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    La Med Store combatte fino all’ultimo ma è Motta a volare in A2

    Si ferma all’ultimo turno la corsa di Macerata verso la promozione, interrotta alla gara 2 contro un avversario che si conferma tra i più forti della categoria. I biancorossi hanno lottano in entrambe le sfide e anche al Banca Macerata Forum hanno giocato alla pari per gran parte dell’incontro, cedendo solo nel finale del quarto set. Resta per la Med Store Macerata una stagione da ricordare per la cavalcata che l’ha condotta fino ad un passo dalla promozione. L’obiettivo Serie A2 è solo rimandato, con questo gruppo Macerata può continuare a sognare.
    LA CRONACA – Di Pinto sceglie Dennis, Margutti e Ferri, che oggi alterna con Pahor, poi i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli, i liberi Gabbanelli e Valenti. Motta risponde con Saibene, Gamba e De Marchi, al centro Luisetto e Arienti, Alberini e Battista libero. Dopo un errore in battuta a testa, i primi punti per la Merd Store che valgono il vantaggio li mettono a segno due volte Calonico al centro e Margutti con un ace, 4-1. Alza i ritmi Motta e avvicina fino al -1, ci pensa Dennis di forza a superare il muro aversario a allontanare gli ospiti, 7-5; buona difesa di Valenti, quindi di Pizzichini a muro, Macereata allunga ancora ma Motta è sempre pronta a rispondere. Un paio di errori e un ace fortunato di Arienti riportano il risultato in parità, 9-9. Fase combattuta del set, le squadre si rincorrono: lungo scambio difeso miracolosamente da Monopoli e Gabbanelli, lo risolve il solito Dennis ma stavolta a muro, 16-14. Tutto da rifare per Macerata, gli ospiti la ribaltano ancora con il muro di Luisetto che vale il 18-19. Sul 20-21 Di Pinto si gioca la carta del time out per caricare i suoi in vista del finale di set: non cambia l’inerzia, gli ospiti tengono il vantaggio e allungano 22-24; chiude 23-25 l’attacco di Gamba. Il secondo set si apre con Motta di nuovo avanti, la Med Store risponde e pareggia subito, le squadre giocano punto a punto a ritmi altissimi. Ci pensa Pasquali a regalare ai biancorossi lo scatto del +3 che costringe coach Lorizio al time out, 6-3. Tiene il vantaggio Macerata, Ferri supera il muro biancoverde per il 10-7, Motta risponde creando i soliti pericoli in battuta; spettacolo al Banca Macerata Forum, le squadre non mollano su ogni pallone, grandi difese su entrambi i fronti ma la Med Store ha dalla sua un campione come Dennis, è suo l’attacco decisivo che buca il muro per il 16-13. Ennesima cannonata in battuta, risponde bene Margutti e al centro Calonico mette a terra il 20-18, Motta però accorcia subito, non si abbassano i ritmi nel finale. Stavolta non si fa sorprendere Macerata, Ferri e Pasquali firmano i punti decisivi, 25-22. Stessa partenza del secondo set, avanti Motta, quindi immediato pareggio Med Store, 2-2, poi arriva anche il vantaggio con l’ace di Margutti. Il copione è sempre lo stesso, le squadre rispondono colpo su colpo ma i padroni di casa hanno un breve blackout che permette a Motta di andare sul +2; il vantaggio si allunga con qualche errore di troppo in difesa che manda gli ospiti sull’11-14. Grande difesa biancoverde su Dennis e successivo tocco out dello schiacciatore cubano, 13-16, scappa Motta e Di Pinto chiama il time out per scuotere i suoi. Ci pensa Margutti a lanciare la rimonta, la sua serie in battuta porta i biancorossi sul -2, ma si interrompe con una palla out, 17-20; la Med Store non molla, Dennis buca il muro, 20-22, gli ospiti allungano di nuovo 20-24 e ancora Macerata accorcia, time out chiesto da Di Pinto. Non basta, Motta chiude 22-25 e torna avanti nei set. Quarto set che vale la Serie A2 e le squadre partono forti giocando punto a punto, 5-5. Saibene e Gamba trascinano Motta, per la Med Store risponde Dennis, sono gli ospiti però che dettano il risultato e con gli attacchi di De Marchi e Gamba allungano 9-11. Recupera Macerta, Dennis in diagonale trova il muro out del 13-13, ma non riescono a ribaltare i biancorossi, sempre all’inseguimento; alza i ritmi Motta e torna avanti, un’invasione regala il 15-18, seguito dall’ace di Saibene, una sentenza in battuta. La serie dello schiacciatore biancoverde si ferma quando manda out la palla del 16-20, la Med Store prova a reagire ma Motta controlla e Di Pinto richiama i suoi, time out. Il diagonale di Scaltriti vale il 16-23, Gamba fa 16-24 dopo un salvataggio miracoloso e Motta si prende la Serie A2, 17-25.
