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    La Sa.Ma. mette paura alla corazzata Porto Viro

    Un’altra domenica di rimpianti per Marzola e compagni, nonostante di fronte ci fosse una delle realtà più accreditate al salto di categoria e fresca finalista di coppa italia A2/A3. Portomaggiore esce di nuovo a testa alta ma senza punti dalla gara con Porto Viro.In campo per coach Cruciani abbiamo la diagonale Marzola-Albergati, Nasari e Graziani (tornato per l’occasione dopo il fermo per un problema al ginocchio) in posto quattro, Quarta e Ferrari al centro e Benedicenti libero.Per coach Zambonin invece Kindgard-Cuda in diagonale, Vinti e Lazzaretto di banda, Bargi e Sperandio al centro e Lamprecht libero.Il primo set parte con equilibrio tra le due squadre, ma la parità dura poco perchè dal 5 pari la Sa.Ma. mette il turbo creando un break di quattro punti, vantaggio che rimarrà per tutta la durata. Albergati e Nasari in attacco e Quarta a muro dettano il set che finisce 25-19 per i gialloblu.Dopo un inizio così brillante le aspettative si alzano, insieme alle speranze. Gli ospiti non ci stanno e cercano il riscatto. Il secondo set infatti è la fotocopia del primo, ma al contrario. Dopo un inizio punto a punto Porto Viro si porta in vantaggio creando un divario che porta avanti per tutta la durata della frazione. Coach Cruciani butta nella mischia Zanni,Bragatto,Ciccarelli e Gabrielli. Un muro di Quarta (5 per lui in tutto il match) e un ace di Nasari fanno riavvicinare le due formazioni sul 22-24 ma nel cambio palla successivo PortoViro mette in pari il numero dei set.
    Si scaldano di nuovo i motori gialloblu nella terza frazione. La Sa.Ma. parte subito con un vantaggio netto (8-3). Ma la reazione degli avversari non tarda ad arrivare, e Porto Viro non solo raggiunge i gialloblu con un break di 5 punti (8-8), ma li supera anche dando inizio ad un punto a punto che finisce al 21-25.Tutta la grinta dei primi set svanisce e non si ritrova nella quarta frazione, infatti il set scivola facilmente a favore dei nerofucsia terminando 16-25.
    Un’altra prova nel complesso convincente che fa ben sperare per il proseguo del campionato ma soprattutto per i successivi play off. Ora la squadra avrà bisogno di tornare anche alla vittoria, sia per il morale che per il piazzamento in graduatoria.
    Sa.Ma. Portomaggiore – Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (25-19/22-25/21-25/16-25)Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 20, Nasari 16, Quarta 10, Ferrari 7, Graziani 6, Bragatto 2, Ciccarelli 1, Masotti 1, Marzola 1, Zanni 1, Benedicenti L, Gabrielli.Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 19, Cuda 15, Vinti 12, Bargi 9, Sperandio 8, Kindgard 7, Lamprecht L, Dordei, Zorzi, Aprile ne, Bellia ne, Bernardi ne, Caenazzo ne, Marchesan ne. LEGGI TUTTO

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    Una Tinet incerottata cede al Vivibanca Torino

