad vince con il cuore a Reggio Emilia

    Di Redazione

    Una vittoria di grande cuore, su un campo difficile e in condizioni di emergenza. È una Rossetti Market Conad dalle mille vite quella che, dopo oltre due ore e mezza di partita, ha potuto festeggiare a Rivalta (Reggio Emilia) con il tie break a domicilio della Fos Wimore Cvr, già superata all’andata nel girone F di B2 femminile.

    La squadra allenata da Federico Bonini e Paolo Bergamaschi ha saputo sopperire alle assenze importanti della schiacciatrice Serena Tosi e della centrale Julia Stanev, fermate da problemi fisici. A trascinare le gialloblù soprattutto la schiacciatrice Asja Scalera: il recente volto nuovo di Alseno, tornata disponibile da un infortunio, ha stretto i denti e ha dato tutto, chiudendo con 20 punti. Brava anche la centrale Rossella Maruzzi, chiamata al difficile compito di sostituire Stanev e capace di ripagare la fiducia con una bella prova. Nell’economia dell’incontro, incide anche il fatturato delle altre laterali Chiara Sesenna (18 punti, mattatrice soprattutto del terzo set) e Sofia Dall’Orso (14), ma tutte hanno saputo dare il proprio contributo, anche entrando dalla panchina.

    In una partita dove le due squadre hanno faticato a esprimere appieno il proprio gioco, è stato un alternarsi di emozioni. La Rossetti Market Conad ha avuto il merito di portarsi avanti 2-0, piazzando accelerate decisive nei finali dei parziali. Sotto 9-5 e avanti 20-22 nel terzo set, Alseno non è riuscita a piazzare il colpo del ko, permettendo alla Fos Wimore Cvr di riaprire i giochi (23-25). Le reggiane hanno preso coraggio e si sono sciolte nel quarto set, volando sul 13-6. Qui la Rossetti Market Conad ha avuto il merito di non mollare, provando a vendere cara la pelle (20-20) senza tuttavia riuscire a evitare il tie break. Nel set corto, piacentine sotto 3-1, poi sul +2 al cambio campo (6-8) salvo poi garantirsi quattro mach point, chiudendo al terzo tentativo con Dall’Orso (12-15).

    “Abbiamo centrato una vittoria su un campo ostico – commenta coach Federico Bonini – e in formazione incompleta. Resta l’amaro in bocca per non avere chiuso 3-0 quando ne avevamo la possibilità, ma siamo stati bravi a tornare in cattedra nel finale. Dal punto di vista caratteriale, ci sono stati passi avanti rispetto a qualche settimana fa, ma al contempo nei momenti di difficoltà servono più spirito di squadra e collaborazione tra le ragazze in campo“.

    In classifica, la Rossetti Market Conad difende l’ottavo posto salendo a quota 25 punti; sabato alle 21 ad Alseno match casalingo contro le bolognesi del Calanca Persiceto, penultime a quota 12.

    Fos Wimore CVR-Rossetti Market Conad 2-3 (22-25, 20-25, 25-23, 25-23, 12-15)FOS WIMORE CVR: Faieta 7, Cioni (L), Barbero 28, Zanin (L), Bestetti 13, Magnani, Bigi 2, Canale 2, Agostini, Macchetta 20, Caramaschi, Lombardini 4. N.e.: Zanoni, Farioli. All.: MelioliROSSETTI MARKET CONAD: Musiari (L), Sesenna 18, Toffanin, Marchetti 2, Scalera 20, Pieroni 2, Maruzzi 4, Stellati 7, Chini 2, Dall’Orso 14. N.e.: Tosi, Stanev, Gandolfi (L). All.: BoniniARBITRI: Danieli e Rizzardo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Eleonora Palermo (Pomezia) fa festa… a Palermo

    Di Redazione

    Eleonora Palermo che festeggia… a Palermo il giorno del suo compleanno. È stata davvero una ricorrenza particolarissima per la schiacciatrice classe 2003 della United Volley Pomezia, che sabato scorso ha virtualmente spento 20 candeline mentre era impegnata nel match del campionato di Serie B1 femminile sul campo di Terrasini.

    “Una gara giocata davvero bene dal nostro gruppo – conferma il martello – abbiamo vinto mantenendo sempre il controllo del gioco, al di là di qualche momento di difficoltà nel secondo set in cui le avversarie hanno provato a fare qualcosa di più. Nel terzo, invece, abbiamo dominato dall’inizio alla fine e ci siamo portati a casa altri tre punti in una gara esterna, dopo quella disputata la settimana precedente con Castellana Grotte“.

    Lo United Volley Pomezia sembra aver trovato un bel ritmo: “Stiamo migliorando tanto partita dopo partita e stiamo dimostrando cosa possiamo fare“. La classifica vede le pometine al quinto posto del girone E, a sole cinque lunghezze da Melendugno e da Messina che sono appaiate al secondo posto: “Obiettivo play off? Per ora stiamo solo pensando a migliorare costantemente il nostro gioco, senza guardare alla classifica. Intanto gli ultimi risultati ci avvicinano al primo obiettivo stagionale che è quello della salvezza, poi vedremo“.

    Nel prossimo turno lo United Volley Pomezia tornerà a esibirsi nel palazzetto amico contro le beneventane dell’Olimpia San Salvatore: “Da loro fu una trasferta tosta, in un ambiente molto caldo. Perdemmo per 3-1 al termine di una gara sofferta e quindi sabato vogliamo riscattarci“. Palermo chiude parlando della sua stagione: “Nelle ultime due settimane sono stata condizionata da un problema all’addome, ma sono contenta del contributo che sto dando alla squadra. Coach Gianluca Tarquini è molto attento e meticoloso, ci dà tanti consigli e personalmente mi trovo bene con lui“.

    Terrasini-United Volley Pomezia 0-3 (19-25, 23-25, 14-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO