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    EnergyTime Spike Devils, Giuseppe Bua nuovo allenatore

    Da ex centrale vuol murare – per quanto possibile graniticamente – l’attuale momento poco felice del team rossoblù, che deve fare i conti con lo scomodo ruolo di fanalino di coda del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca e con la prospettiva della sfida sul campo della leader Sorrento dell’agnonese Stefano Patriarca (a proposito di posti tre).
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso hanno sciolto le riserve sul trainer chiamato a proseguire la stagione. Sarà Giuseppe Bua, infatti, il nuovo allenatore dei campobassani. In mattinata c’è stata la firma dell’intesa col club per l’allenatore che, nella sua carriera sul rettangolo di gioco, ha avuto fermate, tra gli altri club, a Catania, Lamezia Terme e Gioia del Colle, mentre nel suo percorso in panchina è stato a Modica, Galatina e Lecce ma anche in Superlega ad interim sulla panchina del Catania, di cui è stato pure assistente allenatore.
    «Lo spirito con cui mi approccio all’avventura di Campobasso è quello che mi ha sempre accompagnato in carriera. Fare del mio meglio e lavorare sodo cioè. L’intento è quello di condurre questo team alla salvezza. Non sarà un percorso semplice, lo sappiamo, ma questo non vuol dire che sia impossibile. Per riuscirci occorrerà lavorare sodo per invertire la rotta, soprattutto a livello psicologico-motivazionale, perché, in questi casi, è il morale il primo a difettare».
    Bua non guarda, al momento, a quello che sarà il calendario. «Più che alle avversarie, sarà determinante trovare una nostra identità, cercando di migliorare qualità e determinazione. In primis, va effettuato un percorso di carattere mentale. Poi, a livello tecnico, cercheremo – per quelle che sono le qualità dei nostri centrali – di dare ancora più sostanza nel gioco a centro, andando a verificare le singole situazioni. Anche perché avere un attacco dal centro credibile può anche influire sulle opzioni del muro avversario. Importante sarà anche implementare in pieno la parte centrale del campo da seconda linea (le cosiddette pipe, ndr). Ulteriore situazione di verifica sarà quella degli aspetti gestionali dei finali di set per capire il perché di qualche approccio altalenante, che, in un momento come questo, può anche essere legato alla classifica, perché commettere un errore finisce per diventare un macigno e la sua onda lunga essere portata negli scambi successivi. Sostanzialmente c’è da fare un lavoro a 360 gradi, ma la priorità, inizialmente, è far risaltare i nostri punti di forza, inserendo poi pian piano le mie idee».
    La filosofia sotto rete del nuovo allenatore campobassano è eclettica, andando al di là delle singole scuole di pensiero. «In campo – spiega – occorre essere il più costanti possibile per sfruttare al meglio le proprie possibilità. Il gioco deve essere produttivo, occorre far risaltare le qualità e sfruttare tutte le possibili opzioni per essere il meno leggibili in assoluto. Tutto dipende dal materiale umano a disposizione, per questo il gioco veloce o una palla ‘con più pancia’ devono essere legate a quelle che sono le uscite per il palleggiatore. Con certezza non mi piacciono gli errori in serie e penso che sia anche tutta una questione di lucidità ed intelligenza».

