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    Avimecc Volley Modica, l’incantesimo sembra si sia spezzato, c’è tanto da lavorare!

    Il primo set inizia con un punto a punto non proprio fortunato per la squadra modicana che si trova sotto per 7-4 con Chillemi che sente un forte dolore alla mano sinistra e chiede al suo allenatore di chiedere il Time Out. Le due formazioni tornano in campo, con il numero 7 modicano recuperato e la sfida vive ancora un punto a punto che spinge le due formazioni sul 15-16 con Budani che, nel frattempo, si gioca uno dei Time out a disposizione per risvegliare i suoi. Un set davvero combattuto che vede le due formazioni spingersi fino ad un sostanziale equilibrio al 21-21, con la squadra di casa che vince sul finale di 25-23. 
    Il secondo è il set in cui, come spesso accade, la squadra di Bua si trova ad inseguire e a dover ribaltare il risultato. L’inizio è una fotocopia del primo set con un forte equilibrio fino al risultato di 8-8. Con il proseguo della gara Modica si trova ancora sotto, ma sempre e solo di un punto, almeno fino al 16-15. Sul finale di set SMI Roma si trova sopra per 20-18 e Bua decide di richiamare i suoi in panchina per raddrizzare il tiro, ma non basta per evitare la sconfitta anche nel secondo set che si chiude sul 25-22.
    Al terzo set la gara sembra ormai compromessa, Roma ha già messo in tasca il primo punto della gara e ha a disposizione ben due set per portare a casa l’intero bottino. Modica sembra voler iniziare con un piglio diverso, ma dopo le prime battute i giallorossi sono avanti 8-5. Il tempo scorre e la squadra della Conte a si trova ancora sotto con il punteggio di 17-13. La gara finisce con il punteggio di 3-0 e di 25-17 per l’ultimo set, non una buona prova per i biancazzurri che fino a qui avevano sempre ben figurato fuori casa.
    SMI ROMA 3
    AVIMECC VOLLEY MODICA 0
    SMI ROMA: Morelli 4, Coggiola 9, De Fabritiis 5, Franchi De’ Cavalieri, Antonucci 7, Rossi 15, Consalvo, Tozzi, Iannaccone, Mandolini 10, Titta (L1), n.e. De Vito, Milone, Sideri. All. Mauro Budani.
    AVIMECC VOLLEY MODICA: Tulone, Battaglia 9, Martinez 6,  Chillemi 8, Bonsignore 1, Busch 14, Imbesi, Garofolo 3, Nastasi (L1), n.e. Raso, Dormiente (L2), Cuti. All. Peppe Bua.
    Arbitri: Fabio Toni di Terni e Rosario Vechione di Salerno.
    SET: 25-23, 25-22, 25-17. LEGGI TUTTO

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    Chimica vincente! Netto 3-0 su Portomaggiore

    PORTOMAGGIORE, 17 GENNAIO 2021- Chimica vincente in questa 13° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca. Brugherio sbanca la Sa.Ma. Portomaggiore conquistando la settima vittoria in campionato, secondo 3-0 consecutivo dopo il successo casalingo della scorsa settimana contro Fano, e consolida così il sesto posto nella classifica del girone bianco (20 punti). Promossa a pieni […] LEGGI TUTTO

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    Brugherio si prende la rivincita sulla Sa.Ma.

