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    D maschile: Latina conquista il pass per la finale di Coppa

    Di Redazione

    Un venerdì sera senza dubbio da ricordare, quello vissuto dalla CG Insurance Lions Volley Latina e la sua giovane società, con il 3-0 inflitto nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Lazio alla Ascor-egan di Roma, conquistando il primo storico pass per la finale della competizione, a due anni dalla nascita del sodalizio.

    Una partita senza grandi problemi per i ragazzi pontini, concentrati da subito sull’obiettivo, mettendo subito sotto grande pressione il gioco avversario, impedendo ogni valida controffensiva e alla fine vincendo con pieno merito, ricevendo i complimenti degli avversari.

    Dopo le prime fasi di studio, Lions con le due formazioni a braccetto nel punteggio, 12-11, Lions spinge e va sul 17-12 prima e, 21-12 poi in poco tempo smorzando sul nascere una pallida reazione ospite che cede il primo set sul 25-18.

    Nel secondo set, partenza migliore per la Ascor che prende un buon vantaggio, 2-6, ma da qui in poi c’è solo la Lions: nel breve giro di pochi istanti i neroarancio spingono improvvisamente e piazzano un parziale davvero shock per i romani, 19-3, con Carolla, Margagliano e Troiani a fare la parte dei veri leoni, incontenibili in attacco e portare la Lions avanti 21-9. Con queste premesse, la vittoria del secondo set è praticamente cosa fatta, ed infatti nel giro di qualche scambio arriva il 25-13.                

    Il terzo set è stato quello più combattuto, Ascor tramortita dal parziale precedente, Lions che si rilassa un pochino, fatto sta che in campo c’è molto equilibrio, poi i romani tentano di scappar via andando sul 8-12, ma braccati più avanti sul 16-17. Le battute finali sono quelle più elettrizzanti, Lions opera il sorpasso, 21-18 e su un attacco a rete Ascor che si realizza il 25-22, facendo esplodere la gioia di tutto l’ambiente pontino per lo storico risultato.

    CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA-ASCOR-EGAN ROMA 3-0 (25-18; 25-13; 25-22)CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA: Gassani, Feragnoli 4, Carolla 10, Margagliano 11, Montini 5, Troiani 10, Casillo 6, Crotti 5, Toffolon, Ajola, Di Veroli (L1). n.e. Pietragalla, Barbero. 1° all. Feragnoli, 2° all. Fortunato.ASCOR-EGAN VOLLEY ROMA: Fantini 2, Cinelli 2, Lupo 7, Pierdicchi 3, Focarelli 8, Truffarelli 1, De Simone G., Maradei 6, Petrella, Cantarini (L1), Turcarelli (L2). n.e. Brienza, Leva, Motta. All. Maradei.Arbitri: Basanisi, Scudiero.Note: Lions Volley Latina: Bv 5, Bs 4, M 12. Ascor-egan: Bv 3, Bs 11, M 4Durata set: ’24, ’23, ’34.

    Il giorno dopo la vittoria ottenuta nella semifinale di Coppa Lazio, la CG Insurance Lions Volley Latina è tornata in campo nel turno di campionato sfidando in casa la Roma 7 Volley, piazzando l’ennesimo 3-0, arrivando a ben trentatre vittorie da tre punti consecutive e mantenendo invariato il distacco dalla seconda in classifica.

    Senza storia la gara, troppa la differenza tra le due formazioni, coach Feragnoli ha avuto modo di ruotare tutti gli uomini a disposizione, facendo riposare qualche protagonista della sera precedente e approfittare per far esordire anche qualche Under.

    I primi scambi dell’incontro erano già a favore dei padroni di casa che poco dopo la metà del set, prendevano un vantaggio considerevole, incolmabile per i giovani romani che cedevano 25-13.

    Il secondo set era la fotocopia identica del primo, anche nei parziali dei vari step, 8-5 e successivo 17-8, segnava già la direzione della gara, Barbero e Crotti per i pontini erano i più concreti negli attacchi, coach Morelli girava i suoi ragazzi per cercare soluzioni che purtroppo non arrivavano e anche il secondo set era conquista Lions sul 25-12.

    Nel terzo molto più equilibrio, Roma7 attaccata agli avversari grazie ai punti di Verduchi e Ruggiero, ma i due pontini citati prima con l’aggiunta di uno scatenato Casillo, creavano il vantaggio esiguo Lions. Coach Feragnoli buttava nella mischia tre Under, con l’esordio assoluto di Fortunato, bravo a scrivere in due occasioni il suo nome sul tabellino e solamente negli scambi finali i padroni di casa acceleravano, cogliendo l’ennesima vittoria, chiudendo 25-21.

    CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA – ROMA 7 VOLLEY 3-0 (25-13; 25-12; 25-21)CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA: Gassani 4, Feragnoli 3, Carolla, Margagliano 3, Montini 4, Troiani 5, Barbero 13, Crotti 11, Borghetto, Fortunato 2, Ajola, Di Veroli (L1), Paggiossi (L2). All. Feragnoli.ROMA 7 VOLLEY: Anselmi 2, Delarosa, Orciuolo 5, Orfei A. 1, Orfei D., Ruggiero 7, Spoletini A. 1, Spoletini B., Verduchi 7, Cannone, Bontempi (L1), Lanzi (L2). n.e. Masdea, Ferraro. All. Morelli.Arbitro: Sparaco.Note: Lions Volley Latina: Bv 9, Bs 8, M 6. Roma 7: Bv 1, Bs 10, M 1§Durata set: ’17, ’21, ’23.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Terracina in emergenza cede al Priverno

    Di Redazione

    La Volley Terracina esce sconfitta al termine di cinque set tiratissimi, nel big match di giornata, contro la Aenova Priverno Volley che di fatto mantiene la vetta della classifica, allungando di una lunghezza il distacco dalle tirreniche. Presentatesi al fischio di inizio in emergenza, le biancocelesti hanno tenuto testa fino alla fine alle avversarie, ma ad un passo dalla vittoria, hanno subito un parziale shock che ha permesso a queste ultime di portare a casa la vittoria.

    Primi due set davvero speculari, uno a favore delle padrone di casa e l’altro a parti invertite, con lo stesso identico risultato, 25-18, mentre nel terzo Priverno è stata da subito molto più aggressiva, prendendo un buon vantaggio, cosa che ha mantenuto sino al termine del set per andare a chiuderlo con tranquillità sul 15-25.

    Nel quarto Terracina giocava il tutto per tutto, senza possibilità di replica e ribatteva palla su palla gli attacchi della capolista, le biancocelesti, con coach Pesce che ha dovuto, per forza di cose, adattare qualche atleta a ruolo diverso, iniziavano a tirare fuori gli artigli provando a fuggire, ma Priverno restava attaccata alle padrone di casa che però, con maggiore lucidità andavano a pareggiare i conti e vincere il set sul 25-22.

    Il quinto set decideva tutto, Terracina decisamente molto meglio nella prima metà del set, infatti andava al cambio campo meritatamente in vantaggio, con Priverno davvero in difficoltà, ma in breve succedeva l’incredibile: con la Volley Terracina in netto vantaggio per 10-6, subiva un parziale tremendo di 2-9 a favore delle privernesi, Pesce provava a cambiare qualche elemento alla ricerca di sbloccare la situazione, ma le sostituzioni non producevano nulla di concreto, anzi incrementavano il divario tra le due formazioni e alla fine, senza patire molto, Priverno vinceva 11-15.

    VOLLEY TERRACINA – AENOVA PRIVERNO VOLLEY 2-3 (25-18; 18-25; 15-25; 25-22; 11-15)VOLLEY TERRACINA: Licata, Polverino, Mariani, Bonsanti, Panella, De Piccoli, Zanfrisco, Massa, Mancini, Marangon (L1), Dalia (L2). n.e. Speroniero. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.PRIVERNO VOLLEY: Deligia, Di Marzo, Montini, Paioletti, Panella, Paniccia, Rosendhal, Saputo, Sciscione, Trocciola, Zorzetto, Fantozzi (L1), Damo (L2). 1° all. Federici, 2° all. Di Giulio. Arbitri: Moretti, Albanesi.

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    B maschile, Bolghera vince solo da due punti con l’Argentario

    Di Redazione

    Dopo aver ceduto due punti all’ultima della classe il 12 novembre, sabato sera il Ks Rent se ne è fatto sfilare un altro dall’Argentario, terz’ultimo in graduatoria, impedendosi così di approfittare pienamente del rovescio interno del Massanzago e di balzare al comando della classifica in solitaria. Pur avendo dominato in lungo e in largo la seconda, la terza e la quinta frazione, il Bolghera ha ceduto di misura il primo e il quarto, soprattutto a causa dei tanti errori commessi e di alcuni improvvisi cali di rendimento, costati serie di break fatali, e ha così dovuto giocare cinque set.Se le quarto è stata la partenza bruciante dei Miners (8-4) a fare la differenza, nel primo gli arancioneri hanno dilapidato un vantaggio di 17-11, costringendosi a giocare un match con il cuore in gola. È su quel parziale che si devono concentrare i maggiori rimpianti, leniti da un primo posto in classifica ritrovato dopo quattro mesi. L’Argentario è stato bravo a mettere tutto quello aveva nelle uniche due frazioni in cui gli è stato concesso di giocare la propria pallavolo e a valorizzare un’altra prova super di Francesco Simoni, capace di realizzare ben 22 punti.

    Cronaca.Willy Taborda recupera Davide Weiss, ma non lo schiera in diagonale a Giovanni Frizzera, bensì a Federico Comper, dato che allo schiacciatore roveretano ha riservato il ruolo di opposto; al centro ci sono Simoni e Bandera, il libero è Raffaelli. Matteo Saurini non regala alcuna sorpresa e manda in campo Binioris al palleggio, Magalini opposto, Cristofaletti e baratto in posto-4, Bressan e Hueller al centro, Thei libero.

    La prima frazione si mette subito sui binari ideali per il Ks Rent, che si porta sul 5-7 grazie a un raro errore di Simoni e a un ace di Cristofaletti su Comper. I Miners si tengono il cambio palla e poi conquistano la parità sul 9-9, quando Magalini appoggia un pallonetto in rete. A questo punto il Bolghera pigia sull’acceleratore e con tre turni al servizio consecutivi decolla: 9-12 grazie a Magalini e Hueller, 10-15 grazie a un attacco e un muro di Cristofaletti, 11-17 grazie ad un bagher sul soffitto di Frizzera. Il set sarebbe virtualmente chiuso se gli orange non decidessero di farsi del male da soli e di riportare in carreggiata l’Argentario. I primi squilli di tromba li dà l’immarcabile Francesco Simoni, che va a segno con due muri e un attacco (15-19), poi Baratto manda sul soffitto una ricezione, poi Cristofaletti e Binioris commettono due errori in attacco. Mentre la coppia Frizzera – Simoni gira a mille, Cristofaletti sbaglia il servizio e Magalini un attacco, offrendo il primo set ball ai Miners sul 25-24, che Frizzera trasforma in punto da seconda linea.

    Dopo aver gettato alle ortiche la prima frazione, il Ks Rent reagisce in maniera rabbiosa. Nel secondo set scatta dai blocchi portandosi sullo 0-5, aiutato da un paio di errori dell’Argentario, che poi diventa un 2-7 grazie ad una attacco di Cristofaletti. Dall’altra parte della rete Simoni prova a rispondere con un muro e un paio di primi tempi, ma è l’unico a ruggire nella propria metà campo e quando Magalini mette a terra due palloni consecutivi, realizzando l’8-15, si capisce che stavolta non c’è spazio per clamorose rimonte. Micidiale la serie di servizi di Cristofaletti, che comincia sul 9-16 e termina sul 10-22, costruito da alcuni errori dei minatori, ma anche da due attacchi di Baratto, un ace e un muro di Hueller. Si va al cambio di campo sull’11-25.

    Il terzo parziale è una fotocopia del secondo. Il Ks Rent si porta subito sullo 0-4 grazie a Mirco Cristofaletti, che attacca e mura con un grande naturalezza, poi sull’1-6 grazie a un primo tempo di Hueller. Gli ospiti riescono a rigiocare con grande naturalezza, mentre i Miners fanno una fatica enorme per mettere a terra il pallone, ma anche per ricevere i servizi del Bolghera, a segno dai nove metri prima con l’ex Binioris (2-8), poi con Cristofaletti (3-11) ed infine con Magalini (5-15). Taborda prova ad aggrapparsi al doppio cambio (dentro Toselli e Braito), ma non dà alcun esito. Un errore di Frizzera vale il 10-20, uno di Pietroni il 12-23, chiudono i servizi sbagliati di Magalini e Simoni, con i quali va in archivio il 14-25.

    Ci si dovesse attenere a quanto visto nelle ultime due frazioni si potrebbe dare per scontato un 1-3 finale, invece, l’avvio di quarto set è brutale per il Ks Rent, che si fa sorprendere dall’Argentario, forse adagiato sugli allori del parziale di 25-50 a proprio favore. I primi 4 punti della squadra di Cognola sono in buona parte omaggi del Bolghera, poi va al servizio Frizzera e gli arancioni accusano quattro break point consecutivi, una striscia inedita per questo match. Simoni giganteggia in attacco e a muro, Cristofaletti incassa un ace. Serve un time out di Saurini, ma la musica fino al 13-9, non cambia, perché il muro dell’Argentario lavora bene e ora sono quelli del Ks Rent gli attaccanti in affanno. A dare uno squillo di tromba è ancora la battuta di Binioris, che fulmina Raffaelli e poi viene seguita da un errore di Pietroni e da un muro di Cristofaletti. Sul 13-12 i giochi sembrano riaperti, invece un nuovo black out del Bolghera (due errori di Magalini e due attacchi di Frizzera e Simoni), permettono ai Miners di involarsi verso il successo nel parziale (19-14). Il Ks rimonta con pazienza (22-19) e con tre attacchi vincenti consecutivi riesce anche ad annullare tre set ball, ma sul 24-23 un muro di Simoni su Magalini manda il derby al tie break.

    Il quinto set è senza storia. Con i servizi di Binioris il Ks Rent vola subito sul 2-6, aiutato da tre errori dei minatori, poi infierisce Cristofaletti dai nove metri, mentre Magalini passa con regolarità (3-11). Tutto sembra filare liscio fino al termine, quando un servizio dell’opposto veronese viene ricevuto sul soffitto, ma l’arbitro fa proseguire e, anche se l’azione si conclude con un errore di Frizzera, il numero 25 del Bolghera avvia una discussione con il fischietto Angela Di Bari, che estrae il cartellino rosso e consegna il 6-14 all’Argentario. La sfida la chiude Bressan sull’8-15, ma c’è il rischio che la sanzione si tramuti in una squalifica.

    Argentario Calisio-Ks Rent Bolghera 2-3 (26-24, 11-25, 14-25, 25-23, 8-15)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Rosaltiora fa suo il derby di ritorno: Pavic Romagnano cede 3-1

    Di Redazione

    Altri tre punti, su un campo insidioso, contro una squadra giovane, frizzante e futuribile, per Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali – Rosaltiora, che vince il derby di ritorno in casa del Pavic Romagnano in una partita che, pur con un set lasciato per strada, è sempre parsa sotto il controllo della lacuali che magari non hanno giocato una partita  perfetta, con l’attenuante di qualche condizione fisica non perfetta tra acciacchi e piccoli attacchi influenzali, ma si portano a casa tre punti importanti dove, peraltro, vincere non è mai facile. Avanti 2-0 le lacuali perdono in volata il terzo parziale (anche per un notevole giro in battuta casalingo) ma chiudono poi la partita nel set successivo prendendosi il successo pieno, restando largamente al terzo posto, alla vigilia del filotto di partite che culmineranno con la sosta di Pasqua nella quale affronteranno tre dirette concorrenti e una formazione in cerca di punti in trasferta.

    PRIMO SET

    Fabrizio Balzano schiera Giulia Larossa (grande ex del match) in regia, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Clara Caimi bande, Emily Velsanto e Giulia Albertigiani centrali e Bealtrice Folghera libero. Il set inizia con un bel punto a punto. Pavic gioca a viso aperto, Verbania risponde colpo su colpo ed è una bellissima fase di gara sino sul 17-17 con Rosaltiora che non è perfetta a muro e fa cadere qualche palla di troppo. Il primo break arriva sul 17-19 per le lacuali, che costringe il tecnico di casa Lele Cappato a fermare tutto. Le sue ragazze arrivano sul 20-21, Balzano mette al centro Kendra Calabrese per Giulia Albertigiani. Nonostante il riavvicinamento l’inerzia è tutta per le ospiti che arrivano sul 20-23 con ancora un tempo chiesto dalla panchina di casa. Non servirà: 21-25 ed è 0-1 Vox.

