Di Redazione
L’Arrè Formaggi allunga a dieci successi consecutivi il suo momento positivo grazie al successo interno sulla giovane formazione gialloblù castellanese di mister Leoni. Gli ospiti, a tratti spregiudicati ed intraprendenti, riescono a strappare un set ai biancoazzurri con l’apporto su tutti del centrale Galiano, per lui anche quattro muri sugli otto totali, del laterale Carcagnì e dell’opposto Colaci.
I padroni di casa fanno prevalere la propria esperienza e tecnica in ricezione/difesa ed in attacco con il 45% di positività, Matheus il miglior realizzatore dell’incontro con 21 punti totali a referto, i 14 di Primavera mentre è Ruggiero l’mvp del derby con i suoi 16 punti (3 ace, 11 attacchi e 2 muri). Il diciassettesimo turno di campionato lascia invariata la classifica al vertice per gli uomini di mister Castellaneta, sempre al secondo posto in solitario, distanze congelate sia da chi precede che da chi insegue.
La cronaca:
Nel “6+1” d’avvio mister Castellaneta schiera Primavera a far coppia con Scio tra gli schiacciatori, Manginelli in cabina di regia e Matheus posto 2, Taccone e Ruggiero al centro, Dammacco libero. La Materdomini si affida a Cappadona al palleggio e Colaci opposto, Carcagnì e Mondello di banda, Galiano e Russello centrali, Guglielmi libero.
Il servizio gialloblù sorprende i padroni di casa in avvio (0-3) ma ci pensa l’ace di Scio a bloccare tutto sul 5-5. Il tentativo di allungo del Turi si concretizza con Primavera (10-7) e con Matheus che sorprende la Mater dalla linea dei nove metri, 11-7. Gli ospiti subiscono il colpo tanto che Primavera porta i suoi sul 15-7. Taccone da centro (19-12) mantiene intatte le distanze per un set che scivola via agevolmente per il Turi sino al 25-18 (a rete servizio gialloblù).
La Materdomini si porta sull’1-3 mentre si fa male capitan Scio per l’Arrè Formaggi, sostituito da Incampo. Un doppio Incampo dimezza il gap per i suoi portandoli dal 2-6 al 4-6 mentre il servizio vincente di Manginelli porta il -1, 5-6. Primavera firma il pari con l’ace del 9-9 mentre Ruggiero di forza mette i suoi avanti, 10-9. Si gioca punto a punto ma un muro vincente di Galiano su Taccone (15-17) e l’attacco dello stesso centrale castellanese poco dopo crea lo strappo sul 18-21. La giovane formazione si galvanizza ancor di più quando Cappadona trova l’ace del +5 sul 18-23 e riapre il match con il block out del 21-25.
Il terzo set si apre con diverse battute sbagliate da ambo le squadre, 5-5. Incampo mette il Turi avanti di due lunghezze (7-5) ma i gialloblù li riprendono sul 9-9. Le due squadre non mollano e rispondono colpo su colpo. Ruggiero da centro mette la doppia freccia sul 16-14 mettendo pressione alla Mater che con due errori in attacco si ritrova sul 18-14. Lo stesso Ruggiero dai nove metri conferma il +4 (20-16) che i suoi capitalizzano sino al 25-21, out battuta ospite.
L’Arrè Formaggi graffia sin da subito mettendo l’avversario alle strette: ace Ruggiero (3-1), Manginelli su Mondello (4-1), ancora Ruggiero dai nove metri per il 5-1 sino al doppio diagonale vincente di Primavera per il 6-1 e 7-1. Il match sembra essersi incanalato, ormai il canovaccio sembra scritto quando Taccone mura l’11-4 e Ruggiero affonda sul parquet il 17-9. Furio stoppa a muro sul 25-13 l’attacco castellanese chiudendo il derby.
TABELLINO:
Arrè Formaggi Turi (BA) vs Matervolley Castellana (BA) 3-1 (25-18, 21-25, 25-21, 25-13)
Arrè Formaggi Turi: Matheus 21, Portoghese, Taccone 5, Dammacco (L), Atene n.e., Scio 2, Furio 2, Cassano, Primavera 14, Ventrella n.e., Ruggiero 16, Manginelli 3, Di Masi (L), Incampo 5. Allenatore: L. Castellaneta. note: battute sbagliate 12, ace 6, muri vincenti 8, ricezione 51% (28%perfette), attacco 45%. Matervolley Castellana: Mondello 6, Galiano 9, Passari n.e., Cappadona 2, Buffo n.e., Colaci 14, Reale n.e., Lorusso, Carcagnì 15, Guglielmi (L), Susco 2, Russello 5. Allenatore: L. Leoni. Note: battute sbagliate 17, ace 5, muri vincenti 9, ricezione 36% (10%perfette), attacco 34%. arbitri: Giuseppe Mancini (Bari) e Salvatore Nibali (Bari). durata set: 20’; 28’: 27’: 20’.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO