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    La Gestioni&Soluzioni Sabaudia scivola in casa: battuta 0-3 dal Grottazzolina

    Foto di Enrico Paoletti
    Sabaudia, domenica 7 marzo 2021 – La Gestioni&Soluzioni Sabaudia non riesce nell’impresa di sconfiggere il temibile Grottazzolina, che incassa il pieno di punti in questa trasferta laziale. A parte però il secondo set che ha visto sempre in vantaggio la squadra marchigiana, il Sabaudia ha dimostrato di essere un osso duro, come testimoniano i parziali delle altre due frazioni di partita. La squadra pontina ha sofferto molto la battuta dell’avversaria, soprattutto nella persona di Riccardo Vecchi, ma ha lasciato anche intravedere ottime azioni, che, se supportate da una maggiore continuità di gioco, avrebbero forse determinato un esito del match diverso. Non resta che fare tesoro di questa sconfitta e rimboccarsi le maniche in vista delle ultime partite del campionato, che si prospettano infuocate.
    La partita – Inizio di partita scoppiettante per il Sabaudia, che dimostra sul campo di poter competere contro la temibile Grottazzolina, già in corrispondenza dell’ottavo punto infatti la padrona di casa passa in vantaggio. La squadra ospite tuttavia non sta a guardare e recupera poco dopo il gap, per poi sorpassare i pontini. Al diciassettesimo punto il Sabaudia riagguanta l’avversaria, le due formazioni iniziano quindi a giocare sul filo della parità, fino a quando il Grottazzolina al ventunesimo punto non si stacca e conclude il set 22-25. Nel secondo set il Sabaudia soffre le azioni di un Grottazzolina caricato dal successo nella frazione di partita precedente e non riesce a superare l’impasse in cui si trova. Come logica conseguenza anche questo set viene aggiudicato dalla formazione marchigiana con il parziale di 18-25 in suo favore. Nel terzo set dopo un iniziale vantaggio del Sabaudia il Grottazzolina si porta nuovamente avanti, ma questa volta il sodalizio pontino non si scoraggia e raggiunge la formazione ospite, costringendola ai vantaggi. Tuttavia, nonostante il Sabaudia ce la metta tutta, Grottazzolina riesce a portare a casa la partita, vincendo anche questa frazione di set con il parziale di 28-30.
    Il commento – A conclusione del match è intervenuto il libero del sodalizio pontino Nicola Fortunato, che ha dichiarato: ”Dispiace per il risultato, però abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con una squadra che si trova ai piani alti della classifica. Abbiamo sofferto il loro livello di battuta, però, nonostante tutto siamo stati capaci di giocarcela fino alla fine. Quindi questa prestazione fa ben sperare per il proseguo della stagione. Continuiamo a lavorare con la stessa intensità che i risultati non tarderanno ad arrivare.” LEGGI TUTTO

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    Non si ferma il treno rosanero: vittoria 3-1 con Bolzano

