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    Verso Vigilar-Macerata. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – RECUPERO 11^ GIORNATA ANDATA GIRONE BIANCO
    VIGILAR FANO – MED STORE MACERATA
     
    L’avversario: Med Store Macerata
    La Med Store Macerata riparte dal campionato di Serie A3 Credem Banca dopo la sfortunata passata stagione che ha visto la squadra biancorossa restare in lotta per i primi posti in classifica fino all’interruzione. A questo campionato la società arriva con tante novità, dal main sponsor Med Store fino ai nuovi campioni che vestiranno di biancorosso. Lo zoccolo duro del roster è formato dal palleggiatore e capitano Monopoli, dal centrale Calonico, dai liberi Gabbanelli e Valenti, oltre che dalla conferma del coach Di Pinto. Il mercato estivo ha quindi regalato un mix di giocatori di grande esperienza e giovani dal sicuro potenziale. A Macerata sono arrivati campioni indiscutibili come gli schiacciatori Dennis e Snippe, poi ragazzi sui quali la società crede fortemente: i centrali Sanfilippo e Pasquali, l’opposto Ferri, il palleggiatore Cordano, gli schiacciatori Margutti, Pahor, Risina e Princi (questi due provenienti da settore giovanile biancorosso). Tra le novità anche la partecipazione al Girone Nord, mentre per quanto riguarda gli obiettivi la Med Store Macerata vuole fare bene e parte con la certezza di potersi giocare la vittoria con chiunque.

    I precedenti
    Non esistono precedenti tra le due squadre in Serie A3. Le due squadre si sono però incontrate in serie B, nella stagione 2017/2018.
    Serie B 2017/2018 – 10° andata: Gibam Fano – Medea Montalbano Macerata: 3-2 (25-18, 26-24, 20-25, 11-25, 16-14)
    La gara di ritorno, giocata a Macerata, fu vinta dai padroni di casa, con il punteggio di 3-0.

    Così nel turno precedente
    SA.M.A. PORTOMAGGIORE – VIGILAR FANO: 3-1
    SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 15, Quarta 7, Marzola 4, Graziani 8, Ferrari 7, Albergati 27, Gabrielli (L), Ciccarelli 1, Masotti 2, Gabrielli, Zanni 1. N.e.: Bragatto, Benedicenti (L2). All. Cruciani-Marzola
    VIGILAR FANO: Tallone 11, Bartolucci 3, Lucconi 19, Ulisse 5, Ferraro 8, Cecato 4, Cesarini (L1), Ferro 1, Silvestrelli 3, Roberti, Durazzi 1. N.e.: Gori, Ruiz, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-13 (21’), 22-25 (28’), 25-19 (24’), 25-19 (25’)
    Arbitri: Serafin-Selmi
    Note: Portomaggiore bs 13, ace 8, muri 14, ricezione 49% (prf 22%), attacco 51%, errori 21. Vigilar bs 10, ace 7, muri 3, ricezione 43% (prf 23%), attacco 40%, errori 25.

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE – MED STORE MACERATA: 0-3                             (24/1/2021)
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Pellicori 4, Franchetti 5, Pranovi 14, Fiscon 7, Frizzarin 5, Zivojinovic 3, Battocchio (L1), Carlotto, Cortese 2, De Fortunato 3, Bosetti. N.e.: Flemma, Novello, Penzo (L2). All. Di Pietro-Badon
    MED STORE MACERATA: Pizzichini 9, Dennis 21, Margutti 10, Calonico 3, Monopoli 2, Ferri 9, Gabbanelli (L1), Cordano, Princi. N.e.: Snippe, Pasquali, Pahor, Risina (L2). All. Di Pinto-Domizioli
    Parziali: 19-25 (32’), 23-25 (29’), 13-25 (24’)
    Arbitri: Licchelli-Sabia
    Note: Montecchio bs 9, ace 2, muri 6, ricezione 51% (prf 34%), attacco 38%, errori 21. Macerata bs 5, ace 4, muri 7, ricezione 60% (prf 31%), attacco 50%, errori 12.

    Curiosità
    -9 punti per Mario Ferraro al traguardo dei 100 in questa stagione!
    -6 punti per Lorenzo Calonico al traguardo dei 1000 in Regular Season.
    -6 punti per Stefano Ferri al traguardo dei 300 in Serie A.
    -2 punti per Pietro Margutti al traguardo dei 300 in Serie A.
    -29 punti per Angel Dennis al traguardo dei 100 in questa stagione.
    -5 punti per Natale Monopoli al traguardo dei 500 in Regular Season e -3 aces ai 100 in Regular Season.

    Dichiarazioni
    Roberto Pascucci (coach Vigilar): “Gara difficile, Macerata è tra le squadre più in forma del campionato. Oltre ad avere giovani interessanti, ci sono elementi con grande esperienza. È chiaro che mi aspetto una reazione d’orgoglio da parte dei ragazzi. La mancanza di Ruiz deve essere uno stimolo per gli altri, dobbiamo tornare ad essere capaci di soffrire nei momenti difficili oltre ad avere una certa spregiudicatezza nel gioco che esprimiamo. L’obiettivo rimane quello di dare un segnale importante sia alla società che ai nostri tifosi.”

    Adriano Di Pinto (coach Med Store Macerata): “Abbiamo incontrato Fano in amichevole prima dell’inizio del campionato, sappiamo che sono una squadra di qualità, con tanti giovani di prospettiva e in gran parte cresciuti nelle Marche. Ci teniamo a fare bene nel derby per regalare una gioia ai nostri tifosi, in più sono in palio punti importanti per una classifica tutto sommato ancora da definire. Mi aspetto una partita interessante e combattuta”. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Macerata. Pascucci: “Mi aspetto una reazione d’orgoglio”

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    Fano – Vigilar Fano di nuovo in campo nella serata di mercoledì (ore 20.30 Palas Allende) per recuperare l’ultima giornata di andata che si sarebbe dovuta disputare il 26 dicembre scorso. Ospite dei fanesi sarà la temibile e ben attrezzata Med Store Macerata che, dopo un inizio stagione difficile, ha trovato ritmo e vittorie. Sono venti i punti in classifica dei maceratesi (23 quelli dei virtussini) con sette vittorie e sei sconfitte, pronti a dire la loro in questo derby marchigiano.
    “Gara difficile – afferma coach Roberto Pascucci – Macerata è tra le squadre più in forma del campionato. Oltre ad avere giovani interessanti, ci sono elementi con grande esperienza”. Il coach virtussino si aspetta una reazione da parte dei suoi dopo la deludente prova di Portomaggiore: “E’ chiaro – continua Pascucci – che mi aspetto una reazione d’orgoglio da parte dei ragazzi. La mancanza di Ruiz deve essere uno stimolo per gli altri, dobbiamo tornare ad essere capaci di soffrire nei momenti difficili oltre ad avere una certa spregiudicatezza nel gioco che esprimiamo. L’obiettivo rimane quello di dare un segnale importante sia alla società che ai nostri tifosi”.
    La formazione di Di Pinto sarà diretta in regia dall’infinito e inossidabile Monopoli, per il resto attenzione al fanese Stefano Ferri e alle bocche da fuoco Margutti e Snippe, oltre all’esperienza del centrale Pizzichini. Sulla sponda fanese il duo Tallone-Lucconi è chiamato a dare risposte importanti mentre potrà essere utile ancora l’esperienza di Cecato, Ferraro e Cesarini.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano

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    Articolo precedenteLube – Perugia della 10a di ritorno, come una finale LEGGI TUTTO

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    Si torna subito in campo: mercoledì a Bolzano il recupero dell’ultimo turno

    Trento, 2 febbraio 2021
    Il tour de force, al quale si sta sottoponendo l’UniTrento Volley in questa e nella prossima settimana per recuperare gli incontri rinviati nel periodo in cui la squadra era ferma per i casi di Coronavirus registrati nelle proprie fila, prevede nella serata di mercoledì (alle ore 20) l’impegno in casa dell’Avs Mosca Bruno Bolzano. Si tratta del derby regionale che il calendario del girone bianco di A3 Credem Banca aveva in origine posizionato nel giorno di Santo Stefano.Una sfida fra due formazioni reduci da una sconfitta per 3-1, quella un po’ inattesa rimediata dalla squadra trentina domenica scorsa a San Donà di Piave e quella incassata dagli altoatesini sul difficile campo di Fano.In un torneo nel quale non sono previste retrocessioni in serie B, nessuna delle due deve temere conseguenze irreparabili, ma occupare le ultime posizioni di classifica regala comunque sensazioni poco piacevoli che entrambi gli organici vorrebbero lasciare ad altri. L’UniTrento Volley in dicembre aveva cominciato un interessante percorso di crescita, suffragato da ottimi risultati (clamoroso il 3-1 di Motta di Livenza), per cui la sconfitta di domenica scorsa è suonata particolarmente stonata, mentre la squadra allenata da Donato Palano è in una fase in cui sa perfettamente che faticherà moltissimo a muovere la propria classifica, dato che da inizio 2021 deve anche fare a meno di quello che fino ad allora era stato indubbiamente il giocatore più produttivo, l’opposto greco Anastasios Aspiotis, realizzatore di 149 punti in 8 partite, che ha lasciato il team bolzanino.Rispetto alla scorsa stagione, il settetto altoatesino è cambiato parecchio; sono rimasti al proprio posto solo il centrale Tiziano Bressan, cresciuto nel settore giovanile di Trentino Volley, e il libero Simone Brillo. Tutto il resto è stato rinnovato, partendo dal regista Filippo Maccabruni, giunto da Cisano Bergamasco, passando per i due schiacciatori Massimo Ostuzzi, l’anno scorso in panchina Brescia in A2 dopo due campionati nella fucina di Treviso, e Mirco Dalmonte, reduce da tre stagioni in serie B, e per l’altro centrale Gianmarco Gasperi, anch’egli prodotto del settore giovanile di Trentino Volley tornato in campo dopo un anno di stop. Nel ruolo di opposto, salutato Aspiotis, di solito gioca il bolzanino Joy Senoner.“Affrontiamo una squadra che non sta attraversando un buon momento – spiega l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , ma anche noi veniamo da un ko che ci ha fatto perdere molte certezze. Abbiamo vinto in casa della prima classifica e abbiamo perso in casa dell’ultima, quindi è evidente che molto dipende dal nostro rendimento; per questo mi aspetto un riscatto dai ragazzi, che ora devono riprendere lo slancio per risalire la china in classifica”.Arbitreranno l’incontro di Bolzano, in programma presso la palestra delle Max Valier di via Sorrento, Piera Usai di Cagliari e Stefano Nava di Monza; la gara si disputerà al solito a porte chiuse e potrà essere seguita in diretta streaming su www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Di Pinto “Siamo carichi dopo la pausa e pronti per il derby di Fano”

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    Dopo la settimana di pausa per la Med Store Macerata torna il campionato di Serie A3 con l’ultimo recupero del girone d’andata: una nuova trasferta per i biancorossi che saranno impegnati al Palasport Allende mercoledì alle 20.30 contro la Vigilar Fano. Partita di sicuro interesse, non solo in quanto derby marchigiano ma anche in ottica classifica, con le due squadre separate da tre punti: la Med Store Macerata sta infatti risalendo la classifica grazie alle tre vittorie consecutive raccolte tutte in trasferta, l’ultima a Montecchio Maggiore per 3 a 0; Fano arriva invece dalla sconfitta di Portomaggiore, la seconda consecutiva esterna dopo quella di Torino, inframezzate dalla vittoria casalinga contro Bolzano.
    Il coach Di Pinto parla del momento della Med Store e della prossima sfida: “Questa settimana di pausa ci ha permesso di riorganizzare il lavoro. Venivamo da una serie di trasferte, alcune anche lunghe, c’era bisogno di recuperare soprattutto per chi ha giocato di più; in questi giorni abbiamo avuto modo di dividere i giocatori in tre gruppi in modo da farli concentrare su esigenze specifiche. Siamo soddisfatti di come siamo usciti dal tour de force di queste settimane, tutti i giocatori si sono sacrificati per affrontare al meglio la situazione: da Ferri che ha giocato come schiacciatore e rappresenta una risorsa in più per il resto della stagione, a Snippe che sta recuperando e si è messo a disposizione della squadra, così gli altri”. Questa serie di partite ha visto anche l’ingresso in squadra di Dennis e di Pizzichini, come valuti il loro l’inserimento? “Dennis è stato sempre con noi, anche quando non era in campo, ma ovviamente la sua presenza si fa sentire. Mentre sono molto contento di Pizzichini, si è inserito subito bene nel gruppo, ha legato con gli altri ragazzi e insieme a Dennis ha portato tanto entusiasmo. Era quello che serviva alla squadra dopo aver vissuto mesi difficili, entrambi hanno aiutato a tenere alto il morale oltre a dare il loro contributo in campo”. Mercoledì nuova trasferta con il derby a Fano, formazione interessante che conoscete bene. “Li abbiamo incontrati in amichevole prima dell’inizio del campionato, sappiamo che sono una squadra di qualità, con tanti giovani di prospettiva e in gran parte cresciuti nelle Marche. Ci teniamo a fare bene nel derby per regalare una gioia ai nostri tifosi, in più sono in palio punti importanti per una classifica tutto sommato ancora da definire. Mi aspetto una partita interessante e combattuta”.

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    Articolo precedenteLa Vero Volley Monza in campo all’Arena per la sfida contro Piacenza

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    Impegni a ripetizione per Olimpia Sbv Galatina tra campionato e coppa

    Campionati nazionali di serie A fermi nel fine settimana appena trascorso per la sosta dedicata alla Coppa Italia. Le “Final4” Superlega di Coppa Italia e i tanti recuperi sia in A2 che in A3(girone bianco), hanno monopolizzato il week end, decretando Civitanova vincitrice di Coppa (la quarta con alla guida il salentino De Giorgi) e delineando il tabellone dei quarti di finale A2/A3 della Del Monte Cup.
    Tra le otto società che daranno vita a questa frazione di tabellone spicca Olimpia Sbv Galatina il cui esordio nella serie A3, se dapprima ha destato curiosità, oggi riceve plausi lusinghieri dagli addetti ai lavori per il percorso fin qui maturato.
    Questi gli accoppiamenti dei quarti da cui verranno fuori le quattro squadre vittoriose, che accederanno alle semifinali in programma mercoledì 24 febbraio.
    Q1: Agnelli Tipiesse Bergamo-Efficienza Energia Galatina;
    Q2: BAM Acqua S. Bernardo Cuneo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia;
    Q3: Prisma Taranto-Delta Group Rico Carni Porto Viro;
    Q4: Sieco Service Ortona-Conad Reggio Emilia.
    La qualifica diretta ai quarti della Del Monte Coppa Italia, in virtù del primo posto conquistato in solitario al termine del girone di andata, premia dunque la compagine guidata da mister Stomeo che, come nelle scontate previsioni, andrà ad affrontare il rullo compressore dell’Agnelli Tipiesse Bergamo capoclassifica in serie A2. Ruolino di marcia impressionante quello del sestetto bergamasco: con 44 punti conquistati, frutto di 15 vittorie su altrettante gare (unico punto concesso alla S.Bernardo Cuneo all’esordio in campionato), i cisanesi tengono la Prisma Taranto, seconda in classifica,  a distanza di sicurezza (+10 punti) anche per la volata finale.
    La gara non lascia margini di speranza ai salentini, dato il notevole divario tecnico tra i due organici, ma l’aver conquistato un pass così importante è un overdose di stimoli per il gruppo capitanato da Santo Buracci.
    “Questa squadra ha un’anima e una complementarità di elementi che ne fanno un complesso molto affidabile, confida l’opposto calabrese.  Stiamo scrivendo una bella pagina della storia pallavolistica di Olimpia Sbv e, per quanto abbiamo espresso fin ad oggi, l’epilogo dell’avventura in Coppa è il giusto premio che ci assegniamo. Mercoledì 10 febbraio esordiremo a Cisano Bergamasco contro un collettivo costruito per il salto in A1 a cui sarà impossibile opporsi tecnicamente per ribaltare i valori. Faremo valere però il nostro spirito di gruppo con la carica di orgoglio di cui la cittadinanza galatinese ci ha investito nel rappresentarla. Comunque vada sarà un’esperienza speciale”.  
    Dunque la sosta è servita ad Efficienza Energia Galatina per svolgere una fitta preparazione tecnico-atletica in prospettiva del duplice impegno che l’attende. Per la quarta giornata del girone di ritorno, domenica 07 febbraio, è in programma la gara casalinga contro i laziali di Gestioni&Soluzioni Sabaudia, che cercheranno la prestazione d’eccellenza contro la capolista dopo la sconfitta interna ad opera del Palmi. Gara nella gara ci sarà da godere la sfida tra i due opposti, lo svedese Link tra gli ospiti e il patavino Giannotti nelle file di casa, che occupano i primi posti nelle statistiche di Lega quali migliori realizzatori nel ruolo.

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    La Gamma Chimica cede il recupero a Porto Viro