    «Il mio compito ora – aggiunge Bua – è quello di liberare la squadra dall’assillo di guardare alla classifica. Con la mente libera nelle partite che ci attenderanno dovremo dare in campo il massimo in ogni frangente e poi vedremo quello che sarà il risultato. Solo così potremo essere con la coscienza in ordine. Tutti dovremo dare il massimo senza lasciare il passo ad alibi o discussioni, consapevoli che i problemi ci sono e ci saranno, ma da oggi sino al 29 marzo dovremo fare un campionato che ci porti ad uno step da permanenza in categoria, prima di tutto a livello emotivo-motivazionale. Se avremo dato tutto, saremo senza rimpianti con noi stessi. Quanto fatto sinora non dico che non sia stato buono, ma probabilmente non è bastato. Dovremo ora cercare di fare di tutto per andare oltre. In questa fase serve quello switch necessario ad avere tutt’altro atteggiamento».
    Qualcosa, per forza di cose, dovrà anche arrivare dal mercato. «La società vuol fare bene – aggiunge – ma sappiamo anche che ora siamo in dodici e con un solo opposto, ossia Diaferia. Anche per il sei contro sei in allenamento è necessario almeno un altro elemento e, con certezza, verificheremo se apportare dei correttivi».
    Infine, un piccolo grande appello arriva anche ai tifosi: «Devono continuare a sostenere la squadra come fatto sinora ed essere i primi a crederci perché insieme loro, squadra e noi staff siamo chiamati a dare il massimo. Da parte mia, a livello personale, cercherò di portare l’esperienza di chi da 36 anni vive appieno questo universo».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    A Cagliari per invertire il trend negativo delle trasferte

    Seconda trasferta stagionale in Sardegna per la Negrini CTE che volerà a Cagliari per sfidare il CUS Cagliari, formazione che è al terz’ultimo posto in classifica con sette punti assieme a Savigliano, davanti a Brugherio e Sarroch. Due vittorie con Sarroch e San Giustino ed una sconfitta al tie break con Savigliano.
    Cinque punti in più per la formazione di Acqui Terme che, invece, è al terzo posto dietro a Gabbiano Farmamed Mantova e San Donà, entrambe a quattordici. Proprio con San Donà, che era ancora imbattuta, è arrivata la vittoria domenica scorsa tra le mura amiche, terzo successo casalingo consecutivo su tre. In trasferta, invece, due sconfitte su tre con Sarroch e Mantova con prestazioni al di sotto delle aspettative.
    Una trasferta sarda che, quindi, sarà un vero e proprio banco di prova per i ragazzi guidati da coach Michele Totire che presenta così la settima giornata: “In trasferta veniamo da due sconfitte: una gara disastrosa a Sarroch ed una Mantova dove abbiamo giocato meglio ma con un ottimo avversario. Sabato partiamo per Cagliari dove faremo di tutto per invertire questo trend. Indubbiamente l’impegno non mancherà. Cagliari in casa gioca abbastanza bene e sarà un bel banco di prova. A Cagliari c’è un palazzetto molto grande dove noi nell’allenamento di rifinitura domenica mattina cercheremo di prendere confidenza. In caso di sconfitta bisogna uscire a testa alta con la consapevolezza di aver dato il massimo, ma daremo il massimo per invertire la tendenza”
    Intervista completa sul canale Youtube della Pallavolo la Bollente

    L’appuntamento è Domenica 1 dicembre 2024 alle ore 17:00 al PalaPirastu di Cagliari (CA). La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

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    Lazzaretto trascinatore: “Reggio Calabria, che risposta!”

    Enrico Lazzaretto, schiacciatore della Domotek Reggio Calabria, commenta con soddisfazione la vittoria contro Sabaudia dove si è distinto, realizzando, tra le altre giocate meritevoli, tutti i punti decisivi dei tre set: “Era una partita che tutti aspettavamo – esordisce – loro arrivavano da una grandissima vittoria contro Gioia del Colle, una prova di forza importante. Nonostante l’orario atipico, Reggio Calabria ha risposto alla grandissima, un pubblico da favola”.
    Lazzaretto analizza la partita: “Ci aspettavamo un Sabaudia agguerrito, ma siamo riusciti a tenerli a bada. Sapevamo che avrebbero sbagliato poco, come hanno fatto. Siamo stati bravi a non sbagliare e ad andare avanti. Personalmente, nel primo set ho sbagliato qualche palla di troppo, ma con l’aiuto dei compagni siamo riusciti a tirar fuori una bella pallavolo”.
    L’esperto schiacciatore ha messo a segno tre punti decisivi, frutto di tecnica e volontà: “C’è anche dell’esperienza in quei punti – ammette – la rimonta nel secondo set è stata fondamentale. Siamo stati bravi a tenere mentalmente, abbiamo battuto molto bene e siamo riusciti a metterli sotto”.
    Lazzaretto si aspettava un avvio di stagione così positivo: “Durante la preparazione me l’aspettavo, non ero sicuro al 100%, ma me l’aspettavo. I ragazzi hanno tutti voglia di giocare, le loro qualità si vedono durante la settimana e si impegnano per ottenere questi risultati la domenica”.
    Infine, un commento sul pubblico: “Giocare alle 16, con la concomitanza del calcio, in una città polisportiva come Reggio Calabria, e vedere tutta questa gente è un segnale importante. Avevano detto che ci sarebbe stato meno pubblico per le celebrazioni per la Madonna della Consolazione, per la gara del Calcio invece Reggio ha risposto bene. Siamo contenti, ci piace quando il palazzetto è pieno”.
    Un Lazzaretto carico e determinato, che trascina la Domotek con la sua esperienza e la sua classe. LEGGI TUTTO

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    Joy Volley: il Parco commerciale Casamassima “sponsor in panchina”

    In occasione dell’ultimo match casalingo disputato contro la Romeo Sorrento, la Joy Volley Gioia del Colle ha avuto il piacere di ospitare Pasqualina La Gioia, shopping center manager di Nhood Services Italy S.p.A., società che gestisce il Parco Commerciale Casamassima.In rappresentanza dello sponsor biancorosso (partner della società del presidente Gianni D’Elia anche nell’organizzazione di iniziative per il sociale), la dottoressa La Gioia ha vissuto, direttamente dalla panchina, l’emozionante sfida andata in scena domenica scorsa sul taraflex del PalaCapurso.Un’esperienza unica e indimenticabile, suggellata dalla consegna al pubblico di tre gift card offerte dal Parco Commerciale.
    “Non è stato solo un evento sportivo, bensì l’occasione per celebrare il valore dello sport nella nostra comunità – dichiara la dottoressa Pasqualina La Gioia -. Sostenere una realtà come questa, significa credere nei giovani, nella determinazione e nel gioco di squadra, in valori fondamentali che, come Parco Commerciale e proprietà, condividiamo pienamente e promuoviamo nel nostro lavoro quotidiano“. LEGGI TUTTO

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    Giudice Sportivo Nazionale: Vittoria alla Sieco Akea Ortona

    Si comunica che, in data odierna, il Giudice Sportivo Nazionale, con il suo COMUNICATO UFFICIALE N° 11 ha deliberato la vittoria della Sieco Service Akea Ortona, a seguito della gara interrotta lo scorso 24 novembre.

    Nella sua delibera il giudice ha deciso “di omologare la gara in oggetto con il risultato di 0-3 (00-25/00-25/00-25).” LEGGI TUTTO

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    Nico Cipriani (Altotevere): “La bontà del lavoro è sempre ripagata”

    Il giorno del ritiro era un aggregato, poi la società ha deciso di tesserarlo; da regolamento, non poteva andare a referto nelle prime tre giornate e allora è stato convocato nella quarta. A Cagliari, è entrato in posto 4 a inizio del secondo set per sostituire lo sfortunato Daniele Carpita e da quel momento non è più uscito. Anzi, nel 3-1 inflitto dalla ErmGroup Altotevere alla Monge Gerbaudo Savigliano c’è stato anche (e soprattutto, in qualche circostanza) il contributo di Nico Cipriani (nella foto), classe 2002, alla terza stagione complessiva in biancazzurro. Titolare a soli 19 anni come opposto nella squadra che arrivò alla finalissima dei play-off di Serie B nel maggio del 2022, lo schiacciatore di Promano (frazione di Città di Castello) ha esordito l’annata successiva nel campionato di Serie A3 Credem Banca, poi la parentesi dello scorso anno di nuovo in B con la Tomei Livorno e adesso lo ritroviamo nel girone Bianco dopo una gara che lo ha visto protagonista: 15 punti e un 54% di realizzazione, un muro vincente e un ace, ma altre situazioni nelle quali la sua battuta potente ha messo in crisi la ricezione dei piemontesi. Una prestazione che ha testimoniato il totale reinserimento del “Cipri” nel gruppo allenato dal trio Bartolini-Monaldi-Marra. “Pieno reintegro e bellissimo ritorno – commenta Cipriani – perché gli staff societario, tecnico e sanitario mi hanno riaccolto a braccia aperte e a Cagliari ho avuto l’opportunità di essere riutilizzato, anche se purtroppo per la distorsione che ha messo out Carpita, al quale auguro un rapido recupero. Sempre per lo stesso motivo, domenica scorsa sono partito titolare e alla fine mi reputo contento di ciò che ho fatto: spero che ciò serva per accrescere la fiducia nei miei confronti da parte di dirigenza e allenatori. E comunque, penso di aver fatto capire che, all’evenienza, su Cipriani si possa contare”. Abbiamo snocciolato sopra i tuoi numeri da attaccante, ma il Savigliano ti ha messo grande pressione in ricezione, battendo su di te per ben 38 volte su 69 e tu hai risposto con un 61% di positività, più un 29% di perfezione. Insomma, il lavoro non ti è mancato. “Essendo uno specialista principalmente in attacco, loro sapevano che – alla luce dell’assenza di Carpita – sarei stato io la pedina più vulnerabile dal punto di vista appunto della ricezione. Lo scout evidenzia nettamente che sono stato il giocatore ad avere ricevuto di più: non mi aspettavo di tenere un ritmo abbastanza buono, il che avvalora non poco il lavoro della settimana e le attenzioni che i tecnici ci riservano”. Ancora un primo set perso, ma il prosieguo vi ha visti salire in cattedra. Cosa è avvenuto? “Quello di lasciare la frazione iniziale agli avversari sembra essere diventato il trend del momento. Tuttavia, la già ricordata bontà del lavoro e l’analisi delle problematiche che si sviluppano durante il gioco, specie per ciò che riguarda errori al servizio e in attacco, hanno finito con il produrre i risultati sperati”. E oltre alla componente tecnica? “Quella mentale: sono rimasto piacevolmente sorpreso dopo il mio ingresso, perché fino a quando non entri in campo le dinamiche che si sviluppano a livello di carisma non le noti. Da fuori puoi provare a percepirle, ma sul taraflex è un’altra cosa. Siamo stati protagonisti di una bella reazione dopo aver perso il primo set, a cominciare da un Niccolò Cappelletti che si sta dimostrando molto grintoso (seppure alla sua prima esperienza da capitano) e che prova con le unghie e con i denti a tenere su il morale anche nei frangenti più delicati”. Una ErmGroup Altotevere in crescita, quindi, quella che si presenta all’esame di Belluno? “Affronteremo in trasferta una fra le favorite del girone. Abbiamo visto le sue partite e anche la classifica indica che il momento non è dei migliori nemmeno per loro, per cui cercheremo di far leva sui punti deboli del Belluno”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampaErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Serie A , i provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo

    Serie A Credem BancaI provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo Nazionale: la decisione su Lecce – Ortona
    Si riporta in seguito il documento relativo ai provvedimenti del Giudice Sportivo Nazionale, in merito agli incontri disputati tra il 22 e 24 novembre 2024, consultabile qui.
    In merito alla partita di Serie A3 Credem Banca tra Aurispa Links per la vita Lecce e Sieco Service Ortona, interrotta nel terzo set sul punteggio di 17 a 22 (i due precedenti set erano stati vinti da Ortona), il Giudice Sportivo Nazionale ha omologato la gara in oggetto con il risultato di 0-3 (0-25, 0-25, 0-25) viste le norme del Regolamento di Primo Soccorso sugli oneri e le responsabilità della società ospitante relativamente all’apprestamento del relativo servizio.

    Serie A3 Credem BancaVariazioni di calendario per l’8a e l’11a giornata di andata
    La Lega Pallavolo Serie A informa che

    La gara tra The Begin Volley Ancona e Sarlux Sarroch, valida per l’8a giornata di andata di Regular Season di Serie A3 Credem Banca, in programma per sabato 7 dicembre 2024 alle 20.30, è stata spostata al Palasport Allende di Fano, sito in via San Lazzaro a Fano (PU).
    La gara tra Gaia Energy Napoli e EnergyTime Campobasso, valida per l’11a giornata di andata di Regular Season di Serie A3 Credem Banca, inizialmente in programma per sabato 21 dicembre 2024 alle ore 19.00, è stata posticipata a domenica 22 dicembre, alle ore 18.00. LEGGI TUTTO

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    Regia, punti e muri: un nuovo film per la regia di Ferrato

    Leonardo Ferrato è tornato. Eccome se è tornato. Dopo una pre-season e un inizio di campionato condizionati da un fastidioso infortunio, il palleggiatore di Due Carrare ha recitato da protagonista in occasione della sfida vinta in quattro parziali dal Belluno Volley a Sarroch. In Sardegna, infatti, l’ex Ortona ha ispirato e coinvolto con grande regolarità le bocche da fuoco in maglia biancoblù. E, non contento, si è pure preso il lusso di chiudere il match con 7 punti, arricchiti da ben 4 muri. 
    ADDOMINALE – “Leo” offre precise rassicurazioni: «Mi sento meglio. Io e tutti i miei compagni stiamo lavorando per raggiungere una buona condizione individuale e di squadra. In questo senso, ritengo che il nostro potenziale sia ancora inespresso». Il problema fisico risale al mese di settembre: «Ho avuto uno strappo all’addominale. Un infortunio piuttosto comune, ma che rischia di trascinarsi a lungo».  
    BOCCATA D’OSSIGENO – Pochi dubbi: i tre punti ottenuti nella tana della Sarlux rappresentano un’importante boccata d’ossigeno. Perché spezzano una serie di due passivi in sequenza. E permettono ai rinoceronti di affiancare Ancona al quarto posto in classifica: «Sotto il profilo tattico, a Sarroch ha fatto la differenza la nostra fase break. E, dal punto di vista mentale, lo slancio con cui abbiamo affrontato l’impegno». 
    ENTUSIASMO E TRANQUILLITÀ – La scorsa settimana, la società ha optato per il cambio di guida tecnica. E ora, in plancia di comando, c’è l’ex allenatore di Portomaggiore, Bologna e Motta, Marco Marzola: «L’impatto con il nuovo coach è stato molto buono – riprende Ferrato -. Anche perché è un ex palleggiatore e questo aspetto mi piace parecchio. Sta portando entusiasmo e tranquillità, pure quando le cose non vanno per il verso giusto». 
    AGGUERRITI – Il regista, che spegnerà 23 candeline il giorno di Natale, è sicuro «Siamo un bel gruppo, formato da persone che stanno bene insieme. Un gruppo che, giorno dopo giorno, migliora: sia dal punto di vista umano, sia tecnico. E questo non è scontato». Nel frattempo, domenica 1 dicembre (ore 18) il Belluno Volley si esibirà tra le mura amiche del Pala Lambioi contro l’ErmGroup Altotevere San Giustino: «Dovremo essere agguerriti fin dall’inizio e, in generale, per l’intera partita. Anche nelle fasi più complicate. San Giustino è una squadra che batte molto bene, ma ci faremo trovare pronti». 
    PREVENDITA – A proposito del confronto con il sestetto umbro, reduce dal successo su Savigliano e dall’aggancio in sesta posizione, è aperta la prevendita per acquistare i biglietti ed evitare quindi la fila all’entrata del Pala Lambioi: basterà collegarsi al sito ufficiale della società, www.bellunovolley.it. LEGGI TUTTO