    SECONDO SET

    Forse Pavic accusa il colpo fatto st che l’inizio è tutto verbanese: 1-5 per Larossa e compagne. Pian piano Romagnano cerca di riassorbire il colpo ma c’è poco da fare: tanti errori e poca reattività contro gli attacchi lacuali. Si va 8-14 con time put di coach Cappato che però questa volta non porta a nulla. Sul 8-19 con l’emorragia nel campo di casa che non si ferma arrivano due cambi: dentro in regia Chiara Francioli per Larossa e Nadia Caffoni per Annalisa Cottini. Da segnalare un grande numero di invasioni (alcune perlomeno discutibili, per usare un eufemismo) fischiate dall’incerto direttore di gara alle lacuali, anche piuttosto visibilmente teso senza necessità nel contatto con le giocatrici capitane. Le sostituzioni probabilmente fanno saltare qualche certezza fatto sta che la squadra di casa piazza un filotto di 8-0 ed arriva sul 16-20. Balzano rimette Larossa ed Annalisa Cottini, la sua squadra riprende la corsa e chiude 16-25 portandosi sullo 0-2.

    TERZO SET

    L’inizio stavolta è favorevole a una bella Romagnano che scappa sul 7-4. Verbania non si scompone più di tanto, Balzano in panchina, ottimamente supportato da Alessandro Fontanini, lascia andare senza fermare il gioco e si arriva sul 10-10 che però diventa 13-10 per tre errori ospiti: arriva allora il time out e si re-impatta sul 15-15. Set molto bello, Romagnano vuole restare nel match ma Rosaltiora punta a chiudere i giochi. Sul 16-17 dopo un parzialino subito Cappato chiama tempo ma Verbania arriva sul 18-20 e poi sul 20-22. Cambio al servizio: fuori Velsanto e dentro AlbertiGiani, ottima servitrice, che però sbaglia malamente il servizio. E’ un segnale perchè sul 21-23 le lacuali si inceppano su un turno si servizio al salto della padrone di casa: 25-23 e gara che si allunga al quarto set.

    QUARTO SET

    Verbania parte fortissimo: 4-8 e tempo della panchina di casa ma c’è poco da fare: adesso le ospiti picchiano duro; 5-12, 9-17 ed altro time out per la formazione di Lele Cappato che però non riesce più ad ostacolare la verve delle padrone di casa. Set davvero ad un unico senso: torna in campo Chiara Francioli per rilevare Giulia Larossa, la giovanissima e bionda regista gestisce bene e si arriva al match point sul 16-23. La ex Veronica Francoli ne annulla due ma si chiude 18-25 per tre punti meritati ed importanti.

    Il commento di coach Fabrizio Balzano: “Bene, questo è un ottimo risultato fuori casa perché sappiamo bene come sia difficile giocare al PalaSganzetta. Posso solo fare i complimenti alle ragazze che venerdì si sono allenate bene in mia assenza visto un attacco influenzale che mi ha colpito nonostante anche loro dovessero gestire qualche acciacco e qualche fastidio dovuto ai mali di stagione e non sono scese in campo in piena forma. Forse abbiamo giocato bene a tratti ma sinceramente la partita non mi è parsa mai in bilico. Un ringraziamento lo faccio ad Alessandro Fontanini, che ha gestito bene la mia assenza e la mia poca energia di oggi, è che per noi è una figura importante”.   

    Pavic Romagnano-Vox Rosaltiora 1-3 (21-25, 16-25, 25-23, 18-25)Pavic Romagnano: Beirouti, Boietti, Boiocchi (L2), Brescia, Cappato. Cigliola, Erconi, Fornara, Francoli, Mazziotti, Modena, Oglino, Sacchi, Vendramin (L1). All: Emanuele Cappato.Vox Rosaltiora: Larossa, Francioli, Cottini A., Caffoni, Cottini S., Caimi, Quirighetti, Velsanto, Calabrese, AlbertiGiani, Mercurio, Folghera (L1), Paracchini (L2). All: Fabrizio Balzano.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Dalle Serie B alle giovanili, tutti i risultati del weekend targati Club76

    Di Redazione

    Nel Campionato di Serie B2, le ragazze del duo Moretti-Ollino hanno ceduto al tie break 2-3 in casa contro Cuneo, strappando però un punto fondamentale alle avversarie. Per quanto riguarda la finale provinciale U18, le biancoblu hanno vinto 3-1 contro Cus Collegno, conquistando una partita importante, anche per il piazzamento per la final four regionale.