    Una Tinet incerottata cerca di tener testa alla Vivibanca Torino che già all’andata si era imposta sui gialloblù. La grande determinazione però non basta perchè a pesare sono state non solo le assenze, ma anche i malanni stagionali che hanno costretto i Passerotti ad allenarsi a ranghi ridotti.In attesa di tempi migliori la Tinet cercherà di recuperare tutti gli effettivi per poter tornare ad esprimere il proprio miglior gioco
    Si sapeva che non sarebbe stato un fine settimana agevole e così è stato. La Vivibanca Torino bissa il successo dell’andata e porta a casa dal PalaPrata tre punti preziosi per la propria classifica. La Tinet dal canto suo, oltre che contro gli avversari, deve combattere anche contro la malasorte. Questa non vuole essere una giustificazione per coprire prestazioni opache, ma ogni squadra attraverserebbe delle difficoltà se si trovasse privata contemporaneamente di due elementi come Bruno e Dolfo (peraltro nello stesso ruolo) e con Calderan e Pinarello reduci da una settimana tribolata a causa di malanni stagionali.Nonostante questo i gialloblù sono partiti con un buon piglio, decisi a gettare il cuore oltre l’ostacolo, contro una squadra piemontese tradizionalmente ostica per i pratesi. E i ragazzi di Boninfante riescono nell’intento mantenendosi incollati gli ospiti e poi scavando un importante solco sul 19-16. Qui entra in gioco Gerbino, già giustiziere dei Passerotti all’andata. L’opposto semina il panico nella ricezione di casa marcando due ace consecutivi. Si finisce a giocare punto a punto con Prata avanti 22-21. Terrificante break di 4-0 dei ragazzi di Simeon concluso con un muro di Mazzone su Baldazzi che sigilla il 21-25 finale.Il colpo si fa sentire nel campo Tinet. Lo sforzo dei ragazzi non è stato premiato sul campo e inizia a serpeggiare un po’ di scoramento. Torino prende un largo vantaggio con Gasparini protagonista in attacco. Boninfante cerca di cambiare il trend inserendo la gioventù gialloblù. Dentro Vivan, Dal Col, Paludet e anche Gambella in battuta. Purtroppo l’inerzia non riesce a cambiare e Torino la chiude con un pesante 13-25 grazie all’ace finale di Romagnano.Nel terzo set Boninfante da fiducia a Paludet in posto 4. La giovane banda si alternerà nel corso del parziale con capitan Deltchev. La frazione ha una dinamica simile alla prima e i tifosi gialloblù sperano in una rimonta quando Nicolò Katalan porta i suoi sulla parità (10-10) con un gran muro. Botta e risposta che preannuncia uno svolgimento combattuto. E’ il solito Gerbino a creare problemi alla Tinet che poi approfittano e volano a match point sul 18-24. Ma non è tutto finito. Prata tenta l’incredibile e un paio di errori in attacco degli ospiti danno fiducia ai Passerotti. A chiuderla dopo 4 match point annullati ci pensa il solito Gerbino: 21-25.La Tinet cerca di chiudere i conti col periodo sfortunato per poter tornare ad esprimere il proprio miglior gioco con tutti gli effettivi. L’importante è non farsi prendere dallo sconforto, ma continuare a lavorare in palestra.
    TINET PRATA DI PORDENONE-VIVIBANCA TORINO 0-3
    TINET PRATA DI PORDENONE: Calderan, Baldazzi 19, Bellini 8, Deltchev 4, Katalan 5, Bortolozzo 4, Pinarello (L), Dal Col 2, Paludet, Gambella, Vivan (L). N.e: Dolfo, Meneghel, De Giovanni. All: Dante Boninfante.VIVIBANCA TORINO: Filippi 3, Gerbino 19, Gasparini 22, Genovesio 3, Mazzone 4, Maletto 5, Martina (L), Romagnano 1, Oberto 1, Richeri. N.e: Matta, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.
    Parziali: 22-25, 13-25, 21-25 LEGGI TUTTO

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    Galatina s’impone a Roma e vola in alta quota