    Se la prima partita del nuovo anno non era andata bene, la seconda è proprio da dimenticare. La Sa.Ma. Portomaggiore, infatti, si è arresa ai Diavoli Rosa di Brugherio perdendo il match per 3-0.
    Partiamo dalle notizie positive come il ritorno al palazzetto di Portomaggiore. La Lega Pallavolo Serie A ha infatti dato l’ok per poter giocare nell’impianto di Piazzale degli Studenti. Un vero peccato non poter condividere questo esordio storico in casa con i tifosi, ma tempo al tempo.
    Vediamo ora i sestetti che hanno messo in campo coach Cruciani e coach Durand.
    Per la Sa.Ma. Portomaggiore abbiamo Marzola e Albergati in diagonale, Graziani e Nasari da posto quattro, Ferrari e Quarta al centro e Benedicenti libero.
    Per la Gamma Chimica, invece, Santambrogio-Nielsen in diagonale, Teja e Piazza di banda, Fumero e Frattini al centro e Raffa libero.
    La partita inizia con equilibrio con un primo set che prosegue punto a punto. La Sa.Ma. però inizia a faticare in difesa e in battuta e la Gamma Chimica si porta a +3 (12-15). Albergati in attacco e Quarta a muro tentano di riportare il punteggio alla parità, ma due errori di fila portano di nuovo i Diavoli Rosa in vantaggio(17-19). Da qui i gialloblu non riescono ad accorciare le due distanze e gli ospiti chiudono il set 23-25.
    L’inizio del secondo set fa ben sperare con la Sa.Ma. che si porta subito in vantaggio 5-1. Un ottimo turno di Teja in battuta accorcia le distanze e Brugherio raggiunge la parità (8-8). Da qui parte di nuovo il punto a punto che avevamo lasciato al primo set, fino al 20 pari. Troppi errori in battuta e in difesa fanno crollare le certezze dei gialloblu che perdono il set 26-28.
    Se gli inizi dei primi due set avevano comunque lasciato spazio alla speranza, il terzo set lascia poco spazio all’immaginazione. La Gamma Chimica parte subito in quarta portandosi avanti 0-4. Inutili i tentativi di coach Cruciani di far tornare i ragazzi in partita. I gialloblu si arrendono del tutto agli ospiti e perdono set e partita (18-25).
    A onor del vero Portomaggiore arriva da due settimane in cui non si è potuta allenare al meglio visto l’infortunio al gomito di Albergati e il problema alla schiena di Bragatto. Nei primi due set la buona volontà da parte dei nostri ragazzi non è mancata, ma il match poteva essere ripreso e sicuramente allungato.
    Il prossimo appuntamento sarà sempre in casa, questa volta contro la Mosca Bruno Bolzano domenica 24.

    Sa.Ma. Portomaggiore – Gamma Chimica Brugherio 0-3 (23-25/26-28/18-25)
    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 13, Nasari 13, Graziani 10, Ferrari 6, Quarta 4, Zanni 2, Marzola 1, Benedicenti L, Ciccarelli, Masotti, Bragatto ne, Felloni ne, Gabrielli L2 ne.
    Gamma Chimica Brugherio: Nielsen 18, Teja 14, Piazza 7, Frattini 6, Fumero 4, Santambrogio 3, Raffa L, Biffi J, Innocenzi, Biffi T ne, Chiloiro ne, Gozzo ne, Lancianese ne, Todorovic L2 ne. LEGGI TUTTO

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    A Fano arriva la prima sconfitta in campionato

    Attacco del capitano di Porto Viro Juan Cuda contro il muro di Lucconi
    Poteva succedere, forse doveva succedere. Certo è che un ko così netto fa male anche dopo dieci successi consecutivi. La Biscottificio Marini Delta Volley interrompe la sua striscia positiva franando 3-0 sul campo della Vigilar Fano nella tredicesima giornata di Serie A3 Credem Banca. Reduce da un mese di stop e con assenze pesanti nel conto, la formazione di Massimo Zambonin non riesce praticamente mai ad entrare in partita in terra marchigiana: dalla ricezione all’attacco, nessuno dei fondamentali nerofucsia ha funzionato a dovere in una gara a senso unico. Una sconfitta fragorosa che, però, non scalfisce il primato di Porto Viro, sempre a più due su Motta in attesa del super derby della prossima settimana.
    LA PARTITAAssenti Bargi e Dordei, praticamente obbligata la formazione della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Aprile in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. La Vigilar Fano di Roberto Pascucci in campo con Cecato-Lucconi in diagonale, Ferraro-Bartolucci centri, Ruiz-Tallone in banda, Cesarini libero. Arbitrano l’incontro Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno e Marco Turtù di Montegranaro.
    Inizio veemente di Fano, avanti 7-2 con due muri punto intervallati da mani-out di Lucconi e pipe di Ruiz. Interruzione immediata richiesta da Zambonin, che vede i suoi molto titubanti in ricezione sulla battuta dell’under Ferro. I padroni di casa cavalcano l’onda fino al 9-2, dall’altra parte del nastro Lazzaretto si carica sulle spalle la squadra e riduce il gap (11-8). La Vigliar perde la calma olimpica di inizio frazione, regalando altro spazio alla rimonta polesana (14-12), ma Lucconi si rimette presto a macinare da posto due (17-13). Lotta come un leone Aprile sotto rete, il block di Ruiz però certifica le difficoltà generali di Porto Viro: 21-16, secondo time per Zambonin. Improduttivo l’ingresso di Bellia in battuta, Cecato, invece, fa malissimo dai nove metri: ace del 23-17. Ultimi colpi di coda nerofucsia (24-21, time Pascucci), poi cala il sipario: 25-21, 1-0 Fano.Altro avvio pasticciato degli ospiti, che continuano a capirci pochino in ricezione (8-4, Bernardi si alterna con Lamprecht nel ruolo di libero). Squillo di Sperandio a muro (9-7), risposta nello stesso fondamentale di Ruiz (12-8). Fano sta giocando meglio, senza dubbio, ma Porto Viro resta aggrappata alla gara con le unghie. Entra Zorzi al servizio che propizia i due block consecutivi firmati da Vinti e Sperandio (16-14). Controffensiva marchigiana, doppietta attacco-muro di Bartolucci e time per Zambonin (20-16). Ace pesante di Ruiz, la Marini Delta toglie Lamprecht dalla ricezione e manda Bellia in battuta, che questa volta ha un impatto positivo: 23-20, time Pascucci. Ci sono quattro palle set per i locali, Porto Viro con Lazzaretto al servizio ne annulla tre (24-23, secondo time Pascucci), alla quarta occasione utile Tallone chiude il conto: 25-23, 2-0 Fano.Terzo set e terza falsa partenza della capolista: 6-0 devastante e subito time comandato da Zambonin. Out Cuda per Bellia (7-0), ancora tanta fatica ma almeno un moto d’orgoglio polesano (9-5). È una vampata che si spegne presto nel gelo del PalaAllende, Porto Viro ha poche idee e ben confuse: 15-7, secondo time per Zambonin. Timida reazione ospite con Bellia in attacco e Kindgard a muro (18-13), giro in battuta per Tiozzo Caenazzo (20-15), Fano vede campo aperto e lascia andare il motore a mille, prendendosi tre punti strameritati: 25-18, 3-0.
    Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro, analizza il ko con lucidità: “Ovviamente speravamo che la prima sconfitta in campionato non arrivasse così. Eravamo abbastanza fiduciosi di poterci giocare la gara alla pari, invece non è stato così. Fano ha fatto un’ottima partita, noi non siamo riusciti a prendere il ritmo e a dare continuità al nostro gioco, siamo stati fallosi in tutti i fondamentali. Non ci resta che riprendere gli allenamenti e preparare la sfida con Motta, sperando nel frattempo di recuperare tutti gli atleti in rosa”.
    Le parole del libero nerofucsia Tommaso Bernardi: “Abbiamo avuto tante difficoltà in ricezione, ma va anche detto che Fano ha battuto benissimo. Ci siamo allenati a ranghi ridotti in questo periodo, abbiamo un po’ perso il nostro ritmo, ma non c’è da preoccuparsi, lavorando sono sicuro che torneremo sui soliti livelli”.
    TABELLINOVigilar Fano-Biscottificio Marini Delta Porto Viro 3-0 (25-21, 25-23, 25-18)
    Battute punto/errori: Fano 3/15, Porto Viro 1/9; Ricezione: Fano 73%, Porto Viro 43%; Attacco: Fano 51%, Porto Viro 40%; Muri punto: Fano 10, Porto Viro 5.
    Vigilar Fano: Lucconi 17, Ruiz 12, Bartolucci 8, Tallone 6, Ferraro 5, Cecato 2, Ulisse, Roberti e Ferro 0, Silvestrelli NE; liberi: Cesarini e Gori. Coach: Roberto Pascucci.
    Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 9, Vinti 8, Sperandio 6, Aprile e Bellia 4, Cuda 2, Kindgard 1, Tiozzo e Zorzi 0, Marzolla e Marchesan NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO

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    Sol Lucernari Montecchio: Cede al tie break

    TINET PRATA 3–2 SOL LUCERNARI MONTECCHIO
    Come nell’andata il Sol Lucernari va sotto di due set per dopo recuperare e andare al tie break. A differenza dell’andata vinto dal Montecchio, è il Prato ad imporsi per 3-2.

    TINET GORI WINES PRATA: Baldazzi 20, Katalan 12, Calderan 2, Dal Col 6, Pinarello, Dolfo 20, Vivan, Paludet, Bruno, Bellini 19, Meneghel, De Giovanni, Bortolozzo 3, Deltchev, Paolo (All.), Rosadin (Dir.)
    SOL LUCERNARI: Frizzarin (C) 14, Penzo, Carlotto, Cortese 11, Pellicori 14, Zivojinovic 1, Flemma, Fiscon 16, Pranovi 4, Battocchio (L1), Novello, De Fortunato, Bosetti, Franchetti 14, Di Pietro (All.), Baldon (2° All.), Farina (Dir.).
    Risultato: 1° Set: 25/20 – 2° Set: 25/23 – 3° Set 23/25 – 4° Set: 20/25 – 5° Set: 15/12Tempi: 1° Set: 27′ – 2° Set: 29′ – 3° Set 27′ – 4° Set: 24′ – 5° Set: 30′

    PRIMO SET:
    Partita di ritorno, coach Di Pietro mette in campo la formazione-tipo: Zivoijnovic al palleggio e Pranovi opposto, Franchetti e Frizzarin al centro, Pellicori e Fiscon in banda, Battocchio libero.Coach Paolo risponde con Calderan in regia, Baldazzi opposto, Bruno e Bellini in banda, centrali Katalan e Dal Col libero Pinarello.

    Partenza lanciata per le due formazione fino al 3-3, dopo sono gli avversari a trovare la via della fuga con Bellini e Baldazzi (7-3). Il Sol Lucernari prova la reazione con Fiscon, ma è ancora il Prata a tenere le distanze e costringe Di Pietro a spendere il primo time out (12-6). Ace di Calderan che porta il vantaggio 14-7. Il Montecchio non si arrende e accorcia le distanze con Capitano Frizzarin a muro e un mani fuori di Fiscon (14-11). Doppio cambio per il Sol Lucernari esce Zivojinovic. Pranovi entra Bosetti e Cortese. Ace per Frizzarin (18-15). Di nuovo il Pordenone a mettere pressione ai ragazzi di coach Di Pietro con un potente turno in battuta di Dolfo e attacchi di  Bellini (23-16). Murata di Frizzarin (23-18). Bellini consegna il set point sul 24-18. Montecchio riduce il svantaggio con  una murata di Franchetti sul 24-20, ma poi a chiuderla ci pensa Katalan che mura la piper di De Fortunato  25-20.
    SECONDO SET:
    Parte forte Montecchio che si porta subito sul 3-6 con Frizzarin e Fiscon e subito dopo sul 4-8 con Pellicori costringendo coach Poalo a chiamare il time out. Ace per Zivojinovic (5-10). Sono sempre i castellani a condurre le danze con una diagonale di Pranovi e una murata di Franchetti arrivando fino all’8-13. Baldazzi e Katalan a muro accorciano: 10-13. Montecchio continua ad attaccare con Pranovi e Frizzarin (11-16). Subito sotto il Prata con Bortolozzo a muro (15-17). Il Sol Lucernari sembra in controllo fino al 19-22. Poi Bellini si fa sentire in attacco e inchioda due punti consecutivi. Il Pordenone trova il pari con un muro di Baldazzi su Fiscon (22-22). Un contrattacco di Katalan porta la Tinet al 24-23 per chiudere il set con un invasione del Montecchio (25-23).  
    TERZO SET:
    Il Sol Lucernari rientra in campo portandosi sul 0-3 con Fiscon, ma il Prata si porta subito in parità (3-3). Il Prato vola sul 10-7 con un muro di Katalan. Montecchio ritorna in parità con Pellicori che piazza due bombe consecutive dalla linea dei 9 metri: 13-13. Si gioca punto a punto fino al 23-23. Frizzarin trova il set point con una murata (23-24) e Fiscon chiude il set 23-25.  