    BRUGHERIO, 7 MARZO 2021- Non si ferma il treno rosanero che va dritto alla vittoria contro Bolzano (3-1). La 19° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca dura più della media delle gare a cui la squadra di coach Danilo Durand ci ha abituati nel girone di ritorno; 1 ora e 33 minuti di gioco e quattro set prima di decretare il successo dei Diavoli Rosa che, dopo essersi portati avanti senza sbavature 2-0, sul finale del terzo disperdono energie e soccombono ad una Bolzano lottatrice, nonostante la formazione profondamente rimaneggiata, che ha fronteggiato anche l’assenza del primo allenatore Palano, e brava a ribaltare un parziale che sembrava andare in direzione Brugherio (20-14 che diventa vantaggio Bolzano 23-24, di nuovo vantaggio Diavoli 25-24 per poi chiudere Bolzano 25-27). Si fanno presto perdonare e con totale assoluzione i ragazzi di Durand nel quarto set, subito forti 8-0 e mai in modalità emergenza, chiudono da vincitori la contesa con Bolzano, una vittoria che difende il terzo posto in classifica, ancora a tinte rosanero (35 punti).
    LE FORMAZIONIDurand schiera Santambrogio-Breuning sulla diagonale palleggio-opposto, Fumero e Frattini al centro, schiacciatori Gozzo e Teja, libero Raffa. Bolzano risponde con Maccabruni in regia con Senoner opposto, Codato e Gasperi centrali, Gallo e Polacco schiacciatori, Brillo e Marotta liberi.
    LA CRONACAPRIMO SET Partenza lampo con Brugherio impenetrabile a muro. 9-3 con tre muri di Breuning, Frattini e Gozzo e coach Palano richiama la squadra in panchina. Alza il ritmo anche in battuta la squadra di coach Durand, Breuning ace che vale il 10-3. Intensa vincente di Santambrogio coi centrali, due primi tempi veloci di Frattini e Fumero alzano il punteggio dei rosanero (11-4, 17-10). Bolzano più presente, con la diagonale di Senorer va sul 18-12 e, con due passaggi a vuoto dai nove metri della squadra di casa, saluta il 20-15. Cambio palla ancora con Frattini 21-15 e facile a chiudere dopo il primo tempo di Fumero (24-18) con Gozzo che concretizza la set ball (25-18). 
    SECONDO SET Il secondo set vede in campo capitan Piazza in posto 4, set ben inaugurato dalla diagonale di Gozzo 3-2. Breuning traccia la strada 5-3, ben battuta anche da Piazza 8-5, 9-6 con mani out. Il capitano a tutto campo, difesa che permette a Breuning di andare a segno 11-6. Ancora un pò più su Brugherio con Gozzo 12-6 ed è time out di Bolzano. La formazione ospite fatica a trovare le misure in attacco e subisce il 13-6 mentre Brugherio, solida con Raffa in difesa, incrementa il gap con Fumero a muro 18-11. Il centrale rosanero lascia il segno anche in battuta, ace che vale il 19-11, nove metri di fuoco per Piazza 22-14. Il 2-0 pro Diavoli arriva di lì a poco con l’attacco contro il muro altoatesino del giovane Salvador (25-18).
    TERZO SETCambia in parte sestetto coach Durand: al palleggio Biffi, opposto Breuning, laterali Gozzo e Teja, al centro Frattini e Innocenzi, libero Todorovic. Si parte con la pipe di Teja 2-0, con Brugherio che distanzia subito Bolzano (8- 5). Breuning in attacco accelera 11-8, 14-10. Ne segue il time out degli ospiti. Si fa prossima Bolzano con l’ace di Gasperi (14-12) prontamente Brugherio riconquista palla con Breuning 15-12 e con l’errore in battuta di Senorer torna a marciare serena 17-14, 19-14. In tutto il suo splendore l’opposto rosanero, un’esplosione in attacco 20-14, 21-16. Segue un momento di blocco per la Gamma Chimica e Gallo ne approfitta per il -1 (21-20). Time out Durand.  Si apre una nuova fase di set con Brugherio che si distrae in attacco e concede agli altoatesini il vantaggio 23-24 dopo l’ace di Gasperi. Punto a punto con Brugherio che spreca al servizio il match ball (25-24). Più concreta Bolzano con l’ace di Senorer (25-26) che va poi a chiudere il set con fallo di formazione dei rosanero 25-27.  
    QUARTO SETBasta concessioni per Brugherio, spietata in apertura di quarto set 4-0, punteggio trainato da Breuning a muro e da un servizio di Santambrogio molto incisivo che, dopo il time out di Bolzano, realizza un altro ace sul 6-0, presto 7-0 con la diagonale di Teja. È un’apertura smorza entusiasmo quella di Brugherio per Bolzano che non riesce a mettersi in moto (10-2). Arrivano due muri di Fumero (12-2) e con Gozzo il divario aumenta ancora (17-16). Codato fa rumore al centro (18-8) ma è ancora l’ex Bolzano Gozzo a spingere Brugherio al 21-9. Sentenzia la fine della 19° giornata di Campionato Breuning in attacco, diagonale che vale il 25-11 per il 3-1 finale.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Vittoria importante per il nostro campionato che chiude il ciclo delle gare contro le ultime quattro in classifica. Sicuramente queste partite, dal punto di vista mentale, sono più difficili da preparare, siamo stati però sempre bravi, solo oggi abbiamo avuto questa piccola distrazione sulla fine del terzo set, però poi mi è piaciuta la reazione nel quarto dove non abbiamo davvero concesso nulla. Direi quindi bilancio più che positivo. Adesso viene la parte più interessante della stagione e dovremo essere pronti; affronteremo le prime due della classe e Montecchio in uno scontro diretto perché è una delle squadre che sta nel gruppo per ambire al terzo, quarto posto come noi. Mi aspetto in questo finale la squadra di inizio girone di ritorno e che vedo ancora oggi, che ha vinto gli scontri contro le dirette avversarie così come quelli contro le ultime del girone”.

    19° giornata Campionato Serie A3 Maschile Credem BancaGamma Chimica Brugherio –  Mosca Bruno Bolzano (3-1)(25-18, 25-18, 25-27, 25-11)
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 2, Breuning 25, Fumero 6, Frattini 4, Gozzo 13, Teja 9, Raffa (L), Biffi, Piazza 4 , Innocenzi 1, Salvador 1, Todorovic L NE: Lancianese, EccherMosca Bruno Bolzano: Codato1, Senorer 12, Maccabruni, Polacco 10, Ostuzzi 8, Gallo 6, Gasperi 8, Marotta L, Brillo L, Grassi Ne: Bressan, Mantovani 
    NOTE:Arbitri: Selmi Matteo, Licchelli AntonioDurata set: 23’, 24’, 27’, 19’
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 22, muri 12,  attacco 61%, ricezione 51%Mosca Bruno Bolzano: battute vincenti 5, battute sbagliate 21, muri 3, attacco 36%, ricezione 52%
    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto di Massimo Battaini LEGGI TUTTO

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    Sedicesima vittoria per Galatina: anche Pineto deve arrendersi

    Gara intensa e di ottimo livello tecnico, questo lo spettacolo che le due compagini hanno offerto per tre quarti di gara ai pochi addetti ai lavori presenti al PalaIngrosso di Taviano. Squadre motivatissime e con obiettivi identici: conquistare la vittoria. Agli ospiti per interrompere la sequenza delle due sconfitte consecutive e non farsi superare in classifica dal Tuscania, per i padroni di casa ribadire la preminenza nel girone e mandare un avviso alle dirette concorrenti.
    Nelle due ore di gioco quello che non ha mai latitato è stata la carica agonistica dei contendenti che ha proceduto in parallelo a grandi giocate e a difese spettacolari, Torchia da un lato e Zornetta dall’altro, che hanno tenuto in bilico il risultato. Non ingannino i due set a zero con cui Efficienza Energia ha preso il largo: Pineto ha dato battaglia trascinata da un Morelli in gran spolvero (MVP con 35 punti) che ha spinto i suoi riuscendo a portare a casa il terzo set quasi da solo, complice una tenuta fisica imperfetta dei padroni di casa che avevano speso tanto sul piano emozionale. L’Abba Pineto si schiera con una formazione inusuale, affidando la regia difensiva all’italoargentino Zornetta, con Held e Cattaneo di banda, Trillini ed Orazi al centro e Partenio in diagonale con Morelli. Efficienza Energia replica con il sestetto base  e va al turno di battuta in rotazione P1  con Parisi e con  un attacco a tre che vede in prima linea Lotito ,Musardo e Giannotti.
    I set – Avvio bruciante dell’Abba con i locali fallosi e a lenta carburazione. Il punteggio vede avanti per 4-8 e 9-14 i ragazzi di mister Rosichini, ma Musardo e Lotito rispondono riducendo a -2 il divario(14-16). Il break di +5 per i padroni di casa porta le firme di Giannotti, Musardo e di un Lotito arrembante per un 19-17 che due primi tempi di Elia incrementano per il 22-19. Morelli e Cattaneo non demordono ma due errori al servizio dello stesso laterale e di Cappio chiudono al meglio per Galatina il primo set(25-23).
    II set – L’inizio in questa frazione è di marca galatinese. Svetta ancora capitano Lotito che mura Morelli per l’11-8 , poi Partenio chiama ripetutamente alla conclusione il suo fuori mano e Cattaneo, per un 18-18 tenuto in equilibrio da un Musardo efficacissimo. E’ un momento ad alta tensione agonistica che vede gli abruzzesi sorpassare sia pure di una lunghezza i salentini, ma Maiorana ,Elia e Lotito pareggiano  per ben tre volte il punteggio fino al 23-23. L’allungo finale è di Giannotti, seguito da un muro di Lotito su Morelli e da un ace di Gabriele Parisi che chiude il secondo set (26-24).
    III set – Galatina appare affaticata ed approccia la terza frazione con un pizzico di inconsistenza in alcuni fondamentali: si registrano percentuali d’attacco irrilevanti ma il punteggio tiene ancora(14-15). Poi una serie di attacchi fuori misura ed un Morelli incontenibile, ben 11 punti solo in questa frazione pari ad un 62% di realizzazioni, apre una forbice di +6 che Held mantiene siglando il punto numero 25 e il il 2-1 nel computo dei set.
    IV set – L’equilibrio è l’elemento dominante: le squadre si studiano come su una scacchiera e nessuna delle due prende il largo. Il 9-6 di Lotito fa il pari con due ace di Partenio (9-9) , ma Musardo, Giannotti e Maiorana aprono ancora un break di +2(13-11). Ci pensa ancora l’opposto ospite ed una pipe di Cattaneo a ristabilire un perfetto equilibrio (22-22) che una serie di errori da ambo le parti sposta ancora sulla parità di punteggio (25-25). Ai vantaggi risuona l’urlo foneticamente aspro di un primo tempo messo a segno da Musardo(punto numero 26) ,che poi Parisi corona con un ace avvalendosi di un abbraccio del pallone sul nastro della rete che ricade privo di forza nel campo avversario. E’ vittoria: la numero 16 che tiene ancora in solitaria posizione Galatina con una dotazione di ben 46 punti, a +1 da Grottazzolina, a +5 da Tuscania e a+8 dalla stessa Pineto.
    La segnalazione statistica questa sera è tutta per l’opposto di casa Stefano Giannotti. I suoi 22 punti messi a referto tagliano il traguardo dei 400 punti nell’attuale stagione e fanno volare il giocatore patavino oltre i 3100 punti in tutte le competizioni della sua carriera. E’ tempo di godere ancora per Efficienza Energia Galatina: forza ragazzi!
    TABELLINO
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-ABBA PINETO 3-1(25-23,26-24,19-25,27-25)
    PINETO: Giaffreda(L), Zornetta, Held 13, Cappio, Marcotullio(ne), Cattaneo 12, Lalloni(ne), Morelli 35,Trillini 10,Orazi 3,Meleddu(ne),Catone, Partenio 4
    All. Giovanni Rosichini  Vice Vittorio Juri Di Pietro
    GALATINA: Apollonio(L), Torchia, Giannotti 22, Lotito 16, Maiorana 12, Conoci A.(ne), Conoci F.(ne), Lentini, Buracci, Musardo 9, Elia 8, Antonaci(ne), Parisi 4, Gallo
    All. Giovanni Stomeo  Vice Antonio Bray

    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    Si porta a casa la soddisfazione di un set vinto con tenacia

    Brugherio, 7 marzo 2021
    LA PARTITA
    8° giornata di ritorno
    Gamma Chimica Brugherio – AVS Mosca Bruno BolzanoRisultato: 3-1
    (25-18 / 25-18 / 25-27 / 25-11)
    STARTING SIX
    AVS Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni in regia con Senoner come opposto, Codato e Gasperi centrali, Gallo e Polacco schiacciatori, Brillo e Marotta liberi.
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio palleggiatore con Breuning opposto, Fumero e Frattini centrali, Gozzo e Teja schiacciatori, libero Raffa
    PRIMO SET (25-18)
    La partita inizia in equilibrio fino 3-2, poi è il Brugherio a mettere la freccia e mettere una distanza importante fino al punteggio di 8-3. Ottimi a muro, i lombardi con Gozzo e Frattini e time out sul 8-3. Si prosegue punto a punto, la distanza rimane di 6 punti, poi è Polacco a farsi sentire in attacco 13-7. Nei padroni di casa spicca l’intesa Santambrogio con Frattini al centro, difficile da marcare a muro. Senoner mette in fila dei buoni attacchi 18-13. Bolzano troppo falloso dai 9 metri non ha l’occasione di recuperare qualche break per riprendere i padroni di casa. Ancora punto a punto fino al 21-15. Molti errori in battuta da entrambe le parti. Muro vincente di Bolzano, importante per il morale al 18esimo punto (23-18). Spinta finale del Brugherio, set vinto.
    SECONDO SET (25-18)
    Si parte con Ostuzzi al posto di Gallo in zona 4. Il primo break arriva sul 5-3 con l’attacco vincente di Breuning. Ora la differenza è la difesa del Brugherio grazie alla quale arrivano altri break importanti fino al 12-6 costringendo gli altoatesini a chiamare time out. Arrivano anche imprecisioni in attacco ed il Brugherio allunga ancora 14-6. Cenni di riscossa arrivano grazie alla ottima pipe vincente Ostuzzi 16-10. Cambio alla regia con l’ingresso di Grassi al posto di Maccabruni. È la battuta del 22-14 di Piazza aiutato dalla rete che incide sul morale degli ospiti. Gli ultimi punti sono di equilibrio tra le due squadre ma ormai la distanza non viene colmata e si arriva al finale 25-18.
    TERZO SET (25-27)
    Gallo torna in campo al posto di Ostuzzi. Arriva subito il primo break del 2-0 grazie alla pipe vincente di Teja, ma risponde bene il Bolzano con un contro break di Senoner 2-2. Muro di Innocenzi su Gasperi e una invasione a muro permette ai lombardi di portarsi sul 5-2. Importante muro a uno di Gasperi 11-10. Muro di Innocenzi e sbaglio in attacco di Senoner, così i nero-fucsia allungano 14-10. Ora è il momento degli altoatesini che riescono ad avvicinarsi sul 15-14 grazie alla ricezione imprecisa dei padroni di casa. Breuning mostra le sue capacità e riporta le distanze 19-14, time out Bolzano. Lungo scambio combattuto 20-15. Gli altoatesini si avvicinano sul finale di partita, complice la ricezione negativa del Brugherio, siamo 21-20. Fine set combattuto, da una parte i lombardi non sbagliano in attacco, dall’altra Gallo e Ostuzzi raggiungono il 23-23. La ricezione sbagliata del ex Gozzo regala il primo set ball agli avversari 23-24, time out Brugherio. E’ grazie a Breuning che si arriva al primo match ball 25-24, annullato. Senoner batte, rete punto 25-26. Finale sorpresa, è la Gamma Chimica a commettere errore di posizione e regalare il set 25-27.
    QUARTO SET (25-11)
    Partenza razzo del Brugherio 5-0 in pochi minuti. Ricezione e attacco degli altoatesini non girano, la Gamma Chimica arriva al 8-0, quando finalmente è Polacco entrato su Gallo a compiere il primo punto. È il muro Gozzo – Fumero a segnare il 12-2, arriva il secondo time out del Bolzano. Breuning si fa sentire tenendo una ottima percentuale in attacco 15-5. Negli ospiti è Ostuzzi ora a guadagnare punti in attacco 17-7. Al servizio Piazza che riesce a tenere la posizione creando importanti break dei nero fucsia fino al 21-9. Errori in attacco degli ospiti 23-10. Annullato un primo match point ma il secondo va a buon segno con Frattini 25- 11.
     
    IL TABELLINO
    Avs Mosca Bruno Bolzano: Grassi – Polacco 11 – Gasperi 8 – Ostuzzi 8 – Senorer 11 – Maccabruni – Gallo 6 – Codato 1 – Brillo (L) – Marotta (L)
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 2 – Breuning 25 – Salvador 1- Gozzo 13 – Piazza 4 – Teja 9 – Biffi 1 – Innocenzi 1 – Frattini 4 – Fumero 6 – Raffa (L) – Todrovic (L) NE: Eccher – Lancianese.
    NOTE:Matteo Selmi – Antonio LicchelliDurata set: 23’ 24’ 27’ 19’
    Avs Mosca Bruno Bolzano: battute vincenti 5, battute sbagliate 21, muri 3, attacco 36%, ricezione positiva 52%
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 22, muri 13, attacco 61%, ricezione positiva 49%
    AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
    www.avs.bz.itpress@avs.bz.it LEGGI TUTTO

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    Videx corsara a Sabaudia con 9 aces firmati “Riccardo Vecchi”

    Foto: Ufficio Stampa Sabaudia
    La compagine pontina cede in tre set (22-25; 18-25; 28-30).
    Al PalaVanvitelli la banda di coach Ortenzi non sbaglia l’appuntamento con la terzultima trasferta della regular season e fa suo, con il massimo scarto, il confronto con la Gestioni&Soluzioni Sabaudia.
    Padroni di casa in campo con Schettino-Link, Baciocco e Astarita in attacco, Focosi e Frumuselu al centro con Fortunato libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro con Romiti a governo della difesa.
    Inizio di gara con Sabaudia che tiene in mano il pallino del gioco approfittando anche di qualche imprecisione degli ospiti al servizio (5-4). Link colpisce in diagonale mentre Focosi ferma Calarco e Starace a muro per il momentaneo +3 (12-9). La Videx non ci sta ad inseguire. Calarco centra il primo ace del match e trova il sorpasso mentre Cubito, a muro su Link, tenta l’allungo (14-17). Sabaudia tiene botta. Baciocco, in pallonetto, appoggia a terra la palla del pareggio mentre Lucarelli dai nove metri costruisce il nuovo vantaggio dei padroni di casa (20-19). Cubito, due volte, tiene i suoi a ridosso degli avversari e Starace, d’astuzia, riporta avanti i suoi (21-22). E’ capitan Vecchi il protagonista assoluto del finale di set con due ace consecutivi che portano i suoi sul 21-24. Ci pensa Starace a mandare in archivio il primo atto della sfida con una sferzata delle sue (22-25).
    L’approccio degli ospiti al secondo set è più deciso e coach Passaro è costretto a sospendere il gioco sul +3 Videx (2-5). Sabaudia perde lucidità, Baciocco è falloso e rete e spedisce out la sfera sull’azione successiva (4-8). Il time-out scuote Schettino e compagni che si impongono a muro su Vecchi e tornano a ridosso dei grottesi (7-8). Il turno al servizio del capitano ospite si rivela di nuovo una spina nel fianco per i padroni di casa: 5 segnature consecutive, condite con due ace, per il momentaneo 7-14. Link prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma la pregevole pipe di Starace tiene la formazione pontina a debita distanza prima dell’ennesimo show di Vecchi dai nove metri: due ace consecutivi (15-22). Sabaudia accusa il colpo e la Videx chiude agevolmente il parziale a proprio favore con il bolide di Calarco che fa 18-25.
    I padroni di casa non ci stanno e aprono in quinta marcia il terzo set (4-1). La banda di coach Ortenzi riconquista il servizio e Calarco prima propizia la sferzata di Cubito poi trasforma in oro una palla complicata che vale l’aggancio (4 pari). Il sorpasso della Videx porta la firma di Starace che pesca il jolly dai nove metri per poi schiantare a terra la sfera con la pipe che vale il +2 (5-7). La risposta dei laziali però è provvidenziale e Link imita il classe ’99 della Videx con l’ace che porta di nuovo il set in parità (7-7). Vecchi torna a far la voce grossa in battuta e costringe coach Passaro al time-out (9-12). Al rientro in campo è di nuovo Link (top scorer del match con 20 segnature) a impensierire gli ospiti, ancora dai nove metri (15-15). I padroni di casa non demordono, rosicchiano punti trovando prima l’aggancio (22 pari) e poi addirittura la palla per chiudere il set (24-23). La Videx non cede, si va ai vantaggi. Link fa e disfà (28 pari). Ci pensano prima Calarco e poi Starace, con la complicità del solito Vecchi al servizio, a chiudere il set sul 28-30 per una Videx che torna a casa coi tre punti in tasca.
    Menzione speciale per Riccardo Vecchi e Simone Calarco. Il capitano grottese mette a segno 9 ace in un singolo match, ad un passo dal record assoluto in serie A3 detenuto da Nielsen (Gamma Chimica Brugherio – girone bianco): per lui 10 centri dai nove metri, messi a referto esattamente una settimana fa a San Donà di Piave. L’opposto classe ’95, invece, con le 15 segnature odierne sfonda il muro dei 1000 punti in carriera. Numeri di contorno ai fini della classifica ma certamente significativi per affrontare il finale di campionato con una marcia in più.
    Michael Gambini
    IL TABELLINO
    GESTIONI&SOLUZIONI SABAUDIA – VIDEX GROTTAZZOLINA 0 – 3
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Palombi ne, Focosi 9, Meglio (L2) ne, Baciocco 9, Astarita 5, Pomponi ne, Lucarelli 4, Frumuselu 3, Tognoni, Link 20, Schettino, Fortunato (L1). All. Passaro;
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 3, Cubito 5, Vecchi 19, Calarco 15, Pison, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 14, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 2, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    ARBITRI: Autuori – Vecchione;
    PARZIALI: 22 – 25 (27’); 18 – 25 (25’); 28 – 30 (38’);
    NOTE: Gestioni&Soluzioni Sabaudia: 10 errori in battuta, 3 ace, 8 muri vincenti, 49% in ricezione (22% perf), 48% in attacco; Videx Grottazzolina: 11 errori in battuta, 11 ace, 3 muri vincenti, 58% in ricezione (15% perf), 51% in attacco; LEGGI TUTTO

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    MOTTA METTE LA FRECCIA E ALLUNGA IN CLASSIFICA: CON MONTECCHIO SONO 11 DI FILA.

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO – HRK MOTTA DI LIVENZA  1-3 (25-14, 16-25, 15-25, 19-25)
    Primo set in salita per Motta di Livenza che subisce molto in ricezione e non riesce mai a riaprire il parziale. Piglio decisamente diverso nella seconda frazione di gioco, i leoni sono più concreti spinti da Mian e Saibene vincono 16-25. Anche il terzo set sorride ai biancoverdi con un ottimo Luisetto certezza a muro 15-25. Il quarto set ancora saldamente in mano dell’hrk che ottiene così l’undicesima vittoria consecutiva e allunga in classifica.
    Coach Lorizio scende in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Mian e Saibene in banda, Arienti e Luisetto i centrali e Battista libero.
    Coach Di Pietro invece decide di schierare: Zivojinovic al palleggio e Pranovi opposto, Franchetti e Frizzarin al centro, Fiscon e De Fortunato in posto quattro, Battocchio libero.
    Parte bene il Sol con Fiscon e Pranovi 2-0, Luisetto sblocca i suoi 2-1. La bella diagonale di Fiscon consegna il 4^ punto a Montecchio 4-1,Pranovi trova poi due ace consecutivi 7-1, sull’11-4 è costretto al time out coach Lorizio. Gamba trova il mani out del 13-7, il servizio di Pranovi continua  a mettere in difficoltà la ricezione biancoverde 16-8. Saibene e Mian cercano la reazione 17-10, sul mani out di Mian (17-11) ferma tutto la panchina casalinga e fa bene: al rientro ace di Fiscon 19-11. Pranovi sul muro 21-11, il primo tempo di Frizzarin significa set ball 24-13, il set si chiude con un errore in battuta di Alberini 25-14.
    Saibene apre il secondo set 0-1, Gamba difende il pallonetto e Mian può mettere a terra l’1-3, ma il muro di De Fortunato riporta tutto in parità 5-5. Ci pensa Mian con l’ace a riportare avanti Motta 5-7, invece Saibene mura Pranovi ed è 6-9, Gamba torna a far male 9-12. Mian gioca sulle mani alte del muro e l’hrk cerca lo strappo 11-15, continuano a macinare punti i biancoverdi, il primo tempo di Luisetto vuol dire 14-19. È un’invasione casalinga a regalare il 15-22 ai leoni, poi la slash di Arienti 15-23, Fiscon spara direttamente out l’attacco e consegna il set a Saibene e compagni 16-25.
    La partenza del terzo periodo di gioco è equilibrata 5-5, poi Mian passa in diagonale 6-8 e Arienti ci mette il muro 6-9. Commette qualche errore di troppo Motta e il Sol può rifarsi sotto 10-13, al rientro Saibene sugli scudi: ricezione perfetta e poi attacco 10-14. Luisetto capisce tutto a muro 11-16, non si passa con Luisetto, ferma tutto ciò che si può 11-17. Gamba è vincente 13-22, il set ball è opera di Mian: ace 14-24, Fiscon annulla il primo, è out il servizio di Pranovi e Motta si porta 1-2, 15-25.
    Gamba si sblocca anche dal servizio 0-2, c’è ancora una volta Mian per il minibreak di vantaggio 3-5. Alberini gioca velocissimo per Gamba che sfonda il muro 6-9, Saibene ne mette due di fila 7-12 ed anche l’ace 8-14. Mian usa ancora una volta il muro avversario 11-18, lo scambio lungo lo chiude magistralmente Gamba 14-21. Sul turno al servizio di Zivojinovic recupera il sol 19-23, ma alla fine è Mian con una prestazione maiuscola a chiudere il match. 19-25.
    TABELLINO:
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Zivojinovic 2, Fiscon 7, Pranovi 13, De Fortunato 5, Franchetti 6, Frizzarin 5, Carlotto, Cortese 5, Pellicori, Flemma 4, Novello, Penzo L, Battocchio L.
    HRK MOTTA: Saibene 14, Alberini, Gamba 14, De Marchi, Scaltriti , Pinali , Basso , Mian 17, Luisetto 11, Arienti 5, Tonello , Nardo Battista L.

    Alice Bariviera, addetta stampa press@pallavolomotta.com. LEGGI TUTTO

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    Spettacolo a Porto Viro, la Med Store vince 1-3

    Foto Delta Group Rico Carni Porto Viro
    Prestazione incredibile di Macerata, va avanti due set giocando alla perfezione poi cala nel terzo e i padroni di casa riaprono la partita; il quarto set è una battaglia infinita, ricca di colpi di scena e grandi giocate, che si protrae fino ad un estenuante 33-35. I biancorossi danno spettacolo, soffrono, reagiscono e si prendono una vittoria meritata. Bravi i campioni della Med Store a guidare i ragazzi più giovani che ancora una volta hanno dimostrato tutto il loro coraggio in una sfida che ha messo a dura prova la squadra.
    LA CRONACA – Nella Med Store Pahor prende il posto di Margutti, con lui Dennis e Ferri, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero. Porto Viro con Lazzaretto, Vinti e Cuda, Bargi e Sperandio al centro, Kindgard, Lamprecht. Subito ritmi alti e spettacolo al Palazzetto dello Sport, Porto Viro buca al centro con Bargi ma Macerata risponde punto a punto con Ferri e a muro, 5-5. Il primo doppio vantaggio è per i biancorossi, con Pahor che mette a terra il 5-7. Insegue Porto Viro, Macerata difende ancora bene a muro, ci sbatte contro ancora una volta Vinti, 11-13, poi Ferri di forza allunga la distanza. Nel momento più difficile i padroni di casa reagiscono e in pochi istanti trovano il 14-14 con il muro stavolta subito da Ferri; coach Di Pinto richiama i suoi con il primo time out. Il numero 10 biancorosso si riscatta poco dopo con due ace consecutivi che riportano Macerata sul +3. Un errore di Pahor fa riavvicinare Porto Viro ma lo schiacciatore rimedia firmando il punto del 17-20, che anticipa l’ace di Dennis, prova a chiuderla la Med Store; gran difesa dei biancorossi che resistono agli attacchi di Porto Viro, poi ancora Dennis trova un punto fortunato per il 18-22. Il muro di Monopoli vale il 20-24, poi un errore in battuta sancisce il vantaggio biancorosso. Non cambia il copione, le squadre si inseguono poi con Dennis e Pizzichini Macerata trova il 4-6; allungano ancora i biancorossi grazie ad un muro impenetrabile e sul +4 Zambonin chiama il time out. Prova a reagire Porto Viro, Macerata mantiene alta la concentrazione e controlla il vantaggio, i padroni di casa restano sempre in partita e accorciano con Lazzaretto, bravo a colpire in caduta, 9-12. Ancora Lazzaretto, ora insieme a Sperandio, tiene a galla i suoi; i biancorossi lottano su ogni pallone e con Ferri allungano 15-19. Zambonin prova a cambiare l’inerzia con due sostituzioni ma non hanno l’effetto sperato, Ferri e Pahor portano Macerata vicini al doppio vantaggio, confermato da un errore in battuta. Buona partenza dei biancorossi che con l’ace di Pizzichini sono subito avanti 0-2, arriva quindi il break dei padroni di casa ma ci pensa Calonico a muro a fermarli, 3-6. Momento di difficoltà per Porto Viro, brava Macerata a controllare e con Dennis che trova maggiore spazio va sul 7-11. Reagiscono pian piano i padroni di casa, trascinati da Vinti che porta i suoi sul -1; il pareggio lo regala Lazzaretto a muro, 13-13 e time out per Di Pinto. Macerata torna sul +2, ora però è battaglia aperta, Porto Viro ritrova il pareggio e ribalta con Vinti, il finale si fa tiratissimo: stavolta sono i biancorossi a soffrire e con l’ace di Vinti i padroni di casa riaprono la gara. Si porta avanti Macerata nel quarto set, con Porto Viro che lotta su ogni pallone; Dennis far valere la sua qualità e con un attacco preciso firma il 3-5. Sfruttano il buon momento i biancorossi, tornati in campo con il giusto approccio, l’ace di Pizzichini vale il 5-10 e costringe Zambonin al time-out. Macerata cerca molto Dennis, Porto Viro reagisce, blocca il cubano trova coraggio riuscendo a ribaltare 14-13. La gara è una battaglia, tornano subito avanti i biancorossi, fase molto combattuta ma un po’ confusa, qualche errore di troppo da parte di entrambe le squadre e ne giova Macerata avanti 18-20. Prosegue la sfida tra Vinti e il muro biancorosso, difende bene Porto Viro e costruisce il nuovo pari, 23-23; è una lotta infinita, 24-24 e vantaggi spettacolari: le due squadre lottano su ogni pallone ribaltando costantemente il risultato ma alla fine la spunta Macerata e porta a casa una vittoria di prestigio e tre punti importantissimi.
    Il tabellino:
    DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO 1
    MED STORE MACERATA 3
    PARZIALI: 21-25, 20-25, 25-19, 33-35.
    Durata set: 25’, 26’, 24’, 40’. Totale: 115’.
    DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO: Aprile 1, Bargi 10, Dordei, Vinti 19, Lamprecht, Kindgard 5, Cuda 13, Bellia, Bernardi, Sperandio 11, Zorzi, Lazzaretto 16. NE: Caenazzo, Marchesan. Allenatore: Zambonin.
    MED STORE MACERATA: Snippe, Calonico 9, Pahor 7, Cordano, Dennis 27, Margutti, Ferri 19, Monopoli 3, Princi, Pizzichini 12, Gabbanelli, Valenti. NE: Pasquali, Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Sessolo e Nava. LEGGI TUTTO

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    Rispettato il pronostico, finisce 3-0 con l’Aurispa Libellula Lecce: è l’ottavo successo di fila

    La Normanna Aversa Academy non si ferma più. Al ‘PalaJacazzi’ piega l’Aurispa Libellula Lecce per 3-0 e conquista l’ottava vittoria di fila a 6 giorni dal big match di sabato prossimo (13 marzo) contro Galatina. Prestazione eccezionale di un gruppo che porta avanti una striscia positiva che va avanti da mesi e che nessuno vuole fare interrompere. Sicuramente con la capolista nel prossimo weekend servirà la gara perfetta, ma Alfieri e compagni hanno dimostrato che, quando giocano al meglio, non sono secondi a nessuno.
    PRIMO SET. Sul pallonetto out di Capelli la Normanna Aversa Academy conquista il primo +2 (6-4). Lo schiacciatore leccese però si rifà subito con l’ace del nuovo pari a 6. L’Aurispa dimostra di essere entrata in campo col piglio giusto: servizio vincente dell’ex di turno, Catena, e ospiti avanti (7-8). Ace di Strabawa (terzo in pochi minuti della Libellula) e 8-10. Aversa trova un buon break e ritorna avanti (12-11). Fortes batte corto, la ricezione regala una free ball alla Normanna che non sbaglia con un diagonale da applausi di Sacripanti. E’ 17-14 e coach Caporusso si gioca il primo time-out del match. Al rientro in campo Cester sfrutta le mani del muro per un mani out che porta la squadra di Tomasello ad avere un vantaggio già rassicurante (19-14). Ancora Cester e poi Bonina al centro costringono l’allenatore dell’Aurispa a fermare nuovamente tutto per 30 secondi (22-16). Chiude Darmois con un monster block che vale il 25-17.
    SECONDO SET. Dopo un primo iniziale equilibrio Cester porta la Normanna avanti: ace con l’aiuto della rete e 5-3. L’Aurispa ritrova il pari a 7 dimostrando che non ne vuole assolutamente sapere di far scappare gli avversari. Quando Stabrawa stacca dai tre metri e spara out per 2 volte di fila l’Academy cerca nuovamente l’allungo (13-10) e coach Caporusso richiama in panchina i suoi ragazzi per capire insieme cosa non stia andando per il verso giusto. Fortes stampa un murone su Strabawa e si prende gli applausi dei pochi presenti al PalaJacazzi per il 16-12. C’è una sola squadra in campo: muro di Alfieri e risultato che dice 21-14. Set ormai in cascina per i normanni. Coach Tomasello fa entrare anche Di Meo che fa il suo esordio al PalaJacazzi davanti all’emozionato papà Sergio. Darmois sfrutta una ricezione errata di Lecce e schiaccia sulla rete per il 24-16. Chiude Cester con un bolide in ‘1’: è 25-17.
    TERZO SET. La Normanna Aversa Academy trova subito un break importante fino all’8-5. Arriva però il contro break dei pugliesi e in pochi secondi l’Aurispa trova nuovamente il pareggio a 8. Dopo una grande difesa e un tocco di Capelli che sfrutta il muro avversario e Lecce trova addirittura il sorpasso (8-9). Ma è un fuoco di paglia: quando Disabato spara lontanissimo dai 9 metri il tabellone dice nuovamente +2 Aversa (13-11). Sul 14-11 coach Caporusso chiama time-out. Al rientro in campo la Libellula si gioca le ultime energie in corpo (15-14) ma non trova il pari e la Normanna ne approfitta con Bonina che stampa il muro del 18-15 poi Darmois in pipe non sbaglia e sul 19-15 secondo e ultimo ‘tempo’ chiamato da Caporusso. Sacripanti e Darmois vanno di fretta e vogliono chiudere subito i conti: 23-16. Capelli tocca la linea dei 9 metri sul servizio e regala 7 match point. Ne basta uno: alzata ad una mano di Alfieri per Fortes che chiude con un primo tempo da urlo. E’ 25-17. Cala il sipario su una gara senza storia.
    NORMANNA AVERSA ACADEMY: Alfieri 1, Simonelli ne, Calitri (L1), Di Meo (L2), Bongiorno ne, Darmois 13, Fortes 6, Sacripanti 8, Diana ne, Mille ne, Ricco ne, Cester 15, Bonina 10, Conte. All. Tomasello. Ass. Angeloni
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Morciano, Longo, Poli, Ciardo, Stabrawa 12, Disabato 6, Lisi ne, Rau 2, Catena 5, Capelli 11, Agrusti. All. Denora Caporusso. Ass. Amoroso
    ARBITRI: Antonio Gaetano e Fabio Scarfò
    PHOTO CREDIT: Anna De Gregorio LEGGI TUTTO