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    Leonardo Cian promosso in prima squadra

    Il ViViBanca Torino comunica la promozione in prima squadra di Leonardo Cian, centrale classe 2003, arrivato in biancorossoblu nella stagione 2018/19 dal Lasalliano dove si è formato pallavolisticamente. Dopo aver disputato i campionati Under 16, Under 18 e Under 19 ed esser stato protagonista per due stagioni in Serie C, lo scorso anno è arrivato anche l’esordio in prima squadra in A3 nella partita contro Trento.
    “Siamo molto contenti che quest’anno qualche ragazzo delle giovanili sia promosso in prima squadra e possa mettersi a confronto con la categoria – dice il responsabile del settore giovanile Attilio Giorda – Cian ha fatto un ottimo percorso e quest’anno avrà ancora la possibilità di mettersi in mostra nelle giovanili visto che è ancora in età per giocare il campionato Under 19. Speriamo che sia da esempio per tutti i ragazzi delle giovanili e sono contento perchè ancora una volta il progetto giovani rimane una cosa importante per tutto il Volley Parella Torino”.
    “Sono davvero felice di essere stato chiamato a far parte di questa squadra – dice Leonardo Cian – Sono contento di aver già conosciuto alcuni dei compagni la scorsa stagione e non vedo l’ora di conoscere i nuovi. Sarà per me un’esperienza che non potrà che farmi crescere, anche se inevitabilmente sarà difficile conformarmi al livello degli altri, almeno inizialmente. Non considero tutto ciò come un punto di arrivo, bensì come un’occasione per migliorare e crescere, e sono davvero contento che tutti gli sforzi e i sacrifici fatti in questi anni accompagnato da coach Mollo siano valsi a qualcosa. Infine ringrazio tutta la società che è stata disposta a credere nelle mie capacità fin dal primo giorno in cui misi piede al Parella”.

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    Marco Pacetti confermato 3° allenatore della Med Store

    Lo staff tecnico biancorosso continuerà ad avvalersi dell’esperienza e della grande passione di uno dei suoi storici collaboratori. Anche la prossima stagione Marco Pacetti sarà al fianco del coach Adriano Di Pinto come 3° allenatore, ruolo ricoperto l’anno scorso ma il tecnico è da sempre una risorsa per la società biancorossa in più vesti.
    “La Pallavolo Macerata è la mia casa”, commenta Marco Pacetti, “Siamo una società in costante crescita e posso dire di aver vissuto gran parte del suo percorso. Sono in biancorosso da tanti anni ma soprattutto negli ultimi quattro-cinque la Pallavolo Macerata si è imposta come una delle realtà sportive più importanti della città. Veniamo da una stagione complicata ma comunque positiva se consideriamo che nel girone d’andata eravamo penultimi e abbiamo chiuso raggiungendo la finale dei play off. Nel tempo ci siamo costruiti le basi per migliorare sempre”. Proprio lo staff tecnico rappresenta un solido punto di riferimento per la squadra, “La conferma dello staff è molto importante, siamo un gruppo affiatato ed è un bene per i nostri giocatori ritrovare gli stessi elementi ogni anno. La volontà è quella di offrire il meglio agli atleti, lo dimostra anche la scelta di non fermarci durante l’estate: sono poche le società che lavorano in questi mesi, noi invece siamo impegnati in palestra, stiamo monitorando il recupero di Sanfilippo dopo l’infortunio della scorsa stagione per farlo arrivare al meglio all’inizio del campionato, poi seguiamo anche altri ragazzi. È un segnale forte da parte della società”. In questi giorni sei anche impegnato con il Camp Estivo della Volle Academy, “Una bella esperienza, ci da la possibilità di far avvicinare i giovani allo sport  facendoli divertire all’aperto. Anche questa iniziativa aiuta la Pallavolo Macerata a crescere, rafforzando il legame con la città e perché no, coltivando futuri campioni che potranno ambire alla maglia biancorossa della Med Store”.