    Il tabellino:
    MED STORE MACERATA 1
    HRK MOTTA DI LIVENZA 3
    PARZIALI: 23-25, 25-22, 22-25, 17-25.
    Durata set: 27’, 32’, 33’, 26’. Totale: 118’.
    MED STORE MACERATA: Snippe, Pasquali 8, Calonico 8, Pahor, Dennis 20, Margutti 9, Ferri 7, Monopoli, Princi, Pizzichini 1, Gabbanelli, Valenti. NE: Cordano, Risina. Allenatore: Di Pinto.
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene 11, Alberini 3, Gamba 22, De Marchi 8, Scaltriti 1, Luisetto 13, Arienti 16. NE: Nardo, Pinali, Basso, Mian, Tonello. Allenatore: Lorizio.
    ARBITRI: Nava e Mesiano. LEGGI TUTTO

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    GRA2IE MOTTA! CE L’HAI FATTA!

    MED STORE MACERATA – HRK MOTTA 1-3 (23-25, 25-22, 22-25, 17-25)
    Il primo set è all’insegna dell’equilibrio, i leoni trovano un break di vantaggio solo sul 21-23 ci pensa poi Gamba a chiudere 23-25. Nella seconda frazione Macerata parte forte e detta il ritmo, una timida reazione dei Leoni non basta, Pasquali protagonista nel finale di set 25-22. Ancora una volta bella partenza della Med Store ma i biancoverdi con Gamba impattano e scappano, strepitoso Arienti che spinge i suoi 22-25. Quarto set fotocopia del primo fino a quando sul 14-16 i leoni decidono di fare la voce grossa: Motta ce l’hai fatta!
    Coach Pino Lorizio decide di scendere in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e De Marchi in banda, Luisetto e Arienti sono i centrali, Battista libero.
    Coach Di Pinto invece con: Monopoli in regia e Dennis opposto, Pahor e Margutti i posti 4, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero.
    Margutti firma il primo minibreak di vantaggio casalingo con un ace 3-1, Macerata scappa ma c’è De Marchi a riportare sotto i suoi 6-5. Arienti con l’aiuto del nastro trova l’ace e poi un errore di Ferri 9-9. Luisetto da manuale 11-12, ma il muro di Pizzichini per il nuovo vantaggio marchigiano 16-14, Gamba mura a sangue Pizzichini ed è parità 16-16. Il muro di Saibene e il primo tempo di Luisetto aprono il corridoio per il set 19-20, Dennis non trova il campo 21-23, De Marchi gioca sul muro e ottiene due set ball 22-24 che sfrutta Gamba passando con il muro a tre davanti 23-25.
    Saibene sfonda le mani del muro 0-2, ma Pasquali a dire di no all’attacco biancoverde 6-3. Luisetto ferma la corsa casalinga 7-4, Arienti mura la pipe di Ferri 10-7 ma Dennis infila una diagonale stretta 12-9 ancora Dennis chiude lo scambio lungo giocando sul muro 16-13. Arienti in primo tempo accorcia le distanze 18-16 e la diagonale di Saibene per il -1 20-19. Pasquali trova il pesantissimo muro del 24-21 ancora Pasquali: primo tempo e set 25-22.
    Saibene apre il terzo periodo di gioco in diagonale 0-1, Margutti invece trova l’ace 3-2, per la parità c’è il mani out di Gamba e per il vantaggio l’attacco out di Dennis 5-6. Luisetto può dire la sua a muro 8-10 poi Alberini gli serve un cioccolatino 10-12, De Marchi passa per l’allungo 10-13. Saibene non si ferma 14-18 ma vale lo stesso per Luisetto che sigla il primo tempo del 18-21. Il set ball porta la firma di Saibene-Arienti che a muro fermano Dennis 20-24 regola i conti Gamba 22-25.
    Gamba di talento spolvera il muro 1-2 e Alberini mette il suo secondo ace 3-5. Macerata torna nel set e nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo 9-9, il break lo firma De Marchi 9-11. Ma ancora una volta non è abbastanza, Arienti sugli scudi 13-14, Gamba si sblocca dai nove metri 14-16 anche Saibene dai nove metri trova fortuna 15-19. Luisetto spacca il taraflex in primo tempo 16-21 ma anche il capitano ci vuole mettere la firma: ace 16-22. Gamba ricama il match ball 16-24 è un errore casalingo a regalare la Serie A2 a Motta 17-25.
    TABELLINO:
    MED STORE MACERATA: Snippe, Pasquali 8, Calonico 8 , Pahor, Cordano  ne, Dennis 20 , Risina ne , Margutti 9, Ferri 7, Monopoli, Princi, Pizzichini 1, Gabbanelli L, Valenti L.
    HRK MOTTA: Saibene 11, Alberini 3, Gamba 22, De Marchi 8, Scaltriti 1, Pinali ne, Basso ne, Mian ne, Luisetto 13, Arienti 16, Tonello ne, Nardo ne, Battista L

    Alice Bariviera, addetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    A MACERATA PER RINCORRERE UN SOGNO

    MOTTA DI LIVENZA – Il sogno è una sorta di film immaginario, una pellicola che lentamente si srotola e viene proiettata nella nostra mente durante il sonno. Quel film a volte ce lo ricordiamo e ci fa stare bene, a volte non ne rimane traccia, ma ci pare comunque palpabile il viaggio e la sua bellezza.
    L’HRK Motta sta vivendo il suo sogno, quel sogno cancellato anni fa da un brutto risveglio che però ha lasciato dentro a tutti la bellezza del viaggio fatto. Il sogno piano piano poi si è rifatto vivo ed oggi ci si appresta a vivere una delle trasferte più belle. Di certo non è assolutamente detto che il sogno diventi realtà, ma oggi conta il viaggio fatto fino a qui e ci sta che il finale non sia affatto scontato…anzi.
    La Med Store Macerata dal canto suo ha il proprio sogno da inseguire, anche per loro un viaggio pazzesco che li ha portati a vivere questa finale con uno step in più da fare rispetto ai biancoverdi: trovare la vittoria per allungare la serie a gara tre.
    Gara uno è andata a Scaltriti e compagni con un 3 a 0 che non racconta l’effettivo andamento della gara. La Med Store ha dimostrato di essere squadra mai doma e di poter lottare fino alla fine, mantenendo altissime concentrazione e determinazione. Ne è stata palese dimostrazione il terzo set giocato al PalaGrassato dove gli ospiti sotto due set a zero non hanno per nulla alzato bandiera bianca, ma hanno dato vita ad un set finito solo ai vantaggi (34 a 32) con un’ace di De Marchi aiutato dal nastro. Al Banca Macerata Forum ci si aspetta dunque una battaglia durissima, come è giusto che sia.
    Coach Adriano Di Pinto non dovrebbe cambiare nulla rispetto alla formazione vista al PalaGrassato domenica scorsa: Monopoli al palleggio e Dennis opposto, Ferri e Margutti attaccanti di posto quattro, Calonico e Pizzichini al centro e Gabbanelli libero. “El comandante” Lorizio potrebbe rispondere con Alberini a dirigere il traffico e Gamba sulla diagonale principe, Capitan Scaltriti e Saibene martelli ricevitori (con “Cico” De Marchi fresco dei 2200 punti in carriera pronto a dire la sua), Arienti e Luisetto centrali e Battista libero.
    Direttori di gara il signor Nava Stefano e la signora Mesiano Marta.
    Solo una cosa rende impossibile la realizzazione di un sogno: la paura di fallire. Sappiamo benissimo che entrambe le squadre scenderanno in campo con la voglia di realizzare ognuno il proprio sogno, meraviglioso, legittimo senza lasciare posto alla paura. E’ giusto che sia così, è bello che sia così…vogliamo sia così.
    Appuntamento sabato sera ore 20.00 in diretta streaming su legavolley.tv.
    Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    È il momento dell’orgoglio per Brugherio. Durand e Frattini: “Vogliamo gara 3”

    È il momento dell’orgoglio per la Gamma Chimica Brugherio il cui compito, domenica 16 maggio alle ore 18 (diretta streaming sul sito www.legavolley.tv) sarà quello di portare la serie della Finale Playoff Serie A3 Credem Banca a gara 3.  Nel primo faccia a faccia contro Porto Viro la squadra rosanero è inciampata sul campo dei veneti con gara 1 che si è chiusa 3-0 a favore della Delta Group in una serata no per Piazza e Compagni. Il risultato dell’andata non si può cambiare ma certamente la squadra di Coach Durand può dare un nuovo corso alla serie portando il verdetto per la promozione in serie A2 a gara 3.
    Coach Danilo Durand: “Affrontiamo la gara con grande voglia di riscatto, siamo consci di non aver espresso la nostra migliore pallavolo all’andata; Porto Viro ci ha messo in difficoltà soprattutto nella nostra fase cambio palla ma sicuramente noi non siamo riusciti ad essere lucidi come nelle precedenti gare dei playoff. Vogliamo arrivare a gara 3 e quindi sono convinto che i ragazzi daranno tutto sul campo per meritarsi un’altra chance”.
    A far da eco alle parole di coach Durand arrivano quelle del centrale Alessandro Frattini che in queste dichiarazioni ha saputo racchiudere l’essenza del nostro essere qui a gara 2 della finale playoff promozione.“Sono molto orgoglioso di essere arrivato a giocare l’atto conclusivo dei playoff per la promozione insieme alla società con cui sono nato e cresciuto pallavolisticamente ormai tanti anni fa– inizia Frattini–  Insieme abbiamo vinto tanto a livello giovanile ed ora ottenere dei grandi risultati anche con la serie A è il giusto premio di un percorso fantastico. È arrivato quindi il momento di lottare con tutte le nostre forze per portare la maglia Diavoli nei campi della serie A2″.
    Al sentire affettivo, legato alla sua storia nella nostra società, Frattini aggiunge l’analisi della stagione: “Dopo un inizio di campionato un pò  incerto e non troppo entusiasmante, nel girone di ritorno abbiamo alzato molto l’asticella del nostro gioco e, come detto in una mia intervista qualche mese fa, abbiamo iniziato a capire di poter arrivare molto in alto, diventando sempre più ambiziosi. Ci credevamo, anche se non sapevamo se saremmo riusciti ad arrivare fino a qui. Di sicuro eravamo consapevoli della nostra forza e di avere tutte le carte in regola per poter raggiungere traguardi importanti, giocandocela a viso aperto con qualsiasi avversario. Arrivati ai playoff abbiamo avuto la meglio su Fano, migliorando il nostro gioco partita dopo partita e così è stato anche contro Grottazzolina. Dall’esterno in pochi pensavano che potessimo passare il turno, ma noi siamo sempre stati carichi e pronti a ribaltare il pronostico per stupire tutti, tanto da essere definiti la mina vagante del campionato. Nello sport si dice che vincere aiuta a vincere, nella vita si dice che l’appetito vien mangiando. Ecco, noi abbiamo tanta fame. Siamo arrivati alla fine di questi playoff con tanti sacrifici, con tanto lavoro, con tanta dedizione e anche con tanto divertimento. Ora non vogliamo fermarci qui, tra di noi c’è il desiderio di continuare a sorprendere”.
    Non commettere gli errori di gara 1 e ripetere quanto di eccezionale fatto fin qui. Così il centrale Frattini presenta gara 2: “Porto Viro è una squadra molto forte e ai vertici della categoria da due anni ma dal canto nostro anche noi crediamo di essere all’altezza, lo abbiamo dimostrato sempre di più nel corso dell’anno. Ci sono tanti rimpianti per gara 1, non siamo riusciti ad esprimere la nostra migliore pallavolo e non siamo entrati in campo con lo spirito e la cattiveria agonistica che ci contraddistingue. Ma nulla è perduto, non abbiamo intenzione di mollare. Sono infatti sicuro che in gara 2 non ripeteremo più gli stessi errori, ci aspetta una battaglia in casa nostra e vogliamo uscirne vincitori a tutti i costi. Entreremo in campo ricordandoci che siamo un grande gruppo, con tanta voglia di riscatto. Dobbiamo farlo per noi, in modo da concludere al meglio questa bella stagione, e per i tifosi che ci stanno seguendo da casa, facendo sentire la loro presenza e la loro vicinanza in qualsiasi situazione, senza mai smettere di sostenerci e che ora stanno sognando la promozione insieme a noi”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto di Martina Marzella LEGGI TUTTO

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    Lazzaretto pre-gara 2 con Brugherio: “Possiamo fare qualcosa di importante”

    Sfida nella sfida per Enrico Lazzaretto che tra le fila di Brugherio trova l’amico fraterno Stefano Gozzo
    Una vittoria. Risicata o netta, sofferta o agevole, conquistata con il sacrificio o attraverso il bel gioco. Solo una vittoria. È quanto manca alla Delta Group Rico Carni per conquistare la promozione in A2. Il successo in gara uno della semifinale playoff contro Gamma Chimica Brugherio è stata solo la prima stesura dell’opera, adesso bisogna metterla in “bella” e completare il capolavoro.
    Domenica 16 maggio (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv) i nerofucsia avranno l’occasione di scrivere la parola fine sull’entusiasmante avventura in Serie A3 Credem Banca. Due stagioni al vertice della categoria e altrettante partecipazioni alla Coppa Italia di A2/A3, suggellate dalla straordinaria finale raggiunta quest’anno. Ma adesso Porto Viro vuole di più, vuole il salto nella pallavolo degli ancora più grandi. E non intende aspettare oltre.
    Il messaggio lanciato da coach Zambonin dopo gara uno è chiarissimo: si va in Lombardia per chiudere subito la serie, alla prima occasione utile, senza incertezze. Bisognerà comunque fare i conti con l’orgoglio dei padroni di casa, ferito dall’eloquente risultato di domenica scorsa. Brugherio vale molto di più del 3-0 incassato a Porto Viro e cercherà di dimostrarlo con tutta la sua forza, la stessa che ha messo all’inizio del primo e a metà del terzo set di gara uno.
    Secondo Enrico Lazzaretto, i Diavoli Rosa saranno più pericolosi soprattutto con un’arma: “Possono crescere in battuta e lo faranno di sicuro – avverte lo schiacciatore della Delta Group Rico–. Il fattore campo incide molto in questo fondamentale e in generale su tutta la fase break. Anche noi, però, possiamo e dobbiamo fare meglio al servizio, così come sarà importante limitare con più efficacia i laterali di Brugherio. Per il resto non penso ci servano grandi aggiustamenti, dobbiamo continuare sulla linea che abbiamo portato avanti durante tutta la stagione”.
    Gara due a Brugherio potrebbe già valere la promozione, ma nello spogliatoio nerofucsia non ci sono avvisaglie di nervosismo o tensione in questi giorni. La fonte, più che attendibile, è lo stesso Lazzaretto: “Sappiamo che potrebbe essere la gara decisiva e sentiamo di avere l’occasione di fare qualcosa di importante per la città e per la società, ma non siamo preoccupati, siamo semplicemente determinati a fare il nostro gioco – spiega l’atleta padovano –. E anche dovessimo perdere domenica non sarebbe comunque un dramma. Certo, nessuno di noi vuole portare avanti la serie, ma in ogni caso sappiamo che la ‘bella’ si giocherebbe in casa nostra e questo ci darebbe un piccolo vantaggio di partenza”.
    Mente fredda e nervi saldi, così si naviga verso l’obiettivo A2. L’unico ‘sussulto’ Lazzaretto se lo lascia scappare quando gli chiediamo della sfida con l’amico fraterno Stefano Gozzo, che oggi veste la maglia di Brugherio e gli sta contendendo la promozione, “Mi è sempre piaciuto giocare contro i miei amici, è bello, è stimolante – racconta Lazzaretto –. Ho già giocato contro Stefano in passato, per esempio l’anno scorso quando era a Bolzano e quest’anno in regular season, ma così è ancora più emozionante perché in palio c’è qualcosa di veramente importante. Cosa ci siamo detti prima dell’inizio della serie? Niente, ci siamo solo chiesti chi avrebbe giocato in casa per primo… In gara uno abbiamo fatto entrambi 11 punti, forse lui è stato più incisivo in battuta, ma non saprei dire chi sta vincendo il duello finora”. LEGGI TUTTO

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    Monopoli “Giocato alla pari con Motta, meritiamo di arrivare a gara 3”

    È il momento della verità per la Med Store Macerata, sabato alle ore 20 arriva l’HRK Motta di Livenza per la gara 2, per la sfida che vale la conquista della Serie A2. Nel primo confronto di domenica scorsa la squadra veneta ha avuto la meglio al termine di una partita combattuta, nonostante il risultato finale abbia detto 3-0 per Motta. La Med Store ora deve vincere: sabato avrà dalla sua il Banca Macerata Forum e tutta la città, l’obiettivo è portare il confronto alla gara 3 e giocarsi fino all’ultimo la promozione in A2.
    Il palleggiatore e Capitano Natale Monopoli commenta così la sfida di Motta di Livenza, “È stata una partita di alto livello, abbiamo affrontato una della migliori squadre della categoria. Hanno una grande costanza di rendimento, lo abbiamo visto in campionato dove hanno concluso al primo posto, poi un roster ricco di ottimi giocatori letali in battuta. Domenica scorsa hanno sfruttato anche il fattore campo, dovremo essere bravi anche noi a fare lo stesso sabato. Del resto abbiamo giocato ad armi pari, come era stato nella gara di ritorno in regular season, e anche in battuta siamo riusciti a rispondere, noi andiamo più a fiammate mentre loro riescono ad essere una minaccia costante. Avremmo comunque potuto fare nostro almeno un set, ci è mancata un po’ di fortuna soprattutto nel terzo set, poi Ferri ha avuto qualche problema di crampi e si è fatto tutto più difficile per noi”. Sabato vi giocate la stagione, che sensazioni hai e da campione di grande esperienza, cosa consigli ai tuoi compagni più giovani? “Stavolta avremo dalla nostra il Banca Macerata Forum, daremo il massimo come sempre e per la stagione che abbiamo disputato meritiamo di giocarci la promozione fino alla gara 3. Ai giovani consiglio di godersi il momento, la gioia di esserci; non è mai facile raggiungere una finale, devono divertirsi e godersi questo importante traguardo. Sono sicuro che avranno davanti un grande futuro e tante altre occasioni di affrontare nuove finali, ora devono giocare a viso aperto, è questo che ci aspettiamo e che ci può essere d’aiuto. Sta a noi giocatori più esperti prenderci sulle spalle il carico delle pressioni, è così che è stata pensata la squadra, un mix che unisce l’entusiasmo dei ragazzi e l’esperienza dei veterani. Un connubio che ha rappresentato la nostra forza durante la stagione e penso possa essere decisivo anche sabato”. LEGGI TUTTO

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    L’U19 Diavoli Powervolley è Campione Territoriale!

    L’under 19 Diavoli Powervolley conquista il titolo di Campione Territoriale Under 19 vincendo 3-0 la Finale 1°-2° posto contro Vero Volley (27-25, 26-24, 25-23).
    Una gara intensa ed in costante evoluzione nel punteggio quella andata in scena alla tensostruttuta del PalaLido di Milano con le due formazioni sempre alterne alla guida dei set, salvo poi Monza ritrovarsi di fronte una squadra killer al servizio, fondamentale che insieme al muro (10 quelli riportati a tabellino in tre set) ha guidato i rosanero alla conquista del titolo Territoriale.
    Le dichiarazioni di coach Daniele Morato: “ A distanza di due anni siamo tornati a giocare una finale, ognuno di noi non vedeva l’ora di giocare e rivivere le emozioni che certe partite ti danno, in un derby poi tutto viene amplificato.  L’abbiamo tanto attesa e voluta e siamo contentissimi di essere riusciti a vincere. Nel primo set siamo partiti un pò contratti e frettolosi di chiudere i punti; siamo stati bravi però a rientrare due volte dopo essere stati in svantaggio di tre punti e a chiuderla di cattiveria con il servizio. Nel secondo e nel terzo siamo stati più sciolti a livello emotivo ma sempre un pò fallosi e a tratti imprecisi nella gestione delle ricostruzioni. È stato importante come sempre il servizio e l’ attacco è cresciuto da metà del secondo set sia in efficacia che in convinzione.Da venerdì torneremo a ragionare su quello che è il nostro percorso di crescita e ad affinare quei meccanismi che ancora un po’ ci mancano, adesso però ci godiamo questo bel titolo. Un proverbio dice che se le formiche si mettono d’accordo possono spostare un elefante. È difficile immaginare i nostri ragazzi come formiche visto che sono tutti altissimi ma la cosa più importante è essere coesi, cooperare, aiutarsi, gioire insieme ed essere una squadra. Oggi nei momenti complicati della partita lo siamo stati. Non è stato facile costruire tutto ciò, sono felice che ora tutti ne siamo consapevoli e vogliamo avere l’identità Diavoli, una forza in più per il finale di stagione”. 
    Per i Diavoli Rosa si tratta del primo trofeo della stagione assegnato dopo lo stop per Covid nella passata stagione che ha impedito lo svolgersi dei campionati. 
    In ballo ora per la società rosanero ci sono altre due finali provinciali 1°- 2° posto con le squadre della collaborazione Diavoli Powervolley: sabato 15 maggio l’under 15 sfiderà sul campo di casa a Brugherio Vero Volley Monza mentre l’under 13 sarà ospite del Desio Volley Brianza. Domenica 16 maggio sarà una semifinale Under 17 molto speciale, tutta a tinte rosanero tra le due formazioni dei Diavoli Rosa della categoria: Diavoli Rosa vs Diavoli Powervolley per assegnare alla nostra società un altro posto in finalissima. 4 categorie, 4 finali!
    Per l’ under 19 Diavoli Powervolley, impegnata anche nei playoff del campionato di Serie B, si apre invece il capitolo del Campionato Regionale dal quale usciranno le formazioni che rappresenteranno la Lombardia alle Finali Nazionali Crai U19 dal 6 all’11 luglio 2021.
    Diavoli Powervolley – Vero Volley Monza (3-0)(27-25, 26-24, 25-23)
    Diavoli Rosa Powervolley: Bonacchi 4, Biffi 14, Eccher 5, Compagnoni M 8, Chiloiro 8, Meschiari 18, Staforini L, Consonni 1, Colombo, Fasanella NE: Compagnoni F, Iacono, Lancianese, De LucaAll: Daniele Morato, Gianluca Marchini, Marco DonnarummaTeam Manager: Flavio Spreafico
    Vero Volley Monza: Giani 2, Biasotto 16, Rossi 4, Volpe 8, Magliano 5, Carminati 5, Gaggini L, Gianotti, Caprotti, Bacco, Pisoni L, NE: LavoratoAll: Francesco Cattaneo, Stefano ColombiTeam Manager: Mauro Rech
    Diavoli Rosa Powervolley:  battute vincenti 9, battute sbagliate 15, muri 10, attacco 41%, ricezione 54%Vero Volley Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 6, attacco 36%, ricezione 48%

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Sport in sicurezza. La Maury’s ComCavi Tuscania chiude la stagione senza nessun contagio

    Si è conclusa ai quarti di finale dei play-off della serie A3 Credem Banca la stagione della Maury’s ComCavi Tuscania Volley. Oltre al risultato sportivo bisogna registrare anche quello ottenuto per quanto riguarda la sicurezza sanitaria, grazie all’adozione di specifici protocolli.
    Il medico sociale, il dottor Domenico Potestio, descrive così i risultati ottenuti: “Siamo riusciti a portare a termine una stagione molto particolare seguendo le direttive della commissione medica della Lega Serie A e con l’importante contributo di CMO (Centro di Medicina Occupazionale) che ha realizzato per noi un protocollo di sicurezza che si è rivelato inattaccabile permettendoci di arrivare alla fine senza contagi. Un plauso va ovviamente anche a capitan De Paola e compagni, tutti i ragazzi si sono infatti dimostrati molto intelligenti nel seguire le regole fuori dal campo. Per noi questo e’ stato un risultato molto importante”.
    Il Centro di Medicina Occupazionale si è occupato della definizione dei protocolli, quali sono stati e come sono stati adottati?
    “I professionisti di CMO hanno analizzato il protocollo della Lega Volley e dopo aver valutato le nostre esigenze e la nostra realtà, hanno redatto un piano di sicurezza ‘anti covid’ cucito su misura per noi”.
    E’ stato difficile far rispettare i protocolli?
    “Ritengo che un protocollo realizzato su misura abbia reso tutto meno duro, sicuramente la società è stata lungimirante nel coinvolgere un team di professionisti (CMO ndr), ma non posso non fare i complimenti a tutti gli atleti che si sono dimostrati dei veri professionisti”.
    Dott. Potestio, qual è il suo consiglio per le squadre che vogliono continuare ad affrontare lo sport in sicurezza?
    “Sulla base dell’esperienza vissuta in questa stagione sono certo che non si può lasciare nulla al caso pertanto per poter svolgere l’attività sportiva è fondamentale avere un adeguato protocollo di sicurezza”.
    Abbiamo chiesto al General manager Alessandro Cappelli cosa ha spinto il Tuscania Volley ad avvalersi della collaborazione di CMO.
    “La stagione sportiva 2019/20 si è interrotta a causa del Covid ed è subito risultato palese che per affrontare una nuova stagione in tempo di pandemia era necessario essere assistiti da qualcuno che poteva seguirci per evitare eventuali rischi da contagi. Da qui la scelta di avvalerci dei servizi di CMO”.
    Come è stata la collaborazione con lo staff di CMO?
    “Devo dire che il rapporto con lo staff di CMO sin dall’inizio è stato impostato in un’ottica volta alla massima collaborazione: la cordialità e la competenza dei professionisti messi a nostra disposizione dal Centro ha fatto sì che il lavoro si sia svolto con l’ottenimento dei massimi risultati possibili”.
    Ritiene che grazie a questa collaborazione il Tuscania Volley abbia avuto dei vantaggi rispetto ad altre società?
    “Penso che aver avuto al nostro fianco il CMO ci abbia procurato ottimi risultati, tanto è vero che durante tutta la stagione sportiva appena finita non abbiamo avuto atleti o tecnici colpiti dal virus, permettendoci di portare avanti il lavoro senza interruzioni, questo sicuramente è stato un vantaggio rispetto ad altre società che invece, purtroppo, hanno subito vari stop”.
    Giancarlo Guerra
    Ufficio stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici
    da centromedicinaoccupazionale.it LEGGI TUTTO