    Efficienza Energia riconquista la testa della classifica in posizione solitaria, regolando una Smi Roma volenterosa che impegna il gruppo di mister Stomeo solo nel secondo set per poi cederlo ai vantaggi (25-27). La vittoria netta (0-3) proietta a +1 il vantaggio dei salentini (43 punti) sul sestetto di Grottazzolina (42 punti) , messo alla frusta sul terreno amico da una Normanna Aversa che s’impone al tie break.
    Aversa ammazzagrandi, dunque, che piega i grottesi dopo aver sconfitto, domenica scorsa, l’Abba Pineto (38 punti) oggi nuovamente caduta e surclassata in casa da un Palmi in perentoria risalita. Galatina ringrazia e capitalizza questi risultati pur sapendo che, già a cominciare da domenica 07 marzo, dovrà faticare tantissimo ospitando un’Abba Pineto che cercherà il colpaccio per non farsi superare da un Tuscania (38 punti) rigenerato.
    La gara contro i romani della SMI è stata cloroformizzata da un avversario volenteroso a cui non è bastato il terminale offensivo Rossi che ha tenuto in equilibrio la prima frazione fino al 16-18. Poi l’allungo dei galatinesi impreziosito da un punto di Parisi e dal muro di Musardo ha preceduto l’esordio di Simone Liguori, un giovanissimo under 19 ,  e il set con l’attacco out di Rossi si è chiuso a vantaggio degli ospiti(21-25).
    Nella seconda frazione il fronte d’attacco degli uomini di mister Stomeo risponde con un prolifico Giannotti ed un Musardo irresistibile (15-17) a Rossi e Mandolini: poi la connessione si perde complice qualche errore di troppo ed un pericoloso break di +4 porta in vantaggio i romani(19-17). I cambi di mister Stomeo vedono Lentini subentrare a Lotito e Buracci a Parisi: Giannotti concretizza il 24-24 poi un muro e due attacchi efficaci del laterale agrigentino chiudono il set(27-25), giocato forse con un briciolo di presunzione.
    Atteggiamento diverso degli atleti galatinesi nella terza parte della gara: Giannotti è imprendibile, la pipe di Lotito porta il vantaggio a +5 (8-13), Elia a muro è presente, Musardo stampa quattro muri cielo per un punteggio (12-21) che consegna agli archivi la gara. Il tempo di annotare l’ingresso di Gallo, oggi festeggiatissimo per il suo compleanno, e la grande difesa di Torchia su un attacco avversario senza muro che invita Lentini ad una ricostruzione in bagher finalizzata da Giannotti, è l’atto finale  che vale la quindicesima vittoria per i colori blu celesti galatinesi.
    TABELLINO
    SMI ROMA-EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 0-3(21-25,25-27,16-25)
    Roma: Morelli, Coggiola 4, De Fabritiis 6, Franchi de Cavalieri, Antonucci 8, De Vito, Rossi 14 ,Titta(L),Consalvo, Tozzi, Milone(L),Sideri, Iannaccone 4,Mandolini 6
    All.Budani
    Galatina: Apollonio(L),Torchia(L),Giannotti 18,Lotito 8,Liguori,Maiorana 5 ,Lentini 2,Buracci,Musardo 8,Elia 5 ,Antonaci, Parisi 1,Gallo
    All. Stomeo Vice Bray

    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    Avimecc Volley Modica, una vittoria esterna che alza il morale

    Tre punti che pesano come un macigno per l’Avimecc Volley Modica. La vittoria esterna contro Falù Ottaviano è netta, con un sonoro 1-3 che regala immensa gioia a Bua e ai suoi ragazzi in vista del finale di stagione. Una vittoria che dimostra quanto questa squadra abbia un grande potenziale, attrezzata per far bene e distinguersi nel girone Blu della Regular Season. 
    Il primo set vede protagonista il numero quattro della formazione modicana, Javier Martinez, fresco di compleanno, che sulle ali dell’entusiasmo spinge i suoi all’iniziale 3-8 che con il passare del tempo diventa un 8-16 che lascia ben sperare. La squadra si guadagna un costante vantaggio che riesce a mantenere fino al 11-21 che taglia le gambe all’avversario, fino alla chiusura del set sul 12-25.
    Il secondo set ha l’impronta di un ritorno di fiamma della squadra di casa, che cerca di spingere più possibile sull’acceleratore per ben figurare. Lucarelli e compagni iniziano con un 8-5 che col tempo diventa 16-12, Bua cerca di correre ai ripari con un Time-out per spronare i suoi a mantenere il ritmo del primo set, ma il vantaggio ottenuto dalla squadra di casa si mantiene fino al 25-19.
    Il terzo set regala il primo punto in palio della gara ed entrambe le formazioni puntano a raccogliere un profitto importante. Il set inizia con un punto a punto che arriva al 7-8, quando decide di salire in cattedra Chillemi che spinge la formazione fino al 11-16. Ottaviano sente il peso dei punti di svantaggio e molla la presa in vista di un definitivo 20-25. 
    Al quarto set Modica vuole chiudere la questione e spinge con forza sugli attacchi di Martinez e Busch. L’inizio di 3-8 è l’emblema di come psicologicamente ci sia un divario enorme tra le due formazioni dopo i primi tre set. Il vantaggio si amplia sempre di più col passare dei minuti, fino al 10-21 che vede la panchina modicana iniziare a fremere per i festeggiamenti che arrivano quando il pallone tocca il tappeto al 11-25. 
    Falù Ottaviano 1
    Avimecc Volley Modica 3
    Parziali: 12-25, 25-19, 20-25, 11-25
    Arbitri: Walter Stancati di Brindisi e Antonio Gaetano di Lamezia.
    Falù Ottaviano: Lucarelli 20, Piercarmine Ammirati, Piazza 2, Ndrecaj 6, Scarpi 11, Luciano, Ambrosio 2, Settembre 10, Diaferia, Ardito (L), n.e.: Michele Ammirati. All. Aniello Mosca.
    Avimecc Volley Modica: Tulone 1, Raso 8, Battaglia 1, Martinez 22, Cuti 1, Chillemi 16, Busch 9, Imbesi 3, Garofolo 7, Nastasi (L1), n.e.: Dormiente (L2), Bonsignore. All. Peppe Bua. LEGGI TUTTO

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    Vigilar-Trento. Le interviste post partita

    Fano – Una Vigilar finalmente determinata e volitiva torna al successo dopo un digiuno che durava da cinque gare e lo fa giocando una partita senza sbavature. L’Unitrento, che nel girone di ritorno era apparsa in crescita, nulla può di fronte alla concretezza dei virtussini.
    “Quando giochiamo di collettivo – afferma il regista Nicola Cecato – siamo una squadra forte. Oggi era importante vincere e lo abbiamo fatto perché comunque in settimana si è lavorato molto bene”. Una Vigilar che ora deve puntare alla continuità di rendimento: “Certamente – ribadisce Cecato – se tutti abbiamo lo stesso rendimento, possiamo giocare liberi e sciolti e toglierci altre soddisfazioni. Siamo stati anche bravi a non farli giocare, visto che Trento è una squadra giovane e talentuosa ma anche imprevedibile”.
    Uno dei protagonisti, Francisco Ruiz, è in netta ripresa e lo si è visto per come si è mosso in campo e la carica che ha trasmesso ai compagni: “Già in settimana – afferma lo spagnolo di Cordova – ho cominciato a sentirmi molto meglio. Avevo più voglia e sentivo bene il piede. Poi devo dire che la squadra oggi ha risposto molto bene, dando tutto fino in fondo anche se ora bisogna subito pensare al prossimo turno in quanto ci aspetta una gara importante”. La Vigilar attende il suo top player al 100% probabilmente ai play off: “Oggi sono felice – conclude “El Matador” – è una vittoria che dà fiducia e morale, però noi dobbiamo pensare partita dopo partita. Come sto? Diciamo che sono arrivato al 75/80% della condizione, ho superato il momento più difficile e adesso voglio lavorare per migliorare e arrivare al top”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Ritorno da San Donà con vittoria e 3° posto del girone

    SAN DONÀ, 28 FEBBRAIO 2021- Fila tutto liscio per i rosanero nel 18° turno del campionato Serie A3 Credem Banca e se vittoria doveva essere, vittoria é stata. La Gamma Chimica Brugherio a San Donà conquista vittoria (3-0) e tre punti che lanciano la squadra di coach Danilo Durand all’attuale terzo posto in classifica del girone bianco (32 punti).È una partita senza tentennamenti quella di Piazza e compagni che si risolve in un’ora e poco più di gioco contro il Volley Team San Donà di Piave, una gara in cui tutta la rosa scesa in campo ha saputo ben contribuire al risultato finale, con Breuning ancora una volta determinante; gigante dai nove metri (10 dei 19 punti realizzati sono aces), si è fatto trovare pronto e risoluto nel dare tono anche ai momenti meno dinamici dell’incontro. In terra veneta arriva così l’undicesima vittoria di stagione dei Diavoli Rosa ed un terzo posto che toccherà difendere da qui alla fine della regular season conBolzano che sarà il primo banco di prova (domenica 7 marzo, ore 18, a Brugherio). 
    LE FORMAZIONIDurand schiera Santambrogio-Breuning sulla diagonale palleggio-opposto, Fumero e Frattini al centro, schiacciatori Gozzo e Teja, libero Raffa.Coach Bertocco parte con Busato in regia, opposto De Santis, al centro Esposito e Zonta, laterali Bomben e Dietre, Bassanello L.
    LA CRONACAPRIMO SET3 ace, 6-2, time out San Dona. È questo il biglietto da visita di Brugherio che fa subito voce grossa con Breuning al servizio (suoi i tre punti diretti). Continua l’ascesa dei rosanero, prima con Frattini poi col braccio sempre caldo di Breuning (8-2), fino al 4-11 con l’attacco in seconda dell’opposto rosanero. Brugherio riduce un pò il vantaggio su San Donà che si appoggia a De Santis per strappare il 9-14 ma col primo tempo di Fumero la palla torna nelle mani dei Diavoli (9-15), +7 con la pipe di Teja, +8 con la diagonale di Breuning (9-17). Arriva il secondo time out di coach Bertocco. Alla bella difesa di Fumero su attacco in parallela di De Santis, concretizzata da Gozzo, segue il muro a 3 dei Diavoli che oscura i veneti (10-20) e non sorprende la lampante chiusura di Breuning sul 15-25, con la Gamma Chimica che porta a casa il primo set.
    SECONDO SETReagisce San Donà ed apre 5-2 il secondo parziale. Brugherio inizia a giocarsi le sue carte, la migliore è Breuning al servizio che con due ace riporta avanti i Diavoli e sul 6-7 è time out di San Donà. La pipe di Bomben incoraggia il 7 pari ma il treno rosanero torna in alta velocità ed inizia a staccare 9-12 grazie al muro di Teja. Dopo il 10-15 i padroni di casa trovano ancora modo di frenare la Gamma Chimica (15-17) che si riprende con l’ace di Gozzo 15-19 e l’attacco di Teja. Di time out in time out. Dopo quello di coach Bertocco (15-20) arriva quello di coach Durand dopo i due aces di Mignano che portano San Donà  a – 2 (18-20). Il gioco riprende con l’attacco vincente di Teja (18-21), risponde Dietre a muro 19-21 ma la contesa finisce sul 21-25 quando Brugherio mette al riparo il secondo parziale.
    TERZO SETCambia formazione coach Durand; in campo Innocenzi al centro, il capitano Piazza in posto 4, Todorovic libero. Parte concreta san Donà 4-0, ace di Dietre e muro di Bomben ma, dopo quest’ottima partenza, i padroni di casa tornano a subire il gioco dei rosanero. Buon break per i brugheresi che impattano 6-6 e ne segue time out di coach Bertocco. Accelera Breuning al servizio, due aces ed è 7-10. Ancora in panchina San Donà sull’accenno di fuga dei Diavoli, fuga che continua con muro ed ace di Breuning 7-12. In spicco i centrali rosanero: primo tempo vincente di Innocenzi (8-13) e muro di Frattini (8-15). Il mani out di Gozzo evidenzia un sempre più netto vantaggio (10-18) che non cambia sul volgere del set quando arriva il muro di Innocenzi a concedere la match ball (18-24). La gara si chiude con l’errore avversario (18-25) e la vittoria 3-0 sul campo di San Donà della Gamma Chimica Brugherio.
    DICHIARAZIONICoach Durand: “Tre punti importanti che ci pongono all’attuale terzo posto in classifica, posizione che ad inizio anno non ci saremmo aspettati ma che, adesso che l’abbiamo raggiunta, vogliamo continuare a mantenere. Oggi la squadra è stata molto brava a portare a casa la vittoria che in serie A non è mai scontata, visti anche i risultati degli altri campi. È stata una buona prova, in una partita dove non abbiamo mai sofferto. Un plauso a Teja e Breuning che hanno disputato una gara molto solida. Adesso pensiamo a Bolzano perché questo terzo posto dipende tutto dai nostri futuri risultati”.

    18° giornata Campionato A3 Maschile Credem BancaVolley Team San Donà- Gamma Chimica Brugherio (0-3)(15-25, 21-25,18-25)
    Volley Team San Donà: Mignano 3, Bomben 11, Zonta 2, Esposito 1, De Santis 6, Dietre 9, Bassanello L, Busato, Palmisano, Cherin 3, Santi L Ne: ScitaGamma Chimica Brugherio: Santambrogio, Breuning 23, Fumero 5, Frattini 4, Gozzo 11, Teja 8, Raffa (L), Biffi, Piazza 1,Innocenzi 3, Salvador, Todorovic L, NE: Lancianese
    NOTE:Arbitri: Giglio Anthony, Cecconato LucaDurata set: 21’, 27’
    Volley Team San Donà: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 4, attacco 37%, ricezione 38%Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 13, battute sbagliate 12, muri 7, attacco 49%, ricezione 55%

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Rimonta da tre punti, Portomaggiore cede 1-3

    Quinto successo consecutivo in Serie A3 Credem Banca per la Delta Group Rico Carni Porto Viro
    Rimonta da tre punti. La Delta Group Rico Carni Porto Viro prosegue la sua striscia vincente imponendosi 1-3 sul terreno della Sa.Ma. Portomaggiore nella settima di ritorno di Serie A3 Credem Banca. I nerofucsia hanno subito la battuta dei padroni di casa nel primo set e forse anche un po’ di scorie (fisiche e mentali) della Coppa Italia, ma dalla seconda frazione in avanti sono riusciti a ritrovare la continuità di gioco delle ultime settimane. Tutto invariato in classifica: anche Motta ha rimontato un set e vinto 1-3 sul difficile campo di Macerata, pertanto Porto Viro resta a meno uno.
    LA PARTITASquadra che vince non si cambia, la Delta Group Rico Carni di coach Massimo Zambonin ripropone Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Il tecnico della Sa.Ma. Portomaggiore Simone Cruciani si affida al tandem Marzola-Albergati in diagonale, Quarta-Ferrari al centro, Graziani-Masotti in posto quattro, Benedicenti libero. Arbitrano l’incontro Emilio Sabia di Potenza e Massimo Piubelli di Soave.
    Lunga fase di studio iniziale, squadre non troppo reattive in difesa e cambio palla che scorre liscio come l’olio. Ecco un guizzo della squadra di casa, ace di Albergati e contrattacco vincente di Nasari: 8-5. Ancora punto break di Nasari, stavolta dalla battuta (10-6), per ora non pervenuti gli ospiti, Albergati li punisce ancora: 13-8, time richiesto da Zambonin. Monologo di Portomaggiore, devastante al servizio e più presente su ogni pallone (18-10), quando la Delta Group Rico Carni prova a mettere fuori la testa trova sempre il muro emiliano ad opporsi (20-13). Finalmente uno squillo di Sperandio a muro, Cruciani non vuole cali di tensione e interrompe subito il gioco (20-15). Il centrale nerofucsia si ripete poco dopo (21-16), poi entra Dordei in battuta (22-17). Sa.Ma. viaggia comunque sul velluto (ace di Graziani per il 24-17) e chiude la pratica, nonostante il buon ingresso di Zorzi al servizio: 25-19, 1-0.Cambio campo, Porto Viro cerca di darsi la scossa (2-4 su muro di Kindgard). Nuovo abbrivio nerofucsia con Cuda, time per Cruciani (4-7). Tutt’altra sostanza quella messa in campo dagli ospiti adesso, Vinti firma il 5-10, Lazzaretto il 6-12, Cruciani deve spendere anche il secondo time. Entrano Zanni per Marzola e Ciccarelli per Albergati tra le fila ferraresi, ma la macchina polesana è ormai in piena funzione: 9-18 dopo il doppio ace di Cuda. Arrivano due murate in fila di Portomaggiore, una con il neoentrato Bragato (12-18), quindi due punti break sul servizio velenoso di Graziani (16-20). Sperandio sembra mettere il sigillo di sicurezza con il muro del 17-22, la Sa.Ma. si avvicina pericolosamente con il turno in battuta di Nasari (22-24, time Zambonin), a sbrogliare la matassa ci pensa Lazzaretto, che scrive la parola fine sul pallone successivo: 22-25, 1-1.Terzo set, avvio a forti tinte gialloblu con Nasari scatenato: 7-2, Zambonin richiama i suoi panchina. Una bella mano alla Delta Group Rico Carni la danno i ragazzi di Portomaggiore, improvvisamente smarriti: 8-8, un time anche per Cruciani. Muro del sorpasso di Cuda (11-12), che con l’attacco del 12-13 convince Cruciani a richiedere un’altra interruzione. Infinita esperienza di Kindgard: prima chiama check (a ragione) su uno scontro a rete, poi risolve una palla a filo, 12-15 Porto Viro. Abbozza la reazione Albergati (attacco-muro per il 16-17), Sperandio gli risponde sfruttando le sue proverbiali manone, a muro e poi in assistenza a Vinti: 16-19. Momento chiave, scontro a rete vinto da Lazzaretto (19-23) e ace violento di Cuda (19-24). La Delta Group Rico Carni passa in vantaggio: 21-25, 1-2.Quarta frazione, ospiti decisi a stringere i tempi: ace di Bargi, contrattacco a segno di Lazzaretto, 4-7 e time per Cruciani. Non molla Portomaggiore, che accorcia 8-9 sfruttando i turni in battuta dell’under Masotti e di Albergati; Porto Viro ristabilisce subito le distanze con Lazzaretto: 8-11. Difesa miracolosa di Vinti, chiude il break point Bargi a muro: 9-13, la Sa.Ma. sostituisce Graziani con Masotti. Sempre meglio in ricostruzione la formazione polesana, attacco di Bargi a segno e interruzione comandata da Cruciani (10-15). Ora basterebbe gestire, la banda di Massimo Zambonin subisce il muro di Quarta (16-18) poi si rimette a macinare, costruendo un lunghissimo break condito da tre muri di Sperandio e dall’ace finale di Vinti: 16-25, 1-3 Delta Group Rico Carni.
    Le parole a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “Questa era una partita pericolosa, mercoledì in Coppa Italia abbiamo giocato una gara molto impegnativa e sapevamo che oggi avremo avuto delle difficoltà. Complimenti a Portomaggiore, che ha battuto molto bene e non solo nel primo set, ma credo che la qualità tecnica e mentale dei miei ragazzi sia venuta fuori alla grande e che il risultato sia ampiamente meritato. Ora un po’ di riposo e poi ci concentriamoci sul big match con Macerata, che sarà molto importante per la classifica”.
    Niente aggancio al primo posto, ma il centrale nerofucsia Matteo Sperandio guarda avanti: “Sappiamo com’è la classifica e sappiamo che Motta ha un punto più di noi, non dobbiamo pensare ai loro risultati ma ai nostri. Abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia ed è una bellissima soddisfazione, i conti in campionato si faranno solo all’ultima giornata: noi dobbiamo guardare solo a noi stessi, continuare a vincere e arrivare nel miglior modo possibile ai playoff”.
    TABELLINOSa.Ma. Portomaggiore-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3  (25-19, 22-25, 21-25, 16-25)
    Battute punto/errori: Portomaggiore 5/13, Porto Viro 5/14; Ricezione: Portomaggiore 59%, Porto Viro 39%; Attacco: Portomaggiore 37%, Porto Viro 50%; Muri punto: Portomaggiore 12, Porto Viro 11.
    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 20, Nasari 16, Quarta 10, Ferrari 17, Graziani 6, Bragato 2, Ciccarelli, Marzola, Masotti e Zanni 1, Gabrielli 0; libero: Benedicenti. Coach: Simone Cruciani.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 19, Cuda 15, Vinti 12, Bargi 9, Sperandio 8, Kindgard 7, Dordei e Zorzi 0, Aprile, Tiozzo Caenazzo, Marchesan e Bellia NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO

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    La Videx cade al tie-break

    Fatale il quinto set contro un’Aversa “ammazza-grandi” (25-16; 17-25; 25-14; 19-25; 9-15).
    Spettacolo doveva essere e così è stato. La Videx cede al tie-break contro una Normanna Aversa Academy che coglie il settimo sigillo consecutivo e si conferma “ammazza-grandi”.
    Coach Tomasello ripropone il sestetto che ha liquidato Pineto: Alfieri-Cester in diagonale, Darmois e Sacripanti in attacco, Fortes e Bonina al centro con Calitri libero. Coach Ortenzi risponde con Calarco-Marchiani, Vecchi e Starace laterali, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti a gestire le operazioni di seconda linea.
    Partenza bruciante per i padroni di casa che sull’asse Calarco-Cubito costruiscono il +5 (8-3). Cester e Darmois provano a rispondere ma è la Videx ad approfittare di due leggerezze dell’ex di giornata che invade per due volte consecutive la linea dei tre metri consegnando a Vecchi e compagni il momentaneo 13-6. Il margine è consistente e l’incidenza dei padroni di casa al servizio, con Calarco, e a muro, con quattro blocchi vincenti complessivi, mantiene pressoché invariate le distanze sino al break finale da quattro punti che vale, per mano di Starace, il vantaggio Videx (25-16).
    Nel secondo set Aversa si scrolla di dosso l’impasse iniziale e prende a macinare gioco. Dopo un inizio in equilibrio è proprio la compagine campana ad infilare quattro segnature consecutive: apre Fortes, prosegue Cester e chiude Darmois (5-8). Coach Ortenzi sospende il gioco ma l’inerzia del parziale non cambia, complici le sferzate di Cester che portano Aversa a +5 (7-12). Polveri bagnate per i padroni di casa (35% di positività offensiva contro il 74% avversario nel computo dell’intero parziale). Di concerto sale anche la prestazione a muro di Alfieri e compagni che con Darmois ed il solito Cester rispondono per le rime ai tentativi di rimonta Videx targati Vecchi e Calarco. Sul 17-21 coach Ortenzi gioca le carte Reyes e Di Bonaventura ma l’impatto dei due giovanissimi atleti non è sufficiente a sovvertire le sorti del parziale. Darmois ferma Calarco a muro mentre Fortes imita il compagno sul tentativo velleitario di Starace per il definitivo 17-25.
    La fase iniziale del terzo set è un continuo botta e risposta, Vecchi e Calarco da una parte, Cester e Darmois dall’altro, prima del doppio vantaggio Videx targato Cubito-Starace (8-6). I padroni di casa riacquistano lo smalto perduto nel parziale precedente: Starace e Calarco tornano a dar manforte a capitan Vecchi sotto rete (62% e 83% di positività offensiva a fronte di 8 e 6 attacchi complessivi). Aversa tiene botta col solito Cester ma solo fino alla fase centrale del set quando Calarco, sul 15-12, si presenta al servizio ed inaugura un break di sette punti che sposta irrimediabilmente gli equilibri e proietta la Videx verso la conquista del nuovo vantaggio. L’opposto grottese riconquista il cambio-palla dopo l’errore al servizio di Starace (22-14) mentre la botta fuori misura di Darmois chiude il set in favore della Videx (25-14).
    Può essere la spallata decisiva nell’economia del match e invece Aversa non si scompone. La banda di coach Tomasello non ha vinto casualmente sei partite consecutive e continua a credere nella rimonta. Bonina e Cester mantengono la prima fase del quarto set in parità prima della sferzata di Darmois che vale il +2 (11-13). Aversa torna ad alzare il muro, proprio come nel secondo parziale, giocando con freddezza e precisione. L’ace di Fortes vale il + 4 (14-18). Anche stavolta il solco tracciato diventa incolmabile per chi è chiamato ad inseguire. Starace prova a tenere in piedi i suoi ma il set va in archivio dopo l’errore al servizio di Di Bonaventura che consegna la prima di ben 5 set-ball ad Aversa. Alfieri, a muro su Vecchi, fa il resto (19-25).
    La Videx accusa il colpo mentre il morale degli ospiti è alle stelle. Sulle ali dell’entusiasmo Aversa inizia in quinta marcia l’ultimo decisivo set mettendo subito sotto i padroni di casa con l’uno-due targato Bonina-Sacripanti (2-4). Cubito prova a tenere i suoi in carreggiata ma Darmois sale in cattedra rispondendo, due volte, al centrale grottese per il momentaneo 3-6. Coach Ortenzi ferma il gioco ma al rientro in campo il laterale francese è ancora protagonista con cinque segnature che fanno volare i suoi a +4 (7-11). Il canto del cigno per Grottazzolina arriva con l’ace di Reyes (9-13). Ci pensa Bonina, con il terzo personale muro della sua gara, a fermare l’attacco di Vecchi (9-15) insieme alla striscia vincente della Videx che cede la testa della classifica a Galatina.
    IL TABELLINO
    VIDEX GROTTAZZOLINA – NORMANNA AVERSA ACADEMY 2 – 3
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 16, Calarco 18, Pison ne, Reyes 1, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 16, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    Normanna Aversa Academy: Alfieri 3, Simonelli ne, Calitri (L1), Di Meo (L2) ne, Bongiorno ne, Darmois 18, Fortes 8, Sacripanti 9, Diana, Mille, Ricco ne, Cester 20, Bonina 10, Conte. All. Tomasello;
    ARBITRI: Somansino – Brunelli;
    PARZIALI: 25 – 16 (21’); 17 – 25 (25’); 25 – 14 (22’); 19 – 25 (24’); 9-15 (15’);
    NOTE: Videx Grottazzolina: 14 errori in battuta, 5 ace, 5 muri vincenti, 63% in ricezione (41% perf), 54% in attacco; Normanna Aversa Academy: 13 errori in battuta, 1 ace, 11 muri vincenti, 47% in ricezione (32% perf), 57% in attacco.
    Michael Gambini LEGGI TUTTO