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    HRK CONFERMA LA REGIA: ALESSIO ALBERINI ANCORA LEONE

    Cabina di regia affidata alle mani educate di Alessio Alberini anche per la prossima stagione. Palleggiatore classe 1998, scuola Treviso, dopo un campionato entusiasmante con i colori di Motta, rimane sulle rive del Livenza per guidare la squadra anche nella storica stagione in A2. Con lui si riforma la diagonale che in A3 ha fatto sognare i tifosi biancoverdi. Queste le sue prime parole dopo la conferma.
    Ciao Alessio…come stai e come stai passando le tue vacanze?
    Dopo il meritato riposo post campionato, ora sono full immersion con lo studio. Allo stesso tempo sto iniziando a prepararmi, credo come un po’ tutti, per la prossima stagione perché sarà un campionato duro e vogliamo farci trovare pronti. Stiamo già iniziando a lavorare pensando anche alla parte atletica insieme al preparatore.
    Esattamente un anno fa dichiaravi che avreste potuto disputare “un campionato di tutto rispetto”. Tutti sappiamo come è andata. Che campionato sarà il prossimo?
    Penso sarà un campionato molto più tosto rispetto all’anno scorso. Dodici squadre in Italia. Diciamo che inizia ad essere bello selettivo  come campionato. Proprio per questo non ci saranno occasioni per buttare nemmeno una partita e per portare a casa il risultato servirà tutto da tutti e sempre. Come l’anno scorso non ci prefiggiamo obiettivi se non quello di fare una buona stagione in cui ci toglieremo le soddisfazioni che ci potremo togliere.
    Sta nascendo la nuova HRK. Come la vedi?
    Una nuova HRK credo sempre più organizzata, sempre più attenta alle esigenze che di anno in anno si presentano, soprattutto dopo le promozioni e ai salti di categoria. Cambieranno le cose anche a livello logistico e di organizzazione generale, ma Motta, tutta la società, riesce a metterci l’impegno senza perdere quella parte emotiva, quel senso di familiarità che riesce a far star bene noi atleti.
    Non saranno mancate offerte. Cosa ti ha fatto rimanere a Motta?
    Non appena ho saputo della possibilità di rimanere a Motta ho firmato ad occhi chiusi, perché dopo un anno come quello appena trascorso, i compagni, l’ambiente in generale, società e tifosi sono veramente stato bene. Ci tenevo a rimanere e a giocare in A2 con i colori di Motta.
    Diagonale confermata con Kristian (Gamba). Una diagonale affiatata che la stagione scorsa in A3 ha impressionato. Volete ripetervi anche in A2?Sicuramente ci riproveremo. Proveremo a ripeterci, anche se come si diceva prima sarà un campionato di tutt’altro livello e di conseguenza non sarà per niente facile. Penso che comunque la nostra sia una squadra giovane con margini di miglioramento e di crescita. Tutti vorranno dimostrare di meritare l’A2, di poter esserci in questa A2. Quello che è successo l’anno scorso proveremo a farlo riaccadere. Adesso lavoreremo un anno intero insieme a Pino (Lorizio) e al suo staff per migliorare e per cercare di portare a casa quanti più risultati possibile.
     Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio
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    L’esperienza di Augusto Quarta al centro dell’attacco bianco azzurro

    Il centrale Augusto Quarta indosserà la prossima stagione la maglia della Maury’s Com Cavi Tuscania. Nato a Bologna 28 anni fa, Quarta ha giocato lo scorso anno a Portomaggiore e può vantare una lunga esperienza sui campi della serie A2 (Potenza Picena, Castellana Grotte, Massa, Reggio Emilia). Due metri di altezza, la passata stagione, con i suoi 65 muri, ha superato i 200 muri punto in serie A. 161 i punti totali messi a segno con la maglia di Portomaggiore, conditi anche da 18 ace a fronte di appena 14 errori.
    Il centralone bolognese può vantare anche due promozioni in Superlega, la prima con Potenza Picena nel 2015 e la seconda con Castellana Grotte nel 2017.
    Quali i motivi della scelta di venire a giocare nella Tuscia?
    “Tuscania è una società ben strutturata ed organizzata con molti anni di esperienza in A2 e pertanto ho immediatamente accettato l’occasione che mi ha offerto: vorrei tanto tornare in A2 con questa squadra. Ho un carattere molto competitivo e voglio giocare sempre e solo per vincere, l’unico stimolo di ogni vero sportivo”.
    Che impressione ti ha fatto il nuovo coach, Sandro Passaro?
    “Il colloquio con l’allenatore è stato molto cordiale e costruttivo. Abbiamo immediatamente condiviso gli obiettivi della prossima stagione e ci siamo subito trovati in perfetta sintonia. Non lo conosco di persona ma nell’ambiente pallavolistico è noto per la sua competenza e la sua professionalità, sono certo che ci troveremo bene insieme”.
    Quali traguardi ti poni per la prossima stagione?
    “L’obiettivo primario è quello di essere utile alla squadra per conseguire la promozione in serie A2. Conosco il valore dei miei futuri compagni e con l’aiuto dei tifosi della famosa Bolgia ci proveremo con tutte le nostre forze”.
    Conosciamoci meglio. Cosa ti piace fare nel tempo libero?
    “Durante l’estate mi dedico ad attività sportive non agonistiche: bicicletta, nuoto, beach volley che mi rilassano molto”.
    CARRIERA
    2020/2021 A3 Sa.Ma. Portomaggiore
    2019/2020 B Portomaggiore (FE)
    2018/2019 A2 Conad Reggio Emilia
    2017/2018 A2 Acqua Fonteviva Massa
    2016/2017 A2 BCC Castellana Grotte
    2015/2016 A2 Volley Potentino Potenza Picena
    2014/2015 A2 B-Chem Potenza Picena
    2013/2014 B1 Universal Pallavolo Carpi (MO)
    2011/2013 B1 Pallavolo Olbia (SS)
    2010/2011 B2 Gran Volley Bologna
    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto Taddei LEGGI TUTTO

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    Bruno Veneruso Vice-Coach di Mosca! ” A Ottaviano si respira aria di grande Pallavolo”

    Un gentile ritorno nello staff della Gis Ottaviano. Ad affiancare Coach Nello Mosca, ci sarà Bruno Veneruso, grande conoscitore del mondo volley e uomo di esperienza. Ecco le sue prime parole:
    Mister Veneruso benvenuto a Ottaviano. Dopo la breve parentesi prima della pandemia, torna a Ottaviano, come è andata l’idea?
    “Torno con grande piacere ad Ottaviano, nella mia precedente esperienza, purtroppo sospesa per la pandemia, ho avuto modo di constatare la passione di tutto l’ambiente. Si respira Pallavolo con la P maiuscola e la sola idea di tornare in questa piazza mi affascina, per di più per un progetto ambizioso come dimostrato dalle operazioni di mercato.”
    Hai già lavorato con Mister Mosca, cosa ne pensi?
    “Coach Nello Mosca è una garanzia ed un lusso per la categoria, ho avuto il privilegio di collaborare con lui per un breve periodo sufficiente per apprezzare le sue doti umane e professionali; del resto il suo cammino, la sua carriera, parlano per lui.”
    Della sua esperienza cosa porta a Ottaviano?
    “Ho sempre lavorato nel settore giovanile ed il mio obiettivo principale sarà quello di valorizzare al massimo i tanti giovani atleti a disposizione”.
    Uff. Stampa
    Luigi Iervolino LEGGI TUTTO

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    L’Under 17 Diavoli Powervolley Campione d’Italia!

    L’under 17 Diavoli Powervolley sul tetto d’Italia!
    A Castellana Grotte, sede delle Finali nazionali giovanili Crai Under 17 maschili, l’under 17 Diavoli Powervolley conquista il titolo di Campioni d’Italia, primo scudetto della collaborazione Diavoli Rosa- Powervolley Milano, secondo per la società brugherese che torna sul tetto d’Italia dopo lo scudetto Under 14 vinto nella stagione 2018/19, stagione in cui i Diavoli Rosa hanno vinto anche il titolo di Vice Campioni d’Italia U16, ultimi trofei assegnati nel più grande evento della pallavolo giovanile nazionale prima della sospensione della passata stagione.
    L’avventura tricolore per la squadra Diavoli Powervolley ha inizio come testa di serie del Girone A, girone di ferro in cui la squadra di coach Daniele Morato si è misurata con due giovanili di Superlega quali Trentino Volley e Consar Ravenna. La vittoria 3-0 con Trento (25-19, 25-14, 25-20) e 3-2 contro Ravenna (25-16, 21-25, 22-25, 25-19, 15-12), la più combattuta ed intensa gara delle finali, porta i rosanero tra le prime quattro d’Italia e a lottare per un posto in finalissima contro Vero Volley Monza. 
    Il derby di semifinale ha lo stesso epilogo della finale provinciale e regionale, vittoria per la squadra di coach Morato che non trova in Vero Volley l’impedimento per la finale Scudetto (3-0  25-12, 25-19, 25-21).
    L’ultimo ostacolo prima di toccare con mano il tricolore è la Colombo Genova, giunta in finale dopo aver battuto in semifinale Volley Treviso 3-1 , medaglia di bronzo nazionale con la vittoria 3-0 su vero Volley. 
    Così come in tutto il percorso a Castellana, Bonisoli e compagni non allentano la presa e con una prestazione solida e convincente dal primo all’ultimo punto mettono a segno un altro 3-0 (25-12, 25-20, 25-20), il più bello di tutti perché fa dei Diavoli Rosa Powervolley la squadra Campione d’Italia Under 17, primo scudetto assegnato nelle competizioni giovanili nazionali Crai della stagione 2020/21.
    La tre giorni pugliese si conclude con Diavoli Powervolley Campione d’Italia, Colombo Genova 2° classificata, Volley Treviso 3° classificata.
    Soddisfazione anche per i premi individuali assegnati. Luca Colombo premiato come miglior Libero, Tommaso Barotto MVP delle Finali nazionali e a coach Daniele Morato il premio speciale Franco Castiglia come miglior allenatore.
    A Luca Porro (Colombo Genova) il premio come miglior schiacciatore,  Mattia Boninfante (Volley Treviso) miglior palleggiatore, miglior centrale a Matteo Sacco (Vero Volley).
    Incontenibile la gioia e grande soddisfazione per lo scudetto assegnato, il secondo consecutivo per i Diavoli Rosa, che da un’ulteriore conferma dell’altissima qualità del lavoro che si svolge e del successo della collaborazione con Powervolley Milano che in questa stagione ha portato in casa Diavoli ben 8 Titoli: 4 provinciali (U13, U15, U17, U19), 3 regionali (U13, U15, U17) e lo scudetto Under 17. Stagione ancora in corso d’opera con l’Under 15 e l’under 19 che la prossima settimana partiranno alla volta delle Finali Nazionale di Categoria in Liguria e nelle Marche.
    Orgoglio e soddisfazione nelle parole del Direttore Tecnico e fondatore dei Diavoli Rosa, Danilo Durand: “Arrivare nuovamente al titolo nazionale dopo questi due anni molto complicati è una grandissima gioia e soddisfazione per tutti noi che abbiamo lavorato in condizioni difficili ma cercando sempre di mantenere per i nostri ragazzi una parvenza di normalità. Questo scudetto è il primo della collaborazione con Powervolley, che ci ha portato a conquistare altri due finali nazionali in U15 e U19, quattro titoli territoriali e tre titoli regionali. Sono felicissimo per noi, per tutta la società ed il nostro staff, vero punto di forza di questa squadra, come di tutte le squadre dei Diavoli Rosa. Sono particolarmente contento per quanto hanno fatto i ragazzi, per i progressi che hanno raggiunto in questi due anni. È un titolo che assolutamente si meritano, che li gratifica per tutto l’impegno e la passione che ci hanno sempre messo” .
    Scudetto che ha il volto del primo allenatore Daniele Morato: “È il mio primo personale scudetto ed è un’emozione incredibile. Sono orgoglioso del lavoro fatto, di quanto sono cresciuti i ragazzi e di quello che sono riusciti a creare in palestra, in campo, ma anche fuori; non sono solo una squadra, sono amici, sono un gruppo che gioca l’uno per l’altro divertendosi e mettendoci sempre il cuore. Credo questo si sia visto anche qui.
    Ringrazio tutti per questo scudetto,  lo staff tecnico e lo staff societario che ci ha messo sempre nelle condizioni di poterci esprime nel migliore dei modi, senza il loro continuo supporto non sarebbe stato possibile.
    All’inizio della stagione venire qui e vincere lo scudetto era un sogno ma lo abbiamo fatto diventare realtà. Lavoriamo ogni giorno perché ciò accada ed aver vinto ed esserci riusciti è la più grande soddisfazione. 
    Dedico questo scudetto a noi Diavoli perché vivere la società da dentro, vedere quello che si fa, e riuscire a trasformarlo in un risultato così grande, è un premio importante per il lavoro che facciamo e per tutta la passione che ogni giorno ci mettiamo”.
    Diavoli Powervolley Campioni d’Italia ed il merito è dei nostri ragazzi tricolore: Gabriele Chiloiro, Federico Bonacchi, Tommaso Barotto, Edoardo Mancini, Giacomo Selleri, Mattia Checcetto, Giovanni Colombi Manzi, Pietro Bonisoli, Tommaso Sarto, Andrea Marini, Luca Colombo, Samuele Gilioli, Daniele Carpita, Michele Viganò. All. Daniele Morato, 2° all Gianluca Marchini, team Manager Mauro Piazza.
    I risultatiFinale 1°-2° posto: Diavoli Rosa Powervolley- Colombo Genova 3-0 (25-12, 25-20, 25-20)Finale 3°-4° posto:  Volley Milano- Volley Treviso 1-3 (8-25, 23-25, 25-20, 18-25)Finale 5°-6° posto: Consar Ravenna- Matervolley 3-1 (21-25, 25-21, 25-16, 25-21)Finale 7°-8° posto: Fenice Pallavolo- Volley Meta 1-3 (26-28, 25-23, 18-25, 25-27)Finale 9°-10° posto: Itas Trentino- Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-18, 22-25, 25-19, 18-25, 15-13)Finale 11°-12° posto: Scuola&Volley Altamura- Marino Pallavolo Bulls 1-3 (14-25, 25-23, 23-25, 25-27)
    Classifica Finale1. Diavoli Rosa Brugherio 2. Colombo Genova 3. Volley Treviso 4. Volley Milano 5. Consar Ra 17 6. Matervolley  7.Volley Meta 8.Fenice Pallavolo 9. Itas Trentino 10. Cucine Lube Civitanova 11. Marino Pallavolo Bulls 12. Scuola&Volley Altamura
    Premi individualiMiglior Centrale: Matteo Sacco (Volley Milano)Miglior Schiacciatore: Luca Porro (Colombo Volley Genova)Miglior libero: Luca Colombo (Diavoli Rosa Brugherio)Miglior Palleggiatore: Mattia Boninfante (Volley Treviso)MVP: Tommaso Barotto (Diavoli Rosa Brugherio)Premio speciale Franco Castiglia: Daniele Morato (Allenatore Diavoli Rosa Brugherio)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Tinet conferma Katalan al centro

    Altra riconferma nelle fila gialloblù. Il centrale triestino vuol farsi trovare pronto per quella che deifinisce la stagione del riscatto.“Qui si può lavorare bene, grazie al lavoro di società e staff, del quale mi fido ciecamente. L’idea di puntare su lavoro e squadra giovane mi carica un sacco perchè è un segnale di un progetto che vuole lavorare sulla lunga durata. Ci divertiremo e avremo la possibilità anche di toglierci qualche sassolino dalla scarpa”
    Per il momento è impegnato a studiare statistica in vista della sessione degli esami estivi nella natia Trieste, ma Nicolò Katalan si sta mantenendo in forma per cominciare al meglio la prossima stagione, che lo vedrà ancora con la maglia gialloblù della Tinet Prata. Nicolò, classe ’98 per due metri tondi tondi ha tutta l’intenzione di migliorare ed implementare altre statistiche, ovvero quelle di rendimento sul campo di gioco.
    “Questo primo anno mi ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca, – sono le prime parole di Katalan dopo la riconferma –  sia perché a inizio stagione tutti quanti speravamo di poter giocare le partite con i tifosi a riempire il palazzetto sia perché alla fin fine come squadra non siamo riusciti a rendere come avremmo voluto e a raggiungere gli obbiettivi che ci eravamo prefissati. Nonostante ciò mi sono trovato molto bene qui a Prata perché ho trovato una società che ha sempre fatto tutto il possibile per farci lavorare nelle migliori condizioni anche in una stagione complicata come può esser stata questa appena passata. L’amaro in bocca e l’aver trovato una società seria che sa come lavorare bene sono state, alla fine, le motivazioni che mi hanno spinto a rifirmare, inoltre ho apprezzato molto l’interesse nel farmi restare a Prata che la società mi ha mostrato sin dalla fine del campionato.”
    Quindi questa sarà la stagione del riscatto?
    “A costo di esser scontato devo dire che la prima cosa che mi aspetto da questa annata è veder tornare i tifosi al palazzetto in modo tale che possano dare una spinta in più quando giochiamo in casa. Come squadra penso avremo ottime possibilità di toglierci qualche sassolino dalla scarpa.”
    Cosa ne pensi della squadra che sta costruendo il DS Sturam?
    “La squadra che la società sta costruendo mi piace molto e l’idea di puntare sui giovani mi carica un sacco, anche perché ho molta fiducia nel lavoro di Dante e dello staff e sono convito che una squadra giovane, se lavora con costanza, è in grado di migliorare partita dopo partita. Sin dal primo giorno che sono arrivato mi è stato detto che il nostro obiettivo principale deve essere uno e uno solo: cercare di vincere ogni partita. E credo che quest’anno non sarà diverso. Penso inoltre che la società costruendo una squadra giovane punti sul creare un progetto che duri nel tempo. Come obiettivo personale devo dire che punto sempre a migliorare sia come giocatore che compagno di squadra, perché sono uno che crede nel lavoro duro e uno che non si accontenta mai dei propri miglioramenti.” LEGGI TUTTO

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    Dalla SuperLega all’Aurispa Libellula Lecce: Nicolò Casaro è il nuovo opposto

    Continua il lavoro del Ds Antonio Scarascia, che regala ad Aurispa Libellula un nuovo opposto, prelevandolo direttamente dal massimo torneo nazionale: si tratta di Nicolò Casaro, classe 1994, alto 199 cm, proveniente dalla Kioene Padova, dove ha svolto il ruolo di secondo opposto per le ultime due stagioni.
    Casaro è originario del padovano e, con la squadra della città, muove i primi passi nel mondo del volley, entrando a far parte del settore giovanile a 14 anni.
    L’esordio tra i professionisti avviene nel 2012, con la Tonazzo Padova in Serie A2, dove svolge il ruolo di secondo opposto per due stagioni consecutive. Dal 2014 al 2016 gioca in Serie B a Motta di Livenza, per poi trasferirsi l’anno successivo ad Ortona, con la Sieco Service in A2. Dunque, prima di tornare a Padova, gioca ancora in serie B con 4 Torri Volley Ferrara e Folgore Massa. LEGGI TUTTO