    BRUGHERIO, 31 GENNAIO 2021- La Gamma Chimica cede il recupero dell’11° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca alla Delta Group Rico Carni Porto Viro che s’impone 3-1 sui brugheresi. La corsa della squadra di coach Durand si ferma al quarto set, non senza aver prima dato filo da torcere alla compagine avversaria che, più concreta nei finali di set, fa suo l’ultimo recupero in programma dei rosanero.
    Partono bene i Diavoli Rosa nel primo parziale (12-6) ma si perdono a metà del cammino con Porto Viro che, appoggiandosi a Lazzaretto, aggancia e conserva sangue freddo nel punto a punto finale. Faticano invece a leggere il gioco avversario i rosanero nel secondo set, fallosi al servizio e scomposti a mauro, non riescono ad arginare gli ospiti che chiudono agilmente il parziale 16-25. È subito rivincita nel terzo. Teja, Breuning ed un ritrovato Gozzo, entrato in corso di partita dopo più di un mese di stop per infortunio, spazzano via le difficoltà dei due parziali d’apertura e si mostrano saldi nel riaprire i giochi (25-23). Come successo nelle ultime uscite, il Palazzetto di Via Manin si trasforma nell’arena di una vera e propria battaglia. La Gamma Chimica fa di tutto per strappare, a questo punto, almeno un punto alla corazzata Porto Viro che però è dura a morire e con un Cuda che non lascia spazio ad emozioni, cinico, chiude 25-23 e 3-1 l’impresa in terra brianzola dell’11° giornata.
    Si chiude per Brugherio il cerchio dei recuperi e, in pari col campionato, con 14 partite giocate, può riprendere il suo cammino nel girone di ritorno che l’ha vista sempre vincente nelle prime tre giornate. Il prossimo impegno sarà la trasferta più lunga della stagione; domenica 7 febbraio, alle ore 18, la squadra di coach Danilo Durand si recherà nelle Marche per affrontare la Med Store Macerata nella sfida valida per la 15° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca. 
    LE FORMAZIONIDurand schiera Santambrogio-Breuning sulla diagonale palleggio-opposto, Fumero e Frattini al centro, schiacciatori Piazza e Teja, libero Raffa. Coach Zambonin parte con Kindgard in regia, Cuda opposto, Sperandio e Aprile centrali, Vinti e Lazzaretto in posto 4, Lamprect Libero.
    LA CRONACAPRIMO SET Apertura secca di Brugherio con muro di Breuning ed ace di Teja (4-1). Veloce al centro Frattini stacca il 6-4, 7-4 con ace di Breuning. La Gamma Chimica alza il tiro col mani out di Teja ed è 11-5 per i padroni di casa, vantaggio incrementato dopo l’alzata lunga in 4 di Santambrogio per Teja (12-6). Porto Viro inizia a macinare gioco con Sperandio (15-12) e poi con Aprile e Lazzaretto è presto riaperto il set sul 15-15. Cambio di guardia, avanti ora c’è Porto Viro col muro di Lazzaretto su Breuning 15-16, Lazzaretto demone dei rosanero che spinge la sua squadra al 16-19. Secondo time out Durand. La formazione di coach Zambonin sembra scappar via dopo la pipe di Lazzaretto 19-23 ma è presto riacciuffata dalla combo Breuning-Teja 23-24. Fatale al centro Sperandio che chiude il set 23-25. 
    SECONDO SET Lazzaretto apre 5-3 per Porto Viro. Due invasioni di seguito per Brugherio e sull’ 8-3 si torna in panchina.  Con primo tempo di Frattini e attacco di Teja Brugherio cerca di risollevarsi (6-10). Gli ospiti sono ben piazzati a muro, arginano tutti i tentativi dei rosanero di andare a segno e con quello di Aprile il set vede Porto Viro condurre 12-19. Il set è tutto pro Delta che dopo l’ace di Bellia sul 13-21 può andare a chiudere senza problemi 16-25 il set che vale il 2-0 degli ospiti. 
    TERZO SETCambio di sestetto per Brugherio con Gozzo, che torna in scena dopo un mese di stop per infortunio, in 4 e Innocenzi al centro. S’inizia col muro di Frattini 3-2, pareggia Porto Viro 5-5 ma Breuning dalla seconda linea e con ace fa scattare i Diavoli 11-8. Time out di coach Zambonin. L’invasione a rete dei rosanero porta gli ospiti a ricucire 13-12 e il set non si smarca dal punto a punto (17-16, 21-19). Porto Viro sbaglia di più dai nove metri, occasione per i Diavoli di rilanciare il finale. La formazione di Durand lo fa appoggiandosi a Breuning (diagonale vincente del 23-22), a Teja (ace del 24-23) per chiudere con lungolinea di Gozzo del 25-23. Set vinto per riaprire la pratica Porto Viro.
    QUARTO SETPorto Viro spinge subito 3-6, Breuning spegne gli entusiasmi col suo ace del 5-6. Bella difesa di Raffa che Gozzo concretizza nel 6-8 ed i Diavoli sono lì, a ridosso di un Porto Viro che, seppur in vantaggio, con Vinti che sferra gran bei colpi in attacco, non trova modo di allungare oltre i tre punti (14-17). Due muri consegnano a Brugherio il 17 pari, uno di Teja l’altro di Innocenzi ed il set, fino al gran finale, sarà tutto a fiato sospeso. Vinti da il passo ai suoi, Teja e Gozzo ai Diavoli 23-23. Tutto si decide in due punti. I Diavoli fanno di tutto per strappare almeno un punto alla più “tiranna” delle squadre del girone bianco ma il capitano Cuda prende in mano i giochi e chiude 23-25 anche il quarto set per la vittoria 1-3 della Delta Group Rino Carni Porto Viro sulla Gamma Chimica Brugherio nel recupero dell’11° giornata del girone bianco di Serie A3. 

    11° giornata Campionato Serie A3 Maschile Credem BancaGamma Chimica Brugherio –  Delta Group Rico Carni Porto Viro (1-3)(23-25, 16-25, 25-23, 23-25) 
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 1, Breuning 21, Fumero 2, Frattini 6, Piazza 1, Teja 14, Raffa (L), Biffi, Gozzo 9, Eccher, Innocenzi 2 NE: Lancianese, Chiloiro, Todorovic LDelta Group Rico Carni Porto Viro: Kindgard 3, Cuda 12, Lazzaretto 21, Vinti 14, Aprile 6, Sperandio 6, Lamprect L, Bellia 1, Bernardi, Zorzi Ne: Tiozzo, Caenazzo, Marchesan 
    NOTE:Arbitri: Nava Stefano, Scotti PaoloDurata set: 26’, 26’, 28’, 31’
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, muri 4, attacco 45%, ricezione 59%Delta Group Rico Carni Porto Viro: battute vincenti 3, battute sbagliate 18, muri 7, attacco 56%, ricezione 55%

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto Martina Marzella LEGGI TUTTO

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    Recupero a Brugherio: un’odissea col lieto fine

    Juan Cuda esulta con i compagni: il capitano della Delta Group Rico Carni ha deciso il recupero sul campo di Brugherio con due attacchi a segno nel finale del quarto set
    Si gioca, non si gioca, si gioca. Ma a che ora si gioca? Una domenica di ordinaria follia (ai tempi del Covid) per la Delta Group Rico Carni Porto Viro, ma alla fine l’odissea ha il suo lieto fine: i ragazzi di Massimo Zambonin vincono 1-3 sul campo della Gamma Chimica Brugherio nel recupero dell’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca. E sono tre punti fondamentali da ogni punto di vista: innanzitutto per il morale, risollevato dopo i due ko consecutivi di inizio 2021, ma anche per la classifica, con il gap nei confronti di Motta ora ridotto ad una lunghezza. Senza dimenticare l’avventura in Coppa Italia: con il successo odierno, la Delta Group Rico Carni è ufficialmente la prima forza di tutta la A3 al termine del girone d’andata, pertanto nei quarti sfiderà la seconda di A2, Taranto.
    LA PARTITARimangono a casa Dordei e Bargi, assente anche Marzolla. Per la Delta Group Rico Carni di coach Massimo Zambonin ancora una volta formazione obbligata: al via ci sono Kindgard regista e Cuda opposto, Sperandio e Aprile centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Il tecnico della Gamma Chimica Brugherio Danilo Durand risponde con Santambrogio-Nielsen in diagonale, Frattini-Fumero in mezzo, Teja-Piazza in posto quattro, Raffa libero. Dirigono l’incontro i signori Stefano Nava di Monza e Paolo Scotti di Cremona.
    Non l’inizio sperato per Porto Viro, subito sotto 4-1 sul servizio di Teja. Polveri nerofucsia bagnate, due attacchi consecutivi out e Brugherio avanti di sei lunghezze con Teja in gran spolvero (11-5). Squillo polesano finalmente, Aprile e Cuda in attacco, Sperandio-Kindgard a muro (12-9). Continua la spinta della Delta Group Rico Carni, questa volta il block di Aprile costringe Durand al time: 15-14. Lazzaretto completa la rimonta da solo, doppietta attacco-muro, siamo 15-16. Show di Lazzaretto per la fuga ospite, Durand interrompe nuovamente il gioco (16-19). Reazione lombarda, Nielsen e Teja fanno 18-19, ma c’è sempre Lazzaretto in agguato: suo il servizio che propizia il 18-21 di Vinti. Colpo di coda di Fumero e time per Zambonin (21-23), la squadra di casa rosicchia un altro punticino (22-23), per la Delta Group Rico Carni diventa salvifico l’ingresso in ricezione di Bernardi. Senza troppi patemi Sperandio può chiudere il conto: 23-25, 0-1.Cambio campo, Vinti prova subito a spezzare l’equilibrio in battuta (2-4). Troppo nervosa e fallosa Brugherio, che anche con il nuovo assetto varato in corsa da Durand (Biffi in regia e Gozzo opposto) fatica a trovare la quadra. I padroni di casa galleggiano sempre a debita distanza da Porto Viro, accumulando tantissimi errori gratuiti, specie in battuta. Dal canto loro gli ospiti restano sufficientemente ordinati da potersi limitare a controllare, fino all’affondo di Aprile: attacco a segno e monster block per il 12-19, time Brugherio. Finale morbido morbido adesso, e c’è gloria anche per Bellia (ace del 13-21) prima del sipario: 16-25, 0-2 Delta Group Rico Carni.Terzo set, Brugherio riparte con Gozzo e Innocenzi in luogo di Piazza e Fumero. Squadre a lungo incollate, con tanti errori a condire la frazione. Si accende d’improvviso Nielsen, devastante sia in attacco che in battuta: 12-9, time Zambonin. Porto Viro entra in modalità “pazienza ad ogni costo”, Cuda firma due volte il meno uno (13-12 e 15-14), quindi ci pensano direttamente i Diavoli Rosa a consegnare la parità (16-16). I padroni di casa tornano comunque ad avere un mini-break di vantaggio, complici anche le battute sbagliate dagli ospiti, ma si alza il muro nerofucsia nel momento del bisogno: 22-22 di Vinti, time Durand. Si prova a lavorare di psicologia sulle panchine, Zambonin interrompe il gioco subito dopo il dirimpettaio (23-22), Teja non si deconcentra e mette giù l’ace del 24-22. Dentro Bernardi in ricezione, Sperandio annulla la prima palla set (24-23), Gozzo uccide la seconda: 25-23, 1-2.Approccia di slancio la quarta frazione Porto Viro, muro di Sperandio e ace di Aprile, 0-2. Dopo una partenza incerta, Brugherio si fa viva con l’ace di Nielsen (5-6). Ruggisce Lazzaretto da posto quattro (5-8), gli risponde ancora Nielsen (8-9), prima della mezza frittata nerofucsia che vale la parità (9-9). La Delta Group Rico Carni torna al comando delle operazioni guidata da Vinti e Lazzaretto in attacco, i più sollecitati da Kindgard, ma è di Cuda – servito da Lamprecht – la stoccata che spinge Durand al time: 11-14. Più generosi che precisi gli ospiti ora, Brugherio si impone due volte a muro e aggancia: 17-17, time Zambonin. L’ingresso in battuta di Bellia frutta il controbreak polesano firmato Vinti-Cuda: tocca di nuovo a Durand chiamare tempo (17-20). Non sono finiti i patemi, Teja mette in ginocchio la ricezione ospite: 21-21, interviene Zambonin con time e successiva sostituzione di Lazzaretto con Bernardi. Il cambio riporta avanti Porto Viro, quindi Brugherio si impappina da sola (21-23). Incredibile, la squadra di casa è indomita, pari a 23 con check favorevole ai lombardi. La contesa è rovente, ma capitan Cuda è due volte di ghiaccio, prima per il 23-24 e poi per il punto partita: 23-25, 1-3 Delta Group Rico Carni.
    Il commento a fine gara del tecnico della Delta Group Rico Carni Massimo Zambonin: “Oggi siamo tornati ad essere la squadra che si era vista fino al 20 dicembre, con un atteggiamento propositivo da parte di tutti. Siamo stati molto bravi nel primo set a cambiare marcia, è stata la svolta che ci ha permesso di prendere in mano la partita. Brugherio è un’ottima squadra e sta giocando benissimo, in più oggi era al completo, per cui ci stava che rientrasse in partita, ma noi siamo sempre rimasti attaccati al match. Il quarto set l’ha dimostrato, abbiamo lottato punto su punto, provando anche delle variazioni dalla panchina. La strada è ancora lunga, ma intanto siamo ripartiti e possiamo respirare”.
    Capitan Cuda ha messo la firma su una vittoria cruciale per Porto Viro:“Era molto importante vincere questa partita, anche per riprendere fiducia. Non cerchiamo alibi, tutti ci sono passati, ma siamo stati sfortunati con i casi di positività in queste settimane. Come detto, però, oggi era più importante di tutto fare una buona prestazione, vincere e tornare a sorridere, anche se in realtà il sorriso non l’abbiamo mai perso”.
    TABELLINOGamma Chimica Brugherio-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (23-25, 16-25, 25-23, 23-25)
    Battute punto/errori: Brugherio 6/21, Porto Viro 4/18; Ricezione: Brugherio 45%, Porto Viro 50%; Attacco: Brugherio 45%, Porto Viro 58%; Muri punto: Brugherio 5, Porto Viro 7.
    Gamma Chimica Brugherio: Nielsen 20, Teja 15, Gozzo 8, Frattini 5, Fumero 3, Santambrogio e Innocenzi 2, Piazza 1, Biffi e Eccher 0, Chiloiro e Lancianese NE; liberi: Raffa e Todorovic. Coach: Danilo Durand.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 22, Vinti 14, Cuda 12, Sperandio 9, Aprile 7, Kindgard 2, Bellia 1, Bernardi e Zorzi 0, Tiozzo Caenazzo e Marchesan NE; libero: Lamprecht. Coach: Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO

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    Buona la seconda. Il Volley Team Club trova il riscatto sul campo di casa contro UniTrento: 3-1

    San Donà di Piave, 31 gennaio 2021 – È il giorno del riscatto per i sandonatesi del Volley Team San Donà, che questa sera al PalaBarbazza hanno ospitato UniTrento, reduce del successo in terra trentina appena sette giorni fa.

    Coach Bertocco schiera Busato al palleggio sulla diagonale con l’opposto De Santis. Al centro capitan Tassan è affiancato dal giovane Zonta. Non c’è Esposito che, al momento in cui la gara si sarebbe dovuta giocare nel girone d’andata non era ancora tesserato. In attacco Bomben e Dietre, con Bassanello a iniziare nel ruolo di libero.

    L’incontro parte sulla scia degli ultimi due set giocati al SanbàPolis, con i biancoblu aggressivi a dimostrare tutta la voglia di portare a casa un risultato positivo.
    Dopo un equilibrato avvio di set, infatti, il primo break della serata lo trova San Donà, con l’attacco di De Santis e il muro di Zonta, che consentono al Volley Team di allungare 10-7. Coach Conci ferma il gioco per parlare con i suoi ragazzi dell’UniTrento. San Donà però non si fa bloccare e continua a servire bene, mettendo in difficoltà l’UniTrento. Bomben e De Santis firmano il 15-10. Trento si riavvicina con i muri di Acuti, che riportano gli universitari a meno 2: 17-15. Dietre ferma con un pallonetto la rimonta degli ospiti (18-15). Ma sempre a muro l’UniTrento si riporta in parità (20 pari). Ci pensa Dietre ad attaccare sopra il muro trentino, riportando avanti San Donà: 21-20. È il contro break sandonatese, con un muro punto e un mani fuori che valgono il 23-20. Bomben va a mettere giù il pallone che vale tre set point. La chiude alla seconda palla set De Santis, dopo un gran salvataggio di Bassanello.

    Nel secondo set l’UniTrento reagisce subito, allungando 6-4. È 6 pari con un grande ace di Bomben. Il set prosegue all’insegna dell’equilibrio, con Trento che mantiene un leggero vantaggio e San Donà che torna a impattare a quota 11, quando coach Conci ferma il gioco per il primo time-out del secondo parziale. Bomben firma il sorpasso, con l’attacco vincente del 12-11. Ed è ancora Bomben a regalare al San Donà il 14-12. Pol mette fuori la diagonale, consentendo al Volley Team di andare sul più 3: 16-13, con nuovo time-out trentino. Mani out di Dietre per il 18-14. Trento non molla e si riporta sotto, con la parallela di Magalini per il 20-19. Ci pensa De Santis prima con un mani fuori e poi con un doppio muro a interrompere la rimonta trentina. San Donà torna ad allungare sul 23-19. Zonta attacca il pallone del 24-20 e Bomben va a chiuderla 25-21.

    Grande equilibrio anche nel terzo set, con l’UniTrento che crede nella possibilità di riaprire il match. Sul 10-12 (ace De Pol) il parziale si ferma per il primo time-out richiesto da Bertocco. Un gran muro di De Santis vale il 14 pari. Trento riallunga subito (14-16). Ma il mani out di De Santis riporta avanti il Volley Team, sul 17-16. Il set è all’insegna del massimo equilibrio. Ma ci pensa ancora De Santis a portare al +2 il Volley Team, sul 20-18. Finale di parziale al cardiopalma. Bristot trova la parallela vincente per il 22-23 e il successivo ace trentino (22-24), costringe Bertocco al time-out. La prima palla set l’annulla l’attacco di Dietre. Ma alla seconda occasione il primo tempo di Coser chiude il parziale a favore di Trento.

    Sfumato il sogno di chiudere il match in tre set, il Volley Team resetta in fretta la mente e parte forte nel quarto parziale, costringendo l’UniTrento al time-out sul 4-1 per i sandonatesi. Lo stop al gioco fa bene ai trentini, che si riportano sul 4 pari con un grande ace di De Pol. La parallela di Dietre e l’ace di Tassan riportano San Donà avanti: 6-4. Il Volley Team sale in cattedra, prende in mano le redini del parziale e allunga decisamente. Il parziale si fa in discesa per San Donà, che si trova avanti nettamente sul 17-9. In campo sembra esserci ormai solo una squadra, con Zonta che firma il muro del 20-12. Mini break dell’UniTrento, che si riporta sotto 20-16 con un ace millimetrico. De Santis respinge Trento (23-17), Busato trova il pallonetto che vale il 24-19 e spetta a Dietre chiudere il match 25-19.

    Per i ragazzi del Volley Team Club è tempo di festeggiare, ma non prima di aver onorato, con un ricordo e la dedica della vittoria, la memoria di Lorenzo Menegaldo, prezioso dirigente e collaboratore del Volley Team.

    Il Tabellino:

    VOLLEY TEAM SAN DONÀ 3
    UNITRENTO 1
    (25-22, 25-21, 23-25, 25-19)

    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 20, Tassan 4, Busato 2, Zonta 4, Dietre 12, De Santis 22, Bassanello (l). N.e. Cherin, Lorenzon, Mignano, Santi (l). Allenatore: Bertocco.
    UNITRENTO: Bristot 9, Parolari, Pol 7, Pizzini, Magalini 9, Bonatesta 9, Acuti 15, Lambrini, Coser 10, Bonizzato, De Palma 2. N.e. Simoni, Marino, Dell’Osso. Allenatore: Conci.

    Arbitri: Cecconato di Treviso e Jacobacci di Venezia.
    Note: durata set 25’, 26’, 25’, 25’ per totali 101’ di gioco. San Donà: errori battuta 16, ace 5, ricezione positiva 46% (perfetta 25%), attacco 53%, muri 8. Trento: errori battuta 21, ace 5, ricezione positiva 38% (perfetta 25%), attacco 45%, muri 10.

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    Ufficio Stampa Volley Team Club San Donà
    Cristiano Pellizzaro LEGGI TUTTO