    QUARTO SET:
    Montecchio riapre l’incontro giocando con grinta e mettendo la Tinet in difficoltà. La partita prosegue punto a punto con i castellani che riescono sempre a condure con un paio di punti di vantaggio, ma poi vengono raggiunti da un paio di giocate di Baldazzi sul 13-13. Una buona battuta di Bosetti riporta Montecchio sul + 3: (13-16).Un altra piper di Fiscon 14-17. Frizzarin allunga con un attacco a muro 16-19. Bosetti alza per Pellicori che mette la pala a terra sulle tre metri (19-21). Set point per il giovane Pellicori che ancora una volta piazza una pala nelle tre metri (20-24). Piper per Fiscon che chiude sul punteggio di 20-25.  
    QUINTO SET:
    Nel tie break parte forte la Tinet che si porta sul 6-3. La Sol Lucernari gioca però sempre col coltello fra i denti, al cambio campo il  Montecchio è sotto di 2 punti (8-6). Il Pordenone vola fino al 14-9, ma i castellani dimostra di essere coriaceo e rientrano sul 14-12 con Cortese e Fiscon. Alla fine è Dolfo a chiudere la partita 15-12.  LEGGI TUTTO

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    Volley A3 – Prima vittoria stagionale per il Volley Team Club. L’incontro rimane in bilico fino al finale di 3-2, con i 2 punti che fanno bene per l’umore e per la classifica

    San Donà di Piave, 17 gennaio 2021 – Partita al cardiopalma per il secondo incontro di ritorno del girone bianco Serie A3 Credem banca. Sul taraflex sandonatese il Volley Team Club ha ospitato il Mosca Bruno Bolzano, che precede proprio i sandonatesi della classifica di campionato.

    Coach Bertocco ritrova il sestetto tipo, con Busato nel ruolo di regista in diagonale con l’opposto De Santis. Tassan ed Esposito si posizionano al centro, con il rientro in attacco di Dietre insieme a Bomben e quello di Santi nel ruolo di libero. È di Bolzano il primo break, con il 5-2 iniziale per gli ospiti. L’attacco di Bomben e il muro di Tassan riportano sotto San Donà, poi ci pensa lo stesso Bomben a muro a firmare l’8 pari. San Donà mette la freccia con lo stesso Bomben: 9-8. Tassan firma l’11-9. Break che il Volley Team mantiene fino al 16-14. Poi il turno in battuta di Dalmonte mette in difficoltà la ricezione sandonatese, con Bolzano che torna avanti 17-16 costringendo Bertocco a fermare il gioco per parlarne in panchina con i suoi ragazzi. La parità è ristabilita sul 21 pari, quando a Bolzano viene fischiata un’invasione. L’attacco di Ostuzzi out riporta avanti il Volley Team San Donà (22-21). Contro sorpasso del Mosca Bruno (22-23), per il secondo time out di San Donà. Il set si decide ai vantaggi. Bomben annulla la prima palla set di Bolzano, un’invasione degli altoatesini vale il 25-24 per San Donà, poi ci pensa Tassan a chiuderla 26-24.

    Anche il secondo set comincia di rincorsa per San Donà. La parità arriva a 10 sull’attacco di Bomben. Bertocco inserisce Palmisano al sevizio e San Donà trova il primo vantaggio: 12-11 sulla diagonale out del Mosca Bruno. Bolzano torna avanti e il muro di Ostuzzi vale il break per gli ospiti: 13-16 e time out Volley Team. Lo stop sortisce l’effetto sperato, con Esposito che interrompe il break bolzanino. De Santis mette giù il pallone del 15-16 e la diagonale out del Mosca Bruno vale il 16 pari. Si prosegue, come nel set precedente, punto a punto, fino al primo vantaggio sandonatese: 22-21 su infrazione sottorete fischiata al Mosca Bruno. Bolzano, dopo il time-out, trova subito il 22 pari. Maccabruni sbaglia in battuta, Bomben non fallisce invece in attacco e San Donà ha la prima palla set, che De Santis non fallisce.

    Bolzano sempre avanti pure in avvio di terzo set, anche se Esposito riavvicina San Donà a muro: 4-6. Il mani out di Dietre vale il 5-6, Bomben mette giù l’8 pari. Capitan Tassan prende in mano la squadra e la porta avanti sull’11-9. Contro break di 4-0 per Bolzano, che si ritrova nuovamente a condurre. Massimo vantaggio per gli ospiti sul 17-13, con coach Bertocco che decide di chiamare time out. Scelta che viene premiata, perché al rientro in campo San Donà spezza il break di Bolzano, con Dietre che firma il 14-17. Ma non basta perché il Mosca Bruno allunga ulteriormente, portandosi sul 19-14. Non è però ancora finita, anzi. De Santis sale sugli scudi e trascina il Volley team al meno uno: 20-21. Lo stesso De Santis firma l’attacco del 21 pari, costringendo Bolzano al time-out. Nel rush finale Bolzano torna avanti, conquistando la prima palla set sulla parallela vincente di Dalmonte: 22-24. Il primo servizio altoatesino è sbagliato, sul secondo però il contrattacco di San Donà termina out, regalando il parziale al Mossa Bruno.

    Si va così al quarto set, che inizia sul 4 pari con l’infortunio di Scita, che mette male il piede sulla ricaduta ed è costretto a lasciare il taraflex. Al suo posto rientra Dietre, che firma subito il 5 pari. Break Bolzano sull’11-8, con time out di Bertocco. Scelta che si rivela vincente, con San Donà che trova l’11 pari sull’ace di De Santis e poi mette la freccia, grazie al mani out di Bomben (12-11). Il parziale riserva però ancora colpi di scena, ci scappa anche un cartellino rosso a San Donà e Bolzano ne approfitta per allungare 14-19. Il distacco è ormai incolmabile e, anzi, si allarga ancora, con il set che si chiude 17-25.

    Nel quinto set arriva la reazione di San Donà, per un parziale che si gioca all’insegna dell’equilibrio. Volley Team avanti 8-7 al cambio campo. De Santis e Bomben firmano il primo break: 10-8. Ma anche il tie-break rimane in bilico fino agli ultimi scambi. Il 12-10 è messo giù da Bomben, Bolzano trova il 12 pari e passa avanti con un muro a tre: 12-13. Bomben mette giù di prepotenza il punto del 13 pari. Non passa l’attacco di Dalmonte: 14-13 e primo match ball stagionale per San Donà. Il servizio di Bomben s’infrange a rete e si va nuovamente ai vantaggi. Dietre conquista il 15-14, ma il primo tempo di Bressan regala la nuova parità. De Santis attacca il pallone del 16-15 e l’attacco di Bolzano termina out. E’ il primo successo stagionale per San Donà.

    Il Tabellino:

    VOLLEY TEAM SAN DONÀ 3
    MOSCA BRUNO BOLZANO 2
    (26-24, 25-22, 23-25, 17-25, 17-15)

    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 21, Tassan 10, Cherin n.e., Lorenzon n.e., Busato, Zonta n.e., Mignano, Dietre 10, Esposito 3, De Santis 24, Bassanello (l), Scita 2, Santi (l). Allenatori: Bertocco – Febo.
    MOSCA BRUNO BOLZANO: Codato n.e., Bressan 14, Senoner 13, Marotta (l), Maccabruni 1, Grassi 2, Brillo (l), Polacco 6, Mantovani n.e., Ostuzzi 7, Dalmonte 29, Gallo, Gasperi 8. Allenatori: Palano – Filippi.
    Arbitri: Giglio di Trento e Somansino di Teramo.

    Note: durata set 27, 25’, 28’, 27’, 22’ per totali 129’ di gioco. Team San Donà: errori battuta 15, ace 2, ricezione positiva 53% (perfetta 42%), attacco 45%, muri 9. Bolzano: errori battuta 22, ace 6, ricezione positiva 47% (perfetta 29%), attacco 45%, muri 11.
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    Ufficio Stampa Volley Team Club San Donà
    Cristiano Pellizzaro LEGGI TUTTO

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    Si torna alla vittoria, 3-0 con Porto Viro

    Fano – Vittoria per la Vigilar Fano al ritorno al palasport Allende dopo oltre un mese. I virtussini superano la capolista Porto Viro con un ottimo 3-0, conquistando così l’intera posta in palio e salendo a quota 20 punti in classifica, con tre gare ancora da recuperare.Da segnalare che entrambe le squadre sono reduci da un lungo stop dovuto al covid, ma merito alla Vigilar per aver continuato a lavorare sodo in queste settimane: uno sforzo premiato dall’ottima prestazione vista in campo, a livello fisico e soprattutto mentale.
    La Vigilar schiera in campo la sua formazione tipo, con la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Lucconi, in banda ci sono Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, qualche defezione nel sestetto ospite, con Bargi e Dordei ancora assenti: Zambonin schiera dunque Kindgard in cabina di regia opposto a Cuda, schiacciatori Lazzaretto e Vinti, centrali Sperandio e Aprile, libero Lamprecht (che si alterna a Bernardi, in campo per le operazioni di difesa).
    Il primo strappo del primo parziale è in favore dei fanesi, che con Ruiz in pipe volano sul 7-2 e costringono gli ospiti al time-out. Al rientro in campo il vantaggio della Vigilar aumenta fino al 9-2, ma Lazzaretto al servizio fa carburare i veneti e Porto Viro può tornare a -3 (11-8). Gli ospiti cercano di riavvicinarsi (13-11), ma Lucconi respinge l’assalto (17-13). Cecato mette il sigillo dai 9 metri per il 23-17, quindi Porto Viro prova a risalire la china annullando due set point, ma alla fine Fano chiude 25-21.
    Porto Viro parte bene nel secondo set, ma la Vigilar sorpassa e scatta sul 10-7 con Ruiz, allungando 12-8 con lo stesso spagnolo, stavolta in muro a uno. Sperandio ferma Tallone a muro (16-14), ma la Vigilar allunga di nuovo e controlla il match. Ruiz firma il 23-18 dal servizio, ma Porto Viro si rifà sotto proprio sul finale annullando tre set point (24-23, su turno al servizio di un ottimo Lazzaretto). Ci pensa Tallone in mani-out a chiudere il set 25-23.
    In avvio di terzo set show della Vigilar, che si porta a condurre 7-0 (attacco vincente di Ruiz), capitalizzando il turno al servizio del solito Cecato. Porto Viro rientra in partita e accorcia le distanze sul 9-5, complice un fallo a rete nella metà campo virtussina, ma i fanesi controllano e possono doppiare l’avversario 16-8 (muro di Ruiz). Ancora una volta, Porto Viro si riavvicina nel finale (23-18), ma Ruiz trova il match point (24-18), subito capitalizzato da Bartolucci a muro, per il 25-18 finale, che regala la vittoria col massimo scarto alla Vigilar Fano. Un’opportunità, questa, per lasciarsi l’ultimo difficile mese alle spalle.
    Il tabellino
    Vigilar Fano – Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 3-0
    Vigilar Fano: Ferraro 5, Cecato 2, Ruiz 15, Bartolucci 8, Lucconi 17, Tallone 6, Cesarini (L1), Ferro, Roberti, Ulisse. N.e.: Silvestrelli, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Aprile 4, Kindgard 1, Vinti 8, Sperandio 6, Cuda 2, Lazzaretto 9, Lamprecht (L1), Bernardi (L2), Bellia 4, Caenazzo, Zorzi. N.e.: Marzolla, Marchesan. All. Zambonin-Previat
    Parziali: 25-21 (24’), 25-23 (25’), 25-18 (24’)
    Arbitri: Feriozzi-Turtù
    Note: Vigilar bs 15, ace 3, muri 10, ricezione 73% (prf 31%), attacco 51%, errori 28. Porto Viro bs 9, ace 1, muri 5, ricezione 43% (prf 19%), attacco 40%, errori 22.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Rediviva Roma

    Dopo due sconfitte consecutive la Smi ritrova il successo. E non è un caso che Roma torni al PalaDiFiore e ricominci a vincere. Il fattore casalingo è determinante per questa squadra che ha costruito tra le mura amiche le proprie fortune. Contro l’Avimecc Modica i ragazzi di Budani vincono 3-0 (25-23, 25-22, 25-17) in un match non bellissimo dal punto di vista tecnico con tanti errori da una parte e dall’altra, soprattutto al servizio, ma i romani hanno avuto il merito di giocare un buon cambiopalla (63%) e un contrattacco efficace (60%), insomma il fattore peggiore ad Aversa, ovvero l’attacco, è risultato determinante contro i siciliani. Una Roma che nei primi due set ha messo il naso avanti di 2-3 punti e controllato senza problemi, giocando in maniera regolare e poi al primo affondo chiudendo a proprio favore. Nel terzo Modica ha sbagliato più del dovuto, Roma ne ha approfittato, ha allungato e poi chiuso senza esitazione. Anche il muro ha funzionato a dovere con 14 palloni a terra, meno la battuta con 14 errori. C’è una netta dicotomia nel giocare in casa e fuori, un rendimento diverso dal punto di vista tecnico e mentale. Si deve continuare su questa strada, cercando la retta via anche lontano dalla Capitale. Le parole del coach Mauro Budani a fine partita: “Dopo la partita con Aversa, dove siamo tornati con la coda tra le gambe, ci siamo guardati negli occhi, forse per l’ultima volta, e abbiamo cambiato ancora tante cose. I ragazzi si sono responsabilizzati, sono contento della prestazione. Ma attenzione non siamo usciti dal tunnel, c’è ancora tanto da fare. Mi è piaciuto molto l’attacco e la gestione di esso, siamo stati meno stressati. Ad Aci Castello domenica prossima mi aspetto una prestazione simile”.
    SMI Roma – Avimecc Modica 3-0 (25-23, 25-22, 25-17)
    SMI Roma: Morelli 3, Mandolini 11, Coggiola 9, Rossi 15, De Fabritiis 7, Antonucci 7, Milone (L), Titta (L), De Vito 0, Consalvo 0, Iannaccone 0, Tozzi 0, Franchi De’ Cavalieri 0. N.E. Sideri. All. Budani.
    Avimecc Modica: Tulone 0, Chillemi 8, Bonsignore 1, Martinez 6, Busch 14, Garofolo 3, Nastasi (L), Imbesi 0, Dormiente (L), Battaglia 9. N.E. Raso, Dumitrache, Modica, Cuti. All. Bua. ARBITRI: Toni, Vecchione.  LEGGI TUTTO