    Per quanto riguarda la Serie C, le ragazze di coach Silvia Asola hanno perso in trasferta a Mondovì contro Vicoforte per 3-0. Nonostante le ragazze abbiano lottato con scambi lunghi, troppi errori al servizio non hanno permesso di portare a casa la partita. In Under16 a Cuneo nella semifinale di andata hanno vinto 0-3, in una partita mai in discussione. Il ritorno, che si è giocato ieri mattina in casa, ha dato lo stesso risultato. L’andata della finale è in programma domenica 12 marzo ad Alba, mentre domenica 19 ci sarà il ritorno in casa.

    In Serie D il Playasti ha vinto in trasferta per 1-3 contro Pivielle Economy. Tre bellissimi punti in casa biancoblu, dimostrazione della crescita tecnica del gruppo, guidato da coach Balzo. In evidenza Ludovica Ponzone (attaccante e capitano) vera e propria trascinatrice e Giorgia Gagliardi (Libero). Pino Volley, invece, cede 3-0 in trasferta contro Calton Volley, squadra prima in classifica. Nonostante una reazione decisamente positiva rispetto alla partita precedente, con una discreta ricezione, le pinesi non sono riuscite a concludere.

    L’Under 14 Gold ha vinto 3-0 contro Canelli, nella semifinale provinciale, qualificandosi così per la finale contro Mondovì di sabato 11 marzo. Buona partita, grande intensità, soprattutto nel primo set, il più combattuto, giocato punto a punto. Anche l’Under 13 Gold ha vinto contro Caraglio l’ottavo di finale per 3-0. Domenica 12 marzo i quarti.

    TUTTI I RISULTATI

    Venerdì 3 marzo1° Divisione F. C.T. Cun. Ast. Girone A: Club76 Playasti vs PVB Cime Careddu Bosca Canelli 1 Div 0-31° Divisione F. C.T. Torino Girone B: GS Pino Volley vs Isil Volley Azzurra 3-11° Divisione F. C.T. Torino Girone E: Polisport Chieri vs GS Pino Volley 3-11° Div. M. C.T. Torino Interterritoriale A: Liquicredit TSEC Fenera Chieri 76 vs Pivielle Cerealterra 1-3

    Sabato 4 marzoSerie C F. C.T. Piemonte Girone A: Vicoforte Volley Ceva Bam vs Club76 Playasti 3-0Serie D F. C.T. Piemonte Girone C: Pivielle Economy vs Club76 Playasti 1-3Serie D F. C.T. Piemonte Girone D: Basso Canavese Calton Volley vs GS Pino Volley 3-0Under 14 F. C.T. Cun.Ast Ottavi finale 1°/16° posto: Club76 Playasti Gold vs PVB Generali Bosca Canelli 14 3.0Under 14 F. C.T. Cun.Ast Ottavi finale 9°/16° posto: Club76 Playasti Silver vs V.B.C. Dogliani 3-1Under 14 F. C.T. Cun.Ast Girone 17°/21° posto: Rosso Officine – BAM vs Club76 Playasti 2011 3-0C.T. Torino F. CT13F4 Classificazione 17-22: Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Silver vs Unionvolley Pinerolo 2011 0-3

    Domenica 5 marzoUnder 18 F. C.T. Torino Tabellone finale: Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Gold vs CUS Collegno 3-1C.T. Torino F. CT16F6 Classificazione 23-28: Moncalierivolley Gasp Tutor Consulting Blu vs Club76 GS Pino Volley 2-3C.T. Torino F. CT16F7 Classificazione 17-22: Ascot Lasalliano Volley 07 vs Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Silver 3-2C.T. Torino F. CT14F4 Classificazione 17-22: Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Silver vs La Vanchiglia 0-3Under 18 F. C.T. Cun.Ast. – Girone 5°/8° posto: Insieme Marene-Savigliano vs Club76 Playasti 1-3Under 16 F. C.T. Cun. Ast – Girone 1°/16° posto: Club76 Playasti Regionale vs Cuneo Granda Volley Regionale 3-0Under 16 F. C.T. Cun. Ast – Girone 9°/16° posto: ASD Centallo Volley vs Club76 Playasti 2009 3-0Under 16 F. C.T. Cun. Ast – Girone 17°/23° posto: Club76 Playasti Silver vs Volley Marene 3-0Under 13 F. Cun.Ast. Ottavi di finale 1°/16° posto: PVB Generali Bosca Canelli 13 vs Club76 Playasti 2011 Bianca 3-1Under 13 F. Cun.Ast. Ottavi di finale 1°/16° posto: Club76 Playasti 2010 vs Banca di Caraglio 3-0Under 13 F. Cun.Ast. Girone 17°/22° posto: Libertas Borgo vs Club76 Playasti 2011 Blu 3-0

    SERIE B MASCHILE GIRONE A CEDE AL TIE BREAK CONTRO LA SPEZIAIl Fenera Chieri ’76 cede al tie break 3-2 in trasferta contro NPSG La Spezia. I ragazzi di coach Specchia strappano un punto prezioso grazie a una gara di grande attenzione e grinta. Chieri parte subito molto forte conquistando legittimamente i primi due set, condotti in controllo e quasi sempre in vantaggio. La Spezia gioca bene e rientra meritatamente nel terzo e quarto set, fino al tie break. Da segnalare l’esordio stagionale di Pietro Varetto nel ruolo di libero e i 18 punti di Andrea Del Noce seguito da Marello con 13 e Mangano con 12. Prossima gara contro Ongina per ora senza data in attesa della decisione della Fipav.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Osimo espugna Civitanova in tre set

    Di Redazione

    LA NEF Volley Libertas Osimo vince con pieno merito la sfida contro i giovani cucinieri della Lube Civitanova. In una sfida che poteva nascondere diverse insidie, i biancoblu si impongono con un perentorio 3-0, gestendo bene il match ed evitando così brutte sorprese. In entrambe le frazioni i “senza testa” sono venuti fuori alla distanza, imponendosi per 20-25, 21-25 e 20-25, confermando così la loro forza e conquistando altri punti preziosi in ottica classifica.

    “Era una partita complicata – ammette coach Roberto Pascucci – Nel senso che questo tipo di partite le soffriamo e abbiamo perso per strada diversi punti in questi scontri con formazioni di bassa classifica. Era un match contro una squadra giovane, quindi ci eravamo ripromessi di partire bene e con la massima determinazione: soprattutto giocando con la testa senza forzare nei momenti in cui non serviva forzare e senza prenderci rischi quando non serviva. Siamo stati bravi in questo anche se è stata una partita in cui ce la siamo giocata punto a punto nelle fasi iniziali di tutti e tre i set, poi nelle fasi finali siamo riusciti a gestire meglio, con meno errori rispetto alla Lube, e quindi siamo riusciti a portarci a casa i tre punti. Questi sono fondamentali per proseguire il nostro cammino e per arrivare già martedì in palestra con la giusta motivazione in vista del prossimo derby contro Ancona”.

    LUBE CUCINE CIVITANOVA – LA NEF VOLLEY LIBERTAS OSIMO 0-3 (20-25, 21-25, 21-25) LA NEF OSIMO: Vignaroli, Cremascoli, Di Bonaventura, Terranova 5, Chiarini M. 3, Sparaci, Chiarini G. 11, Angeloni, Bizzarri 6, Di Martino 1, Stella 13, Silvestroni 6, Paci All. Pascucci

    Arbitri: Cocco Alessio – Morelli Andrea

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: l’Ariete Prato non dà scampo a Rimini

    Di Redazione

    Ariete Prato solidissima contro la Project System Rimini. Prestazione quadrata della squadra di Nuti, che ha saputo piazzare le accelerazioni importanti nei momenti decisivi liquidando una pratica che poteva essere ben più insidiosa. Rimini non ha demeritato e ci ha provato ma davvero questo Prato ha una convinzione ed una sicurezza nei suoi mezzi che fanno la differenza.

    La cronaca:Prato in campo con Goretti in diagonale con Falseni, Piccini e Grosso centrali, Nesi e Saletti in attacco e Tamburini libero. Gara fin da subito molto equilibrata (6-4, 8-6 e 8-9) con l’Ariete che sbagliava troppo al servizio (4 errori nella prima fase di set) e che trovava il break sul 14-11 con ace di Grosso. Saletti per il 16-12 e tempo ospite. L’ace di Colombo riportava sotto Rimini e lo stesso facevano un errore al servizio ed un muro su Nesi. Sul 18-18 tempo Nuti. Alla ripresa Prato a portarsi sul 22-20, e questa volta il tempo era di Rimini. Alla ripresa fuga decisiva pratese con chiusura Saletti in parallela.

    Nel secondo set ancora equilibrio con Rimini che continuava a servire bene (6-6 e 9-9). Ariete che trovava il primo affondo sull’11-9 con Nesi in diagonale. Il tempo ospite arrivava però su un pallonetto di Falseni che, al termine di un’azione combattuta, regalava a Prato il 14-10. Ariete concreta e super decisa in difesa e contrattacco. Alzava i giri del proprio motore la squadra pratese. Saletti e Falseni trovavano conclusioni importanti in attacco e Prato scappava sul 19-12. Ariete che non si voltava più indietro e chiudeva a 17.

    Nel terzo Ariete subito sul 4-2 ma Rimini a reagire (4-4). Prato che però aveva un’altra intensità e trovava subito il break importante. Il muro che portava al tempo ospite coronava una grande azione difensiva delle ragazze di casa (9-4). Ariete sull’11-4. Anche Fanelli riassaporava il campo e, soprattutto, la sensazione dell’attacco. Rimini brava a provarci (12-7) ma bravissima l’Ariete a tenere a distanza le ospiti (16-10). Dentro anche Mazzoni. Sul 17-12 piccolo rilassamento pratese e Nuti subito a richiamare le sue (17-15). Il 18-15 era di Fanelli, il 19 di Saletti. Tempo Rimini. Prato sul 20-16. Ancora bellissima, da ambo le parti, l’azione del 23-18, prima della chiusura sul 25-19.

    Ariete PVP Pallavolo Prato-Project System Rimini 3-0 (25-21, 25-17, 25-19)Ariete PVP Pallavolo Prato: Falseni, Fanelli, Grosso, Goretti, Nuti, Saletti, Piccini, Nesi, Palandri, Cecchi, Mazzoni, Ricci, Tamburini. All. Nuti.Arbitri: Papini e Crovetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie D femminile, vince ma non convince la Fenix sul campo della Libertas Forlì

    Di Redazione

    Vittoria ‘non del tutto convincente’ per la Fenix che sbanca 3-1 il campo della Libertas Forlì, ultima della classe, non brillando come nella gara precedente. È lo stesso coach Loris Polo a sottolineare quanto la prestazione sia stata sottotono.

    “Siamo state altalenanti e la partita ha rispecchiato quello che siamo in questo momento – sottolinea Polo –. Nella giornata precedente avevamo giocato molto bene mettendo grinta e determinazione, mentre a Forlì non abbiamo avuto il giusto atteggiamento. Abbiamo affrontato l’ultima in classifica ancora a zero punti non nella maniera migliore e giustamente abbiamo perso il primo set. Anche nel secondo abbiamo faticato trovandoci sotto 22-24 poi lo abbiamo vinto ai vantaggi perché abbiamo un filino in più di esperienza e siamo più pronti per giocare queste partite. Il terzo e il quarto set sono stati invece in discesa, anche perché Forlì è calata essendosi resa conto di aver perso una grande occasione”.

    “Sono perplesso per come abbiamo giocato, perché anche se abbiamo ancora qualche infortunata non possiamo dire che sia una scusante: chi scende in campo sta bene e deve fare di più. Ci prendiamo i tre punti, ma se l’attenzione sarà sempre questa non so quante altre partite vinceremo”. 

    “Dovremo aumentare la concentrazione e correggere gli errori, ma visto che avremo anche tante partite a livello giovanile in questo periodo, ci sarà sempre meno tempo per lavorare sulle nostre lacune e devo far capire al gruppo che ogni allenamento sarà da sfruttare al meglio. Sono le giocatrici che devono essere le prime ad essere esigenti con loro stesse per crescere ed esprimersi nella maniera migliore”.

    La Fenix ritornerà in campo sabato 11 marzo alle 20.30 in casa contro la Figurella Rimini.

    SERIE D FEMMINILELibertas Forlì-Fenix Faenza 1-3 (25-22; 25-27; 19-25; 16-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO