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    Marco Valenti “A Porto Viro vittoria di squadra, ora ci aspettano tre finali”

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    Domenica la Med Store torna al Banca Macerata Forum per la 9° giornata di ritorno di Serie A3 ed ospita l’UniTrento. La squadra trentina si presenta con due sconfitte e una vittoria nelle ultime tre gare di campionato disputate; non deve però ingannare la classifica, Trento ha a disposizione un gruppo di giovani di grande talento e già all’andata aveva messo in difficoltà i biancorossi. La Med Store Macerata è invece impegnata nella lotta al terzo posto ed è uscita bene dalle due sfide contro le prime del campionato.
    “Le gare contro Motta di Livenza e Porto Viro ci lasciano un’ulteriore consapevolezza sui nostri mezzi”, afferma il libero Marco Valenti, “Possiamo giocarcela alla pari con tutti così come è stato contro Motta di Livenza, dove anche se abbiamo perso è stata una gara giocata punto a punto. Mentre a Porto Viro abbiamo strappato una bellissima vittoria di squadra; abbiamo sofferto insieme e ci siamo aiutati a vicenda, superando un avversario in grande forma che in settimana ha giocato la finale di Coppa Italia e che non perdeva in casa da diversi mesi. Aspettavamo di giocare queste due partite, ora posso dire che era una prova difficile ma l’abbiamo superata”. Dopo questa doppia sfida d’alta classifica, su cosa vi state concentrando? “Veniamo da un ottimo periodo, la sconfitta contro Motta di Livenza ha interrotto una lunga serie di vittorie e non mai facile confermarsi. Ci riproveremo cercando di bissare domenica la vittoria di Porto Viro, in allenamento diamo il massimo perché sappiamo che c’è sempre spazio per migliorarsi ancora; al momento ci stiamo concentrando sui due fondamentali muro e difesa, dopo mesi intensi, in queste settimane abbiamo più tempo per lavorare sugli aspetti tecnici. L’importante è continuare a lavorare bene e divertici in palestra, allenarci con lo spirito giusto per me è fondamentale”. Restano tre partite per assicurarsi il miglior piazzamento in ottica playoff, come state preparando queste ultime gare? “Abbiamo la possibilità di consolidarci ai piani alti della classifica ma ci aspettano sfide diverse e difficili: conosciamo Trento, sono giovani e fisicamente è una squadra temibile, la trasferta a Prata di Pordenone sappiamo che non sarà facile e nell’ultima giornata abbiamo il derby con Fano dove vogliamo ripetere la vittoria dell’andata. Pensiamo ad una gara alla volta, per me sono come tre finali.”.

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    Saturday Night Live: al Pala Volley “Santa Maria” arriva l’Avimecc Modica!

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    Si gioca domani sera, alle 20:30, il match tra l’ABBA Pineto Volley e l’Avimecc Modica. I biancazzurri riceveranno dunque i siciliani nell’anticipo del sabato contemporaneamente a Smi Roma – Maury’s Cavi Tuscania e Normanna Aversa Academy – Efficienza Energia Galatina. I modicani arrivano in Abruzzo dopo l’ottimo successo al tie breack confro Franco Tigano Palmi con la voglia di approfittare del momento no in casa teramana. Con i loro 29 punti frutto di dieci vittorie e nove sconfitte (di cui tre successi e due k.o ak tie break), i biancoblù del presidente Aprile vogliono piazzarsi tra le prime cinque del raggruppamento. Per farlo mister Bua si affida come sempre al suo schiacciatore Busch con cui ha uno splendido rapporto sportivo e personale. Il pallavolista polacco sta ben figurando nel suo primo campionato italiano di Serie A3 con i suoi 299 punti in stagione dopo una lunga trafila nella massima serie del suo Paese. Nello stesso ruolo fari puntati sul  talentuoso classe 1999 Chillemi. Alla sua seconda stagione con i ragusani, vanta altri due campionati di A2 con Catania. A lui si aggiunge l’opposto argentino Martinez: alla sua seconda stagione in Serie A3 Credem Banca, sinora ha messo a segno 326 punti personali tra Avimecc Modica e Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro. Altro giocatore molto interessante è il classe 1998 Garofolo. Centrale ben strutturato, vanta ben 6 stagioni tra A2 e A3 con 505 punti in carriera e 184 punti stagionali. Altro profilo interessante nello stesso ruolo è Raso. Leggermente più esperto, classe 1996, è prossimo ai 300 punti in carriera. Guida in campo la squadra modicana capitan Tulone alla terza stagione con i biancoblù.

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    Galatina sotto esame: Normanna Aversa è arbitra del futuro salentino

    La vigilia del match day tra Normanna Aversa ed Efficienza Energia Galatina non poteva che stimolare la passione delle due tifoserie che, in cuor loro, scoprono motivazioni ed aspettative da questa gara tendenti ad un identico obiettivo: la vittoria.
    E’ ricca di enfasi dialettica questa pre gara ma sempre nel solco della massima correttezza sportiva. Elementi veicolatori non potevano che essere i social attraverso i rispettivi siti web che rimarcano l’importanza dell’avvenimento.
    La carica psicologica per i rispettivi beniamini passa da “Ancora una capolista, Saturday night da urlo!  e  Arthur “Darmois sta dimostrando di essere uno dei migliori dell’A3 e ora ha nel mirino la capolista Galatina”  per i curatori della pagina facebook della Normanna, a  “ Con le unghie e con i denti  ad Aversa!  e “Tifosi blucelesti, sabato il coprifuoco scatta alle 20.30”, per gli estensori dei post grafici galatinesi.
    Naturalmente il senso figurato di tali espressioni è una normale pretattica psicologica volta a tenere sotto pressione squadra avversaria e tifosi anche se, quest’ultimi, non potranno trasmettere calore e colore ai loro beniamini. Limitazioni queste ugualmente ripartite tra le due fazioni, per cui il fattore campo è azzerato e con questo il vantaggio del pubblico amico.
    Il PalaJacazzi dunque sarà arbitro, domani sera alle 20.30, di una gara a cui guarderanno interessate anche le dirette concorrenti Grottazzolina, Tuscania e Pineto che non avranno vita facile rispettivamente contro Palmi, Roma e Modica. Efficienza Energia è nella posizione di lepre, con il fiato sul collo della muta degli inseguitori, ma conscia delle proprie potenzialità che un ispirato Parisi saprà far emergere chiamando i suoi compagni ad offendere con efficacia. Aversa farà il suo, cercando di recuperare il gap che la divide da Pineto(-7 punti) per puntare alla quarta posizione di classifica e soprattutto non dare a Modica l’opportunità di essere riagganciata. Insomma una gara che apre prospettive coinvolgenti ben sei squadre e che potrebbero modificare le posizioni finali di classifica in ottica play off. Teletrasmissione della gara a cura Lega volley.tv in streaming a partire dalle ore 20.30 di domani 13 marzo.
    Olimpia Sbv Galatina c’è!

    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    Tinet prova a voltare pagina e ad agganciare Portomaggiore con vista play off

    Scontro domenicale con vista play-off quello che vede i Passerotti opposti agli estensi. Il ferrarese Baldazzi: “Se il palazzetto fosse stato aperto avrei avuto un sacco di supporto, ma un po’ di emozione ci sarà ugualmente. Hukel è un ottimo innesto e Dante ci sta facendo lavorare tantissimo, proponendo sedute interessanti. Ora tocca a noi giocatori mettere in campo tutto questo e prenderci le nostre responsabilità. Da domani partono 3 match chiave, di difficoltà crescente, che ci daranno indicazioni importanti sui nostri progressi”
    Quello di domenica a Portomaggiore si preannuncia come uno snodo importante per la stagione della Tinet Prata. Classifica alla mano si intuisce come questa gara sia uno scontro fondamentale per cercare di evitare il turno preliminare di play off. Le prime 6 squadre, infatti,  saltano i preliminari mentre le squadre dalla settima alla decima giocheranno due gare di andata e ritorno (7^ contro 10^ e 8^ contro 9^) da disputarsi il giorno di Pasqua e il mercoledì seguente. Al momento la quinta e sesta posizione sono occupate a quota 32 punti proprio dai ferraresi in coabitazione con Montecchio Maggiore. Vincendo lo scontro diretto per 3-0 o 3-1 la Tinet, che al momento ha 29 punti in graduatoria, raggiungerebbe gli emiliani, scavalcandoli in virtù di un maggior numero di vittorie (11 a 10). Sarebbe anche un’ottima occasione per mettersi definitivamente il periodo nero coinciso con gli infortuni di Bruno prima e Dolfo poi.La società ha cercato di parare il colpo ingaggiando lo schiacciatore slovacco Jakub Hukel, che dopo una settimana di allenamenti intensa è pronto a dare il proprio contributo alla causa.Per i Passerotti c’è anche da vendicare l’opaca prestazione dell’andata che vide gli estensi dominare al PalaPrata per 3-0 con parziali abbastanza netti.
    Particolare sarà la gara per l’opposto gialloblù Alberto Baldazzi che ritorna per la prima volta da avversario nella sua provincia di nascita“Ci sarà sicuramente un impatto emotivo – racconta – anche se Portomaggiore non è la società nella quale pallavolisticamente sono cresciuto. Se ci fosse stata la possibilità di avere pubblico in palazzetto sarebbe stato sicuramente diverso. In quel caso avrei avuto sicuramente un grandissimo supporto da parenti e amici”
    Cosa bisogna fare per contrastare Portomaggiore e lasciarsi alle spalle il periodo nero?“Portomaggiore ha dimostrato di essere una squadra quadrata in tutti i fondamentali, come abbiamo scoperto a nostre spese nella partita di andata. Credo che per passare il momentaccio sia semplicemente necessario mettere in campo quanto di buono stiamo facendo in allenamento. In palestra stiamo spingendo tantissimo e Dante ci propone allenamenti interessanti. Ora, come dicevo, dobbiamo portare sul taraflex tutto questo lavoro e tocca a noi giocatori prenderci le nostre responsabilità e far vedere quanto valiamo”
    Come si è inserito il neo acquisto Jakub Hukel?“A livello umano molto bene. Credo che sarà importantissimo anche a livello tecnico. Intanto perché già con la sola presenza ci permette di elevare il livello delle sedute di allenamento. E, in secondo luogo, ha dimostrato di essere un ottimo attaccante e noi nelle ultime gare abbiamo piuttosto faticato in questo fondamentale”
    Come vedi la corsa ai play off?
    “Dobbiamo ragionare di gara in gara e dobbiamo aumentare necessariamente la nostra qualità perché affronteremo tre gare dalla difficoltà crescente. Dopo Portomaggiore ci saranno Macerata che sta facendo un girone di ritorno importante dopo il rientro di Angel Dennis e la capolista Motta. Questo però sarà uno stimolo fortissimo perché affrontare dei test probanti ci permetterà di avere indicazioni sui nostri progressi e ci permetterà di prepararci ad affrontare le sfide infuocate della post season”
    L’appuntamento sarà per domenica 14 alle ore 19.00 a Portomaggiore. Dirigeranno l’incontro Fontini Simone di Aprilia e  Cruccolini Beatrice di Perugia. Diretta streaming su Legavolley.tv LEGGI TUTTO

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    Ostacolo Palmi all’orizzonte

    Inizia con una trasferta il rush finale di regular season per la Videx.
    Un’altra trasferta probante attende Vecchi e compagni, chiamati al confronto con la Pallavolo Franco Tigano Palmi nella nona giornata del girone di ritorno. Nona come la posizione in classifica occupata dai calabresi, reduci, rigorosamente in ordine di calendario, da un inaspettato successo esterno su Pineto e dal KO al tiebreak, sempre in trasferta, ad opera di Modica.
    Quattro punti in due partite contro avversari non esattamente “morbidi” per un biglietto da visita che costringerà inevitabilmente la Videx a tenere alta la guardia in un momento dove palloni e punti iniziano a pesare sempre di più. “Stiamo lavorando con estrema cura dei dettagli per farci trovare pronti alle ultime sfide che ci aspettano – ha dichiarato Giulio Romagnoli, ospite di “Attacco a due”, ai microfoni di Riccardo Minnucci –. Domenica saremo chiamati ad una gara affatto semplice perché Palmi già all’andata si è dimostrato un avversario complicato da affrontare. Inoltre è cresciuto parecchio rispetto all’ultima volta perciò bisognerà tenere alta la tensione ed evitare distrazioni che potrebbero costarci care.”
    Domenica (ore 18) al PalaBonini di Cinquefrondi la Videx scenderà in campo conoscendo già il risultato delle dirette concorrenti. Galatina farà a visita ad Aversa, Tuscania sarà impegnata nel derby con Roma mentre Pineto riceverà Modica: tutte rigorosamente in campo sabato sera alle 20.30. Difficile stabilire se sarà un vantaggio o motivo di pressione. Certo è che il motto, come già ribadito in più occasioni durante la stagione, sarà inevitabilmente lo stesso: guardare in casa propria e concentrarsi sul proprio percorso.
    Un percorso che è stato oggetto di analisi da parte del centrale classe ’98 agli ordini di coach Massimiliano Ortenzi: “Sono soddisfatto del mio personale cammino fino ad oggi anche se la strada è lunga e devo lavorare ancora tanto.  Dal punto di vista del gruppo, rispetto a inizio stagione, abbiamo conseguito progressi importanti sotto il profilo dell’affiatamento e dell’unità di squadra – ha aggiunto Romagnoli – e credo che il match di ritorno con Tuscania abbia rappresentato in questo senso un crocevia importante perché abbiamo fatto nostra una battaglia serrata che ci ha restituito un’importante dose di fiducia dopo le tre sconfitte consecutive di fine 2020.”
    Testa alla prossima sfida, dunque. Il bello deve ancora venire.
    Michael Gambini LEGGI TUTTO

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    A caccia di punti playoff contro Tuscania

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    Inizia con Tuscania l’ultimo treno di partite che svelerà se questa Smi Roma Volley sarà o meno da playoff e soprattutto in che posizione finirà la stagione regolare. Infatti, arrivare al settimo o ottavo posto è completamente diverso rispetto a un nono o decimo posto per via di trasferte in mezzo alla settimana e fattore campo favorevole. Il primo dei tre scontri verità è tra i più ostici, ovvero contro la Maury’s Com Cavi Tuscania (domani alle ore 20.30 al PalaDiFiore di Ostia), terza forza del campionato e vincitrice all’andata per 3-1. Un derby laziale che può rivelare molto nel prossimo futuro della compagine capitolina, chiamata a fare punti per mantenere l’attuale ottava posizione con 23 punti, uno in meno di Sabaudia e uno in più rispetto a Palmi, prossima trasferta del 21 marzo. Un match ostico perché i viterbesi sono un buon roster e lo hanno ampiamente mostrato, anche per via di una classifica in via di definizione per entrambe le realtà. Roma viene da una bella vittoria a Ottaviano e ha il morale alto, Tuscania ha sconfitto Aci Castello tra le proprie mura. La compagine di Tofoli in trasferta ha ottenuto 7 vittorie e 2 sconfitte, quella romana in casa ha conquistato 6 vittorie e 3 sconfitte. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Per vincere dobbiamo alzare il nostro livello, loro sono una squadra di primo livello, che meritano quella posizione, forse anche qualcosa in più. Hanno pochi punti deboli e sanno far bene molte cose, noi dobbiamo metterli in difficoltà e cercare di prendere punti, poi è una formazione contro la quale abbiamo sempre sofferto, anche se all’andata è stata sorpresa nella prima parte. Sarà una bella partita”.

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    Articolo precedenteMaury’s Com Cavi Tuscania domani nella Capitale per affrontare SMI Roma

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    Maury’s Com Cavi Tuscania domani nella Capitale per affrontare SMI Roma

    Trasferta piena di insidie nella Capitale per la Maury’s Com Cavi Tuscania che domani sera sul taraflex del Pala Di Fiore affronterà SMI Roma nel derby di ritorno valido come anticipo della terzultima giornata del girone blu della serie A3 Credem Banca.
    All’andata finì 3/1 per il Tuscania con Hidde Boswinkel, autore di 27 punti, e Sebastiano Marsili protagonisti.
    Per quanto riguarda i romani, vengono dall’ottimo successo 1/3 ottenuto una settimana fa a Ottaviano dopo le tre sconfitte di fila rimediate rispettivamente contro i primi della classe, all’epoca Pineto, Grottazzolina e Galatina. Primi della classe che vedono ora al terzo posto, sopra Pineto, proprio la Maury’s Com Cavi Tuscania ben decisa ad allungare la striscia positiva delle quattro vittorie consecutive e farsi trovare pronta per approfittare dello scontro diretto tra Galatina e Videx in programma la prossima settimana.
    “Sabato affrontiamo Roma, una buona squadra assolutamente da non sottovalutare -commenta i centrale bianco azzurro Massimiliano Cioffi. Sono molto forti a muro e dovremmo stare attenti, ci aspetta un derby molto combattuto, sappiamo che l’avversario darà tutto. Noi arriviamo da una striscia positiva e non dobbiamo abbassare la testa, dobbiamo rimanere concentrati sull’obiettivo e restare uniti”.
    Arbitreranno l’incontro i signori Mariano Gasparro e Antonio Capolongo.
    Possibile formazione dei padroni di casa: Morelli e Rossi in diagonale, De Fabritiis e Sideri di banda, Coggiola e Antonucci al centro, Titta libero.
    Si gioca alle 20,30, diretta su Legavolley.tv.
    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

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    Secondo posto in Coppa Italia, una bellissima realtà

    La Delta Group Rico Carni ha lottato con onore sul taraflex del Pala Pozzoni di Cisano Bergamasco
    Dietro a un sogno che svanisce, c’è una bellissima realtà. La Delta Group Rico Carni chiude al secondo posto la sua avventura nella Del Monte Coppa Italia di Serie A2/A3. I ragazzi di Massimo Zambonin danno tutto nella finalissima di Cisano Bergamasco, ma non riescono a ribaltare il pronostico: vince 3-0 l’Agnelli Tipiesse Bergamo, che si cuce la coccarda tricolore sul petto per il secondo anno consecutivo.
    Al di là della retorica, nei volti del clan portovirese c’è un po’ di delusione a fine gara. Comprensibile, visto che il sogno era davvero vicino e il risveglio è stato fin troppo brusco, ma la realtà, oggi, non è meno entusiasmante. Sì, perché la Delta Group Rico Carni l’impresa l’ha già compiuta arrivando fino a qui, a giocarsi la coppa contro i giganti della categoria superiore. Ha eliminato avversari più quotati, ha entusiasmato i propri tifosi e ne ha conquistati di nuovi, è riuscita a far conoscere il nome di Porto Viro in tutto il Paese. D’accordo, il trofeo è di Bergamo, ma tutto il resto, tutto l’interesse che in questi giorni ha saputo suscitare questa sorprendente finale di Coppa Italia appartiene ai ragazzi in nerofucsia e a chi li ha accompagnati in questa avventura. E non è poca cosa.
    LA PARTITALa Delta Group Rico Carni di Massimo Zambonin in formazione tipo per la finalissima del Pala Pozzoni: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi. Il tecnico dell’Agnelli Tipiesse Bergamo Gianluca Graziosi risponde con Finoli-Santangelo sulla diagonale, Milesi-Cargioli al centro, Terpin-Pierotti in banda, D’Amico libero. Arbitrano la gara Gianfranco Piperata di Bologna e Alessandro Rossi di Sanremo.
    Dopo un avvio equilibrato, Bergamo si prende il primo break sul servizio di Pierotti (8-5). Accorcia Kindgard su palla vagante (8-7), ma ci sono due sbavature nerofucsia a riconsegnare il triplo vantaggio ai padroni di casa (10-7).  Riprova a farsi sotto Porto Viro (10-9 Vinti), l’Agnelli Tipiesse l’allontana trascinata dal servizio di Finoli (13-9), poi arriva anche l’ace di Terpin (15-10). Delta Group Rico Carni aggrappata al muro, di Sperandio e di Lazzaretto (15-12), Pierotti, però, sta macinando parecchio da posto quattro (18-13). Ace di Lazzaretto aiutato dal nastro, piccolo regalo di compleanno (18-15), contrattacco di Vinti per il 18-16. Bergamo in battuta, Porto Viro a muro, il finale di set si gioca su questi due fondamentali. Zambonin si gioca comunque la carta Zorzi al servizio e fa bene: mani e fuori di Lazzaretto del 22-21, time per Graziosi. Anche il tecnico orobico ci vede lungo, entra in battuta Mancin e Bergamo guadagna la palla set con Santangelo (24-21). Giochi chiusi, alla prima occasione utile: 25-21, 1-0.Cambio campo, la Delta Group Rico Carni riparte (guarda caso) dal muro di Kindgard (0-2). Pareggia subito i conti Terpin (3-3), block di Cargioli per il sorpasso della formazione di casa (4-3), che prova a scappare con le bande Terpin e Pierotti sugli scudi (8-4). Altro strappo di Bergamo (11-5), Zambonin deve intervenire per provare a risistemare (e rianimare) i suoi. Ottimo giro in battuta di Cuda (11-8), che poi veste i panni del supereroe anche in contrattacco (12-10). Porto Viro continua a essere altalenante in ricezione (16-13, ace di Finoli), ma c’è la fase break per sperare (19-17 Bargi e 20-19 Kindgard). Due errori sanguinosi nel momento clou, gli ospiti spalancano la porta a Bergamo (23-19), che si accomoda e prende il doppio vantaggio: 25-21, 2-0.Terzo set, la battuta di Finoli lancia la fuga iniziale di Bergamo (4-1). Ancora un morso profondo della formazione orobica con Santangelo (7-2) e Terpin (ace dell’8-2): time inevitabile per Zambonin, che sprona i suoi ad avere maggiore attenzione in ricezione. Richiesta inascoltata, Terpin si carica il fagotto sulle spalle e trascina l’Agnelli Tipiesse al largo: 11-2, entra Dordei per Vinti. L’emorragia polesana continua (14-3), anche perché l’opposto bergamasco Santangelo è entrato in modalità mitraglietta (16-4). La Delta Group Rico Carni sembra aver esaurito la benzina, emotiva prima che fisica. Bargi ci mette comunque l’anima (18-7), Kindgard la pura magia (20-9), non basta a interrompere la corsa tricolore di Bergamo: 25-10, 3-0.
    Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “Dobbiamo celebrare il cammino che abbiamo fatto, siamo arrivati qui con merito. Stasera sognavamo tutti di fare di più, nei primi due set abbiamo tenuto benissimo il campo, anche se forse potevamo gestire meglio qualche situazione, specie in difesa, poi credo che purtroppo la differenza di categoria si sia vista. Fa male aver perso così il terzo set, ma faccio i miei complimenti a Bergamo che è una squadra molto forte e ben allenata, ha vinto con merito la coppa. Adesso dobbiamo smaltire un attimo la delusione per questa finale persa, dopo di che ci concentreremo sul campionato, il nostro vero obiettivo stagionale: vogliamo riprendere il cammino e tornare subito alla vittoria”.
    Federico Bargi è stato uno degli ultimi a mollare sul taraflex di Cisano Bergamasco: “In questo momento sinceramente non riesco a essere triste, essere qui stasera è la nostra vittoria, e lo dico dal profondo del cuore. Potevano esserci altre squadre al posto nostro, invece ci siamo arrivati noi. Ci abbiamo provato, siamo partiti bene nei primi due set, mentre nel terzo siamo andati in panne. Onore a Bergamo che ha dimostrato in tutto e per tutto di essere la miglior squadra di A2, sono stati superiori a noi, in difesa e nel contenimento a muro. Per noi la cosa importante era provarci, sapevamo che sarebbe stata una gara difficilissima”.
    TABELLINOAgnelli Tipiesse Bergamo-Delta Group Rico Carni Porto Viro 3-0  (25-21, 25-21, 25-10)
    Battute punto/errori: Bergamo 7/8, Porto Viro 1/8; Ricezione: Bergamo 69%, Porto Viro 45%; Attacco: Bergamo 51%, Porto Viro 34%; Muri punto: Bergamo 5, Porto Viro 9.
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Terpin 21, Pierotti 12, Santangelo 11, Cargioli 8, Finoli 5, Milesi 2, Mancin 0, Ceccato, Sormani, Signorelli e Umek NE ; liberi: D’Amico e Rota. Coach: Gianluca Graziosi.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 11, Bargi 10, Vinti 8, Kindgard e Cuda 6, Sperandio 5, Dordei e Zorzi 0, Aprile, Tiozzo Caenazzo, Marchesan e Bellia NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO